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Visualizza Versione Completa : Festa dei lavoratori



WeedLife
01-05-14, 11:55
Ciao amici,
volevo condividere qualche riflessione con voi rispetto a questa festa. A chicago nel nel Novembre 1887, 12 persone tra cui sindacalisti, operai e anarchici, vennero impiccati per le manifestazioni dell'anno precedente. Persone che lottarono e morirono per i propri diritti. Oggi, a distanza di 27 anni tutto è cambiato, la memoria di queste persone è infangata e dei diritti per cui lottarono c'è rimasto davvero poco.

Volevo augurare a tutti voi un buon primo maggio, nella speranza che un giorno quest'Italia si svegli e combatta per i valori che ritiene giusti. Vi lascio con questa poesia...

Inno del Primo Maggio

Vieni o Maggio t'aspettan le genti
ti salutano i liberi cuori
dolce Pasqua dei lavoratori
vieni e splendi alla gloria del sol.

Squilli un inno di alate speranze
al gran verde che il frutto matura
a la vasta ideal fioritura
in cui freme il lucente avvenir.

Disertate o falangi di schiavi
dai cantieri da l'arse officine
via dai campi su' da le marine
tregua tregua all'eterno sudor!

Innalziamo le mani incallite
e sian fascio di forze fecondo
noi vogliamo redimere il mondo
dai tiranni de l'ozio e de l'or.

Giovinezze dolori ideali
primavere dal fascino arcano
verde maggio del genere umano
date ai petti il coraggio e la fè.

Date fiori ai ribelli caduti
collo sguardo rivolto all'aurora
al gagliardo che lotta e lavora
al veggente poeta che muor

KGB
01-05-14, 12:32
Il lavoro dipendente è solo una versione moderna della schiavitù...

e le aziende interinali sono moderne "navi per il trasporto/vendita di schiavi"

Oggi è il primo maggio, e festeggio lavorando per me stesso: occupandomi delle ultime fasi preparative per il mio megaorto, in vista di interramento delle colture :polliceu:

Il futuro non è nelle città e nell'urbanizzazione! Il futuro (e l'autonomia e quindi la libertà) è nella terra e nelle campagne!

Se domani tutti i lavoratori sfruttati di questo mondo investessero quel poco che hanno da parte per autoprodurre il proprio cibo, avremmo in breve tempo un mondo veramente migliore:
1) le fabbriche chiuderebbero e nessuno ne avrebbe alcuna nostalgia
2) i capitalisti non saprebbero che fare: tanti soldi che non valgono nulla, perchè il benessere viene dalla terra coltivata, non da pezzi di carta :polliceu:

10 100 1000 1000000000 orti rivoluzionari!

Il futuro è nella terra! Riappropriamocene! :mf_farmer: :polliceu:

Il lavoro, dipendente. debilita l'uomo.
Il lavoro, di autoproduzione, nobilita l'uomo, e lo emancipa ! :)

KGB
01-05-14, 12:50
<<The bosses need us.
We dont need them!>>
http://www.infoshop.org/pdfs/bossesneedus.pdf
infoshop.org/pdfs/bossesneedus.pdf
http://enjoint.info/forum/attachment.php?attachmentid=59384&stc=1&d=1398944943


https://www.zazzle.com/rlv/anarcho_syndicalism_libertarian_socialism_pin-r8e978f5e04d74f109c0da256323bde30_x7j1a_8byvr_324. jpg

Spezziamo le catene!
Possiamo farlo noi, direttamente, non c'è bisogno di delegati tipo governo/parlamento.
Possiamo bypassarli ed essere noi stessi il cambiamento che vogliamo!

WeedLife
01-05-14, 13:01
Anche io oggi festeggio insieme al mio orto, ma un pensiero verso chi ha lottato ed é morto in passato, per difendere quei diritti fondamentali di cui oggi ci hanno privato, lo sento come un obbligo morale.

Una volta la gente veniva impiccata per quello che credeva giusto, oggi invece il massimo che riusciamo a fare é discuterne dietro a un pc comodamente seduti. Tutto questo mi fa ribollire il sangue, non so a voi..

punk lover
02-05-14, 10:17
il lavoro nobilita l'uomo??
il lavoro debilita l'uomo!!!!
kgb, non sono gay ma ti amo!!!!!

Myface
02-05-14, 10:53
Il lavoro dipendente è solo una versione moderna della schiavitù...

e le aziende interinali sono moderne "navi per il trasporto/vendita di schiavi"

Oggi è il primo maggio, e festeggio lavorando per me stesso: occupandomi delle ultime fasi preparative per il mio megaorto, in vista di interramento delle colture :polliceu:

Il futuro non è nelle città e nell'urbanizzazione! Il futuro (e l'autonomia e quindi la libertà) è nella terra e nelle campagne!

Se domani tutti i lavoratori sfruttati di questo mondo investessero quel poco che hanno da parte per autoprodurre il proprio cibo, avremmo in breve tempo un mondo veramente migliore:
1) le fabbriche chiuderebbero e nessuno ne avrebbe alcuna nostalgia
2) i capitalisti non saprebbero che fare: tanti soldi che non valgono nulla, perchè il benessere viene dalla terra coltivata, non da pezzi di carta :polliceu:

10 100 1000 1000000000 orti rivoluzionari!

Il futuro è nella terra! Riappropriamocene! :mf_farmer: :polliceu:

Il lavoro, dipendente. debilita l'uomo.
Il lavoro, di autoproduzione, nobilita l'uomo, e lo emancipa ! :)

He he KGB troppo bello meriti quote, se non altro perché io da sempre penso questo ma solo da l'altr'anno mi son "concesso":rolleyes: l'orto.

Perché il lavoro, produrre, trasformare materie prime ai fini di moltiplicare gli utili ( di pochi) ti dava possibilità di "mantenere la famiglia" con tutti gli annessi e connessi che tutti conosciamo, che è per molti ingranaggio, per il resto un binario!

Poi realizzi che sembra proprio vero, tutti i nodi vengono al pettine e arrivi al punto che l'unica vera cosa che vuoi vivere è estrarre una carota dall'orto e gustarla con ancora la terra attaccata..troppo bello son cazzi miei! :specool:

KGB
02-05-14, 20:06
mi s'è cancellato l'allegato di questo post:
http://enjoint.info/forum/showpost.php?p=353867&postcount=3
enjoint.info/forum/showpost.php?p=353867&postcount=3

l'immagine era:
http://enjoint.info/forum/attachment.php?attachmentid=59491&stc=1&d=1399057579

LOL è stata rimossa di nuovo ... mò la metto esterna:
http://i61.tinypic.com/15yat7l.jpg


:polliceu:

:mf_farmer:

flavio89
05-05-14, 10:24
anche a mio avviso il tuo post va preso con le pinze.... parliamo libertà di principi, di famiglia hai pienamente ragione... siamo figli di un era in cui i nuovi totem come il consumismo, la globalizzazione hanno generato più danno di quelli che gli economisti si aspettassero , e il rapporto costi benefici non è più nemmeno in equilibrio...di conseguenza tutti quei principi quelle giornate dedicate alla famiglia alla socializzazione, lasciano passo a tutto questo nuovo progetto di socialità... io lavoro in un supermercato e feste non le conosco...eppure mi dicono che molto tempo fa i supermercati la domenica erano chiusi e il giovedi metà giornata...ora con questa smania di comprare, tutto è a disposizione 24h/7 e discapito tutti noi.... il primo maggio come il primo gennaio e tutte quelle feste in cui eravamo abituati a stare in famiglia non esistono più nonostante la memoria e la storia ci ricordano la commemorazione di quel giorno in cui qualcuno è morto per un diritto o più che oggi è stato nuovamente sommerso dalla smania di lucro e oppressione verso i più deboli... il discorso sarebbe ampio... agezia interinali, cooperative , delocalizzazione avoja a te bro a parla!!!
mentre il discorso di autoprodursi cibo etc etc è un pò privo di contenuto e sopratutto difficile da realizzare...per vari motivi... sopratutto perchè se le fabbriche chiudessero non faresti danno agli imprenditori col portafoglio gonfio gonfio...ma ai poveracci come a noi che lavorano per mantenere una famiglia... le conseguenze sarebbero disastrose a livello di sicurezza pubblica, ordine , degrado etc etc
pensiamo coltivare la nostra piantina e rilassiamoci pensando che nonostante tutto loro nn vinceranno mai...
detto ciò buona giornata a tutti

punk lover
06-05-14, 09:39
io invece nell' autoproduzione vedo il futuro del genere umano... quello e' l'unico lavoro che condivido, lavorare per me stesso e la mia famiglia, no svegliarsi tutte le mattine ed andare a lavorare per far arricchire un'azienda, questa e' la schiavitu' moderna, non sei piu' libero quando devi lavorare per qualcuno per vivere....