Visualizzazione Stampabile
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
grass-one
Beh...si. Secondo me tutto ha un prezzo ed anche la verdura chi non può coltivarla deve pagarla. Non ci trovo niente di strano anche perchè i produttori "all'ingrosso" devono sostenere dei costi e la tassazione si presume che debba andare ad incrementare le casse comunali, quindi alla collettività.
I comuni potrebbero arrivare a litigarsi i futuri imprenditori del settore...
Riconosco comunque che qui con queste conversazioni siamo ancora a livello di utopie visto che con tutta probabilità il nuovo governo sarà ancora una volta composto da Giovanardi & co.
ahahah perche' tu ti illudi che le accise sulla maria sarebbero simili alla tassazione sull'insalata??? Aahahahah
...Ma proprio è cosi' difficile se una cosa e' "palesemente" sbagliata o vessatoria non tentare nemmeno di giustificarla...oppure dire ...beh piuttosto che...e altre minchiate? E' cosi' difficile cambiare il modo di ragionare che e' all'origine di tutto questo? Cazzo se e' sbagliata o ingiusta non si fa...punto.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
the.pitbull
Guarda, per me i CSC, sono il futuro. Il discorso è che i guadagni seguono a ruota, e dovrebbe non essere a scopo di lucro.
Piuttosto che punire i proprietari, prevederei tasse più elevate di quelle spagnole, prevedendo dei guadagni per i CSC.
vabbè ma se qualcuno guadagna con un csc o cooperativa sta violando delle regole e ci saranno delle sanzioni, chiaramente.
un csc con i guadagni previsti per legge per me non ha molto senso, a questo punto tanto vale aprire ad un mercato libero, come in colorado e waschinton. altrimenti sarebbe una soluzione ibrida di cui non vedo i vantaggi. a che serve limitare la vendita ai tesserati?
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
moran
ahahah perche' tu ti illudi che le accise sulla maria sarebbero simili alla tassazione sull'insalata??? Aahahahah
...Ma proprio è cosi' difficile se una cosa e' "palesemente" sbagliata o vessatoria non tentare nemmeno di giustificarla...oppure dire ...beh piuttosto che...e altre minchiate? E' cosi' difficile cambiare il modo di ragionare che e' all'origine di tutto questo? Cazzo se e' sbagliata o ingiusta non si fa...punto.
No, infatti parlavo di un'eventuale accisa specifica. Comunque non importa, cercavo solo di dire la mia senza voler convincere nessuno.
:polliceu:
-
io direi che intanto per incominciare,sarebbe già cosa buona e giusta riuscire a sapere dove mi posso procurare in MIO 0,5 g che lo STATO dice che MI SPETTA in quanto DOSE GIORNALIERA PERSONALE se non dico male,ma non mi dice dove dovrei acquistare questo fantomatico mezzo grammo.
Ecco,partiamo da questo,visto che la legge dice che mi è riconosciuto questo mezzo grammo.
-
chiaramente devi rivolgerti a qualche mafia.....informati, c'è sicuramente anche nella tua città!!!!
(sarcastico)
-
secondo me l'unico traguardo raggiungibile al momento in Italia è la depenalizzazione del possesso di un certo quantitativo per uso personale e il diritto di coltivare un numero limitato di piante all'interno della propria proprietà e lontano da occhi indiscreti.
Anche se non ha molto senso, queste a mio parere sono le uniche condizioni accettabili in un paese retrogrado e antiprogressista come l'Italia.
Per andare oltre bisogna puntare ad una progressiva evoluzione morale e culturale, processo che richiederebbe anni.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
uida23
secondo me l'unico traguardo raggiungibile al momento in Italia è la depenalizzazione del possesso di un certo quantitativo per uso personale e il diritto di coltivare un numero limitato di piante all'interno della propria proprietà e lontano da occhi indiscreti.
Anche se non ha molto senso, queste a mio parere sono le uniche condizioni accettabili in un paese retrogrado e antiprogressista come l'Italia.
Per andare oltre bisogna puntare ad una progressiva evoluzione morale e culturale, processo che richiederebbe anni.
...come piu' o meno per ogni cosa qui in italia.
Però se mai si comincia....:biggrinthumb:
-
Citazione:
Originariamente Scritto da afghani
Non credo che l'italia abbia bisogno di incentivare il turismo con la cannabis.
che male c'è a farlo?
Citazione:
Originariamente Scritto da the.pitbull
prevedendo dei guadagni per i CSC.
:eek:
non avrebbe senso.
I CSC non sono a scopo di lucro, dato che possono produrre erba per gli iscritti e solo gli iscritti possono acquistarla. Almeno, così mi par d'aver capito.
Quindi come fa un CSC a "guadagnare" sugli iscritti al CSC (che di fatto costituiscono il CSC, sono loro il CSC) :icon_scratch:
Come fa una "cooperativa" che produce e vende per/a i suoi soci, ad avere un'utile ?
Non è un negozio. È un'associazione di persone. Non può avere lucro.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
uida23
secondo me l'unico traguardo raggiungibile al momento in Italia è la depenalizzazione del possesso di un certo quantitativo per uso personale e il diritto di coltivare un numero limitato di piante all'interno della propria proprietà e lontano da occhi indiscreti.
Anche se non ha molto senso, queste a mio parere sono le uniche condizioni accettabili in un paese retrogrado e antiprogressista come l'Italia.
Per andare oltre bisogna puntare ad una progressiva evoluzione morale e culturale, processo che richiederebbe anni.
:rolleyes:
condivido: va tutelata e incentivata l'autoproduzione prima di tutto.
Non ci crederai (stento anch'io a crederci a volte) ma c'è gente che è convinta che permettere alla gente di autocoltivarsela sia eccessivo come "primo passo".
C'è chi pensa che prima si debba passare per una legge "molto più soft", che stabilisca l'instaurazione di un mercato legale (coffeeshop) e solo dopo qualche anno si potrà fare una legge "più avanzata" che permetta ai cittadini di coltivare cannabis per uso personale. :wallbash:
..."comico", no? :roflmao:
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
KGB
che male c'è a farlo?
l'italia non ne ha bisogno perchè ha molto altro da offrire, quindi se si pensa ad incentivare il turismo si può pensare ad altro. monumenti, città, paesaggi, cibo ecc
inoltre, si verrebbero a creare gli stessi problemi che si verificano ora in olanda e che si sono verificati a loro tempo in svizzera. Ovvero un turismo di gente che vive vicino al confine e viene a comprare erba per riportarsela a casa, violando le leggi. L'opinione pubblica non gradirebbe, e potrebbero venirsi a creare tensioni con i governi dei paesi vicini. La bella svizzera di una volta chiuse per questo, l'olanda ha normato ad hoc i coffe shop delle città di confine per lo stesso motivo.
Per me, potresti vendere ai turisti solo se anche i paesi vicini adottano leggi antiproibizioniste nei loro paesi. un turismo da "cannabis" non lo auspico perchè porta problemi.