https://www.scienzaeconoscenza.it/bl...atura-a-432-hz
https://www.dionidream.com/perche-mo...enza-di-432hz/
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quindi la musica postmoderna è ansiosa perché Goebbels in persona ha deciso (alla faccia degli stati che non volevano) di abbassare di qualche hz il LA base con l'idea di controllare la mente di tutti gli ascoltatori ti monto..
classico caso di come si creino le "fake news" e come la letteratura complottista sia arrivata a bussare alle porte della scienza convincendo gli allocchi. si mettono insieme in stile complottista tutti dati slegati tra loro e si confeziona il tutto lasciando il dubbio al lettore che qualcuno di grande lo abbia fatto in modo subdolo e con scopi malevoli
sono sempre stato a favore della libertà di pensiero, poi sono arrivati i 5* e ho cominciato a pensare che un'informazione del genere, proposta su un sito che si presenta come "scienza e conoscenza punto it" (che edita e vende una rivista) sia grave al punto da giustificare la chiusura del sito. l'autore, che vuole venderci un libro dal costa di 16 euri, è Dario Giardi, dottore di ricerca in campo energetico ambientale, non si trova un suo curriculum manco per sbaglio ma ho trovato questo:
Dario Giardi, ricercatore in campo energetico e ambientale, è autore di guide turistiche, con la casa editrice Polaris di Firenze e con la Lighthouse Publisher di New York, dedicate alla sua grande passione: l’arte e la cultura celtica, etrusca e romana.
Ultimamente sta lavorando alla sceneggiatura di un progetto cinematografico internazionale: un film fantasy/documentario sulla civiltà celtica, prodotto da una casa di produzione svizzera. Collabora con riviste di archeologia misteriosa (Italia Misteriosa, Fenix, Xtimes). Per Leone Editore ha pubblicato il suo romanzo d’esordio: “La ragazza del faro” ed il successivo thriller “Dna”.
deve essere triste campare così, sopravvivendo fingendosi un intellettuale poliedrico che passa dall'articolo scientifico al thriller, se vedi la foto è anche figo, immagino scoperà un casino con quei bei occhiali da sole. questi sono i bei risultati della boria postmoderna e del marketing dei salutisti coi giramenti di chakra.
ps: è ovvio e implicito che non ce l'ho con Potpot che ha postato questo articolo
Ascolta, io ascoltando musica a queste frequenze sento dei benefici. Tu hai provato?
Tu hai cercato di confutare ciò che è detto, in maniera articolata e dettagliata, nei siti che ho linkato. Ma con quali argomenti lo hai fatto?
E' come se tu avessi detto "Non è così, non ci credo", ma senza spiegare perché.
Credo che forse un po' di "curiosità" in più non guasterebbe.
Te la sei presa con quel tizio ma non è certo l'unico che ne parla.
Come mai questa reazione di chiusura "a prescindere"?
@green_youth, non mi permetto di dire che sia vero perchè non ho mai la verità in bocca e non mi riferisco sicuramente a questo servizio che non è poi così lontano dalla verità ( per come io ho inquadrato il mondo), le leggi fisiche sono impressionanti al tal punto da scambiarla per fantascienza, siamo troppo abituati a cio che vediamo e non ha ciò che esiste veramente, pensa solo ai serpenti, sono in grado di vedere colori che noi non percepiamo, il fatto che noi non vediamo la frequenza dell infrarosso non significa che non esista, stessa cosa per il suono, abbiamo selezionato una scala di valori in cui è udibile al NOSTRO orecchio, tutto quello che sta sopra e sotto non viene percepito ma ne riceviamo l influenza ( positiva, neutra o negativa che sia), siamo bombardati da segnali in tutto l universo anzi direi che siamo parte di quelle frequenze e vibrazioni che compongono la materia stessa, il nostro corpo e ogni singola cellula...
è stato ipotizzato, che riuscendo a far vibrare le stringhe dei quark ( il quark è la materia che compone neutroni, protoni ed elettroni saremo in grado di creare la materia stessa ( fantascienza no ?? ) eppure è una teoria scartata solo perchè ancora non siamo in grado di comprenderla, per fare cio sarebbero necessari 20 dimensioni ( mi pare) e noi ne percepiamo 4 ( non 3 come molti pensano)...
Io ci credo molto e ti dirò di più, i nostri cervelli emanano frequenze, ogni persona a frequenze diverse ma modulabili, quando due persone sono vicine possono unire queste frequenze e vedere immagini che laltro pensa ( un po come la tv ) scegli il canale e guardi le immaggini e non lo dico per dire, l ho vissuto sulla mia pelle, durante una serata, eravamo da un mio amico, abbiamo pippato 0.5 di md ( prima volta che pippavo tale sostanza ), mio fratello non è nuovo a stare male con nuove assunzioni, era troppo carico, sudava da far schifo , usci in balcone per raffredrarsi e io lo seguii, dopo qualche minuto si stava riprendendo ( per quanto potesse), poi avvenne il collegamento, vidi un immagine, ben difinita ma in una frazione di secondo, vidi quello che pensava e difatti dopo poco mi chiese esattamente quello che vidi...
Non ti chiedo di credermi perchè non è neache nel mio interesse ma solo a pensarci mi vengono i brividi, il fatto è che non vedo tutta questa stranezza se della musica ( frequenze) migliorino il nostro stato fisico o più facilmente mentale, non dico che è così ma non lo escludo neanche, in fondo abbiamo venerato divinità con la testa di sciacalli, dei che lanciano fulmini, falegnami che mutano acqua in vino, grassoni che parlano con i sassi, non comprendo come possa esistere ancora questa spiritualità ai giorni nostri e rinnegare a tal punto la scienza e cio che ci svela...
Ps mi sembra anche strano pensarla come Pot, abbiamo 2 visioni molto differenti della vita , anzi mi spiace se avessi detto qualcosa di storto, so che sei spirituale ma io le religioni non le comprendo e neanche ci provo..:polliceu:
guarda, me la prendo tanto perché è un perfetto esempio di quello che non va nel mondo ed è molto importante. io cercavo di farti intuire da solo che ci ho messo 30 secondi a fare una ricerca volante sulla persona che ha riportato quelle informazioni nel primo link e mi sembra un buon metodo per capire quando a scrivere è un eminente personalità e quando è un coglione andare a cercarne il curriculum vitae. dal canto mio non trovavo granché raffinato mettermi a ostentare una certa conoscenza in un certo campo e non mi andava di dimostrare le decine di motivi per cui è evidentissimo che l'autore di quell'articolo non ha mai aperto un libro di psicoacustica in vita sua con del testo tecnico che non avrebbe letto nessuno. quello che ha fatto quel giornalista non è altro che questo:riempire un libro che si vende come "divulgativo" sulla musica con aneddoti tratti dall'internet. è facilissimo ma quando il tuo curriculum dimostra che sei un blogger freelance (che deve pur magnare) e fino al giorno prima non ti sei mai occupato di audio digitale, acustica, microfonazione, non fai il matematico e probabilmente visto quello che scrivi hai bisogno di google per sapere cos'è una trasformata di Fourier che si occupa di qualunque argomento tu come fai a dargli credibilità? ti fidi e basta. ti fidi dei paroloni. l'articolo sui 432 hz si trova da tempo immemore sia in versione MOLTO complottista che punta sull'esoterismo che in versione SOFT che punta sull'aspetto curativo con sfumature karmiche, chakra, meditazione e musichette rilassanti che per darsi un tono butta dentro tutta terminologia presa dalla teoria musicale mischiando elementi numerologici con una banalità degna di un conoscitore di oroscopo. e quindi la mia reazione è prendermela, ma ribadisco, non certo con te ma con le decine di migliaia di rincoglioniti frustrati si sono sentiti improvvisamente tutti esperti di immunologia e si sono fidati del loro scintillante browser mentra googlavano "autismo vaccini"
sta di fatto che è facilissimo con qualsiasi editor abbassare il pitch di qualunque brano quel tanto che basta per arrivare a 432 hz, anzi, internet è pieno di siti che lo fanno proprio perché queste teorie sono ben note e girano da tempo. evidentemente hai un gusto per i suoni più bassi. in fondo è quello che voleva dire Renga a Sanremo (la preferenza per le voci maschili) salvo poi essere massacrato con un ondata di commenti che sembra una storia da South Park).
ad ogni modo, se veramente ti interessa debunkerare trovi facilmente anche l'altra campana su internet
http://www.spiritomusica.com/ecco-pe...-e-una-bufala/
ma se preferisci ne ha scritto anche BUTAC (che sono dei noti debunker abbastanza seri che però hanno un modo di fare che non mi piace nemmeno un po', quando il razionalista si fa troppo arrogante si rischia l'effetto bastian contrario.
saluti e pace interiore
ma sai quanti anni ho suonato, ho passato a organizzare concerti, e a fare decine di migliaia di chilometri per vedere concerti e festival? credo di aver iniziato a fumare cannabis a 20 anni per poter ascoltarci la musica o per improvvisare. il punto è che anche se non ne sai nulla di musica fare numerologia basata su scale di misura arbitrarie decise dall'uomo non ha alcun senso, è voler trovare il modo di unire i puntini per forza. un HZ è un ciclo al secondo, è la rappresentazione di un grafico con una sinusoidale ma lo sai chi lo ha stabilito che un secondo dovesse durare un secondo? non certo la natura ma l'uomo. la musica è benefica, è vitale, è meravigliosa ma è vero anche se accordi gli strumenti a 440hz, fidati. la musica "occidentale" in cui le note sono 12 e sono intervalli matematici "fissi" è anch'essa una scelta arbitraria, esistono scale profondamente diverse al mondo e danno tutta un'altra sensazione emotiva, è questione di storia, cultura e pratiche millenarie, se si sono modificate nel tempo è per creare degli standard utili.
Certo, infatti mi sono astenuto dall articolo in se e chi la scritto, io mi faccio un idea su quello che leggo e vivo poi come ho scritto non ho la verità in bocca e non dico neanche che sia così, non dico che la "MUSICA" faccia miracoli solo che le frequenze esistono e ci influnzano, tutto il giorno, tutti i giorni, non so come ma se sarà vero lo scopriremo nella prossima puntata...
Volentieri ora leggo i link, grazie man
Ovvio che sono scale da noi inventate, sono valori per farci comprendere ciò che esiste, tutto qua, questo lo so ma il fatto che 1 metro non è altro che un numero casuale dato da un determinato segmento non significa che quel metro non sia reale...
Non so se ho inteso...
Però non hai risposto alla mia domanda. A te piace? Hai sentito dei benefici? Un mio amico con dolori alla schiena si è messo davanti a una cassa che sparava un suono basso e continuo a toni binaurali e si stava talmente rilassando da addormentarsi quasi. Lascia perdere se qualcuno lo dice per farsi pubblicità o altro. Ci sono preti pessimi. Non per questo il messaggio di Cristo è trascurabile.
Tu che sei esperto di musica, non credi che la musica sia un mezzo molto potente per arrivare ai cervelli? E che in qualche modo, possa essere controllato? (Musica di merda, gente tenuta a un livello basso di coscienza)
La musica è vibrazione e la vibrazione è energia. L'energia può essere positiva o negativa. Ricordate quando si diceva di quegli allevatori che facevano ascoltare musica classica alle vacche per produrre più latte e più buono? Ecco, quella roba lì.
Di certo non gli farebbero ascoltare la trap.:biggrin2:
Ricordo un esperimento dove si guardavano al microscopio cristalli d'acqua congelata, esposta a musiche diverse. Quelli esposti alla musica classica erano armoniosi, altri lo erano decisamente meno.
http://www.amadeux.net/sublimen/doss...aru_emoto.html
Se pensi che siamo fatti per il 70 % d'acqua, come può la musica non influire su di noi?
Chiedo eh, umilmente e con grande curiosità.
ho capito via... il vero mezzo interpretativo di questa storia è Burioni, può aver ragione da vendere e argomentare nel merito quanto gli pare: il popolo ha deciso che è antipatico e spocchioso quindi viva le cure omeopatiche!
certo che la musica è un mezzo potente e che arriva alle menti (sono il primo ad averlo riconosciuto e scritto chiaramente) ma ti assicuro che se mi fai reintonare gigi d'agostino a 432hz sto male come prima o mentre ascoltare Mahler o Bach mi fa bene e mi eleva anche se lascio il suo pitch inalterato. lo sostieni e capisci da solo (l'hai scritto facendo un parallelo tra la trap e la classica) che forse la caratteristica "magica" della musica è la qualità compositiva, il mood che richiama, le emozioni che tira in ballo e che la sua intonazione è un tecnicismo che il 99% degli ascoltatori non coglie. non solo, al giorno d'oggi (per problemi culturali, non tecnici) il 99% degli utenti non ha MAI ascoltato una incisione di qualità lossless in un impianto audio di qualità... chi ha orecchie per intendere...
Scusa Greenyouth ma, nonostante oggi si spinga molto per creare fronti contrapposti, non credo che sia tutto o bianco o nero. Io per esempio sono favorevolissimo alle vaccinazioni (meno alla legge Lorenzin che ritengo una porcata) e favorevolissimo all'omeopatia, in quanto l'ho provata sulla mia pelle, guarendo grazie ad essa dall'allergia ai latticini.
Hai visto il video sugli studi di Masaru Emoto? Che ne pensi?
ci sono temi su cui la strabordante quantità di tonalità di grigio sono non solo gradite ma assolutamente incoraggiate: la filosofia, la geopolitica, il mondo è estremamente vario e complesso, anche la medicina. ma finché il rigore della comunità e dell'impresa scientifica rimane una delle (poche) virtù sviluppate nel corso della storia sarà il caso, per il bene mio, tuo e dei nostri figli, di non sentirsi così arroganti da metterla da parte
a me sembra di aver risposto nel dettaglio e citando fonti sulla questione iniziale e tu onestamente più che argomentando sul merito stai cambiando argomento ma va bene, ti rispondo con piacere anche qua. l'omeopatia per me è fuffa esattamente quanto il cattolicesimo. se diluendo x volte un composto in acqua deionizzata la matematica e l'empirismo ci insegnano che non ci sono più molecole del composto originario se non acqua tutto quelo che ne possiamo trarre è che la mente umana è fallace e facilmente influenzabile. o si vuole veramente sostenere che la "memoria dell'acqua" ha una valenza argomentativa superiore rispetto alla moltiplicazione dei pani e dei pesci? perché ti giuro che qualcosa che non è replicabile in esperimenti in double-blind (che appunto si fanno per escludere l'effetto placebo e non influenzare le persone nemmeno indirettamente) non è altro che una convinzione. io voglio capire e abbracciare ed empatizzare tutte le ingenuità di questo mondo perché è brutto vivere da cinici ma sull'omeopatia sono ben più intransigente della teoria musicale. o un composto ha effetto percepibile su un numero tot di persone oppure stiamo dando legittimità e mandato a una categoria di truffatori (che in Italia coincidono ancor più vergognosamente coi medici "standard") di fare soldi sulla pelle dei gonzi. c'è un motivo se è così e non è perché sono brutte e cattive le multinazionali che vogliono farci pagare le medicine convenzionali (sulla pratica del danno provocato da medici dando medicine a caso e sull'ingiustizia del fatto che non affrontino minimamente conseguenze personali sono comunque avvelenato) ma perché se riesci a dimostrare in uno studio serio che un composto omeopatico guarisce dall'allergia ai latticini hai già vinto il premio nobel
riportare la propria esperienza per validare una convinzione è un bias di conferma, è un meccanismo a cui quasi tutti siamo sottoposti dai limiti della nostra capoccia. si confonde la prova dell'assenza con l'assenza della prova. a me sono passate completamente un paio di allergie diagnosticate durate più di una decade e (per il periodo) abbastanza devastanti: ai gatti e ad alcune graminacee. non ho assunto nessun vaccino e nessun farmaco omeopatico in merito. ricordo perfettamente che è successo nel periodo in cui ho cominciato a correre e a fumare solo erba prodotta da me lasciando le sigarette. se volessi essere ingenuo o convincere la gente ad accettare le mie fumose teorie potrei andar riempendo i forum di mezzo mondo sostenendo che la cannabis fa passare l'allergia o spingermi oltre e dire che le sigarette la provocano ma, molto semplicemente, ho l'umiltà di prenderlo come un dato casuale e di riconoscere che il corpo umano è la sua comprensione totale va ben al di la della conoscenza mia, tua o dell'intero pianeta e che abbiamo cominciato a scalfire solo la superficie. posso concordare che questa complessità provoca miriadi di interazioni tra sistemi che non siamo in grado di vedere e che teorie che adesso possono sembrare strampalate o ingenue possano guadagnare di popolarità in seguito. ma allo stato delle cose Masaru Emoto è pseudoscienza (e marketing dell'ottimismo). è facile quando l'Accademia (inteso come sistema scolastico/universitario) occidentale) come fa ormai da decenni si comporta in modo psicopatico e chiuso ma la scienza non è un individuo. per ogni persona che ha interesse a smontare una teoria ce ne possono essere dieci interessate a convalidarla. e quando dopo decenni ad approfondire l'intera comunità dice che qualcosa è pseudoscienza è giusto e ragionevole fidarsi. a meno di palesi manipolazioni (possibili eh, il postmoderno ha reso tutto talmente complicato da andare anche a inficiare nella natura naturalmente benevola della scienza, con gratificazioni idiote come i premi e la vanità e l'egotismo) che però possono inficiare uno studio, due studi, dieci studi, non TUTTI.
posso consigliarti un paio di letture per farti arrivare dei concetti che ritengo molto importanti che non sono in grado di sintetizzare su un post:
la nascita della scienza moderna in europa (laterza, paolo rossi)
antifragile (il saggiatore, nicholas nassim taleb)
Se fossimo nel Seicento, la scienza ufficiale non darebbe assolutamente credito alle teorie di Galileo.
Capisci cosa intendo?
Anche quando si parla di scienza bisogna saper "distinguere il grano dalla crusca", altrimenti si cade in un altra cieca credenza.
Tu credi che la scienza ufficiale sia trasparente come un laghetto di montagna?
Anche in questo caso si tratterebbe di "credere". Io almeno ti parlo di "esperienze dirette". Mi sembrano un po' troppe le coincidenze per parlare solo di effetto placebo. Prendo oscillococcinum tutti gli inverni a scopo di prevenzione e mai che mi sia venuta un influenza. Prima invece mi veniva. Suggestione? Sarà.
Io invece credo che la scienza si sia adeguata come molte cose all'unica logica oggi possibile: quella del mercato.
Siamo in un'epoca in cui il flusso pressoché illimitato di dati grazie alla tecnologia, invece che averci reso più consapevoli, ci ha reso più sballottati, più influenzabili (infatti è nata una nuova figura professionale, l'influencer…) più spiazzati e molto più in preda al terrore (prima ancora che al terrorismo).
A questo punto per distinguere cosa è vero da cosa non lo è ci sono solo due metodi (lasciamo perdere i libri, che in questo caso, significa credere a ciò a cui altri credono):
1. L'esperienza diretta
2. Il "sentire", l'"istinto", sento che una cosa è buona, sento che una cosa mi fa chiudere il cerchio rispetto ad un'idea che avevo.
Masaru Emoto non ha fatto altro che rendere concreta, tangibile e visibile quella che finora era solo stata un'impressione, un sentire, un sentimento.
A me piace ciò che mi fa stare bene.
Se ci pensi ciò che ti fa stare male, oggi, è falsa propaganda. Non conduce alla verità, perché la verità è bellezza, e sta molto molto più in alto delle favole che ci raccontano per spartirsi quattro formaggini quaggiù. I soliti, sempre gli stessi, tra l'altro.
riconosco un certo fascino nelle tue parole, si intuisce una persona "buona".
intanto se fossimo nel seicento la scienza non sarebbe ancora nata formalmente e non avrebbe le caratteristiche che "esaltavo" prima. capisco tutte le critiche all'Accademia e al modernismo e sono il primo a pensare che ci sia una parte di ricerca pura totalmente inutile e pre-orientata alle logiche di mercato (l'ho scritto sopra) ma liquidare dei grandi pensatori col "ti stai fidando di qualcun altro" a favore del "sentire" e l'"istinto" è voler compensare le proprie mancanze e farla un sacco facile nella vita, non a caso all'inizio ho risposto con una citazione vaga al m5s, emblema del fallimento brutale e assoluto dell'istinto e dell'anticonformismo ipocrita (il quale mi vergogno profondamente di aver sostenuto con convinzione)
e poi scusa eh, ma dire "io almeno ti parlo di esperienze dirette" è pura fallacia logico/argomentativa. finché l'oscillococcinum all'analisi rimane acqua e zucchero venduto a peso d'oro pazienza, non è dannoso almeno. ma c'è un grosso grossissimo problema se il medico convenzionale è lo stesso che ti fa assumere acqua. significa autorizzare una figura autorevole a mentirti a sua discrezione. un saggio medico (su dieci) potrà manipolare positivamente i suoi pazienti persuadendoli ad adottare stili di vita più salutisti rinunciando alle medicine inutili e che nel lungo periodo causano danni sistemici non previsti (iatrogenicità) e rinforzando l'atteggiamento di positività con un placebo. ma se di medici ne hai conosciuti trovarne di saggi è complicato; se lo stesso medico fosse intimamente convinto dell'omeopatia e della dinamizzazione dell'acqua in senso rigorosamente orario andrebbe bollato come pericoloso e l'unica scelta saggia sarebbe radiarlo dall'albo. la media tra la stirpe umana è impietosa. se per qualche motivo (qualunque esso sia) l'acqua ti fa stare bene e in salute rispetto a un periodo in cui non lo eri sono sinceramente felice per te, è più probabile che la tua vita sia più semplice (e sarà più lunga e meno preoccupata) di quella di un empirista scettico. vivere con una buona dose di "leggerezza" è oggi potenzialmente una fonte di salute migliorata.
stammi bene (appunto)
ps. inutile dire che a me non viene l'influenza da anni e che non ho mai fatto né vaccini antinfluenzali né oscillococcinum vero? :biggrin2:
Grazie per la "persona buona". Diciamo che faccio del mio meglio.:biggrinthumb:
Io non voglio liquidare con l'istinto gente che ha studiato più e meglio di me, dico solo che c'è differenza tra professore e professore. Per esempio uno di cui seguo le indicazioni è il Prof. Berrino dell'Ist di Milano. Non è solo un medico ma anche un "diffusore di cultura", il cibo come medicina.
Purtroppo l'oscillococcinum non si limita ad essere solo acqua e zucchero ma pare sia preso dal fegato e dal cuore dell'anatra muschiata e questo, quando l'ho scoperto, ha messo in crisi non poco la mia coscienza di vegetariano. Prossimamente magari mi affiderò a qualcos altro.
Leggo anche che è stato al centro di numerose controversie sulla sua efficacia ma a me e ad altri che conosco funziona. Perciò capisci quanto è utile affidarsi alla propria esperienza.
Tu dici "se un medico fosse intimamente convinto dell'omeopatia andrebbe bollato come pericoloso e radiato"
Ma esistono i medici omeopati e sono una figura professionalmente riconosciuta. Conosco medici favorevoli alle vaccinazioni e favorevoli all'omeopatia. E sono tra le persone più "spirtitualmente libere", concrete, competenti ed evolute che io conosca. Essere favorevoli all'omeopatia non vuol dire rifiutare ogni altra forma di cura. Ma quando è possibile, usarla, sempre in nome di una salute migliore.
Ripeto che secondo me c'è una volontà di screditare l'omeopatia perché questa va a danno delle case farmaceutiche che producono farmaci tradizionali (dagli effetti collaterali molto più importanti e che quindi mettono in moto una certa economia).
Su una cosa però sono d'accordo totalmente con te: sul fallimento del m5s e sul pentimento per averli sostenuti.
Ormai credo proprio che la situazione del teatrino italiano della politica sia insanabile.
@potpot23 e @green_youth , intanto vi ringrazio per questo scambio di idee e considerazioni, perfettamente nello spirito di Enjoint, il motivo principale che mi lega a questo posto.
Per quanto riguarda l'omeopatia, anche io sono piuttosto scettico. Diciamo che l'effetto placebo ed il convincersi di volere vivere il momento e che la vita sia meravigliosa, siano più efficaci dell'omeopatia a mio parere e a mia esperienza personale.
Diverso il discorso se parlassimo di naturopatia, allora lì si che le lobbies farmaceutiche intervengono pesantemente: ricordo nel periodo del cancro, che mi consigliarono, oltre all'Aloe Vera fresca, la tisana di ippocastano. Un sacchetto da 3 etti, 5 euro, un mese di tisane, effetti notevoli nel riequilibrio intestinale.
L'anno dopo, guarito, andai per riacquistarlo, ma non c'era più....: le case farmaceutiche hanno introdotto un estratto, l'erboristeria aveva quello a 15 euro la boccettina, e non aveva più il permesso di vendere il prodotto essiccato naturale....
La naturopatia significa riappropriarsi dei segreti delle erbe, di usufruire di prodotti della Terra , che dovrebbero essere beneficio di tutti, senza che le multinazionali del farmaco ne traggano un profitto insensato, e divulgando la conoscenza dei rimedi naturali, di provata efficacia.
Senza contare poi, come ha detto potpot, che alcuni prodotti omeopatici, provengono da parti di animali...
Ah, grazie per avere menzionato il professor Berrino, l'ho conosciuto personalmente ad Alessandria anni fa, ad un convegno dell'associazione stomizzati, un grande del quale vi lascio un video, ricordandovi il pensiero che secondo me dovrebbe essere il traino per una rivoluzione culturale, difficile. Dobbiamo iniziare ad avvicinarci, come per il mangiare la carne: non tutti vegani, ma iniziamo ad allevare meglio, a mangiarne meno e di qualità, ad aumentare esponenzialmente la produzione di legumi di ogni varietà. Eccetera. E così per la medicina: informiamoci meglio, assumiamo meno farmaci, mangiamo sano, e soprattutto, Ascoltiamoci.
non vado oltre perché non so più cosa dire: per me è sacro sapere di non sapere e tutto ciò che ho argomentato sono sempre pronto a metterlo in discussione da bravo scettico. mi ha fatto piacere appassionarmi e mi scuso se a tratti sono stato arrogante (me lo dicono da un po', ci ho fatto l'abitudine).
cmq yomi uno dei motivi per cui mi sono appassionato tanto alla botanica e alla chimica negli ultimi anni (anche se è partito tutto dalla cannabis) per me è stato proprio cercare di entrare nel mondo di cui parlavi, quello in cui poi le molecole vengono effettivamente ingerite. nonostante le mie numerose digressioni astiose contro "il marketing del buddismo postmoderno" sono estremamente a favore di tutto ciò che ha un fondamento naturale (non solo in naturopatia, nutraceutica e alimentazione) e la considero la via maestra da seguire nel problem-solving nella vita. contemporaneamente approcciare la chimica però mi è servito a non avere troppi preconcetti quando si parla di certi temi visto che è una scienza che riesce ad essere straordinariamente...precisa. e lo è da diverso tempo e al contrario della medicina che per forza di cose è diventata anch'essa sempre più precisa e sempre più specialistica ma in cui è evidente 1) il surplus di informazioni che ha causato un importante problema che è più psicologico che altro; ci siamo scordati che a meno che non si sia in grado di valutare i danni (anche nascosti e nel lungo periodo) è sempre meglio non intervenire affatto. quando spiego in giro che se mi viene un'infezione e non diventa grave io rifiuto di assumere antibiotici a costo di tenermi dolori o impedimenti per giorni mi viene risposto quasi sempre "ma io non c'ho tempo de sta male". 2) esistono problemi già citati di eccessiva inferenza per il fatto di essere una disciplina dalle ramificazioni altamente lucrose e prove del fatto che questa priorità non viene sopita quasi mai (in USA mai) per la motivazione principalmente etica che dovrebbe essere un diritto ambire tutti a stare bene. mi sto accorgendo che si sta arrivando all'economia quindi la chiudo qui: ho promesso di non parlare mai di economia (nonostante anche lì ho tentato di buttarci un sacco di tempo) perché non è una scienza e io non arrivo neanché lontanamente ad avere una visione d'insieme.
ps. fortuna che non volevo rispondere, lol
Lo scetticismo viene spazzato via nel momento in cui tu "sperimenti" di persona qualcosa.
Ho aperto questo topic per esprimere un concetto, la potenza curativa del suono.
Questo per me è un dato di fatto. Ho linkato poi dei siti che ne parlassero, chi se ne frega se l'autore è uno che vuole guadagnare vendendo un libro. Tutti vogliono guadagnare. L'importante è la validità del messaggio. Uno può anche leggere ciò che c'è scritto senza per forza comprare il libro.
E comunque, se proprio bisogna comprare, meglio comprare la "pace" piuttosto che la guerra.
La pace è cultura, arte, conoscenza.
Apprezzo il fatto che green Youth si riservi comunque sempre la possibilità di cambiare idea. Vuol dire che è disposto a mettersi in discussione, e quest'atteggiamento è da persona saggia, da uno che non si vuole precludere la strada verso la conoscenza.