Si chiama Alberto Galuppini, ma tutti lo chiamano Galup.
All’età di 21 anni, con lunghi dreadlocks biondi e gli occhi azzurri, ha deciso di partecipare alla settima edizione di X-Factor, il talent show di Sky. Adora cantare il raggamuffin e ha pensato che un palcoscenico come quello potesse dargli una mano.
Sono due le caratteristiche, oltre all’aspetto, che ne hanno permesso subito l’identificazione: il fatto di allevare suini sottolineato da un «I love pigs» prima di iniziare a cantare, e l’aver scordato il testo della cover – tutto a parte l’attacco – dopo aver storpiato il nome del cantante. E’ stato paradossale, umano e bellissimo. Anche perché aveva spiegato da subito che a lui non piace fare cover, motivo per cui scrive canzoni sue, provandole la sera, quando i maiali sono stati accuditi a dovere.
Talmente bello che i primi tre giudici hanno detto di sì e l’unico contrario è stato Morgan, probabilmente stizzito dalla simpatia che il pubblico ha istintivamente provato per il ragazzo, nel tentativo di riguadagnarsi le luci del palcoscenico che per qualche secondo avevano illuminato gli occhi di Alberto mentre ha cantato a cappella per pochi secondi una canzone sua. Ha saputo stare sul palco dimostrando che per fare un cantante non bastano le belle parole.
«Malissimo ma benissimo», ha risposto appena uscito dalla prova alla domanda del conduttore sul come fosse andata l’esibizione. Naturalmente era troppo bello e spontaneo per poter durare, infatti è stato puntualmente lasciato fuori dalla selezione successiva (sempre dallo stesso Morgan). Ma, dopo le polemiche per le recenti esclusioni entrate subito tra i trend topic di Twitter, la produzione ha deciso di riammettere il concorrente che sarà più votato su internet. Agipronews riferisce come il più vicino al rientro sia proprio Galup, quotato a 3.50, con il duo Mr.Rain e Osso a 3.80 e Roberta Pompa a 4.20.
Noi, che di solito non seguiamo programmi del genere, questa volta siamo rimasti colpiti dall’esibizione del giovane bresciano: oltre a un’affinità musicale e culturale, abbiamo notato una genuinità e un’originalità particolare, che ci piace quindi supportare.
Per votarlo basta un clic a questo indirizzo: http://xfactor.sky.it/enelgreencard. Il valore della fatica, la forza del reggae e un sano maiale, sognando la musica.
Franco Inchiostro