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Visualizza Versione Completa : Stefano Cucchi, pestato a morte dopo l’arresto



ecko
29-10-09, 22:47
dall'articolo (http://www.enjoint.info/?p=345) in homepage (in continuo aggiornamento):

Lo Stato italiano uccide un altro consumatore di cannabis: pestato a morte dopo l’arresto

Dopo Aldo Bianzino, è toccato a un altro consumatore di cannabis. Stefano Cucchi, 31 anni, arrestato per possesso di qualche grammo di cannabis e cocaina viene rinchiuso a Regina Coeli il 16 ottobre scorso, poi trasferito all’ospedale Pertini di Roma muore subito dopo. Sul suo corpo i genitori hanno riscontrato tumefazioni e lesioni. A denunciare una morte “su cui fare chiarezza e giustizia” sono Patrizio Gonnella, presidente di Antigone, l’associazione che si batte per i diritti nelle carceri, e Luigi Manconi, presidente di ‘A Buon Diritto’.

“La morte di Stefano Cucchi avvenuta all’ospedale Pertini (reparto detentivo) richiede un immediato chiarimento”, dichiarano Gonnella e Manconi. “Trentunenne, di corporatura esile, viene arrestato pare per modesto possesso di droga il 16 ottobre scorso – raccontano – Al momento dell’arresto da parte dei carabinieri, secondo quanto riferito dai familiari, stava bene, camminava sulle sue gambe, non aveva segni di alcun tipo sul viso. La mattina seguente, all’udienza per direttissima, il padre nota tumefazioni al volto e agli occhi”.
“Cucchi – notano Gonnella e Manconi – non viene inviato agli arresti domiciliari, eppure i fatti contestati non sono di particolare gravità”. Dal carcere, invece, viene disposto il ricovero all’ospedale Pertini. “Pare per ‘dolori alla schiena’”. “Ai genitori non è consentito di vedere il figlio – sostengono ancora Gonnella e Manconi – L’autorizzazione al colloquio giunge per il 23 ottobre ma è troppo tardi perchè Stefano Cucchi muore la notte tra il 22 e il 23 ottobre. I genitori rivedono il figlio per il riconoscimento all’obitorio e si trovano di fronte a un viso devastato“.

“Una morte tragica, sospetta che richiede risposte dalla magistratura, dall’amministrazione penitenziaria, dai carabinieri, dai medici del Pertini e dalla Asl competente: perchè Stefano Cucchi aveva quei traumi? Perchè ai genitori è stato impedito di incontrare il figlio per lunghi sei giorni? Perchè non gli sono stati concessi gli arresti domiciliari neanche fosse il più efferato criminale?”. Manconi e Gonnella concludono chiedendo che vengano “rese pubbliche le foto del viso tumefatto di Cucchi, posto che in Italia capita spesso che i verbali degli interrogatori a base di inchieste importanti vengono immediatamente trascritti sui giornali”. (fonte: Notiziario Aduc)

http://www.enjoint.info/wp-content/foto/stefano_cucchi.jpg

:angry:

favolantica_delete
30-10-09, 12:52
La pubblicazione di queste foto sono state autorizzate dalla famiglia a cui vanno le più sentite condoglianze. Non si può morire così!

http://img246.imageshack.us/img246/6728/1sted.jpg

http://img94.imageshack.us/img94/4810/2steq.jpg

http://img267.imageshack.us/img267/7352/valentina1.jpg


Chi ha fatto tutto questo deve pagare con una condanna minima che và ben oltre la pena prevista dalla legge 49/2006 in materia di stupefacenti.

VERGOGNA!!!!

GreenDreams
31-10-09, 09:56
Sono per l'esattezza 17 mesi che non mi collego.......non trovavo più lo stimolo per partecipare alle discussioni sui forum, vedevo scrivere di molte cavolate sui post, senza voler offendere nessuno......magari era solo una mia impressione.....ma quello che è successo ultimamente mi fa venire la voglia di condividere con chi da tempo si batte per qualcosa di giusto!
Dopo Aldo Bianzino, dopo Federico Aldrovandi ecco un'altra vita strappata a forza di botte per pochi grammi di "Droga"!!!!!!! In un paese sempre più incivile, dove i basilari diritti sociali sono stati cancellati, per l'ennesima volta un gruppetto di malati di mente si prende il diritto di pestare una persona solo perchè in possesso di piccole quantità di sostanza. MA VOGLIAMO APRIRE GLI OCCHI???????!!!!!!!!!!!!!!
Questa realtà non è molto lontana da noi, non sono notizie dal fronte, ma la vita fuori dalle nostre case!!!!! Dobbiamo renderci conto che molti giovani rischiano di venire arrestati e uccisi , perseguitati e trattati da criminali per niente....mentre oggigiorno i veri criminali non rischiano niente......mascherati dietro leggi ad-personam, trattati da intoccabili !!!!!!!
Sperate che si risolva da solo????? Sperate solo che con il tempo cambino le persone che ci governano????? E credete che questo serva????? Se non cambia il modo di pensare, se la gente non si mette in testa che non si può morire o comunque essere perseguitati solo per una scelta di vita differente dal sistema, non servirà cambiare poche persone!!!!!!
Spero che si faccia qualche manifestazione, spero che si tenti di sensibilizzare la popolazione a questi problemi......continuo a pensare che GIUSTO O SBAGLIATO, NON PUO' ESSERE REATO!!!!!!!!!!!!!!!!
Un saluto affettuoso a Ecko, Favola e il sempre grande Rosso!!!!

favolantica_delete
31-10-09, 11:17
Bentornato anche se l'evento che ti ha spinto a rientrare non è dei migliori. Spero che questo "reato dello Stato" smuova, se non il culo, almeno un minimo di sensibilità a molti. Certo che sentire un La Russa sostenere che i CC sono stati corretti fa proprio incacchiare di brutto!
Ricambio il saluto affettuoso e spero che non ti lascerai più demotivare ;)

allarme
31-10-09, 14:55
Beh, io credo che sia più o meno arrivato il momento di dere basta, che sia giunta l'ora di smettere di stare zitti. Come? No0n lo so, Ma dopo la pietra che ha ucciso Giuliani, la rete dell'autostrada che ha ucciso Sandri, Aldrovandi che si è manganellato da solo, Bianzino che non si sa che si è fatto, eccone un altro di cui si saprà che magari si è preso a cazzotti. mi piacerebbe che le varie comunità si riunissero per una volta per contestare questa cosa. Qui non c'entra niente la canapa ma la vita degli individui.

GreenDreams
31-10-09, 17:05
Concordo con Allarme, è il momento di fare qualcosa, alla nostra maniera, pacifica!!!!! Si dovrebbe organizzare una manifestazione , tutte le comunità e tutti i gruppi che si battono per i diritti del cittadino!!!!!!

favolantica_delete
31-10-09, 17:43
Ogt0lya_ITg

allarme
01-11-09, 13:30
Si ho visto, Favola, e ho visto che c'è stata una manifestazione di un centro sociale. Ma quello che volevo dire io era l'organizzare qualcosa a livello nazionale. Se non a Roma con tanti presidi di fronte alle prefetture. Comunità o comunity ce ne sono tante, oltre a questa, overgrow, hempireum, mi vengono in mente "verità e giustizia"per i fatti di Genova, il Blog della signora Aldrovandi o quello di Beppe Grillo e chissà quanti altri. Come ho detto qui non è questione di destra o sinistra o di canapa o non canapa. Qui si dice che chi deve difendermi mi ammazza. Io non voglio aver paura se mi trovo di fronte alle forze dell'ordine: io so che ci sono tanti carabinieri o poliziotti che servono lo stato come si deve, magari rimettendoci la pelle, ma che per colpa di alcuni e per il silenzio della lobby/casta ci debba rimettere il giusto per il peccatore questo non mi va. Come ho detto, come fare per riuscire a mettere su una cosa del genere non lo so, so solo che chi gestisce tali comunità potrebbe spendere un po' di tempo per contattare le altre e vedere se sia possibile fare qualcosa per difendere un nostro santo diritto: se sbaglio pago, ma non mi devi ammazzare!!!

favolantica_delete
01-11-09, 16:52
Certo Ally che si dovrebbe fare. Postando quel video non intendevo certo sott'intendere che... ci han già pensato altri e noi possiamo starcene a braccia incrociate. Ci mancherebbe! Io davvero non saprei proprio da dove iniziare per organizzare una cosa a livello Nazionale. Se si trattasse della mia provincia qualcosa potrei anche azzardare ma ci dovrebbero essere altrettante persone che si muovono nella stessa direzione per tutte (o quasi) le restanti altri o almeno per i capoluoghi di provincia. Mi fa un po' "girare" il fatto che il PD per le primarie ha mandato un sacco di sms e, con la stessa tattica, potrebbe fare sia politica che, finalmente, opposizione. In 4 gatti bastonati e spelacchiati non è che riusciamo ad organizzare molto; senza contare che alla stragrande maggioranza di chi potrebbe fare la stessa fine di Cucchi, gli è sufficiente avviare un pc, scrivere quattro parole incazzose per poi uscire con gli amici coi 10 grammi in tasca...:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

allarme
01-11-09, 17:01
Avevo capito, sai. Il mio ribadire non era rivolto a te, me a chi potrebbe fare qualcosa. Faccio un esempio e spero che il nominato non lo prenda come un mio volerlo accusare. Eckp, come creatore, amministratore o non so che di questo sito/forum, potrebbe contattare a nome di tutti qualcun'altro che poi potrebbe far girare la voce. Alla fine chi ha più esperienza (per me può essere un qualsiasi partito, Grillo, la rete dei centri sociali o un cippa lippa qualsiasi) potrebbe organizzare qualcosa o a livello nazionale o a livello locale (che forse vedrebbe più persone presenti), un po' come fu fatto dopo il G8 genovese. Tutto qui, io spero che qualcuno incominci, che parta da qua o da altri posti nonm mi interessa. Però occhio, appena qualcuno sa qualcosa lo pubblichi, mi raccomando. Come ho detto qui si tratta della vita delle persone.
P.s.: vabbè che il forum è ripartito da poco, ma sembra che questa cosa interessi veramente a pochi.

favolantica_delete
02-11-09, 09:40
http://img265.imageshack.us/img265/4050/cucchi66.jpg

favolantica_delete
02-11-09, 11:45
Ricevo e pubblico da Rete Antiproibizionista Friuli Venezia Giulia


ENNESIMO OMICIDIO DI STATO
Ancora una volta il potere produce vittime
innocenti. Gli scandali degli anni scorsi come il
caso Bianzino, Aldrovanti,
Rasman non sono bastati a gettare vergogna su di un paese alla
deriva e non
sono bastati nemmeno 146 detenuti morti quest'anno, di cui 59 per suicidio.
L'ennesima vittima si chiama stefano cucchi: arrestato a Roma per il possesso
di
circa venti grammi di fumo e dopo alcuni giorni morto per la custodia dello
stato.
Stefano Cucchi è stato selvaggiamente picchiato fino a perdere la vita.
I familiari hanno
permesso la pubblicazione delle foto del corpo visto in
obitorio per denunciare la scena
che ai loro occhi si è presentata . Un corpo
martoriato di colpi. Stefano è stato
arrestato in perfette condizioni di
salute. Come sempre si elevano gli scudi
dell'autoprotezionismo istituzionale.
Il ministro alfano dichiara: è caduto accidentalmente.

il sistema carcerario
italiano ormai è noto che torna ad esplodere (oltre 60000 ospiti su capienza
regolare di 41000 circa)
come prima dell'indulto del 2006.Nel frattempo si
propongono carceri galleggianti in mare e si predispongono legislazoni che non
faranno altro che aumentare il numero dei detenuti.
La composizione dei
detenuti da l'idea della discarica sociale. Ci sono prevalentemente tre filoni
principali.
-legge sulla droga dove il carcere è l'unica risposta a tutti i
tipi di consumatori
-migranti e poveri in genere
-oppositori che oltrepassano
gli stili "educati" del fare politica

In troppi casi inoltre il carcere è
diventato la porta verso la pena capitale:
accade attraverso il diritto di
polizia ad usare strumenti coercitivi ed attraverso una sicurezza d'impunità.

Ci vengono a dire che si tratta di "mele marce", ma quì il problema non è solo
chi compie questi atti, ma chi li protegge.
In questi anni stiamo vivendo una
diffusione della paura come strumento di controllo delle menti
e per
giustificare pacchetti legislativi che di sicurezza non hanno un bel niente.

Guerra alla povertà, svuotamento delle pratiche delle libertà civili,
ripristino di una idea di stato che cozza fortemente con il concetto di bene
comune.

lunedì 2 novembre alle 17 è indetto un presidio alla prefettura di
Trieste in Piazza Unità e ci sarà la richiesta di un incontro al prefetto per
chiedere verità e giustizia e per chiedere uno stato di diritto.
nei prossimi
giorni si festeggia la caduta del muro di berlino. sembrava allora che si
andasse verso la chiusura delle esperienze di governi totalitari.
oggi chi se
la sente di affermare questo?

appuntamento a lunedì.

allarme
02-11-09, 11:50
Cara Favola, grazie per aver postato l'iniziativa friulana. Ora ti chiedo: se conosci questa gente potresti sentire come fare per attivare un'iniziativa a livello nazionale, se hanno la possibilità di sentire altre associazioni, insomma quello che chiedevo nella prima pagina? Spero di si e spero che cominci a muoversi qualcosa di grande, non deve essere fatto necessariamente a breve termine, ma DEVE ESSERE FATTO

GreenDreams
02-11-09, 13:06
Sul blog di Grillo c'è un'articolo al riguardo, oltre ad un'altro sullo sgombero di un centro sociale in Sicilia, dove la polizia ha dato prova di se manganellando ragazzi con le mani alzate! Ho mandato una mail a Grillo, per tentare di sollecitare qualche iniziativa.....proviamo a fare qualcosa!

favolantica_delete
02-11-09, 13:09
Anche su facebook c'è un gruppo che si sta muovendo

favolantica_delete
02-11-09, 17:36
Giovanardi supera se stesso: Cucchi morto di testamento biologico

Articolo
2 novembre 2009 15:58

Carlo Giovanardi, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e aihnoi zar antidroga de noantri, ne ha detta una. Sulla morte di Stefano Cucchi, brutalmente picchiato a sangue dopo l'arresto per pochi grammi di marijuana, il nostro è riuscito laddove neanche la più sottile parodia dello sfortunato personaggio avrebbe potuto. La morte di Cucchi? Due le cause per Giovanardi:
1. la droga. Se non la consumi, non vieni arrestato, e quindi non muori. Non fa 'na piega.
2. la mancanza di una legge che impone il testamento biologico stile Opus dei (quello, per intendersi, che obbliga il paziente ad alimentarsi e idratarsi anche contro la sua volontà).
Neanche il ministro della giustizia, Angelino Alfano, aveva osato tanto. Si era limitato a riportare la più classica delle giustificazioni, anche detta "la scusa del marito violento": Cucchi è morto perché caduto per le scale.

GIOVANARDI 1. "Allo stato degli atti c'è un sicuro, evidente responsabile indiretto o diretto della morte di Stefano: la droga". Lo scrive il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi sul 'Giornale', a proposito della morte di Stefano Cucchi.
"Questo è il killer che entra nelle nostre case, aggredisce le nostre famiglie, porta via i nostri figli lungo un calvario che i genitori dei tossicodipendenti purtroppo conoscono troppo bene", afferma Giovanardi. "La verità di quanto accaduto a Stefano - prosegue - puó essere dunque collegata al comportamento indegno di qualcuno che doveva proteggere la sua fragilità ma potrebbe essere anche l'avvelenato frutto finale dei danni della droga".

GIOVANARDI 2. "I medici devono o non devono obbligare un paziente a nutrirsi contro la sua volontà? E la volontà di un giovane fragile e malato come Stefano Cucchi non era evidentemente alterata tanto da obbligare i medici ad intervenire per salvargli la vita come giustamente i famigliari sostengono?".
Sono le domande che si pone Carlo Giovanardi, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, in una nota.
"E' il Parlamento, mentre discute del testamento biologico, che deve sciogliere questi nodi, per confermare, come è scritto nel testo proveniente dal Senato, che alimentazione ed idratazione in alcuni casi sono atti dovuti", conclude.

Fonte ADUC http://droghe.aduc.it/articolo/giovanardi%20supera%20se%20stesso%20cucchi%20morto %20testamento_16607.php

favolantica_delete
02-11-09, 17:38
Questa di Giovanardi più che una politica antidroga è una politica antidrogati. Ma non ce l'ha una coscienza???

OldGoblin_deleted
04-11-09, 13:53
ma perché non facciamo un drug test anche a lui?

favolantica_delete
04-11-09, 14:00
Perchè correremo il rischio di trovare tracce di sangue nella sua stupidità:yes::yes::yes:

GreenDreams
05-11-09, 12:08
Di fronte a certe affermazioni mi cadono le braccia.......secondo questo "genio" non è colpa di un gruppetto di pazzi picchiatori, ma del giovane che si fa una canna.....e parla pure di tossicodipendenza, per la Cannabis????!!!!!!! Questa è una nuova teoria scientifica!!!! Quindi, stando al suo processo mentale, se si muore per incidente stradale è perchè ci si ostina a prendere la macchina, se una ragazza è stuprata è perchè vuole mettersi per forza un vestito provocante .............Quanta ignoranza ci governa, come si fa a far cambiare idea a uno che pensa così????? E quanti italiani la pensano allo stasso modo???? Purtroppo tanti, in questo paese si vive male perchè è la gente che lo permette, a nessuno frega niente di informarsi su temi sociali, meglio pensare a Grandi fratelli e cazzate simili.

OldGoblin_deleted
05-11-09, 22:32
U.E. - Stefano Cucchi, Milano tappezzata di manifesti che chiedono verità

Sono cinquanta gli striscioni apparsi nella notte a Milano per non dimenticare la morte di Stefano Cucchi, deceduto dopo l'arresto nel carcere romano di Regina Coeli per cause ancora da accertare. 'Questa e' la vostra sicurezza? Verita' e giustizia per Stefano Cucchi. Diritti sicuri subito!', uno dei messaggi. E ancora: 'La vostra sicurezza uccide, basta morti di Stato. Diritti sicuri', oppure 'Stefano Cucchi, Federico Aldrovandi, Aldo Bianzino: il proibizionismo e' un serial killer'.
Da Porta Romana al cavalcavia di viale Cassala, da piazza XXIV Maggio all'Arco della Pace, da Cadorna a piazzale Loreto e' una lunga serie di immagini quella che si puo' veder scorrere nel sito del Cantiere, il gruppo autore del gesto.
'Il proibizionismo colpisce ancora: un'altra persona picchiata a morte, abbandonata a se stessa senza cure mediche', e' l'accusa che si legge in un comunicato. L'iniziativa, conclude il gruppo, nasce 'perche' non accada mai piu', perche' non si nasconda la verita', per fermare questo delirio securitario fatto di razzismo, proibizionismo e negazione di diritti'.


droghe.aduc.it

ecko
06-11-09, 13:11
da Repubblica.it - 6 novembre 2009

Cucchi, le ultime foto da vivo
Lividi 6 giorni prima della morte

Ematomi rossastri intorno agli occhi. Lividi sul collo che si allungano fino alle mandibole, appena sotto gli zigomi. Stefano Cucchi è stato picchiato. Lo dicono le foto segnaletiche che gli sono state scattate dalla Polizia penitenziaria all'ufficio matricole del Regina Coeli.

Era il 16 pomeriggio, a nemmeno venti ore dal suo fermo avvenuto alle 23,30 del giorno prima. Per quanto le fotografie possano essere influenzate dalla luce, dall'angolazione, dalla stampa, certo è che i colori sul viso di Cucchi sono quelli dei lividi. Non si può guardare, quel ritratto, l'unico scattato dopo il suo arresto, senza pensare che sei giorni dopo quell'uomo di 31 anni con lo sguardo spaventato, finito in carcere per aver venduto una dose da 20 euro di hascisc, sarebbe morto. Una morte assurda avvenuta il 22 ottobre, alle 6,20 del mattino, nel reparto detenuti dell'ospedale Pertini, senza un perché. E a oggi ancora senza un responsabile.

E le foto scattate in carcere non si possono non confrontare con quelle diffuse dalla famiglia dopo l'autopsia, con un ematoma gonfio sopra il sopracciglio sinistro, la mandibola destra segnata da un solco verticale e all'apparenza fratturata. Un occhio che pareva schiacciato nell'orbita ed ecchimosi profonde alle orbite. Al suo ingresso in carcere, le tumefazioni al volto e al collo erano ben visibili. Il gonfiore alla mascella destra - sembra un ascesso a un dente - pure. Ma lui, in quel momento, era ancora vivo. E non sembrava in punto di morire. Se le condizioni al suo ingresso in prigione erano quelle certificate dagli scatti delle segnaletiche della polizia, chi allora lo ha ridotto nel modo che le foto dopo la sua morte hanno tragicamente svelato?

Non solo la procura s'è mossa per dare una risposta agli interrogativi che la morte di Cucchi (la centroquarantottesima dell'anno avvenuta in carcere), sollevano. Anche il mondo della politica si sta dando da fare. La Commissione parlamentare sulla sanità presieduta da Ignazio Marino ha inviato i Nas ad acquisire le cartelle cliniche, mentre il deputato Idv Stefano Pedica s'è recato nei giorni scorsi al Regina Coeli per prendere visione di tutta la documentazione dal momento dell'arresto di Cucchi a quello del suo decesso. Quei referti testimoniano ora la lenta agonia del detenuto che, pur avendo denunciato alla direttissima di essere "sieropositivo, anoressico ed epilettico", non è mai stato visto da uno psicologo, nè da uno psichiatra.

"La mattina del 17 ottobre - hanno riferito al senatore Pedica i detenuti che sono stati insieme a Cucchi nella medicheria del Regina Colei - Stefano non riusciva ad alzarsi dal letto per i dolori alla schiena che lo avevano tormentato tutta la notte". Quei dolori gli erano provocati da fratture diagnosticate al Fatebenefratelli il giorno prima: "Trauma contusivo al rachide lombosacrale - refertava il medico del pronto soccorso - la radiografia mostra una frattura della terza vertebra lombare e un'altra della prima vertebra coccigea. Stazione eretta e deambulazione impossibili". In quelle condizioni, trascinandosi prima e aiutato da una sedia a rotelle poi, Stefano Cucchi era arrivato nella sua cella del Pertini. Da dove non è più uscito vivo.

http://www.enjoint.info/wp-content/foto/stefano_cucchi6.jpg

http://www.enjoint.info/wp-content/foto/stefano_cucchi7.jpg

http://www.enjoint.info/wp-content/foto/stefano_cucchi8.jpg

Rubbershin
06-11-09, 14:42
Proprio adesso in televisione Giovanardi ha affermato che in Italia non si finisce in galera per il consumo di droghe.... Il caso di Stefano Cucchi, continua poi, bhe... si trattava di uno SPACCIATORE RECIDIVO...

Qualcuno ha prove o conferma di cio...?

Personalmente mi sembra molto strano che un così grande e criminoso SPACCIATORE RECIDIVO venga trovato con 20 grammi di fumo....

anzi mi sembra davvero una CAZZATA.

Rubbershin
06-11-09, 14:50
che poi.... vedi.... me ne sono accorto ora... chissà se ha fatto apposto a "sbagliarsi" o no... ha detto che è stato arrestato con 20 grammi.... Ma allora sono 20 gr o 20 €?

OldGoblin_deleted
06-11-09, 15:20
proprio stamattina, l'erroneamente definito senatore Giovanardi (è un sottosegretario con delega sulle droghe) sottolineava il fatto che "non è giusto che i 'tossicodipendenti' stiano in carcere... con le pene fino a 6 anni c'è la possibilità di un recupero nelle comunità, con un costo a carico delle regioni..."

eh, si... già. sai... se io dovessi gestire una comunità un'opzione - e una legge - del genere mi premetterebbe di fare taaaaaaanti soldi con le rette dei 'tossicodipendenti'... peccato che in questo caso siano semplici coltivatori di cannabis che vorrebbero solo un prodotto di qualità... e non tossicodipendenti...

sempre notizia di oggi che verranno inviati avvisi di garanzia... non dicono ancora a chi... e sperando che non sia un capro espiatorio qualsiasi...

ecko
07-11-09, 14:20
Riporto un testo trovato su facebook... uno sfogo, un omaggio...


Ti hanno fermato e, porco dio, ti hanno perquisito. Ti hanno trovato quei 20 grammi di fumo, non ci voleva porca troia era stata una giornata decente. Li avevi appena comprati quei 20 grammi, servivano per le giornate di merda, ma ora li hanno loro. Sequestrati. E tu sei seduto su una seggiola di ferro, come quelle delle sale d’attesa degli ambulatori pubblici. Sono usciti e hai solo un piantone, in borghese, davanti. Non sai come si chiama, ma sai che lui sa come ti chiami tu.

Tornano nella stanza, gli altri pulotti: “Sei in arresto, ora vieni tradotto al carcere di…. ” “In carcere? per un po’ di hashisc? Ma era per me, mica mi avete trovato a venderlo.” “Non importa, la legge la conoscevi anche prima..non ti va bene? Impegnati per legalizzarla al posto che ingrassare gli spacciatori. Porgi i polsi perchè ti mettano le manette.”

Sono in sei ma hanno bisogno di ammanettarti. Non le vuoi le manette, alzi la voce, bestemmi “porcodio non ho nemmeno un’arma, niente, che bisogno c’è?”

Un calcio al costato ti fa stare zitto, mentre ti riprendi sei già incatenato. Ti portano fuori, in cortile dove un’auto con le sirene aspetta con le portiere aperte. Vieni spinto fuori dalla questura, scendi le scale, poi una mano da dietro, sulla schiena, ti spinge ancora, ma forte: Così sbatti la testa sulla parte superiore della portiera. Sei dentro l’auto, sdraiato sul sedle posteriore, devi affaticarti a metterti seduto, ma una presa che ti straccia il muscolo del braccio ti “aiuta” . Sei seduto, ora, sul sedile dietro, mentre due sbirri prendono posto a fianco a te. ti arriva una manata sulla faccia: ” Hai perso l’equilibrio e hai sbattuto contro lo stipite della porta, guarda che segno”. Il poliziotto con le mani pesanti, schiaccia il livido sotto il sopracciglio. Si corre in auto e si arriva al carcere. Vieni tradotto in un ufficio dopo aver percorso scale di cemento. Un altro in borghese compare: si vede che è un capo perchè gli altri sono tutti ossequiosi con lui già solo nel tono della voce. “Questo pezzo di merda ha fatto nomi? ” No.” dicono gli agenti che ti accompagnano.

“Allora, stronzo, drogato, tossico di merda, da chi cazzo l’hai comprato il fumo?” e tu stai in piedi con le manette. Devi farti prendere per il bavero e sollevare di due piedi. Sei in minoranza stretta, 6 contro uno. “Non conosco lo spacciatore, mi ha chiamato un amico che era pronto”

“E chi è questo amico che ti ha chiamato?” “Anche lui non c’entra un cazzo” Gli dici. “Quando una partita arriva dal marocco gli ariva una telefonata e mi chiama.”

“Dìcci il nome, figlio di mignotta. A che ora c’è la telefonata di questo pezzo di merda? E dillo veloce, stronzo”

Uno schiaffo, da far vedere le stelle, è la firma di quelle parole.

“Alle 15 e qualcosa, tipo 15,15″

stai barcollando mentre lo dici.

Ti afferrano e ti sbattono sulla sedia.”Allora leggo tre nomi dalle 15,07 ale 15,20: xy, dh e wx. Chi è di questi tre che ti ha avvisato?”

un altro, di quelli che ti avevano accompagnato, emerge dallo sfondo e ti insulta: “E vedi di non raccontarci cazzate, stronzo, comunista di merda” Mentre altre braccia estranee ti collocano malamente su una fredda sedia metallica, rispondi:

“Non sono comunista sono anarchico”

Con l’irrazionalità propria della violenza, irritato da quelle parole lo sbirro sferra un pugno sul tuo zigomo. A questo punto scatta l’orgoglio. Non dici un cazzo sulla memoria del registro del cellulare e le botte prendono la forma di calci nella schiena. Non sai nemmeno il “chi”, vivi solo le pedate.

Sei a terra che con un filo di voce sussurri: ” Fatemi telefonare a casa. O a un avvocato” mentre i calci si susseguono con un certo ritmo. Stai male e lo comunichi, ma i calci rallentano senza cessare. Provi a chiedere di darti il cellulare e non te lo danno: ridono, ti scherniscono e sembra che fanno a gara a vedere chi da’ il calcio piu forte. Le botte ad un certo punto fanno così male che non senti manco piu’ il dolore. Li insulti, bestemmi “Mi state ammazzando bastardi di cristiani di merda”

Alla fine non si sa piu’ chi, ti porta in cella, trascinando il tuo corpo in corridoi non ripercorribili con la memoria, come uno straccio sporco. Ma anche se la tortura è cessata, stai male. Dopo poche ore ti portano all’ospedale. I tuoi vengono avvisati, ma non possono vederti neppure al reparto carcerario del nosocomio. Quando li incontri, sei già cibo surgelato per i vermi*.

* Mi scuso per il finale e per qualche parola un po’ cruda, ma dedico questa immaginazione commossa a Federico Aldovrandi, a Stefano Cucchi, a Aldo Bianzino (che era un “padre di famiglia“), a Francesco Mastrogiovanni,a Riccardo Rasman, a Manuel Eliantonio, a Franco Serantini .

E a tutti quei cittadini innocenti per i quali il braccio del potere esecutivo dello stato ha decretato, senza consultare nessuno, che se non sei allineato allo “standard”, sei un po’ estroso, anarchico e ti fai qualche canna, in Italia puoi essere tra coloro che subiscono “de facto” la pena di morte . Per “caduta dalle scale”

Fonte: http://www.cloroalclero.com/?p=2652#more-2652

GreenDreams
11-11-09, 20:44
Adesso è uscito fuori un testimone delle percosse....vediamo questi avvisi di garanzia se colpiranno capri espiatori o faranno un pelo di giustizia. Per non dimenticare mai!

Prone
12-11-09, 12:27
Non ci si comporta così..... è davvero arrivato il momento di dire BASTA! I politici sono un branco di criminali mafiosi corroti (Giovanardi, Fini e compagnia bella), ma la colpa è nostra che continuiamo a votarli.... sono davvero avvilito di vedere a 22 anni un paese così pieno di contraddizioni e di disinformazione..... Grillo e Travaglio for president: a mio avviso è su di loro che occore far leva , o su programmi di informazione indipendente quali le Iene o Striscia, che sono i pochi a dare ancora voce ai cittadini comuni, per ribaltare un regime di terrore......
Stefano è un martire...... l'appello che dobbiamo fare a chi veramente interessato alle problematiche odierne, è che non sia morto invano...... RIP

BoRdErLiNe
13-11-09, 11:44
...e Giovanardi Chiede scusa e si ritira le infamate.. mah

canapaio
13-11-09, 15:42
allucinante!non si può morire così!siamo in italia no?dovremmo essere in un paese democratico no?e poi si muore per venti e dico venti non ventimila grammi di fumo!ma.......

favolantica_delete
18-03-10, 07:55
Caso Cucchi/ Stefano "morì per disidratazione", in sciopero sete

Roma, 18 mar. (Apcom) - Stefano Cucchi subì lesioni traumatiche, ma la causa della morte fu la disidratazione, perché era in sciopero della fame e della sete per ottenere di vedere un avvocato. La morte era "evitabile". E' questa la conclusione nella relazione finale approvata all'unanimità dalla Commissione del Senato sul Servizio sanitario nazionale. La Commissione aveva aperto un'inchiesta sulle cure prestate al geometra 31enne morto nel reparto protetto del Pertini. I risultati puntano il dito proprio contro il personale sanitario.
La relazione sul caso Cucchi ha ravvivato l'interesse della politica sulla vicenda. Più d'un esponente dell'opposizione ha chiesto che l'episodio non resti senza colpevoli e che le indagini aperte dalla procura per individuare gli autori delle lesioni ora possano giungere a compimento. Secondo il capogruppo dell'Idv alla Camera, Massimo Donadi, "è purtroppo chiaro che ci troviamo davanti ad un'altra vergogna di Stato". "Stefano Cucchi - ha commentato il senatore del Pd Lionello Cosentino - non è morto per una 'tragica fatalità'. Sono emerse colpe e responsabilità precise." In particolare quelle dei medici, in un resoconto condito di dettagli strazianti: si tentò la rianimazione sul corpo ben tre ore dopo la morte; Stefano in sciopero perse 10 chili in una settimana, ne pesava 42 al momento del decesso.
La relazione ha stabilito che quella di Stefano fu una morta dovuta "alla mancata assistenza sanitaria e all'isolamento di un detenuto a cui sono stati negati i più elementari diritti", ha detto la senatrice Donatella Poretti, Radicali-Pd, membro della commissione.
Stefano Cucchi morì al Pertini di Roma il 22 ottobre; era stato arrestato la sera del 15 per possesso di droga. In seguito al decesso furono pubblicate foto del corpo che mostravano le lesioni subite dal giovane dopo l'arresto. Traumi, specifica il rapporto, che ci furono ma non determinanti per la morte. La senatrice Poretti ha sottolineato che tutto il materiale della commissione deve non solo essere inviato alla Procura, ma "anche desecretato e reso accessibile a tutti nell'ottica della trasparenza e dell'accesso agli atti delle istituzioni".


http://www.unita.it/notizie_flash/94868/caso_cucchi_stefano_mor_per_disidratazione_in_scio pero_sete


Ora andrà a finire che la colpa ricadrà su Stefano e la sua decisione di rifiutare l'alimentazione come segno di protesta contro tutte le ingiustizie subite dagli assassini di Stato che, ovviamente, rimarranno a piede libero e ai quali nessuno mai torcerà un capello. Dove sono quelli che l'han ridotto nello stato che abbiam visto? Dove sono quelli che l'han portato alla decisione di scioperare? Mi auguro almeno che non siano a "rifarsi le unghie" su qualcun altro visto che potrebbe benissimo essere, oltre che uno di noi, anche molti tra loro. Disgusto e rabbia. La legge sta sempre e comunque dalla loro che agiscono troppo spesso e troppo poco disturbati. Assassini!

uedro
18-03-10, 12:12
:icon_thumbdown::icon_thumbdown::icon_thumbdown:
:icon_thumbdown::icon_thumbdown::icon_thumbdown:
:icon_puke_r:

favolantica_delete
01-04-10, 16:53
Ho appena visto l'intervista a Pomeriggio5 delle sorelle di Stefano Cucchi e di Uva. Mi è scoppiato un tremendo mal di testa per il nervoso. Quella mezza calzetta della D'Urso, dopo averle ascoltate con quella faccia da ebete, ha concluso "Mi rifiuto di credere a quanto avete detto" Non ci resta che augurarle di non ritrovare uno dei suoi figli sul lettino dell'obitorio per mano di qualche sbirro fascista come lei e chi la paga. Ma andasse a casa a far la maglia 'sta cojona!

roby_DELETE
01-04-10, 20:35
Ho appena visto l'intervista a Pomeriggio5 delle sorelle di Stefano Cucchi e di Uva. Mi è scoppiato un tremendo mal di testa per il nervoso. Quella mezza calzetta della D'Urso, dopo averle ascoltate con quella faccia da ebete, ha concluso "Mi rifiuto di credere a quanto avete detto" Non ci resta che augurarle di non ritrovare uno dei suoi figli sul lettino dell'obitorio per mano di qualche sbirro fascista come lei e chi la paga. Ma andasse a casa a far la maglia 'sta cojona!

ti straquoto in toto !!!!

sempre chiacchere, la famiglia di Cucchi è anche TROPPO BRAVA io andrei lì con un lanciafiamme, un bazooka, appena mi dicono qualcosa...RISPETTO? MA DOV'E' !? sono stanca di certi programmi che parlano di notizie di cronaca come si parlasse di quanto costa la verdura...indignazione, rabbia, sconforto, scontento, e mi monta una rabbia, che non avete idea...o forse si.

Eshya
02-04-10, 10:06
Riuscite ancora a guardare quella baldracca?? Io non ce la faccio...:icon_puke_r:

Comunque io glielo auguro eccome di ritrovarsi dei figli menati dagli sbirri fascisti...E con gravi problemi di dipendenze da droga...
Forse è l'unico modo perché certa gente capisca...

Spongy
04-04-10, 19:20
Ho appena visto l'intervista a Pomeriggio5 delle sorelle di Stefano Cucchi e di Uva. Mi è scoppiato un tremendo mal di testa per il nervoso. Quella mezza calzetta della D'Urso, dopo averle ascoltate con quella faccia da ebete, ha concluso "Mi rifiuto di credere a quanto avete detto" Non ci resta che augurarle di non ritrovare uno dei suoi figli sul lettino dell'obitorio per mano di qualche sbirro fascista come lei e chi la paga. Ma andasse a casa a far la maglia 'sta cojona!

Visto anche io x puro caso..La D'urso è uno scandalo..mia madre dice sempre di non augurare del male agli altri xkè poi ti ritorna..In questo caso auguro alla Signora Barbara di ritrovarsi il figlio all'obitorio picchiato a sangue e con il c**o sfondato dai manganelli degli sbirri fasci, poi vediamo cosa dice..

roby_DELETE
05-04-10, 11:15
ma voi credete che se fermano il figlio di quella str..za lo tratterebbero come un comune ragazzo?.............
la vigliaccheria sta proprio nel colpire chi sembra ed è piu' debole...e x debole si intende chi non è "qualcuno" o figlio di...

favolantica_delete
07-04-10, 15:59
Cucchi: esperti, colpa medici ospedale

Depositata consulenza presso i Pm, decesso per disidratazione

http://estb.msn.com/i/2B/8FC294A80356A68C69F35A717F6B.jpg
ANSA




(ANSA) - ROMA, 7 APR - Secondo i consulenti della Procura la colpa del decesso di Stefano Cucchi sarebbe dei medici del reparto penitenziario del Pertini di Roma. I risultati degli esperti contenuti in un voluminoso carteggio e depositati oggi presso i Pm parlerebbero di morte per disidratazione e presenza di fratture recenti e datate. Il giovane fu arrestato per droga il 15 ottobre scorso e mori' una settimana dopo in ospedale. Il contenuto del carteggio sara' illustrato domani all'Universita' La Sapienza di Roma.

http://notizie.it.msn.com/topnews/articolo.aspx?cp-documentid=152939155


Basta! (rdi)

favolantica_delete
14-08-10, 08:46
Riporto da ADUC


ITALIA - Carcere e sanità, cambiano protocolli: medici informeranno subito familiari su salute detenuti

"Nessuno potra' restituire Stefano Cucchi alla sua famiglia. Ma adesso si potra' evitare che altri casi come quello del giovane morto all'ospedale "Sandro Pertini" di Roma, a una settimana dal suo arresto per possesso di droga, accadano nuovamente. In seguito alle indicazioni della Commissione d'inchiesta sul Servizio sanitario nazionale, il Ministro della Giustizia Angelino Alfano mi ha comunicato, con una sua lettera ufficiale, che i correttivi introdotti nel protocollo organizzativo della struttura protetta del "Sandro Pertini" saranno estesi a tutte le strutture protette italiane". A renderlo noto il Presidente della Commissione Ignazio Marino.
"In altre parole se al momento del ricovero di Stefano Cucchi vi era di fatto la proibizione di comunicare con i familiari, in caso di aggravamento di un paziente detenuto, da oggi il medico, di fronte ad una persona privata della liberta', potra' fare cio' che ogni medico pratica con ogni paziente: nel momento dell'aggravamento l'assiste e immediatamente dopo informa i familiari delle condizioni cliniche del loro caro. Fino ad oggi per fare questo c'era la necessita' di un permesso del magistrato di sorveglianza, richiesto attraverso il carcere. Occorrevano giorni. Ora bastano minuti".
"In seguito a quella drammatica vicenda, in qualita' di Presidente della Commissione d'inchiesta sul SSN - ha ricordato Marino - avevo chiesto una modifica del protocollo organizzativo della struttura di medicina protetta che aveva ospitato Stefano Cucchi. Cio' e' avvenuto al "Sandro Pertini" e gia' questa mi e' parsa una grande e importante novita', per tutti i detenuti che in quell'ospedale saranno ricoverati. Ma il fatto che tali modifiche siano estese a tutte le strutture credo sia davvero un fatto importante per tutti coloro che prima di tutto sono persone, e poi carcerati".


So che non è una brutta notizia ma queste modifiche dovevano essere ovvie senza l'intervento di Alfano. Mi pare una mossa per spostare l'attenzione dal problema reale che resta "Chi e perchè ha ucciso Cucchi?" e, soprattutto, la stessa modifica, presuppone che casi analoghi potrebbero succedere ancora. Sempre più disgustata.

berbatov
14-08-10, 19:13
solo ora vedo questo tred.....che storiaccia quella di cucchi....spero che paghino i colpevoli anche se ci credo sempre meno

favolantica_delete
27-05-11, 08:06
YY3GX8qhXqI&feature=player_embedded

Io mi chiedo come la moglie possa dividere il letto con un uomo così...
"La verità è la verità" ???? La verità è che se ne deve andare affa. Lui, la sua mente ottusa e chi l'ha votato.

baberred
27-05-11, 11:23
Io dico che la verità è che chiamarlo MERDA SCHIFOSA è fargli un complimento!!!!!!

Luck84
27-05-11, 12:02
Giovanardi è una merda, si merita tutte le peggiori disgrazie.
Che popolo di merda che siamo, come si fa a mettere queste cazzo di persone al potere?!
Probabilmente ci meritiamo quello che abbiamo.
CHE SCHIFO!

Dantep
27-05-11, 13:05
Giovanardi è una merda, si merita tutte le peggiori disgrazie.
Che popolo di merda che siamo, come si fa a mettere queste cazzo di persone al potere?!
Probabilmente ci meritiamo quello che abbiamo.
CHE SCHIFO!

esatto!!!ognuno ha quello che si merita,ed in italia evidentemente ci meritiamo queste merde:icon_puke_r:

Haria
28-05-11, 14:52
Ho una stima enorme per la sorella di stefano che ha avuto il coraggio di tentare di andare a fondo alla vicenda, nonostante le calunnie e gli insulti che ha dovuto subire durante tutto il percorso di ricerca della giustizia.

favolantica_delete
28-05-11, 15:52
E' una grande! Poi non so come riesca a mantenere la calma con la fac. d. q di cui sopra.

Randagio
28-05-11, 20:38
...è una delle persone che piu disprezzo in Italia... veramente...

Francescofranz
29-05-11, 14:33
come ha detto??? l'uso personale di cocaina è depenalizzato nel nostro paese???....misà che manco leggono le loro stesse leggi....o meglio x coprire marrazzo si modificano le leggi da soli....mah! qua c'è veramente da temere lo stato...xkè x una cazzata ti ammazzano e poi si vogliono giustificare

ingroow
29-05-11, 16:50
YY3GX8qhXqI&feature=player_embedded

Io mi chiedo come la moglie possa dividere il letto con un uomo così...
"La verità è la verità" ???? La verità è che se ne deve andare affa. Lui, la sua mente ottusa e chi l'ha votato.

le mosche nn riposano mai perche ce troppa (merda) come lui....!!!!

favolantica_delete
22-10-11, 20:42
22 ottobre 2009 22 ottobre 2011

RIP

http://img88.imageshack.us/img88/6887/cucchi.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/88/cucchi.jpg/)

punk lover
23-10-11, 10:31
brava ilaria, ti stimo, ma tanto tanto tanto!!!!!!! non mollare mai

Randagio
02-11-11, 10:12
Dal sito di repubblica l'anteprima di un documentario su Stefano:

http://video.repubblica.it/copertina/cucchi-un-documentario-alla-ricerca-della-verita/79706?video=&ref=HREC1-5

Randagio
15-11-11, 09:56
altra morte sospetta:

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2011/11/14/visualizza_new.html_639237551.html

GiacomoGiacomo
16-11-11, 14:57
altra morte sospetta:

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2011/11/14/visualizza_new.html_639237551.html


Aspetto sviluppi di questa vicenda . . . vorrei proprio sapere.

Randagio
02-01-12, 18:13
e se ne aggiungono...

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/abruzzo/articoli/1032746/carceri-muore-un-detenuto-a-trani-la-madre-hanno-ucciso-mio-figlio.shtml

crazyjoe1
02-01-12, 19:15
e se ne aggiungono...

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/abruzzo/articoli/1032746/carceri-muore-un-detenuto-a-trani-la-madre-hanno-ucciso-mio-figlio.shtml

La cosa paradossale è che era stato condannato a 6 anni,per una lite in regime di arresti domiciliari.
Sei anni per una lite,mentre pluriomicidi nemmeno arrivano a tanta prigionia.
Intanto le statistiche sul numero di detenuti ci piazza al secondo posto in Europa,dietro solo alla Serbia.

rolando
30-01-12, 10:49
Stefano Cucchi "morì a causa del pestaggio"
L’ultima perizia potrebbe stravolgere i capi d’imputazione in un’accusa di omicidio: “Le lesioni subite dal giovane sono intimamente legate al decesso”.

Novità sul caso Cucchi. Secondo l’ultima perizia effettuata da una squadra di esperti richiesta da parte della famiglia del giovane deceduto nell’ottobre del 2009, dopo sei giorni dal suo fermo per droga, Cucchi sarebbe deceduto a causa dei danni provocati dal grave pestaggio subito.

Fabio Anselmo, legale della sorella di Stefano, Ilaria Cucchi, ha prontamente dichiarato: “Oggi in aula abbiamo sentito parlare di traumi che per me significano botte, calci, pugni, insomma un pestaggio. All’esito dell’esame dei nostri consulenti tecnici, chiederemo il cambio del capo d’imputazione per gli agenti della penitenziaria. Stentiamo a credere che siano sotto processo per lesioni dolose lievi. Per noi devono rispondere di omicidio preterintenzionale”.

Cristoforo Pomara, uno degli esperti del team chiamato a esaminare il corpo di Cucchi, ha affermato: “Sul corpo c’erano escoriazioni agli arti superiori prova di colluttazione e ripetitività traumatica, mentre quelle sulle mani, ne sono state contate quattordici, anche indice di difesa”.

Vittorio Fineschi, capo del team, ha poi precisato: “Al di là delle ipotesi ci sono i fatti. Medici diversi constatarono le ecchimosi sul volto e alla schiena. Una radiografia ha certificato una frattura a una vertebra lombare e l’autopsia ha confermato tutto questo. Sono elementi incontestabili da cui nasce una convinzione: le lesioni subite da Cucchi sono intimamente legate al decesso”.

Ed ancora il medico legale continua sottolineando: “Con il passare delle ore la lesione alla vertebra ha alterato il funzionamento della vescica. In ospedale non ci si rese conto della situazione. Il catetere messo al detenuto finì fuori sede, le urine si accumularono. Questa condizione ha provocato un problema di circolo sanguigno e la morte”.

La prossima udienza è stata fissata per il 9 febbraio. Nel frattempo la sorella di Stefano, Ilaria, si dice perplessa ma soddisfatta per la verità che sta finalmente emergendo: “Non so perché i consulenti dell’accusa abbiano certe posizioni. Non voglio pensare né a disegni né ad altro. Ma i nostri periti stanno fornendo spiegazioni scientifiche che gli altri non ci hanno dato”

fonte: http://www.corriereweb.net/index.php?option=com_k2&view=item&id=20776:stefano-cucchi-mor%C3%AC-a-causa-del-pestaggio

diechtire
03-05-12, 16:39
ROMA - Non ci fu alcun falso, né favoreggiamento, né abuso d'ufficio nell'operato di Claudio Marchiandi, il funzionario del Prap condannato in primo grado a due anni di reclusione in merito alla vicenda di Stefano Cucchi, il 31enne fermato per droga il 15 ottobre 2009 e morto una settimana dopo all'ospedale Sandro Pertini di Roma. Con la formula perché il fatto non sussiste, oggi, la III Corte d'appello , presieduta da Laura Cerini, ha assolto il funzionario ribaltando il giudizio di primo grado.

Claudio Marchiandi, il 25 gennaio dello scorso anno, era stato condannato a conclusione del processo col rito abbreviato. L'accusa nei suoi confronti era quella di avere concorso alla falsa rappresentazione delle reali condizioni di Stefano per consentire il suo ricovero al Pertini, di avere abusato del suo ufficio redigendo personalmente in ospedale in orario extra-lavorativo la richiesta di disponibilità del posto letto, e di avere aiutato gli agenti della penitenziaria ad eludere le investigazioni.

L'accertamento della verità. «Siamo contenti per la decisione della Corte che ha lavorato serena - ha commentato dopo la sentenza il legale di Marchiandi, l'avvocato Oliviero de Carolis - La cosa importante è quella di riuscire ad accertare la verità. Lo dobbiamo a Stefano Cucchi e mi auguro che la magistratura faccia piena luce su quanto accaduto a questo ragazzo». Per la vicenda di Cucchi è ancora in corso il processo principale ordinario.

La maxi perizia. L'11 aprile scorso, la III Corte d'assise (davanti alla quale sono imputati sei medici, tre infermieri e tre agenti della 'penitenziarià) ha disposto l'affidamento di una maxi perizia medico-legale per stabilire le cause della morte. Il prossimo 7 maggio ci sarà la nomina dei periti e il conferimento ufficiale dell'incarico.

Lunedì 30 Aprile 2012 - 14:43


http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=193367&sez=HOME_ROMA . . . .

ezzrssi_delete
03-05-12, 16:48
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=193367&sez=HOME_ROMA . . . .

Queste cose si che fanno vomitare ,non le pustole postate da jack :nervosetto:

diechtire
03-05-12, 17:02
Cucchi: appello, assolto funzionario Provveditorato carceri
Nessun falso in caso giovane morto,ribaltata condanna 1/o grado
30 aprile, 17:26

(ANSA) - ROMA, 30 APR - Non ci fu alcun falso, ne' favoreggiamento, ne' abuso d'ufficio nell'operato di Claudio Marchiandi, il funzionario del Provveditorato carceri condannato in primo grado a due anni di reclusione in relazione alla vicenda di Stefano Cucchi, il 31enne fermato per droga il 15 ottobre 2009 e morto una settimana dopo all'ospedale 'Sandro Pertini' di Roma. Con la formula 'perche' il fatto non sussiste' la Corte d'appello ha assolto il funzionario: per i giudici non ha compiuto alcun reato rispetto al ricovero di Cucchi.(ANSA).

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/lazio/2012/04/30/Cucchi-appello-assolto-funzionario-Provveditorato-carceri_6797045.html


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Assoluzione in Corte di Appello, perche’ il fatto non sussiste, per il funzionario del Prap (Provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria) Claudio Marchiandi, che con il rito abbreviato era stato condannato in primo grado nell’ambito del processo per la morte di Stefano Cucchi a due anni di reclusione.

IL CASO - Marchiandi, che aveva scelto il giudizio abbreviato, era stato condannato il 25 gennaio del 2011 dal gup Rosalba Liso per le accuse di favoreggiamento, falso e abuso d’ufficio. Claudio Marchiandi, il 25 gennaio dello scorso anno, era stato condannato a conclusione del processo col rito abbreviato. L’accusa nei suoi confronti era quella di avere concorso alla falsa rappresentazione delle reali condizioni di Stefano per consentire il suo ricovero al ‘Pertini’, di avere abusato del suo ufficio redigendo personalmente in ospedale in orario extra-lavorativo la richiesta di disponibilita’ del posto letto, e di avere aiutato gli agenti della ‘penitenziaria’ ad eludere le investigazioni.

LA DECISIONE – ‘Siamo contenti per la decisione della Corte che ha lavorato serena – ha commentato dopo la sentenza il legale di Marchiandi, l’avvocato Oliviero de Carolis – La cosa importante e’ quella di riuscire ad accertare la verita’. Lo dobbiamo a Stefano Cucchi e mi auguro che la magistratura faccia piena luce su quanto accaduto a questo ragazzo’. Per la vicenda di Cucchi e’ ancora in corso il processo principale ordinario. L’11 aprile scorso, la III Corte d’assise (davanti alla quale sono imputati sei medici, tre infermieri e tre agenti della ‘penitenziaria’) ha disposto l’affidamento di una maxi perizia medico-legale per stabilire le cause della morte. Il prossimo 7 maggio ci sara’ la nomina dei periti e il conferimento ufficiale dell’incarico.

I GENITORI – “L’assoluzione di Marchiandi ci amareggia molto ma non ci sorprende affatto. I nostri legali ci avevano gia’ avvisato: la procura, con questa impostazione accusatoria, ci sta portando al massacro. Contestando questo tipo di imputazioni, stanno uccidendo di nuovo nostro figlio”. E’ il commento dei genitori di Stefano Cucchi, presenti al processo d’appello del funzionario del Prap, Claudio Marchiandi. “Ovviamente rispettiamo quanto deciso dai giudici di appello – ha precisato Giovanni Cucchi, il papa’ – e adesso non ci resta che sperare che nel processo principale (a carico di tre agenti della polizia penitenziaria e 9 tra medici e infermieri dell’ospedale Sandro Pertini, ndr) la perizia sia equilibrata e utile per accertare la verita’”. (AGI)


http://www.giornalettismo.com/archives/283154/stefano-cucchi-assolto-un-poliziotto-in-appello/

Da quest'ultimo link si arriva ad altri articoli correlati molto interessanti.

Yomi
03-05-12, 17:10
Queste cose si che fanno vomitare ,non le pustole postate da jack :nervosetto:

:punkif5::punkif5::punkif5:

Jackallodifiori
04-05-12, 16:27
Queste cose si che fanno vomitare ,non le pustole postate da jack :nervosetto:

lol
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Lo hanno pestato per farlo parlare su chi gli avesse venduto la droga ( come è usanza fare nelle loro caserme , da nord a sud e peggio ancora nelle prigioni)
Dato il fisico avrebbero dovuto calcare meno il manganello , ma abituati e repressi e depressi a fare il loro "lavoro" di discutibile appagazione personale ecco il risultato..
la """"fortuna"""" è che non abbiano usato i nuovi metodi di persuasione psicologica..
una tortura peggiore che non lascia segni evidenti sul corpo ma ti devasta dentro e che dura anni ..(date un'occhiata alle prigioni di guantanamo e ai metodi che usano/avano li ..

Myface
22-01-14, 21:11
E nel mentre che i due amanti discutono di legge elettorale guardate cosa succede...http://www.infoaut.org/index.php/blog/varie/item/10377-gli-assassini-di-aldrovandi-tornano-in-servizio

I poliziotti condannati per l'omicidio di Federico Aldrovandi torneranno in servizio tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio: è la decisione presa da commissioni disciplinari composte da sindacalisti, una decisione che sia il Viminale che il resto del mondo politico hanno deciso di avallare tranquillamente.

Paolo Forlani, Luca Pollastri, Monica Segatto e Enzo Pontani - i quattro agenti condannati per l'uccisione di Federico - sono quindi stati reintegrati. Per aver pestato a morte un ragazzo di 18 anni i quattro poliziotti hanno scontato sei mesi di detenzione, tornando tutti in libertà durante l'estate scorsa. I genitori di Federico non sono nemmeno stati avvertiti di questa decisione ma l'hanno appreso da alcune fonti giornalistiche; hanno chiesto di poter visionare i fascicoli con i provvedimenti disciplinari dei quattro assassini ma gli è stato negato perché secondo la legge non sarebbero 'diretti interessati'. Dopo gli insabbiamenti giudiziari, gli affronti del sindacato di polizia Coisp, le dichiarazioni infami di personaggi come Giovanardi e la condanna a pene irrisorie per gli agenti coinvolti (che hanno ovviamente goduto di tutte le attenuanti del caso), la decisione di reintegrarli in servizio è l'ennesimo schiaffo alla morte di Federico e alla battaglia che - nonostante tutto - i suoi genitori continuano a portare avanti da anni con fatica e con coraggio per ottenere giustizia.

Che i quattro assassini venissero radiati dai corpi di polizia è sempre stata una ferma e comprensibile richiesta di Patrizia Moretti e Lino Aldrovandi ma a quanto pare il pestaggio gratuito di un ragazzo di 18 anni, morto sotto i colpi dei manganelli, è un fatto trascurabile per chi ha deciso di reintegrarli in servizio. Lo commenta amaramente la mamma di Federico: "Io ho letto il regolamento della polizia: la radiazione anche è prevista per il disonore alla divisa. E questo per me è alto tradimento. Basta leggerle le cose, basta volerle applicare, per me gli appigli ci sono. Ma forse non vogliono farlo».

Myface
22-01-14, 21:16
Così, tanto per ricordare...dicono che chi fuma dimentica...ma io me le ricordo invece tutte le porcate fatte ,Genova in primis, che un Fini regista operativo in quel caso ha dovuto inscenare persino un divorzio da B per potersi smarcare...e ora è sparito sperando nell'oblio...

Ma ,almeno io, NON DIMENTICO

bBerry
23-01-14, 02:00
Così, tanto per ricordare...dicono che chi fuma dimentica...ma io me le ricordo invece tutte le porcate fatte ,Genova in primis, che un Fini regista operativo in quel caso ha dovuto inscenare persino un divorzio da B per potersi smarcare...e ora è sparito sperando nell'oblio...

Ma ,almeno io, NON DIMENTICO

Giusto per non dimenticare: a parte che quei poliziotti dovrebbero stare in carcere tutta la vita e sognarsi anche di notte la loro divisa-copri-criminale ma c'è chi li ha sempre sostenuti e difesi, arrivando a dichiarare cose ridicole per coprire questi mostri...

Il 30 marzo 2013, a Radio24, Giovanardi afferma[28] che Federico Aldrovandi non è morto per le botte e che non è stato massacrato. Nella stessa dichiarazione, afferma che il colore rosso visibile nella foto del defunto Aldrovandi non è riferibile a sangue, bensì al cuscino sul quale poggia la testa del ragazzo. A seguito di queste dichiarazioni la madre del giovane, Patrizia Moretti, annuncia una querela.

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2013/03/30/news/aldrovandi_l_ultimo_schiaffo_gli_agenti_torneranno _in_servizio-55630674/

Stringe il cuore a vedere che hanno avuto la meglio loro, dopo aver creato tutta quella sofferenza..........
Speachless!

Randagio
23-01-14, 08:26
Vogliamo parlare del Pm del caso Uva? Ora dovrà rispondere lui di accuse e spero la pagherà cara!

Non so se avete seguito il caso ma questo è un estratto dalle domande (con che tono minatorio e di sfida poi) che il PM Agostino abbate ha fattop all'amico della vittima fermato quella sera con lui e mai sentito prima come persona infomrata sui fatti (fu lui a chiamare l'ambulanza perchè sentì il pestaggio ma che poi i carabinieri non fecero arrivare). Insomma vi invito di informarvi bene suil caso UVa e vedete questo PM come da solo ha insabbiato per anni il caso per coprire i carabinieri! Assurdo che un uomo così lavori per la giustizia Italiana... anzi è una vergogna che un uomo del genere Lavori!

http://video.repubblica.it/edizione/milano/caso-uva-alta-tensione-fra-testimone-e-pm/153198/151703

qua si parla del caso:

http://milano.repubblica.it/cronaca/2014/01/21/news/caso_uva_il_pm_finisce_sotto_inchiesta_troppo_aggr essivo_nell_interrogatorio-76576129/

http://video.repubblica.it/edizione/milano/caso-uva-alta-tensione-fra-testimone-e-pm/153198/151703

Myface
23-01-14, 09:49
Ragazzi è fin troppo chiaro l'intento portato avanti da questi personaggi, che lavorano AI FIANCHI dello stato di diritto, vogliono suscitare Rabbia, ricerca di Vendetta, vogliono fiaccare la voglia di giustizia e onestà che nutre da millenni le comunità che vogliono chiamarsi democratiche.

Vogliono stabilire,ancora nel 2014, la LEGGE DEL PIU FORTE, autodichiarandosi automaticamente fuori gioco:icon_lol: in un mondo che ormai non sa cosa farsene della forza bruta...

Ma noi siamo oltre,sappiamo che le loro facce abbruttiranno davanti allo specchio creando finalmente la LORO EMARGINAZIONE.

Noi,nel frattempo, cerchiamo di non girare più soli in questa notte che si spera vicina al risveglio... :hippy:

fastidio
23-01-14, 19:05
di Stato si muore...