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Visualizza Versione Completa : Insostenibilità e sviluppo



ecko
21-05-12, 18:40
Vorrei condividere con voi questo dato che mi ha particolarmente impressionato e che ho pubblicato recentemente sul mio blog (http://www.matteogracis.it/insostenibilita-e-sviluppo/), tratto da un documentario (Into Eternity di Michael Madsen):


Se si volessero portare le popolazioni di Cina e India allo stesso livello di sviluppo delle nazioni occidentali, nei prossimi 20 anni, si dovrebbero costruire 3 nuovi reattori nucleari al giorno.

Forse... su sto pianeta, stiamo sbagliando qualcosa. Che dite? :icon_scratch:

cheese
21-05-12, 19:23
Forse... su sto pianeta, stiamo sbagliando qualcosa. Che dite? :icon_scratch:


Bella domanda.....

La risposta è che di sicuro stiamo sbagliando qualcosa. Cosa? Dipende dal punto di vista. Il non controllo delle nascite, le continue innovazioni nel campo tecnologico, medico, scientifico che permettono di ''allungarci la vita'', la non selezione naturale, sono tutti fattori che hanno contribuito ad arrivare al numero attuale di esseri umani.

Il mio punto di vista, riguardo il numero sempre crescente di esseri umani, è che prima o poi ''madre natura'' livellerà i nostri sbagli, sempre che di sbagli si possa parlare.
Per quanti milioni di anni ci sono stati i dinosauri? Da quanto siamo noi qui?
Qual'è la probabilità che un virus annienti una gran fetta di noi esseri umani o che una grande eruzione distrugga una fetta di questo mondo? o che ancora per qualche strana combinazione un asteroide ci venga a sbattere contro?

Prima o poi l'aumento della popolazione umana subirà un drastico calo, di questo ne sono certo, non perchè veda il futuro ma semplicemente perchè è abbastanza probabile che accada in un relativamente lungo arco di tempo.

Intanto...io mi godo la vita per quel poco che posso :biggrin2:

ecko
23-05-12, 09:58
Individuare nel sovraffollamento umano il problema, secondo me è sbagliato.
Il problema, sempre secondo me, è nell'abuso di risorse da parte nostra (dell'Occidente) e dei consumi spropositati.

GiacomoGiacomo
23-05-12, 10:03
Individuare nel sovraffollamento umano il problema, secondo me è sbagliato.
Il problema, sempre secondo me, è nell'abuso di risorse da parte nostra (dell'Occidente) e dei consumi spropositati.

Io credo che il problema sia:

1- la cattiva gestione delle risorse (ad es. i rifiuti)

2- l' abuso delle risorse (utilizziamo tutto come se non ci fosse un domani)

3- anche il sovraffollamento. In un condominio possono vivere bene 10 zozzoni, o 40 persone pulite. Credo che se i ricchi la smettono di comprare merda indocinese, se cerchiamo di decrescere in maniera sostenibile e non di botto, di pensare a contingentamento, filiere corte, regionalismo, ce la possiamo fare, ad essere di più in questo mondo. COmunque, ci sarà sempre anche un limite di capienza, e non possiamo fare finta di non vederlo, mi pare una visione miope, Certo, ad oggi è super prioritaria la gestione delle risorse.

darkman
24-05-12, 18:01
Individuare nel sovraffollamento umano il problema, secondo me è sbagliato.
Il problema, sempre secondo me, è nell'abuso di risorse da parte nostra (dell'Occidente) e dei consumi spropositati.
dissento dal tuo punto di vista..con un pianeta a "massa stabile",non si può credere alla crescita all'infinito..con l'aggravante della proliferazione come valore sociale... imho


Io credo che il problema sia:

1- la cattiva gestione delle risorse (ad es. i rifiuti) quoto

2- l' abuso delle risorse (utilizziamo tutto come se non ci fosse un domani)
ri-quoto
3- anche il sovraffollamento. In un condominio possono vivere bene 10 zozzoni, o 40 persone pulite. Credo che se i ricchi la smettono di comprare merda indocinese, se cerchiamo di decrescere in maniera sostenibile e non di botto, di pensare a contingentamento, filiere corte, regionalismo, ce la possiamo fare, ad essere di più in questo mondo. COmunque, ci sarà sempre anche un limite di capienza, e non possiamo fare finta di non vederlo, mi pare una visione miope, Certo, ad oggi è super prioritaria la gestione delle risorse. strà-quoto..sopratutto il decrescere gradualmente e non traumaticamente...
..non comprenderlo,come avviene nella nostra "civiltà"porterà inevitabilmente,ad una decrescita molto traumatica...come storia insegna..

StRaM
25-05-12, 09:20
Forse... su sto pianeta, stiamo sbagliando qualcosa. Che dite? :icon_scratch:

eheheheh.......riporto le parole di questo vecchio saggio e simpatico indiano

http://themetapicture.com/media/funny-indian-chief-newspaper.jpg

per quanto riguarda l'insostenibilità è chiaro che con l'attuale pensiero dominante egoistico ed individualista non andiamo da nessuna parte, tutti pensano al proprio tornaconto a descapito dell'ambiente, della società e della salute.........fintanto che non arriviamo ad una visione olistica della realtà credo che la situazione sia destinata solo a peggiorare!!!

per quanto riguarda la crescita esponenziale della popolazione credo sia anche questo una parte del problema......lo diceva anche Aldous Huxley nel suo Ritorno al mondo nuovo.

OtherPalent
28-05-12, 00:52
io penso che ormai,ahimè, siamo in un circolo vizioso...penso che il sistema cadrebbe se lo si prova a cambiare.Ironia della sorte ci stiamo distruggendo da soli il nostro pianeta!