ottobre 2012
fonte: http://www.ascia-web.org/home/?p=674
Chiediamo scusa se in questi tempi non riusciamo ad aggiornare frequentemente l’articolo di apertura del sito, ma un po’ per il valore che diamo a certe informazioni o comunicazioni, con necessità di postarle per un periodo abbastanza lungo, e un po’ perché stiamo mettendo a punto la strategia “offensiva” che svilupperemo nei prossimi mesi contro la legge fini-giovanardi e il dpa, il tempo a disposizione rimane vincolato agli aggiornamenti indispensabili, che comunque cerchiamo di darvi in tempo reale.
Stiamo elaborando una proposta di legge che presenteremo pubblicamente in breve tempo, con lo scopo di metterla a disposizione dei partiti che si presenteranno alle prossime elezioni nel 2013 e riuscire a capire quanto le forze politiche (che una volta al governo decidono della vita dei cittadini), risultino sensibili ai problemi che riguardano e condizionano la vita di milioni di individui.
E dato che abbiamo già visto come la fini-giovanardi provochi di fatto una repressione ingiustificata contro una criminalità che non esiste, di come questa repressione provochi un inutile dispendio di risorse nella reale tutela della pubblica sicurezza e di come questa legge sia responsabile dell’assurdo affollamento delle carceri e causa di ingolfamento nei tribunali per la mole di processi a carico di semplici coltivatori, noi crediamo che sia un dovere dei partiti che si reputano riformisti, doverci ascoltare e prendere in esame il problema e potete essere sicuri che ad ogni incontro seguirà la nostra nota con quanto dichiarato dai responsabili di partito e da quanto detto trarremo le nostre conclusioni, in vista del consenso che sicuramente ci andranno a chiedere!
Nei prossimi giorni, appena torneranno indietro le ricevute di ritorno delle raccomandate con la richiesta di asilo spedite alle ambasciate di Portogallo, Spagna, Olanda, Austria, Belgio e Rep. Ceca, inizieremo a telefonare e chiedere un appuntamento per spiegare il gesto dimostrativo, con l’auspicio di lanciare attraverso la loro rappresentanza in Italia, l’allarme a livello europeo per i danni generati dalla fini-giovanardi.
Inoltre, con la collaborazione dell’avvocato Simonetti, stiamo studiando una linea omogenea di difesa da adottare nei processi contro coltivatori e consumatori in proprio, con lo scopo di rendere evidente, fin nei tribunali, la contraddizione insita nella normativa vigente tra l’applicazione della legge e il rispetto delle norme costituzionali, e di questo, che riteniamo un elemento importante per quanto riguarda i processi causati dalla legge in vigore, pubblicheremo a giorni una comunicazione dello stesso avvocato con consigli e indicazioni su come potersi difendere da accuse ingiuste e immotivate.
Stiamo preparando anche altre iniziative che metteremo in atto entro questi ultimi mesi del 2012 e di cui vi metteremo al corrente al momento opportuno, per ora continuiamo ad invitarvi ed esortarvi per diffondere la conoscenza della nostra associazione, reclutare nuovi tesserati, pubblicare i nostri comunicati ovunque sia possibile e continuare serenamente ad organizzarci con la speranza che da questa legge medioevale si riesca ad uscire il prima possibile e perché no?…
…vedere anche gli odierni inquisitori costretti a chiedere perdono per i tanti danni provocati a dei cittadini pacifici e rispettabili e per le innumerevoli menzogne, mascherate da discutibili ricerche scientifiche, per giustificare il loro bieco operato.
Direttivo ASCIA