Thanks Thanks:  0
Mi piace Mi piace:  0
Non mi piace Non mi piace:  0
Risultati da 1 a 5 di 5

Discussione: NCHIESTA

  1. #1
    Data Registrazione
    Sep 2006
    Località
    isola di wight
    Messaggi
    115
    Mentioned
    0 Post(s)
    come si vede non e' solo illegale la Troca.....


    Da piacevole passatempo a vera e propria malattia: si chiama sindrome da shopping compulsivo ed � un disturbo che colpisce soprattutto le donne, ma anche gli uomini sono in costante aumento
    di Giusy Iorlano

    Questa nuova patologia si sta diffondendo all'ombra delle Due Torri e riguarda oltre 20.000 persone: la loro droga si chiama shopping e porta a una dipendenza apparentemente innocua, ma devastante. A Bologna aprir� uno sportello informativo per affrontare questo nuovo disagio comportamentale

    La signora che ha acquistato ben quattro paia di scarpe Prada tutte uguali per poi gettarle nell�immondizia, lo studente di enologia che � arrivato a spendere anche 800 euro in poche ore con la carta di credito di pap� per acquisti inutili, il ragazzo che ha collezionato fino a quattrocento jeans, tutti della stessa marca, per poi lasciarli con l�etichetta nell�armadio senza mai indossarli o, ancora, la casalinga che ha comprato cinque abiti invece di pagare le bollette. Sono i \"new addicted\", schiavi degli acquisti e drogati dallo shopping, ossessionati dalle vetrine e imbrigliati nella rete degli acquisti on line. Tutti vittime delle \"dipendenze comportamentali\" che a Bologna e provincia colpiscono tra il 3% e il 5% della popolazione.

    E� un quadro preoccupante quello dipinto dal professor Cesare Guerreschi, presidente della Siipac, la Societ� italiana interventi sulle patologie compulsive. \"Quello dello shopping compulsivo � una malattia che, insieme alle altre nuove dipendenze, quali Internet, telefonino e sesso, sconosciute solo fino a poco tempo fa e ora identificate come vere e proprie \"patologie compulsive\", � in aumento\". Le persone colpite da queste nuove dipendenze mostrano veri e propri sintomi di astinenza in mancanza del loro oggetto del desiderio: mal di testa, nausea, vertigini, vomito. \"In termini di cifre a Bologna e provincia � continua Guerreschi � il problema delle dipendenze potrebbe interessare oltre 20.000 persone\". Non pi� solo stupefacenti o gioco d�azzardo, dunque, per i bolognesi arrivano nuove tossicomanie senza droga. \"Un fenomeno nuovo ma in continuo aumento � afferma Guerreschi - e proprio per questo motivo a fine marzo si terr� un corso di formazione indirizzato agli esperti del settore in previsione dell�apertura di uno sportello informativo sulle \"new addictions\" che andr� ad affiancare quello gi� esistente dedicato al gioco d'azzardo\".

    Shopping compulsivo. Vestiti o accessori, scarpe o gadget tecnologici, auto o biancheria a buon mercato. L�importante non � l�oggetto ma l�acquisto. La soddisfazione � tuttavia breve e lascia presto spazio a una nuova esigenza incontrollabile di acquistare ancora. Si chiama sindrome da shopping compulsivo ed � una patologia del comportamento che trasforma il piacere di fare spese in malessere, ansia, senso di colpa. Una vera e propria malattia di cui � vittima il cinque per cento dei bolognesi, ma secondo alcuni studi ben il 90 per cento dei consumatori effettua occasionalmente acquisti che possono definirsi compulsivi. Un disturbo che oggi si cura anche con farmaci, gruppi di autoaiuto, psicoterapia. I compulsive buyers appartengono ad una fascia sociale media, finanziariamente indipendente. Per l�80% sono donne, ma gli uomini sono in aumento nonostante la loro maggiore difficolt� ad ammettere questo \"lato debole\". \"Una delle cause riscontrate � spiega Guerreschi - � il basso livello di autostima che queste persone cercano di colmare, fagocitando oggetti come per riempire un vuoto\". Al primo posto tra gli oggetti che scatenano la febbre da acquisto ci sono i vestiti, le scarpe, i cosmetici, oggetti che valorizzano la propria immagine. Diverso lo shopping maschile che insegue simboli di potere e prestigio come cellulari, computer, strumenti tecnologici. \"Di solito il problema comincia ad emergere verso i 17-18 anni ma ci vogliono anni perch� venga allo scoperto - spiega Roberta Biolcati, psicoterapeuta e ricercatrice dell�universit� di Bologna - A quel punto lo shopping � gi� diventato un�attivit� ricorrente, svolta in genere in solitudine e con senso di colpa. Sullo sfondo c'� sempre la depressione e una predisposizione individuale\". Lo shopping compulsivo comunque non � facile da diagnosticare perch� � un comportamento socialmente accettato ed � difficile tracciare il confine tra quando fare compere � divertimento, gratificazione e quando � dipendenza.[addsig]
    se non sono gigli son pur sempre
    figli vittime di questo mondo
    F.DeAndre

  2. #2
    Data Registrazione
    Nov 2005
    Messaggi
    184
    Mentioned
    0 Post(s)
    Si sapeva...

  3. #3
    Data Registrazione
    Sep 2006
    Località
    isola di wight
    Messaggi
    115
    Mentioned
    0 Post(s)
    effetivamente si sapeva........[addsig]
    se non sono gigli son pur sempre
    figli vittime di questo mondo
    F.DeAndre

  4. #4
    Data Registrazione
    Nov 2005
    Messaggi
    184
    Mentioned
    0 Post(s)
    Se ci penso mi sembra di vivere in qualcosa a metà tra un gioco da tavolo tipo monopoli e uno show: lo studente e la figliola si guardano la loro bella tv e già diventano celebrolesi, poi vanno a scuola e giù mazzate tra jeans telefonini e borsette, si marina una volta alla settimana per andare al centro commerciale...
    CHI farà la prossima pubblicità progresso contro lo shopping dipendenza? Costanzo il P2ista?

  5. #5
    Data Registrazione
    Sep 2006
    Località
    isola di wight
    Messaggi
    115
    Mentioned
    0 Post(s)
    <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>

    CHI farà la prossima pubblicità progresso contro lo shopping dipendenza?
    [/QUOT E]
    PENSO NESSUNO PERCHE QUESTA E' UN TIPO DI TROCA CHE TI RIDUCE SCHIAVO ,MA AGL'OCCHI DELLA BUONA SOCIETA' CATTOLICA E QUANT'ALTRO
    STAI FACENDO UNA BUONA AZIONE.......[addsig]
    se non sono gigli son pur sempre
    figli vittime di questo mondo
    F.DeAndre

Chi Ha Letto Questa Discussione: 0

Attualmente non ci sono utenti da elencare.

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  

Questo sito utilizza cookies di analytics su dati esclusivamente aggregati e cookies di terze parti per migliorare l'esperienza dell'utente tramite plugin sociali e video.
Cliccando su oppure continuando la navigazione sul sito accetti i cookies. Per l'informativa completa clicca qui.