Studio prevede riduzione territorio del 40% entro fine secolo

Roma, 17 lug. (TMNews) - Il leopardo delle nevi, di cui sarebbero rimasti circa 500 esemplari allo stato brado, è minacciato dall'aumento delle temperature sull'Himalaya che riducono il suo habitat naturale. I cambiamenti climatici spingono infatti le foreste dentro il territorio dei leopardi, i quali potrebbero perdere fino al 40% delle loro aree di caccia per la fine del secolo, secondo l'allarme lanciato dal Wwf. "La perdita dell'habitat alpino, non significa solo meno spazio per i leopardi delle nevi, ma anche il potenziale avvicinamento alle attività umane, come i pascoli di bestiame", ha spiegato l'esperto e co-autore dello studio Rinjan Shresthta. "Mentre i pascoli aumentano e le prede naturali dei leopardi diminuiscono, i felini potrebbero cominciare a dare la caccia al bestiame, con il rischio di uccisioni per vendetta", ha aggiunto. Secondo gli esperti, sono appena 500 gli esemplari adulti di leopardo delle nevi che sopravvivono sull'Himalaya. Questi animali vivono nelle zone montuose elevate e in quella dei prati alpini asiatici, al di sopra del limite degli alberi, solitamente sotto i 5mila metri. Gli scienziati hanno utilizzato dei modelli informatici per analizzare i cambiamenti e hanno seguito i movimenti dei felini e degli altri abitanti sul terreno in Nepal: il peggiore scenario possibile vede il territorio di 20mila metri quadri del leopardo delle nevi ridursi a 11.700 mq entro la fine del secolo.



http://www3.lastampa.it/ambiente/sez...o/lstp/462756/