Riesci a trovare un esempio di una popolazione o comunque un insieme di ‘’elementi’’ organici o non, la cui meno che milionesima parte riesce ad influenzare direttamente la totalità, senza passare per le unità che compongono il totale ma arrivando alla modifica finale in maniera simultanea?
29-11-15, 01:22
sdrino
dici a parte i pezzi di merda che ci governano?
29-11-15, 01:51
cheese
No no, proprio loro!
130 persone da una parte - 750 milione dall'altra. Se non sbaglio qualcunosa del tipo 0,0000001% o giù di lì.
Cioè zio, capiamoci. Complimenti :polliceu: Cose del genere in natura non se ne vedono tante...anzi a pensarci a me non vengono in mente altri esempi.
Come se con un contagocce ne fai cadere una in un lago e improvvisamente hai generato uno tsunami. Grandiso, davvero.
Che teste di cazzo che siamo!
30-11-15, 00:30
potpot23
In effetti chi ci obbliga, per esempio, ad avere la macchina?
Chi ci obbliga ad avere il telefonino, chi ci obbliga a lavorare, a pensare, a comportarci così?
L'uomo è anche un mammifero.
Siamo cioè esseri che vivono bene nel branco, esseri abili ad adeguarsi all'ambiente in cui si trovano.
Un bimbo che nasce e cresce qui, generalmente, avrà crescendo un certo tipo di problemi.
Un bimbo africano o nepalese ne avrà altri.
Dicevo, nessuno ci obbliga, ma lo facciamo.
Lo facciamo per essere accettati. Per essere "come gli altri".
Il grande fratello. Ognuno di noi è una telecamera.
Se per strada vediamo passare uno vestito strano o con un abito inconsueto, subito guardiamo, ci giriamo.
Generazioni intere sono vissute in uno "stagno mentale", senza mai aver avuto il coraggio di spingersi oltre con la curiosità.
Una cosa è certa. Se noi, tutti noi, volessimo davvero, il mondo migliorerebbe da subito.
Domani uscirete di casa e non ci saranno macchine.
La gente sorriderà.
Non si sentirà più il rumore incessante dei motori, l'aria diventerà respirabile; si sentiranno solo i bambini giocare, per la strada, senza la paura di venire travolti da un suv guidato da una lampadata rifatta.
Io penso sempre questo.
Il popolo è come un elefante, trainato da un topolino.
Il topolino è l'uomo che ha paura e che quindi vuole il potere in questa vita. E' avido, furbo.
L'elefante, che non sa il suo peso, il suo valore, forse è addormentato, si lascia condurre al guinzaglio da questo minuscolo essere: basterebbe che si risvegliasse e il topolino non potrebbe più fare nulla per condurlo dove vuole.
Sarebbe libero.
Ma finora l'incanto del topo vince.
A volte mi fermo a pensare all'Italia. Povera Italia questa volta lo dico senza ironia alcuna.
Pensateci un attimo. Eravamo degli staterelli divisi e diversi fra loro. Poi ci hanno unito, con uno scotch tricolore. Bene. Poi una guerra mondiale. Poi il fascismo e una seconda guerra. Poi, ricostruire il Paese, con i soldi "interessati" degli Americani, che hanno sempre tenuto per le palle i nostri politici, poi il boom economico, il mito del consumo, il miracolo italiano. Ringraziavamo i caroselli, la millecento, la partita la domenica.
E oggi, ci ritroviamo, rincoglioniti più che mai, che cerchiamo di tirarci fuori dalla melma, una volta che abbiamo capito che era solo un sogno. Cosa è rimasto? Che cosa abbiamo e che cosa abbiamo perso?
Facciamocele queste domande, seriamente.
Perché un giorno l'elefante possa tornare a correre libero.
30-11-15, 09:46
tiffenau
Uhm... Io mi limiterei a dire questo: il 99 per cento delle specie si e' estinto, prima o poi stara' a noi, sia che per noi abbiamo fatto il bene che non... Con un presupposto del genere occorrerebbe provare a migliorarsi, giusto per non sprecare tempo
30-11-15, 19:36
potpot23
Ieri mentre pensavo a questo argomento, mi è capitato di riascoltare queste parole:
02-12-15, 08:47
GROOW
Citazione:
Originariamente Scritto da cheese
Riesci a trovare un esempio di una popolazione o comunque un insieme di ‘’elementi’’ organici o non, la cui meno che milionesima parte riesce ad influenzare direttamente la totalità, senza passare per le unità che compongono il totale ma arrivando alla modifica finale in maniera simultanea?
Ahimè, se solo avessimo voluto, un altra milionesima parte, come un liquido di contrasto, avrebbe potuto colorare la restante massa, per distinguersi da quella prima milionesima, attaccarla e distruggerla.........solo cosi si potrebbe fare........questa è la forza dei colori, invece stiamo andando a cercare quella omogeneità cromatica che in natura non esiste.
A discapito della natura stessa............
14-12-15, 14:16
bBerry
Citazione:
Originariamente Scritto da groow
Ahimè, se solo avessimo voluto, un altra milionesima parte, come un liquido di contrasto, avrebbe potuto colorare la restante massa, per distinguersi da quella prima milionesima, attaccarla e distruggerla.........solo cosi si potrebbe fare........questa è la forza dei colori, invece stiamo andando a cercare quella omogeneità cromatica che in natura non esiste.
A discapito della natura stessa............
E gli ormoni non sono un esempio? Solo "un paio" possono stravolgere l'intero sistema in un battibaleno !!!
Tra l'altro senza passare "dal via" :)
E per quanto riguarda noi, esseri più o meno infingarditi c'è un'unica coscienza collettiva (e connettiva) alla quale ci possiamo connettere, appunto, quando e come vogliamo, basta solo....volerlo!
Così promette Maharishi Mahesh Yogy con anni e anni di studi sugli effetti della meditazione trascendentale di pochi individui sulla massa: condusse vari esperimenti insieme ad esperti occidentali -lui è comunque laureato in fisica- in città americane e ne ha verificato il calo di criminalità generale in concomitanza alle sessioni di meditazione trascendentale....liberi di crederci oppure no.
Li hanno divullgati come dati scientifici anni fa, ora che ci sono molte coscienze sveglie, sarebbero capaci di dire che il metodo è una baggianata, quando, in realtà, i risultati sono stati studiati approfonditamente e i contenuti degli esperimenti riproprosti negli anni successivi. Ecco un link http://hearthaware.wordpress.com/201...ioni-di-massa/
14-12-15, 15:37
Yomi
Mi vengono in mente, oltre agli esseri umani, i virus.....
:punkif5:
14-12-15, 18:36
tiffenau
Difficilmente esiste qualche tipo di essere vivente che non abbia patrimonio genetico in comune coi virus... Sembra che siano fattori fondamentali per la vita..
Invece riguardo al discorso di Berry, del quale anche io ero a conoscenza, un paio di considerazioni da fare ci sono: poca validita' scientifica come numero di campioni, e credo,ribadisco 'io credo', nessuna pubblicazione scientifica