Thanks Thanks:  8
Mi piace Mi piace:  9
Non mi piace Non mi piace:  0
Pagina 4 di 5 PrimaPrima ... 2345 UltimaUltima
Risultati da 31 a 40 di 45

Discussione: Legalizziamola 2016

  1. #31
    Data Registrazione
    Dec 2015
    Messaggi
    232
    Mentioned
    89 Post(s)
    @Panda619
    Hai pienamente ragione...però potrebbe anche essere un motivo valido per convincere l'opinione pubblica di quanto sia importante legalizzarla e togliere questo grande mercato alla mafie.
    Se l'opinione pubblica capisce questo siamo a cavallo, perchè il vero problema oggi non è secondo me la politica ma il popolo italiano...almeno su questa questione.

    Se la popolazione tutta si convince e si schiera a favore sel si, tutti i politici ( che hanno come obiettivo il consenso per prednere voti ) saranno anche essi favorevoli ( tolti quelli che appoggiano le mafie ma che sono, almeno spero, una minoranza ).

  2. #32
    Data Registrazione
    Oct 2011
    Località
    grecia
    Messaggi
    244
    Mentioned
    26 Post(s)
    Citazione Originariamente Scritto da M'agganjo Visualizza Messaggio
    Renzi ha fatto pure un monte di cagate, non ci piove (l'omicidio stradale sarà la minchiata number 1 di questo governo). Ma sono vent'anni (se non di più) che l'Italia necessita di una riforma sul bicameralismo perfetto, sarebbe da sciocchi mandarla in fumo solo per fare dispetto ad un governo che è transitorio e che nel 2018 andrà a casa, mentre la riforma permane.
    Dopo la riforma sarei pure per l'indizione di nuove elezioni se non fosse per il fatto che l'Italia è universalmente presa per il culo per la poca durata dei suoi governi
    Riforma del Senato, come funziona e cosa cambia

    Il senato dei cento - Il numero dei senatori passa da 315 a 100. 74 consiglieri regionali, 21 sindaci, 5 senatori nominati dal capo dello Stato per 7 anni.

    La fiducia al governo - Il Senato non avrà più il potere di dare o togliere la fiducia al governo, che sarà una prerogativa della Camera. Il Senato avrà però la possibilità di esprimere proposte di modifica anche sulle leggi che esulano dalle sue competenze. Potrà esprimere, non dovrà, su richiesta di almeno un terzo dei suoi componenti e sarà costretto a farlo in tempi strettissimi: gli emendamenti vanno consegnati entro 30 giorni, la legge tornerà quindi alla Camera che avrà 20 giorni di tempo per decidere se accogliere o meno i suggerimenti. Più complessa la situazione per quanto riguarda le leggi che concernono i poteri delle regioni e degli enti locali, sui quali il Senato conserva maggiori poteri. In questo caso, per respingere le modifiche la Camera dovrà esprimersi con la maggioranza assoluta dei suoi componenti. Il Senato potrà votare anche la legge di bilancio: le proposte di modifica vanno consegnate entro 15 giorni e comunque l'ultima parola spetta alla Camera.
    -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
    Mi pare di capire quindi che il senato potra proporre proporre emendamenti sulle leggi che esulano dalla propria competenza.Perciò,considerando che si tratta di consiglieri regionali perlopiù,che,statistiche alla mano sono i più corrotti e condannati.Quando si dicuterà della cannabis,i corrotti ed i mafiosi saranno i più combattivi affinchè non ci siano cambiamenti!Non sarai benevolo con Renzi,ma neppure tanto critico con uno che si è adattato a cambiare la costituzione con un mafioso come Verdini.Penso che i vari Nenni,Calamandrei e tutti i padri costituenti stiano piangendo nella tomba!

  3. #33
    Data Registrazione
    Oct 2011
    Località
    grecia
    Messaggi
    244
    Mentioned
    26 Post(s)
    Citazione Originariamente Scritto da amn3sia Visualizza Messaggio
    @Panda619
    Hai pienamente ragione...però potrebbe anche essere un motivo valido per convincere l'opinione pubblica di quanto sia importante legalizzarla e togliere questo grande mercato alla mafie.
    Se l'opinione pubblica capisce questo siamo a cavallo, perchè il vero problema oggi non è secondo me la politica ma il popolo italiano...almeno su questa questione.


    Se la popolazione tutta si convince e si schiera a favore sel si, tutti i politici ( che hanno come obiettivo il consenso per prednere voti ) saranno anche essi favorevoli ( tolti quelli che appoggiano le mafie ma che sono, almeno spero, una minoranza ).
    Credo che i parlamentari sappiano benissimo quello che vorrebbero i cittadini,c'è già stato un referendum nel 1993 che vincemmo e che fece cambiare in maniera decisamente positiva la legge sugli stupefacenti,per poi essere violentato fino alla incostituzionale Fini-Giovanardi.Da notare che il relatore della legge sugli stupefacenti,hanno pensato bene al governo di nominare proprio lui,Carlo Giovanardi assieme ad Amedeo Bianco dei democratici.Non so se è chiara l'ipocrisia di questi giochetti.

  4. #34
    Data Registrazione
    May 2013
    Messaggi
    432
    Mentioned
    46 Post(s)
    Beh, non ti salta agli occhi il netto miglioramento?
    Con l'attuale procedimento legislativo la legge approvata dalla Camera deve passare al Senato e se questi modifica anche solo minimamente un solo articolo, o lo boccia, la legge deve ripassare alla Camera, e questo effetto ping-pong perdura fino a quando entrambe le camere non approvano lo stesso testo.

    Con la riforma succede che una volta approvata la legge alla Camera il Senato deve:
    1. entro dieci giorni raggruppare una minoranza (un terzo dei componenti) per poter esaminare il testo;
    2. qualora decida di esaminare il testo il Senato ha solo un mese di tempo per deliberare proposte di modificazione del testo;
    3. emendamenti che la Camera può abilmente scavalcare (con una maggioranza semplice, presumo, anche se il testo della riforma non lo chiarisce) e sul quale deve obbligatoriamente pronunciarsi entro venti giorni. In pratica si risolve in sessanta giorni una procedura che attualmente richiede svariati anni.

    Sarebbe un altro discorso effettivamente se la legge sugli stupefacenti venisse relegata alla procedura "rafforzata", dove per rifiutare le proposte del Senato bisogna raggiungere la maggioranza assoluta. Ma il procedimento rafforzato è previsto, che io sappia, principalmente per le leggi in materia regionale e di organizzazione degli enti locali. Comunque sia, anche in caso di procedimento rafforzato il Senato può solo limitarsi ad emendare e mai a bocciare.
    «Impara a leggere le cose intorno a te/finché non se ne scoprirà la realtà./Districa le regole che non ci funzionan più/per spezzar poi tutto ciò con radicalità»
    AreA - L'elefante bianco
    «Io lotto con le opinioni, che son i nostri padroni/l'errore più grande è odiare e amare solo volti e nomi/lottare con le opinioni è lottare anche con se stessi/contro i propri pensieri più meschini e sottomessi»
    Zona MC - Nemici miei

  5. #35
    Data Registrazione
    Feb 2014
    Messaggi
    112
    Mentioned
    37 Post(s)
    Citazione Originariamente Scritto da M'agganjo Visualizza Messaggio
    Beh, non ti salta agli occhi il netto miglioramento?
    Con l'attuale procedimento legislativo la legge approvata dalla Camera deve passare al Senato e se questi modifica anche solo minimamente un solo articolo, o lo boccia, la legge deve ripassare alla Camera, e questo effetto ping-pong perdura fino a quando entrambe le camere non approvano lo stesso testo.

    Con la riforma succede che una volta approvata la legge alla Camera il Senato deve:
    1. entro dieci giorni raggruppare una minoranza (un terzo dei componenti) per poter esaminare il testo;
    2. qualora decida di esaminare il testo il Senato ha solo un mese di tempo per deliberare proposte di modificazione del testo;
    3. emendamenti che la Camera può abilmente scavalcare (con una maggioranza semplice, presumo, anche se il testo della riforma non lo chiarisce) e sul quale deve obbligatoriamente pronunciarsi entro venti giorni. In pratica si risolve in sessanta giorni una procedura che attualmente richiede svariati anni.

    Sarebbe un altro discorso effettivamente se la legge sugli stupefacenti venisse relegata alla procedura "rafforzata", dove per rifiutare le proposte del Senato bisogna raggiungere la maggioranza assoluta. Ma il procedimento rafforzato è previsto, che io sappia, principalmente per le leggi in materia regionale e di organizzazione degli enti locali. Comunque sia, anche in caso di procedimento rafforzato il Senato può solo limitarsi ad emendare e mai a bocciare.
    quoto.
    Purtroppo c'è chi vedrà sempre tutto nero, ed è impossibile cercare di fargli cambiare idea.
    Questa riforma non sarà di un bianco cangiante, ma è per lo meno un passo avanti rispetto al cupo bicameralismo.

  6. #36
    Data Registrazione
    Oct 2011
    Località
    grecia
    Messaggi
    244
    Mentioned
    26 Post(s)
    Citazione Originariamente Scritto da calcifer Visualizza Messaggio
    quoto.
    Purtroppo c'è chi vedrà sempre tutto nero, ed è impossibile cercare di fargli cambiare idea.
    Questa riforma non sarà di un bianco cangiante, ma è per lo meno un passo avanti rispetto al cupo bicameralismo.
    Non sono io che vedo nero,ma i costituzionalisti e gli esperti in genere.
    Comunque il tempo è signore,si dice,vedremo chi avrà ragione...

  7. #37
    Data Registrazione
    Feb 2014
    Messaggi
    112
    Mentioned
    37 Post(s)
    ho sentito oggi che si "vocifera" di una possibile accisa statale del 70% sul prezzo di vendita della cannabis ricreativa....
    Beh, non ho ancora capito nemmeno io innanzitutto quanto la notizia possa essere attendibile, e poi se prenderla sul ridere piuttosto che sul piangere.
    Premesso però che l'accisa sui tabacchi è del 58% + 22% (ovvero proprio il 70%) e sugli alcolici è di MINIMO il 45% (a seconda della gradazione) , purtroppo TEMO che possa esserci più che un fondo di verità.

    Ora , capisco che magari per "invogliare" il governo ad un "si" si possa essere costretti a fare buon viso a cattivo gioco, ma.... siamo seri ?
    Chi avrebbe voglia di investire fatica e soldi imboccando la strada della produzione e/o della vendita legale di cannabis e derivati a scopo ricreativo, con una tassazione di questo genere ??? E, sopratutto, chi avrebbe voglia di andare a comprare cannabis ricreativa in un negozio autorizzato dal monopolio ad un prezzo che, a conti fatti, sarebbe di ca. il doppio di quello (già molto alto) del mercato illegale attuale ?? Chi ??
    Per mantenere il prezzo al dettaglio su livelli accettabili produttori e distributori dovrebbero accontentarsi di "briciole" rispetto allo sbattimento ed all'incertezza di una nuova attività autorizzata dal monopolio.

    Beh.... se fosse vero, e se ovviamente la legge passasse, l'unica "strada" imboccabile dal mercato legale sarebbe quella dell'auto-coltivazione. Tutto il resto resterebbe in mano al mercato illegale.
    Che idiozia.

    Come si dice... piuttosto che niente, meglio piuttosto.

    giusto per farvi fare due risate..... in Colorado la tassazione sulla cannabis ricreativa è del 15%

    che paese di balùba.
    Ultima modifica di calcifer; 15-02-16 alle 17:38

  8. #38
    Data Registrazione
    May 2013
    Messaggi
    432
    Mentioned
    46 Post(s)
    Domani si svolgerà alla Camera dei deputati il dibattito di cui parlava l'Avvocato
    "Cannabis: l’insostenibile costo del proibizionismo"
    Gli interventi, oltre a quelli degli Onorevoli Della Vedova (PD) e Turco (M5S), saranno di:
    -Tania Re ("Tania Re è laureata in Psicologia Clinica e di Comunità, è Antropologa specializzata in Antropologia della Salute ed Etnomedicina; possiede un diploma in Naturopatia");
    -Simone Fagherazzi ("medico e fondatore del gruppo Abiura (giovani medici per la cannabis terapeutica")
    -Giovanni Foresti ("è laureato in medicina, ha un dottorato di ricerca in scienze relazionali ed è specialista in psichiatria").

    Il seminario è aperto al pubblico
    «Impara a leggere le cose intorno a te/finché non se ne scoprirà la realtà./Districa le regole che non ci funzionan più/per spezzar poi tutto ciò con radicalità»
    AreA - L'elefante bianco
    «Io lotto con le opinioni, che son i nostri padroni/l'errore più grande è odiare e amare solo volti e nomi/lottare con le opinioni è lottare anche con se stessi/contro i propri pensieri più meschini e sottomessi»
    Zona MC - Nemici miei

  9. #39
    Data Registrazione
    Dec 2015
    Località
    ISOLACHENONC'E' (STI)
    Messaggi
    229
    Mentioned
    8 Post(s)
    Citazione Originariamente Scritto da calcifer Visualizza Messaggio
    Chi avrebbe voglia di investire fatica e soldi imboccando la strada della produzione e/o della vendita legale di cannabis e derivati a scopo ricreativo, con una tassazione di questo genere ???
    Pensi che è solo una questione legata alla cannabis ? con una tassazione del genere nessuno ha più voglia di aprire negozi di qualsiasi genere e di investire in italia da 10 anni.....

  10. #40
    Data Registrazione
    Feb 2014
    Messaggi
    112
    Mentioned
    37 Post(s)
    Citazione Originariamente Scritto da Panda619 Visualizza Messaggio
    Pensi che è solo una questione legata alla cannabis ? con una tassazione del genere nessuno ha più voglia di aprire negozi di qualsiasi genere e di investire in italia da 10 anni.....
    Non sono un commerciante e non ho idea della pressione fiscale applicata alle merci "normali", ma credo che in nessun ambito che non sia quello dei monopoli si arrivi ad una tassazione del 70% sul prezzo di vendita....
    Hai idea di cosa significa 70% ?? Vuol dire che, per esempio, per un pacchetto di sigarette da 5 eur , 3,5 eur vanno allo stato e solo i restanti 1,5 vanno suddivisi tra produttore e rivenditore.... e nello specifico 0,5 eur al tabaccaio ed 1 eur al produttore.
    Tradotto in termini di cannabis, significherebbe che un coltivatore autorizzato dal monopolio, anche ipotizzando un prezzo di vendita di 20 eur al grammo (già altissimo, il doppio dell'attuale mercato illegale) riuscirebbe a mettersi in tasca solo 3 eur al grammo. Il che, considerate tutte le spese di gestione di un'impresa, sono davvero niente.
    Sono sicuro che, anche a 20 eur al grammo, gli acquirenti non mancherebbero (gente che non ha voglia di auto-coltivare e che apprezzerebbe di poter trovare un prodotto di qualità e di continua disponibilità).
    Sono meno convinto che qualche privato possa decidere di investire nel settore, con guadagni tanto irrisori a fronte di un mercato in balìa della spada di damocle delle leggi...

    Per carità... sono solo pensieri ad alta voce... tanto finchè il DDL non verrà discusso è tutta solo fuffa.
    Ultima modifica di calcifer; 16-02-16 alle 13:00

Pagina 4 di 5 PrimaPrima ... 2345 UltimaUltima

Chi Ha Letto Questa Discussione: 0

Attualmente non ci sono utenti da elencare.

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  

Questo sito utilizza cookies di analytics su dati esclusivamente aggregati e cookies di terze parti per migliorare l'esperienza dell'utente tramite plugin sociali e video.
Cliccando su oppure continuando la navigazione sul sito accetti i cookies. Per l'informativa completa clicca qui.