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Visualizza Versione Completa : Blitz a Green Hill, liberati beagle!



Randagio
29-04-12, 07:27
Grandi!



Blitz a Green Hill, gli animalisti liberano i beagle
Irruzione nell'allevamento, liberati decine di cani destinati alla vivisezione. La Digos ferma 12 attivisti: accusati di furto e rapina

Alla fine ce l'hanno fatta. Decine di beagle rinchiusi a Green Hill sono stati liberati. Intorno alle 16.15 un gruppetto di manifestanti ha prima scagliato sassi contro il canile che alleva 2500 beagle destinati alla vivisezione e poi ha scavalcato la recinzione per raggiungere le gabbie dove sono rinchiusi gli animali. Polizia, Carabinieri e vigili sono subito intervenuti bloccando altri attivisti che tentavano di entrare nell'allevamento. Ma ormai altri loro compagni, dall'interno della struttura hanno aperto i cancelli e divelto il filo spinato. Quando gli animalisti sono apparsi al recinto con i cucciolotti stretti tra le braccia la gioia dei manifestanti è scoppiata in urla e applausi. Almeno una cinquantina i cuccioli liberati (ma anche qualche esemplare adulto) passati di mano in mano al di là della recinzione. Poi il fuggi fuggi generale, con gli attivisti che hanno raggiunto i loro pullman, nascondendo i cagnolini, chi nella borsa, chi sotto gli indumenti.

La polizia ha fermato per accertamenti 12 persone, trattenute prima nel comando dei vigili di Montichiari e poi trasferite nella stazione dei carabinieri di Desenzano. Nei loro confronti si profilano accuse di furto, violazione di domicilio, danneggiamento e addirittura di rapina.
La marcia di un migliaio di animalisti radunatisi a Montichiari per chiedere la definitiva chiusura di Green Hill è iniziata dopo le 15. Gli attivisti di «Fermare
Green Hill» e Occupy Green Hill sono arrivati da mezza Italia in pullman. Sono partiti da Milano, Roma, Bologna, Genova, Torino, Bolzano, Rieti, Pisa. E con slogan inequivocabili e la fascia nera al braccio sono partiti dal piazzale del palazzetto dello Sport. Direzione: «l'allevamento-lager» che nutre 2500 beagle l'anno da destinare alla vivisezione. Il 28 aprile non è una data a caso, ma la «Giornata mondiale per gli animali nei laboratori».
Per questo un migliaio di attivisti ha deciso di ritrovarsi per la quinta volta, in meno di un anno, nella cittadina della Bassa bresciana. Già nei comunicati e nel tamtam sui social network si intuiva che l'obiettivo della giornata era chiaro: liberare un gran numero di cani. L'inizio del corteo è tranquillo. Ma avvicinatisi al Municipio, intorno alle 15.30, partono gli slogan contro il sindaco Elena Zanola e il Comune («Montichiari vergogna d'Italia!»). Poi tutti verso il colle San Zeno, dove si trova la «fabbrica della morte», con le forze dell'ordine che tengono a debita distanza i manifestanti. Ma gli attivisti dribblano il cordone di venti poliziotti per arrivare all'allevamento attraverso i campi. Qui partono gli slogan diretti alla multinazionale controllata dalla Marshall: «Assassini», «Basta sperimentazione», «Liberate i beagle». Lanciano qualche sasso, poi una dozzina di manifestanti scavalca la recinzione, altri ragazzi si accalcano al cancello. Le forze dell'ordine non riescono a tenere sotto controllo la situazione. E dopo pochi minuti iniziano ad uscire dall'allevamento attivisti con i cuccioli in mano. Dodici di loro verranno però individuati e fermati dalle forze dell'ordine.
L'appello al parlamento. L'azione dei manifestanti è un chiaro messaggio alla politica regionale e al Parlamento, affinché acceleri l'approvazione della legge che vieta l'allevamento in Italia di cani, gatti e primati destinati alla vivisezione. «Siamo in un momento particolarmente delicato della nostra battaglia - spiega Giancarlo Paderno, di Occupy Green Hill - perchè se siamo ad un passo dall'approvazione di una legge che vieti l'allevamento di animali domestici (cani, gatti) destinati alla vivisezione, dall'altra dobbiamo fare i conti con diverse resistenze».

Redazione Online



http://brescia.corriere.it/brescia/notizie/cronaca/12_aprile_28/grenn-2004257410419.shtml?fr=box_primopiano

Ska
29-04-12, 11:49
non voglio in nessun modo appoggiare green hill, ma una volta liberati questi cani che fine faranno, mi sa tanto che li aspetterà un bel canile.

macca
29-04-12, 13:37
Non credo Ska. Non so cosa abbiano in mente ma penso che se uno parte dalla proprio città per fare un azione del genere, rischia la galera, poi non lo porta al canile. E poi non è così difficile trovare sistemazione a una cinquantina di cani di razza, con quel che costano di solito...

Ska
29-04-12, 16:43
bah sinceramente lo spero per loro.
E' solo che mi fa schifo vedere canili che non danno cani solo perchè poi gli spetta meno contributi.

Randagio
29-04-12, 16:57
Ma secondo te li mettono in canile???? Figurimoci.. E anche se fosse? Meglio in canile che vivisezionati!!

Hanno fatto strabenissimo! E spero sia la prima di molte incursioni e massimo appoggio per coloro che sono stati arrestati!

Pollicioneverde
29-04-12, 19:39
Massimo rispetto!!!!

punk lover
30-04-12, 09:45
grazie ai liberatori, il loro gesto e' stato un vero atto eroico!!!! purtroppo i servi dello stato hanno fermato 13 persone, speriamo bene. grazie ancora ragazzi!!

diber
30-04-12, 12:43
io non capisco perchè le azioni eroiche che si compiono per fare del bene su degli esseri indifesi come queste meravigliose creature che sono gli animali,non vengano MAI tutelate dalla legge.allora mi chiedo ma la legge esiste davvero od è solo una favola?che poi anche le favole finiscono bene!!!

HDMI
30-04-12, 13:18
Arrestati... Bah, ma si può? Al TG poi facevano vedere i caschi blu che erano li a controllare, ma vaffanculoo

Randagio
30-04-12, 13:37
Ma infatti qualcosa di stran c'è... la polizia era li e non è quasi per niente intervenuta per poi arrestare la gente... mha... comunque dei cani sono stati liberati e avranno sicuramente una vita migliore! E comunque credo siano ancora in carcere 12 persone..

ecko
30-04-12, 15:17
E gli Anonymous si schierano contro Green Hill. Big up!


Internet - Anonymous attacca sito fornitori Green Hill

Spett.le Redazione,
Anonymous vuole sottopporre alla Vostra attenzione l'azione intrapresa nei confronti del sito www.riccoalete.it, noto fornitore del lager Green Hill.

Immagine: http://i.imgur.com/28pVE.png

Comunicato:
"Salve, speculatori grondanti di sangue.
Fate parte della macabra lista dei fornitori legati al lager Green Hill: non è forse deplorevole sostenere gli infami aguzzini di vite innocenti? Come potete supportare i Mengele del nuovo millennio?

Offrite i vostri servizi a un'azienda di vili criminali senza scrupoli che, quotidianamente, ingrassano le loro sporche tasche con il dolore di centinaia di beagle considerati pura merce sulla quale lucrare.

Ieri, alcuni di loro hanno finalmente potuto vedere la luce del sole e respirare aria pulita grazie all'intervento di meravigliosi attivisti. Angeli liberatori che sono stati prontamente incarcerati dalla pseudo legalità italiana. Coloro che han piegato quel maledetto filo spinato per donare Libertà alle vittime dello sfruttamento sono eroi. Noi siamo lì, accanto a loro, in quelle celle anguste ove ora si trovano reclusi. Liberazione ad ogni costo e con ogni mezzo!
Questo è solo l'inizio. La libertà è eterea e non può essere arrestata.
Liber* Tutt*

We Are Anonymous
We Are Legion
We do not forgive
We do not forget
Expect Us!"

Cordialmente,
Anonymous. #OpItaly #Operationgreenrights #OpSaveAnimals #FermareGreenHill #Liberitutt*

fonte: http://www.informa-azione.info/internet_anonymous_attacca_sito_fornitori_green_hi ll

Randagio
30-04-12, 19:22
GQ3XHSoLmYU&feature

Lelosky
30-04-12, 20:53
Ma secondo te li mettono in canile???? Figurimoci.. E anche se fosse? Meglio in canile che vivisezionati!!

Hanno fatto strabenissimo! E spero sia la prima di molte incursioni e massimo appoggio per coloro che sono stati arrestati!
Lo penso anche io! i responsabili di questi massacri andrebbero ripagati con la stessa moneta:e025:

Ska
30-04-12, 21:36
http://www.you-ng.it/index.php?option=com_easyblog&view=entry&id=1134&Itemid=89
Liberati i 12 arrestati dopo il blitz
Il web e le associazioni: «Eroi»
E Anonymous blocca il sito dell'Anlaids: «Basta vivisezione». Per loro si è mossa anche Brigitte Bardot.

L’ex sex symbol, che da anni ha abbandonato la carriera di attrice per condurre una dura battaglia per la difesa dei diritti degli animali, ha inviato una lettera al ministro della Giustizia, Paola Severino, per chiederle di «vegliare alla liberazione» dei militanti di Green Hill. Non è stato certo per il suo appello, ma in serata i 12 attivisti, 4 uomini e 8 donne, arrestati per il blitz di sabato, hanno lasciato il carcere. Il Gip ha disposto per uno l’obbligo di dimora per tutti gli altri il divieto ad avvicinarsi al territorio di Montichiari.
È durata 48 ore la detenzione dei 12 animalisti, provenienti da tutta Italia, fermati per aver liberato una ventina di cuccioli di beagle dall’allevamento di animali per laboratorio nel bresciano. Sono usciti dal carcere in tarda serata, alcuni con ancora le magliette «No alla vivisezione», che indossavano l’altro giorno durante la manifestazione davanti Green Hill. Ad accoglierli come eroi gli altri attivisti, ma soprattutto familiari e parenti desiderosi solo di riportarli a casa al più presto. A quanto si è appreso negli interrogatori del pomeriggio si sono avvalsi della facoltà di non rispondere tutti, tranne una donna romana 51/enne. «Con il blitz dentro l’allevamento non c’entro nulla», avrebbe detto.
«Le azioni violente e sconsiderate condotte a Green Hill sabato hanno arrecato danni e hanno messo la vita delle forze dell’ordine e degli animali a rischio - ha fatto sapere in una nota la società mentre il giudice prendeva la sua decisione - conduciamo un’attività legale, necessaria per la comunità medica e scientifica, per il suo fondamentale ruolo nel migliorare la salute delle persone e degli animali». «Le principali cure ai pazienti che soffrono di malattie anche gravi sono state messe a punto grazie alla sperimentazione sugli animali - continua Green Hill - nonostante la disinformazione generata di recente sul tema, Green Hill ricorda inoltre che, secondo le leggi internazionali, nessun farmaco può essere introdotto sul mercato se non siano stati condotti accurati studi sugli animali per valutarne la potenziale tossicità».
E anche gli hackers di Anonymous oggi hanno dato il loro “contributo” alla lotta animalista, attaccando il sito dell’ Associazione italiana per la lotta contro l’Aids (Anlaids), che dalla scorsa notte mostra un comunicato di sostegno al blitz animalista di Montichiari. «Vogliamo mandare un forte messaggio di solidarietà agli arrestati – affermano – e a tutti coloro che si battono per dare voce a chi non ce l’ha. Ci scagliamo contro l’industria della vivisezione: pratica barbara, arretrata e sanguinaria finalizzata alla sofferenza e al profitto delle avide Lobbies». Sul sito dell’Anlaids, sotto il titolo “Occupy Green Hill” l’associazione viene direttamente chiamata in causa: «Salve, Mengele del nuovo millennio - si legge -. Se Voi assaltate la Vita, noi assaltiamo i Vostri siti». Poco prima, un analogo attacco aveva avuto come obiettivo il sito di una azienda che distribuisce e commercializza apparecchiature e strumenti medicali veterinari fornitrice dell’allevamento Green Hill, la Riccò Alete. Anche qui gli hackers chiedono la liberazione degli arrestati, sostenendo le ragioni del blitz e criticando l’attività dell’allevamento.
Ma per la comunità di animalisti, attivisti, ambientalisti il blitz di sabato pomeriggio verrà ricordato come una delle azioni più esaltanti contro la vivisezione. Dei venti cuccioli "liberati" tre sono stati riacciuffati dalle forze dell’ordine e riportati nelle gabbie. Ma gli altri sono rimasti nelle mani di chi li ha accolti con affetto. «Speriamo che sappiano come trattarli però - dice ora un esperto - sono animali più delicati degli altri proprio per come e dove sono nati».
FONTE: LA STAMPA
©LA STAMPA

rouge
01-05-12, 08:11
Disobbedire è giusto, quando è ingiusta la legge

batteria89
01-05-12, 15:07
GQ3XHSoLmYU&feature

:crybaby::crybaby::crybaby::crybaby: mamma mia sono bellissimi, sono davvero contento che siano stati salvati da quelle bestie (si pechè a stò punto la domanda sorge spontanea, chi è la vera bestia??:icon_scratch::icon_scratch:)

se avessero salvato una persona da qualche aguzzino sarebbero stati considerati degli eroi e invece no!!! mi domando cosa possa avere di meno qualsiasi animale rispetto all'uomo...
sono felice di vedere che non sono l'unico che pensa che il mondo giri al contrario, poi gente come noi viene considerata "strana" per i nostri pensieri......
INCREDIBILE!!!!!!!!!!!!!!!!

punk lover
02-05-12, 12:06
e' la parte piu' spregevole della razza umana, pensare di essere superiori agli altri esseri viventi solo perche' piu' intelligenti

Toro Verde
02-05-12, 12:50
e' la parte piu' spregevole della razza umana, pensare di essere superiori agli altri esseri viventi solo perche' piu' intelligenti

Ahah intelligenti in teoria...:roflmao:

Randagio
02-05-12, 13:09
Una cosa ci tengo a dire. Vedere giornali e web sembra un unanime appoggio ai "liberatori" e il coro "basta green hills" sembra sembre piu diffuso!

Ma ricordiamoci che non è sono questo combattere la vivisezione ma lo è sopratutto fare un "consumo consapevole", sapere quai sono i marchi "cruelty free", sapere quali sono le associazioni di rcerca che ogni tanto raccolgono fondi praticano vivisezione (telethon per dire la piu nota...), usare meno farmaci possibili, ecc..

PEr dire tanti amanti di animali e dei cani non lo sanno ma nutrono i loro cani con crocchette testate su altri cani sani in cui sono indotte delle disfunzioni (obesità con alimentazione forzata, difficoltà renale magari asportando un rene sano, ecc) alimentando così posti come Green Hill!

Un link utile: http://www.consumoconsapevole.org/pet_food_e_vivisezione.html

Yomi
18-07-12, 10:17
Finalmente una buona notizia. Sta avvenendo in queste ore il sequestro della struttura da mesi sotto accusa per le condizioni di detenzione dei 2500 cani beagle destinati ai laboratori di tutta Europa.
Solo poco fa la LAV e Legambiente avevano commentato così:
“Grazie agli atti presentati dalle due associazioni è stata finalmente riaperta l’inchiesta giudiziaria sulle modalità di detenzione degli animali nella megastruttura. – ha dichiarato Gianluca Felicetti, presidente della LAV – Ci auguriamo che gli accertamenti in corso, disposti dalla Procura, possano fare luce, definitivamente, sulle reali condizioni di vita degli animali rinchiusi nei padiglioni della struttura in attesa della spedizione verso gli “acquirenti”, e sull’impossibilità di Green Hill di garantire il rispetto delle necessità fisiche e comportamentali dei cani, visti i numeri enormi di cui si parla”.
“Speriamo che questi nuovi sviluppi mostrino chiaramente gli orrori della vivisezione e portino in primo piano le ragioni scientifiche ed etiche di chi la combatte, – afferma Michela Kuan, biologa, responsabile LAV settore vivisezione – un atto importante in un contesto finora considerato intoccabile come la sperimentazione animale”.

E adesso la notizia che il Corpo forestale dello Stato sta eseguendo il sequestro di Green Hill.
Alle operazioni di ispezione e sequestro della struttura, disposte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Brescia, partecipano 30 forestali appartenenti ai comandi provinciali di Brescia, Bergamo e al nucleo investigativo per i reati in danno agli animali.
E’ presente anche personale della Questura di Brescia. L’operazione sta portando al sequestro di cani di razza beagle, sia cuccioli che adulti, e dell’intera struttura costituita da quattro capannoni, uffici e relative pertinenze per un totale di circa 5 ettari.
Una vittoria si può dire, ora sta solo da vedere dove finiranno i cani sequestrati, a cosa erano stati già sottoposti, se saranno adottabili o meno ma sopratutto se verrà riaperto e se la norma in esame al senato, già approvata dalla Camera dei Deputati, che vieterebbe l’allevamento di cani, gatti e primati non umani per la sperimentazione, imporrebbe l’obbligo di anestesia e analgesia per i test e, vietando le esercitazioni belliche e didattiche con animali, sosterrebbe concretamente il ricorso ai metodi sostituivi della vivisezione, sarà definitivamente approvata.

http://www.eticamente.net/3689/greenhill-sequestro-della-struttura-in-atto.html

Randagio
18-07-12, 10:23
Lo stanno chiudendo.. bene! :polliceu:...anche se la mia paura è che semplicemente si trasferisca nei paesi dell'est!

Comunque seguo gli sviluppi!

Yomi
18-07-12, 10:31
Lo stanno chiudendo.. bene! :polliceu:...anche se la mia paura è che semplicemente si trasferisca nei paesi dell'est!

Comunque seguo gli sviluppi!

Già, anche la mia paura è questa, ma forse, almeno quei 2500 saranno salvi.
Speriamo!!:punkif5:

GiacomoGiacomo
18-07-12, 10:56
Via dalle palle, e con ignominia! Se noi vivisezioniamo cani e gatti non possiamo dire niente agli altri, ma se restiamo "puliti" ci si può permettere di far vergognare anche gli altri stati. Credo sia comunque un traguardo.

Pollicioneverde
18-07-12, 11:39
buone notizieeeeeeeeee!!!!

MILANO - Il Corpo forestale dello Stato ha eseguito il sequestro di "Green Hill", la nota azienda situata a Montichiari (Brescia) che alleva cani beagle per i laboratori di vivisezione.

Alle operazioni di ispezione e sequestro della struttura, disposte dalla Procura della Repubblica di Brescia, partecipano 30 forestali appartenenti ai Comandi provinciali di Brescia, Bergamo e al Nucleo investigativo per i reati in danno agli animali (NIRDA). E' presente anche personale della Questura di Brescia. Sequestrati cani di razza beagle e l'intera struttura costituita da quattro capannoni, uffici e relative pertinenze per un totale di circa 5 ettari. Tra i reati contestati quello di maltrattamento di animali.

fonte:http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/associata/2012/07/18/GREEN-HILL-FORESTALE-SEQUESTRA-ALLEVAMENTO-BEAGLE-_7201510.html

Yomi
23-07-12, 14:01
(AGI) - Milano, 23 lug. - I 2.500 beagle dell'allevamento di Green Hill potranno essere affidati dai prossimi giorni. La Procura della Repubblica di Brescia ha dato alle associazioni denuncianti Lav e Legambiente la custodia giudiziaria dei cani che man mano potranno uscire dall'allevamento per la vivisezione. Come spiega un comunicato congiunto delle due associazioni, il Corpo Forestale dello Stato e' stato incaricato della redazione dei verbali di affidamento con i microchip dei singoli animali che saranno consegnati. Per affrontare questa emergenza (l'Autorita' Giudiziaria ha posto sotto sequestro anche il mangime, disponibile per soli 60 giorni) e sostenere il piu' grande atto giudiziario in tema di diritti degli animali in Italia, le associazioni hanno intenzione di coinvolgere tutto il mondo animalista e ambientalista e gia' da oggi riuniranno a Roma il Coordinamento Fermare Green Hill con "Vita da cani", Occupy Green Hill, il Comitato Montichiari contro Green Hilll e le sigle della Federazione Italiana Diritti Animali e Ambiente (Enpa, Leidaa, Lega nazionale difesa del cane, Oipa). Sui siti e nelle sedi nazionali delle associazioni e dei comitati elencati sara' quindi possibile ora e ufficialmente candidarsi ad adottare un beagle liberato da Green Hill. Si rende noto che l'operazione ribattezzata "SOS Green Hill" e' molto gravosa, in quanto la Procura ha dato l'affidamento a titolo gratuito. Le associazioni contano sul sostegno di tutti. La Procura della Repubblica di Brescia mantiene il sequestro probatorio dell'allevamento e dei cani nella struttura affidato per le responsabilita' giuridiche a Comune di Montichiari, Asl, e societa' Green Hill. Per descrivere le caratteristiche dell'operazione "SOS Green Hill" e l'affidamento dei cani beagle e' indetta una conferenza stampa a Roma mercoledi' prossimo alle 11, in luogo da definire.

http://www.agi.it/research-e-sviluppo/notizie/201207231309-eco-rt10096-green_hill_lav_legambiente_beagle_a_famiglie_in_pr ossimi_giorni

Randagio
23-07-12, 16:12
Contento per i cani, ma non per LAV, Brambilla o Legambiente che si prendono meriti che non hanno...

OmNavaShivaja
01-08-12, 18:18
piccolo OT:

"Folla di animaliste alla chiusura di Green Hill!
Si dice che abbiano liberato i Beagle"

:roflmao::roflmao: