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Visualizza Versione Completa : Andare o restare?



philmusic
26-11-12, 14:09
Da quando mi sono iscritto all'università, il mio chiodo fisso è sempre stato quello di andarmene a vivere lontano da qui, in un posto migliore. Ho valutato tantissimi posti in cui mi sarebbe piaciuto andare, in Europa, in Africa, in Asia e in America, ho sempre guardato ovunque, ho visitato un bel po' di posti, in cerca di una mia futura sistemazione. Ho studiato appositamente delle materie che mi permettessero di spostarmi, di viaggiare, insomma qui proprio non ci volevo stare. Tenendo presente poi, che negli ultimi 5 anni la situazione politica-economica-sociale è andata peggiorando in maniera vertiginosa, la fuga in luoghi stranieri era diventata quasi una necessità.

Ma ultimamente, negli ultimi giorni, mi sono davvero ROTTO I COGLIONI di come lo stato ci prende per il culo, di come ci toglie il pane da sotto i denti, di come i poliziotti, anch'essi vittime di questo stato liberticida, se ne stiano con il salame sugli occhi a eseguire ordini stupidi e a picchiare a destra e a manca senza nemmeno sapere perché fanno ciò. Mi sono rotto anche delle persone che continuano ad avere fiducia nella politica, nella fattispecie di QUESTA classe politica, poiché tutti ora sperano "dai il prossimo anno arriva il PD al governo e torna tutto a posto": e con questa mentalità si continuerà a farsi prendere per il culo, a non capire che il parlamento è un luogo dove ormai la parola democrazia non si sente più da un pezzo, popolato da persone che non meritano un briciolo della nostra fiducia. La democrazia poi...tante persone ancora credono che sia possibile cambiare le cose DEMOCRATICAMENTE, andando a votare alle primarie e regalando altri 7 milioni di euro a quei poveri partiti! E poi? Abbiamo visto nel corso dell'Italia repubblicana com'è andata: tu voti un partito, quel partito sale al governo, una volta su fanno quello che vogliono. Fanno leggi che al popolo non piacciono? Non gli importa, le fanno lo stesso. Il popolo fa dei referendum per cambiare qualcosa? Non gli importa, per loro quella cosa non va cambiata quindi non la cambiano, nonostante, si sa, IL POPOLO è SOVRANO. Le persone che ancora credono in questa frase, credono nella politica dei partiti, credono ai servizi del TG5 della sera, e ritengono che l'informazione fornita dalla tv sia quella ufficiale quindi la più veritiera, queste persone sono coloro che ci stanno mandando in rovina. Perché, per quanto io odi con tutto me stesso leghisti e fascisti (e vi giuro che li disprezzo profondamente), almeno loro riconoscono che l'UE è una schifezza dal quale uscire al più presto, e riconoscono che le banche ci stanno dissanguando, che Monti è un pupazzo messo su dalle stesse banche che ci stanno truffando da ormai un secolo.

Però...ultimamente c'è anche tanta gente che si sta svegliando, sta prendendo coscienza di tutto ciò, si sta organizzando e dimostra il proprio dissenso. Per cui a me viene da pensare: perché devo andarmene, scappare da una situazione di merda, senza prima provare a cambiare le cose? I cambiamenti non sono solo possibili, bensì sono inevitabili, guardate nella storia quanti avvenimenti di portata globale sono stati opera del popolo. Perché se io vado via da qua, il problema non si risolve, ma sto solamente scappando.
Per cui, stravolgendo tutti i miei progetti degli ultimi anni, ho deciso di restare. Restare per combattere in nome della vera democrazia, quella inesistente al giorno d'oggi, e per cercare di svegliare e di far vedere alle persone ancora accecate dall'ignoranza che così, scusate l'espressione, si finirà solamente in un mare di merda. Tutti, ma TUTTI, dovranno spegnere le proprie televisioni, aprire i libri (ormai è una cosa che i giovani italiani non sanno nemmeno più fare), leggere blog di informazione libera (perlomeno per avere diverse fonti e non solo quella ufficiale: poi si è liberi di credere in qualsiasi cosa) e SCENDERE IN PIAZZA.

I presupposti per un cambiamento ci sono, non lasciamoci vincere da questi BASTARDI

OldGoblin_deleted
26-11-12, 15:10
...ti dirò... fisicamente sono ancora qui... ma di testa, sono già all'estero... e tra un po' ci porterò anche il resto...
chiamami deluso, o disilluso, ma la storia non insegna, ed è questo il problema... perché continua a ripetersi...

buona decisione :-)

philmusic
26-11-12, 16:04
La storia continua a ripetersi perché l'uomo si è sempre evoluto verso una certa direzione, ora invece qualcosa sta cambiando dal punto di vista della mentalità. Tanti si stanno accorgendo che tutte le innovazioni e i "miglioramenti" della società industriale non sono fonte di benessere per l'uomo, ma al contrario lo danneggiano! Sono una persona che fatica ad avere fiducia, sia nelle persone sia in tutto il resto, però tendo sempre a vedere quel barlume di speranza, quella piccola luce in fondo al tunnel..insomma, se c'è la possibilità che qualcosa cambi, voglio fare di tutto perché sia così :)

E poi, tornando alla storia, si sa cosa è capace di fare un popolo! Il problema di ogni rivoluzione (perché ci sto girando intorno, ma in soldoni di questo si tratta) è sempre stato ciò che è successo dopo la rivolta, con l'instaurarsi di governi spesso peggiori di quello precedente. Questa probabilmente è la dimostrazione del fallimento della democrazia (fallimento dovuto ovviamente all'incapacità dell'uomo di controllarsi)

Fiammata
26-11-12, 18:39
Phil, non quoto "tecnicamente" perchè riempirei inutilmente la pagina, ma condivido anche le virgole della tua riflessione, fin dall'inizio.
Hai espresso perfettamente ciò che penso, nei minimi dettagli, e la cosa mi spaventa quasi.. :icon_lol:
Sono d'accordo con il tuo punto di vista, soprattutto quando parli di provare a cambiare le cose e di percepire questa "inversione di marcia" in tante persone.
Speriamo soltanto che non sia una pia illusione, ma intanto noi ci proviamo!
L'importante è essere pronti a cambiare DENTRO, a cominciare a vedere le cose sotto un'altra prospettiva, magari più "scomoda", ma necessaria.
Tutto il resto può attendere, ancora per un pò.

:wink2:

simoz
26-11-12, 19:13
Io sono uno di quelli che se ne andrà, a malincuore, da un lato mi sembra anche un po di scappare, ma è troppo tempo che ci penso e troppo tempo che qua non succede nulla se non peggiorare, sai in questi anni se ci fosse stato da lottare l avrei fatto, ma alla fine la gente si lamenta e poco più, chi va in piazza viene pestato da delle teste di cazzo che non si rendono conto che c hanno la merda alla gola esattamente come quelli che stanno manganellando e in compenso difendono una cricca di inamovibili venduti, disonesti, mafiosi, nullafacenti e pure con la faccia da stronzi. Il solo pensiero che alle prossime votazioni bisognerà scegliere tra Berlusconi e Bersani mi fa venire il vomito.. Sono tutti gli stessi che ci hanno portato a questo punto. Non bastasse questo, vedo solo gente il cui unico obiettivo è mostrarsi con la camicia o la borsa più bella, vedo gente ignorante come delle capre, vedo ragazzine sempre più troie e ragazzini che si drogano come pazzi senza nemmeno sapere cosa fanno.. Io per il mio stato lotterei, ma con chi? Con questa massa di capre che non ha altro dio al di fuori di Facebook o della moda e della massa? No mi spiace io qua a marcire non ci resto, la crisi non l ho creata io e di certo non starò a pagarne le conseguenze, non vedo più un paese, ma la cosa più grave è che non vedo più un popolo all'altezza,.. per questo me ne vo.. Voglio vedere come si vive da qualche altra parte, voglio vedere se sono costretto a dovermi prendere questo schifo o se posso avere di meglio, perché mi spiace, ma io MERITO di meglio

philmusic
26-11-12, 21:13
Phil, non quoto "tecnicamente" perchè riempirei inutilmente la pagina, ma condivido anche le virgole della tua riflessione, fin dall'inizio.
Hai espresso perfettamente ciò che penso, nei minimi dettagli, e la cosa mi spaventa quasi.. :icon_lol:
Sono d'accordo con il tuo punto di vista, soprattutto quando parli di provare a cambiare le cose e di percepire questa "inversione di marcia" in tante persone.
Speriamo soltanto che non sia una pia illusione, ma intanto noi ci proviamo!
L'importante è essere pronti a cambiare DENTRO, a cominciare a vedere le cose sotto un'altra prospettiva, magari più "scomoda", ma necessaria.
Tutto il resto può attendere, ancora per un pò.

:wink2:

Sono contento di non essere l'unico scosso a ragionare in questo modo :biggrin2: se davvero come pensiamo siamo in tanti, e in massa si riuscirà ad avere coscienza del cambiamento di cui necessitiamo, allora forse si riuscirà davvero a fare qualcosa di grande..l'importante è alimentare la speranza finché c'è :polliceu:


Io sono uno di quelli che se ne andrà, a malincuore, da un lato mi sembra anche un po di scappare, ma è troppo tempo che ci penso e troppo tempo che qua non succede nulla se non peggiorare, sai in questi anni se ci fosse stato da lottare l avrei fatto, ma alla fine la gente si lamenta e poco più, chi va in piazza viene pestato da delle teste di cazzo che non si rendono conto che c hanno la merda alla gola esattamente come quelli che stanno manganellando e in compenso difendono una cricca di inamovibili venduti, disonesti, mafiosi, nullafacenti e pure con la faccia da stronzi. Il solo pensiero che alle prossime votazioni bisognerà scegliere tra Berlusconi e Bersani mi fa venire il vomito.. Sono tutti gli stessi che ci hanno portato a questo punto. Non bastasse questo, vedo solo gente il cui unico obiettivo è mostrarsi con la camicia o la borsa più bella, vedo gente ignorante come delle capre, vedo ragazzine sempre più troie e ragazzini che si drogano come pazzi senza nemmeno sapere cosa fanno.. Io per il mio stato lotterei, ma con chi? Con questa massa di capre che non ha altro dio al di fuori di Facebook o della moda e della massa? No mi spiace io qua a marcire non ci resto, la crisi non l ho creata io e di certo non starò a pagarne le conseguenze, non vedo più un paese, ma la cosa più grave è che non vedo più un popolo all'altezza,.. per questo me ne vo.. Voglio vedere come si vive da qualche altra parte, voglio vedere se sono costretto a dovermi prendere questo schifo o se posso avere di meglio, perché mi spiace, ma io MERITO di meglio

Hai ragione anche tu simoz, purtroppo è evidente che tanti giovani non pensano che a soldi, figa e moda, su questo non ci piove, e ciò, detto francamente, fa cadere i coglioni, soprattutto in periodi come questo. D'altro canto però, come già dicevo prima, ci sono forti cambiamenti anche tra le fila dei più giovani: guarda quante manifestazioni di liceali, quante scuole occupate (quando andavo io alle superiori non c'è mai stata un'occupazione nelle scuole della mia zona, ora è completamente diverso!), quante assemblee collettive a cui partecipano tantissimi insegnanti (mentre, sempre quando andavo a scuola io, erano solo i prof più "rossi" che scioperavano, la maggior parte si faceva i cazzi propri)..insomma, qualcosa sta cambiando e non si può negare il contrario, quindi ciò mi da un po' di stimolo per continuare qui :) (invidio comunque il fatto che tu ti farai una nuova vita dall'altra parte del mondo, attendo con impazienza di sapere cosa ci racconterai dell'Australia :polliceu:)

Myface
27-11-12, 00:13
(cut) Tanti si stanno accorgendo che tutte le innovazioni e i "miglioramenti" della società industriale non sono fonte di benessere per l'uomo, ma al contrario lo danneggiano! (cut)

Mi trovi d'accordo su tutto quello che hai espresso, ma su questo concetto io la penso diversamente:

1°- non è vero che ogni popolo merita i governanti che si ritrova, bensì questi sono molto bene organizzati e potenti , e sanno imporsi. ( lo so che non l'hai scritto, ma lo dico lo stesso:icon_lol:)

2°- Il progresso non porta diffuso benessere non perchè contiene dei virus endogeni ma per l'egoismo e l'arroganza dei pochi potenti che vogliono "amministrarlo" a loro uso e consumo.

philmusic
27-11-12, 16:31
Mi trovi d'accordo su tutto quello che hai espresso, ma su questo concetto io la penso diversamente:

1°- non è vero che ogni popolo merita i governanti che si ritrova, bensì questi sono molto bene organizzati e potenti , e sanno imporsi. ( lo so che non l'hai scritto, ma lo dico lo stesso:icon_lol:)

2°- Il progresso non porta diffuso benessere non perchè contiene dei virus endogeni ma per l'egoismo e l'arroganza dei pochi potenti che vogliono "amministrarlo" a loro uso e consumo.

1°-Sicuramente i governanti sanno benissimo come intortare i cittadini e come farli pendere dalle loro labbra, ma parte della colpa secondo me va per forza al popolo perché, dopo anni e anni di malgoverno e di fregature e di tagli e di leggi sbagliate le persone dovrebbero anche capire che non si può fidarsi ciecamente di sta gente qua e continuare a fare il loro gioco

2°-Anche qui farei lo stesso discorso del primo punto: secondo me sono le persone che decidono di lasciarsi abbindolare da sky, facebook, mediaset, vodafone, enel, telecom, apple ecc ecc, trovando in queste "cose" ciò che li rende felici, quando in realtà un enjointer (ad esempio) sa riconoscere benissimo il valore effettivo di queste cose e sa dove invece può trovare davvero una fonte di benessere (:icon_smoke: :biggrin2:)

Myface
27-11-12, 18:56
1°-Sicuramente i governanti sanno benissimo come intortare i cittadini e come farli pendere dalle loro labbra, ma parte della colpa secondo me va per forza al popolo perché, dopo anni e anni di malgoverno e di fregature e di tagli e di leggi sbagliate le persone dovrebbero anche capire che non si può fidarsi ciecamente di sta gente qua e continuare a fare il loro gioco

2°-Anche qui farei lo stesso discorso del primo punto: secondo me sono le persone che decidono di lasciarsi abbindolare da sky, facebook, mediaset, vodafone, enel, telecom, apple ecc ecc, trovando in queste "cose" ciò che li rende felici, quando in realtà un enjointer (ad esempio) sa riconoscere benissimo il valore effettivo di queste cose e sa dove invece può trovare davvero una fonte di benessere (:icon_smoke: :biggrin2:)

Beh io non voglio troppo scolpevolizzare la gente, ma mettetevi per un attimo al loro posto :eek: leggono ( se leggono) dei giornali che ti portano a pensarla in un certo modo, e modificano la realtà dei fatti per farlo, guardano una tivvu che è anche peggio, cioè noi che siamo scafati ci controinformiamo sul web, ma anche a noi non sempre va bene, anche noi ci portano a pensare a comparti stagni, a fazioni, e ci vuole tempo e voglia per cercare di emanciparsi.

Io penso che tanti se avessero una mano tesa per il loro miglioramento la accetterebbero più che volentieri, ma questa mano invece te la infilano sempre nel cubo!:icon_rambo:

philmusic
28-11-12, 13:12
Beh io non voglio troppo scolpevolizzare la gente, ma mettetevi per un attimo al loro posto :eek: leggono ( se leggono) dei giornali che ti portano a pensarla in un certo modo, e modificano la realtà dei fatti per farlo, guardano una tivvu che è anche peggio, cioè noi che siamo scafati ci controinformiamo sul web, ma anche a noi non sempre va bene, anche noi ci portano a pensare a comparti stagni, a fazioni, e ci vuole tempo e voglia per cercare di emanciparsi.

Su questo punto sono convinto che il fumare cannabis (in maniera consapevole) sicuramente aiuti lo sviluppo di una mentalità più aperta e meno credulona, più curiosa e meno cieca nei confronti della vera realtà che ci sta intorno


Io penso che tanti se avessero una mano tesa per il loro miglioramento la accetterebbero più che volentieri, ma questa mano invece te la infilano sempre nel cubo!:icon_rambo:

Purtroppo è vero...io provo ogni tanto a parlare con persone che normalmente si disinteressano del mondo esterno per fargli capire e spiegargli come vanno le cose, quali sono i veri problemi, che ci vogliono far credere quello che vogliono ecc ecc, ma a tanti ste cose sembrano entrare da una parte e uscire dall'altra :(