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Visualizza Versione Completa : Aiutare Fabrizio



solo_bong
01-01-70, 01:33
mi aggiungo a ruota, un bel \'FANCULO!!! a tutti quegli ipocriti bastardi...

ma come si fa a puntare il dito e a condannare un malato..ma prima di tutto una persona così in gamba... :-| [addsig]

rouge
01-01-70, 01:33
Ricevo e pubblico!
Magari qualcuno se ne ricorda; Fabrizio ha scritto anche in questo forum, appena era stato rilasciato dopo la sua ultima disavventura.
E\' un \"guerriero della canapa\" , che gli serve tralaltro per curarsi, e una piccola offerta natalizia di pochi euri se la merita.
Auguroni a Tutti!!
Boooooooommmmmmmmmmmm!!!!!!!!!!



SOSTENIAMO FABRIZIO !

Chi ha detto che i consumatori non subiscono conseguenze penali? Per 6 volte consecutive in 6 anni, Fabrizio Pellegrini ha verificato sulla propria pelle la falsità di questa affermazione.

Lo scorso 22 giugno era stato arrestato per la sesta volta, detenzione di marijuana in quantità superiore a quella \'consentita\' dalle tabelle (circa 50 grammi) ed 11 germogli di canapa nati in casa. Era il 6° anno che si coltivava qualche piantina in casa, ed è stato il 6° anno di perquisizione all\' alba, denuncia per autocoltivazione (3 mesi in carcere l\' estate 2005) e lapidazione a mezzo stampa, bollato criminale senza mai un\' accusa di spaccio, nonostante l’ accanimento delle forze dell’ ordine locali.

Perchè tante attenzioni? Eppure Fabrizio è una risorsa per la sua comunità : diplomato al conservatorio in pianoforte è anche pittore di talento che ha esposto in diverse mostre. E’ un artista sensibile, una persona fragile e minuta... un sognatore, un Peter Pan che non ha mai visto Nederland ma che continua a crederci. Queste capacità però gli permettono appena di sopravvivere, Chieti non è una metropoli e le spese sono tante, specie con 6 processi che ti scandiscono la vita. Ovviamente è sempre in bolletta; non sopporta la burocrazia con le sue liste d\' attesa, per esempio all\'ospedale, e la limitazione al suo diritto alla salute. Fabrizio infatti è malato: soffre di fibromialgia e artrite reumatoide. Questo quadro clinico non gli permette di lavorare ed è nettamente peggiorato col comparire d’allergie varie e d’uno stato ansioso; è impaziente al confronto con persone che non comprende e che non lo comprendono. Fabrizio ha sempre sostenuto di usare la cannabis perché su di lui contrasta il dolore e la rigidità delle articolazioni, anche se in aula di tribunale l\' hanno guardato come un marziano.

Così scriveva l\' anno scorso:

\"Sono disoccupato, ho 37 anni e nonostante il diploma di pianoforte il lavoro è un problema molto serio per un soggetto affetto da sindrome neuro-vegetativa con patologia reumatica all’apparato muscolo-scheletrico.

La cattiva luce in cui mi hanno messo i media locali per via della mia medicina sono un ostacolo alle possibilità di integrazione ....\"

A luglio il suo medico ha richiesto la terapia col Bedrocan (cannabis medicinale importata dall\' Olanda) ed il ministero ha rilasciato la necessaria autorizzazione all\' importazione, ma l’ Asl di Chieti gli ha chiesto di pagare il costo di farmaco + procedura (=500euro) prima di ordinarglielo, se no niente terapia, alla faccia del diritto costituzionale alla cura indipendentemente dal reddito.

Il problema è che l\' autorizzazione scadrà a gennaio e, se il farmaco non sarà arrivato per allora, dovrà ricominciare tutto da capo in un ambiente ancora più ostile.

Infatti, con un\' assoluzione e tre condanne in primo grado, ha molte udienze dei vari processi davanti a sè (alcune tra breve), e poter portare in aula il farmaco ottenuto con regolare autorizzazione lo aiuterebbe non poco.

Come potrebbero condannarlo ancora per curarsi con una sostanza che, se paga, è autorizzato ad usare?

E\' per questo che vogliamo aiutarlo, lanciando una sottoscrizione nazionale. Due, tre, cinque euro a testa da centinaia di persone darebbero la misura della solidarietà che la sua battaglia necessita.

Non vogliamo trovarci di nuovo a dover gridare: FABRIZIO LIBERO SUBITO!, chiediamo invece una forte mobilitazione perché con tutta la sua fragilità sta disperatamente difendendo il suo, il nostro diritto all’autocura.

Numero C/C postale: 67474270 intestato a: Fabrizio Pellegrini

(Coord. Bancarie: IT-44H-07601-15500-000067474270)


il PIC

[email protected]

rouge
01-01-70, 01:33
Bella Vandrake,
ho visto la scatoletta con il bedocran ma non avevo parlato di prezzi perchè non sapevo quanto potesse venire a costare.
A dire il vero pensavo che fossero stato facilitato il curarsi con la cannabis, e che i problemi che ha Fabrizio e migliaia di altri come lui fossero stati superati, ma vedo che non è così, e che per colpa di un maresciallo troppo zelante e ignorante e dal cuore nero, sta per l\'ennesima volta rischiando l\'arresto come il peggiore dei ladri.

Ne approfitto per fare gli anti-auguri a tutte quelle carogne che si accaniscono contro la canapa e i suoi consumatori.
Che passassero delle feste di merda e che tutte le costose cibarie che ingurgiteranno gli vadano di traverso e che come minimo gli procurino un attacco di dissenteria acuta!
Un grande e sincero \'fanculo a tutti loro!

Booommm!!!!

rouge
01-01-70, 01:33
Bella Ivan, il \'fanculo di natale complementa quella montagna di insinceri e ipocriti auguri fasulli che la gente si scambia.
D\'altronde anche babbo natale porta sia i doni che il carbone!! :-]
Booommm!!!!

rouge
01-01-70, 01:33
Gli ammalati hanno finalmente riconosciuto il diritto di curarsi con la canapa, grazie a quelli che si sono sbattuti per rendere accessibile il Bedocran.
C\'è chi ha il glaucoma e potrebbe perdere la vista, e altre patologie per cui la canapa diventa vitale, ed è sbagliatissimo ricorrere alla conquista fatta dagli ammalati per trarne guadagni o vantaggi.
Chi cerca il Bedocran per usi diversi da quelli curativi, rischia di demolire una bella conquista in campo medico, alle spalle di chi soffre, ed io lo vedo come una merdaccia... e pure peggio.
Booommm!!!!

favolantica_delete
01-01-70, 01:33
Vandrake, ma tu la conosci la differenza tra il bedrocan e la canapa autocoltivata? Hai letto con attenzione tutto il post del Rouge?
Speriamo anche che il 2007 porti un po\' più di consapevolezza ai consumatori dai fini solo ed esclusivamente ludici e che non sia necessario ammalarsi prima di sapere certe cose...
Nell\'attesa sosteniamo Fabrizio e canapevolizziamoci ;-)

favolantica_delete
01-01-70, 01:33
Fanculo di cuore pure da parte mia e che facciano una meritata fine!

favolantica_delete
01-01-70, 01:33
Io non ho capito molto da questa domanda. Chiedi cosa si aspettano le persone che si curano con la cannabis da quelle che la usano solo a scopo ludico? Perchè, se così fosse, prima di poter richiedere la cannabis per curarsi si dovrebbe come minimo dimostrare di avere una patologia. Non è che un pincopallino qualsiasi possa far richiesta (solo per passare la serata con gli amici) inventandosi la sclerosi multipla. E in che modo pensi che un aumento di questo tipo di richieste possa essere utile ad un malato?
Se ho inteso male ti prego di essere più chiaro nella domanda. Thx!

favolantica_delete
01-01-70, 01:33
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>la mia domanda è:
è cosa negativa se 4.000.000 di consumatori (ludici) si rivolgessero alle ASL per ricevere il \"medicinale\" per la terapia?
</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

La cosa negativa non sarebbe la richiesta, ma il fatto che 4 milioni di persone abbiano malattie croniche, perchè solo con la certificazioni di quest\'ultime si potrebbe inoltrare la domanda per ottenere la cannabis terapeutica. Che pro porterebbe eventualmente questa \"mossa\" a chi sta male? Forse porterebbe solo il rischio di vedersi sprovvisto causa eccessiva richiesta dell\' erba magica

Ivan_il_terribile
01-01-70, 01:33
Un grande e sincero \'fanculo a tutti loro anche da parte mia!

vandrake
01-01-70, 01:33
Caro ROUGE vedremo cosa si può fare, ma non eri tu che dicevi il mese scorso di aver visto a bologna del bedrocan legale, come se si fosse pagato, due euro di tichet,le cose vedi non sono proprio così.Speriamo che il 2007 ci porta una ventata di libertà .
Tanti auguri

rollala
01-01-70, 01:33
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
24-12-2006 alle ore 17:19, guest :
Al momento dipende dalle singole Asl, che possono decidere di far pagare al paziente tutte le spese o di farglielo consegnare gratis dal day-hospital dell\' ospedale di riferimento.

Non si possono applicare tickets perchè è un farmaco non disponibile in Italia, o è gratis o è al 100% a carico del paziente, a seconda che esca dall\' ospedale o dalla farmacia Asl.

Un paziente di Roma ha pagato 430 euro per 4 flaconi (20grammi)...! di cui 340eu di procedura e 90 di farmaco.
</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

Al momento in Italia esistono 4 mercati della cannabis, leggendo un po\' di qua ed un po\' di la si possono fare rapidamente due conti

Mercato nero (spaccio) prezzo 10 - 15 euro

Mercato ASL (farmacia) prezzo 21,5 euro

Mercato Ospedaliero (day-hospital) prezzo 4,5 euro

Mercato Autoprodotto prezzo 1,5 euro ca.

Siamo tutti d\'accordo su questo? 8-)
Chi e\' esperto di marketing? :-]

Buon Natale!

Ho aperto un topic apposito - Riflettiamo sui prezzi della cannabis (http://www.enjoint.net/modules.php?mop=modload&name=Splatt_Forums&file=viewtopic&topic=2912&forum=28)

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: rollala il 25-12-2006 06:54 ]

guest
01-01-70, 01:33
Molti di voi già conoscono la storia di Fabrizio di Chieti, l\' anno scorso ha ricevuto molte cartoline in carcere, ed è grazie al forum di enjoint se ora ha un pc.
Lo scorso luglio i suoi medici hanno preso coraggio e, sfidando i chietini benpensanti, hanno richiesto per lui la terapia con Bedrocan.
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> ...visto a bologna del bedrocan legale, come se si fosse pagato, due euro di tichet,le cose vedi non sono proprio così. </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE> Al momento dipende dalle singole Asl, che possono decidere di far pagare al paziente tutte le spese o di farglielo consegnare gratis dal day-hospital dell\' ospedale di riferimento. Quella di Fabrizio all\' inizio ha reagito negativamente, poi ,dopo molte insistenze ed una sua richiesta scritta alla direzione Asl, aveva accettato di sobbarcarsi la spesa, salvo poi rimangiarsi tutto al momento dell\' ordine e chiedergli il pagamento anticipato.
Non si possono applicare tickets perchè è un farmaco non disponibile in Italia, o è gratis o è al 100% a carico del paziente, a seconda che esca dall\' ospedale o dalla farmacia Asl.
Un paziente di Roma ha pagato 430 euro per 4 flaconi (20grammi)...! di cui 340eu di procedura e 90 di farmaco.
L\' appello (http://www.pazienticannabis.org/Sosteniamo%20Fabrizio.htm) nazionale, se qualche utente di enjoint posta anche su altri forum potrebbe farlo circolare anche lì...

Buone feste a tutti, alla faccia di chi ci vuol male (per loro, un semplice \'fanculo mi sembra l\' augurio più appropriato.

guest
01-01-70, 01:33
giusto, favola. Se uno ha uno strappo muscolare o si scortica cadendo in motorino, il suo medico non gli richiederà mai la terapia col Bedrocan, importandolo per 90 giorni alla volta. Diverso sarà quando si potrà comprare in farmacia, mesi o anni dopo l\' eventuale approvazione del ddl turco, allora se la giocherà alla pari con gli altri farmaci prescrivibili.
Ora si richiede per malattie croniche certificate, dolorose o invalidanti, ed è necessario che l\' uso terapeutico sia il più documentato e separato possibile da quello ludico o creativo, se vogliamo che si sappia che è una pianta che cura l\' umanità da millenni, senza che i media riflettano solo slogans e scandalizzato bla-bla.
Poi, per averlo gratis si deve essere seguiti da un ospedale o day-h., e questo obbligherebbe il furbo pincopallino di turno a pagarlo, sempre che sia riuscito prima a corrompere un medico per non fargli pensare quanto rischia professionalmente e penalmente se richiede il farmaco per una persona sana, dato che la responsabilità è al 100% sua.

I farmaci con cannabinoidi si possono importare NON perchè ne è riconosciuta l\' efficacia terapeutica, tant\' è vero che la procedura era già in vigore con Storace, ma semplicemente perchè sono farmaci in commercio all\' estero. Punto. E\' un varco tecnico prezioso e fragile. Teoricamente un medico lo può richiedere anche per un piede gonfio, il varco non è difeso.
Ma se vogliamo che l\' effic. terapeut. venga finalmente riconosciuta, bisogna muoversi con consapevolezza e mostrare l\' effetto curativo su pazienti veri.
Se consumatori ludici hanno qualche problema di salute, può essere comunque un\' utile autodifesa preventiva documentare questi problemi, finchè esiste il proibizionismo.
berlusca, ricucci e soci non ci sono più (magari fosse...), speriamo che anche i furbetti di tutti i quartierini vadano fuori moda, grazie anche a persone come Rouge.
Non scordiamoci che siamo in una fase transitoria, i pazienti anche sotto proibizionismo vogliono potersela coltivare alla luce del sole come in Canada, e non è una battaglia corporativa, ma di verità e giustizia, e di prossima deflagrazione.
Tutti hanno il diritto di sapere, e sfatati miti e menzogne essere liberi di rapportarsi come meglio credono con la magica verdura che il nostro pianeta regala ai suoi abitanti ogni anno da sempre.

Mkb: <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> Quale comportamento vi aspettate dai Consumatori di Canapa? </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE> Ma noi siamo consumatori di canapa! In realtà , molti pazienti (non tutti) hanno scoperto le sue proprietà mediche in quanto ex-ludici, non gliel\' ha detto certo il medico...
Ci \'aspettiamo\' supporto quando saremo sulla linea del fronte e fischieranno pallottole, per ora basterebbe un aiuto per informare e raggiungere un buon numero di malati, chi non ne conosce?
Certo non 4milioni di richieste furbette, meglio relativamente pochi ma compatti, motivati da necessità medica ed attrezzati alla bisogna.
Comunque, indipendentemente dal numero, indietro non torniamo perchè siamo convinti di essere nel giusto e di poter aiutare i pazienti futuri a curarsi senza ipocrisie e minacce di repressione.
Quando cadrà anche questo proibizionismo saremo felici di poterci sciogliere, e festeggeremo per settimane ballando il reggae nelle strade, ma la strada è ancora lunga e la vittoria non è a portata di mano.

Mkb
01-01-70, 01:33
ciao guest,

volevo porti una domanda a te e a tutti i malati in cura con la Canapa,

Quale comportamento vi aspettate dai Consumatori di Canapa?

ora che è stato riconosciuta il suo uso Terapeutico (sono contento perchè per voi si aprono molte speranze), molti Consumatori staranno pensando di cambniare \"pusher\" andando piuttosto dal medico.....
Conoscendo come è educata/amministrata l\'Italia non mi stupirei nel veder prendere questa strada.....
perciò mi chiedo se aumentare la richiesta farmacologica (per uso personale) sarebbe un bene .... o un male per i malati?

non conosco bene le leggi del mercato....
Quando la Domanda cresce, cresce anche la Produzione, e solo se non è possibile produrne di più, allora cresce il Prezzo :-?

secondo voi i Consumatori di Canapa devono prendere questa strada \"legale\"?

ciao e grazie



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Mkb il 28-12-2006 09:34 ]

Mkb
01-01-70, 01:33
ciao Favola,

Siccome le cose in Italia funzionano ad interpretazione, pensando poi che l\'uso Terapeutico della Canapa nel nostro paese e concesso per la cura del Dolore, credo (non mi sono ancora informato) che le patologie contemplate siano delle più varie.... (es: strappo muscolare.... cervicale..... emicrania....)

la mia domanda è:
è cosa negativa se 4.000.000 di consumatori (ludici) si rivolgessero alle ASL per ricevere il \"medicinale\" per la terapia?

insomma sfruttare le leggi del mercato, come battaglia Antipro :-o

spero d\'essere stato più chiaro.
scusate ma le feste mi stanno mandando fuori fase....

Mkb
01-01-70, 01:33
avete azzeccato il punto,

scusate se vi ho stuzzicato, ma non avevo ancora letto nessun tipo di messaggio che scoraggiasse i Consumatori ludici dal rifugiarsi in questo sprazzo di \"legalità \"

mi sarebbe piaciuto ci fosse stato un comunicato del A.C.T. o del P.I.C. che chiarisse questo....

Penso però che questa legge debba incentivare tutti noi alla sensibilizzazione dei medici di famiglia e sopratutto a malati che ancora non conoscono questa terapia.

Serp
01-01-70, 01:33
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
28-12-2006 alle ore 12:42, Mkb :
ciao Favola,

Siccome le cose in Italia funzionano ad interpretazione, pensando poi che l\'uso Terapeutico della Canapa nel nostro paese e concesso per la cura del Dolore, credo (non mi sono ancora informato) che le patologie contemplate siano delle più varie.... (es: strappo muscolare.... cervicale..... emicrania....)

la mia domanda è:
è cosa negativa se 4.000.000 di consumatori (ludici) si rivolgessero alle ASL per ricevere il \"medicinale\" per la terapia?

insomma sfruttare le leggi del mercato, come battaglia Antipro :-o

spero d\'essere stato più chiaro.
scusate ma le feste mi stanno mandando fuori fase....

</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
se ciò accadrebbe, fini e compagnia bella festeggerebberò alla grande avendo dimostrato che la legge sulla canapa a uso medico serviva solo per aprire la strada a 4000000 di TROCATI, l\'antiproibizionismo morirebbe definitivamente, quel popolo di pecoroni deficenti chiamati italiani insorgerebbe urlando \"AL COMUNISTA!\" guidati dal nanetto, andrebbe sù un nuovo governo di estrema destra e si applicherebbe la pena di morte immediata anche a chi assomiglia anche solo lontanamente ad un crudele TROCATO!




:-) ;-) ovviamente scherzo e esagero, ma penso che le cose prenderebbero questa direzione... :-[ :-|

OldGoblin_deleted
01-01-70, 01:33
Esiste una legge in Italia che IMPONE a chi importa QUALSIASI MEDICINALE a rendere disponibile (ovviamente all\'interno della lobby farmaceutica italiana) la FORMULA chimica del medicinale stesso, rendendo disponibile in tal modo la produzione del farmaco anche alle altre case farmaceutiche... che potrebbero produrlo senza importarlo...
Due cose: care, CARISSIME case farmaceutiche: COPIATE questi medicinali a base di cannabi!!!!!

l\'altra è un triste commento: l\'Italia in questo modo ha sempre avuto e avrà la pappa pronta... aka: la ricerca e lo sviluppo se ne vanno a \"donninedifacilicostumimadalletariffecare\"...

:-)

guest
01-01-70, 01:33
Missione compiuta, grazie a tutti ! (http://www.pazienticannabis.org/missioneFabrizio.html)

Mkb
01-01-70, 01:33
grazie mille Guest per i tuoi chiarimenti, ti auguro un Buon 2007

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
29-12-2006 alle ore 00:44, guest :
I farmaci con cannabinoidi si possono importare NON perchè ne è riconosciuta l\' efficacia terapeutica, tant\' è vero che la procedura era già in vigore con Storace, ma semplicemente perchè sono farmaci in commercio all\' estero. Punto. E\' un varco tecnico prezioso e fragile.
</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>