Si moltiplicano gli episodi di censura contro associazioni e aziende del settore della cannabis. Dopo il caso che ha coinvolto Facebook nelle scorse settimane ora è la volta di YouTube,[Continua...]
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Si moltiplicano gli episodi di censura contro associazioni e aziende del settore della cannabis. Dopo il caso che ha coinvolto Facebook nelle scorse settimane ora è la volta di YouTube,[Continua...]
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e ecco che fine avrebbe fatto il canale youtube ipotizzato il mese scorso e l'immane lavoro che avrebbero fatto le persone dietro... il mondo ha una voglia matta che noi si resti in segreto...
ma si guarda, volevo giusto andare a ripescare quel thread e parlare di questo. seguo decine di pagine usa su instagram e la maggior parte di loro sono proprio desolati (oltre che incazzati neri), non hanno neanche avuto la possibilità di fare un backup del lavoro di anni. che mondo infelice
sarò forse un visionario ma a me sembrano gli ultimi disperati tentativi del proibizionismo per ritardare la liberalizzazione della canapa in tutte le sue forme
io dico che entro max 10 anni tutti i muri del proibizionismo cannabico verranno abbattuti
Mi auguro che la tua visione si avveri biricchino....comunque vero molti video su crescite piante di varie seed bank son spariti
Facebook meglio non esistesse e cosi tutti i suoi similari più o meno noti.
You tube alias Google avrebbe avuto ragion d'essere e comunque non è l'unico a cui rivolgersi .
Un po' di sano boicottaggio non farebbe male ma come noto essere pecore seguendo chi sta davanti è facile poi non appena c'è un po' di confusione e bisona pensare con il proprio cervello la pecora si perde e ci vuole il cane .
Penso la stessa cosa di biricchino,spero solo che non ci vogliano 10 anni.
I motivi per cui queste cose stanno accadendo? Cosa possono generare nei vari contesti e a chi potrebbe convenire in questo particolare momento ?
Trovare risposte plausibili e non generiche non e' così scontato come puo' sembrare...
infatti moran la tua domanda è interessante. dico la mia ma non spiega granché 1) youtube ha avuto il fenomeno dell'ad-pocalypse (2017) a seguito del quale molti inserzionisti, in qualche modo associati come spot a canali di propaganda jihadista hanno minacciato di chiudere i rubinetti. youtube è intervenuta diventando, di mese in mese, un network su cui tot argomenti sono chiaramente censurati. o almeno, chi ne parla sa che non avrà accesso alla monetizzazione tramite spot pubblicitari, venendo penalizzato dall'algoritmo. facile intuire che la cannabis è rientrata d'improvviso tra questi temi. non è chiaro perché, invece di demonetizzare i video e rimuoverne i link di accesso rapido, abbiano direttamente rimosso i video, non è proprio prassi. è come fossero stati paragonati ai video che violano chiaramente le regole come il porno o le decapitazioni dell'is. e comunque 2) youtube rimane una piattaforma il cui principale pubblico è giovane, molto giovane.
intuirlo ora a cose fatte? Le vere motivazioni non sono ne saranno rese mai note ma sicuro ci sono anche se nascoste accuratamente, magari proprio nell'ultimo posto dove verrebbe in mente cercarle.Citazione:
facile intuire che la cannabis è rientrata d'improvviso tra questi temi.
Nascoste in bella vista.
E' piuttosto ovvio che sono state esercitate pressioni ritenute insostenibili visto che non si puo' supporre ragionevolmente un interessamento diretto di you tube & sull'argomento.
Chi ha questo tipo di potere coercitivo su un colosso come google e perche' avrebbe questo particolare interesse proprio ora?