luca89
13-06-13, 11:56
Ciao a tutti,
apro questo thread per avere delle delucidazioni riguardo l'argomento in titolo.
E' da diverso tempo (praticamente da quando ci sono stato in vacanza nel 2007), che mi piacerebbe un sacco trasferirmici per lavoro però, prima per questioni economiche e poi per altri svariati motivi, non ho mai potuto più di tanto approfondire la questione.
Adesso, alle soglie della stagione estiva (periodo nel quale si riesce a mettere qualche soldino da parte) sto nuovamente paventando l'ipotesi di questo benedetto trasferimento. Qualcuno di voi ci si è mai trasferito? (Anche per solo qualche mese). Siete rientrati in patria, e perché? Scarsità di offerta lavorativa? Perdita repentina del lavoro? Qual è il settore lavorativo nel quale è più semplice trovare impiego? (io lavoro nell'ambito della ristorazione, aiuto cuoco, aiuto pizzaiolo). Com'è il costo della vita? E gli affitti? Ci sono particolari difficoltà nel trovare un buco in cui stare? Dal punto di vista burocratico, c'è qualcosa in particolare da sapere? E ancora, la lingua può essere un problema? Viene bene a pararsi il culo con l'inglese?
Scusate la moltitudine di domande, non è scontato che non ne faccia delle altre mano mano che la discussione andrà avanti :biggrin2:
Mi piacerebbe molto sentire pareri di persone che hanno vissuto direttamente questo tipo d'esperienza e che, soddisfatti o meno, abbiano tirato le somme toccando le cose con mano (vi pregherei di evitare commenti per sentito dire, a meno che non siano cose dette da conoscenti stretti o parenti). Dico questo perché su Internet o comunque attraverso mezzi d'informazione, si può venire a conoscenza praticamente di tutto, ma se devo fare affidamento su qualche consiglio, preferirei farlo su consigli derivati da esperienze dirette.
Spero venga su una discussione appassionata e tranquilla, dove magari anche altre persone nella mia situazione, si possano ritrovare.
Grazie a tutti anticipatamente :)
apro questo thread per avere delle delucidazioni riguardo l'argomento in titolo.
E' da diverso tempo (praticamente da quando ci sono stato in vacanza nel 2007), che mi piacerebbe un sacco trasferirmici per lavoro però, prima per questioni economiche e poi per altri svariati motivi, non ho mai potuto più di tanto approfondire la questione.
Adesso, alle soglie della stagione estiva (periodo nel quale si riesce a mettere qualche soldino da parte) sto nuovamente paventando l'ipotesi di questo benedetto trasferimento. Qualcuno di voi ci si è mai trasferito? (Anche per solo qualche mese). Siete rientrati in patria, e perché? Scarsità di offerta lavorativa? Perdita repentina del lavoro? Qual è il settore lavorativo nel quale è più semplice trovare impiego? (io lavoro nell'ambito della ristorazione, aiuto cuoco, aiuto pizzaiolo). Com'è il costo della vita? E gli affitti? Ci sono particolari difficoltà nel trovare un buco in cui stare? Dal punto di vista burocratico, c'è qualcosa in particolare da sapere? E ancora, la lingua può essere un problema? Viene bene a pararsi il culo con l'inglese?
Scusate la moltitudine di domande, non è scontato che non ne faccia delle altre mano mano che la discussione andrà avanti :biggrin2:
Mi piacerebbe molto sentire pareri di persone che hanno vissuto direttamente questo tipo d'esperienza e che, soddisfatti o meno, abbiano tirato le somme toccando le cose con mano (vi pregherei di evitare commenti per sentito dire, a meno che non siano cose dette da conoscenti stretti o parenti). Dico questo perché su Internet o comunque attraverso mezzi d'informazione, si può venire a conoscenza praticamente di tutto, ma se devo fare affidamento su qualche consiglio, preferirei farlo su consigli derivati da esperienze dirette.
Spero venga su una discussione appassionata e tranquilla, dove magari anche altre persone nella mia situazione, si possano ritrovare.
Grazie a tutti anticipatamente :)