Thanks Thanks:  0
Mi piace Mi piace:  21
Non mi piace Non mi piace:  0
Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 11

Discussione: ASCIA e la sua storia

  1. #1
    Data Registrazione
    Jul 2013
    Località
    Appennino selvaggio
    Messaggi
    645
    Mentioned
    59 Post(s)
    Ciao a tutti gli amici di Enjoint, finalmente vi stiamo ancora più vicini.
    Come ho scritto già nella mia presentazione, nessuno in Italia è al sicuro dalla legge proibizionista (soprattutto la Fini-Giovanardi) ed essere beccati, per i consumatori-coltivatori di canapa, è solo una questione di tempo.
    Basta uscire di casa e mettersi alla guida di una macchina ed essere fermati e sottoposti a quei maledetti drug-tests retroattivi di mer.., oppure che controllino i consumi della corrente elettrica, o per qualsiasi altro motivo, stupido e imprevedibile, che ti vengono in casa e, se ti trovano qualcosa, ti distruggono tutto il lavoro e ti rovinano la vita.

    Chi prima, chi dopo, se non cambiamo legge, ci beccheranno tutti, o quasi!

    Consapevoli di questo, e per niente contenti di ciò, nell'ASCIA cerchiamo di fare tutto il possibile per non permetterglielo, e la soluzione migliore è di modificare la legge. Anche se idealmente saremmo per la LIBERALIZZAZIONE, ci rendiamo conto che, in Italia, i tempi non sono maturi. Per questo cerchiamo di fare del nostro meglio per creare le circostanze che consentano la LEGALIZZAZIONE della coltivazione domestica della canapa in Italia, anche se sembra impossibile, perché non possiamo fare a meno di sentire e di sapere che lottare contro l'ingiustizia è giusto e pure bello.
    Ho ammirato i ragazzi dell'ASCIA immediatamente, appena ho letto il sito la prima volta, che coraggio e che determinazione! E' incredibile l'ottimo lavoro che hanno fatto finora per noi tutti, pur essendo così in pochi e senza soldi, perché facciamo solo volontariato. Ho voluto essere uno di loro perché, ai miei occhi, un aiuto se lo meritavano proprio, non mi sono sentito di rimanere con le mani in mano, mi sembrava ingiusto non sostenerli. Ora mi sento meglio, non sono più solo e mi sento nuovamente utile per qualcuno, (per tantissimi!) per il piccolo contributo che posso dare.
    Cerchiamo di unire le varie realtà antiproibizioniste che si stanno creando.
    Perché è ora di ribellarsi sul serio, avremmo dovuto farlo molti anni fa.

    Credo che una breve presentazione e la storia dell'ASCIA siano d'obbligo, per iniziare. Ecco a voi:


    ASCIA
    Associazione per la Sensibilizzazione sulla Canapa Autoprodotta in Italia
    www.ascia-web.org - www.legalizziamolacanapa.org

    L’associazione ASCIA è nata dall’incontro prima virtuale attraverso la rete, e poi reale tra persone comuni, con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e la politica per porre fine all’assurda criminalizzazione dei consumatori e coltivatori di canapa per fini personali.
    L’obiettivo che ASCIA si pone, è quello di arrivare in tutti i modi alla revisione della legge Fini-Giovanardi che, per il suo carattere fondamentalista, discriminatorio ed assurdamente repressivo, ogni anno provoca migliaia di arresti inutili ed una vera e propria devastazione nella quotidianità di decine di migliaia di famiglie, impiegando inutilmente risorse economiche, distogliendo le forze dell’ordine da un effettivo controllo del territorio, ingolfando oltre ogni logica i tribunali e le carceri, e ottenendo come unico risultato quello di reprimere il più delle volte una criminalità di fatto inesistente.
    Fino a quando non si riuscirà a modificare la legge e regolamentare la coltivazione domestica e la detenzione a scopo personale, molte altre vittime cadranno a causa della mancanza di buon senso, nell’indifferenza o complicità del mondo politico e con piena soddisfazione della criminalità organizzata che detiene, grazie a questa legge, l’assurdo privilegio “di fatto” del monopolio assoluto di qualsiasi sostanza illecita.
    L’associazione ASCIA è una realtà apolitica, assolutamente indipendente da qualsiasi partito, ma collabora con qualsiasi realtà voglia modificare questo status quo, senza nessun vincolo ideologico, in un opera pragmatica verso un cambiamento che possa essere effettivo e non solo sbandierato.
    Attraverso il sito www.legalizziamolacanapa.org, ASCIA, insieme ad altre associazioni, siti, gruppi di interesse e comunità web, ha promosso e sostiene la 'Coalizione per la legalizzazione della Canapa', un “Movimento di liberazione” che raccoglie decine di realtà antiproibizioniste, condividendo e aderendo al “manifesto filosofico” visionabile nel sito e che oggi conta decine di componenti e movimenti con un totale di centinaia di migliaia di utenze complessive, oltre ad essere onorata del sostegno di molti siti autorevoli nel campo dell’informazione.
    Raccogliamo giornalmente i dati e le notizie degli arresti relativi alla coltivazione ed alla detenzione domestica per uso esclusivamente personale di cannabis, dati che sono stati inviati alla fine di ogni mese, a dimostrazione della persecuzione in atto, a tutti i parlamentari, istituzioni politiche, agenzie di stampa, radio, giornali, riviste e presentate alla Camera dei Deputati nel 2011 e al Senato della Repubblica in occasione della Conferenza Stampa del 27 marzo 2012.
    L’ASCIA aderisce alla rete internazionale di ENCOD e a quella nazionale di Forum Droghe e in virtù della filosofia che la guida, ispirata alla collaborazione tra tutte le componenti che si battono per la regolamentazione della Canapa, le libertà individuali e i diritti civili, è attiva nelle iniziative della Rete “2012: la fine del mondo proibizionista” di cui fa parte e collabora, condividendone obiettivi e strategie.
    Tutti insieme vogliamo e dobbiamo ottenere la revisione della Fini-Giovanardi e la regolamentazione della coltivazione domestica, poiché indipendentemente dall’uso (terapeutico, spirituale, ludico o che sia) la legge perseguita il coltivatore e consumatore indiscriminatamente, ledendo a nostro avviso le più elementari regole sulla privacy e sulle libertà individuali e violando palesemente anche le più ovvie norme costituzionali.

    [email protected]

    Cronistoria dell’associazione

    - Gennaio 2010: nasce il sito “www.legalizziamolacanapa.org" con lo scopo di coalizzare più realtà antiproibizioniste verso obiettivi ed azioni condivise, proponendo l’adesione ad un Manifesto filosofico-politico e provvedere ad una campagna di informazione e sensibilizzazione sulla canapa.

    - Marzo 2010: viene realizzato il libro-opuscolo dal titolo “La Canapa: una Pianta!” stampato in migliaia di copie, spedito a tutti i parlamentari nell’aprile 2010 e scaricabile in pdf: http://www.legalizziamolacanapa.org/...una_pianta.pdf

    - Maggio/Settembre 2010: a seguito della formazione di un comitato promotore, nasce l’esigenza di creare un’associazione in grado di battersi per il diritto alla coltivazione domestica per consumo personale.

    - Gennaio 2011: il comitato promotore decide di costituire l’Associazione con la denominazione di ASCIA (Associazione Sensibilizzazione Canapa Autoprodotta).

    - Marzo 2011: ASCIA debutta con una conferenza stampa alla Camera dei Deputati insieme all’associazione ARA, dove viene denunciato il carattere repressivo della legge in vigore, esposti gli obiettivi dell’associazione e consegnato il dossier dei dati raccolti sugli arresti effettuati nell’anno 2010.

    - Marzo 2011: Presso il dipartimento di neuroscienze dell’università di Cagliari, viene realizzata la video intervista al rinomato neurofarmacologo GianLuigi Gessa per confutare il contenuto dell’ultima pubblicazione del Dipartimento Politiche Antidroga, dal titolo ‘Cannabis e danni alla salute’.

    - Aprile 2011: si tiene la prima assemblea nazionale a Bologna con l’apertura del tesseramento, viene discussa la situazione repressiva in atto in Italia e si illustrano le strategie di lotta, stabilendo le basi di collaborazione con molte altre associazioni del panorama antiproibizionista.

    - Estate 2011: ASCIA è presente con stands informativi al “Sardinia Reggae Festival” e alla “Festa della Canapa” di Felina.

    - Settembre 2011: a Roseto degli Abruzzi ASCIA è presente al Tilt Campus, un movimento di associazioni e persone promosso da SEL, attivo nel campo dei diritti civili, del lavoro, e dell’immigrazione, partecipando al meeting sull’antiproibizionismo.
    Ai lavori partecipa in teleconferenza anche il professor Lester Grinspoon, una delle maggiori autorità, a livello mondiale, nel campo della conoscenza sulla cannabis.

    - Ottobre 2011: nasce la rete “2012: la fine del mondo proibizionista”, un insieme di associazioni, Centri Sociali ed esponenti della società civile, per promuovere iniziative di sensibilizzazione contro la criminalizzazione dell’uso di sostanze.

    - Marzo 2012: ASCIA è presente, a Vienna, insieme a tutte le altre associazioni della rete “2012: la fine del mondo proibizionista”, alla marcia organizzata da ENCOD in occasione della riunione dell’UNODC.

    - Marzo 2012: insieme al MLA, all’Associazione Luca Coscioni e all’ARA, ASCIA partecipa alla conferenza stampa al Senato della Repubblica, invitando tutti gli esponenti delle forze politiche sensibili al cambiamento delle legge ad essere più incisivi e richiedendo in tempi brevi un incontro con il ministro Riccardi, sostituto dell’ex sottosegretario alla presidenza del consiglio Giovanardi, a cui si chiede innanzitutto un distanziamento dalle politiche fallimentari del suo predecessore.

    - Maggio 2013: Viene presentata e consegnata ai parlamentari di M5S la proposta di legge sulla coltivazione domestica elaborata da ASCIA

    - Settembre 2013: Il Senatore Airola del M5S è il firmatario della Proposta di Legge presentata da ASCIA

  2. #2
    Data Registrazione
    Mar 2011
    Località
    italia
    Messaggi
    10,078
    Mentioned
    397 Post(s)
    Speriamo qualcosa si muova
    Chi ha paura muore ogni giorno,chi non ha paura muore una volta sola

  3. #3
    Data Registrazione
    May 2013
    Località
    Little Spot On Planet Heart
    Messaggi
    913
    Mentioned
    7 Post(s)
    Chi vive sperando, muore .....
    Tocca a NOI!!!
    (cit. F. De Andrè)
    Per strada tante facce non hanno un bel colore,
    qui chi non terrorizza si ammala di terrore,
    c'è chi aspetta la pioggia per non piangere da solo,
    io sono d'un altro avviso,son bombarolo!
    Hidden Content Hidden Content Hidden Content

  4. #4
    Data Registrazione
    Mar 2011
    Località
    italia
    Messaggi
    10,078
    Mentioned
    397 Post(s)
    Citazione Originariamente Scritto da bluedigit Visualizza Messaggio
    Chi vive sperando, muore .....
    Tocca a NOI!!!
    Tocca a noi?!?no,perchè se toccasse a noi la gente si darebbe più da fare invece di aspettare lo spirito santo....non vuoi sperare più?ok vieni in piazza ad incatenarti con me?proponi...fosse x me ci troviamo i piazza in 3000 catene e piante,ma non mi sembra che quando ho proposto questa cosa le persone abbiano detto:"si cavolo!dove e quando!"...anzi,piuttosto ci sono state risposte:"ma dove vuoi andare,ma cosa vuoi fare"

    Quindi finché si ragiona così si può solo sperare
    Chi ha paura muore ogni giorno,chi non ha paura muore una volta sola

  5. #5
    Data Registrazione
    Jul 2013
    Località
    Albero Azzurro
    Messaggi
    6,639
    Mentioned
    683 Post(s)
    Mi auguro funzioni.

  6. #6
    Data Registrazione
    May 2012
    Località
    Denmark
    Messaggi
    1,222
    Mentioned
    157 Post(s)
    Citazione Originariamente Scritto da Dantep Visualizza Messaggio
    Tocca a noi?!?no,perchè se toccasse a noi la gente si darebbe più da fare invece di aspettare lo spirito santo....non vuoi sperare più?ok vieni in piazza ad incatenarti con me?proponi...fosse x me ci troviamo i piazza in 3000 catene e piante,ma non mi sembra che quando ho proposto questa cosa le persone abbiano detto:"si cavolo!dove e quando!"...anzi,piuttosto ci sono state risposte:"ma dove vuoi andare,ma cosa vuoi fare"

    Quindi finché si ragiona così si può solo sperare
    E oh Dantep, è così purtroppo: dove vuoi andare,cosa vuoi fare?
    Bisognerebbe organizzare un flash mob a modo ma, anche lì, quanti vuoi che siano in italia che si autoproducono quando il mercato nero è così saturo?
    "Qualcuno" che continua a comprarci e che non riesce a tapparsi la bocca pur di fumare c'è, evidentemente.
    Se si riuscisse a radunare anche solo una qualche centinaia di coltivatori sarebbe già festa grande ma, di conseguenza, quanto ci metterebbero, a Roma, poi, a portare tutti i partecipanti in questura, schedarli e mandarli da dove sono venuti?
    Niente! E per di più questi soggetti si ritroverebbero a casa una bella sorpresa: Gfd time !
    Se fosse così semplice essere ascoltati, non esisterebbero associazioni come ASCIA che purtroppo fa sentire la propria voce soprattutto tramite coloro i quali sono già stati vittime del proibizionismo.
    Facendo le cose un po' alla buona si rischierebbe di mettere tutti nei guai e appunto, chi ci è già passato, non dovrebbe desiderare lo stesso per qualcun altro, o sbaglio?
    Perchè si, bisogna farsi sentire, ma essere presi non fa piacere a nessuno e che un numero crescente di persone arrestate si traduca in legalizzazione secondo me è una gran cavolata...a quest'ora sarebbero legali le maxi piantagioni in Sicilia .
    Ti rovinerebbero la vita, la psiche, ti farebbero passare ancora per un criminale quando quelli veri stanno ancora in giro! Senza contare il fatto che dovresti buttare via dei soldi in avvocati e in tasse allo Stato che è proprio da ringraziare, no?!

    Sinceramente vorrei contribuire alla legalizzazione, ma non facendomi prendere...sarebbe stupido e basta, una perdita di energie...e per cosa? Per qualcosa in cui credo fortemente, ok, ma la giocherei come ultimissima carta e solo se servisse realmente a qualcosa - se solo vivessimo in un paese dove è garantito un minimo di buon senso basilare a persona ()!!!

    In ogni caso, (IMHO), dovranno legalizzare la canapa per forza di cose perchè anche l'Italia si dovrà adeguare agli altri paesi che seguiranno indistintamente l'onda americana: non avverrà di certo per merito di chi lotta tutti i giorni per i propri diritti . (roba che tutti i "pizzicati" dovrebbero provare a fare un ricorso assurdo quando sarà il momento...).
    Purtroppo, chi si prenderà il merito sarà qualcun altro...l'ho già visto questo film tremendamente ipocrita...all'italiana !

    Anyway hai ragione, per ora, meglio continuare a sperare (soprattutto di non essere presi).

    Go ASCIA
    And you tried to accumulate But the world is full of hate
    So all of your best thoughts just adrift through space
    I know a place where we can carry on,
    We can carry on, we can carry on...
    And this people like you, ooh, people like me
    People need to be free, yeah!
    There's a place in the sun where there is love for everyone
    Where we can be yeah!
    (Bob Marley) Hidden Content

  7. #7
    Data Registrazione
    Mar 2011
    Località
    italia
    Messaggi
    10,078
    Mentioned
    397 Post(s)
    Allora vedi che x ora bisogna SOLO sperare e nel frattempo SPERARE di non essere sgamati da qualche parte
    Chi ha paura muore ogni giorno,chi non ha paura muore una volta sola

  8. #8
    Data Registrazione
    May 2012
    Località
    Denmark
    Messaggi
    1,222
    Mentioned
    157 Post(s)
    Citazione Originariamente Scritto da Dantep Visualizza Messaggio
    Allora vedi che x ora bisogna SOLO sperare e nel frattempo SPERARE di non essere sgamati da qualche parte
    E' il sistema, sai in quanti hanno provato a rivoltarlo con un colpo solo?
    è finita male...piano, piano qualcosa si smuoverà, vedrai...
    Parolina magica: pazienza.
    Nel frattempo continuiamo a far ciò che facciamo, ah, e a crederci !
    And you tried to accumulate But the world is full of hate
    So all of your best thoughts just adrift through space
    I know a place where we can carry on,
    We can carry on, we can carry on...
    And this people like you, ooh, people like me
    People need to be free, yeah!
    There's a place in the sun where there is love for everyone
    Where we can be yeah!
    (Bob Marley) Hidden Content

  9. #9
    Data Registrazione
    May 2013
    Località
    Little Spot On Planet Heart
    Messaggi
    913
    Mentioned
    7 Post(s)
    Sarebbe bellissimo fare la rivoluzione, loro davanti con i fucili, noi di fronte con i "cannoni"! Ma sarebbe un massacro (troppi cannoni ci vorrebbero, manco il circolo dei Marci!)
    Intendevo qualcosa più tipo quel che dice Berry, flash-mob o guerriglia-gardening, cose del genere!
    Nel mio piccolo, combatto anche nelle aule di tribunale (non posso evitarlo!), chiedendo giustizia per la coltivazione ad uso terapeutico!
    (cit. F. De Andrè)
    Per strada tante facce non hanno un bel colore,
    qui chi non terrorizza si ammala di terrore,
    c'è chi aspetta la pioggia per non piangere da solo,
    io sono d'un altro avviso,son bombarolo!
    Hidden Content Hidden Content Hidden Content

  10. #10
    Data Registrazione
    Mar 2014
    Località
    vicino a te
    Messaggi
    560
    Mentioned
    45 Post(s)
    l idea di un flash mob non sarebbe male... con una bella maglia di ASCIA, una bella foglia di maria dietro... ah dimenticavo volevo tesserarmi alla ASCIA.. con te @Pawan Kumar - ASCIA

Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima

Chi Ha Letto Questa Discussione: 0

Attualmente non ci sono utenti da elencare.

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  

Questo sito utilizza cookies di analytics su dati esclusivamente aggregati e cookies di terze parti per migliorare l'esperienza dell'utente tramite plugin sociali e video.
Cliccando su oppure continuando la navigazione sul sito accetti i cookies. Per l'informativa completa clicca qui.