Ciao Ashistaka
Non mi trovo daccordo sulle tue affermazioni, ti spiego perchè.. Che il bitcoin non sia controllabile è falso. In primo luogo sono sempre i governi a decidere se un tipo di moneta/transazione sia lecita o meno, attualmente i movimenti di bitcoin non sono tassati e sono una perfetta lavatrice di soldi sporchi, questo forse è il principale motivo per cui in moltissimi paesi fanno orecchie da mercante quando si tratta di dare regolamentazioni. In più a differenza del denaro contante ogni singola transazione è perfettamente tracciabile e visibile a chiunque, per cui in caso di una futura regolamentazione, non esisterà più un certo tipo di privacy finanziaria per gli utilizzatori. basta che digito il tuo wallet su blockchain e vedo tutti i tuoi movimenti di denaro, e questo non mi sembra proprio il massimo.
Poi sempre tornando al discorso della non controllabilità del bitcoin.. come dici tu è una moneta regolata dalle leggi di mercato vero, compreso il suo valore, ma chiediamoci piuttosto CHI regola le leggi del mercato? Chi ha i soldi, semplicemente.. Un domani potrebbe arrivare qualsiasi capitalista, acquistare una quantità incredibile di moneta e regolarne tranquillamente le oscillazioni (sempre che questo non avvenga già, e probabilmente è così).
Il nemico purtroppo è il capitalismo, non certo il tipo di moneta che usiamo.. se dovesse diventare un fenomeno talmente grande da riuscire a sostituire il dollaro come moneta di riferimento, stai tranquillo che non ci metterebbero nulla ad averne un controllo totale. Ad esempio la cina, durante il boom dell'anno scorso, già parlava di renderlo illegale, oppure, ancora peggio, di iniziare operazioni massive e statali di mining, per avere un potere finanziario sulla cryptomoneta in forte crescita.. Poi il drastico calo (fino ai 5.6mila euro attuali) penso che abbia aperto un pò a tutti gli occhi su quanto sia volatile questa valuta, che anche se adesso vive un periodo di stabilità, ti ricordo che ha avuto oscillazioni del 300% in roba di mesi, quindi un breve periodo di ''quiete'' nei grafici, chiamiamolo così, non toglie il fatto che si tratta di un prodotto in cui vanno a mettere le mani principalmente speculatori, e in secondo luogo persone che li utilizzano per RICICLAGGIO, assolutamente impossibile da fermare visto che attualmente non è regolamentato da alcuna legge. Se tu sei un criminale con milioni di euro, basta che pulisci i tuoi btc su qualsiasi ''sito lavatrice'' che offre il deepweb, e poi li rivendi su qualche sito legale stile coinbase, o localbitcoin.. ed ecco qua la tua perfetta macchina che lava denaro sporco alla portata di qualsiasi delinquente, insomma, un paradiso per i criminali, mentre al fruitore lecito, come può essere chiunque di noi, in fondo a cosa servono realmente? Giusto ad effettuare transazioni lampo al di fuori del controllo di una banca e di tutti i rischi che ci sono dietro, ma penso che questo gioco non valga la candela.. non si può ignorare (come tutti stanno facendo) il fatto che questo rappresenta uno strumento che da molto più vantaggio alla criminalità che ad altri.
Poi aggiungo una cosa.. Ricordiamoci che i Btc sono ILLEGALI, in tutto e per tutto. Se domani tu apri un'azienda e decidi di accettare solo pagamenti in bitcoin, stai evadendo le tasse in piena regola. E non lo fai certo nei confronti delle banche, ma praticamente rubando i servizi pubblici, che tutte le altre persone pagano con le loro tasse (mentre chi usa btc no). Tra l'altro utilizzandoli non andiamo a danneggiare nessuna banca o nessuna corporazione, in quanto quelli invece di crearti il sito 'poste italiane', domani creano il sito 'coin base' per farti un esempio, e comunque gestiscono loro tutti i flussi di moneta. Capisco che tu possa avere il tuo wallet privato offline, ma comunque sia i bitcoin devi sempre andarli a comprare da qualche parte, e i maggiori siti (coinbase appunto, o chi per loro) semplicemente gestiscono i grossi capitali di btc al pari di una banca, anzi, ti fanno pagare pure molte più commissioni rispetto che a ritirare i tuoi soldi dal bancomat. Basta cercare di comprare periodicamente i bitcoin, per accorgersi chiaramente che comprarli da un altro privato è molto più costoso che rivolgersi ad uno di questi grossi siti/banca, che comunque in un futuro regolamentato e tutto, sarebbero i principali fruitori di moneta al pubblico (come lo sono del resto adesso le banche).