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Visualizza Versione Completa : Cecconi (ASCIA) su Rai2 - Virus



OldGoblin_deleted
28-08-13, 09:27
Vi segnalo un intervento (da 40 minuti, purtroppo compresso e risicato a 3 minuti) di Giancarlo Cecconi questa sera alla trasmissione Virus su Rai2.
Il giova, come c'era da aspettarsi, non si farà vedere... chissà perché.

Qui il dettaglio della notizia.
http://www.ascia-web.org/home/?p=1251

bluedigit
28-08-13, 10:11
Per una zozza volta accenderò la tv....:biggrinthumb::hippy:

rastaculture_delete
28-08-13, 10:19
sperando che il taglia incolla del regista sia fatto bene.... sarà ma io dei giornalisti italiani non mi fido granchè .....

OldGoblin_deleted
28-08-13, 10:56
chiaro... ma sto giro lo hanno contattato loro, per il servizio... speriamo bene.

Avv. Zaina
28-08-13, 23:08
Sono felice che una persona autorevole e che gode unanimemente di stima come Giancarlo Cecconi abbia avuto l'opportunità di potere portare un messaggio antiproibizionista in una trasmissione della Tv di Stato, in prima serata.
Devo, però, constatare che ai giornalisti premeva più che un discorso globale e concernente l'uso personale di cannabis da parte di persone appartenenti ai più disparati credo, età, ceti sociali, esperienze e via discorrendo, vale a dire un vero variegato universo, dicevo che ai giornalisti e' interessato, nel filmato intervista che ho potuto vedere, solo l'aspetto religioso specifico relativo all'esperienza personale di Giancarlo.
Per ragioni personali dopo il servizio iniziale non ho più potuto seguire il prosieguo della trasmissione, ma se tutta la testimonianza si fosse fermata a poche battute, dovrei dire che la Rai avrebbe perso l'ennesima occasione per un'indagine seria sul mondo della cannabis.
Mi pare, dunque, che more solito, l'informazione riduca l'importanza del discorso cannabis ad un fenomeno legato a convinzioni soggettive ed a credi personali, che vengono presentati come manifestazioni stravaganti di taluno altrettanto stravagante.
Pare quasi di comprendere che la Rai abbia interesse per la persona di Giancarlo, perché da come viene pittorescamente descritto, egli assume derivati della cannabis perché adepto di un culto - delineato - come del tutto particolare.
L'uso sarebbe uno stile di vita collocato in un contesto che si pone al i fuoi Dell normalità.
Cecconi sarebbe proposto come un personaggio pittoresco che fuma derivati di cannabis, proprio perché segue stili di vita anomali.
E tutti sappiamo c'è non è vero perché è un ottimo artigiano ed un carismatico e battagliero propugnatore della legalizzazione delle droghe leggere.
Compariva la scritta "Fondatore ASCIA" ma neppure ma parola su tale attività!
Ed allora vi e' da chiedersi se tutti coloro che fanno uso personale di sostanze cannabinoidi per puro diletto, senza collegamenti filosofici o religiosi, non siano per la Rai figli di un dio minore?
Il tema del consumo personale, sappiamo bene, involge tematiche ben poco folcloristiche e non può essere circoscritto a specifiche esperienze personali, affrontate - tra l'altro - in maniera distorta..
Non credo, quindi che la trasmissione Virus abbia reso un buon servizio al tema, mentre un plauso va a Giancarlo che ha colto intelligentemente e sobriamente l'occasione.:polliceu:

mr nice
29-08-13, 10:42
per caso mi sono imbattuto su questa trasmissione che ho trovato interessante dove si parla della nostra benamata dal minuto 15:30 che ne pesante? lascio il link perche' non riesco a postare il video..http://www.virus.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-9bb3041e-078b-4792-b22e-5d57dbab3011.html#p=0

ecko
29-08-13, 10:47
Mi associo al plauso a Giancarlo.
Di seguito il suo intervento (l'audio è basso ma alzando si sente tutto).

bbWzumnhChk

Avv. Zaina
29-08-13, 11:18
Mi associo al plauso a Giancarlo.
Di seguito il suo intervento (l'audio è basso ma alzando si sente tutto).

bbWzumnhChk

D'accordo Ecko per il plauso (meritato) ma che diciamo del comportamento della Rai?
Non sarebbe il caso di inviare da parte di tutti una mail dove protestiamo per il taglio folkloristico del servizio (sempre che solo chi abbia necessità trascendenti possa fare uso personale non punibile di derivati della cannabis) che mira a confinare in una banale nicchia una situazione, che, invece, ha una rilevante portata sociale, civile e giuridica importantissima.
Esiste un problema cannabis - soprattutto a livello penale - e non si può liquidarlo come un atteggiamento stravagante!
Sbaglio? si impone una seria riflessione.

El.Pollo.Diablo
29-08-13, 12:00
D'accordo Ecko per il plauso (meritato) ma che diciamo del comportamento della Rai?
Non sarebbe il caso di inviare da parte di tutti una mail dove protestiamo per il taglio folkloristico del servizio (sempre che solo chi abbia necessità trascendenti possa fare uso personale non punibile di derivati della cannabis) che mira a confinare in una banale nicchia una situazione, che, invece, ha una rilevante portata sociale, civile e giuridica importantissima.
Esiste un problema cannabis - soprattutto a livello penale - e non si può liquidarlo come un atteggiamento stravagante!
Sbaglio? si impone una seria riflessione.

Non intendo difendere la Rai visto che mi trovo d'accordo con il suo pensiero, ma in qualche punto del programma, Porro ha mostrato una scheda informativa sul numero di indagini e relativi arresti in reati collegati alla cannabis, in particolare il punto era che su 13 mila casi di indagine ben 10 mila si sono tradotti in arresti, e si è posta la domanda "possibile che siano tutti spacciatori?" agli ospiti... il ministro Lorenzin non ha fatto altro che delirare sul se fosse giusto mettere i minorenni in grado di fumarsi le canne, sinceramente non ho capito il nesso col resto del discorso...

Si è concluso tutto li comunque :icon_rolleyes:

Avv. Zaina
29-08-13, 12:19
D'accordissimo. Ma sino a quando conduttori televisivi eludono il reale tema e chiamano (come onestamente ammette lo stesso Cecconi) solo chi è' interessante sul piano folcloristico e chi partecipa non viene messo in condizione di spiegare, non tanto la propria specifica esperienza, bensì quella situazione generale dei consumatori; se i programmatori evitano accuratamente di affrontare la realtà giuridica del pianeta cannabis, allora credo che non possiate (non posso anch'io come vostro difensore ) fare finta di niente.
Se vi comportate e comporterete così allora non avete più diritto di lamentarvi e sarete arbitri del vostro destino.

ecko
29-08-13, 14:02
Scrivere alla RAI sarebbe tempo perso, è già stato fatto innumerevoli volte senza risultato alcuno. Gli unici modi per tutelarsi da cose simili sono, o andare in diretta (come ho fatto io in questo caso (https://www.youtube.com/watch?v=8HzbeTWbInc&feature=player_embedded)) o dare autorizzazione alla messa in onda solo dopo aver visto il montaggio. Entrambe le cose si guardano bene dal farle.

Riporto di seguito il comunicato di Cecconi a proposito della trasmissione:


Riflessioni sulla puntata di Virus

“Il mistico del Monte Amiata” e l’aspetto folcloristico… beh, è certo che ci aspettavamo qualcosa in più, dagli autori, dal conduttore e specialmente da colui che avrebbe dovuto difendere con intelligenza e determinazione le motivazioni di un inarrestabile e sempre più numeroso fronte antiproibizionista: il segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini.

Avevo dato alla giornalista di Virus un esauriente e cospicuo materiale per poter controbattere a quelle che sapevamo sarebbero stati i punti di forza dei proibizionisti, che ieri hanno trovato nella ministra Lorenzin e nel presidente di Regione Tosi, i soliti pappagalli capaci solo di ripetere in eterno le bugie di Giovanardi e Serpelloni!

Questo materiale cartaceo, accompagnato da molte mie dichiarazioni fatte nell’intervista sugli effetti devastanti della Fini-Giovanardi, è stato ignorato dalle esigenze redazionali, che miravano più a mostrare le contraddizioni tra legge e stile di vita, piuttosto che focalizzare il problema dell’assurdità di alcune leggi e i loro reali effetti a livello sociale, tra cui la Bossi-Fini e la Fini-Giovanardi in primo luogo.

Ma se è pur tollerabile che, in un contenitore come quello del programma Virus, alla fine il sapore del prodotto risulti insipido, è invece intollerabile che Staderini abbia permesso alla Lorenzin e a Tosi di riaffermare di come in prigione ci vadano solo gli spacciatori, quando lui per primo dovrebbe sapere e affermare con forza l’esatto contrario, così come risulta intollerabile che venga confuso per l’ennesima volta il diritto degli adulti al libero arbitrio con la tutela della salute degli adolescenti!

Una nota di critica al conduttore Porro: sarebbe bastato, dopo il servizio sul mio stile di vita, rivolgere alla ministra Lorenzin una semplice domanda: “…e allora ministro, che ne pensa?” mettendola chiaramente nella condizione di doversi pronunciare sulla reale ingerenza dello Stato nella vita dei cittadini, ma invece ha preferito lanciare l’argomento IMU togliendo la ministra dall’imbarazzo di una risposta: voluto? casuale? in tutti i casi controproducente con gli scopi della trasmissione!

Noi forse non ci capiamo niente né di politica né di giornalismo, ma ieri a Virus, c’è chi ci ha superato alla grande!

Vorrei approfittare per ringraziare per tutte le mail di sostegno e fiducia ricevute questa mattina e comunque …ce n’est q’un debut …la lotta continua!

Video dell’intervento: https://www.youtube.com/watch?v=bbWzumnhChk

Giancarlo Cecconi – ASCIA

Avv. Zaina
29-08-13, 14:24
Caro Ecko il problema e' stratturale e non strategico.
Bisogna far capire al giornalista di turno il corretto approccio al problema cannabi, non le modalità con le quali ciascuno di noi deve farsi intervistare.
È evidente che ormai la questione cannabis esiste anche a Livello di media e se permane il silenzio si perderà un'occasione irripetibile.
Scriverò un mail al suo indirizzo reso Il giornale .

Avv. Zaina
29-08-13, 16:40
Cari amici allego la mail che ho inviato al dott. Porro conduttore di Virus


Gentile dott. Porro,
Mi scusi se la disturbo e mi permetta di presentarmi.
Mi chiamo Carlo Alberto Zaina, esercito la professione di avvocato, mi interesso di diritto penale, in special modo di stupefacenti, in ulteriore special modo di cannabis. Vivo e lavoro a Rimini.
Le scrivo in quanto ho avuto modo di seguire la puntata di ieri sera di Virus ed in particolare la parte che riguarda il tema delle droghe leggere e le dichiarazioni rilasciatevi da Giancarlo Cecconi.
Mi consenta di dirLe che sono rimasto assai deluso dal tratto superficiale con cui un tema - quello del consumo di derivati di cannabis - e' stato affrontato.
L' attenzione del servizio si e' incentrata, infatti, soprattutto -per non dire solo- sul singolo personaggio, sul suo aspetto esteriore, sul suo look, che può suscitare l'idea che il consumatore di marijuana od hashish sia un hippy ante litteram o, comunque, un soggetto, stravagante.
Vede dott. Porro, conosco Giancarlo Cecconi per essere stato (ed essere tuttora) il suo difensore e posso dirle che il servizio mandato in onda non rende giustizia ne' alla persona, ne' al più complessivo tema.
Il mondo degli assuntori e coltivatori di cannabis non si ferma a tipologie specifiche, ma abbraccia una umanità variegata di ogni età, grado di istruzione, livello occupazionale, censo, ruolo sociale.
In buona sostanza l'assunzione di cannabis e' veramente una scelta che pone persone tra loro agli antipodi sul medesimo piano; una vera "livella": questo e' almeno la grande lezione che ho imparato difendendo tanti consumatori o coltivatori.
Deve sapere che io sono fieramente e ferocemente contrario all'uso di qualsiasi sostanza stupefacente; si tratta di una posizione che mi ha alienato simpatie professionali e che certamente mi ha fatto perdere opportunità lavorative, ma non mi interessa.
Sono, però, un antiproibizionista, nel senso che mi batto sia come cittadino, che come avvocato contro una legge assurda come la Fini-Giovanardi e perché -pur non esistendo un diritto a drogarsi - chi fa uso personale di stupefacenti e chi coltiva per se' stesso non subisca sanzioni penali od amministrative.
È' una battaglia difficile lunga, ma qualche risultato giurisprudenziale (v.trib. Fe 20/3/2013) lo si ottiene.
Il tema della cannabis richiede, quindi, un approccio serio e non superficiale e demagogico, dando spazio a chi veramente sa Di cosa si stia parlando.
Sorprendono, pertanto, dolentemente le amene e populistiche asserzioni del Ministro della Sanità che mi è' parsa più ferrata sull'Imu, che su un argomento -gli stupefacenti - che dovrebbe, invece, essere di sua specifica competenza.
A tali affermazioni non vi era modo di muovere opposizione e questo nuoce perché un contraddittorio avrebbe giovato alla chiarezza.
Mi permetto di fare presente che alla Conferenza sugli stupefacenti di Trieste del marzo 2009, ove ero relatore, il dibattito fu -per l'on. Giovanardi- inaspettatamente serrato (e sfavorevole) ma grandi soddisfazioni ci furono per tutti i partecipi per la chiarezza del taglio degli interventi.
La ringrazio per l'attenzione che vorrà prestarmi, non prima di dirle che questa mail e' un'iniziativa personale e che non sono alla ricerca di visibilità mediatica.
Cordialmente
Avv. Carlo Alberto Zaina




Inviato da iPad

apache
29-08-13, 18:37
complimenti Avv , coglioni duri !!!! :polliceu:

Avv. Zaina
29-08-13, 23:43
Caro Apache non so se i c.... sono ancora duri, certo zitti non si può rimanere. Non crede?
Grazie dell'apprezzamento

apache
30-08-13, 11:13
Caro Apache non so se i c.... sono ancora duri, certo zitti non si può rimanere. Non crede?
Grazie dell'apprezzamento

non c'è di che , comunque sono duri , di amianto rivestiti di tungsteno direi ...:biggrinthumb:

Gianca
09-10-13, 17:07
Ho letto solo ora, grazie Avvocato :)

Avv. Zaina
09-10-13, 17:48
E di cosa? Tanto l'ineffabile Porro non mi ha risposto neanche per sbaglio....

NEW_hakuna
12-10-13, 19:17
E di cosa? Tanto l'ineffabile Porro non mi ha risposto neanche per sbaglio....

riprovi avvocato =) magari le risponde se insiste

Avv. Zaina
12-10-13, 22:43
riprovi avvocato =) magari le risponde se insiste

Caro amico io non elemosino attenzione. Il sig. Porrò si è comportato con poca educazione perché avrebbe potuto agevolmente rispondermi, visto che gli ponevo questioni serie. Forse per lui erano troppo serie e sobrie....

NEW_hakuna
17-10-13, 10:31
Caro amico io non elemosino attenzione. Il sig. Porrò si è comportato con poca educazione perché avrebbe potuto agevolmente rispondermi, visto che gli ponevo questioni serie. Forse per lui erano troppo serie e sobrie....

NON si tratta di elemosinare... ma di ottenere una via di comunicazione, e a volte bisogna ostentare e rompere il ca**o agli altri.. secondo me poi....