Dopo la Regione Marche, anche l’Emilia-Romagna è pronta per la svolta decisiva: si ai farmaci cannabinoidi.
Il disegno di legge andrà al voto a maggio, in piena campagna elettorale. Sembra esser un caso? A detta dell’ex parlamentare Franco Grillini non vi è nulla di architettato. Anzi, rispetto alle molte regioni italiane, ai molti Paesi Ue e d’oltreoceano siamo in netto ritardo. Il tempo per gli scandali pare scaduto già da un pò, quindi.
I progressi della medicina sono inarrestabili, le ricerche (sostenute soprattutto all’estero) oramai indispensabili, patologie rare ancora con una cura in fase di sperimentazione. Come votare contro un iter legislativo che aiuterebbe di gran lunga la sanità nazionale? Gli effetti dei principi cannabinoidi, inoltre, sono stati reputati validi e funzionanti. Votare contro vorrebbe dire votare a favore di un suicidio di massa.
Martha Latorre – fonte: bolognanotizie.com