ecko
01-01-70, 01:33
L\'INCREDIBILE SUCCESSO DELLA BEVANDA ALLA COCA
Ne sono già state vendute 40.000 bottiglie
La Coca sek che ha come componente base la foglia di coca spopola in Colombia dove in poco tempo è diventata famosissima
di Francesco Tortora
BOGOTA\' (COLOMBIA) - Sembra limonata e ha il sapore del thè ghiacciato, ma nasconde un\'origine compromettente visto che la sua componente base è la foglia di coca. Si chiama «Coca sek» (la Coca del Sole) ed è la bevanda che sta spopolando in Colombia: messa sul mercato lo scorso 16 dicembre da due cittadini colombiani di origine indiana, Fabiola Pinacue e David Curtidor, in meno di due mesi ha già venduto 40.000 bottiglie di 24 cl nel solo dipartimento di Cauca in Colombia e gli ideatori sperano un giorno di poter commerciarla anche nel resto del mondo e farla diventare l\'anti Coca Cola
COMPONENTI - Per adesso la bevanda, che ha un colore molto simile a quello del cedro e che è stata inventata dagli indigeni Nasa colombiani, è in commercio solo nello stato Sudamericano perchè la foglia di Coca è proibita fuori dai cofini colombiani. Gli Stati Uniti hanno già annunciato che non vogliono sentire parlare di commercio della Coca Sek perchè essa è prodotta da una «sostanza pericolosa». Ma gli esperti colombiani ribattono che anche la Coca Cola, la più famosa bevanda statunitense, ha tra gli ingredienti alcuni componenti estratti dalla foglia di coca, anche se questa affermazione non è stata mai provata.
CONSUMO - Gli indigeni hanno impiegato molti anni per mettere a punto la formula di questa bevanda energetica e leggermente effervescente. La Coca Sek, creata nella riserva indiana Calderas de Inzà , nel dipartimento del Cauca, prima di essere messa in commercio è stata testata da molti assaggiatori che l\'hanno definita un ottimo dissetante ed è stata apprezzata anche da popolazione che non sono affatto indiane e che quindi non sono abituati al sapore della coca. La bevanda è preparata con le foglie di coca più ricercate e con un sapore pregiato chiamate «neogranadense». «Abbiamo cercato di rendere la Coca Sek il più naturale possibile» dice Franklin Rios, responsabile dell\'imbottigliamento del prodotto. «Abbiamo rifiutato qualsiasi tipi di colorante e qualsiasi agenti chimico, perchè vogliamo che i colombiani sappiano che questo è il gusto della coca».
ORGOGLIOSI - A dispetto del resto del mondo, gli indigeni si dichiarano orgogliosi di coltivare la pianta di coca, che assicurano è una cosa molto diversa dalla cocaina. «Vengo da una cultura dove la coca è considerata qualcosa di benefico» afferma Fabiola Pinacue, una dei due ideatori della bevanda, «e spesso quando mi sono avvicinato alla cultura occidentale, ho visto quanti pregiudizi ci fossero nei confronti di questa pianta, che per la mia popolazione è sacra. Abbiamo deciso di fare qualcosa e di promuoverla allo stato naturale, proprio come noi la consumiamo».Secondo alcuni analisti internazionali non è impossibile che la bevanda un giorno possa comparire sulle nostre tavole, soprattutto se il suo successo supererà i confini colombiani e i «pregiudizi» statunitensi.
fonte: corriere.it
http://www.antiproibizionisti.it/public/immagini/cocasek.jpg
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: ecko il 04-04-2006 00:44 ]
Ne sono già state vendute 40.000 bottiglie
La Coca sek che ha come componente base la foglia di coca spopola in Colombia dove in poco tempo è diventata famosissima
di Francesco Tortora
BOGOTA\' (COLOMBIA) - Sembra limonata e ha il sapore del thè ghiacciato, ma nasconde un\'origine compromettente visto che la sua componente base è la foglia di coca. Si chiama «Coca sek» (la Coca del Sole) ed è la bevanda che sta spopolando in Colombia: messa sul mercato lo scorso 16 dicembre da due cittadini colombiani di origine indiana, Fabiola Pinacue e David Curtidor, in meno di due mesi ha già venduto 40.000 bottiglie di 24 cl nel solo dipartimento di Cauca in Colombia e gli ideatori sperano un giorno di poter commerciarla anche nel resto del mondo e farla diventare l\'anti Coca Cola
COMPONENTI - Per adesso la bevanda, che ha un colore molto simile a quello del cedro e che è stata inventata dagli indigeni Nasa colombiani, è in commercio solo nello stato Sudamericano perchè la foglia di Coca è proibita fuori dai cofini colombiani. Gli Stati Uniti hanno già annunciato che non vogliono sentire parlare di commercio della Coca Sek perchè essa è prodotta da una «sostanza pericolosa». Ma gli esperti colombiani ribattono che anche la Coca Cola, la più famosa bevanda statunitense, ha tra gli ingredienti alcuni componenti estratti dalla foglia di coca, anche se questa affermazione non è stata mai provata.
CONSUMO - Gli indigeni hanno impiegato molti anni per mettere a punto la formula di questa bevanda energetica e leggermente effervescente. La Coca Sek, creata nella riserva indiana Calderas de Inzà , nel dipartimento del Cauca, prima di essere messa in commercio è stata testata da molti assaggiatori che l\'hanno definita un ottimo dissetante ed è stata apprezzata anche da popolazione che non sono affatto indiane e che quindi non sono abituati al sapore della coca. La bevanda è preparata con le foglie di coca più ricercate e con un sapore pregiato chiamate «neogranadense». «Abbiamo cercato di rendere la Coca Sek il più naturale possibile» dice Franklin Rios, responsabile dell\'imbottigliamento del prodotto. «Abbiamo rifiutato qualsiasi tipi di colorante e qualsiasi agenti chimico, perchè vogliamo che i colombiani sappiano che questo è il gusto della coca».
ORGOGLIOSI - A dispetto del resto del mondo, gli indigeni si dichiarano orgogliosi di coltivare la pianta di coca, che assicurano è una cosa molto diversa dalla cocaina. «Vengo da una cultura dove la coca è considerata qualcosa di benefico» afferma Fabiola Pinacue, una dei due ideatori della bevanda, «e spesso quando mi sono avvicinato alla cultura occidentale, ho visto quanti pregiudizi ci fossero nei confronti di questa pianta, che per la mia popolazione è sacra. Abbiamo deciso di fare qualcosa e di promuoverla allo stato naturale, proprio come noi la consumiamo».Secondo alcuni analisti internazionali non è impossibile che la bevanda un giorno possa comparire sulle nostre tavole, soprattutto se il suo successo supererà i confini colombiani e i «pregiudizi» statunitensi.
fonte: corriere.it
http://www.antiproibizionisti.it/public/immagini/cocasek.jpg
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: ecko il 04-04-2006 00:44 ]