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Visualizza Versione Completa : 8 febbraio 2014 ROMA Manifestazione contro la Fini-Giovanardi



Pawan Kumar - ASCIA
28-12-13, 18:27
Illegale è la legge, il suo costo reale…

II 15 dicembre a Roma, la Rete “Fine del Mondo Proibizionista” ha indetto una assemblea nazionale, in vista del pronunciamento della Corte Costituzionale sulla Fini/Giovanardi, previsto il prossimo 11 febbraio, alla quale hanno aderito, animando attivamente l’incontro e il dibattito, un vasto ed eterogeneo numero di realtà, soggetti, gruppi, che spaziano dai CSOA agli operatori di riduzione del danno, ad associazioni, onlus e parti di organizzazioni istituzionali.

Otto anni di Fini/Giovanardi hanno prodotto decine di migliaia di arresti, millenni di galera per la somma delle condanne, sovraffollamento delle carceri, costi esorbitanti per la macchina repressiva e giudiziaria,crescita dei profitti delle narcomafie; tante, troppe persecuzioni e vittime ostaggio di impunità, ipocrisie, di reticenze, troppe le morti da non insabbiare che reclamano verità.

Le due leggi sulle droghe e sull’immigrazione hanno provocato una serie di procedimenti che hanno fatto diventare la condizione carceraria Italiana un’emergenza, un caso nazionale, che ci pone dietro la Turchia.

Nessun altro paese europeo ha così tanti detenuti per reati connessi alle sostanze illegali: la pesante criminalizzazione dei consumatori stride di fatto con l’impunità riservata dal nostro sistema giudiziario ad autori di reati di ben altra natura, i cui effetti nuocciono alla salute della società intera, come se le categorie da individuare e perseguire fossero pre-costruite a suon di stigma. L’Europa, sulla situazione nei nostri istituti di pena ha già richiamato l’Italia, che si appresta a presiedere il Consiglio della Comunità Europea con delle pessime credenziali, rea di non rispettare alcuni fondamentali diritti umani ; tra poco scatteranno salatissime e meritate multe!

Oggi, finalmente, sembra muoversi qualcosa… sembra che si possa arrestare il sistema.
Il 28 gennaio del 2013 la Terza Corte di Appello di Roma ha emesso un’ordinanza nella quale, si inviava alla Corte Costituzionale la Fini/Giovanardi per presunta incostituzionalità e veniva sospeso il processo a carico di due ragazze, fermate con pochi grammi d’erba; nei mesi successivi in tutto il paese numerosi altri tribunali, tra cui due corti di Cassazione, hanno fatto lo stesso, e adesso sappiamo che la Corte Costituzionale discuterà la questione l’11 febbraio prossimo.

Le principali contestazioni che saranno all’esame riguardano l’iter della legge che, invece di essere discussa in parlamento, è stata approvata tramite un decreto che riguardava un altro argomento (le Olimpiadi invernali di Torino 2006) e senza che ce ne fosse motivo d’urgenza; inoltre l’equiparazione delle sanzioni per droghe pesanti e leggere viola, oltre che l’intelligenza umana, la normativa europea in proposito.


Abbiamo tutti/e ben chiaro che la possibilità che la Corte Costituzionale cancelli la Fini/Giovanardi è un’occasione irripetibile, che aprirebbe scenari completamente nuovi.

Per questo riteniamo necessario riunire tutte le forze, mobilitare soggetti, gruppi, attivisti, pazienti, strutture ed organizzazioni, che da anni si battono per l’abrogazione di questa infausta legge, in una grande manifestazione che si terrà a Roma l’8 febbraio 2014. Vogliamo costruire un percorso dal basso e condiviso che focalizzi l’attenzione sui danni causati dalla Fini/Giovanardi e che sia da propulsore alle decisioni della Corte Costituzionale.

Chiediamo a tutte e a tutti di aderire e far girare questo appello; di organizzare la mobilitazione a partire dai territori informando e promuovendo iniziative di raccolta fondi a sostegno della partecipazione alla manifestazione, tantissimi punti segnati su una mappa dove, chi vorrà, potrà trovare altri disposti a organizzare il viaggio collettivo fino a Roma, mettendo a disposizione o affittando assieme i mezzi.

Non siamo più disposti a pagare con le nostre vite e con i nostri diritti il prezzo di leggi ideologiche e repressive finalizzate a rafforzare il miliardario monopolio del commercio delle narcomafie; non siamo più disposti a veder riempire le galere di consumatori, che diventano secondo il teorema punisci e correggi criminali e poi malati e di veder perseguitare anche i pazienti che usano la cannabis a scopo terapeutico.

Non siamo più disposti a lasciare morire persone nelle carceri, e’ arrivato il momento di spingere verso la completa depenalizzazione dell’ uso personale di sostanze, iniziando dalla cannabis e dalla sua autoproduzione, come d’altronde sta già avvenendo in molti paesi del mondo.

L’8 febbraio saremo in piazza perchè “giusto o sbagliato non può essere reato!”

Per info ed adesioni scrivi a:
[email protected]
[email protected]

Firmatari:
Csoa Forte Prenestino (Roma), Csoa Sans Papier (Roma), Laboratorio Puzzle (Roma), Infoshock Csoa Gabrio (Torino), Lab57 (Laboratorio Antiproibizionista Bologna), Osservatorio Antiproibizionista Canapisa Crew (Pisa), Laboratorio Occupato SKA (Napoli), Comitato Verità per Aldo Bianzino (Perugia), Studenti Scuole Superiori, European Coalition for Just and Effective Drug Policies (ENCOD Italia), Million Marijuana March (Italia), Ass.ne La, Ass.ne Attivamente, Ass.ne Tilt, Ass.ne Giovani per Turania, Ass.ne Ascia, Ass.ne Freeweed, Quadraro Massive Sound System, SEL, Overgrow Comunity, Sicilcanapa, PIC, alcuni pazienti.

Dantep
30-12-13, 03:09
quindi?non scende nessuno a roma?

uui
30-12-13, 09:27
se non muoio prima,io ci sarò!

bBerry
30-12-13, 14:19
quindi?non scende nessuno a roma?

come no? Io ci sarò sicuramente :)!

ugoxtutti
30-12-13, 16:02
Ci puo stare... Chi scende??Io ci sto a bestiaaaaa

ecko
30-12-13, 16:19
Sinceramente avremmo apprezzato un maggior coinvolgimento, ma gli organizzatori non hanno ritenuto importante interpellare la più grande community italiana sulla canapa né la principale pubblicazione tematica.

L'11 febbraio ci sarà il pronunciamento della Corte Costituzionale sulla Fini/Giovanardi. Questa manifestazione è prevista per l'8: non vorremmo che fosse contro-producente.
A tal proposito vorrei anche un parere dell' Avv. Zaina.

Valuteremo e decideremo quindi nelle prossime settimane se partecipare o meno ufficialmente a nome Enjoint / Dolce Vita (e in caso di fare un carro).

Ben vengano pareri e considerazioni degli utenti di Enjoint…

punk lover
30-12-13, 19:14
io ci saro'

Yomi
30-12-13, 19:45
Sinceramente avremmo apprezzato un maggior coinvolgimento, ma gli organizzatori non hanno ritenuto importante interpellare la più grande community italiana sulla canapa né la principale pubblicazione tematica.

L'11 febbraio ci sarà il pronunciamento della Corte Costituzionale sulla Fini/Giovanardi. Questa manifestazione è prevista per l'8: non vorremmo che fosse contro-producente.
A tal proposito vorrei anche un parere dell' Avv. Zaina.

Valuteremo e decideremo quindi nelle prossime settimane se partecipare o meno ufficialmente a nome Enjoint / Dolce Vita (e in caso di fare un carro).

Ben vengano pareri e considerazioni degli utenti di Enjoint…

Anch'io avrei apprezzato un maggior coinvolgimento, e avrei apprezzato anche, che non ci fossero i doppiogiochisti di SeL (che fanno opposizione solo a comodo), unica forza politica parlamentare presente, che di sinistra hanno solo più la facciata, per far contento Berlusconi e la ricerca del comunista cattivo.

Poi, manca anche l'Associazione Cannabis Terapeutica, federata alla Cannabinoid Medicines (http://www.cannabis-med.org/?lng=it).

E concordo con il dottor Zaina, che già si era pronunciato, in merito all'idea di spargere foglie durante la manifestazione, per il rischio, appunto, di essere controproducenti, in un momento così delicato.

Infine, purtroppo non potrò esserci, per lavoro e distanza, ma spero di essere smentito, e che invece sia una gran manifestazione, produttiva ed efficace.

Un abbraccio, Yomi
:hippy:

Avv. Zaina
30-12-13, 23:18
Sinceramente avremmo apprezzato un maggior coinvolgimento, ma gli organizzatori non hanno ritenuto importante interpellare la più grande community italiana sulla canapa né la principale pubblicazione tematica.

L'11 febbraio ci sarà il pronunciamento della Corte Costituzionale sulla Fini/Giovanardi. Questa manifestazione è prevista per l'8: non vorremmo che fosse contro-producente.
A tal proposito vorrei anche un parere dell' Avv. Zaina.

Valuteremo e decideremo quindi nelle prossime settimane se partecipare o meno ufficialmente a nome Enjoint / Dolce Vita (e in caso di fare un carro).

Ben vengano pareri e considerazioni degli utenti di Enjoint…

Cari amici e caro Ecko
Grazie perché mi coinvolgete sempre e mi fate comprendere di apprezzare il mio impegno.
Forse perché io non sono più giovanissimo anagraficamente e forse anche per radicate convinzioni personali vi devo confessare che non credo sia produttiva, ne sia particolarmente utile l'idea di manifestare davanti alla Consulta.
Io credo che i giudici vadano lasciati decidere, senza pressioni di sorta che corrono il rischio solo di alzare la temperatura ed il clima e, al contempo, di svilire i contenuti del problema.
Vedete io credo che un'attesa serena possa contribuire a prevenire pregiudizi che certamente possono essere agitati dai proibizionisti, i quali sono sempre pronti ad utilizzare stereotipi di basso livello, attraverso dileggiare i consumatori ed i coltivatori seri di cannabis.
Non è' manifestando che si può fare pressione.
Credo, invece, che sarebbe stato molto più costruttivo un convegno, una conferenza dove fare il punto dello stato della giurisprudenza e delle opzioni normative, (che a mio avviso Enjoint potrebbe ancora organizzare magari anche a Milano, se non a Roma) sia per dimostrare che una parte del movimento della cannabis e' fatto da gente seria e preparata, sia per smentire e stanare quelle proposte di legge (quale quella dell'on. Farina) che hanno raccolto favore in un ambienti estremi che non intendono confrontarsi con chi non la pensa come loro.
Sfilate allegoriche o sit in mi paiono, quindi, del tutto irrispettose della massima magistratura della repubblica e vanno fatte, sensi in altre occasioni e contesti.
So che molti non saranno d'accordo e non ho la pretesa che lo siano.
Credo che una community come Enjoint non sia stata coinvolta proprio per la sua sobrietà e pacatezza e dico questo con grande dispiacere perché vedo che, purtroppo, spesso ha il sopravvento l'insulto, L'ignoranza, l'arroganza, cioè il volere pretendere di imporre la propria ragione a tutti i costi.
Troppe associazioni vogliono imporre linee di rottura e di protesta inutile, sguaiata e violenta verbalmente, ed a chi come me tenta un dialogo esse rinfacciano di essere spocchioso.
Credo che Ecko e la community possano decidere per il meglio ed io seguirò la decisione, spero solo di avere suscitato un dibattito serio e meditato, che tenga conto anche di queste riflessioni.

M'agganjo
30-12-13, 23:50
Ora io non sono un elettore Sel, però non ho capito perché facciano "opposizione a comodo". Sarebbe stato più comodo per Vendola sedere al Governo insieme a Letta ed Alfano, e invece ha deciso di fare opposizione.

Per quanto riguarda l'essere controproducenti, chissà se negli anni sessanta i neri americani si chiesero se manifestare potesse essere controproducente; chissà se nel quarantacinque le donne italiane si chiesero se manifestare potesse essere controproducente... una cosa è sicura: si mossero, manifestarono per una giusta causa, chiesero diritti fondamentali per il progresso della società, ed è quello che chiediamo e vogliamo noi che portiamo avanti la causa antiproibizionista, o sbaglio?
Io scenderò in piazza aspettandomi di vedere tanta gente manifestare pacificamente al fine di portare avanti idee e proposte migliori di quelle dei vari Giovanardi-Serpelloni.

Avv. Zaina
31-12-13, 00:18
Ragazzi scendere in piazza va bene, ma è l'occasione che e'sbagliata.
Non è la manifestazione generica e di contestazione delle legge a convincere i giudici costituzionali.
Ribadire invece argomentazioni giuridiche, scientifiche ed etiche può costituire una seria piattaforma.

Dantep
31-12-13, 02:02
il problema maggiore è se la manifestazione si riempie di "fattoni" "strafalcioni" mezzi brilli strascioni per le terre(come si dice dalle mie parti),perché l'immagine data sarebbe quella dello sfatto che non c'intende una mazza e si stravacca a terra e con questi presupposti col cavolo che si cambia la legge,cosa diversa se persone normali manifestano da persone civili,anche se magari si fumano qualche bel ramingo in santa pace,l'immagine data sarebbe quella di persone che nonostante palesemente stanno assumendo "droghe" sono decisamente lucide da non sfasciare niente e da non accasciarsi per terra tipo barbone :hippy:

Yomi
31-12-13, 08:27
Ora io non sono un elettore Sel, però non ho capito perché facciano "opposizione a comodo". Sarebbe stato più comodo per Vendola sedere al Governo insieme a Letta ed Alfano, e invece ha deciso di fare opposizione.

Per quanto riguarda l'essere controproducenti, chissà se negli anni sessanta i neri americani si chiesero se manifestare potesse essere controproducente; chissà se nel quarantacinque le donne italiane si chiesero se manifestare potesse essere controproducente... una cosa è sicura: si mossero, manifestarono per una giusta causa, chiesero diritti fondamentali per il progresso della società, ed è quello che chiediamo e vogliamo noi che portiamo avanti la causa antiproibizionista, o sbaglio?
Io scenderò in piazza aspettandomi di vedere tanta gente manifestare pacificamente al fine di portare avanti idee e proposte migliori di quelle dei vari Giovanardi-Serpelloni.

Per quanto riguarda SeL, un giorno ti faccio l'elenco, ma intanto ti dico una delle ultime e una constatazione iniziale:
durante le votazioni, per la legge di stabilità, avrebbero dovuto uscire dall'aula, per far mancare il numero legale e bloccare i lavori, invece, sono rimasti in aula, in appoggio a Letta e Alfano.
Poi, la constatazione è: Bersani invece andava bene??

Per il resto, quoto il dottor Zaina e Dantep.

Psy
31-12-13, 22:50
Ottimo, se non fosse che..c'è sempre una testa di cazzo che fà casino.Spero che questa manifestazione sia pacifica, senza intrusione.

Mkb
01-01-14, 15:26
ciao tutti,

intervengo per mettere in chiaro alcune cose che spesso possono sfuggire, anche a me è accaduto.

1.- la Fini-Giovanardi non è un affare solo dei consumatori di cannabis, ma di tutte le sostanze.

2.- ci sono realtà territoriali che combattono da anni che organizzano l'80% dell'evento che hanno tutti i diritti ad essere presente.

3.- Se realmente ci teniamo a dare una diversa impronta, troviamoci in 300 (e non 30) davanti la corte costituzionale, vestiti in giacca e diamo informazioni sulla canapa a 360°

molti mi conoscono da anni, e sanno bene come mi piacciono di più le fiere rispetto alle street, ma la scelta deve essere democratica e se scendono in piazza solo un determinato mondo coinvolto dalla 309/90, non è colpa loro, ma di chi resta a casa.
se alla street parteciperanno, gruppi di danza, artisti di strada o teatrali, flash mob, ecc..
l'invito e di coinvolgere tutte le realtà che conosciamo.

ciao

Avv. Zaina
01-01-14, 16:14
ciao tutti,

intervengo per mettere in chiaro alcune cose che spesso possono sfuggire, anche a me è accaduto.

1.- la Fini-Giovanardi non è un affare solo dei consumatori di cannabis, ma di tutte le sostanze.

2.- ci sono realtà territoriali che combattono da anni che organizzano l'80% dell'evento che hanno tutti i diritti ad essere presente.

3.- Se realmente ci teniamo a dare una diversa impronta, troviamoci in 300 (e non 30) davanti la corte costituzionale, vestiti in giacca e diamo informazioni sulla canapa a 360°

molti mi conoscono da anni, e sanno bene come mi piacciono di più le fiere rispetto alle street, ma la scelta deve essere democratica e se scendono in piazza solo un determinato mondo coinvolto dalla 309/90, non è colpa loro, ma di chi resta a casa.
se alla street parteciperanno, gruppi di danza, artisti di strada o teatrali, flash mob, ecc..
l'invito e di coinvolgere tutte le realtà che conosciamo.

ciao

Caro MKB sono d'accordo con Lei sulla circostanza che le tematiche concernenti la FINI-GIOVANARDI non possono essere circoscritte ai soli consumatori della cannabis.
Non di meno, atteso che una delle questioni che la Corte Costituzionale dovrà risolvere concerne la ingiusta omologazione fra droghe pesanti e droghe legge, maggiore deve essere la sensibilità e l'informazione in relazione alla complessità delle problematiche relative alla cannabis.
Se non altro appare evidente che un tratto di enorme e decisiva differenziazione si ricava dalla discussione attorno al tema della coltivazione della canapa che non trova - fortunatamente - repliche riguardo all'oppio od alla coca.
In ordine alla legittimazione di gran parte degli enti a partecipare ad una manifestazione del genere di quello ipotizzato non credo nessuno possa porre obbiezioni.
E', però, il tipo di manifestazione che non mi convince, perchè non credo che sfilate e/o presidii rendano esattamente l'idea della importanza del tema che i massimi giudici dovranno decidere.
Lo spontaneismo è interessante, ma in un contesto del genere, il pericolo di banalizzare un'occasione forse irripetibile, riducendo il tutto ad un carnevale (od ad una sagra), dove ognuno vuole protestare o manifestare a modo suo, magari senza controllo e nelle forme più diverse, bisogna rendersi conto - senza ipocrisie - che non si può correre.
Io continuo a sostenere, ma nessuno sinora mi ha riscontrato nè in senso negativo, nè in senso positivo.che una soluzione che qualificherebbe il dibattito dovrebbe essere quella dell'informazione, attraverso incontri, convegni, conferenze e comunicati stampa.
Tutto ciò senza escludere la base, che deve partecipare, ma sfatando - attraverso una seria organizzazione e con forza - il luogo comune che i consumatori di cannabis siano solo dei perdigiorno, vagabondi, brutti, sporchi, cattivi e pregiudicati.
Indossare o meno una giacca non è, per me, l'elemento di decisivo discrimine (anche se in taluni casi aiuta).
Bisogna informare l'opinione pubblica in un contesto mediatico più ampio possibile e, quindi, non è' in questo modo estemporaneo che si affronta il problema.
Io non so quante persone possano partecipare alla manifestazione, ma saranno sempre troppo poche per suscitare interesse.
E' invece necessario contattare con forza organi di stampa e media televisivi.
Diversamente la questione verrà sempre etichettata dalla altrui malafede come un fatto che riguarda solo pochi "estremisti"
Spero di essermi spiegato.:flag_italy:

Abram
02-01-14, 12:16
Se non son 5 stelle gli altri son tutti d accordo, vendola prima fa opposizione e poi quando in aula vota a favore !!! Se volessi andare vestito da barbone vaporizzato e sballato non ci vedrei nulla di male, non che lo voglia fare ma sarebbe giusto che possa manifestare come credo se son messo cosi è anche colpa loro! !!! !!! !!!

Mkb
02-01-14, 15:34
La ringrazio avv. Zaina,
Quoto il suo intervento, che si allineava al mio intervento alla riunione Nazionale.
ci si è lasciati con un impegno, quello di creare degli eventi locali per sensibilizzare l'opinione pubblica, ma come ben sappiamo le forze sono poche (sempre le stesse) e se tutti riusciamo a dare una mano il tutto diventerà più interessante, più rappresentativo, ecc...

Per quanto mi riguarda, mi sono preso già troppi impegni, sono disponibile ad aiutare tutti, ma deve partire da voi e dai vostri territori.

ho deciso si puntare con forza al "presidio" anche se non abbiamo ancora definito le modalità, che dovranno essere, Informative e Propositive (non è nostro interesse far passare un messaggio "aggressivo" vendicativo" delle persecuzioni) preferiamo far arrivare alla cittadinanza il messaggio positivo.
Visto che le maggiori forze Antipro verranno impiegate nella manifestazione del 8 feb.
le date del 11-12 feb. (prego l'avv. di confermarle, girano voci contrastanti) ho il timore che passino in secondo piano... per questo mi piacerebbe che venissero occupate dal mondo Cannabico italiano, ma abbiamo bisogno di tutti voi.

M'agganjo
04-01-14, 19:08
Per quanto riguarda SeL, un giorno ti faccio l'elenco, ma intanto ti dico una delle ultime e una constatazione iniziale:
durante le votazioni, per la legge di stabilità, avrebbero dovuto uscire dall'aula, per far mancare il numero legale e bloccare i lavori, invece, sono rimasti in aula, in appoggio a Letta e Alfano.
Poi, la constatazione è: Bersani invece andava bene??


Non c'era scritto da nessuna parte che "avrebbero dovuto uscire dall'aula". Loro sono rimasti e se non ricordo male hanno votato contro (così han fatto pure i deputati 5stelle); potrei rigirarti la frittata e dire che quelli che hanno abbandonato l'aula sarebbero dovuti rimanere in camera e votare la sfiducia. Quello dell'abbandonare l'aula è una "strategia politica" a cui alcuni partiti non hanno mai voluto partecipare per principio, tipo i Radicali che proprio per questo motivo qualche tempo fa vennero accusati di aver salvato Berlusconi (e Pannella si prese gli sputi dalla civilissima gente antiberlusconiana).
La constatazione non è "Bersani andava bene, Letta no". Vendola semplicemente non voleva che il partito democratico si alleasse con il pdl, che fosse Bersani o Letta poco importava.

Comunque se l'idea del consumatore medio di cannabis è quello dello strascione barbone, allora significa che state lottando per una cosa sbagliata, perché se mi venisse dimostrato che la maggior parte delle persone che usa cannabis sia in quel modo lì, allora lascerei perdere e penserei che sotto sotto il proibizionismo ce lo meritiamo. Però mi è capitato di conoscere gente diversa, c'è chi frequenta l'università e fa farmacologia, c'è chi studia ingegneria aerospaziale, chi lavora nell'esercito, chi lavora, chi aiuta in famiglia; di fannulloni perdigiorno ne ho conosciuto davvero pochi. Io scendo in piazza per me e per loro.

Avv. Zaina
04-01-14, 19:21
Non c'era scritto da nessuna parte che "avrebbero dovuto uscire dall'aula". Loro sono rimasti e se non ricordo male hanno votato contro (così han fatto pure i deputati 5stelle); potrei rigirarti la frittata e dire che quelli che hanno abbandonato l'aula sarebbero dovuti rimanere in camera e votare la sfiducia. Quello dell'abbandonare l'aula è una "strategia politica" a cui alcuni partiti non hanno mai voluto partecipare per principio, tipo i Radicali che proprio per questo motivo qualche tempo fa vennero accusati di aver salvato Berlusconi (e Pannella si prese gli sputi dalla civilissima gente antiberlusconiana).
La constatazione non è "Bersani andava bene, Letta no". Vendola semplicemente non voleva che il partito democratico si alleasse con il pdl, che fosse Bersani o Letta poco importava.

Comunque se l'idea del consumatore medio di cannabis è quello dello strascione barbone, allora significa che state lottando per una cosa sbagliata, perché se mi venisse dimostrato che la maggior parte delle persone che usa cannabis sia in quel modo lì, allora lascerei perdere e penserei che sotto sotto il proibizionismo ce lo meritiamo. Però mi è capitato di conoscere gente diversa, c'è chi frequenta l'università e fa farmacologia, c'è chi studia ingegneria aerospaziale, chi lavora nell'esercito, chi lavora, chi aiuta in famiglia; di fannulloni perdigiorno ne ho conosciuto davvero pochi. Io scendo in piazza per me e per loro.



Caro M'agganjo mi riferisco all'ultimo paragrafo del suo post che riguarda la immagine del consumatore che viene evocata dalla fantasia generale.
Lei ha perfettamente ragione, ma mi creda troppe volte - anche a causa non solo della propaganda antiproibizionista - prevale questa idea dello strascicone barbone come efficacemente dice lei, perché le forme di protesta sono di questo tipo.
Quando sento parlare di carri allegorici, di sfilate (che di possono prestare ad infiltrazioni di personaggi destabilizzanti) allora credo che la strategia che si intende seguire sia sbagliata.
Sono le idee che vanno pubblicizzate, sono Le ragioni scientifiche, giuridiche, personali che devono essere manifestate con una ferma e rabbiosa pacatezza, non si tratta di un happening tipo isola di Wight, non è' ammesso il folklore, senno' i consumatori verranno omologati nel senso che lei teme.:sm_clapper:

M'agganjo
04-01-14, 19:32
Sono le idee che vanno pubblicizzate, sono Le ragioni scientifiche, giuridiche, personali che devono essere manifestate con una ferma e rabbiosa pacatezza, non si tratta di un happening tipo isola di Wight, non è' ammesso il folklore, senno' i consumatori verranno omologati nel senso che lei teme.:sm_clapper:

Concordo pienamente! Se non troverò nulla di tutto questo allora me ne andrò e non parteciperò alla manifestazione, ma spero il contrario. In caso farò comunque qualcosa di utile per me stesso e andrò a visitare il Colosseo :biggrinthumb:

Mkb
06-01-14, 12:04
Concordo pienamente! Se non troverò nulla di tutto questo allora me ne andrò e non parteciperò alla manifestazione, ma spero il contrario. In caso farò comunque qualcosa di utile per me stesso e andrò a visitare il Colosseo :biggrinthumb:

Cari Ragazzi,

Se sab. 8 febbraio 2014 ognuno di noi porta altri 10 amici simili al nostro mondo (avv., imprenditori, architetti, operai, professori, casalinghe, ecc..) allora la manifestazione prenderà i connotati che tutti noi ci aspettiamo.

ma se in piazza vengono solo il 10% degli utenti o 1% dei consumatori, non ci dobbiamo stupire se la manifestazione pernde una piega che non ci piace,
QUELLA SARA' SOLO COLPA O MERITO NOSTRO!

finitela di aspettarvi la pappa pronta

punk lover
06-01-14, 18:00
scusi avvocato, ma la "ferma e rabbiosa pacatezza" non funziona, non esiste!!!! io penso dovrebbe essere l'esatto opposto e non sto parlando solo di marijuana, ma di tutti i nostri diritti che vengono sistematicamente calpestati da quei terroristi in giacca e cravatta!!! a forza di porre l'altra guancia c'hanno fatto la faccia come un pallone, quanto a fondo dovranno andare prima di capire che ce lo stanno mettendo nel deretano????

Avv. Zaina
06-01-14, 18:38
Caro Punk lover, rispetto le altrui idee (e credo non sia una novità); se Lei pensa che sia più utile dare corso a manifestazioni urlate, fatti di slogan (magari con qualche offesa o minaccia), faccia pure.
Io e (soprattutto) tanti altri non pensiamo che l'aggressività o la protesta urlata siano i modelli per ottenere qualcosa.
Quello che non si vuole comprendere è che, per abbattere un sistema normativo che non funziona, esiste un solo modo e cioè elaborare e proporre, ma in maniera seria, fondata e non velleitaria, un modello legislativo differente e condiviso, facendo circolare pubblicamente le idee su tutti i media, sfidando coloro che la pensano diversamente al dibattito, abbattendo le loro posizioni dialetticamente.
Io non ho mai creduto che le manifestazioni di piazza (anche quelle maggiormente partecipate) sortiscano qualcosa di concreto, al di là di un populismo contingente e di una battaglia inutile sul numero dei partecipi.
Vede, sbaglierò, ma Lei confonde la forza degli argomenti con il porgere l'altra guancia.
Mi sembra che in questo - come nel secolo precedente - vi sia seri esempi di personaggi che hanno fatto leva esclusivamente sulle idee e sul dialogo.
A tacere poi di un personaggio che è - anche per chi diversamente da me non crede - Gesù Cristo, che penso sia stato l'antitesi della violenza ed abbia veramente sollevato il mondo con gesti forti di sostanza e miti di forma al contempo.
Lei crede, quindi, davvero che se andate in piazza a manifestare più o meno coloritamente, potrete ottenere qualcosa a tutela dei diritti che Lei (peraltro giustamente) rivendica, che non sia - nel migliore dei casi - un ulteriore disinteresse, se non addirittura dileggio ?
Essere preparati e distruggere con argomenti seri e fondati gli avversari: questa è l'unica via.

Yomi
06-01-14, 23:14
Caro Punk lover, rispetto le altrui idee (e credo non sia una novità); se Lei pensa che sia più utile dare corso a manifestazioni urlate, fatti di slogan (magari con qualche offesa o minaccia), faccia pure.
Io e (soprattutto) tanti altri non pensiamo che l'aggressività o la protesta urlata siano i modelli per ottenere qualcosa.
Quello che non si vuole comprendere è che, per abbattere un sistema normativo che non funziona, esiste un solo modo e cioè elaborare e proporre, ma in maniera seria, fondata e non velleitaria, un modello legislativo differente e condiviso, facendo circolare pubblicamente le idee su tutti i media, sfidando coloro che la pensano diversamente al dibattito, abbattendo le loro posizioni dialetticamente.
Io non ho mai creduto che le manifestazioni di piazza (anche quelle maggiormente partecipate) sortiscano qualcosa di concreto, al di là di un populismo contingente e di una battaglia inutile sul numero dei partecipi.
Vede, sbaglierò, ma Lei confonde la forza degli argomenti con il porgere l'altra guancia.
Mi sembra che in questo - come nel secolo precedente - vi sia seri esempi di personaggi che hanno fatto leva esclusivamente sulle idee e sul dialogo.
A tacere poi di un personaggio che è - anche per chi diversamente da me non crede - Gesù Cristo, che penso sia stato l'antitesi della violenza ed abbia veramente sollevato il mondo con gesti forti di sostanza e miti di forma al contempo.
Lei crede, quindi, davvero che se andate in piazza a manifestare più o meno coloritamente, potrete ottenere qualcosa a tutela dei diritti che Lei (peraltro giustamente) rivendica, che non sia - nel migliore dei casi - un ulteriore disinteresse, se non addirittura dileggio ?
Essere preparati e distruggere con argomenti seri e fondati gli avversari: questa è l'unica via.

Avvocato, io condivido il suo pensiero, ed è un modello di protesta non violenta, quello che mi ispira.
Nel contempo, pero', capisco benissimo Punk Lover:

il cosiddetto, ordine costituito (e dentro ci si deve aggiungere, obbligatoriamente, la criminalità organizzata), è diventato potentissimo, soprattutto grazie alla, generalizzando per raggruppare varie categorie, globalizzazione.
In vari periodi storici, come ricorda lei stesso, ci sono state personalità illuminate, che hanno fatto la storia, dei diritti umani, universali.

E adesso? I loro insegnamenti, dove li stanno relegando?
Questo mondo sta andando forse, verso un miglioramento?
Noi, e parto dalla mia generazione (40 anni), in avanti, non ci fidiamo più..

I diritti conquistati dai nostri nonni, sono stati messi al bando, e continuano in ogni parte del mondo, ad esserlo.
In nome del denaro, del potere, del sistema globale, laddove l'organo che più di tutti dovrebbe rappresentare il mondo, l'ONU, è di fatto in mano ai 5 paesi membri permanenti, del consiglio di sicurezza (potere di veto su ogni decisione "importante", in materia di "pace e sicurezza internazionale"):
Francia-Regno Unito-Cina-Russia-Usa, i primi 5 produttori ed esportatori di armi, al mondo.

Sono convinto che la strada della violenza, non porti lontano.
Eppure, con che violenza inaudita, stanno devastando questo povero mondo, in nome del denaro, del potere?

Scusi lo sfogo, scusate tutti, nel nostro caso, se proprio dovessimo manifestare, dovremo farlo sereni, coinvolgendo come suggeriva Mkb, tutte le persone "normali" antiproibizioniste che conosciamo.
Ma anche qua, io non mi fido.. ho paura che ci saranno infiltrati, come nelle manifestazioni No Tav, (osservato in prima persona, la sera prima ad urlare contro degli idioti, dicendogli di smetterla di tirare pietre, cercando di allontanarli perchè non volevamo violenti, il giorno dopo un signore anziano nostro amico, andò a parlare con i poliziotti, vide uno di loro, in mimetica uscire da una tenda del campo...), che cercheranno di destabilizzare l'evento, così come faranno i media, cercando il pelo nell'uovo (a Torino anni fa, eravamo 70.000, famiglie intere tutti sereni, veramente un fiume di gente pacifica, il giorno dopo parlarono solo dei 20 coglioni che diedero fuoco a dei cassonetti).

Insomma ragazzi, in un modo o nell'altro, sarà dura......

:hippy:

Mkb
07-01-14, 10:43
ciao Yomi,

la tua analisi è sicuramente giusta... vorrei solo consolidare due punti.

1.- in questi anni abbiamo capito che bisogna lottare anche per DIRITTI ACQUISITI

2.- Se non ci fidiamo, dobbiamo essere noi a vigilare e non aspettare o nasconderci

questo per dire che non bisogna aspettare che il mondo legalizzi per poter legalizzare per osmosi l'italia.....
se non si vogliono infiltrati è buona norma vigilare anche in manifestazione, e segnalare agl'organizzatori (sui carri) ogni genere di anomalia.

conludo sottolineando il fatto che sab. 8 febbraio 2014, sarà una manifestazione riunita di moltissime realtà, che in questi ann hanno imparato a gestire al meglio questi eventi. poi anche i media cominciano ad essere dalla nostra (dal 28 dic. 2013 le agenzie web preferiscono riportare news sulla legalizzazione (Uruguay, colorado, ecc..) rispetto a riportare gli arresti, sequestri, ecc...

Speriamo per il meglio.

NB: Vi ricordo che la lottta non finirà con l'abrogazione della FiniGiovanardi, ma solo quando si arriverà ad una nuova legge quadro (spero 2015-16).

NiNe505
07-01-14, 16:25
Sfilate allegoriche o sit in mi paiono, quindi, del tutto irrispettose della massima magistratura della repubblica e vanno fatte, sensi in altre occasioni e contesti.
So che molti non saranno d'accordo e non ho la pretesa che lo siano.
Credo che una community come Enjoint non sia stata coinvolta proprio per la sua sobrietà e pacatezza e dico questo con grande dispiacere perché vedo che, purtroppo, spesso ha il sopravvento l'insulto, L'ignoranza, l'arroganza, cioè il volere pretendere di imporre la propria ragione a tutti i costi.
Troppe associazioni vogliono imporre linee di rottura e di protesta inutile, sguaiata e violenta verbalmente, ed a chi come me tenta un dialogo esse rinfacciano di essere spocchioso.
Credo che Ecko e la community possano decidere per il meglio ed io seguirò la decisione, spero solo di avere suscitato un dibattito serio e meditato, che tenga conto anche di queste riflessioni.

D'accordissimo su tutta la questione e sopratutto di incentrare le risorse e le energie non per una manifestazione ma magari per un convegno/relazione con interventi di esperti proprio per evitare che come successo negli anni passati, dopo provocazioni e problemi, le manifestazione abbiano l'effetto contrario di ciò che in realtà vogliono rappresentare....andiamogli in culo e dimostriamo a tutti che con l'intelligenza siamo riusciti a vincere le nostre battaglie....!!!!

Dantep
07-01-14, 19:50
D'accordissimo su tutta la questione e sopratutto di incentrare le risorse e le energie non per una manifestazione ma magari per un convegno/relazione con interventi di esperti proprio per evitare che come successo negli anni passati, dopo provocazioni e problemi, le manifestazione abbiano l'effetto contrario di ciò che in realtà vogliono rappresentare....andiamogli in culo e dimostriamo a tutti che con l'intelligenza siamo riusciti a vincere le nostre battaglie....!!!!

ci potresti dimostrare con intelligenza che hai letto il regolamento e che prima di postare qualcosa sarebbe gradita una presentazione nell'apposita sezione :polliceu: grazie!

uui
10-01-14, 11:59
Appoggio pienamente l'iniziativa che secondo il mio punto di vista deve essere mirata ad elevare l'attenzione sulla questione cannabis(personalmente eviterei di tirare in ballo le altre droghe dato che saranno un punto di forza da parte dei proibizionisti per confondere e infangare la canapa,come al solito) e non forzare la magistratura o stigmatizzare il movimento,quindi come già ribadito facendo buona informazione ed evitare sfoghi di rabbia repressa e atteggiamenti ''anarchici'' che andrebbero senza dubbio a danneggiare il movimento pro,dobbiamo convincere chi non conosce non compiacere chi è già a favore e questa è una grande responsabilità e va gestita con molta astuzia.
Si oirganizzano pulmate o treni per il raduno?

uui
10-01-14, 12:05
Propongo in'oltre di fondare un partito politico per la legalizzazione della canapa!

Dantep
10-01-14, 19:33
io ci sarò :polliceu: vedremo quel che sarà

folgore_disattivato
10-01-14, 19:56
io ci sarò :polliceu: vedremo quel che sarà

Devi superare la frontiera prima:biggrinthumb:

Jahbas
10-01-14, 20:08
Se qualcuno scende/sale conti pure sulla mia presenza!:hippy:

bartimeus
12-01-14, 13:42
ecko alla fine enjoint/dolcevita sarà partner ufficiale?

ecko
12-01-14, 16:49
ecko alla fine enjoint/dolcevita sarà partner ufficiale?

No Bart, non lo saremo, principalmente per 2 motivi:

1) Non siamo stati interpellati alla riunione iniziale in cui si è organizzata la manifestazione, quindi non abbiamo potuto dire la nostra. Ci è solo giunta comunicazione una volta che tutto era già stato deciso. Non è un problema e non ci offendiamo, ma è possibile che il nostro supporto non sia stato ritenuto così importante da coinvolgerci dall'inizio.

2) Non condividiamo la scelta della data della manifestazione e le modalità, riteniamo anzi, che possa essere controproducente nella scelta dei giudici (come ha spiegato bene l'Avv. Zaina in alcuni post precedenti). Basti pensare alle facili strumentalizzazioni a cui si potrebbe prestare l'evento.
Avremmo di gran lunga preferito e senz'altro appoggiato volentieri, una manifestazione fatta dopo la pronuncia della Corte Costituzionale sulla decadenza della Fini-Giovanardi e soprattutto con altre modalità, ovvero una cosa più scientifica, ponderata e mirata sull'informazione, più che sulla "sfilata in strada" in stile street.
Queste cose avremmo voluto dirle durante la riunione degli organizzatori ma come spiegato, non eravamo presenti.

Ciononostante, abbiamo comunque segnalato la manifestazione sul nuovo numero di Dolce Vita e lo faremo anche attraverso Enjoint. Speriamo anche che vada tutto bene e non vogliamo certo boicottare né contrastare l'iniziativa in questione, che è comunque antiproibizionista quindi coerente ai nostri valori.

Rispettiamo le scelte degli organizzatori e di tutti i manifestanti, ma come ho spiegato, avremmo intrapreso un'altra strada.

runner
13-01-14, 11:33
Presente! Ci si becca là!

uui
14-01-14, 10:34
Dove avverrà il raduno dei manifestanti,quale piazza?

Mkb
15-01-14, 09:59
percorso e piazza usciranno 10 giorni prima del evento.

per l'orario di partenza, spero che entro pochi giorni decideranno l'ora di partenza.

cmq per tutti gli aggiornamenti ufficiali: leggeillegale.org

snach
18-01-14, 03:51
Dall'abruzzo noi ci saremo :) tutti uniti contro questi politici che vogliono uccidere la natura

Pawan Kumar - ASCIA
22-01-14, 19:48
L'articolo ASCIA che suscita lo sdegno del sen. Gentile!
A quanto pare Gentile ci legge quotidianamente, è uno dei nostri lettori più aggiornati, a giudicare dalla velocità con la quale ci risponde, su droghe.aduc.
Ce l'ha proprio con noi, per l'ultimo articolo pubblicato oggi pomeriggio, che è solo un appello a partecipare alla manifestazione dell'8 febbraio.
Di seguito il nostro articolo e poi le sue immediate dichiarazioni da droghe.aduc, dove addirittura modifica la frase citata, scritta sul nostro articolo, per poterci "incriminare":icon_twisted2::

http://www.legalizziamolacanapa.org/?p=7319

8 Febbraio sempre più vicino

Mancano meno di 20 giorni al più grande appuntamento mai atteso da tutti gli antiproibizionisti ed in particolar modo da tutti quelli che per anni hanno subito le angherie e le vessazioni causate dalla Fini-Giovanardi.

Dobbiamo essere tanti, una folla oceanica, festosa, ma anche determinata nella richiesta di cancellazione della legge più liberticida d’Europa, che è stata, ed è ancora, causa di decine di migliaia di arresti inutili e devastanti ai danni di comuni cittadini, rei solamente di apprezzare gli effetti e i benefici di una pianta indigesta alla cultura bigotta e a chi continua a trarre benefici illeciti dal suo consumo.

Saremo decine di migliaia a manifestare la nostra indignazione e la nostra insofferenza nei confronti di questa legge, chiedendo a voce alta che il pronunciamento della Corte Costituzionale possa avvenire dettato dal buon senso e non dalla pregiudiziale ideologica, alla quale invece si è già ancorata l’Avvocatura dello Stato: http://droghe.aduc.it/articolo/droga...dell_21921.php

Nei prossimi giorni verrà reso noto il luogo dell’appuntamento, l’orario e il percorso, tutti gli aggiornamenti e info: http://www.leggeillegale.org

L’appuntamento per tutti i nostri soci e simpatizzanti sarà dietro lo striscione “NON SIAMO CRIMINALI” e invitiamo tutti coloro che vorranno darci una mano per il volantinaggio e per organizzare la presenza ASCIA al corteo, a mettersi in contatto con noi: [email protected]

Per tutti coloro che invece non potranno essere presenti, ma che in qualche modo vogliono contribuire e collaborare a questo evento straordinario, l’invito è ad effettuare un versamento per coprire le spese del carro e del materiale informativo: http://www.overgrow-italy.nl/13911-2/

Tramite ricarica Postepay
n°: 4023 6004 6500 0398
Intestata a: Crespan Juri
Codice Fiscale: CRSJRU75M29G224A

Direttivo ASCIA

:PACE:

http://droghe.aduc.it/notizia/sen+ge...org_128832.php

ITALIA - Sen.Gentile versus legalizziamocanapa.org

Notizia 22 gennaio 2014 18:05

''Spero che l'Agcom, i cui compiti e le cui funzioni oggi sono delicate e importanti, voglia dare un'occhiata al sito www.legalizziamolacanapa.org e assumere le decisioni conseguenziali''. Lo afferma il sen. Antonio Gentile (Ncd), membro della commissione bicamerale per l'infanzia. ''Si legge sul sito- prosegue Gentile - che 'l'8 febbraio'' data di una manifestazione a Roma per la legalizzazione di questa droga bisogna '' essere in tanti per contrastare i bigotti della Fini- Giovanardi che sono contrari a questa pianta che continua a dare benefici a chi la consuma''. ''Una frase grave -dice Gentile - che contrasta con l'appendice ipocrita messa dai realizzatori del sito che dichiarano di non voler istigare all'uso della cannabis e di rispettare il codice penale. Questo sito diffama chiunque contrasti l'idea assurda che la cannabis non sia una droga - dice Gentile - e impunemente scrive e dice cio' che vuole pensando che la liberta' di espressione non abbia alcun limite. E' necessario che l'Agcom faccia il suo dovere, leggendo quelle pagine e analizzando se sono in contrasto.con le numerose leggi vigenti. Tutto qui. Non si puo' pensare che internet sia un mondo dove tutto e' possibile e concesso''. :pinocchio:

muchogusto
23-01-14, 12:12
a che ora e dove?????? muchogustopresente!!!!!!

Pawan Kumar - ASCIA
24-01-14, 19:20
http://www.legalizziamolacanapa.org/?p=7331

Lettera aperta al senatore Gentile

Dovremmo quasi essere grati al senator Gentile, perché con le sue continue uscite, ci offre sempre l’opportunità di spiegare meglio con chi sta parlando e soprattutto sui motivi del nostro attivismo nel voler vedere abrogata, cancellata, incenerita, la Fini-Giovanardi, e legalizzata “una pianta” dagli usi millenari.

Il senatore, dopo aver letto il nostro precedente articolo ha rilasciato la seguente dichiarazione, invitando l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) a valutare circa la correttezza e la legalità delle informazioni pubblicate nel nostro sito: http://droghe.aduc.it/notizia/sen+ge...org_128832.php

”Spero che l’Agcom, i cui compiti e le cui funzioni oggi sono delicate e importanti, voglia dare un’occhiata al sito www.legalizziamolacanapa.org e assumere le decisioni conseguenziali“. Lo afferma il sen. Antonio Gentile (Ncd), membro della commissione bicamerale per l’infanzia. “Si legge sul sito“- prosegue Gentile – che “l’8 febbraio” data di una manifestazione a Roma per la legalizzazione di questa droga ”bisogna essere in tanti per contrastare i bigotti della Fini- Giovanardi che sono contrari a questa pianta che continua a dare benefici a chi la consuma”. ”Una frase grave -dice Gentile – che contrasta con l’appendice ipocrita messa dai realizzatori del sito che dichiarano di non voler istigare all’uso della cannabis e di rispettare il codice penale. Questo sito diffama chiunque contrasti l’idea assurda che la cannabis non sia una droga – dice Gentile – e impunemente scrive e dice cio’ che vuole pensando che la liberta’ di espressione non abbia alcun limite. E’ necessario che l’Agcom faccia il suo dovere, leggendo quelle pagine e analizzando se sono in contrasto.con le numerose leggi vigenti. Tutto qui. Non si puo’ pensare che internet sia un mondo dove tutto e’ possibile e concesso”.

Lettera aperta al senatore Gentile
“Caro” senatore, tanto per iniziare, vorremmo farle presente che non abbiamo diffamato nessuno e che stravolgere il senso dei concetti non può che confermare quanto abbiamo sempre affermato, e cioè, che è assolutamente impossibile cercare di spiegare un diverso punto di vista, quando l’interlocutore è impregnato di faziosità e di pregiudizi ideologici.

Vede senatore, noi abbiamo parlato di “cultura bigotta” e non de “i bigotti della Fini- Giovanardi“, e creda che il significato è totalmente differente.

Quando scriviamo “cultura bigotta”, ci riferiamo al metodo dei divieti e delle punizioni, che purtroppo da millenni opprime l’ambizione umana al Libero Arbitrio. Ci riferiamo a quella cultura che ha sempre diviso la società in buoni e cattivi, in base al colore della pelle, o all’appartenenza ad una diversa confessione religiosa, o alle proprie tendenze sessuali, o in base a convinzioni scientifiche non condivise, o molto più semplicemente in base ad uno stile di vita che non collima con la convenzione sociale che, penso sia inutile ricordarglielo, viene sempre determinata da chi sta al vertice della piramide del potere.

Non sappiamo se lei senatore sia un fumatore di tabacco, ma pensiamo che comunque non si scandalizzi nel vedere un suo collega accendersi una sigaretta, bene senator Gentile, le forniamo qualche chicca per farle comprendere meglio perché invitiamo a contrastare la “cultura bigotta” e chi purtroppo la rappresenta rendendosi complice della staticità della Storia.

Una piccola passeggiata nel tempo …quando il consumo di tabacco era vietato:

- 1600 – In Russia, lo zar Michail Fedorovic giustizia tutti coloro che siano trovati in possesso di tabacco e ordina che chi sia trovato in possesso di tabacco sia torturato finché non riveli il nome del suo fornitore

- 1650 – L’uso del tabacco è proibito in Baviera, Sassonia e Zurigo

- 1650 – Il sultano Murad IV dell’Impero Ottomano decreta la pena di morte per chi fuma tabacco “…persino sul campo di battaglia egli faceva di tutto per sorprendere i suoi uomini nell’atto di fumare, che avrebbe poi punito decapitandoli, impiccandoli, squartandoli o amputandogli mani e piedi…”

- 1691 – A Luneberg, in Germania, la pena per chi fuma tabacco consiste nella morte

- 1921- Le sigarette sono illegali in quattordici Stati americani e in altri ventotto vengono presentati progetti di legge

Vede senatore, quello che ancora oggi ci stupisce è constatare che, nonostante i secoli siano passati, la sceneggiatura del proibizionismo rimane sempre la stessa e siamo sicuri che se lei fosse vissuto in quegli anni e se come oggi avesse ricoperto ruoli nelle Istituzioni, non avrebbe esitato un secondo nel mandare a morte un fumatore di tabacco, magari prescrivendo anche una bella tortura per trovare i suoi fornitori.

Dobbiamo inoltre notare che il proibizionismo è in realtà una droga e che il Potere ne è così assuefatto da non poterne fare a meno, tant’è che finito il proibizionismo contro il tabacco è iniziato quello contro l’alcol, un fallimentare “nobile esperimento” di cui subiamo ancora gli effetti negativi per la totale mancanza di informazioni sull’educazione all’uso, per dar luogo infine alla crociata più insulsa e compromettente mai concepita: quella contro la cannabis.

Passando al secondo concetto della sua dichiarazione, anche qui ha voluto dare la sua soggettiva interpretazione, infatti lei afferma che noi abbiamo scritto: “che sono contrari a questa pianta che continua a dare benefici a chi la consuma”, legga bene senatore, noi abbiamo scritto: “a chi continua a trarre benefici illeciti dal suo consumo“, le risulta forse che la malavita organizzata non tragga benefici dal consumo di cannabis? E’ stata una sua svista o una malafede precostituita nei nostri confronti, che non le permette neanche di leggere bene ciò che scriviamo?

Oppure si riferisce al fatto che consideriamo assurda questa persecuzione nei confronti di “cittadini rei solo di apprezzare i benefici di questa pianta?“, ma che la cannabis dia benefici da un punto di vista terapeutico non siamo solo noi a dirlo, ma decine e decine di ricercatori in tutto il mondo, dal dott. Lester Grinspoon al prof. Gianluigi Gessa e da migliaia di testimonianze dirette, di pazienti affetti da patologie invasive e che dalla cannabis hanno trovato un reale beneficio.

E di questo, nonostante la sua contrarietà, dovrebbe farsene una ragione, visto che il problema dell’uso terapeutico della cannabis in questo momento viene dibattuto a livello globale, e per darle un’ulteriore informazione, per colmare almeno in parte la sua non conoscenza sul tema, le riveliamo, a scopo squisitamente didattico, che i fiori di cannabis coltivati in proprio hanno lo stesso identico principio attivo dei fiori di cannabis venduti e somministrati per l’uso terapeutico, quindi, ci dica senatore, dove è il confine tra droga e medicina se non nell’abuso?

E proprio contro qualsiasi abuso ci siamo sempre adoperati per informare la nostra utenza, perché a noi sta molto più a cuore educare, piuttosto che punire.

Non siamo noi gli ipocriti senatore, e comunque ricordi che piantare alcune piante di cannabis, indipendentemente che sia giusto o sbagliato, non può essere reato!
E si metta l’anima in pace senatore, perché noi questa battaglia la portiamo avanti sino in fondo!

Direttivo ASCIA

dennycartina
26-01-14, 01:02
Presente, secondo me piu persone sensibili ed informate siamo,mglio è...
So che da milano, varese ed altre città del nord, partono pulman a prezzi umani :)
peace

pasqsn
02-02-14, 18:28
Ciao ragazzi! Nessuno per caso scende da nord-ovest il venerdì?

bloodyginger
04-02-14, 13:46
Ciao ragazzi, volevo chiedere se sapete di pullman organizzati per scendere a Roma sabato da zone tipo Verona/Padova/Vicenza/Venezia? (Non ho mai partecipato a un Forum, perdonate se non è il posto giusto dove chiederlo:icon_rolleyes: )

uui
06-02-14, 10:39
Ciao ragazzi, volevo chiedere se sapete di pullman organizzati per scendere a Roma sabato da zone tipo Verona/Padova/Vicenza/Venezia? (Non ho mai partecipato a un Forum, perdonate se non è il posto giusto dove chiederlo:icon_rolleyes: )
No stranamente dal nordest pare non ci siano pulmate organizzate,ma se riesci a scendere a bologna ne trovi.Scrivi una mail a [email protected] organizzano pulman da bologna a/r a 15€
leggeillegale.org per altre info e pulman

muchogusto
06-02-14, 12:19
ho letto ora ore 12 davanti a bocca della verita', dietro circo massimo per chi non sapesse!!!!!!!! chi viene a roma mi contatta in privato?????!!!!! Richard ci sarai??????

Dantep
07-02-14, 02:39
io sabato ci sarò :polliceu:

Yomi
07-02-14, 08:21
Ragazzi, questa è una cazzata, grossa come una casa, veramente.
Vogliamo far capire a tutti le nostre ragioni, e poi non invitiamo i primi, storici, antiproibizionisti??? Cos'è, ora che ci sentiamo forti, i radicali non van più bene? Solo ora ci si accorge, che i radicali in Italia, sono militaristi e americanisti??

TUTTI dovevate invitare, TUTTI, porca di una porca e straporca.
Conosco questo tipo di intolleranza, ho già avuto a che fare, con i Sinistroidi di questo becero calibro, intolleranti fino al midollo.

Bè ragazzi, IO NON CI SARO', non ha nessun senso così...:wallbash:.


Manifestazione nazionale a Roma l'8 febbraio (dalle 13 in piazza Bocca della Verita') per l'abolizione della legge Fini-Giovanardi sulle droghe. Con lo slogan "Illegale e' la legge, il suo costo reale" sono convocati a Roma tutti coloro che vogliono superare l'attuale legislazione sulle droghe.... ma con alcune esclusioni, come fanno sapere gli organizzatori sul web di presentazione dell'iniziativa (http://www.leggeillegale.org/it/approfondimenti/104-noi-e-i-radicali-1febbraio.html): sono indesiderati i Radicali di Marco Pannella e tutti coloro che, pur abolizionisti dell'attuale legislazione e a favore dela legalizzazione delle droghe, sono considerati -dagli organizzatori- appartenenti alla destra politica.

http://droghe.aduc.it/notizia/legalizzazione+cannabis+manifestazione+febbraio_12 8919.php

dennycartina
07-02-14, 08:48
Yomi, penso che come individuo possa partecipare chiunque, non faran controlli di tessere di partito...credo di aver capito che non si voglian gruppi e striscioni di partiti politici che magari vorrebbero solo tirare acqua al loro mulino.( tipo, anche noi della Lega vogliam la depenalizzazione ecc ecc...)(credo si voglia sfruttare una manifestazione di questa portata come vetrina personale)
Io non mi son mai interessato di politica, la mia è solo un'osservazione con gli occhi da ignorante in materia(politica).
peace

Yomi
07-02-14, 08:53
Yomi, penso che come individuo possa partecipare chiunque, non faran controlli di tessere di partito...credo di aver capito che non si voglian gruppi e striscioni di partiti politici che magari vorrebbero solo tirare acqua al loro mulino.( tipo, anche noi della Lega vogliam la depenalizzazione ecc ecc...)(credo si voglia sfruttare una manifestazione di questa portata come vetrina personale)
Io non mi son mai interessato di politica, la mia è solo un'osservazione con gli occhi da ignorante in materia(politica).
peace

Già, ma solo le tessere di partito che fan comodo agli organizzatori, perchè invece, quei voltagabbana di Sinistra e Libertà, ci saranno, come partito:icon_rambo:.

Ma poi raga, ok non invitare, ad esempio, Forza Nuova, ma i Radicali cazzo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!:wallbash:

M'agganjo
07-02-14, 11:31
Ragazzi, questa è una cazzata, grossa come una casa, veramente.
Vogliamo far capire a tutti le nostre ragioni, e poi non invitiamo i primi, storici, antiproibizionisti??? Cos'è, ora che ci sentiamo forti, i radicali non van più bene? Solo ora ci si accorge, che i radicali in Italia, sono militaristi e americanisti??

TUTTI dovevate invitare, TUTTI, porca di una porca e straporca.
Conosco questo tipo di intolleranza, ho già avuto a che fare, con i Sinistroidi di questo becero calibro, intolleranti fino al midollo.

Bè ragazzi, IO NON CI SARO', non ha nessun senso così...:wallbash:.


Manifestazione nazionale a Roma l'8 febbraio (dalle 13 in piazza Bocca della Verita') per l'abolizione della legge Fini-Giovanardi sulle droghe. Con lo slogan "Illegale e' la legge, il suo costo reale" sono convocati a Roma tutti coloro che vogliono superare l'attuale legislazione sulle droghe.... ma con alcune esclusioni, come fanno sapere gli organizzatori sul web di presentazione dell'iniziativa (http://www.leggeillegale.org/it/approfondimenti/104-noi-e-i-radicali-1febbraio.html): sono indesiderati i Radicali di Marco Pannella e tutti coloro che, pur abolizionisti dell'attuale legislazione e a favore dela legalizzazione delle droghe, sono considerati -dagli organizzatori- appartenenti alla destra politica.

http://droghe.aduc.it/notizia/legalizzazione+cannabis+manifestazione+febbraio_12 8919.php


Per questo motivo ho deciso che non parteciperò più alla manifestazione di domani.
Escludere chi combatte questa causa da così tanti anni che quando iniziarono alcuni di noi ancora doveva nascere, sinceramente, mi sembra una boiata.
Ho seguito la vicenda dall'inizio, con gli organizzatori che inizialmente giustificavano questa scelta dicendo di non volere partiti e simboli politici... poi quando gli abbiamo giustamente fatto notare che tra i firmatari c'è più di un partito politico, ecco che arriva la risposta vera, terribile: li vogliono escludere perché hanno idee diverse dalla loro sulla questione Israele-Palestina.
Come a dire "O la pensate come noi SU TUTTO, oppure potete andare a farvi friggere". Mi tengo alla larga da questi atteggiamenti fascisti e di divisione (chissà perché a nessuno piace l'idea di unirsi in un unico grande movimento antipro, forse perché a tutti piace stare sotto la luce dei riflettori?).

Detto questo auguro una buona manifestazione a tutti, sopratutto a quelli che trovano inaccettabile una decisione del genere e a quelli che vogliono manifestare seriamente (ergo niente fiera del degrado).

muchogusto
07-02-14, 11:39
danny ci sarai??????

Yomi
07-02-14, 14:58
Ragazzi, questa è una cazzata, grossa come una casa, veramente.
Vogliamo far capire a tutti le nostre ragioni, e poi non invitiamo i primi, storici, antiproibizionisti??? Cos'è, ora che ci sentiamo forti, i radicali non van più bene? Solo ora ci si accorge, che i radicali in Italia, sono militaristi e americanisti??

TUTTI dovevate invitare, TUTTI, porca di una porca e straporca.
Conosco questo tipo di intolleranza, ho già avuto a che fare, con i Sinistroidi di questo becero calibro, intolleranti fino al midollo.

Bè ragazzi, IO NON CI SARO', non ha nessun senso così...:wallbash:.


Manifestazione nazionale a Roma l'8 febbraio (dalle 13 in piazza Bocca della Verita') per l'abolizione della legge Fini-Giovanardi sulle droghe. Con lo slogan "Illegale e' la legge, il suo costo reale" sono convocati a Roma tutti coloro che vogliono superare l'attuale legislazione sulle droghe.... ma con alcune esclusioni, come fanno sapere gli organizzatori sul web di presentazione dell'iniziativa (http://www.leggeillegale.org/it/approfondimenti/104-noi-e-i-radicali-1febbraio.html): sono indesiderati i Radicali di Marco Pannella e tutti coloro che, pur abolizionisti dell'attuale legislazione e a favore dela legalizzazione delle droghe, sono considerati -dagli organizzatori- appartenenti alla destra politica.

http://droghe.aduc.it/notizia/legalizzazione+cannabis+manifestazione+febbraio_12 8919.php

M'aggancio, hai centrato in pieno il problema: non vogliono i fascisti, e si comportano come loro..
Però, chissà come mai, molte altre volte, i Radicali andavano benissimo, le loro iniziative appoggiate, le loro proposte e proteste condivise..
Eppure, anche in passato, i Radicali la pensavano così (motivo per cui non li ho mai votati, salvo forse una volta, e i loro referendum che mi interessarono).

Vorrei sapere, cosa ne pensano i ragazzi di Ascia, e anche qualcuno di voi (non ho voglia di menzionare tutto il foro!!:icon_lol:).

Pawan Kumar - ASCIA , Mkb , ecko , mad man , bartimeus Dantep Grower23 jeky mannaia87 mayoh neofita philmusic pinellos Resina Richard 5 di fiori cheese Gam edcm purs OldGoblin, primavera, Ska Fiammata folgore orata apache bBerry simoz w la natura batteria89, sdrino Randagio ugoxtutti pablos peyo propofol marijo Abram the.pitbull PurpleHazeKiller MJM moran NighTGhosT tiffenau Myface mighio RooR* StRaM biricchino Avv. Zaina Naive luckyred punk lover liri IlPeps kerubino

MJM
07-02-14, 15:05
Non ho possibilità di andarci ma se questo serve a qualcosa per legalizzare la Marijuana in questo paese, sono favorevole. Spero che Roma possa cominciare a farsi sentire. :)

Avv. Zaina
07-02-14, 15:12
Yomi grazie davvero, questo significa veramente essere liberi e scoprire la falsa tolleranza di chi vuole manipolare e monopolizzare il problema.
A prescindere dal fatto che il tipo di manifestazione non mi interessava (ed anche lo giudico controproducente) non parteciperei mai a manifestazioni che comprimono il diritto di qualcuno a esprimersi.
Democratici a chiacchiere, ma nei fatti...

pablos peyo
07-02-14, 15:14
Non ho possibilità di andarci ma se questo serve a qualcosa per legalizzare la Marijuana in questo paese, sono favorevole. Spero che Roma possa cominciare a farsi sentire. :)

Appoggio in pieno ogni parola di M, ma pure io mancherò

Yomi
07-02-14, 15:19
Appoggio in pieno ogni parola di M, ma pure io mancherò

Mjm e Pablos, vi ho menzionato per sapere cosa ne pensaste, del mancato invito ai Radicali. :polliceu:

dennycartina
07-02-14, 15:27
Già, ma solo le tessere di partito che fan comodo agli organizzatori, perchè invece, quei voltagabbana di Sinistra e Libertà, ci saranno, come partito:icon_rambo:.

Vedi questo non lo sapevo.
Forse il mio approccio alla manifestazione non è dei piu informati e seri....ma credimi, io vado, per me e per chi come a me interessa la faccenda,( non che chi non va non sia interessato :)) senza badare a riferimenti politici o la paura che ci possan essere solo gente volta a far caos.
Cerco di lasciar fuori dal mio contributo, tutti quei interessi politi che ci son dietro una manifestazione, altrimenti non vado piu a nessuna manifestazione.
Rispetto ed ovviamente comprendo, che chi sa un po' piu di politica di me, magari possa dare fastidio esclusioni di partiti o il coinvolgimento di altri.
:)

Yomi
07-02-14, 15:30
Vedi questo non lo sapevo.
Forse il mio approccio alla manifestazione non è dei piu informati e seri....ma credimi, io vado, per me e per chi come a me interessa la faccenda,( non che chi non va non sia interessato :)) senza badare a riferimenti politici o la paura che ci possan essere solo gente volta a far caos.
Cerco di lasciar fuori dal mio contributo, tutti quei interessi politi che ci son dietro una manifestazione, altrimenti non vado piu a nessuna manifestazione.
Rispetto ed ovviamente comprendo, che chi sa un po' piu di politica di me, magari possa dare fastidio esclusioni di partiti o il coinvolgimento di altri.
:)

Vedi Denny, è che si tratta dei Radicali, coloro che hanno da sempre sostenuto, le nostre convinzioni antiproibizioniste..
Non si puo' continuare a dividersi, soprattutto con il sistema dell'informazione che c'è in Italia, dove i proibizionisti, ricchi e potenti, faranno di tutto per accentuare, queste incongruenze.

MJM
07-02-14, 15:35
Mjm e Pablos, vi ho menzionato per sapere cosa ne pensaste, del mancato invito ai Radicali. :polliceu:

Non ho possibilità di andarci ma se questo serve a qualcosa per legalizzare la Marijuana in questo paese, sono favorevole. Spero che Roma possa cominciare a farsi sentire.

Yomi

Ti riporto quanto scritto poco fa perchè il mio pensiero non fa una grinza!

Sono costretto a darti risposte affrettate perchè non c'è motivo di creare un tempo nel discorso che ormai è ben chiaro. Non mi interessa se non invitano i radicali. Mi interessa che legalizzino la Marijuana così posso coltivarla.

Non ho la possibilità di andarci, e anche se andassi non sarei di certo io a migliorare la prestazione da dibattito incivile italiano. Non puoi ragionarci con certe persone perchè potresti imparare a fare come loro che ti influenzano proprio come hanno fatto sempre.

Ma se questo servisse qualcosa per legalizzare la Marijuana in questo paese, sarei ben a favore. Spero che Roma possa cominciare a farsi sentire perchè fino ad oggi si è pensato ai radicali e ai non radicali, quando il pensiero vero sarebbe: Aò! Me la fai fumare al sole o devo nascondermi ogni volta? :polliceu:

marijo
07-02-14, 15:43
Tutto ciò mi lascia pensare che fino a quando avremo una classe politica di vecchi bigotti di mentalità ottusa,tra l'altro con una buona percentuale di indagati, non ci sara' mai una possibile regolamentazione a meno che' non ci mangi qualcuno, cosa che non e' stata ancora organizzata...
Mi spiace dirlo ma questa a mio avviso e' l'italia

Pawan Kumar - ASCIA
07-02-14, 16:11
Ho visto solo adesso la mia menzione, ero andato in paese a cavallo e sono tornato adesso.
Nell'ASCIA ne abbiamo discusso 3 giorni fa e non ci è piaciuta a nessuno questa decisione, abbiamo deciso di invitarli individualmente a partecipare con noi, che credo saremo in coda alla manifestazione.
Da come riesco a vederla, isolato nel mio eremo, il fronte antiproibizionista è molto (forse troppo?) variegato e noi stessi dell'ASCIA riceviamo critiche sia di essere revisionisti che di essere troppo idealisti o di essere troppo estremisti, mentre mi sembra che noi cerchiamo solo di mantenere unite tutte le componenti del fronte, proprio per non disperdere le forze.
Anch'io, personalmente, anche senza sapere bene le motivazioni che hanno determinato questa decisione di escludere anche i radicali, penso che in questa specifica occasione sarebbe stato meglio essere comunque più tolleranti e mantenere le forze compatte.
Ora devo andare, che ho i cavalli che mi aspettano qui davanti casa per portarli a pascolare un po' nei dintorni, ci rileggiamo stasera.:)

kerubino
07-02-14, 16:43
Alla manifestazione non ci potrò essere per diverse ragioni, ma non trovo assolutamente giusto che i Radicali siano stati estromessi dall'evento. Hanno visto cosa sta facendo Rita Bernardini per la cannabis terapeutica? Se qui in Puglia è passata la legge che permette l'uso medico e (speriamo a breve) la coltivazione è anche grazie a lei. Non sono d'accordo con l'estromettere della gente che da 30 anni si batte per questa cosa, permettendo, invece, ad altri partiti che hanno, probabilmente, solo preso la palla al balzo per avere consenso di scendere a manifestare un diritto. :a045:

mad man
07-02-14, 16:54
Però, chissà come mai, molte altre volte, i Radicali andavano benissimo, le loro iniziative appoggiate, le loro proposte e proteste condivise.
...
Vorrei sapere, cosa ne pensano i ragazzi di Ascia, e anche qualcuno di voi
Ignoro i dettagli di questa vicenda e quindi non posso formulare un giudizio specifico sulla manifestazione.

In generale però, anche per rispondere alle tue perplessità, posso dire che banalmente tutti cambiano. È successo ai Radicali e anche al movimento antiproibizionista.
Ad esempio, nonostante il passato radicale, non so se oggi sarebbe ancora considerato "politicamente opportuno" (o semplicemente "coerente") invitare personaggi come Capezzone o Rutelli a sostenere certe battaglie.

http://ale1980italy.files.wordpress.com/2008/05/capezzone.jpghttp://images2.corriereobjects.it/gallery/Politica/2010/12_Dicembre/piazza/1/img_1/gov_15_672-458_resize.jpg

moran
07-02-14, 17:31
Nessuno...e ribadisco Nessuno dovrebbe sottostare a permessi e benestare per partecipare ad una qualsiasi manifestazione indetta pubblicamente.
Chi non vuole o non ha piacere che una dimostrazione pubbica venga liberamente condivisa da chiunque ne abbia voglia, dalla prossima volta farebbe bene a stampare inviti privati personali e recapitarli ai diretti interessati...auguri!!!

Predicare è facile...poi pero' bisogna anche razzolare!

M'agganjo
07-02-14, 17:34
Madman qui non si parla di capezzone cazzopene o rutelli.
Si parla di persone meno famose, tipo Claudia Sterzi, che da ANNI si batte per la causa antipro, tiene convegni congressi interventi in tutta Italia contribuendo davvero alla lotta al proibizionismo.
Però le è stato detto dagli organizzatori che l'associazione radicali antiproibizionisti (della quale ne è segretaria) è indesiderata per via di temi che non riguardano affatto la materia degli stupefacenti. Attenzione, l'associazione radicali antipro tratta, per l'appunto, solo di temi che riguardano gli stupefacenti e il fallimento del proibizionismo. Non si è mai espressa su altri temi. Quindi è ancora più assurdo escludere l'associazione r.a. solo perché il partito di cui fa parte (quello dei Radicali italiani) ha espresso in passato opinioni che vanno in contrasto con quelle degli organizzatori.

Dantep
07-02-14, 18:07
io andrò per manifestare civilmente affinchè si possa piantare liberamente,chi è stato invitato e chi no a livello politico non ne ho idea,spero solo che non sia un qualcosa di sbagliato altrimenti alzo i tacchi e faccio il turista :polliceu:

smilzo
07-02-14, 18:59
Beh Claudia Sterzi può venire insieme alla delegazione Ascia visto che ne è stata la co-fondatrice oppure come cittadina comune.
Io credo che se qualcuno non è stato invitato è perchè agli organizzatori non interessa la loro presenza e sinceramente poco importa dato che il fronte già così è il più compatto mai visto fin'ora in italia.
Quoto il ragionamento di mad man ma nella lista non dimenticherei un certo Della Vedova e soprattutto quel farabutto di Taradash

Yomi
07-02-14, 19:32
Beh Claudia Sterzi può venire insieme alla delegazione Ascia visto che ne è stata la co-fondatrice oppure come cittadina comune.
Io credo che se qualcuno non è stato invitato è perchè agli organizzatori non interessa la loro presenza e sinceramente poco importa dato che il fronte già così è il più compatto mai visto fin'ora in italia.
Quoto il ragionamento di mad man ma nella lista non dimenticherei un certo Della Vedova e soprattutto quel farabutto di Taradash

Bella frase, complimenti, come non gli interessa il più grande forum cannabico italiano, come non gli interessa compattare TUTTE le realtà antiproibizioniste???

Smilzo, io non lo so quanti anni hai, ma non si possono NON chiamare i Radicali, almeno appunto, le loro costole antiproibizioniste, e poi FIDARSI di certe costole del PD e di quei mezzi mafiosi di SEL.

A ecco, loro invece si che sono interessanti..:wallbash::wallbash::wallbash::wallb ash:

mannaia87
07-02-14, 19:50
Bella frase, complimenti, come non gli interessa il più grande forum cannabico italiano, come non gli interessa compattare TUTTE le realtà antiproibizioniste???

Smilzo, io non lo so quanti anni hai, ma non si possono NON chiamare i Radicali, almeno appunto, le loro costole antiproibizioniste, e poi FIDARSI di certe costole del PD e di quei mezzi mafiosi di SEL.

A ecco, loro invece si che sono interessanti..:wallbash::wallbash::wallbash::wallb ash:

Quando fanno questo tipo di scelte credo ci siano in mezzo altri interessi in America c è già un grande conflitto d interessi verso il mercato cannabico

E in italia tranquilli non sarà da meno avranno tutta l esperienza americana per arraffare il più possibile...

Fino a che la polica sara una mera questione economica ci saranno sempre e solo problemi e mai soluzioni!

La fiducia nella politica io l ho persa da una vita!

smilzo
07-02-14, 20:09
Smilzo, io non lo so quanti anni hai
40
Non te la prendere Yomi :)

tiffenau
07-02-14, 20:27
Non credo che un qualche pastore possa renderci meno pecore! Credo che tra i radicali ci siano tra i pochi politici dopo il dopoguerra( pochi, non buoni) credo che ogni forma di intolleranza (come ormai sono diventati i partiti) ed estremismo non sia la via giusta per evolvere e non credo in una manifestazione per cose così futili quando stiamo realmente nella mer**
Scusate lo sfogo ma credo ci siano cose ben più importanti rispetto alle cannette

mannaia87
07-02-14, 20:31
Non credo che un qualche pastore possa renderci meno pecore! Credo che tra i radicali ci siano tra i pochi politici dopo il dopoguerra( pochi, non buoni) credo che ogni forma di intolleranza (come ormai sono diventati i partiti) ed estremismo non sia la via giusta per evolvere e non credo in una manifestazione per cose così futili quando stiamo realmente nella mer**
Scusate lo sfogo ma credo ci siano cose ben più importanti rispetto alle cannette

Se con le cannette,potresti aprire un attività ti farebbe schifo!? Io si ma solo per la metodica italiana(e le sue schifose tasse)

Ma credo che per molti le cannette potrebbero essere il futuro,e non solo per uscire sta questa fantomatica crisi

IMHO

Yomi
07-02-14, 20:34
Non credo che un qualche pastore possa renderci meno pecore! Credo che tra i radicali ci siano tra i pochi politici dopo il dopoguerra( pochi, non buoni) credo che ogni forma di intolleranza (come ormai sono diventati i partiti) ed estremismo non sia la via giusta per evolvere e non credo in una manifestazione per cose così futili quando stiamo realmente nella mer**
Scusate lo sfogo ma credo ci siano cose ben più importanti rispetto alle cannette

Scusa Tiff, ma non si tratta di cose futili, non si tratta di una cannetta (vallo a dire a mia cognata, Apache o Abram, che è solo una cannetta).
In più, si tratta di una pianta, talmente versatile, dagli usi molteplici in ogni campo, facilmente coltivabile e miglioratrice del suolo, che potrebbe aiutarci ad uscire, da questa merda. La cannetta, è l'ultima cosa.

Questo almeno per me, non so se vale per tutti i promotori e aderenti alla manifestazione.

Tiff, non me lo aspettavo questo atteggiamento, così riduttivo, rispetto alla cannabis, non si finisce mai di stupirsi..

tiffenau
07-02-14, 20:43
Non è riduttivo, è realista, nella patria delle criminalità organizzate.. qui non c'è nessun interesse a toccare questo mercato molto ben consolidato, se si legalizzasse avremmo comunque prezzi inarrivabili resi fuori mercato dalle 'mafie' che potranno permettersi il solito lavoro 'al nero' e scusami se metto in mezzo tutti, me compreso, ma non c'è troppo interesse che cambino le cose.
Il mio estremismo dipende dall'allergia alla stupidità umana quando questo si trova in gruppo e quindi non credo nelle manifestazioni.
Riguardo ai casi particolari Yomi, come accennavi, non so che dire: sicuramente sono molto fortunato e per me fumare è un vizio cosa che porta alle mie parole... sicuramente la cannabis è una pianta molto versatile.. ma gli uomini nel 2014 continuano a uccidersi e non volenti o nolenti pensiamo ai soldi in un mondo di soldi... vedo tutto troppo distorto

mannaia87
07-02-14, 20:50
Non è riduttivo, è realista, nella patria delle criminalità organizzate.. qui non c'è nessun interesse a toccare questo mercato molto ben consolidato, se si legalizzasse avremmo comunque prezzi inarrivabili resi fuori mercato dalle 'mafie' che potranno permettersi il solito lavoro 'al nero' e scusami se metto in mezzo tutti, me compreso, ma non c'è troppo interesse che cambino le cose.
Il mio estremismo dipende dall'allergia alla stupidità umana quando questo si trova in gruppo e quindi non credo nelle manifestazioni.
Riguardo ai casi particolari Yomi, come accennavi, non so che dire: sicuramente sono molto fortunato e per me fumare è un vizio cosa che porta alle mie parole... sicuramente la cannabis è una pianta molto versatile.. ma gli uomini nel 2014 continuano a uccidersi e non volenti o nolenti pensiamo ai soldi in un mondo di soldi... vedo tutto troppo distorto

Penso che la maggior parte della gente la pensi cosi,infatti non manifesto da nove anni!

Concordo in pieno sul fatto che alla maggior parte della gente vive sulla sua illegalità,ma far di un erba un fascio è sempre sbagliato!

tiffenau
07-02-14, 20:59
Se con le cannette,potresti aprire un attività ti farebbe schifo!? Io si ma solo per la metodica italiana(e le sue schifose tasse)

Ma credo che per molti le cannette potrebbero essere il futuro,e non solo per uscire sta questa fantomatica crisi

IMHO

Ma magari.... segui questo piccolo ragionamento: chi ha i soldi fa i soldi!
non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.
Tutto si può perdonare, forse,o forse non si può perdonare il 'furto' di speranza

mad man
07-02-14, 21:36
Madman qui non si parla di capezzone cazzopene o rutelli.
Si parla di persone meno famose
...
solo perché il partito di cui fa parte (quello dei Radicali italiani) ha espresso in passato opinioni che vanno in contrasto con quelle degli organizzatori.
Considerando che gli organizzatori di una manifestazione hanno diritto di stabilirne lo svolgimento, l'inquadramento politico e quello sociale, mi sembra una motivazione non da poco quella che hai scritto.


Yomi, non stò denigrando l'importante lavoro svolto dai Radicali in Italia, prendo solo atto dei fenomeni sociali.
Negli ultimi 30 anni è cambiato il mondo, sono cambiate le leggi ed è cambiato sia il partito dei Radicali che il movimento antiproibizionista (stabilire se in meglio o in peggio non è importante ai fini del ragionamento).
Indipendentemente da chi abbia ragione o torto, posso capire -senza per forza condividere- che alcuni antiproibizionisti non transigano accostamenti politici di questo tipo:

http://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2013/08/giovanardi_berlusconi_interna-nuova.jpg
http://www.vip.it/wp-content/uploads/2013/09/berlusconi-pannella.jpg

mad man
07-02-14, 21:50
ma non c'è troppo interesse che cambino le cose
Gli unici che non hanno interesse in un cambiamento sono tutti quei soggetti che attualmente stanno tra il coltivatore e il consumatore.

M'agganjo
07-02-14, 21:54
Madman se per te è una motivazione valida escludere un'associazione guidata da persone che hanno dedicato e stanno tutt'ora dedicando la propria vita alla causa antiproibizionista solo perché altre persone hanno commesso il delitto di esprimere opinioni su cose che non c'entrano nulla con l'antiproibizionismo allora vabbè, sarò sbagliato io a trovare 'sta cosa aberrante, fascista e priva di ogni logica.

Poi s'è scatenata un vortice di discorsi vaghi in 'sto topic... so' solo cannette...

tiffenau
07-02-14, 21:56
Hai colto il problema! Sto facendo una piccola lotta di sensibilizzazione sull'argomento:
'a casa mia se faccio conoscere 2 persone il mio guadagno dovrebbe consistere nel migliorare una qualche situazione che non sia per forza la mia'
Mi reputo facente parte di una zona grigia particolarmente avida

Yomi
07-02-14, 22:27
Madman se per te è una motivazione valida escludere un'associazione guidata da persone che hanno dedicato e stanno tutt'ora dedicando la propria vita alla causa antiproibizionista solo perché altre persone hanno commesso il delitto di esprimere opinioni su cose che non c'entrano nulla con l'antiproibizionismo allora vabbè, sarò sbagliato io a trovare 'sta cosa aberrante, fascista e priva di ogni logica.

Poi s'è scatenata un vortice di discorsi vaghi in 'sto topic... so' solo cannette...

M'agganjo, anche io la penso come te, e non siamo ancora arrivati al vero punto.

Mad man, anche a me fanno schifo le politiche radicali, soprattutto negli ultimi anni. Anche a me, Israele pare nazista, verso i palestinesi.
Anche a me, Pannella sempre in sciopero della fame, e grasso come un bue, mi dà ribrezzo.
Solo, così mi abbasso al loro livello, è una cosa troppo importante, soprattutto per chi ne ha veramente bisogno, che sono i malati, le politiche sanitarie, energetiche, economiche e ambientali, in primis. E ribadisco, i media di regime, faranno di tutto per trovare delle magagne interne al movimento antipro, tipo questa.

Non so, tacciamo gli altri di fascismo, e poi ci comportiamo da tali, sempre con una fetta di prosciutto negli occhi, verso altri partiti, merdosi quanto e forse più dei radicali.
E' questo che non capisco, e sono contento che ASCIA, si sia mostrata in disaccordo con l'organizzazione.

mad man
08-02-14, 10:53
sarò sbagliato io a trovare 'sta cosa aberrante, fascista e priva di ogni logica
...
Madman se per te è una motivazione valida

Una motivazione politica mi sembra più che sufficiente per far valere il proprio diritto a dare un'inquadramento politico alla manifestazione.

Io non sostengo che sia giusto, sostengo solo che non si tratta di una scelta priva di logica. Così come il coinvolgimento diretto di OverGrow rispetto ad Enjoint, per una manifestazione a Roma è una scelta abbastanza logica.

smilzo
08-02-14, 11:44
http://www.leggeillegale.org/it/approfondimenti/118-non-accettiamo-provocazioni-e-provocatori.html

Non accettiamo provocazioni e provocatori


Apprendiamo divertiti le "stupefacenti" dichiarazioni dei Radicali che affermano di volere partecipare alla manifestazione dell' 8 febbraio, benché, come affermano, sanno bene di non essere graditi dagli organizzatori.
Senza voler in alcun modo rispondere agli insulti e alle numerose provocazioni riportate nel comunicato postato sui social network da Marco Pannella dobbiamo però rispondere ribadendo dei concetti basilari.

Prendiamo atto che non hanno potuto negare l’autenticità dei riferimenti storici delle loro vergognose posizioni in ambito nazionale e internazionale, ben argomentata nel documento nella nostra Home page "NOI E I RADICALI, IL MOVIMENTO ANTIPROIBIZIONISTA AUTORGANIZZATO E LE DIFFERENZE INCOMPATIBILI CON TUTTA LA DESTRA E I RADICALI”.

Riaffermiamo un principio garantito dalla Costituzione; chiunque è libero di manifestare le proprie opinioni in maniera civile e pacifica, noi non vietiamo a nessuno di manifestare come dove e quando vuole e ovviamente rivendichiamo anche per noi lo stesso diritto.

Se i Radicali intendono manifestare contro questa legge, sono liberi di farlo ma non nella nostra manifestazione.
Si scelgano il luogo, la data e le modalità, concordino un percorso con la Questura di Roma quando vogliono, anche sabato 8 ma in una altra piazza distante dal nostro percorso, questa è la nostra manifestazione, non la loro.

Difenderemo la manifestazione e chi vi partecipa da attacchi e provocazioni, chiunque può partecipare a titolo personale e in maniera civile e rispettosa ma saranno ammessi solo spezzoni, striscioni e simboli delle associazioni che compongono le adesioni visionabili sul nostro sito.

Non saranno inoltre ammessi striscioni, bandiere e simboli di partito, di nessun partito, neanche di quelli presenti nelle adesioni, come tutti/e sanno e come è stato da tutte le sigle concordato.

smilzo
08-02-14, 11:47
http://www.leggeillegale.org/it/approfondimenti/104-noi-e-i-radicali-1febbraio.html

IL MOVIMENTO ANTIPROIBIZIONISTA AUTORGANIZZATO E LE DIFFERENZE INCOMPATIBILI CON TUTTA LA DESTRA E I RADICALI


L’assemblea nazionale del cartello “ILLEGALE E’ LA LEGGE” tenutasi il 19 gennaio a Roma al CSOA Forte Prenestino, preso atto che arrivavanoproposte di partecipazione indesiderate, in linea con la storica posizione del Movimento Antiproibizionista, ha ribadito che non sarebbero state accettate adesioni dei radicali né delle associazioni da loro usate come cavallo di Troia, né ovviamente, di associazioni o partiti di destra .

Nessun cartello, frutto di un agire collettivo riflessivo che cerca di tracciare i nessi tra appartenenze e identità multiple, è obbligato ad accettare adesioni in maniera acritica e dissonante con l’agire comune.

I cartelli così ampi sono tenuti assieme da un collante che non è mai e solo l’obiettivo principale, ma il risultato di un agire che con tutte le differenze possibili, non può essere in netto contrasto su tutto il resto.

Come tenere insieme forme di attivismo antiproibizionista, e orientamenti liberisti, comunità di pratiche libertarie e politiche filo atlantiste.

Come è possibile trovare interstizi di incontro tra pratiche di movimento dal basso e offerte di appoggio a candidature a leaders della destra, tanto per citare alcune delle differenze inconciliabili tra chi propone la piattaforma e la legittimazione di esperienze condivise e chi chiede di aderire, senza esplicitare un mutamento di paradigma nelle proprie politiche , senza denunciare criticamente le posizioni assunte nel corso di questi anni dalla propria coalizione al cartello.

Ciò che ci unisce, non è solo l’antiproibizionismo, ma unala visione del mondo critica nei confronti di politiche filoatlantiste favorevoli alla guerra in Kosovo , in Irak e in Afghanistan,al liberismo e alle sueatrocità.

Se cosi non fosse, se questo fosse un movimento qualunquista e privo di coscienzaidentitaria, allora, potremmo accogliere, se arrivasse, anche l’adesione del consigliere Fava della Lega Nord che giorni fa si è espresso in favore della decriminalizzazione del consumo di Cannabis. Ma, anche solo leggendo le adesioni, è facile comprendere che siamo ben altro. .

Da sempre i nostri percorsi, dall’antirazzismo ai diritti degli immigrati, dalla difesa dei beni comuni alle attività nei territori, dalle lotte ecologiste e contro tutte le mafie alla difesa dello stato sociale, dalla sanità pubblica alla pubblica istruzione, si sono scontrati con la visione opposta, liberista e reazionaria della destrache attraverso le privatizzazioni trasforma diritti e servizi in merci acquistabili, lussi solo per chi può, venduti dalle lobby degli amici degli amici.

Ed è sempre stato così, anche negli anni precedenti l’approvazione della Fini/Giovanardi avvenuta nel 2006, l’assemblea nazionale del cartello CONFINIZERO, composta dal Movimento di Massa Antiproibizionista ( MDMA ), da operatori dei servizi pubblici e del terzo settore, da realtà istituzionali non punizioniste, forze politiche e sindacali e altro ancora, lanciava una serie di mobilitazioni nei diversi territori contro l’approvazione del decreto di legge Fini-Mantovano poi divenuto Fini-Giovanardi. L’obiettivo era e rimane quello di reclamare un cambiamento sostanziale in materia di politiche sulle droghe. Procedendo verso la depenalizzazione e il desanzionamento totale delle condotte legate al consumo di sostanze psicotrope, rafforzando il sistema dei servizi impegnati nella riduzione del danno, introducendo elementi di innovazione e ipotesi alternative.

In quel cartello, che non escludeva la partecipazione dei partiti, il partito radicale non c’era e non a caso. Perché ? Perché la rottura di “un insieme” sta in un frammento che assume il valore di una ferita aperta non cicatrizzabile

Quando si cocostruisce un evento comune significa che si aderisce a una visione del mondo.

Cosa c’entra il nostro sentire comune, per quanto possibile dissimile e variegato, con tutte le possibili differenze e le molteplici posizioni al suo interno, con la visione del mondo di personaggi come Marco Pannella, padre storico e simbolo dei radicali italiani,europarlamentare italiano fu il propositore e primo firmatario, il 10 luglio del 1990, di una risoluzione all’Europarlamento per abolire le sanzioni Internazionali al Sudafrica dell’apartheid.che fortunatamente non passò: “ ….- chiede che sia immediatamente avviato da parte della CEE e degli Stati membri un processo di totale cancellazione delle sanzioni, di immediato aiuto allo sviluppo dell’economia …”. Motivò il suo agire come critica pacifista e non violenta alla scelta della lotta armata di Nelson Mandela e dell’ANC “…- considerato che l’ANC, principale forza di opposizione a questo Governo, conferma le sue opzioni politiche e militari violente, fornendo in tal modo un indiretto ma fortissimo aiuto alle forze reazionarie e della conservazione dello status quo…”.

L’Apartheid, un aberrante regime di segregazione razziale istituita dall’etnia bianca nel dopoguerra fu dichiarato crimine internazionale da una convenzione delle Nazioni Unite e inseritonella lista dei crimini contro l'umanità nel 1973. Cadde nel 1993 grazie anche all’embargo internazionale che i radicali volevano cancellare tre anni prima.

Quel Pannella, lo stesso che nel 1991, insieme ad una pattuglia di radicali (Cicciomessere , Dupuis,Lorenzo Strik Lievers e Renato Fiorelli), trascorre il capodannoal fronte di Osijek indossando la divisa della guardia nazionale Croata di Franjo Tuđman, in difesa di quel nazionalismo neofascista cheè stato il re-start della balcanizzazione della ex Yugoslavia.

Le loro posizioni sioniste sul medio oriente sono note, I Radicali hanno sempre aderito al mito di Israele come esempio di democrazia in Medioriente, tanto da volerla proporre nella comunità europea, mentre per i palestinesi nulla, tanto per i radicali sono tutte/i terroristi.

Non ci stupisce quindi se ex radicali siano in seguito approdati alla destra, non sono casi isolati o incidenti di percorso ma la logica conseguenza di quel percorso: Daniele Capezzone, segretario del partito dal 2001 al 2006, e di lì a poco portavoce del Popolo della Libertà e di Forza Italia; o Marco Taradash, eletto al parlamento europeo per i radicali, poi capogruppo di Forza Italia e dal 2013 aderente al Nuovo Centro Destra di Angelino Alfano; o Benedetto Della Vedova, eletto con la Lista Pannella antiproibizionista e referendaria, poi passato al Popolo delle Liberta e a Futuro e Libertà. E tanti altri (Giorgio Clelio Stracquadanio , Sergio Stanzani, Gaetano Quagliariello, Tiziana Maiolo, Paolo Vigevano, Giuseppe Calderisi, Elio Vito, Francesca Scopelliti ecc.)

Nell'aprile del 1994 i radicali danno vita al Movimento dei Club Pannella del Polo delle liberta, vengono eletti con la destra sei deputati e due senatori.

Alle elezioni politiche del 1996 la formazione della Lista Pannella - Sgarbi, ci riprova ma gli va male e con l’1,8% dei voti ottengono un solo senatore nelle liste del Polo per le Libertà.

Saranno stati pure antiproibizionisti, ma cosa centrano con noi, cosa centriamo noi con i radicali e la loro visione liberista in totale antitesi con il nostro sentire, i nostri sogni, i nostri principi di condivisione orizzontale e la nostra visione della giustizia sociale.

Tra la Thatcher e le vittime della sua aggressione al welfare noi sappiamo da che parte stare, tra l’ideologia della guerra preventiva di Bush ed Emergency non abbiamo dubbi, tra chi scatena la tempesta di “piombo fuso” su Gaza e chi ci ricorda di restare umani, noi facciamo la stessa scelta di Vittorio Arrigoni. Restiamo umani, senza fingerci Ghandiani , e poi basta manipolare in senso revisionistala memoria del grande Mahatma che nulla centra con le indecenti scelte di Giacinto Pannella detto Marco e dei suoi accoliti.

Come potremmo emozionarci nel cantare o ballare gli oltre ottanta bellissimi brani musicali dedicati a Nelson Mandela e alla lotta all’apartheid, facendo percorsi con quella forza politica che ha tentatodi salvare quel regime che l’apartheid praticava? Siamo e saremo sempre con Madiba e mai con Pannella e i suoi discepoli.

Noi siamo una parte di mondo che pratica resilienza,siamo un movimento che reclamaforme di libertà,diritti, dignità e equità sociale. Nonrappresentiamo né vogliamo rappresentare il mondo dei mercati finanziari, non quello dei governi, delle banche, degli eserciti, delle lobby, degli interessi delle multinazionali, dei loro brevetti sulle biodiversità e degli OGM, per questo siamo antiproibizionisti e resistenti.

C’è la segretaria di una associazione radicale antiproibizionista che continua da settimane ad intervenire sulle pagine del nostro evento FB, tentando di impietosire il nostro pubblico lamentando che nonostante abbia inviato la sua adesione è stata ignorata, non comprende le ragioni del nostro dissenso.

Abbiamo ricevuto inoltre una mail di adesione da una associazione di pazienti della quale la presidente onoraria è la segretaria dei Radicali Italiani. Non abbiamo nulla contro questi pazienti, se volessero aderire tutte/i come pazienti di Racale, senza nominare l’associazione, non avremmo nulla in contrario, ma prenderli come associazione significherebbe accettare i radicali e le loro politichee questo non è possibile. Non abbiamo nulla contro questa associazione di pazienti, pensiamo sia giusto si associno in gruppi di auto mutuo aiuto, ma non li abbiamo costretti noi a scegliersi come presidente onorario una presenzaincompatibile con i nostri percorsi comuni.

La memoria è un lungo filo ininterrotto che traccia i percorsi a ritroso, un bene comune, un ingranaggio collettivo che innesca processi di autoriconoscimento e riappropriazione, in una parola, la memoria è progetto di partecipazione e a noi questa pratica non manca.

Alla manifestazione dell’8 potranno partecipare a titolo personale, senza bandiere e simboli, come del resto chiunque altro. Perché questo è un movimento di massa dei consumatori autorganizzato dal basso.

Nell’aprile del 2003, tre anni prima della approvazione della 49/06, eravamo a Vienna quando G. Fini andòalla conferenza mondiale sulle droghe a pubblicizzare la legge che porta il suo nome e che allora, nella prima stesura, si chiamava Fini/Mantovano. Abbiamo accerchiato il palazzo dell’ONU, lo abbiamo fattocon una street internazionale che attraversò la città, dopo giorni di controvertice costruito assieme alle realtà antiproibizioniste mondiali. Anche allora, i radicali italiani non c’erano, come non c’erano alla contestata, accerchiata e poi da noi invasa Conferenza Governativa sulle Droghe a Genova nel 2000.

Alla seguente pagina, tratto da “UPPERGROUND, opere e testi contro il proibizionismo” della Manifesto Libri, c’è la narrazione del Movimento Antiproibizionista Di Massa, dalla conferenza governativa di Genova 2000 alla Conferenza Mondiale sulle droghe ONU di Vienna 2003,http://www.millionmarijuanamarch.info/gallery/upperground/upperground_png_Page_013.

Assemblea nazionale del 19 gennaio.

sandra
08-02-14, 12:44
Come sta procedendo la manifestazione???c'è qlkn che c può fare un resoconto?

Dantep
08-02-14, 13:18
Noi stiami ancora cercando di arrivarci,il traffico di roma è impressionante :wallbash:

carme1993
08-02-14, 14:55
peccato che abito lontano da roma..... :wallbash:

apache
08-02-14, 15:21
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/02/08/marcia-antiproibizionista-a-roma-attivisti-illegale-e-legge-fini-giovanardi/264908/

Avv. Zaina
08-02-14, 17:15
http://www.leggeillegale.org/it/approfondimenti/104-noi-e-i-radicali-1febbraio.html

IL MOVIMENTO ANTIPROIBIZIONISTA AUTORGANIZZATO E LE DIFFERENZE INCOMPATIBILI CON TUTTA LA DESTRA E I RADICALI

Scusi Smilzo,
ma gran parte di queste considerazioni cosa c'entrano con la legalizzazione della cannabis?
Non è che la legalizzazione della cannabis è solo una foglia di fico per riaffermare altre posizioni politico-partitocratiche?
Seguendo questi ragionamenti ben pochi potrebbero partecipare.
Io (che comunque non avrei partecipato) men che meno.
E' un peccato, perchè così l'antiproibizionismo è solo un piccolo aspetto di un antagonismo che si incentra su aspetti totalmente distinti e differenti.
Solo una scusa e forse quella nemmeno più importante.
Bisognerebbe convergere sulle cose che uniscono, non frazionarsi su quelle che dividono.
Temo che si voglia stabilire un monopolio politico sul problema, per acquisire peso, attraverso un'omogeneizzazione di pensiero.
Temo proprio che taluno abbia l'idiosincrasia per la diversità e non abbia il coraggio di ammettere di predilegere il pensiero unico
Credo, quindi, di capire perchè Enjoint sia rimasta fuori.
Amen:a045:

KGB
08-02-14, 18:20
[I]Ragazzi, questa è una cazzata, grossa come una casa, veramente.
[...]
i radicali non van più bene?

No, non vanno più bene.

E non mi pare si tratti di "cazzate":

http://leggeillegale.org/it/approfondimenti/104-noi-e-i-radicali-1febbraio.html

leggeillegale.org/it/approfondimenti/104-noi-e-i-radicali-1febbraio.html

Yomi
08-02-14, 18:40
No, non vanno più bene.

E non mi pare si tratti di "cazzate":

http://leggeillegale.org/it/approfondimenti/104-noi-e-i-radicali-1febbraio.html

leggeillegale.org/it/approfondimenti/104-noi-e-i-radicali-1febbraio.html

Kgb, sei davvero intollerante, abbiamo letto, è proprio di quello che si sta parlando.
La canapa libera, dovrebbe essere la priorità, per le motivazioni che non torno a ripetere. E dovrebbe essere, una manifestazione aperta a TUTTI. Senza inviti, senza paletti. "Venite come volete, aderite , come partito, associazione, privati, società" E' UNA PIANTA TROPPO IMPORTANTE, PER QUALSIASI ESSERE UMANO. O non è questo che pensiamo?

Io, mi ripeterò, ma se si permette ad un partito politico, addirittura parlamentare, come SeL, di aderire, non si doveva impedire ad altri partiti, di farlo (naturalmente, aderire in toto, e con le regole degli organizzatori).

Tanto meno, il partito radicale, nelle sue costole antiproibizioniste.

E ora pace, e aspetto un riscontro, da qualcuno che c'è stato.:polliceu:
:hippy:

KGB
08-02-14, 18:46
Yomi
scusa,
sembrava che avessi letto l'articolo (è tutto spiegato molto bene, se lo si legge tutto).
Comunque è scritto molto chiaro che non è vietata la partecipazione a coloro che votano per il partito radicale. È vietata la propaganda politica a favore di partiti che contrastano con l'ideale antiproibizionista e con lo spirito della manifestazione (es. bandiere/striscioni PD/Radicali/forzaitalia/ecc). Inoltre sono vietate bandiere di ogni genere di partito. È particolarmente utile, per comprendere il problema, l'espressione "... e anche movimenti/associazioni cavalli di Troia dei Radicali" . Esprime bene la caratteristica radicale di usare il proibizionismo come "cavallo di Troia" per ottenere consensi da usare poi per appoggiare politiche disastrose (imperialismo, neoliberismo ecc) fregandosene poi del "tema-cavallino" , usato unicamente per ottenere voti. In sintesi: il partito Radicale è altamente controproducente, per la causa antiproibizionista (e, aggiungerei: per l'a società in generale!)
-----------------

Nessuno...e ribadisco Nessuno dovrebbe sottostare a permessi e benestare per partecipare ad una qualsiasi manifestazione indetta pubblicamente.
Chi non vuole o non ha piacere che una dimostrazione pubbica venga liberamente condivisa da chiunque ne abbia voglia, dalla prossima volta farebbe bene a stampare inviti privati personali e recapitarli ai diretti interessati...auguri!!!

Predicare è facile...poi pero' bisogna anche razzolare!

sarà ma io ho letto l'articolo (parlo del link appena linkato nel mio scorso post) e non leggo da nessuna parte il divieto di partecipazione ad alcuno.

Da quel che ho capito anche alla gente che vota partiti d'estrema destra tipo leganord o forzanuova o partiti di destra come forza Italia, radicali, ncd non ha alcuna limitazione a partecipare.

Dire che non si vogliono avere bandiere di partiti di destra e/o partiti filo-repressione non equivale a:
"far entrare solo chi ha certe tessere di partito e ad escludere chi ha le tessere del 'partito sbagliato' "

Semplicemente (leggendo io l'ho interpretato così) non vogliono, giustamente, che ci siano bandiere o striscioni innegganti a partiti che sono in netto contrasto con lo spirito della manifestazione.

Gli organizzatori della manifestazione, mi pare, basano il loro antiproibizionismo sulla difesa dei diritti delle persone.
Certi partiti invece legalizzerebbero solo per questioni economiche (generare introiti pubblici) fregandosene dei diritti dei cittadini.
Non vedo quindi alcuna incoerenza, da parte degli organizzatori, nello stabilire che i diritti delle persone sono una priorità

grass-one
08-02-14, 19:02
kIUjRoDC0RA

KGB
08-02-14, 19:03
nota: mi pare assurda l'accusa di chi sostiene che questo movimento usa gli ideali antiproibizionisti per portare avanti un'agenda politica.
Questo ragionamento, secondo me. andrebbe applicato invece ai radicali .
E difatti quell'articolo accusa i radicali proprio di questo comportamento!
I radicali usano l'antiproibizionismo per ottenere voti e poi portare avanti politiche neoliberiste e imperialiste*. Troppo comodo usare il consenso pro-"legalizzazione" per poi usarlo per politiche repressive!

Qualche esempio:
-Qualcuno ricorda le dichiarazioni della Bonino in cui si diceva favorevole dei bombardamenti italiani nei balcani?
-Qualcuno ricorda quei referendum radicali in cui si voleva cancellare l'articolo 18 ?

-----
Anche dal dal punto di vista strategico-politico sarebbero da evitare come la peste il coinvolgimento dei radicali nei movimenti antipro.
Questo perchè un contributo del partito Radicale sarebbe delegittimatorio e deleterio e farebbe apparire tutto quanto come una "pagliacciata".
È inutile nasconderci il fatto che il partito Radicale è ormai visto in Italia come il simbolo del trasformismo politico e dell' "inciucismo".

Il partito Radicale danneggerebbe solo il movimento antipro, in quanto è visto ormai da parecchia gente (sia gente antiproibizionista sia gente solitamente proibizionista) come un "partito sciacallo e basato sull'inganno"
Basti pensare agli inciuci fra i Radicali e i partiti proibizionisti controllati da Berlusconi!

È una semplice questione di civiltà

KGB
08-02-14, 19:08
Kgb, sei davvero intollerante, abbiamo letto, è proprio di quello che si sta parlando.
La canapa libera, dovrebbe essere la priorità, per le motivazioni che non torno a ripetere. E dovrebbe essere, una manifestazione aperta a TUTTI. Senza inviti, senza paletti. "Venite come volete, aderite , come partito, associazione, privati, società" E' UNA PIANTA TROPPO IMPORTANTE, PER QUALSIASI ESSERE UMANO. O non è questo che pensiamo?

Io, mi ripeterò, ma se si permette ad un partito politico, addirittura parlamentare, come SeL, di aderire, non si doveva impedire ad altri partiti, di farlo (naturalmente, aderire in toto, e con le regole degli organizzatori).

Tanto meno, il partito radicale, nelle sue costole antiproibizioniste.

E ora pace, e aspetto un riscontro, da qualcuno che c'è stato.:polliceu:
:hippy:

Io penso che sia prima di tutto una lotta per i diritti fondamentali.
Non è una "concessione" che si cerca di ottenere, ma semplicemente il ribadire che dev'essere garantito il diritto di vivere in pace. SENZA repressione. È, innanzitutto, questo l'antiproibizionismo!

Quando un partito si dice antiproibizionista "per gli italiani" e al contempo è favorevole alla violazione dei diritti fondamentali di persone che non vivono in Italia, c'è una sola parola per descrivere quel partito: IPOCRISIA

grass-one
08-02-14, 19:10
fsF1dUbP5jA

moran
08-02-14, 19:15
Sintesi di un unico inequivocabile concetto da cui partire per ogni proposta "onesta". :yes:

Avv. Zaina
08-02-14, 19:28
Gentile Kgb non intendo affatto polemizzare con lei ma quando leggo quanto Lei scrive

nota: mi pare assurda l'accusa di chi sostiene che questo movimento usa gli ideali antiproibizionisti per portare avanti un'agenda politica.
Questo ragionamento, secondo me. andrebbe applicato invece ai radicali .
E difatti quell'articolo accusa i radicali proprio di questo comportamento!
I radicali usano l'antiproibizionismo per ottenere voti e poi portare avanti politiche neoliberiste e imperialiste*. Troppo comodo usare il consenso pro-"legalizzazione" per poi usarlo per politiche repressive!

Qualche esempio:
-Qualcuno ricorda le dichiarazioni della Bonino in cui si diceva favorevole dei bombardamenti italiani nei balcani?
-Qualcuno ricorda quei referendum radicali in cui si voleva cancellare l'articolo 18 ?

rilevo che Lei si smentisce totalmente, perchè coinvolge piani politici tra loro differenti.
Cosa centrano i Balcani (e qui il discorso sarebbe veramente molto lungo e complesso) o l'art. 18 con la cannabis?
Niente!!!!
Non è vero che gli organizzatori non volevano bandiere di partiti.
Gli organizzatori volevano solo quelli che pareva loro (come se fosse una discoteca dove entrano solo quelli graditi a certi stereotipi) perchè si sentono i padroni unici dell'idea.
Io non sono mai stato radicale, non difendo i radicali che non hanno necessità della mia difesa, ma La invito a guardarsi questo filmato

http://video.corriere.it/pannella-contestato-antiproibizionisti/f6071d14-90d8-11e3-85e8-2472e0e02aea[/url


e poi non se avrà ancora il coraggio di trovare giustificazioni, per persone che mischiano la loro rabbia politico-esistenziale con altri problemi.
I diritti delle persone non vengono stabiliti da chi organizza una manifestazione, ma sono sanciti dalla Costituzione e non mi pare che l'art. 21 sia sta abrogato!!!!

moran
08-02-14, 19:36
Io penso che sia prima di tutto una lotta per i diritti fondamentali.
Non è una "concessione" che si cerca di ottenere, ma semplicemente il ribadire che dev'essere garantito il diritto di vivere in pace. SENZA repressione. È, innanzitutto, questo l'antiproibizionismo!

Quando un partito si dice antiproibizionista "per gli italiani" e al contempo è favorevole alla violazione dei diritti fondamentali di persone che non vivono in Italia, c'è una sola parola per descrivere quel partito: IPOCRISIA

Il mio pressoche' totale assenso al principio di questo post non impedisce certo di rendermi conto della condotta perlomeno ambigua dei radicali (da me sempre chiamati cacciatori di vento...) alla fine non molto diversa da quella di tutte le altre forze politiche in gioco, con l'aggravante di un pensiero anarchico alla base peccato pero' sia quasi sempre stato solo predicato e mai praticato...:rolleyes:

KGB
08-02-14, 19:40
Faccio notare un'ultimo dettaglio:
Molti (probabilmente tutti) soggetti della sezione adesioni immagino avrebbero ritirato la propria adesione se si fosse permesso di "inquinare" l'iniziativa permettendo e pubblicizzando un supporto/partecipazione da parte partito radicale.

A parte la questione di fondo, ovvero che organizzare una manifestazione antipro, cioè a difesa dei diritti invitando poi anche i radicali sarebe un controsenso; si aggiunge anche il fatto che sarebbe insensato perdere metà dei partecipanti per colpa dell'adesione del partito Radicale, no?

KGB
08-02-14, 19:55
Avv. Zaina:
<<Cosa centrano i Balcani (e qui il discorso sarebbe veramente molto lungo e complesso) o l'art. 18 con la cannabis? Niente>>

Diritto a non essere bombardati (aka diritto alla vita), diritti dei lavoratori, diritto di fumare cannabis senza essere arrestato.
Cosa centrano ? tutto! Sono tutti diritti fondamentali.

<<perchè si sentono i padroni unici dell'idea>>

sputtanare una manifestazione antiproibizionista accettando un'adesione del Partito Radicale avrebbe comportato la rinuncia di tutti i soggetti (Centri Sociali, Associazioni, e privati) che hanno aderito e promosso l'iniziativa.
Troppo difficile come concetto? Se una manifestazione antipro viene organizzata da (ad esempio) associazioni pacifiste e associazioni generalmente anticapitaliste mi spiega come conciglierebbe l'adesione di un partito guerrafondaio e marcatamente neoliberista?

Avrebbero dovuto rinunciare alla quasi totalità dei partecipanti? (che tra l'altro sono anche co-organizzatori)

Ogni manifestazione nasce da delle realtà sociali. È ovvio che lo spirito di qualsiasi tipo di manifestazione (principi morali su cui aderenti, partecipanti e organizzatori concordano tutti) non può accettare in alcun modo l'adesione ufficiale di partiti/movimenti che entrano in aperto e totale contrasto con lo spirito della manifestazione.

Es:
In una manifestazione a favore dei diritti dei migranti possono partecipare tutti, ma se uno di forza nuova condivide questa singola idea è ovvio che potrà partecipare a patto che partecipi come normale cittadino, e NON come associato a FN quindi dovrà evitare di portare striscioni e bandiere del partito (FN), perchè sa che non sono accettabili in quel contesto

È questione di buon senso.

KGB
08-02-14, 20:02
Avv. Zaina:
Immagini di fare una manifestazione "Imprenditori per la canapa" creata da confindustria.
Immagini di trovarsi gente con bandiere anarchiche e/o slogan d'anticapitalismo, o bandiere del Partito Marxista Leninista Italiano (PMLI) [☭] o anche semplicemente offerte simili di adesione...

Crede che gli organizzatori accetterebbero simili "adesioni ufficiali" e le pubblicizzerebbero sul loro sito?

Rischiando, quasi certamente, di perdere parecchie altre adesioni di partecipanti e addirittura di altre associazioni co-organizzatrici dell'evento?

Dubito che lo farebbero: è una scelta legittima.
Non avrei nulla da ridire, come , credo, molta altra gente.
:icon_study:


nota: anche in quel caso, nessuno impedirebbe a persone di certe aree politiche ad aderire senza striscioni/bandiere.
----------
OT: ma perchè ci diamo del Lei anche qui? Non siamo in "Corner Avvocato".
relax :hippy:

sandra
08-02-14, 20:04
Sn pienamente d accordo con l avvocato..la manifestazione doveva essere libera a tutti a prescindere dal colore politico...da vendola a Berlusconi TT dovevano essere ammessi senza esclusioni.. Xk la libertà della cannabis non deve avere colore politico...dobbiamo essere tutti. Uniti a prescindere di come uno la pensa su altre cose.

KGB
08-02-14, 20:15
Il mio pressoche' totale assenso al principio di questo post non impedisce certo di rendermi conto della condotta perlomeno ambigua dei radicali (da me sempre chiamati cacciatori di vento...) alla fine non molto diversa da quella di tutte le altre forze politiche in gioco, con l'aggravante di un pensiero anarchico alla base peccato pero' sia quasi sempre stato solo predicato e mai praticato...:rolleyes:

radicali anarchici ?
spero il tuo sia stato un lapsus...

KGB
08-02-14, 20:20
http://video.corriere.it/pannella-contestato-antiproibizionisti/f6071d14-90d8-11e3-85e8-2472e0e02aea

<<Marco Pannella contestato alla manifestazione anti proibizionista in corso a Roma. "Non ti vogliamo", "Pannella vattene", slogano urlati contro il leader dei Radicali. (Rcd - Corriere Tv)>>

M'agganjo
08-02-14, 20:22
Che merda umana. Spingere un signore di 80 anni, urlandogli contro slogan a cazzo di cane.
Mi viene lo schifo, non è questa la gente con cui voglio combattere il proibizionismo.
Vaffanculo di cuore.

KGB tu avessi idea delle cose che han fatto Pannella e la Bernardini (come altri) anni fa, smetteresti di postare compulsivamente (floodando) certe cose. Certo, i Radicali ne han fatti di errori lungo la loro strada politica, ma un trattamento del genere Pannella non lo merita, con tutte le critiche del mondo che possiamo fargli.

philmusic
08-02-14, 20:24
kIUjRoDC0RA

:polliced:

Ci possono essere tutti i motivi del mondo per non aver voluto i Radicali alla manifestazione, ma il modo in cui l'organizzatore con i capelli lunghi si scaglia contro Pannella è degno di quest'Italietta ridicola...ragazzi se non riusciamo neanche a far andare d'accordo delle persone che vogliono la stessa cosa, se non riusciamo a far andare d'accordo le community più importanti sull'argomento, se non riusciamo a non scannarci tra noi per mere questioni politiche, allora ci meritiamo tutti i Giovanardi e i Serpelloni di questo mondo e le loro leggi proibizioniste.
Non mi sembra difficile smettere di parlare per partito preso e cominciare a ragionare in maniera più lucida, analizzando ciò che viene detto e fatto, indipendentemente da chi sia la fonte.
Sono schifato.

M'agganjo
08-02-14, 20:32
Visto che parliamo di cose che non c'entrano NIENTE col proibizionismo:
KGB conosci una certa Alma Shalabayeva? Sai grazie a quale frazione politica è stato permesso che la (de)portassero via dall'Italia?
Sai chi è stata a riportarla qui?
Una certa Emma Bonino.

Avv. Zaina
08-02-14, 20:37
Caro KGB getto la spugna; e' più divertente farsi pungere da un cactus che confrontarsi con Lei.
L'unico al quale non è chiaro un concetto e' Lei ed il concetto e'il rispetto degli altri e delle idee degli altri.
Chi non la pensa come Lei va emarginato, offeso beffeggiato, chi non sta dalla sua parte e' un nemico, ogni Sua riga trasuda odio e presunzione.
Potrei ricordarLe Mostar, l'assedio di Sarajevo, le persecuzioni dei cristiani, potrei dire che mi è' parso quasi patetica la correlazione fra art.18 e diritto dei lavoratori a fumare cannabis.
Sarebbe tempo e fiato sprecato, Lei è' convinto di essere l'unto divino, stia attento a non pensare di essere la reincarnazione di Stalin.
Continui pure, io auspico che Lei abbia più spazio possibile in questo forum per i suoi chilometrici post così nessuno capirà cosa Lei dice, ma tutti capiranno chi è Lei.
P.S. Si risparmi di scrivere "non mi piace" tanto sarebbe scontato

KGB
08-02-14, 20:39
fsF1dUbP5jA

:specool:

Intererssante, Pannella si identifica come il rappresentante unico dell'antiproibizionismo italiano e "accusa" gli altri (i veri antipro) di voler rappresentare sè stessi da soli.
Che classe politica che abbiamo! :facepalm:

Quando dicono "servi dei servi dei servi" i ragazzi del filmato (e i 99Posse :polliceu:) hanno perfettamente ragione...

sYpMPXADjIg&autoplay=1
https://www.youtube.com/watch?v=sYpMPXADjIg&autoplay=1

:harp:

KGB
08-02-14, 20:53
L'unico al quale non è chiaro un concetto e' Lei ed il concetto e'il rispetto degli altri e delle idee degli altri.
appunto. È quello che ho detto io.

Perchè mancar rispetto a chi aderisce a una manifestazione e a tutte le associazioni che l'hanno roganizzata permettendo una provocatoria adesione del partito Radicale? È illogico.

I Radicali sono "unti dal signore" ? Perchè mai bisognerebbe accettare la loro adesione al costo di snaturare il senso della manifestazione (l'antiproibizionismo) e far scappare gran parte di chi voleva partecipare ?

Le ho fatto l'esempio di una ipotetica manifestazione di imprenditori, sperando che potesse capire meglio il problema, ma forse non l'ha letto.

----

ogni Sua riga trasuda odio e presunzione.
no. Si chiama coerenza, ma capisco che per certi sia complesso capire certe cose.


P.S. Si risparmi di scrivere "non mi piace" tanto sarebbe scontato
ma Si figuri! non costa nulla, è solo un click.

KGB
08-02-14, 21:02
Visto che parliamo di cose che non c'entrano NIENTE col proibizionismo:
KGB conosci una certa Alma Shalabayeva? Sai grazie a quale frazione politica è stato permesso che la (de)portassero via dall'Italia?
Sai chi è stata a riportarla qui?
Una certa Emma Bonino.

E tu conosci il contesto, da guerra fredda, di quella sitiazione?
Sai quanti/e Shalabayeva ci sono stati in Italia in tutti questi anni, senza che nessuno , neppure Santa Emma Bonino, abbia mosso un dito?

qualche esempio (ma è difficile avere una lista completa, sono parecchi):

Vanunu? mai sentito?
Rapito a Roma dal Mossad (con ovvio appoggio politico italiano) perchè rivelò che Israele ha le bombe atomiche.
La Bonino per chi "tifava" in quel caso?

E Abu Omar, rapito dall'americanissima CIA? Anche in quel caso nessuno si stracciò le vesti, tantomeno il partito Radicale.

È facile parlare ignorando i contesti.
Credi che la Bonino avrebbe riportato qui la Shalabayeva se fosse mancato il contesto attuale di "nuova guerra fredda" ?
Che avrebbe fatto la Bonino se la Shalabayeva fosse stata invece rapita dagli americani? Nulla.

due pesi due misure.

Yomi
08-02-14, 21:04
appunto. È quello che ho detto io.

Perchè mancar rispetto a chi aderisce a una manifestazione e a tutte le associazioni che l'hanno roganizzata permettendo una provocatoria adesione del partito Radicale? È illogico.

I Radicali sono "unti dal signore" ? Perchè mai bisognerebbe accettare la loro adesione al costo di snaturare il senso della manifestazione (l'antiproibizionismo) e far scappare gran parte di chi voleva partecipare ?

Le ho fatto l'esempio di una ipotetica manifestazione di imprenditori, sperando che potesse capire meglio il problema, ma forse non l'ha letto.

Kgb, ma dimmi la verità, visto che ci sono altri utenti, che in qualche modo la pensano come te, però sono meno intolleranti e cercano di argomentare:

sei un militante-tesserato-assessore-consigliere, o comunque legato, a Sinistra e Libertà?
Ma scusami, non bastava dire, NESSUN simbolo di partito politico, ma apertura a tutti?

E riguardo ai motivi per i quali i Radicali sarebbero da aborrire, non si poteva organizzare in un altro momento, una protesta contro di loro, contro le loro politiche?

Leggiti Philmusic e il suo chiaro messaggio, lui non è di destra nè radicale, stai tranquillo, però mi sembra aver capito.
Tu no, tu sei di parte, in una questione, come la libertà di una pianta così incredibilmente versatile, laddove non ha senso esserlo.
:hippy:

M'agganjo
08-02-14, 21:09
KGB non ti rendi conto che gli unici a non volere i Radicali erano gli organizzatori?
Su facebook nella pagina dell'evento prevalevano i commenti a favore di una partecipazione dei radicali. Sono sicuro che se tu andassi a chiedere ai vari centri sociali&associazioni dei Radicali, la maggior parte te ne parlerebbe bene.
'Sta cosa mi "ricorda" (per modo di dire, non ero nemmeno nato) un episodio che accadde a Milano nel '71. Era in programma un concerto dei Led Zeppelin, ma saltò per via di alcuni soggetti che contestavano nel gruppo un certo capitalismo (per via del successo mondiale) e una sorta di simpatia verso il fascismo. Vi fu una dura contestazione e per questo i LZ non si esibirono per un bel po' di anni in Italia.
Fa ridere che in quarant'anni non è cambiato nulla, i soliti italianucoli pseudorivoluzionari che non riescono a vedere nulla aldilà delle proprie ideologie.
Nulla importa che i radicali abbiano dato un contributo importante alla lotta contro il proibizionismo negli anni 70, ormai voi rivoluzionari avete deciso che sono nemici della rivoluzione, quindi così è per forza.
Sono sinceramente disgustato.

KGB
08-02-14, 21:24
Bisognerebbe convergere sulle cose che uniscono, non frazionarsi su quelle che dividono.
Ma il partito Radicale non è forse l'ottimo esempio di "una cosa che divide" ? Perchè introdurre in un movimento/manifestazione una cosa così disgregante e divisoria come il partito Radicale?

KGB
08-02-14, 21:38
la pensano come te, però sono meno intolleranti e cercano di argomentare:
Mi pare d'aver argomentato pure fin troppo.
L'esempio di una manifestazione ipotetica del tipo "imprenditori per la canapa" sarebbe incompatibile con gente che arriva con bandiere di falce-martello o con la bandiera anarchica. Giustamente non sarebbero visti di buon occhio e tantomeno sarebbe stata accettata una loro adesione ufficiale.

Come semplici cittadini chi unque può partecipare a qualunque manifestazione, anche alla ipotetica "Imprenditori per la canapa".


sei un militante-tesserato-assessore-consigliere, o comunque legato, a Sinistra e Libertà?
no e non mi identifico in alcun partito. OT: Ritengo che la pecca maggiore di SEL sia la leadership di Vendola. (altro OT per farlo conoscere meglio: Si pronunciò a favore di una transizione verso software OpenSource nella pubblica amministrazione pugliese, e poi affidò l'operazione al peggior avversario dell'Opensource: la Microsoft. Altro esempio: la collusione di Vendola nel caso Riva. Quindi NO: sono decisamente avverso a SeL)



Ma scusami, non bastava dire, NESSUN simbolo di partito politico, ma apertura a tutti?
Forse sarebbe stato meglio, comunque:
C'è molta differenza fra un simbolo di SeL che, almeno a livello dichiarativo, è favorevole a molti degli ideali su cui si basa la manifestazione; e il simbolo di altri partiti dichiaratamente avversi allo spirito dell'iniziativa, come ad esempio: Forza Nuova, Forza Italia, Partito Radicale, PD, Lega Nord e altri ..

M'agganjo
08-02-14, 21:39
no. Si chiama coerenza, ma capisco che per certi sia complesso capire certe cose.

Questo è il mio ultimo post di risposta a KGB (in questo thread).

R.W. Emerson diceva "una stupida coerenza è il fuoco fatuo delle piccole menti".
Quando si contesta uno come Pannella in una manifestazione antiproibizionista non si è solo delle piccole menti, si è delle enormi teste di cazzo.
Saluti.

Yomi
08-02-14, 21:48
Non mi fido di te, Kgb, e mi accodo a M'agganjo.
Addio.

KGB
08-02-14, 21:54
Riguardo i Led Zeppelin:

Fa ridere che in quarant'anni non è cambiato nulla,
Non conosco il gruppo, ma trovo giusto che se viene appurato che è fascista è totalmente incompatibile con un concerto in un centro sociale. Ci mancherebbe! Stiam scherzando?

I Radicali come i Led Zepplin:
A me invece farebbe piacere, se in quel versante non fosse veramente cambiato nulla; visto che la partecipazione dei radicali porta ad uno sbiadimento di ogni iniziativa e molti avrebbero quindi preso distanze dall'iniziativa.
Esempio: Se la Russia facesse una guerra e i pacifisti facessero una manifestazione antiguerra è ovvio che i Ragicali (notoriamente filoatlantisti) parteciperebbero unicamente in senso anti-russo/filo-americano e tutti lo sanno che i Radicali se ne sbatterebbero tranquillamente della guerra in sè ma parteciperebbero col solo scopo di fare propaganda filo-USA. Ciò non è accettabile in una manifestazione che è contraria a tutte le guerre, contraria sia a quelle non-americane sia a quelle americane!


Sono sinceramente disgustato.
anche io, ma per motivi totalmente opposti.

Disgustato dalla piega che ha avuto l'antiproibizionismo negli ultimi anni. Partendo dalla lotta per i diritti fondamentali di tutti, si è arrivati ora al "profitto prima di tutto", vedi Colorado o anche le nostrane proposte in salsa neoliberista basate su tasse e schedature per i consumatori.

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Allo stesso modo, come nel caso di una manifestazione pacifista che è contro tutte le guerre:
La manifestazione antipro è una manifestazione contro la repressione del consumo di cannabis. Allo stesso modo è anche, ovviamente, contro OGNI [altro] tipo di repressione.

Inoltre leggo nell'articolo del sito che la manifestazione prevede anche canzoni del movimento di Mandela. Quindi non capisco in che ottica si possa pensare che possano partecipare anche i Radicali che sono stati marcatamente anti-Mandela e pro-apartheid

In definitiva:
Non è un problema della manifestazione, dei manifestanti e degli organizzatori.
È essenzialmente un problema dei Radicali. Sta a loro avere la cortezza e il buon senso (e il rispetto) di EVITARE di andare alla manifestazione.
Ogni bandiera Radicale in una manifestazione del genere è una provocazione di pessimo gusto, da parte del Partito Radicale

KGB
08-02-14, 22:04
Questo è il mio ultimo post di risposta a KGB (in questo thread).

R.W. Emerson diceva "una stupida coerenza è il fuoco fatuo delle piccole menti".
Quando si contesta uno come Pannella in una manifestazione antiproibizionista non si è solo delle piccole menti, si è delle enormi teste di cazzo.
Saluti.

Oltre che manifestazione antipro è innanzitutto (ma l'avete letto almeno l'articolo presente su quel sito? :wallbash: ) una manifestazione contro la repressione del consumo e, ovviamente, in generale contro TUTTI i tipi di repressione

Come fa uno a dire "è sbagliata la repressione contro i consumatori di cannabis"
e poi al contempo giustificare repressioni anche più sanguinarie, presenti in altri paesi?

Esempio più "locale" di questa incoerenza (ho notato qualche idea del genere sul forum):
C'è gente che dice di non veder alcun problema nel cancellare la repressione attuale verso utilizzatori di cannabis.
Al contempo però la stessa persona non vorrebbe togliere la repressione che colpisce i consumatori di altre sostanze.

Ecco, i Radicali ragionano esattamente in quel modo:
Si dicono contrari alla repressione anti cannabinici.
Al contempo si dicono favorevoli alla repressione Israeliana contro i palestinesi.
Oppure si dicono favorevoli all'apartheid sudafricano.
O favorevoli a qualsiasi guerra portata avanti dagli U$A.

KGB
08-02-14, 22:06
Non mi fido di te, Kgb, e mi accodo a M'agganjo.
Addio.

Tranqui, è reciproco :biggrinthumb:

M'agganjo
08-02-14, 22:07
sì sì ragazzi è tutto vero, confermo.
I radicali sono pro-apartheid, pro-nazismo, pro-deportazione di zingari, negri, napoletani, ricchioni, cuccioli teneri di cagnolini; inoltre sono per lo sterminio del popolo di Betelgeuse 5 e vogliono far governare i Vogon.
Poi non tutti sanno che Pannella la sera, prima di andare a dormire, dà un bacino alla gigantografia di Hitler che tiene attaccato sul muro della sua cameretta.

KGB
08-02-14, 22:20
sì sì ragazzi è tutto vero, confermo.
I radicali sono pro-apartheid, pro-nazismo, pro-deportazione di zingari, negri, napoletani, ricchioni, cuccioli teneri di cagnolini; inoltre sono per lo sterminio del popolo di Betelgeuse 5 e vogliono far governare i Vogon.
Poi non tutti sanno che Pannella la sera, prima di andare a dormire, dà un bacino alla gigantografia di Hitler che tiene attaccato sul muro della sua cameretta.

è ovvio che quando cercavano il tuo voto non ti dicevano certe cose. Ottengono il tuo voto spacciandosi per antipro, quando poi arrivano in parlamente emerge la "vera natura" pro-apartheid e guerrafondaia.

Non valutarli per quel che dicono quando ti chiedono il tuo voto.
Valutali per quello che fanno quando arrivano nei palazzi del potere.

La pessima politica della Bonino è evidente in ogni momento.
Esempio recente: Basti vedere come, con faccia tosta, abbia parato il c**o fino all'ultimo agli americani, sulla faccenda dello spionaggio NSA.
Tutti i paesi europei a poco a poco vengon sgamati a collaborare al monitoraggio di massa gestito dagli USA. Possibile che l'Italia sia l'eccezione? Io ci credo ben poco, così come non credo ad alcuna affermazione della Bonino e, in genere non mi fido dei Radicali. Basti vedere che fine ha fatto Rutelli ... (uno fra tanti esempi ..)

Avv. Zaina
08-02-14, 22:24
KGB non ti rendi conto che gli unici a non volere i Radicali erano gli organizzatori?
Su facebook nella pagina dell'evento prevalevano i commenti a favore di una partecipazione dei radicali. Sono sicuro che se tu andassi a chiedere ai vari centri sociali&associazioni dei Radicali, la maggior parte te ne parlerebbe bene.
'Sta cosa mi "ricorda" (per modo di dire, non ero nemmeno nato) un episodio che accadde a Milano nel '71. Era in programma un concerto dei Led Zeppelin, ma saltò per via di alcuni soggetti che contestavano nel gruppo un certo capitalismo (per via del successo mondiale) e una sorta di simpatia verso il fascismo. Vi fu una dura contestazione e per questo i LZ non si esibirono per un bel po' di anni in Italia.
Fa ridere che in quarant'anni non è cambiato nulla, i soliti italianucoli pseudorivoluzionari che non riescono a vedere nulla aldilà delle proprie ideologie.
Nulla importa che i radicali abbiano dato un contributo importante alla lotta contro il proibizionismo negli anni 70, ormai voi rivoluzionari avete deciso che sono nemici della rivoluzione, quindi così è per forza.
Sono sinceramente disgustato.

D'accordo, solo per dire che il "non mi piace" e' frutto di un errore

Avv. Zaina
08-02-14, 22:34
Quale ultima osservazione in relazione ai proclami di KGB osservo che questo e' un forum dove si dovrebbe discutere di problemi e di politica concernenti il tema delle sostanze psicoattive e della cannabis in particolare.
Credo che il volere usare questo importante tema per introdurre surretiziamente ulteriori questioni, o fare tribune politiche che nulla hanno a che fare con esso sia una mistificazione portata avanti da individui che come il sig. KGB (nomen omen) mirano solo a distruggere la dialettica del forum ed a tentare - vanamente - di esasperare i partecipi.
Ribadisco l'invito a lasciare tutto lo spazio necessario al sig. KGB, in quanto più scrive più di avvita in se' stesso e sempre meno consenso ottiene.
Io non lo riscontrerò più.
P.s. Clicchi pure se così si sente vivo.

KGB
08-02-14, 22:56
Non mi ha ancora detto per quale motivo l'esempio che ho fatto (manifestazione d'imprenditori) non valga come ottima analogia per descrivere quello che è successo nella "questione Radicali".

----------

mirano solo a distruggere la dialettica del forum
comportamento che semmai si può riscontrare nei Suoi post, di certo non nei miei.
Non mi pare d'essermi lanciato in attacchi personali in questa discussione.
Ho semplicemente spiegato come stanno le cose, visto che a molti la decisione degli organizzatori di non accettare l'adesione del partito Radicale sembrava addirittura inammissibile.

------
Prendo atto del "muro di gomma" (chi non ha mai sentito questo termine lo cerchi, forse anche su wiki c'è qualcosa al riguardo):
Ad ogni mio post molti hanno risposto non con argomentazioni ma semplicemente con un mantra (i Radicali sono Dio!) sostenendo che dei cittadini o associazioni NON possono organizzare manifestazioni antipro se non invitano anche Pannella e i Radicali, quando va bene, mentre in altri casi con attacchi personali attribuendo a me loro difetti personali (darmi dello Stalinista, solo perchè non ritengo accettabile che i Radicali si impongano ovunque come "simbolo dell'antiproibizionismo™" e nessuno possa manifestare se non ci sono anche loro.)
---
Ad ora non vedo dall'altra parte valide argomentazioni utili a portare avanti la discussione (tutti Radicali? ).
Certi sono ancora fermi all'inizio e non sanno di che cosa si stà discutendo: pare non abbiano nemmeno letto l'articolo in cui si spiega perchè non era accettabile l'adesione del partito Radicale, specialmente in quel contesto.

moran
08-02-14, 23:16
Vaneggiamenti o meno...punti di vista diversi, stronzate e affini...da ambo le parti noto lo stesso tipo di atteggiamento che non porta assolutamente a niente se non a reciproche antipatie...ormai e' lampante che non ci sia nessuna possibilita' di trovare un punto di incontro...amen
Cmq quando si discute, ciascuno e' libero (o dovrebbe esserlo) di esprimersi e di argomentare le proprie eventuali discordanze, proteste ecc...so che puo' dare fastidio parlare a un treno che passa, perche' e' questa l'impressione che a me fanno certi tipi di risposte, ma ripeto, amen.
Chisenefotte del consenso o dello pseudoproselitismo che ne deriverebbe, a chi puo' mai importare se non a chi scrive post tipo quelli che continuo a leggere, ripeto, un po' da tutti i favorevoli / contrari ?
Ciascuno di noi ha un opinione o se la fara' e comunque penso proprio che non sarà assistendo a continue schermaglie infantili che si possano formare serenamente opinioni o proposte basate sul ragionamento...vedete un po' voi...

Io penso che kgb abbia piu' volte centrato il bersaglio con alcune sue affermazioni, mentre altre volte si sia perso in ragionamenti ...diciamo dispersivi, per qualcuno vaniloquanti...ci sta.
Molte volte ho letto cose piu' che interessanti o competenti da parte dell'Avv. Zaina, cosi' come di altri utenti...altre molto meno...ci sta.
Sono comunque sempre opinioni e impressioni personali in base alle PROPRIE vedute...quindi giudicare l'altro sulla base di queste impressioni lascia il tempo che trova...
Dov'e' il vero problema in tutto questo?
Sicuri di averlo inquadrato sul serio, onestamente?
Vedete un po' voi...:rolleyes:

Reciso
08-02-14, 23:25
Chissà perche' quando si parla di politica o di calcio finisce sempre male.Per questo mi astengo sempre.Fumate un joint e calmatevi che oggi è stata una bellissima giornata per chi era a Roma.:)

MJM
09-02-14, 01:54
Ma alla fine l'erba era buona? :)

ecko
09-02-14, 08:55
Sono contento che la manifestazione abbia avuto successo in termini di numeri, se veramente c'erano 30mila persone e soprattutto che non siano successi scontri o problemi particolari. Peccato che la notizia principale che sia uscita attraverso i mass media è la contestazione a Pannella.
E vedendo questo video, ahimè, non ho alcun ripensamento ad aver evitato la partecipazione con Dolce Vita e Enjoint, anzi ritengo ora ancor di più di aver fatto la scelta giusta: aldilà di qualsiasi visione politica (mi guardo bene dal difendere un Pannella), scene del genere non possono far parte (a mio personalissimo parere) di un evento antiproibizionista che quindi dovrebbe difendere, prima di tutto, le libertà personali.

kIUjRoDC0RA

Credo e spero che presto la Fini-Giovanardi decadrà: che sia da spunto a un nuovo movimento antiproibizionista italiano...

folgore_disattivato
09-02-14, 10:25
Nella mia semplicità mi sento di dire che era un diritto/dovere di tutti noi partecipare a questa manifestazione. Al di la della presenza di "inviti", di Pannella o di qualsiasi altro schieramento politico, di cui sinceramente non ero minimamente interessato. La cosa piu' bella è stata proprio il non vedere bandiere e "schieramenti politici", ma solamente migliaia di persone sfilare pacificamente per il centro della capitale, un esempio di civiltà per tutti quelli che si definiscono "civili". Tanti giovani, famiglie e bambini spogliati da quella schifezza di politica che ci rappresenta.

grass-one
09-02-14, 11:35
Ma in fondo se ci sono 5 milioni di persone in Italia che utilizzano questa sostanza è impensabile che siano solo di sinistra. Se c'è qualcosa di trasversale che colpisce tutti indipendentemente dal colore politico è questa legge insulsa. La manifestazione era aperta a tutte le persone in quanto tali e chi ha provato a dargli un senso politico è rimasto fregato. Gli inviti si mandano alle feste private, questa era per tutti ed anche a me ha fatto piacere vedere che il colore predominante era il verde senza essere a Pontida.

booster180
09-02-14, 11:44
si è parlato di piu delle contestazioni a pannella che di depenalizzazione

neofita
09-02-14, 13:26
non potevano semplicemente ignorarlo? ..............

i tg SERVI è l unica notizia che hanno passato

booster180
09-02-14, 13:33
Oltre che manifestazione antipro è innanzitutto (ma l'avete letto almeno l'articolo presente su quel sito? :wallbash: ) una manifestazione contro la repressione del consumo e, ovviamente, in generale contro TUTTI i tipi di repressione

Come fa uno a dire "è sbagliata la repressione contro i consumatori di cannabis"
e poi al contempo giustificare repressioni anche più sanguinarie, presenti in altri paesi?

Esempio più "locale" di questa incoerenza (ho notato qualche idea del genere sul forum):
C'è gente che dice di non veder alcun problema nel cancellare la repressione attuale verso utilizzatori di cannabis.
Al contempo però la stessa persona non vorrebbe togliere la repressione che colpisce i consumatori di altre sostanze.

Ecco, i Radicali ragionano esattamente in quel modo:
Si dicono contrari alla repressione anti cannabinici.
Al contempo si dicono favorevoli alla repressione Israeliana contro i palestinesi.
Oppure si dicono favorevoli all'apartheid sudafricano.
O favorevoli a qualsiasi guerra portata avanti dagli U$A.


ma forse tu sei andato a manifestare contro tutte le repressioni
io no
solo cannabis
non facciamo confusione. delle altre repressioni non me ne assolutamente importato niente e la manifestazione era per la cannabis
e l attacco ai radicali è stata una infangata
ci meritiamo quello che abbiamo perche non siamo uniti neanche davanti ad una cosa su cui abbiamo PIENAMENTE RAGIONE come la necessita di depenalizzare.
gente che si urlava contro ad una manifestazione che doveva essere il punto focale dell attenzione prima della revisione possibile della fini giova.
non andro mai piu a manifestazioni di questo tipo. non siamo maturi

MA STIAMO SCHERZANDO? MANDIAMO VIA DELLA GENTE DALLA MANIFESTAZIONE PER COSA? ADESSO NON CI SERVONO PIU?

quando la bernardini ha fatto il sit in davanti a montecitorio e ha distribuito cannabis ai malati,quello andava bene pero

che vergogna
il parlamento alla fine si riflette anche in piazza, tra la gente comune, obbiettivi uguali ma ostruzionismo al massimo
andiamo bene

booster180
09-02-14, 13:41
ma poi kgb cosa parli di repressioni e di diritti mancati
siete stati voi a voler mandare via pannella da una manifestazione pubblica quando ognuno ha il diritto di manifestare

a me pannella non piace particolarmente pero mi piace ancor meno tirarmi la zappa sui piedi e andare a manifestazioni che non vengono ricordate per il loro reale significato quanto per degli screzi che accadono al loro interno

perche diciamocelo ragazzi, i mass media (quei pochi che stanno trattando l argomento) parlano solo di pannella contestato
fallimento

neofita
09-02-14, 15:15
ma invece chi è che c'è stato e racconta un po il suo punto di vista?

Dantep
09-02-14, 15:17
come al solito dove c'è politica c'è casino..personalmente ieri mi sono perso questo teatrino,ho visto solo tanta gente allegra,di tutte le età e ceti sociali,bianchi,neri,indiani,tutti che saltavano,ballavano,fumavano...noi ci siamo dati da fare alla grande e anche se i profumi nell'aria non erano certo all'altezza della white russian o lemon haze del folgore ogni tanto qualche banfata (per dirlo alla ugo)si sentiva nella'aria di valido,ma non avrei scambiato le nostre con le loro :biggrin2:

ho avuto il piacere di conoscere Danny cartina che ancora una volta mi ha omaggiato di una mistiera,giusto il tempo di fargli sentire la berry whidow e lui la sua che nemmeno ricordo il nome,ma era molto valida e ci siamo persi nella folla...pacconaro invece muchogusto e Grower23 per altro lui come sempre :biggrin2: che non si sono fatti vedere.

Per finire la serata siamo passati da rich a creparci come si deve prima di tornare a casa,la partenza è stata molto dura,alle 4.30 cominciava pure a piovere infatti verso le 6 ci siamo spenti in autogrill a riposare un paio d'ore.

comunque per me è stata una bella festa,ce ne vorrebbe una al mese di feste così da nord a sud la gente imparerebbe ad apprezzare tutte quelle persone che si fumano le canne,ma che civilmente possono manifestare senza fare danni e nemmeno troppo sporco :polliceu:

M'agganjo
09-02-14, 15:28
Più o meno sai dirmi quante persone manifestavano?
Su facebook leggo i numeri più disparati:icon_twisted2:

p.s: ne approfitto per copia-incollare un post trovato nella pagina dell'evento di ieri, sul caso Pannella:

Ale Lilo gliel'avevo detto che sarebbe stato un autogoal. e mica perche' so radicale ... si non e' piaciuto nemmeno a me quella frase fatti la manifestazione tua, che roba infantile. poi aggredire cosi' un uomo di 80+ anni... che non ci sarebbe manco venuto se non si fosse alzato sto casino. claudia sterzi avrebbe partecipato, sapeva benissimo che no bandiere e il resto. lo sapeva perche' era qui dall'inizio. invece s'e' incazzata e ha deciso di non partecipare, perche' l'hanno deliberatamente ignorata quando ha mandato la mail di adesione, nel frattempo pero' vedeva che imboccava TUTTA SEL, l'ha fatto presente a Cappato e i suoi che a Milano al contrario stava FACENDO insieme a Farina, Leoncavallo, etc. [lol] e da li' la decisione di Pannella di venire al corteo con le bandiere bianche. l'avete invitati a nozze. ma tanto come si dice... non c'e' peggior sordo di chi non vuol sentire. la "comunicazione" e' roba seria, va fatta in modo professionale, evitando piu' possibile di creare EFFETTO MEDIATICO CONTRARIO AL TARGET CHE SI VUOLE RAGGIUNGERE. se avessero inserito la FIRMA di @ra e Claudia nell'appello non sarebbe successo un cazzo di niente. di sicuro il messaggio che si voleva dare ha perso di verve e di energia, e di spontaneita', da parte di chi dei cd. partiti non gliene frega un emerito cazzo. sono le persone che contano. Claudia Sterzi ha dedicato la sua vita all'antipro. 40 anni che coltiva, si autodenuncia e poi insomma, c'ha 60 anni, questo disprezzo e questo odio vi ha messi al livello della forconaggine generale. ormai siete in balia di MANIPOLAZIONE AD HOC, che crea divisione. e manco ve ne rendete conto. peccato. come diceva mia nonna: me so tajato i coglioni pe fa dispetto a mia moglie

Dantep
09-02-14, 16:48
darti una cifra precisa non saprei,ma c'era veramente uno sbotto di persone

Grower23
09-02-14, 16:48
come al solito dove c'è politica c'è casino..personalmente ieri mi sono perso questo teatrino,ho visto solo tanta gente allegra,di tutte le età e ceti sociali,bianchi,neri,indiani,tutti che saltavano,ballavano,fumavano...noi ci siamo dati da fare alla grande e anche se i profumi nell'aria non erano certo all'altezza della white russian o lemon haze del folgore ogni tanto qualche banfata (per dirlo alla ugo)si sentiva nella'aria di valido,ma non avrei scambiato le nostre con le loro :biggrin2:

ho avuto il piacere di conoscere Danny cartina che ancora una volta mi ha omaggiato di una mistiera,giusto il tempo di fargli sentire la berry whidow e lui la sua che nemmeno ricordo il nome,ma era molto valida e ci siamo persi nella folla...pacconaro invece muchogusto e Grower23 per altro lui come sempre :biggrin2: che non si sono fatti vedere.

Per finire la serata siamo passati da rich a creparci come si deve prima di tornare a casa,la partenza è stata molto dura,alle 4.30 cominciava pure a piovere infatti verso le 6 ci siamo spenti in autogrill a riposare un paio d'ore.

comunque per me è stata una bella festa,ce ne vorrebbe una al mese di feste così da nord a sud la gente imparerebbe ad apprezzare tutte quelle persone che si fumano le canne,ma che civilmente possono manifestare senza fare danni e nemmeno troppo sporco :polliceu:
Ma pacconaro de che???
Ho lavorato tutto il giorno e ve l'ho detto, vi ho chiamato appena ho staccato da lavoro e vi ho inviato un messaggio non vi siete fatti sentire voi, pacconaro sarai tu
Ho chiamato più volte Ugo ma aveva la segreteria

KGB
09-02-14, 17:25
perche diciamocelo ragazzi, i mass media (quei pochi che stanno trattando l argomento) parlano solo di pannella contestato
fallimento

Nessuno nega che sia un problema il modo in cui i TG hanno trattato l'argomento.
Però dovresti prendertela con Pannella e con le sue provocazioni, anzichè prendertela con la manifestazione.

Dantep
09-02-14, 17:33
Ma pacconaro de che???
Ho lavorato tutto il giorno e ve l'ho detto, vi ho chiamato appena ho staccato da lavoro e vi ho inviato un messaggio non vi siete fatti sentire voi, pacconaro sarai tu
Ho chiamato più volte Ugo ma aveva la segreteria

:lachen70: :lachen70: lo so ciccino,ugo è rimasto senza cell,quando l'ha riacceso sono arrivati i mess delle tue chiamate :biggrinthumb: era solo per romperti le scatole :lachen70:

Dantep
09-02-14, 17:34
Nessuno nega che sia un problema il modo in cui i TG hanno trattato l'argomento.
Però dovresti prendertela con Pannella e con le sue provocazioni, anzichè prendertela con la manifestazione.

c'è da prendersela con chi con un gesto stupido ha decentrato la discussione da un problema ad una semplice discussione da bar :wallbash: :hippy:

booster180
09-02-14, 17:41
Nessuno nega che sia un problema il modo in cui i TG hanno trattato l'argomento.
Però dovresti prendertela con Pannella e con le sue provocazioni, anzichè prendertela con la manifestazione.

non posso prendermela con pannella che è 50 anni che dice le nostre stesse cose
puoi odiarlo quanto vuoi ma non lo puoi cacciare da una manifestazione che, indirettamente, è anche sua figlia
forse, e dico forse, ce gente come noi che crede in questi valori ANCHE grazie al piccolissimo (per modo di dire) lavoro antiproibizionista che è stato fatto da 20 anni a questa parte

con questo non prendo le difese di pannella ma semplicemente condanno il gesto fatto nella manifestazione
io non partecipero piu a manifestazioni di questo tipo
GUARDA TE SE PER UNA CAZZO DI VOLTA CHE SCENDIAMO IN TANTI IN PIAZZA DOBBIAMO FARCI RICORDARE PER LE CONTESTAZIONI A PANNELLA
MA CHE CAZZO ME NE FREGA A ME DI PANNELLA

folgore_disattivato
09-02-14, 17:46
Non cadiamo anche noi nel tranello di soffermarci sulla questione Pannella e del deficiente che si vede in video. La manifestazione è stato ben altro :)

Dantep
09-02-14, 17:49
Non cadiamo anche noi nel tranello di soffermarci sulla questione Pannella e del deficiente che si vede in video. La manifestazione è stato ben altro :)

diglielo folgore è stata veramente una bella giornata :specool:

folgore_disattivato
09-02-14, 17:55
diglielo folgore è stata veramente una bella giornata :specool:

La vera gioia è quando si è avvicinata quella donna di 70 anni circa e ci ha detto: lo facciamo per i nostri figli!!!
....devo aggiungere altro???
....voi continuate pure a disquisire su Pannella:biggrinthumb:

uui
09-02-14, 17:56
Ma alla fine l'erba era buona? :)
L'erba era buona(Dantep non ci crederai ma ho fumato da un Cittillo di 40 cm),la gente era allegra,la musica spassosa.Mi sono divertito molto e tutto si è svolto senza incidenti,ambulanze,arresti o rotture di coglioni.Se sia stata utile o meno ai fini della manifestazione non saprei,il clima era troppo festoso per i discorsi politici ma di sicuro ha espresso la voglia di libertà e la positività delle persone e questo per me era la cosa piu importante

M'agganjo
09-02-14, 18:20
Ragazzi io son felicissimo di sapere che sia andato tutto bene, e son sicuro che buona parte dei manifestanti di ieri fosse gente sveglia e in gamba, ma non per questo bisogna minimizzare quello che è successo tra uno degli organizzatori della manifestazione e Pannella.
Proibire la partecipazione ad un signore in una manifestazione che si definisce antiproibizionista è semplicemente assurdo. Ed inquietante.
Mi auguro che alla prossima quel tizio partecipi alla manifestazione come normale manifestante e non come organizzatore.

KGB
09-02-14, 18:28
Mi auguro che alla prossima quel tizio partecipi alla manifestazione come normale manifestante e non come organizzatore.

Ce ne sarà un altro uguale.
Proprio perchè la manifestazione è organizzata da associazioni che sono contrarie a tutte le repressioni e a tutte le guerre....
...e quindi, di conseguenza, sono ovviamente contrarie al genocidio che da 100 anni continua ad esser perpetrato a danno dei Palestinesi (http://paolobarnard.info/palestina.php)
(OT, ma non troppo: https://www.youtube.com/watch?v=vdNKohTbuWw )

Strano che nessuno capisca che quello di Pannella è stato un vergognoso atto provocatorio
EDIT:
Forse usando un video (tratto da leggeillegale.org) il concetto di incompatibilità dei Radicali diventa più facile da capire:
"Facciamo i conti in tasca al Proibizionismo"
N9jtBLxZ-ik

Pawan Kumar - ASCIA
09-02-14, 19:33
Vi metto i video più carini che ho trovato, dove non si parla della contestazione a Pannella ma dei motivi della manifestazione:

http://www.meridiananotizie.it/2014/02/cronaca/video-corteo-antiproibizionista-a-roma-in-migliaia-in-strada-allo-slogan-illegale-e-la-legge/

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/02/08/cannabis-sfila-a-roma-lorgoglio-antiproibizionista-non-siamo-criminali/264984/

M'agganjo
09-02-14, 20:58
http://www.radioradicale.it/scheda/403051
01:00:20

Alla fine la "contestazione" è stata questa: un tizio che inveiva e spingeva Pannella; altri quattro-cinque tizi che urlavano e ripetevano a memoria degli slogan. Un tizio prova a sputare in faccia a Pannella ma lo sputazzo non gli parte.
Quando Pannella è uscito dalla zona "organizzatori" e si è fatto strada tra i manifestanti, solo baci, abbracci, foto, discussioni civili (tipo col ragazzo con la felpa verde).
Quindi niente, :PACE:

KGB
09-02-14, 21:32
fsF1dUbP5jA
:icon_puke_r:
all'inizio si lamenta che il suo partito non è stato invitato. Quindi prosegue e cerca di boicottare/sabotare la manifestazione (vaneggiando su scontri con la polizia, che poi s'è visto erano solo nella sua testa) perchè questa volta non è stato possibile apporre il "bollino" Radicale su lotte di civiltà partite dal basso anzichè da un partito politico.

<<... è la non violenza, che è una parte fondante del movimento radicale ..>> :eek: ossimoro!

e poi frasi assurde che manco Cicchitto arriverebbe a tanto ...

<<... temo molto che invece questo tipo di manifestazioni possa facilmente degenerare, Perchè sicuramente ci saranno provocatori, come in tutte le manifestazioni dell' "estrema sinistra"; sicuramente si infiltreranno persone che vogliono fare confusione e creare conflitto. Per cui rischia poi di degenerare completamente nella solita lotta fra ragazzi e polizia, questa cosa veramente squallida e fuorvianti...>>

<<.. è un mondo che ribolle molto al suo interno. Spesso [ad esempio??] queste manifestazioni poi si concentrano su urli e insulti alla polizia. Molto facilmente si può poi andare a degenerazioni ..>>
(come dire: i cittadini non possono autoorganizzarsi e manifestare se non c'è un partito.... ad esempio il partito Radicale)

... prosegue con deliri su "eterofascismo" che spesso parte proprio dall' "estrema" sinistra.. :facepalm:

:a045: certi politici non hanno proprio ritegno.
Fortuna che le sue provocazioni non hanno sortito effetto, Dalle testimonianze lette nel topic non pare esserci stato alcun caso di violenza o addirittura scontri con la polizia.
Tutto tranquillo quindi,:yes:
alla faccia delle nefaste "speranze" di certa politica.:rolleyes:

<EDIT>
Ecco i "pericolosi" e "intolleranti" promotori (tratto da Ilfatto):
"L’iniziativa è promossa da un cartello di associazione come Libera, Antigone, Tilt, Forum Droghe, "
Molto meglio questi (IMO) che i Radicali.
</EDIT>

-----------------
Parlando invece di cose serie, qualcuno sa qualcosa sulla proposta Farina?
La tizia del video ha detto che quella proposta sta andando avanti e presto ci sarà una votazione in parlamento. :specool:
È vero o è solo l'ennesimo "delirium Sterzi" ?

Cercando in rete non ho trovato nulla sull'argomento

Dantep
09-02-14, 22:14
La vera gioia è quando si è avvicinata quella donna di 70 anni circa e ci ha detto: lo facciamo per i nostri figli!!!
....devo aggiungere altro???
....voi continuate pure a disquisire su Pannella:biggrinthumb:
che dolce signora!

L'erba era buona(Dantep non ci crederai ma ho fumato da un Cittillo di 40 cm),la gente era allegra,la musica spassosa.Mi sono divertito molto e tutto si è svolto senza incidenti,ambulanze,arresti o rotture di coglioni.Se sia stata utile o meno ai fini della manifestazione non saprei,il clima era troppo festoso per i discorsi politici ma di sicuro ha espresso la voglia di libertà e la positività delle persone e questo per me era la cosa piu importante

dietro ad un camion,l'ho visto,veramente bello :polliceu:

Pawan Kumar - ASCIA
09-02-14, 22:21
Appena rientrato dalla manifestazione, Giancarlo Cecconi ha pubblicato questo breve articolo sul nostro sito:

http://www.legalizziamolacanapa.org/?p=7393

In attesa del pronunciamento della Corte Costituzionale

Era decisamente un’atmosfera diversa dalle Street Parades alle quali partecipiamo di solito, l’aria che si respirava questa volta era particolare, era impregnata di consapevolezza, voglia di partecipare ad un evento importante a soli tre giorni dal pronunciamento della Consulta sulla illegittimità dell’odiata Fini-Giovanardi.

Qualcosa è però accaduto, rivelandosi elemento di disturbo indesiderato, sia dalla maggior parte dei partecipanti e sia nell’informazione mediatica.

Non vogliamo entrare in polemica con nessuno, ma, dopo aver consultato i report della manifestazione sui vari quotidiani on line e cartacei, obiettivamente va detto che l’unico dato negativo da registrare è stato determinato da quello che noi riteniamo un inutile e controproducente scontro tra gli organizzatori della manifestazione e una rappresentanza di Radicali guidata da Marco Pannella e da Rita Bernardini.

Premesso che siamo assolutamente coscienti che i Radicali hanno sbagliato spesso e volentieri (e la totale scomparsa di un elettorato che li sostenga non fa che confermare questo dato di fatto), pensiamo comunque che si sarebbe dovuto riconoscere quantomeno, anche e solo a titolo personale, l’impegno pluridecennale di Pannella per la legalizzazione della cannabis (il referendum del ’93 non dovrebbe essere archiviato così velocemente nella memoria degli antiproibizionisti) e le provocazioni che Rita Bernardini sta praticando da due anni coltivando in casa propria e esponendo davanti alla Camera, cannabis da distribuire ai pazienti di LapianTiamo che, dopo tutte le battaglie che stanno conducendo per affermare i diritti alla cura di tutti i pazienti affetti da patologie invasive, a nostro avviso sarebbero dovuti essere presenti come “ospiti d’onore” e non rifiutati, Andrea Trisciuoglio e Lucia Spiri in primo luogo.

Tutto questo ha solo provocato, nei media, una irritante disattenzione sulle innumerevoli motivazioni che hanno spinto decine di migliaia di persone ad arrivare a Roma, per esprimere un’insofferenza non più contenibile nei confronti di una legge liberticida e con la conseguenza di concentrare, invece, tutta l’attenzione sulla notizia dei Radicali cacciati dal corteo, con il risultato che Pannella ha conquistato l’home page e noi siamo finiti tra le “notizie correlate”!

E forse dovremmo anche ringraziarlo il vecchiaccio, perché senza la sua provocazione, forse, non avremmo neanche conquistato tutta questa visibilità!

E ora …con il fiato sospeso fino a mercoledì.

Giancarlo Cecconi – ASCIA

Video del corteo:
http://www.youtube.com/watch?v=3cWKdNeSggc

Yomi
09-02-14, 22:52
cannabis da distribuire ai pazienti di LapianTiamo che, dopo tutte le battaglie che stanno conducendo per affermare i diritti alla cura di tutti i pazienti affetti da patologie invasive, a nostro avviso sarebbero dovuti essere presenti come “ospiti d’onore” e non rifiutati, Andrea Trisciuoglio e Lucia Spiri in primo luogo.


Cioè, vedi che cazz, e in tutta la discussione di ieri, manco ci pensavo, che LaPiantiamo è legata ai radicali ....

Ragazzi, ma ci rendiamo conto??? Ha ragione Giancarlo, quei due ragazzi, avrebbero dovuto guidare il corteo ........


Mah, io direi tutti insieme, di farci un esamino di coscienza, a prescindere dalla manifestazione, che mi rallegro con il cuore, essere andata bene comunque.

Non possiamo lasciare la nostra lotta antiproibizionista, nelle mani di persone che si dicono contro la repressione, e poi reprimono una realtà come LaPiantiamo e i suoi malati.
La MIA lotta, la vorrei nelle mani di Lucia, di Apache, di Abram, di Luckyred, di Enrico, loro che sanno cosa vuol dire, non avercela, la cannabis.
E la malattia, non parteggia.

:hippy:

MJM
10-02-14, 12:11
È bello sentirvi parlare, ma è brutto il fatto che nessuno ha legalizzato niente come già si sapeva...

Quindi bella gita per chi si è divertito, ma pensavo fosse una manifestazione per legalizzare la Marijuana, non un centro ragazzi dove oggi si può fumare e nessuno ci dice niente perchè siamo più di loro alias Rave. :(

Peccato.

folgore_disattivato
10-02-14, 12:27
È bello sentirvi parlare, ma è brutto il fatto che nessuno ha legalizzato niente come già si sapeva...




Cosa intendi??....era semplicemente una manifestazione!




Quindi bella gita per chi si è divertito, ma pensavo fosse una manifestazione per legalizzare la Marijuana, non un centro ragazzi dove oggi si può fumare e nessuno ci dice niente perchè siamo più di loro alias Rave. :(

Peccato.

Forse non hai letto gli interventi di chi c'è stato (me compreso)....assolutamente falso cio' che asserisci....esattamente il contrario
In genere questi sono i commenti di chi non partecipa

M'agganjo
10-02-14, 13:46
MJM ma seriamente ti aspettavi una legalizzazione dopo la manifestazione?
Cioè era questa la tua aspettativa?:icon_scratch:

MJM
10-02-14, 15:17
La mia iniziativa è il disinteresse verso tutti questi discorsi palesi e infiniti e inutili per me ma essendo tirato in ballo come molti, ho dato la mia prospettiva. La mia aspettativa essendo falsa come dice folgore era una sorta di presa in giro a ciò che chiamo molte volte "niente". Infatti non contatemi in nessun schieramento perchè tanto so che nessuno sarà in grado di legalizzarla fino a quando qualcuno non avrà intenzioni per monopolizzarla, perchè questo sarà il vero futuro dell'italia. Io coltivo e fumo lo stesso se le mie mani non saranno legate. :polliceu:

Sarò forse sbagliato, ma vorrei vedere qua chi c'è di giusto. :biggrinthumb:

folgore_disattivato
10-02-14, 16:01
Dalle mie parti si dice: "io ho capito, ma tu che hai detto??" :roflmao:

moran
10-02-14, 16:06
questi sono i post...cannabici che mi piacciono!!! :biggrinthumb:

dennycartina
10-02-14, 17:12
bella ragazzi!!!
Per quanto mi riguarda è stata una buona manifestazione, in primis senza casini, un po' si teme sempre questa eventulità.
E' partita come un diesel, a rilento, poca gente, ma quando è iniziato il corteo, dopo le 14, eravamo un grandissimo e lunghissimo cannone per le strade di roma!!
Gente di tutte le età, tanti sorrisi, armonia collettiva.
L'unica critica, mi sarebbe piaciuta qualche conferenza di pochi minuti, dove nel silenzio dei carri si elevasse la voce di noi tutti, o di un portavoce, che spiegasse bene ai media, perchè eravamo li....so che per noi che siamo dentro può sembrare tutto scontato, ma c'è una marea di disinformazione e non conoscenza.
Ovviamente mi tiro dentro nella mia autocritica.
Sicuramente l'affluenza di gente è stata enorme e questo avrà qualche reilevanza nel futuro prossimo.
Io sono per il pensieropositivo.
E' stato bello conoscere al volo altri enjointers Dantep Resina ugoxtutti ( c'era un quarto? ho questo dubbio, scusate :hippy:) e provare la prelibata berry del teppa!
Ringrazio chiunque abbia partecipato

Dantep
10-02-14, 17:26
il 4° era folgore :biggrin2: ,ma con la sua faccia da sbirro non lo hai cacato,pensavi fosse di loro :lachen70:

marijo
10-02-14, 18:44
il 4° era folgore :biggrin2: ,ma con la sua faccia da sbirro non lo hai cacato,pensavi fosse di loro :lachen70:

Adesso che l'ho visto! quoto Dantep! :biggrinthumb::biggrinthumb:

dennycartina
10-02-14, 22:05
ahhahhaha dantep, mi fai scompisciare.
scusa folgore per la mia poca memoria:hippy:

ecko
12-02-14, 11:54
Da Facebook (Vale di Ascia):


Hanno bannato anche l’Ascia dal ‘cartello’ antiproibizionista perché abbiamo espresso solidarietà ai radicali e a LaPiantiamo…non possiamo più usare il logo ‘leggeillegale’ e non possiamo partecipare alla MMM … poco male, quella dell’altra giorno era davvero l’ultima street alla quale avremmo voluto partecipare, al di là dei veti e dei divieti. Da qualche anno (troppo pochi certamente) cerchiamo di unire il fronte antipro, rispettandone le reciproche differenze, lasciando fare ad ognuno il suo, con il solo scopo di essere tutti uniti e quindi più forti, ma evidentemente abbiamo fallito. Siamo vittime di questa legge infame e Ascia è nata solo per quello, perché ne abbiamo provato sulla nostra pelle i devastanti effetti…ci collochiamo molto più a sinistra di tanti altri che si definiscono tali, e quanto a rispetto e a umanità siamo contenti di noi stessi, ma non siamo ‘stalinisti’ e non abbiamo la presunzione di ritenerci sempre nel giusto, ripudiamo inoltre ogni forma di violenza e nei nostri confronti ultimamente ce n’è stata abbastanza, insulti e minacce si sono sprecati, si cerca un nemico da odiare laddove ci sono solo compagni di disavventure. Siamo solo persone e siamo anche malati, se è per questo, ma non ne abbiamo fatto un cavallo di battaglia, difendendo sempre e piuttosto l’aspetto ludico e spirituale dell’uso della cannabis, una pianta che amiamo, un diritto che è universale e che in quanto tale dovrebbe essere trasversale a bandiere, colori, opinioni politiche, sani e malati, ricchi e poveri. Usciamo volentieri dalla Rete, se questa è la Rete, ma restiamo aperti a collaborazioni finalizzate solo all’obiettivo comune: Liberare Maria. E oggi è un giorno importante, e speriamo bene!“

Per me questa è solo un'ulteriore conferma, se ce ne fosse bisogno, che la nostra scelta di non partecipare alla manifestazione e al "cartello antiproibizionista" creato per l'occasione, sia stata giustissima.

Massima solidarietà a l'ASCIA e a LapianTiamo.
Avanti tutta!

M'agganjo
12-02-14, 15:12
Scusate, odio ripetermi ma


Sono sinceramente disgustato. Mi viene lo schifo, non è questa la gente con cui voglio combattere il proibizionismo. Vaffanculo di cuore.


C'è ancora gente che trova corretto/logico l'avere escluso i Radicali (e prossimamente anche l'associazione canapa autoprodotta) dalla manifestazione di qualche giorno fa?
[Oltre a KGB ovviamente, che non cambierà mai idea su nulla.]

Se questi vogliono fare i rivoluzionari, allora io sarò nemico della rivoluzione.

Pawan Kumar - ASCIA
12-02-14, 20:39
Scusate, odio ripetermi ma


C'è ancora gente che trova corretto/logico l'avere escluso i Radicali (e prossimamente anche l'associazione canapa autoprodotta) dalla manifestazione di qualche giorno fa?
[Oltre a KGB ovviamente, che non cambierà mai idea su nulla.]

Se questi vogliono fare i rivoluzionari, allora io sarò nemico della rivoluzione.Tranquillo M'agganjo, questi non sono rivoluzionari, sanno solo portare un sacco di gente per strada a fare casino, misurano il successo dell'antiproibizionismo dal numero di persone che si portano in strada a fare casino per chiedere una impossibile liberalizzazione utopica della canapa, ma non hanno ottenuto niente, non hanno ricevuto attenzione dai politici né hanno cambiato la mentalità delle persone, non ho ancora capito bene come si siano autoeletti capi del fronte antiproibizionista italiano, né a nome di quanta gente realmente parlino, gridino, scrivano e insultino. Non hanno rispetto neanche per chi è stato in galera e ha pagato in prima persona le assurdità della legge.
Mi sembra che si isolino sempre più nel loro ghetto.
Premesso che anch'io non condivido per niente le scelte politiche dei radicali, quello che comunque spero è che da adesso inizi una nuova era per il variegato antiproibizionismo italiano, che vada oltre i radicali, gli estremisti fondamentalisti, le aggressioni verbali gratuite, le minacce ingiustificate, ma che sappia, attraverso la maggiore collaborazione possibile tra tutte le forze, ottenere una appropriata sensibilizzazione politica e sociale verso una buona riforma della normativa sugli stupefacenti, (e non solo) in particolar modo per la cannabis, che è urgentissima, ed il momento sarebbe propizio.
Purtroppo, secondo me, non è propizia la nostra classe politica, non l'attuale parlamento nel suo insieme e nelle sue maggioranze trasversali rispetto alla legalizzazione della canapa: in caso di votazioni molto probabilmente ci sconfiggerebbero. Bisognerà lavorarci sopra ancora, la battaglia antiproibizionista è tutt'altro che finita. La legge Iervolino-Vassalli fa schifo lo stesso, era ed è comunque la più assurdamente severa d'Europa, ma a quei ........ :censored:non gli bastava, hanno dovuto partorire dai buchi alcoolici dei loro cervelli gli aborti incostituzionali della Fini-Giovanardi, oltre alla Bossi-Fini, al lodo Alfano, e altri "capolavori", e li si è lasciati fare.

Le vere rivoluzioni non le hanno mai fatte quelli che gridano più forte, o che insultano meglio, o che minacciano ingiustificatamente, o che sono più aggressivi e violenti o che perseguitano meglio o si vendicano meglio. Se ci provano e sembra che ci riescano, la storia ci insegna che prima o poi fanno tutti una brutta fine.
Le rivoluzioni vere, quelle che lasciano il segno di un cambiamento positivo, si fanno con l'intelligenza, col sacrificio e col cuore. Non con la stupidità, con le polemiche e con i piedi.
Bisogna toccare il cuore della gente che non sa e che non è d'accordo con noi, non spaccargli la faccia.
E possiamo farlo facendo girare le informazioni alternative.
Tu e molti altri, anche KGB, state facendo un buon lavoro di circolazione di informazioni e di idee, anche diverse, sono piacevolmente sorpreso dell'interesse alla battaglia antiproibizionista che sta dimostrando questo forum ed ho notato con piacere che spesso mi anticipate nel creare discussioni nuove di aggiornamento o dare nuove informazioni.
Ecco, proprio questo è il primo passo per toccare il cuore alla gente, poi bisogna tradurlo in iniziative appropriate.

Il mio vecchio computer mi sta abbandonando, quando si romperà definitivamente probabilmente sparirò anche dal mondo virtuale, oltre che da quello sociale, ma saprò che ci siete tutti voi, perché qualcosa vi ha toccato il cuore e va bene così, perché anche se tutti possono essere utili e necessari, nessuno è indispensabile.

Yomi
12-02-14, 23:48
KGB porca di una porca e straporca, ma non ti piace proprio nulla!!!
Nemmeno quando si parla di malati, nemmeno quando si cerca una condivisione d'intenti, nemmeno quando lodano la tua voglia di lottare!

Scusa, ma se non ti piace niente di Enjoint, perché stai qua?
Solo per urlarci contro??
:icon_scratch:

KGB
13-02-14, 00:54
Yomi

KGB porca di una porca e straporca, ma non ti piace proprio nulla!!!


ma veramente il mio "non mi piace" era una critica a frasi tipo:
"cercano solo di portare la gente in piazza a fare casino" (cosa poi smentita anche dalle testimonianze che ho potuto leggere in questo thread)

o a frasi che non sembrano riconoscere l'incompatibilità dei radicali con la manifestazione di qualche giorno fa.
Basta vedere poi chi l'ha organizzata, per capire perchè c'è l'incompatibilità.
È il non capire che quella dei radicali è stata una viscida provocazione....
( che tra l'altro è stata controproducente per i radicali stessi.=

Penso che molta gente abbia visto con favore il fatto che la manifestazione s'è dissociata dai radicali ovvero dal partito simbolo del trasformismo/inciucismo politico


Nemmeno quando si parla di malati, nemmeno quando si cerca una condivisione d'intenti,

che centrano i malati con ciò che dici? Io non ho mai detto nulla contro i diritti dei malati, anzi!


nemmeno quando lodano la tua voglia di lottare!
vedi, io non clicco mipiace "alla c*zzo"

Quando leggo un post vedo se mi piace o meno.
Se reputo che per metà contenga cazzate incondivisibili e per metà cose sensate, semplicemente NON clicco nulla.

Se contiene al 90% cose sensate e nel 10% qualche scivolone illogico che non condivido; sono propenso per cliccare "mi piace"

Se invece contiene un 50 o 60 o anche 90% di cose che condivido e un restante 60 o 40 o 10% di cose che non condivido ----> valuto.
Mi capita ad esempio di trovare che quel 10% di cazzate le ritengo cazzate grosse come una casa, che sbilanciano il post decisamente verso un "non mi piace" , nonostante il restante 90% di cose che ritengo sensate.
Questo spesso avviene perchè magari (dipende dai posts che leggo) il 90% sono cose condivisibili ma banali, mentre il 10% di cazzate sono cose che ritengo abbiano un forte peso disinformativo che vanifica il restante 90% del post.

ecco spiegati, più o meno , i "mi piace" e i "non mi piace" che clicco.

(:wallbash: ma possibile che debba pure giustificarmi e dilungarmi in queste frivole stronzate ? )


Scusa, ma se non ti piace niente di Enjoint, perché stai qua?
Solo per urlarci contro??
:icon_scratch:

E chi ha detto che non mi piace?
Non essere egocentric*, io leggo anche i post scritti da altri utenti, mica mi limito a leggere solo quelli scritti da te! ***
Ogni tanto trovo anche posts molto sensati/logici e veramente interessanti.***


*** forse ti stupirà,
ma io non giudico una persona unicamente per un'opinione espressa.
Può benissimo capitare (ed è capitato anche coi tuoi posts) che leggo cose scritte dall'utente X che ritengo assurde/illogiche/stronzate e quindi non mi piacciono.
Ciò non toglie che altri posts, sempre scritti da X mi trovino d'accordo e li possa ritenere molto interessanti.
Non son concetti nuovi: funziona così da secoli. Si chiama "opinione personale" e visto che non ti conosco posso solo giudicare le singole idee.
Non significa esprimere un giudizio su una persona, ma su un'idea, di un singolo post.

----------------------- Yomi
Se proprio ti infastidisce il fatto che ho messo "non mi piace" sotto al tuo post, allora prova a scrivere qualcosa di logico e interessante la prossima volta :)

KGB
13-02-14, 01:11
Yomi
comunque, se tu dovessi organizzare una manifestazione antipro a favore dell'autoproduzione di cannabis e, per fare un esempio, Forza Nuova si dicesse favorevole...

Tu la lasceresti partecipare con le sue bandiere e striscioni (LOL magari striscioni con su scritto "boia chi molla", e a fianco la foglia di marija e qualche svastica e un paio di croci celtiche) ??

Credo proprio di no.
Come organizzatore, immagino, diresti: "Se qualcuno di FN vuole partecipare è libero di farlo come semplice cittadino, e non in veste di attivista di FN. Quindi quelli di FN sono invitati ad evitare striscioni e bandiere"

cosa c'è quindi di assurdo?

Jahbas
13-02-14, 01:23
La piccola differenza però resta nel fatto che Forza Nuova (continuando il tuo esempio) non è stata per 20 anni la portabandiera antiproibizionista, anzi ,cosa che invece i Radicali nel bene e nel male hanno sempre sostenuto....

Forse in altre situazioni le loro azioni possono essere state sbagliate, anzi sicuramente è così visto che la perfezione non è di questo mondo, ma personalmente non me ne importa più di tanto. Noi qui dobbiamo valutare il loro pensiero sulla cannabis, punto...
E chi critica i radicali, e qualunque associazione che si è fatta il culo in questi anni per difendere i diritti di tutti noi [anche se vedendo determinati comportamenti mi chiedo "ma chi ve lo fà fare?"], non ha capito molto della battaglia che queste persone portano avanti...

Yomi
13-02-14, 08:02
Hai ragione KGB, continua così. Anzi, ti chiedo scusa per aver di nuovo polemizzato.

KGB
13-02-14, 09:36
La piccola differenza però resta nel fatto che Forza Nuova (continuando il tuo esempio) non è stata per 20 anni la portabandiera antiproibizionista, anzi ,cosa che invece i Radicali nel bene e nel male hanno sempre sostenuto....
quindi se FN fosse da sempre stata un "partito neonazista pro-cannabis" per te non ci sarebbe stato nessun problema e li avresti invitati tu stesso, anzichè dir loro "no, grazie. Se volete partecipare partecipate come singoli, non come attivisti di un partito neonazi" ?

contento tu..


altra cosa:


è stata per 20 anni la portabandiera antiproibizionista,

sì ma quei tempi sono passati.
Sono parecchi anni che il partito Radicale è cambiato radicalmente ....
....vedi ad esempio referendum radicale per abolire l'articolo 18: che c'entra col "tema bandierina-di-partito dell' antiproibizionismo" ?
È vero oppure no che hanno usato l'antiproibizionismo per dirottare l'elettorato verso ben altri temi?
Non è forse vero che hanno usato i voti ricevuti per fare porcate e fregarsene altamente dell'antiproibizionismo?

Ho come l'impressione che il proibizionismo a loro fa comodo.
Perchè così hanno sempre un serbatoio di voti per tenerli in vita .... (se non fosse per alcuni elettori antipro, il partito Radicale si sarebbe già estinto)

E questa frase:

non ha capito molto della battaglia che queste persone portano avanti...
potrebbe benissimo, a maggior ragione, essere usata per descrivere coloro che criticano così tanto le associazioni (Libera, Antigone, Fuoriluogo, Forum droghe ecc) che hanno organizzato la manifestazione per il semplice fatto di aver impedito la partecipazione, come partito (bandiere ecc) a gente dichiaratamente ostile agli stessi principi base di tali organizzatori , ovvero ostile alla lotta contro tutte le forme di repressione.

KGB
13-02-14, 09:45
<EDIT>Yomi, ti ho risposto, quando hai tirato in ballo assurde disquisizioni sui miei mi/non-mi piace, spiegandoti che non sono così egocentrico da dare un "mi piace" ad un post che contiene parti che considero altamente non condivisibili soltanto perchè in quel post si "loda anche la mia voglia di lottare".
Più esplicito di così!
che risposta pretendevi? </EDIT>

questo è ciò che si direbbe "insult hunting":


Hai ragione KGB, continua così. Anzi, ti chiedo scusa per aver di nuovo polemizzato.

ma se è qualche insulto ciò che cerchi di ottenere con le tue provocazioni, con me caschi male.

:hippy:

Pawan Kumar - ASCIA
07-03-14, 12:22
http://www.legalizziamolacanapa.org/?p=7530

Risposta di ASCIA alle accuse di Alessandro Buccolieri (alias Mefisto)

Ce l’abbiamo messa tutta per non coltivare questa inutile e controproducente polemica, ma vista l’insistenza di Alessandro Buccolieri nel voler attribuire ad ASCIA comportamenti assolutamente inventati, con un post pubblicato il 4 marzo da <http://cannabistour.wordpress.com/>, ci troviamo forzatamente nelle condizioni di dover smentire punto per punto quanto sostenuto dal responsabile per l’Italia di Million Marijuana March.

Soprassediamo dal pubblicare la corrispondenza privata intercorsa tra Giancarlo Cecconi di ASCIA e Alessandro Buccolieri prima della manifestazione dell’8 febbraio, che da sola proverebbe l’assoluta malafede di chi voleva allontanarci dalla Rete già da tempo a prescindere dagli argomenti, che poi sono stati pretestuosamente trovati:

- nell’episodio che ha visto protagonisti gli organizzatori della manifestazione dell’8 febbraio e il gruppetto di radicali capeggiati da Pannella e dalla Bernardini

- nella proposta di legge del M5S che a detta di Alessandro Buccolieri sarebbe stata elaborata e fornita loro da ASCIA, nonostante tutte le contraddizioni che noi per primi rilevammo nella proposta e che abbiamo segnalato ai deputati 5 Stelle perché non concordavamo su molti punti e non solo su quelli che ad Alessandro Buccolieri risultano inaccettabili e irricevibili e ognuno, andando a vedere la proposta di legge ASCIA pubblicata sul nostro sito <www.legalizziamolacanapa.org> potrà constatare la diversità con quella del M5S, verso la quale ci risulta peraltro immotivata qualsiasi contrapposizione, in quanto è l’unica a non essere ancora stata depositata alla Camera e quindi fuori da qualsiasi confronto reale.

Entrando nel dettaglio delle accuse, citando Alessandro Buccolieri:

“Non hanno poi mai detto nulla a riguardo in mail list, e sono invece usciti il giorno dopo la manifestazione con un comunicato sul loro sito, che attaccava il cartello stesso, difendendo chi ci attaccava e mettendosi automaticamente contro il movimento, credo che nessun movimento in tutto il mondo avrebbe fatto nulla di diverso che cacciarli come abbiamo fatto noi“.

Vogliamo precisare che ASCIA, in relazione all’episodio a cui si fa riferimento, non ha difeso nessuno (tanto meno la Bernardini con la sua sciagurata uscita contro i centri sociali e nemmeno i radicali in genere, nei confronti dei quali abbiamo sempre mosso critiche per i metodi infruttuosi della loro politica antiproibizionista), ma ha semplicemente dissentito dal metodo usato dagli organizzatori per ottenere l’allontanamento di Pannella dalla manifestazione, ritenendo che sarebbe stata più utile una sana indifferenza alle provocazioni, piuttosto che il raccoglierle e cavalcarle come invece è stato fatto, e ha espresso solidarietà e rammarico per l’esclusione di Lapiantiamo, un’associazione creata e gestita da pazienti ed amici, che per noi è molto più importante del fatto che siano ‘radicali’!

Nell’articolo pubblicato il 9 febbraio sul nostro sito questo è chiaramente comprovabile: http://www.legalizziamolacanapa.org/?p=7393, ma sembra che nel metodo politico attuale il dissenso non sia compatibile con il pensiero dei “capi” dei Movimenti e quindi abbiamo noi per primi chiesto di essere esclusi dalla Rete, perché per noi è inconcepibile lavorare e collaborare quando i parametri del confronto si basano sul “terrorismo psicologico” del “o con noi o contro di noi” e sui “tribunali del popolo” sempre a caccia degli “infami” di turno!

E a questo proposito vogliamo affermare che per noi i termini del confronto sono assolutamente fondamentali sia per la forma e sia per la sostanza e a seguito delle ingiurie, insulti e minacce fisiche ad appartenenti ad ASCIA da parte di Alessandro Buccolieri, abbiamo deciso di interrompere qualsiasi tentativo dialettico, sicuramente non per timore, ma solamente per una questione di incompatibilità nello stile comunicativo.

Continua Alessandro Buccolieri:

“Ci saranno evidentemente buoni motivi se tra le tantissime adesioni al cartello visionabili al link: http://www.leggeillegale.org/it/appello.html , molte delle quali nella nostra mail list, nessuno ha speso una parola per difenderli. Nessuno ha avuto nulla in contrario nel cancellarli dalla mail list e estrometterli dai nostri futuri percorsi, o siamo tutti impazziti decidendo di congiurare contro l’ASCIA o evidentemente il loro comportamento è indifendibile e ingiustificabile“.

Ci dispiace che nessuno della mailing list della Rete abbia avuto il coraggio di esprimere pubblicamente il proprio dissenso dalle convinzioni di Alessandro Buccolieri e questo, come dicevamo sopra, è comprensibile quando vige un clima di “terrorismo psicologico”, ma ci piace a questo punto informarlo che ASCIA ha ricevuto numerosi messaggi di solidarietà e di stima, forse solo a titolo personale da alcuni rappresentanti di diverse realtà antiproibizioniste, tra le quali ci piace però annoverare, PIC, Dolce Vita, LapianTiamo, SicilCanapa, Canapuglia, Onda Rossa, Indica Sativa Trade, ENCOD, i forum di Enjoint e Over Grow, alcuni responsabili di FreeWeed e i fitti commenti di solidarietà in nostro favore sui social network, oltre, chiaramente, quelli dei senatori e deputati 5 Stelle chiamati in causa pretestuosamente da Alessandro Buccolieri a causa della loro proposta di legge ‘irricevibile’ ma soprattutto…ancora inesistente in parlamento!

Insomma, abbiamo ricevuto attestati di solidarietà da tutti quelli che hanno avuto modo di verificare sul campo ed apprezzare quanto ASCIA abbia fatto in questi tre anni per la lotta antiproibizionista e da quanti ci conoscono come persone prima ancora che come associazione.

I tentativi di umiliarci e di isolarci, di additarci come infami e di farci apparire indesiderati da tutti, ci sembra solo un infantile gioco di ruoli, tra chi crede di avere il diritto di decidere chi sono i “buoni” e quali i “cattivi” e che così facendo sembra dimenticare l’importanza della lotta.

Il cercare nemici a tutti i costi tra i compagni di lotta e guardare al traguardo come ci fosse un premio da vincere, piuttosto che un obiettivo comune da raggiungere mediante percorsi condivisi e arricchiti dalle diversità di opinione, non è una modalità nella quale ci riconosciamo.

Noi di ASCIA abbiamo sempre lavorato per l’unità e mai per le divisioni, con non poca difficoltà, ma di fronte a simili immotivate, ingiuste e pretestuose accuse, di fronte alla violenza dei toni, alle minacce anche fisiche, ai divieti di poter partecipare alla MMM o di usare lo slogan ‘leggeillegale’ e agli insulti che ci sono piovuti addosso solo per aver espresso un dissenso, non possiamo che prendere atto di come questa strada sia assolutamente impossibile da percorrere quando prima dei contenuti delle proposte e delle obiettive analisi dei dissensi, vengono messi in priorità i pregiudizi precostituiti.

Dopo queste doverose precisazioni e informazioni, vogliamo anche dire che non risponderemo più alle provocazioni di Alessandro Buccolieri e non possiamo che rallegrarci per il differente percorso che hanno preso le nostre strade.

Direttivo ASCIA

Yomi
07-03-14, 15:51
Buccolieri, non mi fido, con il tuo comportamento, sembri un vero Fascio schifoso, ed in più magari lavori per i proibizionisti, come i pulotti infiltrati tra gli anarchici.
Mi fai vomitare, e mi auguro non siano tanti quelli come te, altrimenti addio Cannabis libera.

.................AVETE ESCLUSO DEI MALATI!!!!!
CHE COSA DOVREI AUGURARVI, EH?????

Che luridi esseri immondi....:icon_puke_r:

Pawan Kumar - ASCIA
07-03-14, 16:12
Per favore, andateci piano con gli insulti, non è per questo che ho messo il post, ma per informazione. Comunque grazie della solidarietà Yomi.

M'agganjo
07-03-14, 21:10
Sono degli idioti totalmente inutili (se non addirittura dannosi) alla causa antipro.

cozzaro
07-03-14, 21:30
Ho scoperto solo ora questo tread....
Gli organizzatori della marcia in questione sono degli inetti...io avevo ricevuto la mail di adesione da ASCIA, solo ora mi rendo conto della poca informazione che avevo al riguardo.
Quello che urlava al microfono credo voglia solo visibilità boh chissà forse spera un giorno di entrare in parlamento... Vala' vala' sei ridicolo!!!!il suo comportamento fa solo male alla causa antipro!!!
In quanto a KGB penso abbiamo già capito che e' sul forum non per confrontarsi ma per diffondere le sue idee senza metterle minimamente in discussione(tutto ciò non mi piace).

KGB
07-03-14, 23:47
ritengo "pessima" la Bernardini, e giustamente mi fermo qui e non aggiungo altro nel descriverla, perchè il regolamento non permette insulti.


Giusto per dover di cronaca, l'altra versione dei fatti in merito ai "Radicali":

( ho trovato questo articolo, che però non pare, almeno a prima vista, legato a "mefisto", servirebbe un link migliore)

“Rita Bernardini ha da sempre attaccato i centro sociali e l’autoproduzione: ecco perché non l’abbiamo voluta”

https://cannabistour.wordpress.com/2014/03/04/rita-bernardini-ha-da-sempre-attaccato-i-centro-sociali-e-lautoproduzione-ecco-perche-non-labbiamo-voluta/

Ho visto la lettera di Vale Gaia figlia di Giancarlo Cecconi dell’ASCIA, sul vostro sito e credo che occorra chiarire dei punti per smentire menzogne, letture false e di parte contro il movimento antiproibizionista che dal 2000 ad oggi riempie le piazze in tutta Italia e ringrazio http://cannabistour.wordpress.com/ per averci offerto la possibilità di replicare.
L’ASCIA, ha sempre conosciuto le posizioni note e mai nascoste del cartello, di tutto il movimento e della M.M.M. (Italia) sulle differenze inconciliabili con le destre e i Radicali Italiani.
Li avevamo accettati da poco tra noi precisando inequivocabilmente che siamo così e non al sevizio di quei poteri e interessi, per fortuna.
Posizioni ribadite e approvate alla unanimità nella assemblea del !9 gennaio 2014 del cartello illegale è la legge (vedi: http://www.leggeillegale.org/it/approfondimenti/104-noi-e-i-radicali-1febbraio.html ) dove se avessero voluto sarebbero potuti venire a dire la loro, ma che sicuramente non possono affermare di ignorare senza mentire.
Non hanno poi mai detto nulla a riguardo in mail list, e sono invece usciti il giorno dopo la manifestazione con un comunicato sul loro sito, che attaccava il cartello stesso, difendendo chi ci attaccava e mettendosi automaticamente contro il movimento, credo che nessun movimento in tutto il mondo avrebbe fatto nulla di diverso che cacciarli come abbiamo fatto noi.
L’associazione “La Piantiamo” non è stata accettata perché la sua presidente non è una paziente ma la segretaria dei Radicali Italiani, che oltretutto ha più volte esortato l’intervento della polizia nei confronti di realtà antiproibizioniste, si spaccia per antiproibizionista, ma poi chiede l’intervento della polizia alle feste del raccolto dei CSOA, che praticano antiproibizionismo dal basso.
Chiede l’intervento della polizia, perchè individua nell’antiproibizionismo indipendente un pericolo concorrenziale con la propria visione monopolistica del fenomeno e i suoi fini elettorali. Ma chi invoca la polizia verso altri antiproibizionisti, per quanto possano divergere le loro posizioni, ma comunque verso chi coltiva autoproduzione e organizza le feste del raccolto, può essere considerato un antiproibizionista?
Io credo che siano azioni da infami, come è in malafede, chi sapendolo, le sostiene e difende come hanno fatto costoro che ora si lamentano per essere stati bannati.
Ci saranno evidentemente buoni motivi se tra le tantissime adesioni al cartello visionabili al link: http://www.leggeillegale.org/it/appello.html , molte delle quali nella nostra mail list, nessuno ha speso una parola per difenderli.
Nessuno ha avuto nulla in contrario nel cancellarli dalla mail list e estrometterli dai nostri futuri percorsi, o siamo tutti impazziti decidendo di congiurare contro l’ASCIA o evidentemente il loro comportamento è indifendibile e ingiustificabile.
Non a caso non solo non saranno nella prossima Million Marijuana March il 10 maggio 2014 a Roma, ma ne loro, ne l’associazione”la Piantiamo” e neanche i Radicali Italiani sono stati invitati nella importante due giorni genovese del 28 febbraio e primo marzo http://sulleormedidongallo.fuoriluogo.it / .
Un importante convegno dove invece la M.M.M. (Italia) è stata invitata e vi ha partecipato assieme al resto del movimento discutendo delle prospettive future dopo la cancellazione della Fini/Giovanardi, assieme a magistrati, giuristi, reti di operatori e garanti dei detenuti , operatori pubblici, consumatori, il privato sociale, parti istituzionali e associazioni di base, comunità di accoglienza e esperti internazionali.
Leggete la documentazione sotto e vi sarà tutto chiaro..
Mefisto.
MILLION MARIJUANA MARCH (Italia).

Rita Bernardini , 4 maggio 2002 contro la Milion MArijuana March http://old.radicali.it/view.php?id=25742
“..Faremo un volantinaggio di informazione sull’antiproibizionismo in Italia:un’operazione verità per questi “impuniti” del Forte Prenestino “okkupato” dove si coltiva e si vende la marijuana con il permesso delle forze dell’ordine che non intervengono sulla sistematica violazione della legislazione italiana.”

Torte in faccia ai Radicali dai manifestanti alla Million Marijuana March 04/05/2002 a Roma.

http://old.radicali.it/view.php?id=25741&numero=&title=NOTIZIE%20RADICALI

E ancora:
25 ottobre 2002 RITA BERNARDINI: “INTOCCABILI I CENTRI SOCIALI, È ASSURDO” (Il Giornale)
Dalla cronaca di Roma de “IL GIORNALE” di Venerdì 25 ottobre 2002 

RADICALI: NO ALLA FESTA DELLA CANNABIS

Di Massimo Malpica

http://old.radicali.it/view.php?id=24650&numero=&title=NOTIZIE

Perché non vi piace la festa del raccolto?
“Semplice. Al Forte Prenestino come è omai consuetudine dopodomani ci sarà questa sagra della marijuana. E, come gli altri anni, la polizia non interverrà. I centri sociali pretendono di agire come se fossero una repubblica a parte. E così il cittadino sfigato finisce sui giornali per la piantina sul balcone: fermi e arresti per pochi grammi. Questi ragazzi dei centro sociali, invece, godono di un’assoluta impunità. E questo è assurdo”.
Lei parla di “sagra degli impuntiti e degli ipocriti”. Ma l’impunità ai centri sociali chi gliel’ha data?
“La protezione è assoluta, non solo sulla marijuana. Vorrei sapere quanto pagano di affitto per Forte Prenestino, per esempio, e perché la struttura è stata concessa a loro e non ad altri. E non sono solo le istituzioni rappresentative a chiudere gli occhi sul Csoa, ma anche le forze dell’ordine, che non intervengono per quieto vivere.”
Questa tesi degli “impuniti della Repubblica del Forte Prenestino” mentre tutti gli altri vengono arrestati per poche piante, la ha ribadita anche nella intervista rilasciata al Fatto Quotidiano sabato 8 febbraio dopo la loro cacciata dalla piazza e visionabile verso la fine del video al link:

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/02/08/pannella-contestato-al-corteo-pro-cannabis-sei-venduto-vai-via/264957/

DICHIARAZIONE STAMPA CSOA FORTE PRENESTINO Roma, 10 febbraio 2013 “Rispetto alle dichiarazioni della Segretaria del partito radicale Rita Bernardini rilasciate al FattoquotidianoTv durante la manifestazione promossa dal cartello http://www.leggeillegale.org l’8 febbraio scorso per richiedere l’abolizione della Legge Fini-Giovanardi http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/02/08/pannella-contestato-al-corteo-pro-cannabis-sei-venduto-vai-via/264957/ il Centro sociale Forte Prenestino precisa che all’interno del centro sociale non sono in atto attualmente esperienze di autocoltivazione” afferma una nota della storica occupazione romana. “La Segretaria del Partito Radicale Rita Bernardini cerca di colpire il Forte Prenestino – non capiamo se a nome personale o del partito a cui appartiene – con l’accusa di autocoltivazione di cannabis, e invocando di fatto l’invio presso il centro sociale delle forze dell’Ordine. D’altro canto l’auspicio di Rita Bernardini dimostra la stessa intolleranza di 12 anni fa. “Riaffermiamo la nostra ferma contrarietà alla Legge Fini-Giovanardi su cui la Corte Costituzionale domani 11 febbraio dovrà esprimersi” – prosegue la nota del Centro sociale romano – “perchè protegge esclusivamente gli interessi miliardari del narcotraffico, criminalizza solo i consumatori (40% dei detenuti dovuti alla Legge Fini-Giovanardi, dati Antigone) e non fa alcuna distinzione nei confronti dei pazienti che usano la cannabis a scopo terapeutico”. “Ribadiamo il diritto per tutti i cittadini di poter autocoltivare la cannabis fuori da ogni monopolio di mercato, tanto è vero che le lobby finanziarie stanno già mettendo le mani su una futura legalizzazione anche in Italia” conclude la nota. Centro Sociale Occupato Autogestito Forte Prenestino.


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OT:
@c*zzaro per favore evita di trollare, prova piuttosto (almeno!) ad argomentare le tue "idee".

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anche nell'altro articolo si parla di una "mailing list" ... che mailing list è?
io di antipro ho trovato solo quella di ecn ma pare in disuso da un anno .. :icon_scratch:

cozzaro
08-03-14, 02:04
Vuoi che te lo ripeto ancora che secondo me bisogna coinvolgere più persone possibili alla lotta alla proibizione della cannabis, secondo me non bisogna dare colore ne politico ne di altro tipo a questa causa.
La bernardini avevo letto anch'io poteva tenere la bocca chiusa magari può essere una st****a, ma mi dici perche escludere qualcuno da un evento antiproibizionista riguardante la marijuana se la pensa come te in fatto di ganja? Qui quelli esclusi sono esclusi per altro, infatti l'attacco era contro i centri sociali, questo se l'è presa per quello.
Fare del l'antiproibizionismo una bandiera dei centri sociali è un'idea stupida buona sola per farsi pubblicità a tale Mefisto e ai centri sociali sicuro non buona per la causa antiproibizionista, questo vuole restare nel ghetto, vuole avere un ghetto per cui combattere, non vuole eliminare il problema alla radice, ha altri interessi dietro, io coi politicanti non ci sto!!!voglio qualcuno che sappia trattare l'argomento come si deve.Invece questo qua è l'organizzatore di una delle più importanti manifestazioni pro ganja in Italia, figurati che buona comunicazione potrà avere, si è visto alla marcia che hanno fatto poco fa, non se l'è cag**a nessuno!!! Dovrebbe ringraziarlo Panella se non ci fosse stato lui nemmeno la nominavano.
Questo sfrutta l'antiproibizionismo per fare politica!!!
Qua si parla di anti proibizionismo dell'erba non di altro.
Mi pare talmente chiaro tutto ciò.

KGB
08-03-14, 03:47
cozzaro


io coi politicanti non ci sto!!!
e allora com'è che difendi a spada tratta il Partito Radicale? OT: fra l'altro la manifestazione era apartitica, è nata infatti dalla società civile. che vuoi di più ?


figurati che buona comunicazione potrà avere
direi ottima, visti certi video presenti sul sito della manifestazione per promuovere l'evento.


si è visto alla marcia che hanno fatto poco fa, non se l'è cag**a nessuno!!!
non mi risulta siano andati 4 gatti...


Dovrebbe ringraziarlo Panella se non ci fosse stato lui nemmeno la nominavano.
Insomma... senza la provocazione di Pannella la manifestazione avrebbe avuto ancor maggior eco.

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è un po' naive non rendersi conto che:

Questo sfrutta l'antiproibizionismo per fare politica!!!
è una frase che ben rispecchia l'essenza di Pannella e soci, ad es anche la Bernardini.
Ma pure Taradash, Ca(pe)zzone, Rutelli e una miriade di altri Radicali che hanno usato l'antiproibizionismo per far carriera e poi son passati dalla parte dei proibizionisti.
Possibile che non capisci che l'antiproibizionismo, da questi soggetti, è usato come tema acchiappavoti per poi portare avanti le peggiori porcate forti del consenso elettorale, o per appoggiare viscidi referendum come quello anti-articolo-18 di qualche anno fa?
Fan gli antipro per ottenere visibilità!
I Radicali campano di pubblicità!

Inoltre non ritengo poi così "antipro" la :icon_puke_r: Bernardini.
Mi ricorda tanto le vecchiette che quando ti vedono a fumare una canna chiamano subito gli sbirri, e infatti è proprio quello che ha fatto...
... non avrà fatto la telefonata (spero non sia arrivata a tanto!) ma non si può negare che si è comportata da proibizionista quando ha chiesto pubblicamente l'intervento delle forze dell'ordine per arrestare cittadini che coltivavano cannabis a scopo di autoproduzione.

Questo per me è un comportamente inaccettabile. Con che faccia si presenta come "antiproibizionista" ?
La Bernardini non ha una dignità?

E in quanto ai deliri di chi dice che "hanno escluso i malati" dalla manifestazione, faccio notare che, stando a quel che ho letto qua e nel sito della manifestazione chiunque poteva partecipare purchè non facesse propaganda pro-Radicali, ovvero propaganda diametralmente opposta allo spirito della manifestazione.


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EDIT:
ma comunque Mefisto di che partito farebbe parte?
qui ho trovato una sua intervista, gli intenti non mi paiono molto "partitici", fa semmai un discorso più nell'interesse della società civile, non dice certo "Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio Vota Antonio" !!
A me pare che esprima concetti sensati:
http://popoff.globalist.it/Detail_News_Display?ID=97210



«La storia ci ha dato ragione, purtroppo. Lo dicevamo da prima che entrasse in vigore: la Fini-Giovanardi avrebbe prodotto solo disastri. Ora i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Millenni di galera, arresti, morti, come Cucchi e Aldrovandi, che in galera non c'è nemmeno arrivato». Alessandro Buccolieri, "Mefisto" per i suoi compagni di lotta, è il portavoce della rete Legge Illegale, che ha sfilato per le strade di Roma. Sono oltre duecento le associazioni in piazza, impegnate non solo sul fronte antiproibizionista, ma anche nelle altre lotte per i beni comuni, unite dall'antifascismo e dall'antiliberismo.

«Protestiamo perché vogliamo che il 12 febbraio la Corte Costituzionale sancisca l'illegittimità di questa legge criminogena. Una legge illegittima, anticostituzionale (l'abbiamo chiamata "illegale") che oltretutto è socialmente devastante. È ora di cancellarla e di voltare pagina andando verso politiche nuove, diverse».


Mefisto, leader del movimento antiproibizionista.

Il Movimento 5 Stelle ha presentato un disegno di legge, «demenziale» secondo Mefisto. «È irricevibile, una proposta indecente, sbagliata nell'impianto. Prevede la possibilità di coltivare quattro piante, ma solo dopo aver ricevuto una concessione governativa e aver pagato una tassa. Una concessione, però, non è un diritto, viene dall'alto e può essere ritirata in qualsiasi momento. Un diritto è universale, di tutti. Qualsiasi governo può decidere, per reperire risorse, di togliere la concessione ai cittadini e affidarla ai monopoli di Stato o alle multinazionali del tabacco. E quindi è un favore alle lobby. E quindi è pericoloso. È un modo per spostare un monopolio che ora è in mano alle narcomafie nelle mani delle multinazionali. Noi siamo per i beni comuni, la cannabis è come l'acqua, un patrimonio dell'umanità, appartiene a noi tutti».


Marco Pannella, storico leader dei Radicali e precursore, negli anni Ottanta, della battaglia antiproibizionista.

È proprio per la sua natura che il movimento non ha voluto condividere la piazza con il Partito Radicale. «Anche oggi abbiamo avuto conferma che il movimento è continuamente attaccato. La polizia, invece di fare il proprio lavoro e garantire il nostro diritto a manifestare, ha difeso quel provocatore di Pannella che assieme ai Radicali ha cercato di appropriarsi della nostra manifestazione, che non è la loro. Quando si costruisce un evento comune significa che si aderisce a una visione del mondo, e la nostra visione del mondo non è quella liberista, sionista e filoatlantista dei Radicali».

beni comuni, antifascismo, antiliberismo.

Ti pare che una manifestazione del genere possa accettare la provocatoria infiltrazione del Partito Radicale? :icon_puke_r:
Apri gli occhi! Ti sei fatto fregare da trucchetti/provocazioni pannelliane.
È da anni che campa così Pannella. Vedi gli ultimi referendum da lui proposti (e pubblicizzati con Berlusconi) in cui ha usato strumentalmente il tema dell'antiproibizionismo al solo scopo di attirare gente a sostegno anche degli altri referendumo che son vergognosi.

In pratica i Radicali negli ultimi anni ( ~ 14 / 15 anni forse più ) hanno sfruttato la sofferenza della gente e la nostra mancanza di diritti per portare avanti il loro programma politico ("più guerra per tutti" e più neoliberismo) ..
.. ed ora siamo nella m.... fino al collo* e ci siamo pure sorbiti, fino a poco fa, la Bonino Ministro degli Esteri :icon_puke_r:

*grazie proprio al neoliberismo, da cui nascono le crisi economiche :whistling: ,
grazie alle guerre, che i Radicali hanno sempre appoggiato,
grazie all'imperialismo USA e alle intercettazioni NSA, col pieno appoggio, consenso e copertura (insabbiamento/negazione) della Bonino.
grazie alle privatizzazioni , sempre appoggiate dai Radicali (OT: il referendum per l'acqua c'è stato ma l'acqua è ancora privata in molte zone d'Italia)
e giusto una precisazione: una manifestazione promossa e partecipata da antifascisti (sia manifestanti che associazioni) come può accettare i pannelliani che erano pro-apartheid in Sud Africa e sono pro-apartheid in Israele e sono sionisti? Se non lo sai, il sionismo è una forma di nazifascismo che prevede lo sterminio dei popoli di quella zona mediorientale allo scopo di insediare un "mega-Stato" Israeliano.

Che dovevano fare? invitare i Radicali e far scappare gran parte della gente e delle associazioni promotrici?
dai! un po' di buon senso!

cozzaro
08-03-14, 07:27
Manifestazione apartitica? Ma se questo ha attaccato pubblicamente i radicali!!!!
Io non difendo i radicali, dico che più siamo meglio è.
Ognuno fa il suo gioco questo fa il ganzo per essere rispettato dai centri sociali e tira me**a a tutti gli altri.
Detto ciò pensala come vuoi vai a combattere una guerra contro tutti da solo.
Una manifestazione serve per attirare consensi, c'era un botto di gente e non se li sono ca**ti nessuno appunto.
Vedremo come va la prossima, io ci spero facciano un buon lavoro, sono molto scettico.
Riguardo all'informazione non è una di quelle cose che se ne parli bene o male basta che se ne parli qui se se ne parla male ti tagliano ancora di più le gambe, con la sua strategia ne hanno parlato non benissimo, e sono d'accordo anch'io, mi sono iscritto a questo forum per criticare il disastro di quella manifestazione e non credo di essere l'unico al mondo a cui non è piaciuto.

M'agganjo
08-03-14, 08:24
La manifestazione è andata parecchio bene, invece. A parte l'episodio tra gli organizzatori e i radicali.
Ma se guardi il video che ho postato in qualche pagina addietro noterai che la contestazione ai radicali era messa in atto solo dagli organizzatori; quando Pannella e la Bernardini si sono allontanati da lì e hanno iniziato a camminare tra i manifestanti hanno ricevuto solo baci, abbracci e foto. A differenza di quanto sosteneva un certo personaggio qui dentro, che era convinto che tutti fossero contro ai radicali e che una loro partecipazione avrebbe fatto calare il numero dei partecipanti. Questo personaggio è così annebbiato dalle sue ideologie che non riesce a vedere il marcio che c'è in questa gente che vuole escludere l'ASCIA e LaPiantiamo.

KGB
08-03-14, 09:33
@c*zzaro, M'agganjo


tira me**a a tutti gli altri.
i Radicali non sono "tutti gli altri". Sono solo un partito pseudo-antipro e rappresentano una minima parte deglli antipro italiani.


Ma se guardi il video che ho postato in qualche pagina addietro noterai che la contestazione ai radicali era messa in atto solo dagli organizzatori; quando Pannella e la Bernardini si sono allontanati da lì e hanno iniziato a camminare tra i manifestanti hanno ricevuto solo baci, abbracci e foto

Una cosa che non consideri è la massa che passandogli a fianco lo ignorava.
Poi c'è gente (non solo gli organizzatori) che glie le ha dette dietro.
La maggior parte della gente comunque, se vede un politico trasformista e poco onesto può:
1) fermarsi e insultarlo e/o criticarlo
2) oppure ignorarlo perchè ne ha pieni veramente i c******i della "politica" di quel genere.

La maggiorparte, come era ovvio, ha scelto la 2).

Ricorda qualche anno fa, in una manifestazione, forse nemmeno antipro, in cui i manifestanti gli sputarono addirittura addosso e ricevette una marea d'insulti... per il suo appoggio al proibizionista Berlusconi.

Chi ha partecipato alla recente manifestazione probabilmente ha deciso di evitare di insultarlo, o per semplice disinteresse verso il personaggio, oppure semplicemente per evitare di fargli pubblicità. Per questo appaiono nel video solo una manciata di "attori" (?) del partito radicale che vanno a salutarlo.

Altro discorso invece vale per gli organizzatori.
È positivo che la stragrande maggioranza della gente l'ha ignorato, però gli organizzatori avevano il dovere di cacciarlo e han fatto bene ad intervenire.
In un paese normale la polizia lo avrebbe allontanato, anzichè fare in modo di tenerlo lì il più possibile.
Invece d'allontanare il provocatore Pannella e i suoi scagnozzi, la polizia ha fatto di tutto per prolungare la provocazione. (chissà perchè ... :whistling: forse la pula aspettava i media ...)

(una parentesi: ) A parte che nessuno ti può confermare o smentire se quel video, fatto dai radicali, sia o meno "naturale" . Nel senso che (parere mio) il 90% di quella gente e (mini) ovazioni potrebbe essere fatto da comparse concordate. Ricordiamoci che è un partito e radio/giornali/tv di partito altro non fanno che rivestire il ruolo di propaganda di partito (servono a questo)....
.. Ma poi il corteo dov'è ? Il video, che più che "manifestazione" dovrebbe titolarsi con "portiamo a spasso pannella", è girato in due o tre posti e basta.
Il sospetto è che certi radicali avessero il compito, man mano , di arrivare a turno sul posto... è anche ridicolo come video... è rimasto parecchio fermo, (circondato da massimo una decina di persone, sempre gli stessi) poi ha fatto una camminata di pochi passi e infine fermo ancora per un'eternità .. mah (il video/servizio/sceneggiata-pannelliana, mi pare sia diviso in 3 files, li ho visti tutti ed è di una noia mortale, a parte la scena strana in cui viene preventivamente contattato dalla DIGOS, dando l'impressione d'organizzare la cosa :whistling:)

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Altra cosa che qualcuno stenta a comprendere è che se ci fosse stato "Partito Radicale" nella lista delle adesioni, ci sarebbe stato un fuggi fuggi di massa, sia fra le associazioni partecipanti, sia fra i manifestanti e non ci sarebbe stata quindi tutta quell'affluenza vista.
Una adesione del Partito Radicale a qualsiasi manifestazione ha, ormai, l'effetto delegittimatorio e denigratorio, verso la manifestazione stessa e ne porterebbe ad uno scarso successo.

Es.: Se viene indetta dall'ANPI (Assoc. Nazionale Partigiani d'Italia) una manifestazione per i diritti civili e Priebke chiede di poter partecipare, è ovvio che ANPI risponderebbe che non è affatto ben accetto.

Altro esempio: a una manifestazione indetta dal PMLI non puoi presentarti con bandiere della NATO.
Allo stesso modo non puoi andare con bandiere di falce e martello a una processione indetta da una parrocchia.

Perchè certe manifestazioni hanno dei diritti, mentre questa, siccome è una manifestazione antipro apartitica e nata dal basso , non dovrebbe averli?
Gli antipro sono forse cittadini di serie B?
Inoltre perchè la società civile non può fare una manifestazione antipro SENZA il "bollino" dei Radicali?
c'è forse il "copyright" sulle idee antipro? no! e quindi?

Dov'è che vi risulta difficile comprendere questi semplici concetti?

KGB
08-03-14, 09:41
e basta anche con sta tiritera del:
"sono 20/30/50/100 anni che il Partito Radicale fa lotte antiproibizioniste"

Ripetuta come mantra per sostenere il "diritto" dei Radicali di scippare/appropriarsi/attribuirsi-il merito di una manifestazione antipro apartitica.

Sapete benissimo che è un discorso che non stà in piedi, perchè quel* partito radicale non esiste più da decenni ormai.

* mi riferisco a quel partito che difese il diritto d'aborto e di divorzio.

Altrimenti uno potrebbe dire, seguendo lo stesso principio, che il PD è un'ottimo partito, solo perchè:
"Il PD in passato era il PCI".

Anche in quel caso il discorso è campato in aria e l'unica differenza fra i due casi è che:
1) Il PCI ha cambiato varie volte il nome (PDS, DS, Ulivo) prima di chiamarsi PD.
2) Il Partito Radicale invece è semplicemente cambiato "radicalmente" :icon_lol: senza cambiare mai il nome.

Non si può paragonare il PCI, partito di sinistra, col PD , partito di centro/centro-destra (da alcuni detto semplicemente "Partito Democristiano" o anche usato per abbreviare, con le iniziali, una bestemmia :icon_lol: )

cozzaro
08-03-14, 12:14
Dove sta la difficoltà nel capire che a unaanifestazione antiproibizionista si può essere tutti d'accordo e quando è finito tutto in altra sede se vuoi prendere a sediate quello con la maglietta del Milan perche sei interista fallo ma perche durante la manifestazione che non centra niente col calcio...o la politica.

M'agganjo
08-03-14, 12:19
per carità basta ché è capace di continuare all'infinito con questi wall off text che ripetono 50 volte sempre lo stesso sterile concetto.

KGB
08-03-14, 13:41
@c*zzaro
Dimostri di non avere minimamente le basi per capire alcun discorso che tratti di politica/società se paragoni il tutto alle lotte fra tifoserie. (con una "caduta" di stile del genere rischi addirittura di spezzarti un'unghia dei piedi :rolleyes: )
Il tuo "ragionamento" si applica bene allo stadio, ma fuori il mondo è ben diverso e, forse, con gli anni, crescendo lo capirai.
M'agganjo
il problema non son io che lo ripeto, ma voi due che non ci arrivate..
..eppure l'ho scritto in italiano corretto.
Inoltre dopo le "50" "ripetizioni" (?) a cui fai riferimento ancora non sono emerse le vostre controargomentazioni.
Cos'è? una posizione per partito preso? seguite una linea ufficiale partitica ?

(radicale?)

KGB
08-03-14, 14:01
- nella proposta di legge del M5S che a detta di Alessandro Buccolieri sarebbe stata elaborata e fornita loro da ASCIA, nonostante tutte le contraddizioni che noi per primi rilevammo nella proposta e che abbiamo segnalato ai deputati 5 Stelle perché non concordavamo su molti punti e non solo su quelli che ad Alessandro Buccolieri risultano inaccettabili e irricevibili e ognuno, andando a vedere la proposta di legge ASCIA pubblicata sul nostro sito <www.legalizziamolacanapa.org> potrà constatare la diversità con quella del M5S, verso la quale ci risulta peraltro immotivata qualsiasi contrapposizione, in quanto è l’unica a non essere ancora stata depositata alla Camera e quindi fuori da qualsiasi confronto reale.

Ho appena trovato qua la proposta ASCIA:
www.legalizzameno-stresspiucultura.com/p/proposta-di-legge-ascia.html

... sarà, ma l'ho trovata pressochè identica a quella M5S.

Infatti, come la proposta M5S, anche quella di ASCIA dice che:
<<La coltivazione di canapa è autorizzata ad esclusivo uso personale ed è subordinata al pagamento di una tassa di concessione governativa, il cui importo non dovrà essere eccessivamente basso per non favorire il facile approccio e diffusione della coltivazione, [commento mio: "e perchè mai? a che pro?"] né eccessivamente alto per non favorire il mercato illegale.>>

OT:
riguardo la faccenda del deposito o meno alla Camera: ha veramente poca importanza

cozzaro
08-03-14, 14:30
Le argomentazioni sono semplicissime le ho già dette.
Dare un colore politico a una cosa che non dovrebbe averne non ha senso.
Sputtanali durante la campagna elettorale ma non durante una marcia pro cannabis, mi sembra di sentire un bambino capriccioso che se non gioca attaccante prende il pallone e se ne va a casa.
Spero crescendo di non ritrovarmi con una mentalità ristretta a tal punto, spero che la tua si ammorbidisca con l'età.

KGB
08-03-14, 14:39
esattamente il "bambino capriccioso che vuol giocare solo come attaccante" è il ruolo di Pannella, che non tollera che altri possano organizzare manifestazioni antipro senza essere parte del P. Radicale, e addirittura senza esser parte di nessun partito.

"Dare un colore politico a una cosa che non dovrebbe averne non ha senso."

Il "colore politico" ce l'ha eccome, visto chi ha organizzato la manifestazione (antifascisti ecc.).
Inoltre non è cosa affatto nuova dire che, in linea generale, l'antiproibizionismo non è di destra. E non dirmi che non lo sapevi..


mentalità ristretta
strano che tu non veda "mentalità ristretta" in chi non vuole permettere ad altri di fare manifestazioni libere per conto loro :whistling:

M'agganjo
08-03-14, 14:50
Le mie "controargomentazioni" le puoi leggere comodamente nelle pagine precedenti, nei post antecedenti e succedenti all'otto di febbraio. Non stai dicendo assolutamente nulla di nuovo rispetto a quanto dicevi il mese scorso e non vedo perché dovrei fare lo stesso.

Detto sinceramente, non sei una persona gradevole con cui parlare, per due motivi:
1) sei così preso da te stesso e dalle tue convinzioni che non riesci a vedere delle contraddizioni di fondo in certi tuoi discorsi e non riesci ad avere un pensiero critico verso certi comportamenti di alcune persone (o meglio, riesci ad averli solo quando ti fa comodo, perché il m5s lo critichi anche tu quando fanno qualcosa di discutibile, però non fai lo stesso con quei tizi che volevano mandare via i radicali)
2) con i tuoi wot ammazzi completamente il discorso, perché inizi a parlare di una cosa, poi finisci per parlarne di un'altra e poi un'altra ancora per poi tornare al discorso originario. Il potere della sintesi aiuta riesce a rendere il discorso più fluido per chi vi partecipa e per chi lo legge. Penso che molti si siano martellati le palle quando io e te ci siamo confrontati sulla proposta di legge di Civati.


Cos'è? una posizione per partito preso? seguite una linea ufficiale partitica ?
Cos'è? Autosarcasmo?

KGB
08-03-14, 16:08
"però non fai lo stesso con quei tizi che volevano mandare via i radicali"
perchè avevano motivi validi per farlo.

perchè non accettare adesioni da FN è comprensibile, mentre non accettarle dai Radicali è diventato "tabù" ?

mad man
09-03-14, 13:16
Possibile che non capisci che l'antiproibizionismo, da questi soggetti, è usato come tema acchiappavoti
Il dubbio che mi viene ora è che anche "dall'altra parte" il tema dell'antiproibizionismo venga utilizzato per raccogliere consensi di altro tipo.

Come ho già scritto in questo topic, era diritto degli organizzatori escludere chi volessero per qualunque motivo; il problema è che -mi sembra di capire- una parte dell'organizzazione ha deciso di escludere dal comitato della MMM un'associaciazione con cui collaborava, a causa di una critica di quest'ultima ai metodi utilizzati durante la manifestazione.

Il Forte, nella costituzione del MMM Italia, alle altre sigle ha chiesto collaborazione paritaria o appoggio incondizionato alle sue decisioni?

M'agganjo
09-03-14, 17:27
era diritto degli organizzatori escludere chi volessero per qualunque motivo

Escluderli dai firmatari va bene (anche se lo trovo insensato), ma volerli mandare via da una manifestazione pubblica è una violazione di un diritto, non un diritto. Volete negare anche questo?
Non ho mai sentito parlare di manifestazioni private: bisognava forse farsi invitare? Che io sappia sul suolo pubblico può circolare qualsiasi cittadino.

Pawan Kumar - ASCIA
09-03-14, 22:15
Ho appena trovato qua la proposta ASCIA:
www.legalizzameno-stresspiucultura.com/p/proposta-di-legge-ascia.html

... sarà, ma l'ho trovata pressochè identica a quella M5S.

Infatti, come la proposta M5S, anche quella di ASCIA dice che:
<<La coltivazione di canapa è autorizzata ad esclusivo uso personale ed è subordinata al pagamento di una tassa di concessione governativa, il cui importo non dovrà essere eccessivamente basso per non favorire il facile approccio e diffusione della coltivazione, [commento mio: "e perchè mai? a che pro?"] né eccessivamente alto per non favorire il mercato illegale.>>

OT:
riguardo la faccenda del deposito o meno alla Camera: ha veramente poca importanza
KGB
Avevo già scritto sul primo post con il quale ho aperto la discussione "Idee per la legalizzazione" su ASCIA ROOM http://www.enjoint.info/forum/showthread.php?t=23068
che avevamo tolto l'autorizzazione ed il pagamento di una concessione dalla nostra proposta di legge, andando a cercarla sul nostro sito www.legalizziamolacanapa.org si può vederla aggiornata.
Nella prima stesura avevamo contemplato il pagamento di una tassa di concessione per due motivi che al momento (tre governi fa, prima delle elezioni, c'era ancora il governo Monti) ritenevamo utili per portare avanti la proposta:

1 – Avevamo preso spunto dalla proposta spagnola dove veniva detto che la tassa doveva essere non troppo bassa per non favorire un uso e un costumo smodati, né troppo alta per non favorire ulteriormente il mercato illegale.

2 – Perché pensavamo che questa proposta potesse avere anche il sostegno di esponenti di partiti tradizionali che ragionano più come ragionieri piuttosto che come sociologi.

Dopo il confronto a Fermo con Mefisto abbiamo rivisto la cosa e abbiamo cambiato l’articolo in questione, non solo, ma abbiamo anche iniziato a far pressione sul M5S perché desistesse dal continuare a proporre una tassa, ma la proposta è stata messa sul blog così come Ferraresi l’ha elaborata e voluta e a questo punto dobbiamo solo aspettare il responso del blog, dove comunque sembra che il 60% dei commenti la pensino come noi e quindi Ferraresi dovrà rivederne l’impostazione.

In tutti i casi continuare a prendere a pretesto una proposta di legge che non è ancora stata depositata, per continuare ad attaccare ASCIA, sembra un elemento di pregiudiziale e di sospetto precostituito, assolutamente immotivati!

KGB
09-03-14, 22:53
che avevamo tolto l'autorizzazione ed il pagamento di una concessione dalla nostra proposta di legge, andando a cercarla sul nostro sito www.legalizziamolacanapa.org si può vederla aggiornata.

boh, l'altro giorno non l'ho trovata. Cercando "proposta di legge" sul sito escono varie proposte, fra cui quella M5S, ma ancora non si trova quella di ASCIA (link? ). Per questo ho postato il link al testo di proposta che appariva su un'altro sito.
Comunque, stando così le cose, non può essere che, come me e molta altra gente, Mefisto e co. abbiano cercato la proposta ASCIA e abbiano trovato la versione vecchia, dato che quella nuova è "difficilina" da scovare?


OT: Riguardo il voler evitare un uso "smodato" credo che siano i singoli individui a dover decidere, ciascuno per sè. Trattasi di adulti, dopotutto.

KGB
09-03-14, 22:57
Il dubbio che mi viene ora è che anche "dall'altra parte" il tema dell'antiproibizionismo venga utilizzato per raccogliere consensi di altro tipo.
e come sarebbe possibile, dato che "dall'altra parte" c'è società civile apartitica ?

Pawan Kumar - ASCIA
10-03-14, 00:12
boh, l'altro giorno non l'ho trovata. Cercando "proposta di legge" sul sito escono varie proposte, fra cui quella M5S, ma ancora non si trova quella di ASCIA (link? ). Per questo ho postato il link al testo di proposta che appariva su un'altro sito.
Comunque, stando così le cose, non può essere che, come me e molta altra gente, Mefisto e co. abbiano cercato la proposta ASCIA e abbiano trovato la versione vecchia, dato che quella nuova è "difficilina" da scovare?


OT: Riguardo il voler evitare un uso "smodato" credo che siano i singoli individui a dover decidere, ciascuno per sè. Trattasi di adulti, dopotutto.
KGB
Questo è il link della nostra proposta di legge:
http://www.legalizziamolacanapa.org/?page_id=4836
A me sembra semplice trovarla: la trovi sulla striscia laterale sinistra, la quarta scendendo dall'alto. Tu dove l'hai cercata, che ti vengono fuori varie proposte? Se ce lo segnali provvederemo a correggere, così evitiamo fraintendimenti e incomprensioni future. Non credo, comunque, che sia stato questo il motivo del nostro bannaggio (si può dire così, italianizzandolo?)

Per "l'uso smodato" l'abbiamo tolto infine, suppongo che l'intenzione fosse quella di cercare di contrastare il fenomeno dell'abuso anche agli occhi di chi è proibizionista o semplicemente più moralista di noi, per cercare una possibile condivisione della proposta più ampia, io ce l'avevo già trovato quando sono entrato (mi faceva anche un po' ridere perché mi immaginavo tutti i proibizionisti che si immaginavano a loro volta tutti i fumatori di cannabis super scatenati a fumarsi 50 canne al giorno, due alla volta, in onore alla canna bis, la bis canna. :insane::insane::insane: il famoso incubo dei moralisti proibizionisti persecutori mistici in caso di liberalizzazione, per loro è peggio dell'inquinamento nucleare, contrapposto all'altro loro famoso sogno persecutore ipocrita utopistico di "un mondo libero dalle droghe").

KGB
10-03-14, 00:35
Pawan Kumar - ASCIA


Tu dove l'hai cercata, che ti vengono fuori varie proposte? Se ce lo segnali provvederemo a correggere, così evitiamo fraintendimenti e incomprensioni future. Non credo, comunque, che sia stato questo il motivo del nostro bannaggio (si può dire così, italianizzandolo?)

io avevo usato il tasto "cerca", in alto a destra.
Inserendo "proposta di legge" non appare la proposta ASCIA ma solo altri articoli, poi avevo cliccato su "MANIFESTO" pensando di trovarla lì.
grazie del link (il banner non l'avevo proprio visto)

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OT: riguardo nucleare ecc..
Paradossalmente i politici sono anche a favore degli OGM che è addirittura più pericoloso del nucleare, perchè si propaga, s'autoriproduce e contamina.
volendo poi fare ulteriori paragoni: il junk-food di Mcdonald viene addirittura pubblicizzato; quindi uno viene proprio invogliato a rischiare tumori.
Inoltre i "cibi di fabbrica" che si trovano al supermarket in gran parte contengono sostanze dannose: ci obbligano a danneggiare la nostra salute, ci tolgono la scelta: non possiamo scegliere di NON avvelenarci.
Allo stesso modo, quando si tratta dell'innocua cannabis non abbiamo neppure la possibilità di scegliere se usarla o meno: dicono che "non si può e basta"

Pawan Kumar - ASCIA
10-03-14, 01:21
Pawan Kumar - ASCIA

ci obbligano a danneggiare la nostra salute, ci tolgono la scelta: non possiamo scegliere di NON avvelenarci.
Allo stesso modo, quando si tratta dell'innocua cannabis non abbiamo neppure la possibilità di scegliere se usarla o meno: dicono che "non si può e basta"
Con me sfondi una porta aperta, perché da 23 anni vivo fuori dal mondo, anarchico, autarchico, mi autoproduco il più possibile il cibo biologico di cui mi nutro, non ho la macchina e mi muovo a cavallo o a piedi, non ho manco la TV, consumo pochissima energia elettrica, riciclo tutto il possibile e produco solo 10 sacchetti di immondizia non riciclabile all'anno, godo di una salute perfetta da molti anni, non ho mai fatto del male a nessuno, mi ero sempre autoprodotto la mia canapa senza che il mondo ne sapesse niente, eppure hanno trovato il modo di venirmi ad arrestare quassù fuori dal mondo e a rovinarmi la vita sociale ed economica (la felicità interiore ancora non ci sono riusciti, manco in galera!) Adesso c'ho solo tanta voglia in più di combatterli! E visto che la salute e il cervello ancora ce l'ho, glieli uso contro, e mi ci diverto.

KGB
10-03-14, 04:06
grande! come vorrei poterlo fare anch'io! :(
ma come fai con le spese monetarie? ad esempio tasse, corrente, acqua?
La corrente puoi farla coi pannelli e/o eventualmente usare la cucina solare per cucinare, ma l'acqua e le tasse? Lavoro?

Alla fine serve sempre un lavoro dipendente :( È per questo che non mi sono cimentato/organizzato (non ancora) a fare un'esperienza simile.. Credo che il miglior risultato (e miglior qualità di vita) sia riuscire a non lavorare nel senso convenzionale del termine, ma piuttosto lavorare per sè stessi ovvero autoprodursi il proprio cibo.

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solo una precisazione: forse anzichè "autarchico" intendevi "eremita"...
Autarchico s'applica a una nazione/Stato che non vuole avere legami con le altre, e in genere è un concetto negativo, in genere di destra, e quindi totalmente in contrasto con l'anarchismo.

cozzaro
11-03-14, 12:36
Serve sempre un lavoro dipendente? Secondo me K non ci hai mai nemmeno pensato.

mad man
13-03-14, 11:00
e come sarebbe possibile, dato che "dall'altra parte" c'è società civile apartitica ?
Forse può essere apartitica (benchè tra i firmatari ci fosse anche un partito), ma sicuramente non è apolitica considerando i numerosi centri sociali -occupati e autogestiti- tra i firmatari.

Esattamente come per i Radicali è stato vantaggioso essere considerati per tanti anni l'unica bandiera dell'antiproibizionismo a livello nazionale, lo è stato anche per tante realtà antagoniste a livello locale.