Per ogni problema complesso, c'è sempre una soluzione semplice. Che è sbagliata.
Fuck Russian empire.
Rap is Tupac.
Certamente un dicorso impegnativo e da non sottovalutare.
Se posso esserti di aiuto,
impariamo a vivere il presente,
il passato è passato,e lo ricordi,nel presente in questo istante preciso,
il futuro deve venire e ne parli nel presente in questo esatto istante,
quindi mi direte....quindi viviamo nel presente!!!!!!!!!!!!
ti consiglio la visione di alcuni personaggi,che a me hanno aiutato a mettere insieme i pezzi del puzzle che avevo in testa....
Non ti conosco,nessuno di qua, non so il tuo stato di coscienza...
però vorrei consigliarti alcuni filmati
vediti
poi ci sono altri video sempre del movimento zeitgest
oppure David Icke
Genesis sunfire
ciao e pace e amore...
la rivoluzione è solo interiore
Ultima modifica di philmusic; 21-08-13 alle 21:32 Motivo: per postare i video elimina la parte del link che va da "https" a "=" ;)
Kashmir, ri-linka correttamente il video che non si vede 'na mazza!
Comunque concordo in pieno con te! Il più grande peso che ci trattiene è la paura! Grande, immensa paura di perdere ciò che abbiamo! Cioè nulla!
Se ci si ragiona con la dovuta calma ed il necessario distacco, si realizza che questo modello di società non ci lascia che il simbolo del possesso, il denaro.
Quindi, dato che terra e cielo ci sono dappertutto, cosa possiamo davvero perdere oltre al contatto dei nostri affetti?!?
(cit. F. De Andrè)
Per strada tante facce non hanno un bel colore,
qui chi non terrorizza si ammala di terrore,
c'è chi aspetta la pioggia per non piangere da solo,
io sono d'un altro avviso,son bombarolo! Hidden Content Hidden Content Hidden Content
Non che me ne fotta qualcosa di difendere gli australiani che ho insultato x primo, ma xke da noi non si distruggono di droghe e alcol?io conosco bene la realtà della generazione dei ventenni xke ho dei fratelli di quell'età, si massacrano di droghe sintetiche come se fossero caramelle e più si va avanti e più l età si abbassa, c è più bamba nelle fogne delle nostre città che in Colombia tra un po', io come ho scritto all inizio ho sempre lavorato e guadagnato i miei (pochi x costruirti una vita degna di tale nome) soldi onestamente, quello che non mi sta bene è che mi sembra che siamo tutti indirizzati su dei binari, ti danno una miseria, così ti devi fare un mutuo così sei schiavo fino a 60 anni quando forse andrai in pensione, cosa che noi mai riceveremo e ripeto, il 70% degli italiani non si scompone, gli metti due tette in TV, la domenica allo stadio e il sabato il camicia e sciarpa in discoteca e va bene così, gli metti l imu, poi gli dici che glielo togli e ti rivotano ancora dopo vent'anni che distruggi un paese.. Dai ragazzi siamo obiettivi.. Siamo un popolo ignorante e senza speranza ed è un peccato xke gli italiani hanno veramente una marcia in più rispetto agli altri su tante cose, eravamo un popolo di poeti, naviganti e sognatori, mo che cazzo siamo..
Qua buona parte dei Farmer hanno origini italiane, sono venuti qua sessant'anni fa senza una lira e ora sono sfondati di soldi e le generazioni a seguire hanno continuato a lavorare la terra, non sono andati a fare i figli di papà in città, da noi se uno è un contadino è uno sfigato, io non ho nessuna qualificazione, ma ho sempre avuto la passione di cucinare, vi assicuro che nella cucina in cui lavoro do la merda a tutti e quattro gli chef, sapeste quanto avrei desiderato aprirmi un qualcosa di mio nel campo della ristorazione, poi ti informi e ti servono decine di migliaia di euro per aprire un attività, poi ti tassano al 70%,anche se sei uno che si dà da fare di buone speranze ti tarpano le ali in partenza e oltre a questo secondo me noi abbiamo perso completamente la rotta, manca una cultura di base, gli interessi dell italiano medio sono su puttanate colossali ed infatti il degrado è più che evidente mi pare
Purtroppo a volte bisogna fare i conti con sé stessi e se si capisce che davanti non si ha nessuna strada cercarne altre, non bisogna avere paura di viaggiare, si incontrano un sacco di persone, si vedono un sacco di luoghi e si cresce tanto, infondo casa resta sempre dov'è e chissà che si possa tornare con quel qualcosa in più per avere qualche chance in più
quotone per simoz, stracondivido
qualche tempo fa, in un incontro fra marci, si parlava di cosa consideriamo sbagliato nel sistema.
Io credo che la mia generazione (e le successive) facciano una cazzata pazzesca nel voler seguire le orme dei padri; a cercare di "costruire", a voler lasciare un segno. Loro, soprattutto negli '80, hanno avuto possibilità, opportunità e un accesso al credito che noi non avremo mai. Scordiamocelo! Se rimaniamo dentro questo sistema arrancheremo per tutta la vita; e quindi secondo me bisogna tornare a ragionare egoisticamente e ricordarsi che la vita è una sola, passa, non torna indietro e non sai mai quando finirà. Bisogna divertirsi, nel senso di fare quello che ci fa stare bene per davvero. Se potessi vivere così anche senza lasciare nessun segno, senza accumulare capitali o senza lasciare patrimoni agli eredi, ma ricordando ogni giorno col sorriso, firmerei subito. Vi pongo la stessa domanda che ci siamo posti noi. Negli ultimi istanti prima di morire, cosa preferireste vi venisse in mente:
a) tutti mi ricorderanno
b) che figata di vita che ho vissuto
Habet multum iucunditatis hashi ganjique rollatio (Sdlinio)
Strappo RooЯ e non ci penso!