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Visualizza Versione Completa : Dolce Vita 46 Maggio/Giugno 2013



Dolce Vita magazine
13-05-13, 11:25
In uscita LUNEDI' 20 MAGGIO 2013 nelle edicole delle principali città italiane e in oltre 100 punti di distribuzione (http://www.dolcevitaonline.it/modules.php?name=Content&pa=showpage&pid=17)!

GRATIS in allegato la nuova guida growshop MAGICA ITALIA 2013

http://www.dolcevitaonline.it/foto/dv46home.jpg

EDITORIALE

ANIMALI: Un gruppo di animalisti aderenti al gruppo “Fermare Green Hill” ha occupato nei giorni scorsi lo stabulario della Statale di Milano e ha quindi liberato circa duecento animali destinati alla tortura, in prevalenza topi e conigli. I ricercatori e gli studenti della facoltà di Farmacologia hanno organizzato una manifestazione “contro la cultura dell’ignoranza”, ripetendo un’altra volta il ritornello sulla “necessità della sperimentazione animale per la ricerca scientifica”. Da notare l’eufemismo: “sperimentazione animale”. La ricerca scientifica dovrebbe invece trovare il modo di risparmiare le vite innocenti di animali indifesi: tutto il resto è soltanto un alibi alla propria pigrizia e alla propria crudeltà.

GAY: Anche la Francia ha approvato la legge che parifica le nozze omosessuali a quelle eterosessuali, applicando così un elementare criterio di uguaglianza tra i cittadini, il cui diritto a farsi una famiglia non può dipendere dalle preferenze sessuali. Fra poco sarà la volta degli Stati Uniti, dove peraltro in molti Stati il matrimonio gay è già legale. Tra i paesi dell’Europa occidentale, soltanto l’Italia si ostina a negare un diritto così ovvio e così importante. Mi auguro che il nuovo Parlamento, ora che finalmente può lavorare, voglia presto rimediare ad un’ingiustizia tanto incomprensibile quanto ingiustificabile.

HACKER: Un gruppo di hacker (pare siano siriani) è riuscito ad impossessarsi delle password dell’Associated Press, la più grande agenzia di stampa del mondo, e ad annunciare via Twitter che due esplosioni avevano colpito la Casa Bianca e che il presidente Obama era ferito. Wall Street ha subito perso 130 punti, il dollaro è crollato e l’oro s’è impennato. Meno di dieci minuti dopo è arrivata la smentita, e l’account è stato disattivato. Twitter è diventato la fonte d’informazione primaria per tutti i giornalisti, i politici e gli investitori del mondo: ma è un luogo vulnerabile, e per molti versi non controllabile né verificabile. E la guerriglia virtuale può fare più vittime (e arricchire di più) di quella reale.

MAMME: L’altra settimana intorno alla Fiera di Roma il traffico è impazzito, mentre all’interno una ressa incredibile ha imposto un forte ritardo all’inizio delle prove d’ingresso alla facoltà di Medicina dell’Università Cattolica: i candidati erano più di ottomila ma, soprattutto, erano (quasi) tutti accompagnati da un genitore, e spesso da entrambi. È una notizia sconcertante, ma non inaspettata: il mammismo è una delle nostre peggiori malattie, e fra le cause principali della nostra arretratezza. Accompagnare il figlio ad un test d’ingresso universitario, e, viceversa, farsi accompagnare da un genitore, è la strada maestra per ingrossare l’esercito senza nerbo dei bamboccioni e dei lamentosi. Il cordone ombelicale, se non viene tagliato in tempo, impedisce di respirare e, anziché nutrire, soffoca.

Fabrizio Rondolino

I CONTENUTI DEL NUOVO NUMERO

03. Intro
04. Editoriale
06. Guardando le stelle
07. Fumetto IvanArt
09. Buone notizie
11. Eventi
13. Informazione: Il consumo di alcool tra i giovani
13. Informazione: Attacchi informatici e cyberguerra, la mancanza di sicurezza passa anche dal web
14. High Times
16. Antipro ASCIA
17. Avvocato Rulez
19. Legalize it
20. Enjoint news
21. Animals
22. Eco-Friendly: Antibiotici naturali, 10 cibi ed erbe veri e propri farmaci
24. Giardinaggio: Aiuto, cos’hanno le mie piante?
26. Shantibaba’s bag of dreams
28. From Amsterdam (Biomagno)
31. Grow report
32. Grow Promo
36. Canapa Industriale: Ad Atella la prima piantagione sperimentale di Canapa curata da Ferdinando Coviello
36. Canapa Industriale: FreeWeed, la nuova battaglia contro il proibizionismo
38. Cannabis 360°: The emperor wears no clothes
40. Canapa Industriale
44. Cannabis Terapeutica
49. Psiconauta: LSD Il mio bambino difficile
53. Input: libri, film, musica
54. Intervista: “Non erano fiori”, semplicemente Coez...
55. Intervista: I Chinese Man sbarcano in Italia
57. Reggae Vibrations
58. MyHipHop News
61. Electro Zone: La fitta ragnatela della jungle/drum'n'bass
61. Compilation download
63. Musica Legends: Sid Vicious
64. Voglio vivere così
64. Survivalism
65. Informazione: Il punto
65. De vino veritas
65. Birra corner
66. Oltreconfine: Cappadocia, a cavallo o in mongolfiera tra i camini delle fate e i paesaggi lunari
69. Cronache da dietro il cancello
71. High-tech & web
73. Street Art
74. Immagin*ando
75. Campagna abbonamenti
77. Pubbliredazionale
81. Logout
82. Info varie + Lista distributori

Dettagli tecnici
Tiratura: 12.000 copie | Pagine: 82 | Periodicità: bimestrale | Prezzo di copertina in edicola: 2,90 euro. Prezzo in growshops, smartshops, eventi e centri sociali: 1 euro

Dolce Vita è nelle edicole delle principali città italiane. Se avete difficoltà a trovarla, invitate il vostro edicolante di fiducia a richiederla, oppure diventate voi stessi distributori. (http://www.dolcevitaonline.it/modules.php?name=Content&pa=showpage&pid=4)

Abbonati a Dolce Vita (http://www.dolcevitaonline.it/modules.php?name=Content&pa=showpage&pid=3): 1 anno (6 numeri) a soli 15 euro!

Piro
13-05-13, 13:12
:s5jtpdec7::dance:

Abram
13-05-13, 14:27
Speriamo non sia ricco di temi trattati in modo superficiale come al solito, meglio poche cose ma sporofondite !!

ecko
14-05-13, 10:54
Abram se hai voglia, ci indichi quali sono secondo te i contenuti trattati in modo superficiale degli scorsi numeri? Siamo sempre disponibili a prendere in considerazione le segnalazioni dei lettori. Grazie.

Ska
15-05-13, 08:54
abram, tu speri che sia trattato in maniera profonda, a me basta che arriva :roflmao:
sto ancora aspettando quello di aprile, mai arrivato, e ormai non credo che arriverà mai.
e siamo già a due mai arrivati :icon_rambo:

ecko
16-05-13, 12:45
Ska, hai contattato il servizio abbonamenti? (06.39745482 - [email protected])
Abbiamo centinaia di abbonati ed è normale che alcune spedizioni non vadano a buon fine, la responsabilità spesso è delle Poste. Ma in ogni caso, il servizio abbonamenti segue caso per caso.

Ska
16-05-13, 16:25
ora gli scrivo, già li avevo contattati una volta per lo stesso motivo e mi scocciava scrivere di nuovo sempre per la stessa cosa, pare quasi che voglio prenderli in più.

Se lo dici tu ora rifaccio :polliceu:

MilleSensi
16-05-13, 16:44
ora gli scrivo, già li avevo contattati una volta per lo stesso motivo e mi scocciava scrivere di nuovo sempre per la stessa cosa, pare quasi che voglio prenderli in più.

Se lo dici tu ora rifaccio :polliceu:

Se ti può tranquillizzare Ska io ho avuto il tuo stesso problema con due numeri. Ho scritto alla mail che ha messo su ecko le due volte ed i ragazzi sono tranquillissimi; cercano di aiutarti e con me ci sono riusciti nel senso che poi i due numeri sono arrivati..

Poi..se guardiamo al loro incarico c'è poco da scocciare: sono li per gestire i problemi con gli abbonamenti. E' il loro lavoro..

w la natura
17-05-13, 12:36
il mio shopparo è un fancazzista e mi fà girare i coglioni !!!!!........ ho un'edicola che lo tiene vicino a casa e vado felicemente a comprarmelo :punkif5:

M'agganjo
18-05-13, 18:11
"Da notare l’eufemismo: “sperimentazione animale”. La ricerca scientifica dovrebbe invece trovare il modo di risparmiare le vite innocenti di animali indifesi: tutto il resto è soltanto un alibi alla propria pigrizia e alla propria crudeltà."

Mah, ma che eufemismo e eufemismo? Il termine è quello, siete voi che quando usate la parola "vivisezione" siete anacronistici. La sperimentazione animale è necessaria, i metodi "alternativi" attuali sono solo metodi complementari. Spero vivamente che l'articolo non dia ragione a quelle bestie che hanno distrutto anni e anni di lavoro. Mi fa ridere che chi si lamenta spesso che la ricerca in Italia non venga finanziata adeguatamente sia la stessa che poi dà torto a dei giovani ricercatori in una faccenda come questa.

"tutto il resto è soltanto un alibi alla propria pigrizia e alla propria crudeltà"
cioè stai dicendo che i ricercatori sono pigri e crudeli. E vabbè, continuate pure ad alimentare lo stereotipo dello scienziato pazzo che non si fa scrupoli. Sappiate che la sperimentazione animale è altro.

P.s: ecco il lavoro egregio di quei criminali che si definiscono animalisti

Yomi
18-05-13, 18:43
"Da notare l’eufemismo: “sperimentazione animale”. La ricerca scientifica dovrebbe invece trovare il modo di risparmiare le vite innocenti di animali indifesi: tutto il resto è soltanto un alibi alla propria pigrizia e alla propria crudeltà."

Mah, ma che eufemismo e eufemismo? Il termine è quello, siete voi che quando usate la parola "vivisezione" siete anacronistici. La sperimentazione animale è necessaria, i metodi "alternativi" attuali sono solo metodi complementari. Spero vivamente che l'articolo non dia ragione a quelle bestie che hanno distrutto anni e anni di lavoro. Mi fa ridere che chi si lamenta spesso che la ricerca in Italia non venga finanziata adeguatamente sia la stessa che poi dà torto a dei giovani ricercatori in una faccenda come questa.

"tutto il resto è soltanto un alibi alla propria pigrizia e alla propria crudeltà"
cioè stai dicendo che i ricercatori sono pigri e crudeli. E vabbè, continuate pure ad alimentare lo stereotipo dello scienziato pazzo che non si fa scrupoli. Sappiate che la sperimentazione animale è altro.

P.s: ecco il lavoro egregio di quei criminali che si definiscono animalisti

Forse, il problema, è la comunicazione. Probabilmente, c'è troppa intransigenza, da entrambe la parti.

Però, puoi spiegarmi, allora, cosa è la "sperimentazione animale", e perché la ritieni assolutamente necessaria?
Ritieni sia necessaria, anche per sperimentare articoli voluttuari, come cosmetici e tabacchi?
Non ritieni possibile, si possa trovare il modo di smetterla, o almeno, spendere risorse ed energie, per trovarlo?
Non pensi che, siccome stiamo parlando di esseri viventi su questa Terra, (esseri viventi come noi, presumibilmente evoluti e coscienti), si possa provare, a non fare del male agli animali?

:punkif5:

M'agganjo
18-05-13, 19:19
Yomi devi sapere che da luglio 2013 in tutta Europa sarà vietato assolutamente sperimentare sugli animali per robe cosmetiche (fonte: http://europa.eu/legislation_summaries/consumers/product_labelling_and_packaging/co0013_it.htm). L'intransigenza ce l'ha chi manda a quel paese anni e anni di duro lavoro, non certo chi, dall'altra parte, si ritrova tale lavoro mandato in fumo. La ritengo assolutamente necessaria perché lo ritiene la comunità scientifica (che non è composta da folli torturatori) e la comunità scientifica spiega anche il perché: La sperimentazione animale è necessaria poiché permette di selezionare i farmaci per la successiva fase clinica e attualmente non ci sono metodi alternativi che possano sostituire del tutto l'uso di animali. Certo, la scienza progredisce e infatti sono alla costante ricerca di metodi sostitutivi, ma attualmente non ce ne sono. Ci sono solo metodi complementari, come ho già detto, cioè sostituiscono un tot di animali con altri metodi (tipo la sperimentazione in vitro) ma solo in specifici e ridotti casi.

Che si fa, si sospende la sperimentazione finquando non si trova un metodo alternativo? Non si può perché bloccare la sperimentazione significa far morire i malati di cancro, di tumori, di qualsiasi cosa, significa bloccare la medicina. Se oggi un malato di cancro riesce a vivere così tanto il merito non è né di babbo natale né di Gesù, è della sperimentazione e quindi della ricerca.

Ska
18-05-13, 20:55
ragazzi mi sa che c'è già il post dedicato alla vivisezione, automoderatevi e continuate lì.
per il resto come avevo già detto, son fermamente contro i test per i cosmetici, ma se per arrivare a scoprire la medicina del cancro devono testare prima su millemila animali mi dispiace ma lo reputo un male necessario.

Yomi
18-05-13, 21:23
Yomi devi sapere che da luglio 2013 in tutta Europa sarà vietato assolutamente sperimentare sugli animali per robe cosmetiche (fonte: http://europa.eu/legislation_summaries/consumers/product_labelling_and_packaging/co0013_it.htm). L'intransigenza ce l'ha chi manda a quel paese anni e anni di duro lavoro, non certo chi, dall'altra parte, si ritrova tale lavoro mandato in fumo. La ritengo assolutamente necessaria perché lo ritiene la comunità scientifica (che non è composta da folli torturatori) e la comunità scientifica spiega anche il perché: La sperimentazione animale è necessaria poiché permette di selezionare i farmaci per la successiva fase clinica e attualmente non ci sono metodi alternativi che possano sostituire del tutto l'uso di animali. Certo, la scienza progredisce e infatti sono alla costante ricerca di metodi sostitutivi, ma attualmente non ce ne sono. Ci sono solo metodi complementari, come ho già detto, cioè sostituiscono un tot di animali con altri metodi (tipo la sperimentazione in vitro) ma solo in specifici e ridotti casi.

Che si fa, si sospende la sperimentazione finquando non si trova un metodo alternativo? Non si può perché bloccare la sperimentazione significa far morire i malati di cancro, di tumori, di qualsiasi cosa, significa bloccare la medicina. Se oggi un malato di cancro riesce a vivere così tanto il merito non è né di babbo natale né di Gesù, è della sperimentazione e quindi della ricerca.

Purtroppo non sono uno scienziato, quindi non posso argomentare a dovere.
Solo, non nutro la stessa tua fiducia, negli scienziati. E non perché non creda alla scienza o alla ricerca scientifica, come fondamentali per la società: e che gli scienziati sono persone, esseri umani, con pregi e difetti, incorruttibili e malintenzionati, come ne ritrovi tra gli animalisti.
Quindi, non mi fido. Troppo business in gioco, troppo potere a far gola.

Pensa a questo forum, e a quello che rappresentano, alcune esperienze qua riportate (compresa la mia, se ti interessa c'è il link in firma):
la cannabis è palesemente terapeutica, per, ad esempio, il contrasto degli effetti collaterali da chemioterapia, eppure ci sono scienziati (o pseudo tali), con il beneplacito interessato delle aziende farmaceutiche, che contrastano la cannabis in ogni modo, senza nessuna base scientifica ragionevole.

Non credo alla supremazia dell'Homo, sulle altre forme di vita, nemmeno in caso di cancro, nonostante debba la mia sopravvivenza, presumo (il mio chemioterapico era fluorocarcile-folfiri), alla sperimentazione animale.

Perché potremo indirizzare tutto il nostro sapere, a beneficio nostro e del nostro pianeta, invece di distruggerci inventando nuove armi, o comunque sviluppando tecnologie aberranti, e prevaricando ogni forma di vita.

:punkif5:

M'agganjo
18-05-13, 21:57
Comprendo il tuo discorso fino a un certo punto. Sapresti dirmi i nomi di questi scienziati che si dicono "contro" la cannabis? A parte il fatto mi chiedo come possa uno scienziato essere contro; schierarsi contro la cannabis significa assumere posizioni politiche e non scientifiche, perché il dovere di uno scienziato è dire cosa è la cannabis e come funziona, non esprimersi pro o contro. Nel senso, ognuno ha il diritto di esprimersi, ma non in articoli scientifici. Se mi dici i nomi di uno di questi presunti scienziati, io mi ci gioco le palle (davvero) che nemmeno uno di quelli che mi dirai avrà pubblicato nessun articolo su nessun database scientifico (I database scientifici sono tipo delle "gazzette ufficiali" dove si pubblicano e si riconoscono i propri lavori scientifici, le scoperte, qualsiasi cosa che possa avere valenza scientifica, il più importante di questi database è PubMed). Il fatto è che troppo semplice oggi definirsi "scienziati" e iniziare a dire un mucchio di cazzate; guarda gli "scienziati" del dipartimento antidroga che sparano un mucchio di cazzate antiscientifiche.

Comunque non ha molto senso dire che qualcuno possa guadagnarci a sperimentare sugli animali, ti spiego anche il perché: un beagle allevato in ambiente asettico (=ovvero nato e cresciuto in un ambiente senza contaminazioni esterne) sai quanto costa? 30 volte tanto rispetto a quanto possa costare fare la sperimentazione in vitro. Le industrie farmaceutiche sborsano fior di milioni per avere quei cani, pensi che se potessero non risparmierebbero? Dove sarebbe il guadagno? Ricordando che i cani li comprano da semplici allevamenti, e non da aziende multimiliardarie o da multinazionali (visto che c'è anche sto stereotipo che le imprese son tutte cattive gestite da imprenditori cattivi), e sfido qualcuno a dire che chi lavora in questi allevamenti sia miliardario.

Yomi
18-05-13, 23:24
ragazzi mi sa che c'è già il post dedicato alla vivisezione, automoderatevi e continuate lì.
per il resto come avevo già detto, son fermamente contro i test per i cosmetici, ma se per arrivare a scoprire la medicina del cancro devono testare prima su millemila animali mi dispiace ma lo reputo un male necessario.

Hola Ska, ai ragione, esiste un topic dedicato, però questa discussione nasce dal commento di M'agg, all'editoriale di Dolce Vita. Non siamo proprio ot, insomma.:polliceu:
Poi, come puoi leggere, non sono d'accordo sulla sperimentazione animale, neanche per sconfiggere il cancro: sono convinto, ripeto, che avremmo la possibilità di sconfiggerlo, se la smettessimo di odiarci, odiare e devastarci, senza di essa.
:punkif5:

@M'agg: Pseudo scienziati, appunto, e comandano loro..

Poi, mi dai dei numeri, non posso confutare, non sarei in grado.
Solo, ripeto, non mi fido, men che meno, delle industrie farmaceutiche.

Troppi scandali, bugie, troppi giochi politici di potere...porta pazienza, ma non mi fido neanche di te.. Con rispetto, spero tu comprenda.
:punkif5:

M'agganjo
19-05-13, 13:16
"avremmo la possibilità di sconfiggerlo se la smettessimo di odiarci"
per quanto possa essere romantica questa tua idea credo sappia benissimo pure tu che per sconfiggere certi mali c'è bisogno della medicina.

Comprendo benissimo il tuo essere sfiduciosi verso tutto, di solito chi ha troppa fiducia nell'umanità viene inchiappettato per bene. Però che devo dirti, io sono uno che vede del bello in tutto. Non posso non vedere del bello quando, proprio in questo mese, dei vecchi topi con sintomi di insufficienza cardiaca hanno subito un'inversione di invecchiamento cardiaco dopo che son stati iniettati loro questo ormone del sangue ("blood hormone"). Praticamente se prima il loro cuore era quasi decrepito, ora è ringiovanito. Ora, non lo so se tu sei un cardiopatico, ma per chi è cardiopatico è una bella scoperta, è un passo in avanti per le loro cure. E come queste ci sono tantissime altre scoperte che danno speranza ai ciechi, ai i disabili, a chi ha tumori dell'osso. Senza la sperimentazione non ci sarebbe nessuna medicina di nessun tipo, neanche l'oki. Anche le medicine per i nostri cani, gatti e altri animali... banale dirlo, provengono dalla sperimentazione animale.

Non voglio convincerti, vorrei solo che la gente iniziasse a vedere le cose da molteplici punti di vista, e non solo da uno. A volte ci lasciamo riempire la testa da tante informazioni errate.
Ah, gli pseudo-scienziati al massimo comandano nelle televisioni. Nei laboratori comandano scienziati veri, gente che nella stragrande maggioranza fa quello che fa per il bene degli altri. È stata comunque una bella conversazione :)

Ska
19-05-13, 15:17
yomi tranquillo, è che sta cosa si sa come va a finire, e anzi favorirò l'ot anche io ma voglio dirlo.
lavorando in ospedale, il mio sorriso, la mia simpatia le mie battute, e tutte le altre menate psicologiche che non sto a spiegarvi, sicuramente fanno sorridere il malato, lo mettono a proprio agio e magari lo faranno anche guarire PRIMA, ma se io al momento non somministro un antidolorifico a lui il dolore non passa, se non gli dò un antibiotico l'infezione non se ne va.

insomma possiamo smettere di odiarci, e di massacrarci a droghe o qualsiasi altro, ma la malattia è tutt un'altra cosa.
basta pensare all'aumento della vita media che abbiamo nonostante abbiamo una certa predisposizione a distruggergi, e questo succede grazie alla medicina, e grazie anche alle sperimentazioni che qualcuno ha fatto sugli animali, se prima per un influenza si poteva morire ora non vai manco in ospedale, ma ti curi a casa.
Sono diverse le malattie eradicate che non abbiamo più in italia, grazie alle vaccinazioni di massa, il vaccino da cosa si estrae? su cosa è stato testato?
sarebbe meglio se avessimo ancora molte malattie mortali in circolazione?
io non credo.

sul fatto che gli animali devono avere una dignità, non devono soffrire a caso e che debbano almeno essere sedati, son d'accordo e non ci piove, ma non mi sento proprio di far fermare le ricerche mediche per gli animali.
ora va tanto di moda l'essere ambientalista, e quasi fa anche un pò figo, quindi spesso abbiamo una visione un pò distorta della realtà, come l'ultima balla che i test possano essere fatti direttamente sulle persone, questo al massimo può limitare le ricerche agli elementi già conosciuti, con quelli che non siamo certi dell'effetto che abbiamo è impossibile, semplicemente perchè stai inniettando una sostanza sconosciuta ad una persona, magari che si sia sottoposta volontariamente al test, ma lasciando completamente al caso la sua vita, e non è così difficile avere elementi sconosciuti, basta pensare che alcuni elementi, se cambiano solamente l'orientamento da medicine diventano veleni ( e intendo davvero solo l'orientamento, non sovradosaggi, o allergie o altre balle varie)

Yomi
19-05-13, 17:14
yomi tranquillo, è che sta cosa si sa come va a finire, e anzi favorirò l'ot anche io ma voglio dirlo.
lavorando in ospedale, il mio sorriso, la mia simpatia le mie battute, e tutte le altre menate psicologiche che non sto a spiegarvi, sicuramente fanno sorridere il malato, lo mettono a proprio agio e magari lo faranno anche guarire PRIMA, ma se io al momento non somministro un antidolorifico a lui il dolore non passa, se non gli dò un antibiotico l'infezione non se ne va.

insomma possiamo smettere di odiarci, e di massacrarci a droghe o qualsiasi altro, ma la malattia è tutt un'altra cosa.
basta pensare all'aumento della vita media che abbiamo nonostante abbiamo una certa predisposizione a distruggergi, e questo succede grazie alla medicina, e grazie anche alle sperimentazioni che qualcuno ha fatto sugli animali, se prima per un influenza si poteva morire ora non vai manco in ospedale, ma ti curi a casa.
Sono diverse le malattie eradicate che non abbiamo più in italia, grazie alle vaccinazioni di massa, il vaccino da cosa si estrae? su cosa è stato testato?
sarebbe meglio se avessimo ancora molte malattie mortali in circolazione?
io non credo.

sul fatto che gli animali devono avere una dignità, non devono soffrire a caso e che debbano almeno essere sedati, son d'accordo e non ci piove, ma non mi sento proprio di far fermare le ricerche mediche per gli animali.
ora va tanto di moda l'essere ambientalista, e quasi fa anche un pò figo, quindi spesso abbiamo una visione un pò distorta della realtà, come l'ultima balla che i test possano essere fatti direttamente sulle persone, questo al massimo può limitare le ricerche agli elementi già conosciuti, con quelli che non siamo certi dell'effetto che abbiamo è impossibile, semplicemente perchè stai inniettando una sostanza sconosciuta ad una persona, magari che si sia sottoposta volontariamente al test, ma lasciando completamente al caso la sua vita, e non è così difficile avere elementi sconosciuti, basta pensare che alcuni elementi, se cambiano solamente l'orientamento da medicine diventano veleni ( e intendo davvero solo l'orientamento, non sovradosaggi, o allergie o altre balle varie)

Ska, io parlavo di indirizzare i nostri sforzi, verso ricerche positive,
forse non riesco a spiegarmi: ma non parlavo solo del sorriso ai malati..

Un esempio: se tutti i soldi spesi per le centrali a fissione, oppure gli f35, o via dicendo, fossero investiti per la ricerca medica, secondo me, avremo la tecnologia olografica, al posto dei poveri animali!!

Poi, perché mai un uomo, volontario no? Non ti facevo così cattolico!:icon_lol:

:punkif5:

ecko
19-05-13, 19:13
La penso semplicemente così: "Vivisezione. Nessuno scopo è così alto da giustificare metodi così indegni" (Einstein).

Piro
19-05-13, 19:30
"Un’atrocità non è minore per il fatto che viene commessa in un laboratorio ed è chiamata ricerca medica: resta sempre un’atrocità."

George Bernard Shaw

M'agganjo
19-05-13, 20:47
"Chi se ne esce all'improvviso con una citazione in una discussione è perché non sa mai argomentare a parole sue"

-Io

P.s: Einsten non ha mai detto quella roba, o meglio quell'aforisma è tratto dal saggio "Pensieri degli Anni Difficili", guardate voi stessi:

L’ideale umanitario dell’Europa appare veramente e indissolubilmente legato alla libera espressione delle proprie opinioni, in certa misura al libero arbitrio degli individui, allo sforzo verso l’obiettività di pensiero e all’incoraggiamento delle differenze in materia di idee e di gusti. Queste esigenze e questi ideali rappresentano la natura dello spirito europeo. Non si può stabilire la validità di tali valori e di tali principi con un ragionamento, in quanto si tratta di questioni fondamentali riguardanti il modo di affrontare la vita, che costituiscono degli orientamenti che possono essere affermati o negati solo dal sentimento. Io so una cosa sola, e cioè che affermo questi principi con tutta la mia anima, e che troverei intollerabile far parte di una società che li negasse sistematicamente. È giustificabile mettere da parte per un certo tempo i principi della libertà individuale, in vista del grande sforzo necessario per migliorare la struttura economica? Nessuno scopo è, secondo me, così alto da giustificare dei metodi indegni per il suo conseguimento. La violenza può avere talvolta eliminato con rapidità degli ostacoli, ma non si è mai dimostrata capace di creare alcunché.

Yomi
19-05-13, 21:08
"Chi se ne esce all'improvviso con una citazione in una discussione è perché non sa mai argomentare a parole sue"

-Io

P.s: Einsten non ha mai detto quella roba, o meglio quell'aforisma è tratto dal saggio "Pensieri degli Anni Difficili", guardate voi stessi:

L’ideale umanitario dell’Europa appare veramente e indissolubilmente legato alla libera espressione delle proprie opinioni, in certa misura al libero arbitrio degli individui, allo sforzo verso l’obiettività di pensiero e all’incoraggiamento delle differenze in materia di idee e di gusti. Queste esigenze e questi ideali rappresentano la natura dello spirito europeo. Non si può stabilire la validità di tali valori e di tali principi con un ragionamento, in quanto si tratta di questioni fondamentali riguardanti il modo di affrontare la vita, che costituiscono degli orientamenti che possono essere affermati o negati solo dal sentimento. Io so una cosa sola, e cioè che affermo questi principi con tutta la mia anima, e che troverei intollerabile far parte di una società che li negasse sistematicamente. È giustificabile mettere da parte per un certo tempo i principi della libertà individuale, in vista del grande sforzo necessario per migliorare la struttura economica? Nessuno scopo è, secondo me, così alto da giustificare dei metodi indegni per il suo conseguimento.

La violenza può avere talvolta eliminato con rapidità degli ostacoli, ma non si è mai dimostrata capace di creare alcunché.

Bè, sono d'accordo con lui, e non mi sembra che voglia escludere gli animali, da questo discorso. Anzi, grazie per l'ultima frase, emblematica no, per questa nostra discussione?

Che si inizi con gli esseri umani, volontari, e che si lascino da parte etica e religione.
:punkif5:

M'agganjo
19-05-13, 21:18
Yomi scusami la durezza, o meglio la franchezza: sei totalmente disinformato su queste cose eppure parli lo stesso come se ne sapessi qualcosa.
Per esempio sembri non sapere che la sperimentazione umana esiste da sempre, esiste anche oggi, esiste prima la fase preclinica e poi quella clinica (ovvero quella umana). Non ci vuole molto ad informarsi su queste cose basilari. Senza la preclinica non può esserci la clinica.

Prima di far arrivare un farmaco ad un volontario umano È NECESSARIO sperimentare su moltissimi animali, te l'ha già spiegato ska il perché e l'ho fatto anche io prima ancora.

P.s: nel lunghissimo saggio di Einstein non viene minimamente accennata la vivisezione, quindi mi sembra azzardato dire cosa Einstein volesse intendere con certe frasi. Che poi Einstein era un fisico, non aveva competenze in materie di ricerca animale.

Yomi
19-05-13, 21:26
Yomi scusami la durezza, o meglio la franchezza: sei totalmente disinformato su queste cose e pure parli lo stesso come se sapessi qualcosa.
La sperimentazione umana esiste da sempre, a quanto pare non lo sapevi. Non ci vuole molto ad informarsi su queste cose basilari.

Prima di far arrivare un farmaco ad un volontario umano È NECESSARIO sperimentare su moltissimi animali, te l'ha già spiegato ska il perché e l'ho fatto anche io prima ancora.

No, non ti scuso: non commento e l'ho già detto prima, non entro in materie scientifiche, io parlo di compassione e coscienza: che si sperimentino DA SUBITO sugli esseri umani, e che si investano tutte le nostre risorse, nella ricerca di metodi alternativi, piuttosto che costruire armi eccetera.

Scusa tu la franchezza, ma anche io avevo già detto prima, queste cose.

alla fine tutto si riduce a questo assunto:

tu pensi che la nostra esistenza, sia più importante di quella, delle altre forme di vita, io no.

:punkif5:

M'agganjo
19-05-13, 21:51
La sperimentazione non può cominciare subito da quella umana perché 1) ci vorrebbero troppi umani volontari (dai 50 ai 500 milioni) che non si troverebbero mai nemmeno andando a scovare tutta europa 2) morirebbero troppi volontari (la sperimentazione animale serve proprio a selezionare quali farmaci scartare e quali far passare alla sperimentazione umana... ebbene, se diamo pure i farmaci "scartati" ai volontari umani, questi morirebbero) 3) I topi hanno un ciclo di vita accelerato rispetto al nostro, quindi la potenziale tossicità delle sostanze somministrate si evince nel corso di uno o pochi anni, mentre nell'uomo eventuali reazioni avverse potrebbero manifestarsi anche dopo decenni, perciò comprenderai che la ricerca verrebbe notevolmente rallentata dall'aumento dei tempi richiesti, eccetera.
Poi sono d'accordo sull'aumentare i finanziamenti sulla ricerca, soprattutto in Italia dove i ricercatori veramente non hanno fondi e sono costretti ad andare all'estero.

"tu pensi che la nostra esistenza, sia più importante di quella, delle altre forme di vita, io no."
Esatto, per me la vita di un topo o di un moscerino della frutta (l'animale più usato nella sperimentazione animale è proprio il moscerino della frutta) è meno importante di quella di qualsiasi bambino o essere umano.

Piro
19-05-13, 21:53
Certo M'agganjo sei qui da poco tempo sei già a sparare sentenze e giudicare senza conoscere le persone.Potrei stare qui per ore a scriverti un poema su cosa secondo me è sbagliato nella sperimentazione,il bello del forum è sopratutto confrontarsi,ma per fortuna esistono le citazioni per racchiudere un pensiero in poche parole,specie quando dal altra parte si irrompe in un contesto con un po troppa arroganza e superbia.Saluti

M'agganjo
20-05-13, 14:18
Arroganza e superbia per aver semplicemente argomentato un pochino troppo a fondo a favore della sperimentazione animale... vabbè. Semplicemente mi sta a cuore il tema della ricerca biomedica così come mi stanno a cuore i temi antiproibizionisti. Così se vedo qualcuno dire che "marijuana o cocaina non c'è differenza" io mi 'scaldo' e cerco di argomentare a fondo, punto per punto; allo stesso modo faccio con la ricerca biomedica, son anni che sento cose che non stanno né in cielo né in terra per cui cerco sempre di argomentare punto per punto e se vedo inesattezze ho il vizio di farle notare.
Vabbè faccio un favore e smetto di postare in questo thread.

ecko
20-05-13, 14:23
"Chi se ne esce all'improvviso con una citazione in una discussione è perché non sa mai argomentare a parole sue"

O semplicemente lo fa perchè non ha tempo per argomentare e una citazione riassume già egregiamente il suo pensiero.
Nel mio caso, è così.


Einsten non ha mai detto quella roba, o meglio quell'aforisma è tratto dal saggio "Pensieri degli Anni Difficili"

Avevo sentito che quella citazione era stata attribuita erroneamente al fisico tedesco ma non me ne sono ricordato e ho erroneamente riportato il suo nome come autore. Grazie per la segnalazione.

Mettiamola in questo modo: "Vivisezione. Nessuno scopo è così alto da giustificare metodi così indegni"
Non so chi l'ha scritta e poco importa, io la penso esattamente così. :)

Ska
20-05-13, 15:36
scusate, ma la vita di mio figlio, o del vostro, per me vale più di quella di qualsiasi animale, mi dispiace, ma non voglio essere ipocrita, e non lo siate nemmeno voi, vi lascereste morire per non utilizzare farmaci sperimentati sugli animali? io non credo :icon_lol:

e yomi, purtroppo non è un argomento in cui la compassione e la coscienza possano venir considerate, ti abbiamo messo di fronte a evidenze scientifiche, e non le vuoi capire, continui a ignorare le mie domande provocanti, perchè sappiamo entrambi quali sarebbero le risposte di ognuno di noi, tutti possiamo riempirici la bocca di belle parole, ma te lo domando di nuovo, lasceresti morire tuo figlio per non usare farmaci testati sugli animali?

Ovvio che i soldi sarebbero spesi meglio per la ricerca piuttosto che per le guerre, ma il punto del discorso non è quello purtroppo.
le cose che dice m'agganjo purtroppo sono vere, è impossibile partire direttamente con la sperimentazione umana proprio per quei motivi che riporta lui, certo la reazione che un farmaco ha sull'uomo lo si può sapere solamente provandolo su di esso, ma eisiste una certa somiglianza fra la biologia umana e quella animale, e quindi nel 90% dei casi ciò che fa male agli animali fa male anche agli uomini, mentre altre volte ciò che ad un animale non fa niente per un uomo può essere mortale, ma per questo è stata adottata la stessa politica adottata sui rischi collaterali delle vaccinazioni, cioè che se anche dovessero morire mille persone per reazioni al vaccino contro la poliomelite, è una perdita sostenibile rispetto al milione di persone che morivano per la polio, questo processo è stato definito come un "male necessario".
p.s. vi invito nuovamente a rispondere alla mia domanda provocatoria, e a rispondere in maniera sincera :polliceu:

Dantep
20-05-13, 15:46
Non entro in merito alla discussione,ma mi fa alquanto piacere invece vedere che,anche se di diversa opinione m'agganjo sa il fatto suo e argomenta risposte sensate e senza alzare troppo i toni :polliceu: mi piace questa cosa,bella discussione...m'agganjo,non te ne fare,questo è uno di quegli argoment tipo carnivori/vegani o caccia si caccia no,ognuno vede giusto il proprio punto di vista e difficilmente convincerà l'altro,anche se è giusto esprimere le proprie opinioni...voglio dare un colpo al cerchio ed uno alla botte...che la sperimentazione su animali x scopi medici possa essere utile è vero,ma altrettanto vero che molti laboratori usano gli animali nel vero senso della parola,come animali...purtroppo come in tutte le realtà in tutti i campi,a tutti i livelli,in tutte le nazioni ci sono persone buone e persone cattive,persone che lavorano x il bene di tutti e persone che lavorano solo per il proprio tornaconto ed è per questo che entrambi potreste avere ragione...magari tu m'agga parli di persone e laboratori seri e qualificati,mentre magari Yomi parla di tutti gli altri laboratori :polliceu:

Yomi
20-05-13, 17:12
scusate, ma la vita di mio figlio, o del vostro, per me vale più di quella di qualsiasi animale, mi dispiace, ma non voglio essere ipocrita, e non lo siate nemmeno voi, vi lascereste morire per non utilizzare farmaci sperimentati sugli animali? io non credo :icon_lol:

e yomi, purtroppo non è un argomento in cui la compassione e la coscienza possano venir considerate, ti abbiamo messo di fronte a evidenze scientifiche, e non le vuoi capire, continui a ignorare le mie domande provocanti, perchè sappiamo entrambi quali sarebbero le risposte di ognuno di noi, tutti possiamo riempirici la bocca di belle parole, ma te lo domando di nuovo, lasceresti morire tuo figlio per non usare farmaci testati sugli animali?

Ovvio che i soldi sarebbero spesi meglio per la ricerca piuttosto che per le guerre, ma il punto del discorso non è quello purtroppo.
le cose che dice m'agganjo purtroppo sono vere, è impossibile partire direttamente con la sperimentazione umana proprio per quei motivi che riporta lui, certo la reazione che un farmaco ha sull'uomo lo si può sapere solamente provandolo su di esso, ma eisiste una certa somiglianza fra la biologia umana e quella animale, e quindi nel 90% dei casi ciò che fa male agli animali fa male anche agli uomini, mentre altre volte ciò che ad un animale non fa niente per un uomo può essere mortale, ma per questo è stata adottata la stessa politica adottata sui rischi collaterali delle vaccinazioni, cioè che se anche dovessero morire mille persone per reazioni al vaccino contro la poliomelite, è una perdita sostenibile rispetto al milione di persone che morivano per la polio, questo processo è stato definito come un "male necessario".
p.s. vi invito nuovamente a rispondere alla mia domanda provocatoria, e a rispondere in maniera sincera :polliceu:

Ska, non capisco: ho detto e ripetuto che non entro nel merito, non potrei farlo. E riporto cosa scrissi:Non credo alla supremazia dell'Homo, sulle altre forme di vita, nemmeno in caso di cancro, nonostante debba la mia sopravvivenza, presumo (il mio chemioterapico era fluorocarcile-folfiri), alla sperimentazione animale..

Non è una questione personale, di cosa farei io se avessi mio figlio da curare.
E' una cosa che dovrebbe essere attuata a livello sociale, governativo, legiferando.
Un esempio: dovessero ammazzare mio figlio, e avessi l'assassino tra le mani, lo ucciderei. Per fortuna, esiste la legge, che garantirà i diritti al, per quanto becero, criminale, altrimenti sarebbe il far west.


Proviamo a metterla così: quando vedrò che tutti gli sforzi globali, saranno indirizzati alla ricerca del benessere nostro e del nostro pianeta, e continueremo a dipendere dalla sperimentazione animale per le nostre cure, ne ridiscutiamo, ok?:)

:punkif5:

Dantep
20-05-13, 17:16
Se dovessero ammazzare mio figlio....pagherò io x il criminale poiché lui morirà per mano mia!.

Piro
23-05-13, 10:16
Arrivato stamattina:)

Yomi
23-05-13, 10:33
Non ancora arrivato, ma, dopo una mail di sollecito, è arrivato quello di Marzo Aprile!! Grazie ragazzi!!:biggrin2:

Ska
23-05-13, 12:47
a me non solo non arriva, ma hanno detto anche che mi è terminato l'abbonamento, ed in effetti è vero, il bollettino per rinnovarlo è arrivato puntuale.
ah ultima cosa, quando gli ho fatto notare che dovrei aver diritto ad un altro anno gratuito in quanto utente del mese, son spariti.
gli ho riscritto dopo qualche giorno, aspettiamo una risposta :icon_rambo:

ecko
23-05-13, 14:19
Ska, l'abbonamento per utente del mese l'avevi vinto ad Aprile 2012, quindi in teoria è scaduto. Oppure avevi già un abbonamento attivo?

Ska
23-05-13, 18:16
avevo già un abbonamento attivo :polliceu:

ecko
24-05-13, 09:07
Mandaci i tuoi dati su [email protected] e contattiamo noi il servizio abbonamenti per vedere di risolvere la cosa.

Ska
02-06-13, 13:57
ok, risolto :polliceu:

Richard
03-06-13, 13:18
A me ancora non è arrivato il numero di maggio/giugno. :(

OldGoblin_deleted
26-06-13, 08:17
te lo mando io? ghghghgh. :biggrin2: