Visualizza Versione Completa : Denuncia dei vicini e tempi di reazione dei carabinieri consumo personale x ANSIA Dep
pagafrance
01-09-13, 16:47
Faccio i complimenti al forum e all' Avv. Zaina per il lavoro e l'interesse che ci mette nel esaudire i dubbi dei partecipanti al forum.
Quando un vicino per ripicca fa una denuncia o una segnalazione cosa succede?
1:scatta d'obbligo il mandato di perquisizione o ci sono ulteriore accertamenti da parte delle forze dell'ordine?
2:quali sono i tempi tra la segnalazione o denuncia e l'intervento dei carabinieri?
3:E' possibile che impieghino elicotteri per individuare le tre piantine che ho in giardino di casa?
4: qual'è la pena materiale ed economica per chi coltiva tre piantine per uso personale?
Da premettere che ho diversi certificati medici che attestano che sono affetto da ansia depressiva motivo per il quale da due anni uso cannabis trovando un notevole sollievo.
Avv. Zaina
01-09-13, 18:41
Faccio i complimenti al forum e all' Avv. Zaina per il lavoro e l'interesse che ci mette nel esaudire i dubbi dei partecipanti al forum.
Quando un vicino per ripicca fa una denuncia o una segnalazione cosa succede?
1:scatta d'obbligo il mandato di perquisizione o ci sono ulteriore accertamenti da parte delle forze dell'ordine?
2:quali sono i tempi tra la segnalazione o denuncia e l'intervento dei carabinieri?
3:E' possibile che impieghino elicotteri per individuare le tre piantine che ho in giardino di casa?
4: qual'è la pena materiale ed economica per chi coltiva tre piantine per uso personale?
Da premettere che ho diversi certificati medici che attestano che sono affetto da ansia depressiva motivo per il quale da due anni uso cannabis trovando un notevole sollievo.
Con ordine.
E', purtroppo, sovente che qualche vicino preso dal sacro furore di trasformarsi in investigatore operi delazioni (spesso anonime) di coltivatori.
Le conseguenze, in relazione alle domande sono.
1. Le forze dell'ordine e la magistratura operano in piena libertà.
In un recentissimo caso di cui mi sto occupando nel Nordest i Carabinieri, dopo cinque giorni dalla denuncia, si sono muniti di un decreto di perquisizione del PM ed hanno proceduto.
Nell'occasione, discutibilmente, i CC erano in possesso di semi di cannabis, che erano stati ricevuti erroneamente dalla vicina di casa dell'effettivo destinatario, il quale immediatamente aveva aperto - indebitamente - il pacco e si era posta in contatto con le ff.oo.
2. L'impiego di elicotteri avviene di solito se si ritiene che non vi siano altri mezzi per identificare esattamente l'area dove intervenire e se, dalle informazioni assunte, le ff.oo. ritengono (spesso a torto) di dovere operare su aree di estensione non modesta.
Un dispiego di mezzi di questo genere, spesso, non vale il risultato.
3. Coltivare significa violare formalmente l'art. 73 dpr 309/90.
In realtà, l'esito favorevole o sfavorevole di un giudizio, che concerna tre piantine (come lei dice), od anche un numero superiore (ma non esagerato) dipende da una serie di variabili importanti.
Lo stato di maturazione delle piante, il livello di thc che possa venire rinvenuto in ciascuna pianta, lo stato di assuntore del coltivatore, l'assenza di elementi collegamento del coltivatore con organizzazioni criminali o con persone notoriamente dedite al traffico di stupefacente ed altri indicatori che di volta in volta possono venire in rilievo, sono decisivi per il giudizio.
Il Tribunale di Ferrara e la Corte di Cassazione, sino ad ora sono stati gli unici organi giurisdizionali italiani che hanno giustificato la destinazione ad uso personale della coltivazione come causa che può permettere l'assoluzione del coltivatore.
In caso di condanna, potrebbe essere accordata l'attenuante della lieve entità, ma poterle dire quale possa essere la pena effettiva è per me impossibile, anche perché la sanzione tiene conto della personalità dell'imputato e del suo stato di incensuratezza.
Spero di essere stato esaustivo e rimango a disposizione.
Scusi avvocato, una domanda forse banale: che differenza c'è, in termini di pena applicabile per un caso di autocoltivazione domestica, tra una persona incensurata e una già conosciuta alle forze dell'ordine?
sconfusion
01-09-13, 20:04
Scusi avvocato, una domanda forse banale: che differenza c'è, in termini di pena applicabile per un caso di autocoltivazione domestica, tra una persona incensurata e una già conosciuta alle forze dell'ordine?
se hai dei carichi pendenti è come la bolletta della luce fanno il conguaglio
LorisPetto
01-09-13, 20:07
Ahahahah :roflmao: verissimo Sconfu!!
Avv. Zaina
01-09-13, 22:19
Sconfusion e' stato tremendamente efficace, anche se devo dire che più che un conguaglio, potrebbe essere un compri uno e paghi due, vale a dire che un precedente specifico aumenta la pea sensibilmente
AVV.ZAINA vorrei sapere se uno ad esempio ha una passata condanna per reati dovuti ad ordine pubblico ed era ancora minorenne poi con un secondo reato ha ancora la condizionale se il reato è diverso dal primo commesso? Non so se riesco a spiegarmi nel senso c'è una ammenda per ogni tipo di reato diverso?? Grazie e scusi il mio italiano !!!
Ciao abram, la condizionale dovrebbe decadere dopo 3 o 5 anni, non ricordo il termine esatto.
Avv. Zaina
03-09-13, 14:31
AVV.ZAINA vorrei sapere se uno ad esempio ha una passata condanna per reati dovuti ad ordine pubblico ed era ancora minorenne poi con un secondo reato ha ancora la condizionale se il reato è diverso dal primo commesso? Non so se riesco a spiegarmi nel senso c'è una ammenda per ogni tipo di reato diverso?? Grazie e scusi il mio italiano !!!
La sospensione condizionale della pena può essere concessa non più di due volte e la complessiva sanzione detentiva, che fruisca di tale beneficio non deve superare i due anni (rimane esclusa la pena pecuniaria).
Se la persona condannata non commette reati per 5 anni (se delitti) o 2 anni (se contravvenzioni), una volta maturato il termine, può essere avanzata richiesta di riabilitazione al Tribunale di sorveglianza.
Se la condanna è patteggiata basta chiedere (ai sensi dell'art. 445/1 cpp) la richiesta di cancellazione.
Spero di aver ben interpretato la sua domanda
Che vuol dire può essere avanzata la richiesta al tribunale di sorveglianza!?
Bisogna richiedere un archivio della pratica?
Oppure a fine della pena sospesa si archivia il tutto in modo automatico?
Se cosi non fosse in che modo si può fare eventuale richiesta?
Grazie del suo tempo avvocato
Incredibile come la mamma degli infami sia sempre incinta...
Che vuol dire può essere avanzata la richiesta al tribunale di sorveglianza!?
Bisogna richiedere un archivio della pratica?
Oppure a fine della pena sospesa si archivia il tutto in modo automatico?
Se cosi non fosse in che modo si può fare eventuale richiesta?
Grazie del suo tempo avvocato
riprendo la domanda non vorrei resti nel nulla :)
Avv. Zaina
04-09-13, 21:50
Che vuol dire può essere avanzata la richiesta al tribunale di sorveglianza!?
Bisogna richiedere un archivio della pratica?
Oppure a fine della pena sospesa si archivia il tutto in modo automatico?
Se cosi non fosse in che modo si può fare eventuale richiesta?
Grazie del suo tempo avvocato
Vuol dire che la riabilitazione si chiede al Tribunale di Sorveglianza che è il giudice competente.
Non vi sono archiviazioni automatiche .
Richiamo in toto il mio precedente post.
Quindi se io dovessi avere avuto precedenti penali avrei in carico ancora la pena?
mi scuso per le ripetizioni ma vorrei approfondire il discorso
sour diesel
05-09-13, 08:37
Incredibile come la mamma degli infami sia sempre incinta...
:specool:
se la mia vicina mi infama dopo avermi aperto la posta gli accendo casa.......
o gli nascondo 10 femmine in fioritura in garage e chiamo gli sbirri
In un recentissimo caso di cui mi sto occupando nel Nordest i Carabinieri, dopo cinque giorni dalla denuncia, si sono muniti di un decreto di perquisizione del PM ed hanno proceduto.
Nell'occasione, discutibilmente, i CC erano in possesso di semi di cannabis, che erano stati ricevuti erroneamente dalla vicina di casa dell'effettivo destinatario, il quale immediatamente aveva aperto - indebitamente - il pacco e si era posta in contatto con le ff.oo.
Gentile avvocato riguardo questo caso mi viene da chiedergli...
Come mai in questa occasione le ff.oo hanno agito dietro mandato di perquisizione?forse per i semi?scrivo forse perche' da quel che mi ricordo per armi o per droga possono agire anche senza mandato,basta il sospetto...ricordo male?
Riguardo la riabilitazione questa si deve chiedere anche quando si e' scontato l'ultima condanna ai servizi sociali...
La ringrazio in anticipo
Cordiali Saluti
Un pensiero stupido:
Se dopo una perquisizione delle Forze dell'Ordine non viene riscontrata alcuna coltivazione,
ci si puo' rivalere su chi ha fatto partire la denuncia/segnalazione?
A parte che,
continuando nello stupido pensiero,
da quel momento in poi,
per avere ricevuto un pacco di semi,
si sara' sempre sotto osservazione sia del vicinato che delle Forze dell'Ordine,
no?
:doh:
Avv. Zaina
05-09-13, 21:00
Gentile avvocato riguardo questo caso mi viene da chiedergli...
Come mai in questa occasione le ff.oo hanno agito dietro mandato di perquisizione?forse per i semi?scrivo forse perche' da quel che mi ricordo per armi o per droga possono agire anche senza mandato,basta il sospetto...ricordo male?
Riguardo la riabilitazione questa si deve chiedere anche quando si e' scontato l'ultima condanna ai servizi sociali...
La ringrazio in anticipo
Cordiali Saluti
La scelta di chiedere ed ottenere un decreto di perquisizione è discrezionale, proprio perchè l'art. 103 dpr 309/90 permette alle ff.oo. di agire senza preventiva autorizzazione del magistrato.
La riabilitazione costituisce "un colpo di spugna", consentitemi la metafora, in quanto cancella, in presenza di precise condizioni, la condanna, purchè definitiva ed eseguita anche solo formalmente (e per eseguita si intende anche quella condizionalmente sospesa)
Avv. Zaina
05-09-13, 21:02
Un pensiero stupido:
Se dopo una perquisizione delle Forze dell'Ordine non viene riscontrata alcuna coltivazione,
ci si puo' rivalere su chi ha fatto partire la denuncia/segnalazione?
A parte che,
continuando nello stupido pensiero,
da quel momento in poi,
per avere ricevuto un pacco di semi,
si sara' sempre sotto osservazione sia del vicinato che delle Forze dell'Ordine,
no?
:doh:
No non è possibile a meno che la denunzia non si riveli calunniosa, ma si sa, che raramente le ff.oo. ritengono calunniose denunzie del genere di quelle in questione.
E'' evidente che una persona, intercettata in relazione ad un pacco sospetto, susciterà sempre interesse nelle ff.oo.....
CC erano in possesso di semi di cannabis, che erano stati ricevuti erroneamente dalla vicina di casa dell'effettivo destinatario, il quale immediatamente aveva aperto - indebitamente - il pacco e si era posta in contatto con le ff.oo.
Che sfiga .. scusate lo sfogo ma e' giusto così.
Esiste la selezione naturale .. e il pollo dev'essere mangiato.
Vi rendete conto che: Noi non possiamo sbagliare MAI !!!
Sarò io ad aver un'inclinazione mentale particolare, forse perche' mi hanno sfondato il c**o mettendomi la roba addosso (questa e' un'altra storia che forse un giorno mi metterò a scrivere)
Ma in questo caso quando faccio un'ordine prendo tutte le precauzioni:
1° Cambio nome "inventato" del destinatario che corrisponde all'indirizzo o cassetta della posta.
2° Quando vado a fare shopping in un negozio parcheggio fuori dal centro evito le telecamere (targa veicolo) prendo i mezzi pubblici, mi camuffato che manco mia madre mi riconoscerebbe ed al ritorno se ho tanto materiale prendo un taxi che mi porta vicino dove ho parcheggiato, ha dimenticavo stacco tutte l'etichette che hanno immagini di ganja o nomi tipo BioCanna ecc.
Almeno si evita d'inciampare, tipo in un controllo di routine che può svelare i ns scheletrini nell'armadio.
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