Oltre Giovanardi, Serpelloni, Fini (che è finito) ci sono altri illuminati che sono animati nel profondo da un sentimento di odio persecutorio per la cannabis, e di dover adempiere ad una sacra missione di iperprotezione soffocante per la popolazione e che concepiscono solo la galera per proteggerli da se stessi. Paladini del sogno di un mondo senza droghe (legali) non sopportano l'idea dell'esistenza di chi dimostra che la cannabis non sia mortale, né di chi lo sostiene, né di chi lo pensa, e, per tutti i diversi, sono solo capaci di concepire un unica soluzione, sempre la stessa: la galera!

Per ora incominciamo con questo, una vecchia conoscenza... il senatore Gentile (che tanto gentile non sembra...):
Da droghe.aduc:
http://droghe.aduc.it/notizia/cannab...chi_128635.php

ITALIA - Cannabis uccide piu' di altre droghe, criminale chi la difende. Sen. Gentile (Ncd)
20 dicembre 2013 18:54

"La cannabis uccide peggio delle altre droghe, paradossalmente, perché distrugge i neuroni e chi la difende è un criminale". Lo afferma il senatore Antonio Gentile, segretario dell'ufficio di presidenza del Senato ed esponente del Nuovo Centrodestra. "Siamo stanchi - prosegue Gentile - di subire comunicati e testimonianze di persone che esaltano le virtù di questa pianta che mangia letteralmente i neuroni degli adolescenti. Chiedo al capo dipartimento Giovanni Serpelloni e al ministro Beatrice Lorenzin di avviare una Pubblicità Progresso che illustri i danni subiti dal cervello perché è ora di sbattere in faccia ai nostri ragazzi lo sconquasso che avviene nel loro cervello ogni qual volta si fanno una canna". Gentile chiede anche "alle Procure ed alle Dda di intensificare la repressione contro gli spacciatori di cannabis. Cocaina, eroina, ecstasy sono bombe di cui si conosce la pericolosità mentre sulla cannabis c'è uno sconcertante silenzio".