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Visualizza Versione Completa : Il cactus che assorbe le radiazioni



philmusic
14-08-13, 20:47
Oggi, tutte le popolazioni della terra sono esposte a campi elettromagnetici di intensità variabile. Lampade, televisioni, radio, frigoriferi, forni regolari e a microonde, computer ed ultimamente i telefoni cellulari emettono invisibili frequenze elettromagnetiche. Con la diffusione dei telefoni cellulari in tutto il mondo, vengono erette per essi sempre più antenne per le telecomunicazioni. Fino a oggi, le autoritò hanno affermato che tali antenne non presentano alcun rischio per le persone che vivono nelle loro vicinanze, ma per alcuni la verità è un'altra: in prossimità di un'antenna appena eretta, si verificano una serie di patologie ( disturbi del sonno, mal di testa, eruzioni cutanee, palpitazioni cardiache, vertigini, cancro). Di recente alcuni studi hanno scoperto che il Cereus peruvianus hanno la capacità di assorbire le onde elettromagnetiche naturalmente emesse dal terreno così come quelle artificiali prodotte dagli apparecchi elettronici. Sembra che la natura abbia dato all'uomo, con molta semplicità, l'incredi- bile facoltà di ristabilire l'ambiente normale di una abitazione alterata da emissioni elettromagnetiche. Si tratta del cactus CEREUS PERUVIANUS, del centro e del sud America, che si dovrà mettere prossimo ai monitors. Non è necessario collocare un gran cactus candelabro; soltanto un piccolo cactus di circa 40 Cm di altezza e di 6 faccie che risultano sufficienti (quando ha 5 faccie il risultato si riduce del 25%). Tutto viene ricoperto da una cappa bluastra cerulea). Nel centro di investigazione sperimentale -e concrettamente nella borsa di New York- gli impiegati che lavorano in questo ambiente di videoterminali di computers e che accusano dolori di testa e grande stanchezza, sono tornati ad avere l'equilibrio fisico e psichico. Si sono effettuate diverse misure biofisiche che confermano l'effetto benevole di questo cactus. La misura effettuata con il biometro de Bovis (Fisico francese che ha formulato le misure in Amstrons, una lunghezza d'onda di diecimilionesimi di millimetro), ci rivela che quando per esempio in un locale c'è una vibrazione di 8.000 unità di Bovis, appena si accente il televisore o il monitor di un computer, il valore scende di 3.000 unità, il che vuol dire una perdita di energia. (La vibrazione normale di una persona è di 6.500 unità di Bovis). Un altro test riprodotto, è il GEORITMOGRAMMA (prova che dimostra il "bombardamento" elettromagnetico su una cellula sanguinea, questo è il test realizzato dal Dr. ASCHOFF di WUPPERTAL e dal professore DE AMBROSIO dell'università di Napoli). Le misure di resistività cutanea si effettuano sulla persona con l'aiuto di due elettrodi connessi ad un ohmetro. questo metodo lo utilizza il Dr. LOTZ nell'istituto universitario di Biberach ed è stato realizzato dal Dr. HARTMANN in Eberbach (Germania). Il fatto di mettere un Cereus Peruvianus vicino allo schermo (di televi- sione o computer), o nelle prossimità di qualsiasi apparecchio elettrico, o emitente di onde hertziane, è il modo piu' semplice per proteggere la salute ed attenuare la nocività di qualche prodotto della tecnologia. Dato che è la natura chi lo produce, il cactus in questione richiede che venga alimentato giornalmente nel periodo estivo, e sporadicamente durante il periodo invernale magari approfittando delle giornate piu' belle. Di questo modo farà una riserva d'acqua e nient'altro di piu'.

http://www.italy-directory.it/index.php?articolo=729

Le piante si dimostrano ancora una volta una fonte inesauribile di risorse per l'uomo e per l'ambiente.
Ho a casa un esemplare di questo cactus, peraltro nella sua variante crestata, spero davvero di trarne dei benefici (oltre che ammirarlo per la sua bellezza :specool:)

http://www.giromagi.com/prodotti/300x300n/art6207.jpg

neofita
20-08-13, 13:04
bella storia. grazie

ugoxtutti
21-08-13, 12:24
se tu avessi avuto il trichocereus peruvianus crestato avresti avuto un ottima fonte di mescalina!
enjoy!

philmusic
21-08-13, 12:32
se tu avessi avuto il trichocereus peruvianus crestato avresti avuto un ottima fonte di mescalina!
enjoy!

Ho 2 trichocereus bridgesii, 2 trichocereus bridgesii mostruosi e 2 lophophore, di ottime fonti di mescalina ne ho già alcune :biggrinthumb: però cacchio il tricho peruvianus è troppo figo, ma qui non riesco a trovarlo..soprattutto il crestato!

Bella ugo! :specool:

ugoxtutti
21-08-13, 12:42
scambio volentieri una talea di peruvianus per una di bridgesii mostruosi ;)
visto che ne avevo uno stupendo e è volato dal 5 piano di un palazzo spappolando la sua mescalina davanti al garage di un vicino...
bella PHIL!

neofita
05-12-13, 19:05
ma per fare talee di un cactus basta staccare un pezzo e mettere in terra?

philmusic
06-12-13, 03:50
Praticamente si :)

OldGoblin_deleted
06-12-13, 05:49
La caratteristica fantastica di queste piante è che continuano a vivere anche fuori terra, nutrendosi dell'umidità dell'aria, e la loro capacità di attecchimento e di innesto, in pratica avendo due specie diverse, si possono "mozzare" le teste a entrambe e scambiarle semplicemente appoggiandole sopra e lasciando che si cicatrizzino da se'...

Girando qui e là capita di prendere una "recchia" di cactus e portarmela a casa... :)