Purtroppo dobbiamo dare comunicazione di una smentita alla notizia diffusa soltanto ieri, che riguardava la scarcerazione del dott. Fabrizio Cinquini.
Gli avvocati difensori, Claudio Miglio e Lorenzo Simonetti, in un nota diffusa il 30 settembre 2013, avevano annunciato l’avvenuta scarcerazione del dottore, detenuto per coltivazione di piante di cannabis.
Nella giornata di ieri invece, è stato divulgato un nuovo comunicato dagli stessi avvocati, che riportiamo di seguito:
“Questa mattina (1 ottobre) abbiamo appreso che il dott. Fabrizio Cinquini, nonostante la decisione del Giudice di Lucca di riconoscere gli arresti domiciliari per i fatti che lo hanno coinvolto, ancora non ha potuto raggiungere la propria abitazione.
Tanto poiché sono sopraggiunte le conseguenze di altri fatti che impediscono l’esecuzione del provvedimento di scarcerazione.”
Ci scusiamo con i nostri lettori per aver diffuso una notizia falsa e non attinente ai fatti, divulgando il primo comunicato.
Ci assumiamo la piena responsabilità di non aver verificato la notizia (cosa che purtroppo non ci è sempre possibile) e sicuramente valuteremo meglio in futuro le fonti da cui riceviamo comunicati e note.
Riteniamo infine, che gli avvocati difensori avrebbero dovuto loro per primi verificare le notizie prima di diffonderle, essendo coinvolti direttamente.
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