PDA

Visualizza Versione Completa : Sequestrata la Mary Jo... robe da matti



OldGoblin_deleted
11-02-10, 22:15
I Nas hanno sequestrato la birra alla cannabis messa in commercio dal montebellunese Michele D`Andrea che ieri aveva presentato il suo prodotto a Tecnobar&Food, la rassegna che ha chiuso i battenti alla fiera di Padova. Già ieri sera i Nas si sono recati al deposito Hemporio per mettere i sigilli alle casse di birra Mary Jo The Hamp Beer: in deposito, riporta La Tribuna di Treviso, c`erano 6.264 bottiglie e 40 fusti di birra. Campioni della birra sono stati inviati, per essere analizzati, all`Istituto superiore della Sanità, a Roma. Gli inquirenti sospettano che all`interno della birra sia contenuto anche il principio attivo della marijuana.


Conosco personalmente Michele e so come viene fatta questa buonissima birra. A quanto ne so ha già tutte le analisi e tutte le certificazioni, usa olio essenziale di canapa tessile/alimentare, un prodotto da un botto di soldi a GOCCIA, semplicemente per aromatizzare...

a loro basta sempre e solo vedere sta foglia che gli vien da sequestrare tutto... il problema più grosso è che prima dovrebbero farsi una cultura...

OldGoblin_deleted
11-02-10, 22:18
...da "oggi Treviso"

SEQUESTRATA BIRRA ALLA CANNABIS. D’ANDREA: «LA MARIJUANA NON C’ENTRA NULLA»

Questo pomeriggio l’importatore dai Nas con il suo legale per difenderne la genuinità

Montebelluna – Il battage mediatico che si è scatenato attorno alla Mary Jo, la birra alla cannabis presentata alla Tecnobar&Food di Padova da Michele D’Andrea (http://www.oggitreviso.it/da-montebelluna-birra-alla-cannabis-22244), ha fatto piombare i Nas nella sua azienda, la Hemporio di Montebelluna.
La birra nel magazzino è stata posta sotto sequestro, sono stati prelevati dei campioni per delle analisi e ora non la può commercializzare. Una stangata per D’Andrea, che proprio grazie alla presentazione di Padova era riuscito a guadagnarsi parecchi clienti.
«La birra era già stata sequestrata e poi dissequestrata tre anni fa – afferma D’Andrea -. Il problema è che in alcuni giornali è uscito che si tratta di birra alla marijuana: ma la marijuana non c’entra nulla. L’hanno paragonata alla droga, ma non ha nulla a che fare con questo. Sono una persona onesta, ho sviluppato questo discorso della canapa tessile, una volta la birra veniva aromatizzata così».
«Purtroppo c’è stata fin troppa pubblicità e c’è chi ha utilizzato termini sbagliati – aggiunge -. Questo ha fatto arrivare i Nas nella mia azienda. Questo pomeriggio ho appuntamento dai Nas con il mio legale e arriverà anche un perito industriale di Bologna che comproverà l’assenza di thc o di altre sostanze proibite nella birra.
Voglio riuscire a fare in modo che il sequestro duri il meno possibile e riprendere a commercializzare la mia birra. Sto subendo un danno enorme per questo e non ho fatto nulla di illegale. Ripeto, tre anni fa era già stata posta sotto sequestro, ma non c’era stato trovato nulla di strano. Ed è sempre la stessa bevanda».
Matteo Ceron

ecko
11-02-10, 23:51
Siamo al ridicolo ormai... pazzesco.

favolantica_delete
12-02-10, 08:01
Ed è sempre più dura la lotta contro l'ignoranza:wallbash:

Eshya
12-02-10, 10:11
:sm_clapper: Un meritato applauso alle mitiche forse dell'ordine italiane...

:mf_Flush:

kappa
12-02-10, 14:12
tra un pò ti sequestrano il motorino se ci attacchi un adesivo con la foglia...

La cosa che mi fa più incazzare che in un periodo di crisi come questo, dove le attività stentano a sopravvivere, dove la gente si fa un mazzo tanto per portare a casa legalmente una pagnotta, si mettono ad attaccare senza motivo dei lavoratori onesti.

A sto punto sequestrerano anche la bevanda Fi.Ga. perchè è prostituzione???
O la Coca cola perchè c'è la parola coca???

Siamo al ridicolo...

some_person
13-02-10, 04:06
avevo letto la notizia e volevo postarla, peró non son piú riuscito a trovarla..che dire...vergogna -.-

BoRdErLiNe
13-02-10, 10:33
ho letto anche io la notizia ieri ma non mi sono stupito.. dopo gli attacchi a growshop non poteva mancare anche di attaccare la birra alla marjuana.. l'unica cosa che mi viene da chiedermi è perchè altre birre alla marjuana vengono tranquillamente vendute? perchè cazzo se c'è già stato un sequestro preventivo sulla stessa bevanda che ha dato esito negativo questi qui la risequestrano? ma tra di loro sti Nas comunicano o no? prima di intervenire non controllano nei loro database se è già stato fatto un seuqestro se si è già mossi in quest ottica? io non credo sia sbagliato in sè il sequestro preventivo della bevanda con magari su una foglia di marjuana per quanto questo sequestro comunque va ad incidere sull'onesto produttore.. però cazzo due volte mi sembra proprio un idiozia.... mah

favolantica_delete
13-02-10, 10:50
Infatti! E' tutta una... italianata :wallbash:

Serp
15-02-10, 01:18
la questione è piuttosto semplice:
o gli sbirri sono completamente dei poveri cafoni pezzenti senza cultura,
oppure sono degli astuti disonesti che volontariamente abusano delinquenzialmente del loro potere.

in entrambi i casi la situazione è gravissima, noi bruciamo i nostri soldi guadagnati con un lavoro VERO per finanziare le "marachelle" di questi soggetti. :wallbash:

uedro
16-02-10, 18:19
forse sopra gli sbirri che sono solo delle marionette del cazzo, ci sono dei balordi burattinai che vogliono inculcare idee sbagliate nella testa delle persone per i loro interessi di merda e non per gli interessi di tutti.:icon_thumbdown:
ogni ce ne una...un appoggio morale a tutte quelle persone che sono state rovinate praticamente per niente o per false ideologie

favolantica_delete
04-03-10, 14:23
Perchè la Mary Jo è stata sequestrata e la Zahre beer no?


Con l'aria di montagna la birra ci guadagna

Sauris (nel dialetto locale Zahre) è il Comune più elevato del Friuli Venezia Giulia; strade impervie e decine di tornanti lo separano dal resto della Carnia. Ovvio domandarsi cos'abbia indotto Dario Pisani e Sandro Petris a scegliere nel 1999 di impiantare qui un birrificio: la risposta è altrettanto ovvia, l'acqua utilizzata nasce e sgorga fresca e pura dalle sorgenti del luogo senza bisogno di alcuna correzione.

I due, che oggi producono circa 4700 ettolitri annui, hanno scelto come loro mascotte lo Sbilf: il folletto ritratto sull’etichetta della Zahre Beer è il simbolo della Carnia ed è protagonista di decine di storie fantastiche. A lui è dedicato anche lo Zahre-brewpub, la Locanda dello Sbilf (largo Castelvecchio 8, a Sagrado, in provincia di Gorizia). Quattro le tipologie disponibili: la Pilsen, bionda fruttata con sentori e aromi di pesca bianca e di lievito; la Canapa, bionda aromatizzata con note olfattive di cereali e infuso d'erbe e finale in bocca appena amarognolo; l'ambrata di medio corpo Rossa Vienna, dai sentori di caramello e persistente speziatura; la Affumicata, di colore mogano scuro con riflessi granata, olfatto tenue con note di liquirizia e una leggera freschezza.

http://www3.lastampa.it/cucina/sezioni/i-luoghi-del-gusto/articolo/lstp/150292/

some_person
04-03-10, 17:14
ci sono novitá sulla birra?

ecko
04-03-10, 23:25
Ho parlato con il titolare della Mary-jo alcuni giorni ma. Mi diceva che sta aspettando il dissequestro e il suo avvocato sta lavorando per questo, ma non si sa nulla di quando avverrà.

kappa
05-03-10, 13:49
scandaloso.... e poi in caso può chiedere i danni??? Dubito...

Schifo schifo schifo!!!!