Nuova caccia alle streghe

[OldGoblin_deleted]

Dal Corriere della Sera - anteprima - il giornale di domani.
come qualcuno saprà , il pomeriggio a Milano è in distribuzione gratuita questo giornale di 4 pagine (di cui una intera facciata di pubblicità ) con stralci delle notizie che verranno nell'edizione del giorno dopo.
Ecco il trafiletto sulle smart drugs:
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\"si trovano anche in internet. <<hanno effetti pesantissimi>>

Allarme dell'Istituto di SanitÃ
<<E' boom delle droghe furbe>>

Si comprano in internet, fuori dalle discoteche, oppure nei negozi specializzati. Si chiamano smart drugs, <<droghe furbe>>. Sono composti chimici di origine vegetale in grado di alterare lo stato psichico: provocano euforia, relax, allucinazione. Solo che sono legali. Stamani alla conferenza sulle tossicodipendenze, il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità Enrico Garaci ha lanciato l'allarme: <<Il consumo di queste sostanze è in espansione, e ha effetti pesantissimi>>.L'Iss ha redatto un manuale che classifica - per caratteristiche e rischi sull'uomo - i 25 principi attivi più diffusi nelle smart drugs. Sarà distribuitonei Pronto soccorso.


Ora questo era l'articoletto. A parte il fatto che anche l'aria che respiriamo, inquinata da questi gradevolissimi gas alterano a ME lo stato fisico, più che psichico: credetemi, a volte esco da sottoterra(metropolitana) a Milano e mi viene letteralmente da vomitare. Se non è alterazione dello stato fisico questa, non so...
E a parte il fatto che l'alcool altera psico e fisicamente... mi piacerebbe proprio leggere questo manuale...

voi che ne pensate? Un'altra trovata per segare le gambe al commercio scomodo, oppure c'è una profonda verità , o anche solo un briciolo?
Chiaro che ci potrà essere, ma fondamentalmente quello che manca è sempre la conoscenza che porta alla consapevolezza di quello che si fa...

[rollala]

DROGA: 'DROGHE FURBE' IN 100 NEGOZI ITALIANI, ALLERTA ISS SU RISCHI =
MERCATO MONDIALE FATTURA 1 MLD DOLLARI OGNI ANNO
Roma, 30 ott. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Aumentano
temporaneamente le potenzialita' cerebrali e migliorano le capacita'
di apprendimento, ma provocano anche visioni allucinogene ed emozioni
'pericolose'. Sono le 'smart drugs', le definite 'droghe furbe'
perche' non perseguibili dalla legge, ma disponibili sugli scaffali
dei cosiddetti 'smart shop' sotto forma di bibite energetiche,
pillole, gocce o erbe aromatiche. In Italia questi negozi sono circa
un centinaio. Ma nel mondo hanno un giro di affari a molti zeri, con
fatturati che toccano il miliardo di dollari l'anno.
I dati sulle 'smart drugs' sono stati diffusi oggi, a Roma,
dall'Istituto Superiore di Sanita' (Iss) in occasione di una
conferenza sulle tossicodipendenze. E proprio alle 'droghe furbe', il
cui abuso e' in costante aumento, soprattuto fra i giovani, l'Iss ha
dedicato un libro che raccoglie e classifica tutte le sostanze
pericolose. Pur essendo dannose per la salute delle persone, infatti,
le 'droghe furbe' non sono presenti nelle tabelle legislative che
proibiscono l'uso di alcune sostanze stupefacenti e psicotrope,
poiche' i loro principi attivi non sono riconosciuti.
Il pericolo pero' non arriva solamente dagli 'shop', ma anche da
internet, visto che e' molto attivo anche l'e-commerce, un modo che
permette di acquistare il prodotto preferito mantenendo la privacy
piu' assoluta.
Il libro realizzato dall'Iss, su
incarico del Ministero della Salute e dei Nas, sara' presentato domani
durante la seconda giornata della conferenza sulle tossicodipendenze
nella sede dell'Istituto. \"Abbiamo classificato 25 sostanze - ha
spiegato Enrico Garaci, presidente Iss - e le abbiamo analizzate sia
dal punto di vista chimico-fisico che farmacotossicologico\".
I consumatori abituali sono i giovani che le assumono in
discoteca o nei rave-party, ma non solo. Anche adulti 40-60enni,
infatti, si sono recentemente avvicinati a queste 'droghe legali'.
\"E' un fenomeno fortunatamente ancora circoscritto - ha concluso
Garaci - ma e' importante non sottovalutarlo e per questo motivo
distribuiremo il libro a tutti gli operatori, con particolare riguardo
ai Pronto Soccorso e ai Centri antiveleni, affinche' si individui piu'
facilmente la natura di un eventuale intossicazione\".

L'avevo postata qui! ;-)

[OldGoblin_deleted]

Evvai Rollala!
io mi son trascritto l'articolo ieri sera... e... non mi sembra una bella,bellissima notizia! :-P
pensavo comunque di iniziare un discorso a parte, anche perchè in questo caso si torna a parlare di smart shops... e secondo me inizierà davvero una caccia alle streghe...

[rollala]

Non sono d'accordo soprattutto se l'aquirente ha dai 20 in giu', poi dai 20 anni in su ognuno faccia cio' che vuole, a suo rischio e pericolo e con la speranza che dai suoi gesti non succeda qualche cosa di irreparabile per se o per gli altri. A me l'erba piace perche mi funge da lente d'ingrandiemento non perche sballa, mi piace perche' ha un'aroma, non perche' e' una droga, perche' ha gusto e non ha avuto effetti negati su di me e su gli altri, che mi circondano, in 15 anni di onorevole carriera aspiratoria. Tutto qui ;-)

[OldGoblin_deleted]

bèh, quoto.
ma su cosa non sei d'accordo?

[rollala]

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
31-10-2006 alle ore 12:13, OldGoblin :
ma su cosa non sei d'accordo?

</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

...nel vendere sostanze psicotrope come caramelle, bada bene sia su internet che tramite gli smartshop, e' il principio e il libero mercato di queste sostanze che mi preoccupa, su questo non sono d'accordo. Poi ripeto uno e' grande e puo' decidere della propria vita ma non fino a quando esiste, per legge, la patria potesta'. Bisogna salvaguardare la famiglia, bisogna salvaguardare i figli che i genitori vuoi per il poco tempo, vuoi perche' non s'interessano, lasciano davanti ad un televisore, davanti ad computer...o davanti uno smartshop!
;-)