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Visualizza Versione Completa : Controllo codice IMEI da parte della polizia



philmusic
25-08-13, 17:47
Buonasera Avvocato,
le espongo la questione: alcuni miei amici sono stati fermati, perquisiti e gli è stato rinvenuto un piccolo quantitativo di sostanza stupefacente. Al guidatore, è stato chiesto il cellulare, e il poliziotto ha digitato sulla tastiera la sequenza *#06#, facendo così apparire il codice IMEI del cellulare. Una volta annotatosi questo codice ha riconsegnato il cellulare.
Ciò è stato fatto per mettere sotto controllo il telefono della persona in questione? Più che altro, non vedo altri motivi per controllare e scriversi il codice identificativo di un determinato telefono..

ilfollettoverde
30-08-13, 23:39
scusa l'OT, ma perché a me esce "risultato sconosciuto"? sicuro sia apparso qualcosa? che non abbia fatto solo terrorismo spicologico?

PurpleHazeKiller
30-08-13, 23:45
A me esce il numero seriale del telefono se faccio quel numero, il mio telefono è un p vecchiotto, è per metà touch, ha la tastiera tradizionale.

Avv. Zaina
31-08-13, 08:56
Al di là delle valutazioni tecniche, (non so in quale modo diverso dall'aprire il telefono ci si possa munire del codice IMEI) io credo che effettivamente l'agente abbia inteso procurarsi - indebitamente - il codice IMEI, per eventualmente proporre l'intercettazione telefonica dell'apparecchio, o, comunque, creare una situazione di pressione, perchè i suoi amici sono stati trovati in possesso di stupefacenti.
Penso anche che la perquisizione possa non essere stata casuale..
Non dimentichiamo che una volta conosciuto il codice IMEI, il mutare scheda telefonica diviene una accuratezza inutile, perchè la conoscenza di tale codice permette l'individuazione costante del telefono.
Potrebbe trattarsi di attività preliminare ad ulteriori indagini.

bluedigit
31-08-13, 09:38
Ciao, ci ho pensato un po' prima di rispondere, perchè volevo essere certo di ciò che dicevo. Le possibilità sono due, la prima come diceva giustamente l'Avvo proprio qui sopra per intercettare univocamente l'apparecchio, ovvero non importa se poi cambi scheda, è l'apparecchio ad essere identificato. La seconda e non meno preoccupante, è che abbia voluto vedere se l'apparecchio era rubato.
Ora non so, perchè non lo dici, di che "stupefacente" si trattasse, e se non lo dici qui, suppongo non fosse maria o fumo. Se così fosse, la possibilità che abbiano pensato ad una intercettazione si rafforza parecchio!
Se si trattava di "roba" (leggi eroina), è possibile abbiano pensato che il tuo amico fosse il pusher, quindi abbiano controllato se il cello fosse rubato per capire quello, ed in seconda istanza, per intercettarlo di conseguenza.:busted_blue::doh:

philmusic
31-08-13, 13:07
Grazie Avvocato :polliceu:


Ciao, ci ho pensato un po' prima di rispondere, perchè volevo essere certo di ciò che dicevo. Le possibilità sono due, la prima come diceva giustamente l'Avvo proprio qui sopra per intercettare univocamente l'apparecchio, ovvero non importa se poi cambi scheda, è l'apparecchio ad essere identificato. La seconda e non meno preoccupante, è che abbia voluto vedere se l'apparecchio era rubato.
Ora non so, perchè non lo dici, di che "stupefacente" si trattasse, e se non lo dici qui, suppongo non fosse maria o fumo. Se così fosse, la possibilità che abbiano pensato ad una intercettazione si rafforza parecchio!
Se si trattava di "roba" (leggi eroina), è possibile abbiano pensato che il tuo amico fosse il pusher, quindi abbiano controllato se il cello fosse rubato per capire quello, ed in seconda istanza, per intercettarlo di conseguenza.:busted_blue::doh:

Marijuana, hashish e lsd, il tutto in piccole dosi (1-2 cad.)
Ci sono state anche stranezze nella redazione del verbale perché han fatto risultare che il possessore delle sostanze fosse colui che guidava, quando in realtà c'era un altra persona alla guida al momento del fermo. Io fossi stato in loro non avrei firmato un verbale del genere.
Purtroppo a sto punto credo sia assodato che fosse per mettere sotto controllo il telefono...

bluedigit
31-08-13, 13:59
Già, era meglio non firmare e chiamare un avvocato.... purtroppo in quei momenti non ti viene quasi mai in mente.:icon_rolleyes:

sconfusion
31-08-13, 14:09
Quì dalle mie parti si dice: Chi firmò pagò!!!! io non firmo mai nulla col caxxo che metto una firma su qualche denuncia o robe simili....

elbarto91
31-08-13, 15:39
con il codice imei in mano sicuramente sarai sotto controllo :eek::eek:

Ska
31-08-13, 15:46
Gentile avvocato, ma alla richiesta di consegnare il telefonino, possiamo rifiutarci o come per una perquisizione siamo obbligati a sottostare?

Avv. Zaina
31-08-13, 16:18
Gentile avvocato, ma alla richiesta di consegnare il telefonino, possiamo rifiutarci o come per una perquisizione siamo obbligati a sottostare?

Io credo che se gli agenti non sono delegati per iscritto a compiere specifiche verifiche (quale la rilevazione dll'Imei) ci si debba rifiutare di consegnare il telefono e di soggiacere alle richieste che essi avanzano.
Se gli agenti proseguono nonostante il rifiuto, fare constatare a verbale le proprie rimostranze, senza timore.
Poi vediamo se è' regolare o no!
Bisogna fronteggiare gli abusi con fermezza.:specool:

Ska
31-08-13, 18:36
Bisogna fronteggiare gli abusi con fermezza.:specool:

per questo motivo credo che lei stia facendo un grande servizio, perche io povero comune mortale ignaro di questo, il cellulare gliel'avrei dato senza pensarci due volte.
O almeno questo prima delle sue spiegazioni :polliceu:

nixmix
01-09-13, 18:26
Anche a me presero l'IMEI del cell e dissero che era per controllare se era rubato, una volta in centrale mi chiesero anche il codice pin della sim e il codice di sblocco del telefono. L'hanno tenuto 2 settimane e dopo me lo ridarono.

Non immagino neanche che ci hanno fatto in scientifica , sta di fatto che una volta riavuto l'ho disassemblato senza salvare i dati(mi sono girate perchè era un iphone4 con dentro mezza vita) buttato sim e fatto nuovo numero