Potrebbe essere anche una persona su 62 milioni, i diritti devono essere riconosciuti. Non diciamo cazzate. Papiro in arrivo.
Come giustamente dice Amnesia, sembra che siamo ancora ben lontani dal "fare gli italiani", e sicuramente 20 anni di berlusconismo non hanno aiutato. Eh già, sembra che tutti se lo siano scordato, ma fino a nemmeno 5 anni fa avevamo il Nano come presidente del consiglio. Ciò ovviamente ha lasciato degli strascichi pesantissimi nella politica italiana, non devo citarvi i vari Brunetta, Giovanardi, Scilipoti...gente che cambia bandiera con la stessa velocità con cui cambia le mutande ogni volta che il governo rischia di cadere.
Siamo indietro di 30 anni con le più elementari riforme e più passa il tempo, meno possibilità abbiamo di rimetterci al passo dei paesi UE e di conseguenza di essere competitivi: stiamo morendo lentamente senza possibilità di appello, come tra l'altro ci mostra molto bene la crisi della natalità, una roba che non si vedeva dal 1917.
Per ora riusciamo solo a scannarci, in politica. Ma con una sinistra che ormai è indistinguibile dalla destra, la vera sinistra non pervenuta e una destra allo sbando, non so bene su cosa ci si debba scannare.
Non prendo in considerazione il M5S, anche perchè non è un partito ma un movimento. Forse i fatti mi daranno (spero) torto, ma l'unico obiettivo raggiunto da questo movimento finora è stato incasinare ulteriormente la già non limpida situazione politica italiana, con la loro ostentata purezza d'intenti.
"Ma come?" direte "Ora la colpa del M5S è essere troppo onesti?". Certo che lo è. Sembra quasi che in Italia non si possa in alcun modo vedere il grigio ma si possa solo ragionare per bianco e nero.
La legge è stata calendarizzata 9 volte ma nessuno se l'è cagata? Ovvio, il governo non ha i numeri per approvarla, sarebbe come sostenere un attacco frontale a una posizione trincerata, cosa ottieni se non perdite? E la possibile caduta del governo? Non mi risulta il M5S abbia mai detto: "Noi la calendarizziamo eh, ma poi votiamo tutti insieme per farla passare". Tiri il sasso e ritiri la mano? Parli di fiducia e poi non la dai? Non ne capisci di politica e sopratutto di democrazia, mi spiace. E molto probabilmente, visti i vari voltafaccia di queste ultime due settimane, sarebbe stato anche stupido fidarsi.
Quanto ai 500 emendamenti sono d'accordo, nominando un relatore e andando a votarli non ci si impiegherebbe comunque più di una settimana. Il grosso problema sono quei simpatici franchi tiratori sugli emendamenti più spinosi che potrebbero stravolgere in un colpo solo l'intero impianto della legge.
Non fatemi discutere di quella accozzaglia che è diventata ora il PD, che sfortunatamente è diventato veramente il partito della nazione, nel senso che come nella realtà tutti hanno una posizione diversa e spesso, in sovrappiù, anche del cazzo.
Non è colpa mia se in parlamento ci sono anche cattolici e rincoglioniti, d'altronde è espressione del paese...il "super canguro" serviva effettivamente a ciò. E si è in malafede affermando che non lo si è votato per preservare la democrazia...sarebbe stupido anche solo pensare che lo si possa utilizzare per ogni legge. C'è chi vigila su queste cose, uno dei tanti pregi della nostra Costituzione che, vorrei ricordare, è vista come avanzata e lungimirante da moltissimi costituzionalisti esteri. Già, abbiamo ancora qualcosa che ci invidiano al di là di pizza e mandolino.
Dovete capire che qui, in molti, state tenendo lo stesso identico ragionamento, chi più chi meno, di tiffano. Non mi importa dei diritti, dei dibattiti, del fatto che siamo in ritardo di 30 anni rispetto agli altri paesi...io voglio far cadere il governo o in alternativa mostrare quanto sia fedele alla Costituzione! Per non parlare appunto del "Ci sono cose più importanti da prendere in considerazione".
Non credo nemmeno riusciate a capire l'importanza del dibattito sulle unioni civili applicato alla "nostra" battaglia sulla libertà di coltivazione personale. Secondo voi, visti i recenti sviluppi, avremmo qualche possibilità che la legge proposta da Della Vedova abbia qualche possibilità di arrivare dura e pura alla fine dell'iter parlamentare? Fatevi una domanda, datevi una risposta.
La politica è compromesso e non ci si può fare nulla, almeno nella democrazia che conosciamo. E per quanto la nostra democrazia sia malata, se qualcuno vuole tornare al "sovrano illuminato" prego, si faccia pure avanti, sarà bellissimo immagino.
Quando Lincoln fece approvare l'emendamento della Costituzione americana che aboliva la schiavitù dei neri, regalò a destra e a manca incarichi federali a tutti i senatori democratici suoi avversari pur di arrivare sino in fondo. Fu una decisione sbagliata?
Per il voto alle donne in Inghilterra, dopo anni di lotte si riuscì finalmente a ottenere una proposta di legge, che però dava il diritto di voto solo alle donne sposate e sopra ai 30 anni. La legge fu approvata nonostante ciò, e nel 1928 il diritto fu esteso a tutte le donne. Fu una decisione sbagliata?
Kennedy tentò in molti modi di far passare la legge sull'abolizione della segregazione negli stati del Sud, seppur avendo contro la maggior parte dei suoi senatori/elettori sudisti, e il suo vicepresidente Johnson (texano, vorrei ricordare) riuscì finalmente a farla passare nel 1964 dopo aver usato una petizione di revoca. Ovvero, fece approvare dal congresso una risoluzione che revocava, alla commissione incaricata di vagliare la legge, il controllo su di essa, per sottoporla direttamente all'assemblea per la discussione. Mi ripeto: fu una decisione sbagliata?
Ora, non voglio dare l'impressione di essere un renziano, un grillino, o uno dei tanti soprannomi che adesso piace tanto affibbiare quando si parla di politica in Italia. Io sto dalla parte dei diritti, perchè non costano nulla, portano solo migliorie al tessuto sociale e infine regolarizzano posizioni che da sempre sono in bilico tra riconoscimento e illegalità.
Rimangono i fatti però. La destra italiana esce ringalluzzita da questo scontro tra M5S e PD e mentre il primo perde (come al solito aggiungerei) credibilità, il PD si ritrova a dover cercare accordi con gente come Alfano per portare a casa almeno metà della legge. La stepchild adoption rischia di scomparire per altri 20 anni dalla scena politica italiana e centinaia di migliaia di persone, di bambini, si ritroveranno ancora in un limbo legislativo che può solo fare male.
Spero sempre che il PD tiri fuori le palle e che il M5S riconsideri le sue posizioni, ma si sa, siamo in Italia: vince chi piscia più lontano. E non chi mette via l'uccello e chiede scusa per avere assunto un atteggiamento del cazzo in un momento sbagliatissimo. E vale per entrambe le parti in causa.
P.S. Ultimissime dal concorso "piscia più lontano per vincere":
Renzi: "M5S non può prenderci in giro"
M5S: "Stralcio è colpa dei dem"
E Alfano e Salvini godono. Oh se godono.