Non c’è più la droga di una volta. Quella che si vende ora nelle piazze di spaccio europee, infatti, è contraffatta: in gergo si chiama sofisticazione, una truffa nella truffa. Riguarda tutti gli stupefacenti, cocaina, eroina, ecstasy, cannabis, mescolate ad altre sostanze per guadagnarci di più, mentre i prezzi per i consumatori salgono, eccome.
Nell’ultimo rapporto redatto a settembre 2013 dall’Osservatorio francese per le droghe e la tossicodipendenza si legge che il costo medio della cocaina è passato dai 63 euro a grammo del 2011 ai 70 euro del 2012. In città arriva a costare fino a 75 euro a grammo, e non certo perché è migliore, anzi: il grado di purezza sul mercato è sceso dal 30 al 20%, anche al 10. Per l’ecstasy, balzata da 7,6 euro a 11 euro a scatoletta, dopo la penuria del 2009, le pasticche sulla piazza sono addirittura aumentate. L’eroina, costa sempre 40 euro a grammo, ma ormai la purezza non supera il 7%.
Tra le sostanze chimiche stupefacenti, il maggiore grado di contraffazione è stato rintracciato tra le anfetamine: la droga sintetica sequestrata Oltralpe negli ultimi 10 anni, si è rivelata spesso contenere meno del 10% del farmaco, con punte minime del 5%. Il resto era, nella maggior parte dei casi, caffè o paracetamolo. C’è da stare poco tranquilli anche con l’hashish che in Marocco, uno dei principali mercati, è adulterato con sostanze che spaziano dal polline, alla resina, all’henné, raramente con microparticelle di vetro. Che di certo non fanno bene ai polmoni dei consumatori.
Fonte: cadoinpiedi.it