Padova, detenuto si uccide in carcere
E' il tredicesimo dall'inizio dell'anno
Giuseppe Sorrentino, 35 anni, era in cella da solo, nella sezione "protetti". Si è impiccato domenica mattina alle sbarre della finestra del bagno, mentre gli altri detenuti erano fuori per l'ora d'aria
PADOVA. Un detenuto di 35 anni, Giuseppe Sorrentino, si è ucciso questa mattina nel carcere di Padova. L'uomo, che era in cella da solo, nella sezione "protetti", si è impiccato alle sbarre della finestra del bagno, mentre gli altri detenuti erano fuori per l'ora d'aria. Sono stati proprio i compagni, dal cortile, ad accorgersi di ciò che stava accadendo e a dare l'allarme, ma quando gli agenti sono entrati nella cella per soccorrerlo Sorrentino era già morto. E' il tredicesimo dall'inizio di quest'anno nel carcere padovano.

Di origini campane, era in carcere già da diversi anni e la detenzione lo aveva duramente provato: da tempo
manifestava segni di profondo disagio ed era reduce da un lungo sciopero della fame, che lo aveva debilitato. Ricoverato più volte in ospedale e nel centro clinico penitenziario, ogni volta al ritorno in carcere riprendeva la sua protesta, lamentando in particolar modo la scarsa attenzione ai suoi problemi da parte degli operatori penitenziari.

Il suicidio di Sorrentino è il secondo in meno di due settimane nella casa di reclusione di Padova, dove il 23 febbraio scorso, nella stessa sezione, si tolse la vita Walid Alloui, di 28 anni. Dall'inizio dell'anno salgono così a 13 i detenuti suicidi a Padova e a 31 il totale dei morti "di carcere" (comprendono i decessi per malattia e per cause "da accertare"). I dati sono dell'Osservatorio permanente sulle morti in carcere, di cui fanno parte i Radicali Italiani e le associaziono Il Detenuto Ignoto, Antigone, A Buon Diritto, Radiocarcere e Ristretti Orizzonti, che nella struttura padovana opera anche con la pubblicazione di un giornale.
(07 marzo 2010)
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La vita umana in carcere ha valore?...
13 morti dall'inizio dell'anno.
ci sono pure i detenuti serie a serie b
io vivo a Padova e mi rattrista troppo sapere che questo uomo era così disperato da suicidarsi, e nessuno lo ha aiutato...
e il mio pensiero va' ai familiari.