Le tabelle: una nuova fonte di dubbio

Ho il piacere..e senza retorica dico l'onore...di consultarmi con questo giurista di notevole livello...Carlo Alberto Zaina ha scritto un autorevolissimo articolo sulle tabelle...comprendo che sia di difficile lettura per i non addetti ai lavori...metteteci un po' di tempo...vocabolario vicino...e leggetevi come smonta punto per punto l'attuale normativa...una straordinaria testimonianza di senso del diritto e dello stato...
Per fortuna c'è ancora chi vuol difendere il diritto contro il sopruso ed il previlegio...

Le tabelle: una ulteriore fonte di dubbio

Dice che il giudice non può nel modo più assoluto basarsi soltanto sull'elemento quantitativo...si dovrà sempre bilanciare l'elemnto quantitativo con la fattispecie concreta della volontà di spacciare...si è spacciatori perchè tu accusa dimostri che io ho spacciato...non per il solo criterio quantitativo...è assurdo basarsi sul criterio quantitativo...è un'indizio il criterio quantitativo... un elemento della valutazione del giudice...ma non può essere il solo paramentro di giudizio...

So che non deve essere semplice ma... non è che puoi riassumere IN ITALIANO quello che dice?? Ho provato a iniziare a leggere ma non c'è verso.. delle prime 20 righe avrò capito 3-4 concetti!! :-[ :-[
Per me il legalese è asolutamente arabo... anche la mia ragazza studia giurisprudenza.... forse è per quello che ho un certo rifiuto :-)