IL PROIBIZIONISMO E' SULLE TUE TRACCE....SEMINALO!!!!


Come nelle piu' nere previsioni,la nuova legge sulle droghe voluta da
FINI ,GIOVANARDI e la loro cricca...e' in vigore,sommando i suoi effetti
nefasti alla \"EX-CIRIELLI\",la legge che punisce la recidiva di reato-
Il gia' elevatissimo numero di detenuti(60000 in 207 carceri) aumenta
di giorno in giorno-E' un decreto legge che fa comodo ai
narcotrafficanti che dal proibizionismo traggono i loro profitti,ai governanti che
accrescono il loro potenziale repressivo nei confronti del movimento e
agli imprenditori del controllo e della \"salute mentale\",per iquali si
aprono nuovi orizzonti di business-Le comunita' lager modello San
Patrignano e le carceri private modello CastelfrancoEmilia accrescono il loro
giro di affari con la possibilita' di sfruttare manovalanza a costi
bassissimi potendo pescare manodopera a volonta' nelle schiere dei numerosi
consumatori italiani di sostanza illecite,ora equiparate in un unica
tabella-
Anche le multinazionali dei farmaci ingrasseranno ,diffondendo le loro
\"droghe legali\" per curare \"gli assuntori di droghe illegali\"-
Riteniamo necessaria ora piu' di prima una risposta unitaria contro
questa orchestrazione repressiva che oltre a criminalizzare milioni di
consumatori di sostanze,mette in discussione la facolta' di ogni individuo
ad autodeterminare la propria esistenza,vietando e punendo prima ancora
del consumo,il comportamento e lo stile di vita di una cospicua parte
della popolazione-

SOLO LA NOSTRA FORZA E DETERMINAZIONE puo' COSTRINGERE IL GOVERNO
ATTUALE AD ABOLIRE IMMEDIATAMENTE IL DECRETO FINI-GIOVANARDI E ANCHE
L'ALTRETTANTO INFAME LEGGE CHE LA PRECEDEVA\"LA JERVOLINO VASSALLI\" DEL CENTRO
SINISTRA,CHE DAL 1993 HA CAUSATO DECINE DI SUICIDI IN CARCERE E LA
DETENZIONE DI MIGLIAIA DI PERSONE (80 000 segnalazioni alla prefettura nel
solo 2005)-

SIAMO CONTRO OGNI SEGREGAZIONE,POICHE' PER NOI LA LIBERTA' E' LA VERA
TERAPIA,CONSCI DEL FATTO CHE UNA LIBERTA' INCONSAPEVOLE PUO' ESSERE
MANIPOLATA E TRASFORMATA IN UNA DELLE PEGGIORI SCHIAVITU'....NE
CRIMINALI,NE MALATI..GIUSTO O SBAGLIATO NON PUO' ESSERE REATO!!!!

INVITIAMO CONSUMATORI,OPERATORI,CITTADINI LIBERI...A RIVENDICARE I
PROPRI DIRITTI NELLE PROSSIME MANIFESTAZIONI INDETTE DAL \"MOVIMENTO DI
MASSA ANTIPRO\":

---6 MAGGIO ----MILLION MARJUANA MARCH ore 16 P.zza Esedra A ROMA come
in 300 citta' del mondo in
contemporanea-(www.millionmarijuanamarch.info)

---27 MAGGIO ----CANAPISA STREETPARADE ore 16 P.zza S.Antonio a
Pisa(www.canapisa.org)
maggiori info sugli appuntamenti precedenti a canapisa sul sito-

---24 GIUGNO-----STREETPARADE BOLOGNA (www.livello57.org)


PIATTAFORMA CANAPISA 2006:

_CONTRO IL DECRETO LEGGE FINI-GIOVANARDI E LA LEGGE JERVOLINO VASSALLI
IN MATERIA DI STUPEFACENTI-il 40% della popolazione carceraria italiana
e stata condannata per aver violato questa sola legge-

_CONTRO IL PRIMO CARCERE ITALIANO PER TOSSICODIPENDENTI,INAUGURATO IL
21 MARZO 2005,che apre alle imprese le porte del business della
reclusione grazie al lavoro dei detenuti tossicodipendenti-

-CONTRO L'ELETTROSHOCK(terapia elettroconvulsiva),LA SOMMINISTRAZIONE
FORZATA DI PSICOFARMACI E TUTTI GLI ABUSI DELLA PSICHIATRIA-

_PER IL SUPERAMENTO DEL PROIBIZIONISMO OMICIDA che massimizza i danni
sociali connessi all'uso delle sostanza illegali e che produce benefici
solo per le narcomafie

_PER INTRAPRENDERE UN DIBATTITO PIù AVANZATO SUI FENOMENIconnessi al
consumo di drugs legali o illegali che siano

_PER INFORMARE TUTT* SU PROPRIETÃ E RISCHI DELL'UTILIZZO DELLE DROGHE
al fine di sviluppare una cultura dell'uso consapevole e di creare
strategie concrete per la riduzione del danno

_VALORIZZARE PERCORSI DI DISINTOSSICAZIONE VOLONTARIA ISPIRATI A
PRATICHE ANTISEGREGAZIONISTE, non secondo i principi di funzionamento di un
carcere, ma fondati sulla libera scelta del soggetto con il sostegno
della comunità dei sui affetti

_AFFERMARE IL DIRITTO E L'ACCESO IMMEDIATO ALL'USO TERAPEUTICO DELLA
CANAPA

_INCENTIVARE L'AUTOPRODUZIONE come unica forma di lotta al business
delle narcomafie

_PER INFRANGERE I PREGIUDIZI CULTURALI E ISTITUZIONALI che giustificano
terapie forzate e che stanno all' origine della discriminazione di cui
sono vittime i consumatori di droghe e in diverso modo i cosidetti
malati psichiatrici



comitato LIBERI TUTTI-canapisa crew

www.canapisa.org
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