Visualizza Versione Completa : Nadia remember
Ragazzi chiedo scusa se irrompo ( qui su enjoint,l'unico posto dove mi sento di farlo) con un argomento del genere (http://www.ilgazzettino.it/NORDEST/PADOVA/suicidio_nadia_ask.fm_fontaniva_hotel_palace_citta della/notizie/515673.shtml), ma sento la necessità di scriverne per rispettare la volontà della ragazzina quattordicenne suicida da un hotel decaduto,che chiede di non essere dimenticata.
Non la conoscevo ma poteva essere mia figlia,e proprio quel palazzo da bambino io vedevo, se mi arrampicavo nel castagno dietro casa, allora era per miei occhi bambini simbolo di benessere e progresso, ora scheletro di promesse troppo spesso non mantenute.
I pennivendoli ne hanno scritto a fiumi, il link appositamente fa riferimento a uno quelli che non perdono occasione per puntare il dito contro qualcosa a lui estraneo,individuare il mostro dove poter racchiudere tanto orrore,in questo caso il sito ask.fm,reo di aver istigato il tragico gesto.
Io dico: basta ipocrisie,non se ne può più. Voi cosa ne pensate?
Speriamo che questo fatto non venga usato dai soliti avvoltoi-politici come pretesto per un ulteriore giro di vite anti-anonimato e "pro-facebok".
Sono pochi ormai i "luoghi" della rete in cui è possibile esprimersi in libertà e senza censure.
Non conosco asrk.fm ne mai l'ho sentito nominare prima d'ora, ma spero non venga messo offline.
I politici, l'opinione pubblica e i "giornalisti" dovrebbero piuttosto occuparsi del vero problema, che non è affatto l'anonimato ma il bullismo e il contorno "culturale" che lo alimenta.
E' già avvenuto, figurati, ci sono già interpellanze parlamentari che chiedono di far chiarezza ( lo vorrebbero chiuso all'istante) su questo sito frequentato da milioni di teens che nell'anonimato possono scriversi di tutto. Ma perchè NOI non ci siamo detti forse di tutto? forse la scrittura amplifica la dirompenza di certe frasi? ma non erano le parole sparate in faccia ad essere pesanti come macigni??
Ma non è questo quello che volevo scandagliare, queste sono le solite pietose strumentalizzazioni messe in cantiere da chi sfrutta la morte altrui per sponsorizzare le sue crociate, non meriterebbero commento se non fosse per il dovere di cronaca.
Durante la messa del funerale,che si è svolto ieri, i genitori hanno bruscamente interrotto una compagna di classe che stava leggendo un ricordo dell'amica, le hanno detto "basta,smettila,vattene." Scandalo.
Io volevo portare ai genitori la mia solidarietà e comprensione: forse sono stanchi delle vuote parole di circostanza che non possono fare altro,oggi, che aumentare il dolore.
Pace all'anima sua povera piccola, non mi sento di dire altro!
OldGoblin_deleted
17-02-14, 09:27
purtroppo questi episodi si ripetono... e poco importa se sia colpa di questo o quel media... che poi colpa di queste cose non è...
... prima che ci fossero questi mezzi... le concause erano altre... che fosse la "voce di paese" o l'esser finiti sul giornale per questo o quel motivo... a chi si dava la colpa? Alle voci?
questi eventi sono purtroppo frutto di una serie di casue... ma non è colpa dei mezzi... e questo la gente che vuole chiuderli non lo capisce...
purtroppo questi episodi si ripetono... e poco importa se sia colpa di questo o quel media... che poi colpa di queste cose non è...
... prima che ci fossero questi mezzi... le concause erano altre... che fosse la "voce di paese" o l'esser finiti sul giornale per questo o quel motivo... a chi si dava la colpa? Alle voci?
questi eventi sono purtroppo frutto di una serie di casue... ma non è colpa dei mezzi... e questo la gente che vuole chiuderli non lo capisce...
é tutto vero, Old, ma è anche vero il fatto che questo Ask.fm è un qualcosa di ultra ridicolo e inutile...
R.I.P. Nadia :icon_sad:
OldGoblin_deleted
17-02-14, 11:26
é tutto vero, Old, ma è anche vero il fatto che questo Ask.fm è un qualcosa di ultra ridicolo e inutile...
R.I.P. Nadia :icon_sad:
se non è ask, è fb, se non è fb, è twitter, se non è twitter sono eventuali cartelli ai muri del paese e se non sono i cartelli sono le voci di paese... alla fine, il concetto è sempre quello... ci sono persone oltre il sensibile, che subiscono e soffrono, le ingiurie e le ferite altrui, molto più di altri... vuoi per ipersensibilità, vuoi per debolezza... non lo sto dicendo come se fosse un difetto, ma un dato di fatto... e coloro che offendono e fanno soffrire divertendosi, pensando che "non sia nulla di che"... questi, dovrebbero provare sulla propria pelle, quel che sentono queste persone... ma tant'è... quando si dice "beata ignoranza"... lo si dice anche in questi casi...
Penso anch'io che cambiano i mezzi, le "armi", ma è sempre la violenza che porta malocchio.. ora siamo permeati da una violenza strisciante ( beh si tira anche in piedi sovente) alimentata dalle divisioni che economia e ideologie distorte ( non usatemi la definizione "fuori controllo" perfavore, non c'è niente di fuori controllo) hanno creato.
I più deboli, forse meglio dire i più sensibili,quelli che soffrono pazzescamente anche solo a pensare alle ingiustizie, figurarsi a subirle, si muovono giocoforza borderline , in bilico fra una "normalità" non accettata e l'abisso..
E la gente parla di cause specifiche, il sindaco ha cercato di metterci una pezza murando l'ingresso dell'hotel, applaudito... io guardo e ho un grosso nodo in gola e continuo a non capire se la gente ci è o ci fa, se capisce e fa finta o veramente siamo allo sbando umano , incapaci di guardare la luna,mentre il dito non indica più nulla, è presenza fissa e ingombrante nel più classico dei posti
Oscar Wilde — 'Man is least himself when he talks in his own person. Give him a mask, and he will tell you the truth.'
Quindi benvengano gli spazi anonimi, in quest'epoca ce n'è immensamente bisogno (specialmente sulla Rete).
Le cause vanno ricercate altrove, nella società.
Ad esempio nella "logica" della competizione e nel malsano principio che "più forte è figo" e che esercitare potere sugli altri sia una cosa a cui aspirare.
L'anonimato in rete non esiste. E il tipo di anonimato che offre Ask.fm è quello che si può osservare ovunque esistano persone che non dicono mai realmente ciò che pensano in faccia agli altri. Le classiche persone che nella vita reale cerco di evitare, figuriamoci su un social... ma a parte questo: bella la citazione di Wilde, peccato che ai giorni nostri non sia più così tanto veritiera visto che è in voga usare il pc e un nickname per farsi grossi in rete quando nella realtà si è delle caghette che si vergognano di andare a pagare un bollettino; di certo mascherati a questa maniera non si dice la verità. I social sono lo specchio della società malata in cui viviamo ma teniamo ben presente che è uno specchio che amplifica tutto il marcio che già c'è!
Old dice bene quando scrive che atti di bullismo sono sempre accaduti in molti paesi soprattutto grazie alla frequentazione di scuole e palestre...ma un conto è ricevere offese da qualcuno che ti sta davanti al quale puoi benissimo ridere in faccia vedendo da che pulpito viene l'offesa, ben altro se si viene insultati da 40mila persone anche sconosciute, di mezza italia, che ti vengono oltretutto a istigare al suicidio!
Io ci vedo tante differenze e per me questi personaggi sono infami così come li sono nella loro sicuramente squallida vita reale.
C'è poco da difendere i social network: se prima erano stati pensati per connettere le persone, dopo che se n'è capito le " potenzialità" sono stati pompati, pubblicizzati resi "perfetti", appositamente per allontanare le persone dalla conversazione face to face, basti vedere in quanti vanno piuttosto a sbattere contro qualsiasi ostacolo pur di non staccare lo sguardo dal telefono!
Tra l'altro hanno questo grandissimo potere di unificare il pensiero in una maniera assurda e distorta, sono convinta che se qualcuno fosse partito ad insultare Nadia in una palestra non ci sarebbero andati dietro in così tanti e non così pesantemente, senza contare il fatto che su internet non c'è controllo. Nonostante ciò non è internet da condannare ma il suo uso scorretto e abuso e se teniamo conto del fatto che internet è ormai diventato sinonimo di facebook per la stragrande maggioranza delle persone iscritte, direi che bisognerebbe porsi un paio di domande riguardo, appunto, l'unificazione del """"pensiero"""" -.-!!!
Mi chiedo solo se hitler avesse avuto a disposizione internet che cosa sarebbe venuto fuori...:rolleyes:
L'anonimato in rete non esiste.
beh, certo se vogliono sapere chi ha scritto cosa via Tor, chiamano la NSA e lo sanno.
Credo che l'anonimato di ask.fm* o simili consista nel non tenere logs degli IP. (vedi eu.ixquick.com che è un motore di ricerca che fa la stessa cosa: non tiene logs)
*la mia è un'ipotesi, poi non sò se è effettivamente così. Anche se fosse stato 4chan o altro comunque il discorso sull'anonimato non cambia: l'anonimato è una cosa posiva in sè.
E il tipo di anonimato che offre Ask.fm è quello che si può osservare ovunque esistano persone che non dicono mai realmente ciò che pensano in faccia agli altri. Le classiche persone che nella vita reale cerco di evitare, figuriamoci su un social... ma a parte questo: bella la citazione di Wilde,
La citazione di Wilde dice proprio l'opposto: "l'uomo non esprime sè stesso quando non è anonimo. Dagli una maschera e ti rivelerà chi è" , ovvero: dagli la possibilità di essere anonimo e lui si esprimerà senza timore di censure o punizioni da parte dell'autorità.
Questo ovviamente può tirare fuori la vera essenza dell'IO interiore di una persona.
Se quella persona è un emerito stronzo -----> farà bullismo e insulterà qualcuno rendendogli la vita impossibile.
Se quella persona non è uno stronzo -------> esprimerà sinceramente le proprie opinioni senza autocensure imposte dalla società. Insomma dirà effettivametne ciò che pensa senza curarsi del giudizio degli altri e senza timore di punizioni da parte dello Stato. (pensa quindi che effetti positivi potrebbe avere un vero anonimato al 100%, in regimi dittatoriali come China, Iran, USA, Corea del Nord, Arabia Saudita ecc)
È ovvio che ogni 1000 persone che usano l'anonimato per poter manifestare sè stessi senza subire rappresaglie ce n'è una che compie atti di bullismo/insulti ecc e finisce sulle cronache.
Questo fenomeno viene poi sfruttato da "giornalisti" e politici che non aspettano altro che poter fare di tutta l'erba un fascio.
Ovvio che poi c'è gente che pensa così:
peccato che ai giorni nostri non sia più così tanto veritiera visto che è in voga usare il pc
e un nickname per farsi grossi in rete quando nella realtà si è delle caghette che si vergognano di andare a pagare un bollettino; di certo mascherati a questa maniera non si dice la verità.
ripeto: come ho detto prima non si tratta di "dire la verità" ma di esprimere sinceramente il proprio IO senza autocensurarsi.
Ciò, nel 99% dei casi (ovvero: i non bulli), ha conseguenze positive.
Nel restante 1% (le azioni compiute dai bulli) invece finisce sui giornali e molta gente purtroppo (gente che crede molto ai giornali) questo 1% viene considerato la totalità degli utenti anonimi.
I social sono lo specchio della società malata in cui viviamo ma teniamo ben presente che è uno specchio che amplifica tutto il marcio che già c'è!
I social, ad esempio Facebook. Non sono altro che un mezzo per ghettizzare la gente nei loro server.
Hai ragione quando dici che per molta gente Facebook è Internet e molti usano FB e null'altro.
Questo è preoccupante, visto che FB altro non è che una azienda che diviene proprietaria di tutto quello che uno ci scrive/posta dentro (anche delle foto) e rivende tutto ad agenzie di marketing e ad agenzie governative.
Lo scopo di FB è di "privatizzare" gli spazi della Rete e creare un monopolio, una rete chiusa e di sua proprietà.
Visto che FB è creato dal marketing e studi statistici hanno dimostrato che circa la metà delle utenze registrate sono in uso ad aziende che fanno marketing virale (ovvero scrivono post e cliccano "mi piace" in base a esigenze di strategia aziendale, in modo da educare i consumatori e pubblicizzare certi comportamenti e prodotti)
Mi chiedo solo se hitler avesse avuto a disposizione internet che cosa sarebbe venuto fuori...:rolleyes:
L'avrebbe fatto lo stesso (su questo non c'è dubbio!), ma anzichè chiamarlo FaceBook l'avrebbe chiamato GesichtBuch.
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esempio che in parte centra in parte no, ma lo scrivo lo stesso:
È come per il falso "paradigma del turista italiano all'estero".
In tutta Europa i turisti italiani son visti con "allarme" dagli hotel e dalla gente del posto.
Ovviamente non è affatto vero che tutti i turisti italiani son cafoni e casinisti. Solo l'1% lo sono.
Però quell'1% è così maleducato che anche la maleducazione dei turisti maleducati di altre nazioni impallidisce.
Alla fine i turisti italiani vengono considerati unanimemente "i più maleducati".
Magari (caso teorico) in realtà i turisti canadesi hanno una % di maleducati maggiore rispetto a quella presente nel gruppo "turisti italiani".
Però la "magnitudo di maleducazione" del turista italiano maleducato è talmente alta da restare impressa nella memoria della gente del posto.
Quindi, per colpa di quell'1% :
1)viene erroneamente ritenuto più probabile trovare maleducati fra i turisti italiani piuttosto che fra turisti di altri paesi.
2)la maleducatezza media dei turisti italiani viene erroneamente ritenuta alta.
ecco.
Ora prova a pensare che anzichè di "turisti italiani" si sia parlato di "utenti anonimi"...
Grazie Berryna per l'intervento, ci voleva un pensiero "femminile"qui..:wub:
mi trovo sostanzialmente d'accordo con kgb nel commentare i tuoi argomenti , però io sono anche d'accordo con te, perchè credo comunque che ogni vicenda umana sia una medaglia a due facce (almeno:rolleyes:)
Perciò ho provato delle emozioni parallele sia vagando in cerca di roba nei quartieri sul porto di Salonicco sia cercando e frequentando le "entità" ( che sono niknames,ma anche scritti,immagini,link,musica,idee delle persone) che si trovano nel Villaggio Globale.
Però,Non mi sono mai sentito di chiedere la gassificazione di interi quartieri nè invocare la LIMITAZIONE DI ESPRESSIONE di questo Villaggio, forse la prima possibilità di vera democrazia nella storia dell'uomo, ho sempre camminato consapevolmente di essere sempre IO a voler,comunque, calcare quelle scene.
P.s. Se mi vedete troppo filoVeltroni (ma,però, eppure...) datemi pure un bel calcio nelle palle :)
come hai fatto a postare Ieri ?!?
come hai fatto a postare Ieri ?!?
Bo' a me da il 22/2, come ultima data prima del tuo post :icon_scratch:
Bo' a me da il 22/2, come ultima data prima del tuo post :icon_scratch:
a me da "Ieri, 00:24" ... a meno che non si tratti di questioni di fuso orario (forse "00:24 di Ieri" in realtà era "23:24 dell'altro Ieri" ) .. boh
a me da "Ieri, 00:24" ... a meno che non si tratti di questioni di fuso orario (forse "00:24 di Ieri" in realtà era "23:24 dell'altro Ieri" ) .. boh
Esatto!! A me da 23.24!!:polliceu:
si ho postato pochissimo prima della chiusura
Stoogots_banned
25-02-14, 17:35
Ma quello è l'albergo su quella specie di rotonda in mezzo all'area commerciale? :icon_scratch:
No, è lungo la strada da Cittadella a Fontaniva
thesweetbubu
27-02-14, 17:18
allucinante come i social network stiano disintegrando il cevello dei giovani.. cose da pazzi..
Che ti portino il vento di Primavera Nadia!
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