ROMA 11 MARZO - MOBILITAZIONE NAZIONALE

[giovanniforesti]

ma se a loro non interessassero i nostri 4 voti perchè avrebbero finanziato i treni per la street parade dell'11 marzo scorso?

perchè in campagna elettorale hanno detto che la legge Berlusconi-Fini-Giovanardi era una legge da cambiare?

perchè hanno fatto promesse? per questi 4 voti?

scusate, ma siete tonti o ci fate?

Quando sono venuti a promettere in campagna elettorale, quasi nessuno gli ha ricordato che durante il loro governo non si fece nulla e la gente finiva in galera per poche piantine come adesso.

Con le loro leggi (la Iervolino difesa da tutti) persone come Giuseppe Ales si sono suicidate in galera.

E alle prossime elezioni, pur di non far vincere la destra, cosa faremo?
arriveremo impreparati e pronti a farci di nuovo prendere per i fondelli e accetteremo di votarli?
continueremo a votare i nostri carcerieri?

se vogliamo che qualcosa succeda dobbiamo cominciare da ora a farci sentire...

scusate ancora i toni ma davvero non capisco.

ciao giovanni

:-[

[F4ttone]

Giovanni ma se io ti do ragione (come voglio fare perchè, insomma, la situazione non è delle più rosee e probabilmente l'unico modo è fargli capire davvero che DEVONO starci a sentire) la situazione qui non cambia....

Cosa hai intenzione di fare? Ci incateniamo tutti davanti al parlamento e, parlando a nome di tutti i consumatori italiani di sostanze, gli intimiamo di cambiare la legge altrimenti alla prossima legislatura votiamo l'altro schieramento?

Oppure vorresti andare in ogni singola sezione di partito a fare lo stesso annuncio?

A parte il fatto che dovremmo proprio essere in tanti a farlo... ma poi hai idea di cosa voglia dire organizzare un \"ricatto\" elettorale di queste portate? Io no, se puoi spiegarmi..., perchè credo che analizzando la cosa un po' più da vicino ci si rende conto che non è molto attuabile come all'inizio si può pensare...

Forse, pensavo ieri sera, l'unica cosa che potrebbe essere fattibile sarebbe una richiesta popolare di referendum, siamo in molti, abbiamo conoscenze, forse facendo diffondere la notizia da tutte le associazioni, gli enti e i gruppi con i quali abbiamo già un dialogo il traguardo delle 500.000 firme non sarebbe impossibile. Ma il referendum è un'arma a doppio taglio, intanto bisogna raggiungere il quorum, e sappiamo già in Italia questo cosa voglia dire...
Inoltre dobbiamo sperare nel Dio Padre Salvatore che ad un tale referendum vinciamo noi.... perchè altrimenti sbandiererebbero (come diceva etrusco in un altro thread) il risultato per altri cinquant'anni, andando a dire in giro che l'Italia non vuole la droga. Ma un tale referendum poi non l'abbiamo già fatto? La non punibilità del consumatore non è già stata sancita?
Mha...

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>arriveremo impreparati e pronti a farci di nuovo prendere per i fondelli e accetteremo di votarli?
continueremo a votare i nostri carcerieri? </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

Il problema qui è che sia da una parte che dall'alltra sono carcerieri... ;-)

[giovanniforesti]

sul referendum sono senz'altro d'accordo con te: nel 93 abbiamo abrogato gli articoli che riguardvano la modica quantità .

dal punto di vista del merito non si trattava di una grande vittoria ma intanto era forse la prima volta che a un referendum vincevano i si.
Inoltre fu evidente il giudizio negativo della maggioranza degli elettori sulla legge Craxi-Iervolino-Vassalli.
E questo nonostante anni di campagne proibizioniste e di morti per le strade.

La legge oggi in vigore è quindi anche anticostituzionale perchè capovolge un risultato referendario, che, fino a prova contraria, è intoccabile.

ma veniamo all'altro punto: cosa possiamo fare adesso.

io penso che occorra costruire una strategia.
primo punto: costruire una strategia.
discutere, porre all'ordine del giorno la questione del che fare.

la mia opinione è partire dall'organizzare, dove è possibile, riunioni e incontri di estimatori della canapa.
penso che questo debba essere fatto innanzitutto a livello locale utilizzando i forum come luogo virtuale di coordinamento locale, nazionale e sovranazionale.

questo per organizzare assemblee pubbliche, assemblee nelle scuole, raccolte di firme e di prese di posizione di individui e di organizzazioni, incontri e performance di strada, meeting point di critical grass, proiezione di film, diffusione di volantini.
per esempio si potrebbe coordinare una azione per far conoscere maggiormente questo e altri forum.

Insomma, io ho le mie proposte e penso che ognuno di noi abbia le sue.
facciamo un elenco di proposte e decidiamo da dove cominciare ma sicuramente saremo d'accordo sulla necessità di attivare altre persone e allora proviamo a farlo.

una volta questo lavoro si chiamava sensibilizzazione, politicizzazione, oggi non so però penso che le risorse umane potenziali siano enormi, ma qualcuno deve cominciare a mettere in moto l'ingranaggio, magari dando luogo a una nuova sigla, non so: Coordinamento Nazionale per la Legalizzazione della Canapa, o senza Nazionale o Normalizzazione invece di Legalizzazione oppure semplicemente Libera Canapa o Comitato Nazionale o nulla di tutto questo e facciamo un nuovo Cartello o tutti si appropriano di Critical Grass e ci proviamo a farla crescere.

Qua non si tratta di dividersi ma di provare e sperimentare. Ogni idea può essere buona e tutti hanno il diritto di esprimerla. facciamolo magari in modo un po' più organizzato.

ciao
giovanni :-D

[giovanniforesti]

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
04-10-2006 alle ore 19:16, vandrake :
Giovanni se siamo veramente in tanti e lo siamo,perchè non cerchiamo di far diventare critical grass un partito chè porti via voti ai soliti\"accallappia poltrone\" che sanno fare molto bene i propri interessi!!!!!!!!!!!

</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

intanto penso che un partito debba essere un mezzo e non un fine... altrimenti si fa la fine degli altri...

in secondo luogo penso che prima ci deve essere un forte movimento culturale, un movimento capace di fare politica che, se vorrà , potrà anche diventare un partito...
altrimenti si fa un'altra volta la fine degli altri...

in sostanza bisogna saper uscire dagli schemi, da tutti gli schemi...
altrimenti, chi siamo noi per non fare la fine degli altri???

un passo alla volta, con calma e determinazione.

ciao
giovanni

8-)

[giovanniforesti]

non disturbiamo il manovratore!
:-)

[giovanniforesti]

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
07-03-2006 alle ore 19:44, rouge :
Per chi la mattina si trova già a Roma e ha tempo e voglia di istruirsi... ;-)
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Il Cartello ConfiniZero partecipa alla giornata indetta dai movimenti contro
la Legge Fini sulle droghe, una legge repressiva ed ideologica che non
distingue tra sostanze leggere e pesanti, tra chi spaccia e chi consuma, e
che delegittima il ruolo del servizio pubblico a favore delle comunitÃ
coercitive.
Il cartello ritiene che si debba andare il più rapidamente possibile
all'abrogazione di questa normativa: tale abrogazione deve prevedere la fine
di ogni persecuzione contro i consumatori di sostanze e la depenalizzazione
di tutte le condotte legate al consumo, anche a fini terapeutici.
Proponiamo di rilanciare una politica alternativa sulle droghe che parta dal
potenziamento dei servizi pubblici e del privato sociale in rete con le
strutture del welfare, basandosi sul presupposto fondamentale della libertÃ
di scelta e dall'esigibilità del diritto alla cura.
In questo senso è necessario garantire ai servizi risorse adeguate per
operare e far uscire dalla precarietà i numerosi operatori del settore che
non hanno sufficienti garanzie di stabilità lavorativa.
L'informazione corretta e le politiche di riduzione del danno debbono
diventare parte integrante del sistema dei servizi: queste attività devono
fondarsi sul riconoscimento della realtà attuale dei consumi di sostanze,
una realtà articolata e differenziata che comprende usi ludici, consapevoli,
problematici e non.
Per questo il cartello Confinizero organizza per sabato mattina 11 marzo
2006, alle ore 9.30 a Sala Gonzaga, Campidoglio, Via della Consolazione uno
spazio di discussione pubblica per cominciare a elaborare dal basso
attraverso il confronto tra consumatori, operatori e forze politiche e
sindacali nuove proposte per superare il nuovo decreto Fini/Giovanardi e
l'impianto normativo della legge 309/90.
Interverranno: Don Luigi Ciotti, A. Arconzo, M. Bettin, E. Buemi, S. Di
Francia, F. Corleone, R. De Facci, S. Fancelli, Don Andrea Gallo, P.
Gonnella, C. Leoni, Movimento di massa antiproibizionista, Pazienti
impazienti cannabis, G. Russo Spena, W.Schiavella, G. Silvestri, S. Vecchio.
Chiediamo inoltre che venga convocata al più presto la conferenza sulle
droghe prevista dalle legge, che non si è tenuta in questi 5 anni se non
nella forma della grottesca pantomima che ha avuto luogo a Palermo nello
scorso dicembre.
Confini Zero aderisce inoltre alla manifestazione convocata nel pomeriggio
da Movimento Di Massa Antiproibizionista, ritenendo fondamentale dare corpo
e visibilità all'opposizione diffusa nei confronti delle politiche
proibizioniste e neoliberiste.
Aderiscono le seguenti associazioni:
. Movimento di Massa Antiproibizionista
. Cordinamento Nazionale Comunità Accoglienza (Lazio)
. CGIL
. Comunità san Benedetto al porto Genova
. Rifondazione Comunista
. Democratici di Sinistra
. Pazienti Impazienti Cannabis
. Giovani Comunisti
. Sinistra Giovanile
. UDU
. UDS
. Million Marijuana March
. Arci
. Verdi
. Forum Droghe
. Fuoriluogo
. Erit - Italia
. LiLa
. Lila Cedius
. Movimento studentesco controcorrente
. Gayroma.it
. Giovani Verdi
. Coordinamento Nazionale Collettivi Farfalle Rosse
. BiO wOLf tek project
A Titolo personale:
Armando Zappolini - Vittorio Angoletto - Giampaolo Silvestri - Marcello
Barnaba - Stefano Carboni - Beatrice Bassini - Giusto Catania - Marco
Bonucelli - Lorella Capaldi - Di gregorio Patrizia - Lettere Roberto -
Benedetto di Pietro - Bianchini Sport Massimiliano - Maria Valeria della
Mea - Luca Biagiotti - Antonio Larosa - Luciana Pieraccini - Luca Barbuti -
Cesani Silvana - Ascanio Bernardeschi - Gisella Rossi - Patrizia Poselli -
Bonaria Vacca - Annibale Minichini -Emiliano Viti - Deborah Berton - Italo
Di Sabato - LUCIO CALLIGARIS - Giuliana Beltrame - MARCO GIANNESINI -
Damiano Stufara - Giuseppina Tedde - Ottavio Romano - Alessio Bellini -
Anita Giurato - Paolo Gianardi - Ivano Peduzzi - Danilo Corazza - Angelo
Zappoli - Roberto Pietrobon - Luciano Muhlbauer - Simone Pietrangeli - Piero
Vercelli -


</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>


ma quanta bella gente!
e adesso dove sono?
... o forse non bisogna disturbare il manovratore?
:-(

[giovanniforesti]

lo so che la pensano così, ma prima del voto questo non era assolutamente chiaro ed è stato fatto di tutto per portare i voti degli antipro alla \"sinistra\".

adesso però abbiamo in mano mille argomenti in più per continuare la nostra battaglia.

diamoci da fare e cominciamo a organizzarci seriamente e autonomamente...

intanto cominciamo a dire in tanti che se per la primavera prossima non sarà legale coltivare per uso personale almeno \"3?\" piante di canapa, non li voteremo più.

mettiamo sul piatto della bilancia il nostro voto, è l'unica cosa che abbiamo ed è l'unica cosa che lorsignori considerano...

per quello che mi riguarda non voglio dargli un attimo di tregua.

troppa gente sta pagando per i loro assurdi giochi di potere, il re è nudo e finalmente non ci sono scuse...
ciao a tutti
giovanni :-)

[HAZICO]

...forse qualcuno sta comincianddo a capire quali sono gli strumenti e le leve che bisogna utilizzare per spingere verso la direzione giusta......a \"loro\" non interessa se la sostanza cura il glaucoma o la sclerosi multipla.....non gli interessa che l'alcool o il tabacco uccidono e la canapa no........a loro non interessa combattere la criminalità organizzata, \"ammazzandogli\" il trafffico di sostanze(anzi, forse a qualcuno interessa il contrario)........nè tantomeno gl interessa qualche migliaio di \"cannonieri\" che sfilano in piazza barcollanti(cattivo esempio).....




...a loro interessa la poltrona, lo scranno e lo stipendio(lauto) da parlamentare....combatteteli ed inchiodateli al muro con le loro stesse armi...fate leva sull'ingordigia umana e sulla sete di potere di questi personaggi..

.....a loro interssa solamente