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Visualizza Versione Completa : Alpinismo e montagna



ecko
06-06-12, 19:30
Non sono un alpinista, ma amo l'alpinismo.
Ho fatto un trekking in Himalaya, da ragazzino mio padre mi ha portato ad arrampicare e attualmente vivo ancora molti mesi all'anno in un paesino tra le Dolomiti... quindi diciamo che la montagna "è di casa", però più che l'attività fisica-sportiva di per sé, amo tutto ciò che ruota attorno a questo mondo.

Amo soprattutto la filosofia e l'arte che emerge attraverso l'alpinismo e i suoi protagonisti. Ho avuto il grande onore di intervistare Reinhold Messner e Fausto De Stefani (2 tra i più grandi alpinisti della storia) e ho letto diversi libri sull'argomento.

In questo periodo sta uscendo con la Gazzetta dello Sport, ogni giovedì, “Il Grande Alpinismo”, una collana di dvd con i migliori film e documentari sulla montagna che consiglio a tutti, anche a chi non è un appassionato del settore. I primi 5 dvd (di 14 totali) sono già usciti e sono ordinabili dal sito della Gazzetta, gli altri usciranno le prossime settimane.

Amo l'alpinismo perché è un sinonimo della vita, perché grazie ad esso, è possibile esplorare i limiti del genere umano, le debolezze, la solitudine estrema, l'importanza del contatto con la natura incontaminata e altri importanti aspetti che è difficile trovare in altri ambiti.

Spero che tra i tanti utenti di Enjoint, oltre a me, ci sia qualcun altro con la stessa passione... o che dopo questo mio post possa avvicinarsi ad essa. :polliceu:

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Dantep
06-06-12, 20:16
Non sono un praticante assiduo,ma ho avuto la fortuna di fare arrampicata in parete e capisco di cosa parli,quando si è appesi ad un filo,sei solo,la testa si svuota di tutti i pensieri,sei solo tu la parete e l'adrenalina che scorre e in quel momento ti rendi conto di quanto sei piccolo al cospetto della montagna...una volta invece ho avuto il piacere di fare trekking con amici,ci siamo fermati per la notte in vetta al monte,nel silenzio più assoluto,dove l'unico rumore era quello di una piccola sorgente e delle nostre voci e l'unica luce era quella delle stelle....da provare almeno una volta nella vita :polliceu:

ecko
07-06-12, 16:11
Bella Teppa! :polliceu:

Aggiungo che riguardo la collana di dvd, se qualcuno volesse quelli già usciti sono ordinabili sul sito della Gazzetta, QUI (http://store.gazzetta.it/altri-sport/il-grande-alpinismo/sB.sEWcWId0AAAE2PN5zMssK/ct?TopCatalogCategoryID=&ShowAllProducts=YES).
Stra-consiglio "Nanga Parbat" e "La morte sospesa".

Yomi
07-06-12, 16:30
Non sono un praticante assiduo,ma ho avuto la fortuna di fare arrampicata in parete e capisco di cosa parli,quando si è appesi ad un filo,sei solo,la testa si svuota di tutti i pensieri,sei solo tu la parete e l'adrenalina che scorre e in quel momento ti rendi conto di quanto sei piccolo al cospetto della montagna...una volta invece ho avuto il piacere di fare trekking con amici,ci siamo fermati per la notte in vetta al monte,nel silenzio più assoluto,dove l'unico rumore era quello di una piccola sorgente e delle nostre voci e l'unica luce era quella delle stelle....da provare almeno una volta nella vita :polliceu:

Non sono un gran camminatore, men che meno alpinista,
anche se vivo ai piedi dei monti, e conosco molti alpinisti e camminatori.
Ma l'ultima frase di Teppa la quoto in pieno: sono stato convinto da un amico ad andare in punta al Rocciamelone (http://it.wikipedia.org/wiki/Rocciamelone), una bella giornata, 2 ore a buon passo fino al rifugio, notte in rifugio con polenta e spezzatino, annaffiato da due o tre bicchieri di vino, poi cannette già pronte da fumare seduti su una pietra ammirando il cielo notturno, da togliere il fiato.
E non sapevo che il bello doveva ancora venire:
al mattino ripartenza per la vetta, nebbia e freddo... Altre due ore di marcia molto attenta (l'ultimo tratto è piuttosto pericoloso per un super inesperto) e poi, poco prima della vetta, la nebbia si dirada, e ritorni bambino davanti al tuo primo gelato..
mi sembrava di essere sospeso nell'aire, in trance, e dopo poco un senso di serenità ineguagliabile..
Grazie Rocciamelone, non ti dimenticherò mai..

https://encrypted-tbn2.google.com/images?q=tbn:ANd9GcQoVGAA0--BP03R7c2_fyudpPuUgkwRaYT3XUR9Vy4kND5CImGmTw

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10-06-12, 03:24
Da ragazzo ho fatto parecchia montagna ci sono praticamente cresciuto a botte di trekking tra Gran Paradiso e Monte Bianco poi dopo anni il sogno Himalayano in Nepal .
Per me la montagna era il modo migliore per ritrovare me stesso quando mi sentivo perso, ora purtroppo per vari motivi non posso più fare trekking e alpinismo ma penso spesso ai momenti passati in quota quando ti senti quasi di poter stringere la mano a Dio....

Dantep
10-06-12, 10:15
Da ragazzo ho fatto parecchia montagna ci sono praticamente cresciuto a botte di trekking tra Gran Paradiso e Monte Bianco poi dopo anni il sogno Himalayano in Nepal .
Per me la montagna era il modo migliore per ritrovare me stesso quando mi sentivo perso, ora purtroppo per vari motivi non posso più fare trekking e alpinismo ma penso spesso ai momenti passati in quota quando ti senti quasi di poter stringere la mano a Dio....

:polliceu:

Yomi
18-06-12, 05:01
Ciao ragazzi, ieri mattina, con tre amici, siamo andati al Colle del Vento, nel cuore del Parco Naturale Orsiera-Rocciavrè.
Partenza da sopra Villarfocchiardo ore 06.30, arrivo in cima ore 11.00. Caldo e sole, con qualche nuvola di passaggio, normale a quelle altezze (2231mt).
Ora, vista la mia scarsa preparazione atletica, sono a pezzettini, ma la bellezza della montagna in questa stagione, mi ripaga di tutto: fiori di tutti i tipi e colori (qualche foto ma solità qualità da cell.....:icon_rambo:) e un branco di camosci, emozionante!! Al ritorno, carico di 9 bottiglie di acqua, alla fonte del Pian dell'Orso (3a immagine).
Qualche foto me la passerà un amico che aveva una macchina migliore, intanto 2 immagini da google per farvi capire dove sono andato, e due o tre foto mie (Ranuncolo dei ghiacci - Genzianella foglie brevi - strana roccia)
Un abbraccio, Yomi

https://encrypted-tbn3.google.com/images?q=tbn:ANd9GcTdmZhT6GoO1gEPP2oL7P77m4eUef1M0 FCL3PLEgv4kBaGOgXFvsw


https://encrypted-tbn0.google.com/images?q=tbn:ANd9GcRJc3rzlctpuwbsb1lJR-x-ysEgi7xhlWvtxdlRFW0R4pgPeiad

http://www.gulliver.it/uploaded/2012/small/20120512182119.jpg

Dantep
18-06-12, 06:56
La foto della roccia sembra la testa di una tartaruga con zampa anteriore sx,nella parte alta della foto si vede anche un pezzo di guscio :biggrin2:.....e dire che ora è un po' che non fumo :biggrin2:

Yomi
18-06-12, 06:58
La foto della roccia sembra la testa di una tartaruga con zampa anteriore dx.....e dire che ora è un po' che non fumo :biggrin2:

:roflmao::roflmao: a me sembra uno di quegli squali preistorici, con placca ossea sul capo, bocca aperta e occhio la macchia di muschio!!:icon_lol:

GiacomoGiacomo
21-06-12, 10:20
Io non so spiegarlo in maniera comprensibile, visto che non l' ho mai compreso neanche io. Ma la montagna per me è una calamita, sento che mi dice: "che cazzo fai laggiù? Sali! Guarda il mondo dall' alto!". Ovviamente Madre Natura, che non si smentisce mai, mi ha dotato di sane vertigini, cosa che mal si concilia con l' amore per la montagna. Morale della favola: posso andare in montagna solo con gente moooolto paziente, che si gode i miei tentativi di combattere le vertigini e le mie specialità di trekking:

-in caso di sentiero troppo vicino al precipizio e molto stretto, ho sviluppato la particolarissima camminata in ginocchio passando tra gli spini, alternata a...

-abbraccio dell' albero: nelle pendenze spropositate, trovate un albero che rispecchi la vostra anima, lo abbracciate, e non l olasciate più. Solo il vostro spiccato senso per la vergogna vi permetterà di lasciarlo.


COmunque forse è grazie alle vertigini che mi piace la montagna, magari non mi darebbe così tanta adrenalina. CHissà.

Dantep
21-06-12, 10:37
Io non so spiegarlo in maniera comprensibile, visto che non l' ho mai compreso neanche io. Ma la montagna per me è una calamita, sento che mi dice: "che cazzo fai laggiù? Sali! Guarda il mondo dall' alto!". Ovviamente Madre Natura, che non si smentisce mai, mi ha dotato di sane vertigini, cosa che mal si concilia con l' amore per la montagna. Morale della favola: posso andare in montagna solo con gente moooolto paziente, che si gode i miei tentativi di combattere le vertigini e le mie specialità di trekking:

-in caso di sentiero troppo vicino al precipizio e molto stretto, ho sviluppato la particolarissima camminata in ginocchio passando tra gli spini, alternata a...

-abbraccio dell' albero: nelle pendenze spropositate, trovate un albero che rispecchi la vostra anima, lo abbracciate, e non l olasciate più. Solo il vostro spiccato senso per la vergogna vi permetterà di lasciarlo.


COmunque forse è grazie alle vertigini che mi piace la montagna, magari non mi darebbe così tanta adrenalina. CHissà.

Sei un personaggio Giacomo :roflmao:

rubaduba
21-06-12, 10:38
una volta su una cima dolomitica trovai scritta questa frase che ho il piacere di condividere con voi:

''i monti, maestri muti, creano discepoli silenziosi''

mi ricordo che riflettei a lungo su questa frase. il rispetto della natura e della montagna in generale parte proprio da qui...da quel giorno in avanti durante tutte le escursioni successive, quando parlo, lo faccio sempre a bassa voce... in rispetto dei maestri muti :polliceu:

ecko
21-06-12, 11:26
Foto diary di un trekking che ho fatto 2 anni fa in Himalaya, al campo base dell'Annapurna... magia :wub:

17090102

Link al video (https://vimeo.com/17090102)

Yomi
09-07-12, 09:59
Un viaggio di 1 500 chilometri attraverso le Alpi per far conoscere i siti dei progetti LIFE, finanziati dall'Unione europea, e le caratteristiche peculiari del cuore montuoso dell'Europa, partendo dalla Slovenia e attraversando l'Austria, l'Italia e la Francia per terminare nella città di Grenoble. È la sesta edizione di SuperAlp!, una traversata sostenibile delle Alpi organizzata dal Segretariato permanente della Convenzione alpina.

Dal 4 all'11 luglio un gruppo di giornalisti di importanti testate e media internazionali provenienti da Canada, Francia, Germania, Italia, Nepal, Romania, Slovenia, Svizzera e Regno Unito viaggerà sulle Alpi attraversandole da est a ovest con vari mezzi di trasporto alternativi all'auto privata: in treno, in autobus, in bicicletta e naturalmente a piedi. SuperAlp! si prefigge tra l'altro l'obiettivo di comunicare la possibilità di spostarsi sulle Alpi utilizzando i mezzi di trasporto pubblici. Il nucleo centrale dell'edizione 2012 è costituito dalle visite a otto progetti LIFE (uno in Slovenia, due in Austria, tre in Italia e due in Francia) incentrati su diversi aspetti, dalla reintroduzione degli orsi alla conservazione degli ecosistemi acquatici.

Si tratta di un'edizione speciale che si svolge in collaborazione con la DG Ambiente della Commissione europea per celebrare il ventesimo anniversario della direttiva Habitat e del programma LIFE, adottati per salvaguardare le specie e gli habitat più minacciati d'Europa. Grazie alla direttiva Habitat è stata istituita Natura 2000, la rete coerente di aree protette più grande del mondo, costituita da oltre 26 000 siti che si estendono, nei 27 Stati membri, su quasi il 18% del territorio complessivo dell'Unione: una rete unica nel suo genere, sviluppata con il sostegno finanziario dell'iniziativa LIFE.

Le sfide della globalizzazione gravano pesantemente sull'arco alpino e per affrontarle in modo efficace è necessario un intervento coordinato dei territori nazionali che lo compongono. Lo scopo della Convenzione alpina, un trattato internazionale firmato nel 1991 tra gli otto Stati alpini e la Comunità europea, è quello di promuovere la cooperazione attiva per garantire lo sviluppo sostenibile del territorio alpino e per tutelare gli interessi delle popolazioni alpine. Le direttive Uccelli e Habitat e il programma LIFE forniscono un sostegno essenziale per la conservazione della natura nelle Alpi e sono uno strumento fondamentale per garantire che uno sviluppo socioeconomico sostenibile vada di pari passo con l'esigenza di proteggere e ripristinare la preziosa biodiversità alpina.

http://Superalp-6-la-traversata-sostenibile-delle-alpi (http://www.alternativasostenibile.it/articolo/superalp-6-la-traversata-sostenibile-delle-alpi-0907.html)

Yomi
12-07-12, 09:13
A vent'anni dalla direttiva Habitat dell'unione europea

Roma, 11 lug. (TMNews)

Arrivano oggi al traguardo del loro viaggio i protagonisti di "SuperAlp!", la traversata sostenibile delle Alpi organizzato nell'ambito di un progetto dell'Unione Europea. Dal 4 all'11 luglio, infatti, riporta il sito "greennews", un gruppo di giornalisti di diverse testate provenienti da Canada, Francia, Germania, Italia, Nepal, Romania, Slovenia, Svizzera e Regno Unito ha viaggiato sulle Alpi attraversandole da est a ovest per 1500 chilometri con mezzi di trasporto alternativi all'auto privata: in treno, in autobus, in bicicletta e a piedi. Il nucleo centrale dell'edizione 2012 è stato costituito dalle visite a otto progetti LIFE (uno in Slovenia, due in Austria, tre in Italia e due in Francia) incentrati su diversi aspetti, dalla reintroduzione degli orsi alla conservazione degli ecosistemi acquatici. Quella di quest'anno era un edizione speciale svolta in collaborazione con la Direzione generale Ambiente della Commissione europea per celebrare il ventesimo anniversario della direttiva Habitat e del programma LIFE, adottati per salvaguardare le specie e gli habitat più minacciati d'Europa. Grazie alla direttiva Habitat è stata istituita Natura 2000, la rete coerente di aree protette più grande del mondo, costituita da oltre 26 000 siti che si estendono, nei 27 Stati membri, su quasi il 18% del territorio complessivo dell'Unione: una rete unica nel suo genere, sviluppata con il sostegno finanziario dell'iniziativa LIFE. TM News

http://www3.lastampa.it/ambiente/sezioni/news/articolo/lstp/462035/