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Visualizza Versione Completa : Pericolo dei conviventi in attività illegale ( coltivazione di cannabis)



J.White
22-03-18, 19:45
Salve,
È qualche giorno che discutono con la mia ragazza ( quindi non sposati ) ma lei è molto indisposta nel decidere se convivere o no a causa della mia passione, in genere non vede male la mia attività ma non vuole rischiare ( giustamente ) di essere arrestata per qualcosa che non la riguarda, ora la mia domanda è la seguente,
Cosa rischia un convivente in caso di perquisizione nella presunta abitazione dove avviene coltivazione di cannabis, senza esserne realmente attiva ne di coltivazione ne di assunzione di tale prodotto ??
Cambia qualcosa in caso di unione matrimoniale ??

mozart
22-03-18, 22:07
Posso darti un'esperienza diretta abbastanza recente.
Alla convivente di un caro amico che hanno ovviamente arrestato e successivamente condannato è stata fatta una denuncia d'ufficio, così le è stato comunicato ma è stata stralciata e non c'è stato poi nessun procedimento a suo carico ne alcuna sanzione.
Ovviamente l'interessato si è addossato ogni responsabilità per la propria condotta.
Non credo ci sia l'obbligo per una convivente di denunciare il proprio compagno.
Certo che se in una perquisizione l'accesso allo stupefacente è condiviso e se nelle parti d'uso comune viene trovata droga ci si potrebbero attaccare quindi è meglio se ad esempio l'armadio dove si custodisce qualche vaso sia chiuso a chiave e il possesso di questa chiave sia chiaramente conducibile ad una sola persona, non lei ovviamente.
A livello legale certamente l'avvocato saprà consigliarti meglio comunque io ho riportato semplicemente un fatto reale .:polliceu:

Avv. Zaina
22-03-18, 23:30
La connivenza non punibile è la condizione in cui si può trovare il familiare, che, pur conoscendo le condotte penalmente rilevanti dell'interessato, non partecipi alle stesse quale concorrente, non si ponga come determinatore, istigatore o favoreggiatore.
Non svolga, in sintesi, attività materiale o partecipazione morale, idonea a rafforzare o favorire la volontà della persona che tiene un comportamento che può concretare un reato.
Se la sua fidanzata è contraria potrà sempre manifestare questa sua contrarietà.
Certo tutto è sempre deputato all'intelligenza delle forze dell'ordine e del magistrato.

J.White
23-03-18, 15:01
Mille grazie avvocato, la sua disponibilità è ammirevole...