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Visualizza Versione Completa : Referendum abrogativo per cancellare i privilegi ai politici



Fiammata
09-07-12, 23:57
Posto anche in questa sezione il collegamento ad una notizia importante, un referendum abrogativo per smettere di pagare puttane, macchine blu, ristoranti e hotel a 5 stelle (e molto di più) a quei miserabili che ci dovrebbero rappresentare.

http://internetepolitica.blogosfere.it/2012/07/privilegi-parlamentari-referendum-contro-la-casta-raccolta-firme-in-tutti-i-comuni-entro-il-2607.html

Chi ha più informazioni le posti.

sdrino
12-07-12, 21:46
ma vi rendete conto che in comune fanno finta di niente,ti dicono che non sanno un cazzo per non farti firmare? bisognerebbe fare un macello

StRaM
13-07-12, 08:53
ma vi rendete conto che in comune fanno finta di niente,ti dicono che non sanno un cazzo per non farti firmare? bisognerebbe fare un macello

ma sei riuscito a firmare poi sdrino??

simoz
13-07-12, 19:52
Possiamo andare anche raccogliere 5 milioni di firme, tanto poi andrebbero a fare compagnia al mezzo milioni di firme raccolte per la legge popolare proposta da Beppe grillo che ormai giacciono da anni chissà dove oppure insieme a quelle del nucleare visto che ci hanno costretto ad andare una seconda volta per fermarli nonostante il vecchio referendum

apache
14-07-12, 13:09
metto qui quello che mi è arrivato in email , boh ...


CIRCOLA IN RETE UNA BUFALA DI REFERENDUM
SIMILE AD ALTRE , MA QUESTA MERITA APPROFONDIMENTO.

Negli ultimi giorni su Facebook sta "girando" moltissimo un manifesto per
invitare i cittadini a recarsi presso i Comuni di residenza o presso i
banchetti (dove ne sono stati fatti) per firmare un referendum contro "gli
stipendi d'oro dei parlamentari". La proposta referendaria prevede sic et
simpliciter l'abolizione dell¹art. 2 della legge 31 Ottobre 1965, n. 1261
pubblicata sulla Gazzetta ufficiale 20 Novembre 1965, n.290, che stabilisce
il diritto alla DIARIA dei parlamentari (cioè il "rimborso spese" per il
soggiorno a Roma, corrisposto anche a chi a Roma ci abita).

L'iniziativa referendaria è promossa da un piccolo partito politico
denominato UNIONE POPOLARE (anche se in molti post sui social network il
manifesto pubblicato stranamente omette l'indicazione del simbolo).

Al di là del merito del quesito referendario (condivisibile, almeno per chi
scrive o quantomeno che solleva il problema della formulazione di un diverso
tipo di rimborso per chi, eletto in Parlamento, deve affrontare spese di
viaggio e permanenza nella Capitale), l'iniziativa "puzza" di
strumentalizzazione demagogica e di facile tentativo di "acchiappare"
consenso in maniera un po' subdola.

Detto da un attivista del Movimento 5 Stelle questo potrebbe suonare
apparentemente strano, ma val la pena approfondire un po' e capire COSA si
vuole ottenere e CHI è che patrocina l'iniziativa:

a) Innanzitutto va rilevato che ai sensi dell¹art. 31 della L. 352-1970 non
può essere depositata richiesta di referendum nell¹anno anteriore alla
scadenza di una delle due Camere e nei sei mesi successivi alla data di
convocazione dei comizi elettorali per l¹elezione di una delle Camere
medesime; inoltre, ai sensi dell¹art. 32 della medesima legge, le richieste
di referendum devono essere depositate dal 1 gennaio al 30 settembre di
ciascun anno.

Essendo ormai decorso il termine del 30 settembre del 2011, ed essendo il
2012 l¹anno che precede la scadenza della Legislatura in corso, ne consegue
che (salvo il caso di elezioni anticipate nel corso del 2012) la
proposizione (o meglio, il deposito delle firme raccolte) di uno o più
referendum sarà possibile solo a partire dal 2014.

Ecco quindi il primo elemento di dubbio: perchè Unione Popolare sta
spingendo tanto sulla Rete per terminare la raccolta di firme (il termine
scade in questo mese, luglio 2012), senza dire che le firme non potrebbero
essere depositate prima del 2014 ?*

b) Più interessante è capire CHI SONO i promotori e quindi CHI E' questa
misconosciuta Unione Popolare....La coordinatrice nazionale è la sig.ra
Maria Di Prato, già democristiana e poi UDC che nel 2010, "insieme ad altri
colleghi e parlamentari, fuoriesce dall'UDC, per creare Unione Popolare
fermamente convinta della necessità di un partito di centro che guardi con
interesse al centro-destra."

(così
suhttp://www.unionepopolare.eu/component/content/article/38-curricula-cv/93-
maria-di-prato.html).

Le altre "persone di Unione Popolare" sono visibili qui ed invito gli
interessati ad una ricerca per capire da "dove
vengono":http://www.unionepopolare.eu/partecipa/persone.html

Non abbiamo bisogno di vecchi politici dei partiti che vogliono ricrearsi
una verginità utilizzando l'insofferenza popolare per avere visibilità e
risonanza mediatica all'approssimarsi delle elezioni....C'è già chi combatte
con coerenza e determinazione i privilegi della politica attuale,
utilizzando in maniera trasparente gli istituti di partecipazione
democratica popolare da diversi anni (V-Day) e non ha "uffici politici" a
Roma a cui chiedere una tessera...i politici della vecchia scuola, per
cortesia, rimangano (o vadano) a casa...

Maurizio Buccarella

Attivista del Movimento 5 Stelle

Yomi
14-07-12, 13:56
metto qui quello che mi è arrivato in email , boh ...


CIRCOLA IN RETE UNA BUFALA DI REFERENDUM
SIMILE AD ALTRE , MA QUESTA MERITA APPROFONDIMENTO.

Negli ultimi giorni su Facebook sta "girando" moltissimo un manifesto per
invitare i cittadini a recarsi presso i Comuni di residenza o presso i
banchetti (dove ne sono stati fatti) per firmare un referendum contro "gli
stipendi d'oro dei parlamentari". La proposta referendaria prevede sic et
simpliciter l'abolizione dell¹art. 2 della legge 31 Ottobre 1965, n. 1261
pubblicata sulla Gazzetta ufficiale 20 Novembre 1965, n.290, che stabilisce
il diritto alla DIARIA dei parlamentari (cioè il "rimborso spese" per il
soggiorno a Roma, corrisposto anche a chi a Roma ci abita).

L'iniziativa referendaria è promossa da un piccolo partito politico
denominato UNIONE POPOLARE (anche se in molti post sui social network il
manifesto pubblicato stranamente omette l'indicazione del simbolo).

Al di là del merito del quesito referendario (condivisibile, almeno per chi
scrive o quantomeno che solleva il problema della formulazione di un diverso
tipo di rimborso per chi, eletto in Parlamento, deve affrontare spese di
viaggio e permanenza nella Capitale), l'iniziativa "puzza" di
strumentalizzazione demagogica e di facile tentativo di "acchiappare"
consenso in maniera un po' subdola.

Detto da un attivista del Movimento 5 Stelle questo potrebbe suonare
apparentemente strano, ma val la pena approfondire un po' e capire COSA si
vuole ottenere e CHI è che patrocina l'iniziativa:

a) Innanzitutto va rilevato che ai sensi dell¹art. 31 della L. 352-1970 non
può essere depositata richiesta di referendum nell¹anno anteriore alla
scadenza di una delle due Camere e nei sei mesi successivi alla data di
convocazione dei comizi elettorali per l¹elezione di una delle Camere
medesime; inoltre, ai sensi dell¹art. 32 della medesima legge, le richieste
di referendum devono essere depositate dal 1 gennaio al 30 settembre di
ciascun anno.

Essendo ormai decorso il termine del 30 settembre del 2011, ed essendo il
2012 l¹anno che precede la scadenza della Legislatura in corso, ne consegue
che (salvo il caso di elezioni anticipate nel corso del 2012) la
proposizione (o meglio, il deposito delle firme raccolte) di uno o più
referendum sarà possibile solo a partire dal 2014.

Ecco quindi il primo elemento di dubbio: perchè Unione Popolare sta
spingendo tanto sulla Rete per terminare la raccolta di firme (il termine
scade in questo mese, luglio 2012), senza dire che le firme non potrebbero
essere depositate prima del 2014 ?*

b) Più interessante è capire CHI SONO i promotori e quindi CHI E' questa
misconosciuta Unione Popolare....La coordinatrice nazionale è la sig.ra
Maria Di Prato, già democristiana e poi UDC che nel 2010, "insieme ad altri
colleghi e parlamentari, fuoriesce dall'UDC, per creare Unione Popolare
fermamente convinta della necessità di un partito di centro che guardi con
interesse al centro-destra."

(così
suhttp://www.unionepopolare.eu/component/content/article/38-curricula-cv/93-
maria-di-prato.html).

Le altre "persone di Unione Popolare" sono visibili qui ed invito gli
interessati ad una ricerca per capire da "dove
vengono":http://www.unionepopolare.eu/partecipa/persone.html

Non abbiamo bisogno di vecchi politici dei partiti che vogliono ricrearsi
una verginità utilizzando l'insofferenza popolare per avere visibilità e
risonanza mediatica all'approssimarsi delle elezioni....C'è già chi combatte
con coerenza e determinazione i privilegi della politica attuale,
utilizzando in maniera trasparente gli istituti di partecipazione
democratica popolare da diversi anni (V-Day) e non ha "uffici politici" a
Roma a cui chiedere una tessera...i politici della vecchia scuola, per
cortesia, rimangano (o vadano) a casa...

Maurizio Buccarella

Attivista del Movimento 5 Stelle

Grazie Apa! Mi sembrava strano, seguendo il movimento e il blog di grillo, che non ne avessero parlato. C'è sempre qualcuno che vuol fare il furbo, in comune da me non hanno nulla ad esempio..

RooR*
17-07-12, 10:56
io sono andato a firmare al mio comune

bartimeus
17-07-12, 10:59
io sono andato a firmare al mio comune

quindi si può??? non si capisce..tu sei andato a firmare e da yomi non hanno niente.. qualcun'altro che ha provato ad andare in comune?

RooR*
17-07-12, 11:08
sono andato la ed hanno dovuto anche ristampare un'elenco perchè non avevano piu spazio per le firme perchè non si aspettavano cosi tanta gente che veniva a firmare!!

Yomi
17-07-12, 11:18
sono andato la ed hanno dovuto anche ristampare un'elenco perchè non avevano piu spazio per le firme perchè non si aspettavano cosi tanta gente che veniva a firmare!!

Saran solo nei comuni più grossi? Il mio è piccolino, e non sanno mai una mazza..
Oltretutto, se è vero lo scritto riportato da Apache, vorrei approfondire le informazioni.
:punkif5:

RooR*
19-07-12, 18:05
abrogazione parziale della legge per le idennità parlamentari

Kronos
20-07-12, 08:30
Ho letto da qualche parte che a un anno dalle elezioni ogni raccolta firme risulterebbe nulla. Quindi non verrebbero prese in considerazione (anche nell'altro caso non è che avevo tanta fiducia).
:yikes:

StRaM
20-07-12, 16:14
Ho letto da qualche parte che a un anno dalle elezioni ogni raccolta firme risulterebbe nulla. Quindi non verrebbero prese in considerazione (anche nell'altro caso non è che avevo tanta fiducia).
:yikes:

cosa vuoi dire? le ultime politiche sono state nel 2008 se non sbaglio......

io confermo che nel mio comune si raccolgono le firme....e mi pare si possa firmare anche in comuni di non residenza.........

simoz
20-07-12, 17:55
Saran solo nei comuni più grossi? Il mio è piccolino, e non sanno mai una mazza..
Oltretutto, se è vero lo scritto riportato da Apache, vorrei approfondire le informazioni.
:punkif5:

guarda lo stanno facendo un pò ovunque, le ipotesi sono 2:
- hanno avuto la direttiva di dire che non sanno niente
- non sanno veramente niente perchè non hanno ricevuto nessuna informazione

in entrambe i casi è comunque un azione pilotata volta ad infilarcelo nel q per l'ennesima volta :icon_rambo:

Randagio
21-07-12, 09:25
Io non ho ancora capito la validità di questa raccolta firma... sento tropi pareri contarstanti!

simoz
22-07-12, 00:00
Io non ho ancora capito la validità di questa raccolta firma... sento tropi pareri contarstanti!

Una volta raccolte la cifra necessaria, che dovrebbe essere 500 mila se non sbaglio DOVREBBE essere per legge discussa in parlamento per programmare un referendum, in realtà è un altra.delle tante cose su cui si fanno impunemente i loro sporchi affari

Pollicioneverde
22-07-12, 15:30
se il referendum raggiunge le 500000 firme entro settembre,cosa non difficile,questi politici dell'udc riciclati con un nuovo simbolo otterranno un rimborso elettorale di 52 centesimi di euro per ogni firma raccolta...anche se il referndum non finirà mai sulle schede perchè la raccolta avviene nei 12 mesi precedenti alle elezioni e anche se dovessero presentarlo nel 2014 per superare i limiti temporali imposti (nè 12 mesi prima nè 6 mesi dopo il voto) perchè le firme raccolte devono essere presentate entro 3 mesi dalla fine raccolta...altro che anti casta,questi sono casta che vuole farsi 2 milioni e mezzo di euri sul groppone di tutti...

GiacomoGiacomo
23-07-12, 12:51
dal blog di Beppe Grillo:


"Molte persone ci chiedono come firmare i “referendum contro la casta”, o addirittura perché il Movimento 5 Stelle non stia raccogliendo le firme. Per questo vorrei chiarire che questi referendum, allo stato attuale delle cose, sono una bufala! Perché? Il referendum abrogativo è regolato da alcuni articoli della legge 352 del 1970 che fanno sì che le firme raccolte in questo periodo siano nulle e inutilizzabili.
Ma qui a Torino abbiamo anche un’altra esperienza: ricorderete quel Renzo Rabellino che riesce a far eleggere consiglieri qua e là con coalizioni di liste improbabili, come Grilli Parlanti, Lega Padana e Forza Toro. È ormai appurato che molte persone che avevano firmato per presentare petizioni contro il canone Rai o contro le strisce blu - persino personaggi famosi come Luciana Littizzetto - avevano ritrovato la propria firma magicamente apposta sotto le liste elettorali di Rabellino. È per questo che mi permetto di sospettare che tutte queste centinaia di migliaia di italiani che ora corrono a firmare fogli dal primo che passa per “far finire questo schifo dei politici” potrebbero a loro insaputa, l’anno prossimo, presentare alle elezioni politiche le liste di qualche nuovo partito pieno di riciclati!" Vittorio Bertola, consigliere MoVimento 5 Stelle, Torino