La California ha bocciato il referendum per la legalizzazione della marijuana. Solo il 44% dei votanti si e’ espresso a favore per rendere legale il possesso di 28 grammi e la coltivazione ai maggiori di 21 anni.
I due candidati a governatore, il democratico Jerry Brown e il repubblicano Meg Whitman, non si erano espressi a favore del referendum. Cosi’ come i giornali piu’ importanti come il Los Angeles Times, che ha sostenuto che qualunque legalizzazione sarebbe stata pericolosa.
La marijuana e’ legale per uso terapeutico in California (come in altri 13 Stati Usa) solo con l’autorizzazione di un medico. Gia’ nel 1972 la legalizzazione fu respinta da un voto popolare (66,5% contro 33,5%).
(fonte: Notiziario Aduc)
La California vota no sulla marijuana
Bocciato il referendum sulla legalizzazione della cannabis per uso ricreativo
La California sarebbe diventata il primo stato a legalizzare la marijuana per uso ricreativo
Nella notte in cui i democratici sono stati sconfitti alle elezioni di midterm, i cittadini californiani hanno detto no alla marijuana rigettando il referendum Proposition 19. I voti di questa notte non sono ancora stati contati tutti, ma basandosi sulle proiezioni — che vedono il fronte del “no” in vantaggio sul “sì” di più del 10 per cento — sia Associated Press che Reuters danno la notizia già per certa.
Se il referendum fosse stato approvato avrebbe autorizzato il possesso di marijuana (fino a 28,5 grammi) per le persone sopra ai ventuno anni e consentito anche di coltivarla nella propria casa in uno spazio di massimo venticinque mq. La California sarebbe diventata il primo stato a permettere l’uso ricreativo di marijuana e la sua vendita commerciale. I sostenitori della legalizzazione sostenevano che avrebbe portato allo stato grosse quantità di denaro in tasse, diminuendo allo stesso tempo i costi delle forze dell’ordine e liberando le carceri, iperaffollate di persone che hanno commesso crimini minori collegati al possesso di marijuana.
La California era stata il primo stato americano a legalizzare la marijuana per uso terapeutico nel 1996. Da allora circa duecentomila pazienti hanno fatto uso della sostanza per alleviare dolori legati soprattutto a patologie croniche e neoplastiche. L’introduzione di quella legge (la Proposition 215) ha permesso l’apertura in oltre cento città della California di centri autorizzati di produzione di cannabis, centri specifici di trattamento e strutture parafarmaceutiche di distribuzione.
(fonte: ilpost.it)