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Visualizza Versione Completa : analisi per il lavoro



derzauker
04-04-13, 17:54
Buonosera avv. Zaina , la mia domanda è , se vado in vacanza in Olanda e dopo 10 15 gg mi fanno le analisi al lavoro, mi possono sospendere dalla guida del carrello elevatore?? Dimostrando che il mio consumo è avvenuto in un tempo passato conservando biglietti d'aereo e scontrini fiscali?? Può avere valenza anche per la patente di guida dell'auto nel caso d'incidente o controllo??

Grazie,, cordiali saluti.. Derzauker :)

bartimeus
04-04-13, 19:32
Buonosera avv. Zaina , la mia domanda è , se vado in vacanza in Olanda e dopo 10 15 gg mi fanno le analisi al lavoro, mi possono sospendere dalla guida del carrello elevatore?? Dimostrando che il mio consumo è avvenuto in un tempo passato conservando biglietti d'aereo e scontrini fiscali?? Può avere valenza anche per la patente di guida dell'auto nel caso d'incidente o controllo??

Grazie,, cordiali saluti.. Derzauker :)

il primo messaggio dovrebbe essere fatto in presentazioni, http://www.enjoint.info/forum/forumdisplay.php?f=35

Dantep
04-04-13, 21:05
Ti rispondo ugualmente io....allo stato italiano non frega una mazza niente se fumi a casa,in Olanda,Spagna o dove ti pare,se sei positivo alle analisi sei fottuto,mi sono già incazzato a lavoro in maniera spropositata.

Avv. Zaina
06-04-13, 13:53
Le considerazioni di DANTEP sono fondate, ma io credo che si debba andare oltre ed introdurre un nuovo concetto di verifica dello stato di alterazione della persona conseguente all'assunzione di stupefacenti.
Allo stato, infatti, nella stragrande maggioranza delle vicende non si opera un controllo che attesti l'effettiva condzione della persona al momento dell'intervento delle ff.oo. .
Vale a dire che il risultato del controllo, così come congegnato attualmente, non dimostra mai se il controllato abbia effettivamente assunto stupefacenti qualche ora prima dell'esame. oppure se quello che risulta costituisca un residuo di una assunzione risalente a qualche giorno prima (quindi estremamente lontana nel tempo ed irirlevante al fine di stabilire se la persona fosse sotto l'effetto di stupefacenti al suo fermo).
L'incertezza che ne deriva pregiudica i diritti del cittadino.
Si deve, invece, modificare profondamente i protocolli di esame, così che una situazione quale quella da lei descritta abbia una sua effettiva rilevanza.
Si deve, inoltre, permettere alla parte, qualora l'esame del test appaia equivoco (si da da non risultare sicuro in ordine all'individuazione del momento di assunzione degli stupefacenti) di provare che il consumo è avvenuto in un momento pregresso, cioè in un momento anteriore, che può essere di qualche giorno o settimana.
La sua intuizione DERZAUKER può essere molto interessante e merita molta attenzione.

Dantep
06-04-13, 14:44
Quando ho espresso la stessa situazione di DERZAUKER al medico del sanitario dove lavoro io,la risposta è stata:"è lo so,mi dispiace,ma se risulta positivo per noi è positivo".
A dimostrazione di ciò io che sono in queste beghe da ormai più di un anno senza essere mai stato richiamato dal ser-T per effettuare nuove analisi,sono risultato positivo il primo giorno di rientro a lavoro dopo essere stato a casa per la nascita della mia bambina e quindi ho assunto per festeggiare,MA NON CERTO SUL LUOGO DI LAVORO.

holy
06-04-13, 18:22
Non mi è ben chiaro "checassoglienefrega" al mio datore di lavoro se a casa mi sparo la salvia il rosmarino e anche l'erba cipollina.

Dantep
06-04-13, 20:14
Non mi è ben chiaro "checassoglienefrega" al mio datore di lavoro se a casa mi sparo la salvia il rosmarino e anche l'erba cipollina.

È per la tua sicurezza e la sicurezza dei tuoi colleghi...grazie Giovanardi...in pratica a casa tua NON SEI LIBERO DI FARE CIÒ CHE VUOI,NON ESISTE PIÙ TEMPO LIBERO,MA SOLO TEMPO EXTRALAVORO.

Avv. Zaina
06-04-13, 22:31
Caro Dantep condivido la sua rabbia. Il medico che l'ha visitata ha detto una sciocchezza .
La positività deve dimostrare che al momento del controllo la persona e' sotto l'effetto di stupefacenti, non deve trattarsi di un effetto indotto da un'assunzione precedente.
Questo principio comincia a passare soprattutto in relazione ai processi per la violazione dell'art. 187 CdS.