COCAINA
bamba, coca, neve;
COS’E’
La cocaina è un composto chimico derivato dalla coca, una pianta che si coltiva prevalentemente in America del Sud. Dopo la raffinazione chimica, si presenta generalmente in polvere, cristallina bianca e inodore. Viene assunta inalandola per via nasale, fumata o iniettata.
EFFETTI RICERCATI
Euforia, allegria, sensazione di benessere, sicurezza e fiducia; molta voglia di parlare, muoversi e camminare. Sensazione di essere “giusti”, aumento del desiderio sessuale. L’effetto è immediato e dura tra i quindici e i venti minuti.
ABUSO E INTOSSICAZIONE
La cocaina agisce sulla corteccia celebrale e sui sistemi che nel nostro cervello regolano la memoria, l’appetito, i sentimenti e il sonno. Chi la usa rischia di perdere nel giro di poco tempo il controllo di sè e del consumo della sostanza. Passato l’effetto, infatti, ci si sente spesso stanchi, privi di energie e depressi: si avverte quindi nuovamente l’esigenza di assumere la sostanza. Questa dipendenza psicologica si rafforza velocemente con l’aumento dei dosaggi e della frequenza di assunzioni, fino ad arrivare ad una dipendenza totale.
RISCHI E DANNI
L’abuso provoca stress, intossicazione, vita disordinata, alimentazione scarsa e poco oculata: porta quindi a un danneggiamento consistente della salute mentale e fisica. Si comincia spesso con cambiamenti di umore frequenti e repentini fino a insonnia, irritabilità, dimagrimento, bronchiti, danni al sistema circolatorio (infarti), decadimento delle facoltà mentali, danni alla fertilità; si arriva a deliri, psicosi e danni seri al sistema nervoso centrale. Le crisi depressive portano inoltre spesso ad associare altre sostanze come alcol o psicofarmaci, in un maldestro tentativo di automedicazione: si causano così ulteriori danni alla propria vita sociale. L’uso prolungato per via nasale può provocare danni alla mucosa con possibilità di perforazione del setto. Socialmente chi assume cocaina è spesso incapace di valutare correttamente le proprie capacità e i risultati delle proprie azioni: il comportamento diviene violento, viene azzerata la capacità autocritica e spesso si arriva all’isolamento e alla paranoia. L’overdose porta alla morte per paralisi respiratoria.
PRECAUZIONI
Se avete letto quanto sopra, sapete che la coca è una sostanza molto pericolosa. In ogni caso chi consuma deve evitate di guidare e di mettere in pericolo la propria o l’altrui vita. Chi è sotto l’effetto della coca non deve fare nulla di importante per sè, per il suo lavoro o i suoi rapporti personali. Attenzione alla frequenza e ai dosaggi: può infatti diventare una discesa ripida e veloce. Le mescolanze con altre sostanze devono essere assolutamente evitate. L’associazione cocaina-eroina dà vita ad un cocktail micidiale, chiamato speed-ball, di grande intensità e minima durata. In questi casi, troppa cocaina può potenziare gli effetti depressivi dell’eroina sulla respirazione e aumentare il rischio di arresto del respiro e quindi di morte. La cocaina genera un comportamento compulsivo ; se si è stati dipendenti, anche a distanza di anni la vista di cose o oggetti che ricordino la coca può fare scattare un improvviso desiderio incontrollabile. Va inoltre notato che l’assunzione di seppur piccole quantità, anche dopo un lungo periodo di astinenza, riporta la situazione a livelli di intossicazione molto alta. Dalla trasformazione della cocaina deriva il crack, sostanza in cristalli da fumare molto diffusa negli Stati Uniti. Il crack deve il suo nome al particolare scoppiettio che fanno i cristalli quando si fumano; è molto facile diventarne dipendenti e i rischi che si corrono sono ancora più alti della cocaina in polvere. (1)azione istintuale, immediata e irrefrenabile.