mi è piaciuto molto il tuo post cheese, perché tocca il nervo del problema...
infatti non esiste teatro senza spettatori...

io proporrei di disertare lo spettacolo...











a quell'uomo che andò a vivere sopra una montagna con sua moglie, il figlio e la figlia, cosciente della morte, della vita e tanti animali da allevare, un giorno si presentarono trafelati uomini vestiti di nero con fucili in mano e barbe ben scolpite...l'uomo senza scomporsi chiese: E voi chi siete?
E loro un po' sorpresi...ma come? non leggete i giornali? non guardate la tv? noi siamo l'Isis...
c'era al seguito anche il fedele cronista, la fedele telecamera...
perché se non si riesce a terrorizzare il grande pubblico, che gusto c'è a terrorizzare? che scopo?
i terroristi sono dunque sempre due...chi uccide e chi diffonde....un perfetto cavallino corriere di notizie di merda...
già...

Carmelo Bene diceva:

SE la cultura è colonizzazione (colo=colonizzare), che cosa sarà mai l'informazione?