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Visualizza Versione Completa : Saviano contro la Lorenzin



rolando
26-03-14, 08:41
Jordi Évole è un giornalista spagnolo, conduttore di uno dei programmi di inchiesta più seguiti in Spagna. La trasmissione che conduce si chiama “Salvados” e in un paese che sta vivendo una profonda crisi economica, diventa una sorta di bussola per orientarsi nel quotidiano.

Domenica 16 marzo l’hashtag di “Salvados” era #drogasSA perché il tema della trasmissione è stato il narcotraffico e il ruolo che la Spagna ha come porta di accesso per le droghe provenienti dal Sudamerica in Europa. Con Jordi Évole, qualche giorno prima, avevamo registrato un’intervista su questo argomento. Una sorta di corsa a ostacoli perché non è facile spiegare a un paese che non è il tuo, l’entità di un fenomeno che lo riguarda. Come puoi dire che la Spagna è la porta del narcotraffico e che le banche spagnole siano tenute a galla dai capitali criminali? Come è possibile che su questi temi tu ne sappia più di noi che qui ci viviamo?

Temevo che le mie parole avrebbero generato le stesse reazioni indignate di quella parte di Italia che fatica a credere che le mafie siano ormai di casa ovunque. Ma non è andata così. Ho seguito la trasmissione in streaming e attraverso Twitter, e le reazioni sono state incredibili. Intanto la cosa che più di tutte mi ha stupito è che il mio nome è entrato nei trend topic spagnoli e questo significa una sola cosa: l’argomento di cui parlavamo ha riempito un vuoto, ha dato risposte, ha spiegato a chi ha avuto la pazienza di seguire fino in fondo la trasmissione, come sia possibile che in Spagna ci sia un tesoro che si percepisce, che addirittura si vede e si tocca, ma di cui nessuno può beneficiare, se non i broker di coca, cioè chi è parte integrante di questo meccanismo. A tutto questo esiste un’unica risposta possibile: legalizzazione.

Ma il peccato originale che sconta qualunque discussione su questo tema è che, nel tentativo di superare le difficilissime questioni morali che pone, si prova sempre a darle un taglio utilitaristico che apre necessariamente altre questioni irrisolte. Mi spiego meglio: la legalizzazione delle droghe, ma anche - come ha recentemente proposto per la prima volta l’Onu - la depenalizzazione del loro consumo, avrebbero come ricaduta immediata una diminuzione dell’affollamento delle carceri, che in Italia è una piaga di dimensioni apocalittiche.

Ma qui si apre un’altra discussione sulla quale le generalizzazioni o peggio le semplificazioni hanno purtroppo sempre la meglio. “Chi si trova in carcere è lì perché ha sbagliato”, “le carceri non sono alberghi a quattro stelle” e non vi tedio oltre. Il punto fondamentale però è un altro. Chi fa uso di droghe non è un criminale, ma una persona che vive un disagio: va curata con misure diverse dalla detenzione. Inoltre, studiando i dati delle politiche proibizioniste attuate fino a questo momento, si è chiaramente dimostrata la loro inutilità o peggio ancora, il loro rovinoso fallimento. Infatti la tendenza mondiale è senza dubbio alcuno quella della depenalizzazione e della legalizzazione. Sta avvenendo ovunque, dal Canada all’Australia, dal Brasile al Cile. Fino ad arrivare all’Uruguay che in questo momento costituisce l’avanguardia.

Questa è la tendenza mondiale mentre in Italia il ministro della Salute Beatrice Lorenzin reintroduce per decreto - lamentando “un vuoto normativo” che è incapace di riempire altrimenti - le tabelle sugli stupefacenti previste dalla Fini-Giovanardi spazzate via solo qualche settimana fa della sentenza della Corte Costituzionale. Io credo che sia legittimo domandarci di chi sia rappresentativo questo ministro, quali interessi curi, dal momento che evidentemente non cura quelli di noi cittadini. E soprattutto mi auguro che la sua imposizione nell’attuale governo sia rivista in occasione delle prossime elezioni europee, quando il suo partito di riferimento, presumibilmente, conoscerà un ridimensionamento.

Non possiamo permettere che l’Italia vada nella direzione opposta a quella del resto del mondo. Non possiamo permetterci di voltare le spalle a decenni di studi, alla storia, al progresso, alla modernità, ai diritti civili e umani. Sì, perché questa è proprio una questione di civiltà.
link: http://espresso.repubblica.it/opinioni/l-antitaliano/2014/03/19/news/droga-libera-battaglia-di-civilta-1.157748

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me lo chiedo anch'io di chi fanno gli interessi certi ministri alla lorenzin o parlamentari alla gentile,giovanardi,gasparri.

Avv. Zaina
26-03-14, 22:16
Ma qui si apre un’altra discussione sulla quale le generalizzazioni o peggio le semplificazioni hanno purtroppo sempre la meglio. “Chi si trova in carcere è lì perché ha sbagliato”, “le carceri non sono alberghi a quattro stelle” e non vi tedio oltre. Il punto fondamentale però è un altro. Chi fa uso di droghe non è un criminale, ma una persona che vive un disagio: va curata con misure diverse dalla detenzione. Inoltre, studiando i dati delle politiche proibizioniste attuate fino a questo momento, si è chiaramente dimostrata la loro inutilità o peggio ancora, il loro rovinoso fallimento. Infatti la tendenza mondiale è senza dubbio alcuno quella della depenalizzazione e della legalizzazione. Sta avvenendo ovunque, dal Canada all’Australia, dal Brasile al Cile. Fino ad arrivare all’Uruguay che in questo momento costituisce l’avanguardia.

Questa è la tendenza mondiale mentre in Italia il ministro della Salute Beatrice Lorenzin reintroduce per decreto - lamentando “un vuoto normativo” che è incapace di riempire altrimenti - le tabelle sugli stupefacenti previste dalla Fini-Giovanardi spazzate via solo qualche settimana fa della sentenza della Corte Costituzionale. Io credo che sia legittimo domandarci di chi sia rappresentativo questo ministro, quali interessi curi, dal momento che evidentemente non cura quelli di noi cittadini. E soprattutto mi auguro che la sua imposizione nell’attuale governo sia rivista in occasione delle prossime elezioni europee, quando il suo partito di riferimento, presumibilmente, conoscerà un ridimensionamento.

Non possiamo permettere che l’Italia vada nella direzione opposta a quella del resto del mondo. Non possiamo permetterci di voltare le spalle a decenni di studi, alla storia, al progresso, alla modernità, ai diritti civili e umani. Sì, perché questa è proprio una questione di civiltà.
link: http://espresso.repubblica.it/opinio...vilta-1.157748


Desidero fortemente essere politicamente scorretto.
La prima parte dell'articolo di Saviano (che non riporto) è come al solito autocelebrativa.
Il Nostro arriva in Spagna è - per fortuna degli spagnoli - spiega loro come va il mondo nella loro nazione, temendo - peraltro stupito - che gli indigeni, non apprezzino e si pongano la domanda più ovvia da formulare : "Chi sei tu per arrivare qui e spiegarci chi siamo e cosa succede da noi a livello criminale?"
Ma volendo superare questa esercizio di superbe ovvietà, ovviamente partorite senza un serio contraddittorio, vengo al dunque.
Non credo che mi si possa tacciare di essere indulgente con il Ministro Lorenzin, ma francamente ritengo del tutto demagogica la indiscriminata commistione fra tematiche carcerarie e le tabelle introdotte recentemente, oggetto della parte finale dell'articolo.
Si tratta di una grossolana confusione, la quale non so se deriva più da non conoscenza effettiva dei due problemi o da un volontà puramente populistica.
Certo è che se appare indubbiamente condivisibile il primo ovvio riferimento (ma chi, persona di buon senso, potrebbe non essere d'accordo con la decriminalizzazione di condotte che criminali certamente non sono), del tutto inconferente ed incongruo con il discorso generale risulta il tema della contestazione delle tabelle.
Decisamente non comprendo su quale base, che non sia solo espressione di una captatio benevolentiae politica, l'illustre scrittore contesti l'adozione delle tabelle.
Non è affatto vero - diversamente da quanto egli sostiene - che siano state reintrodotte le tabelle della FINI-GIOVANARDI che la Corte Costituzionale ha abrogato.
E', invece, all'opposto vero, che la previsione di una pluralità di tabelle (cui gli odierni governanti sono stati costretti dalla sentenza n. 32/2014) supera e smentisce il concetto introdotto dalla L. 49/2006 che prevedeva la tabella unica con indebita assimilazione di sostanze differenti fra loro.
Si ritorna, quindi, ad una sistema imperniato correttamente su più tabelle, come era previsto dalla JERVOLINO-VASSALLI, perchè torna la bipartizione fra droghe pesanti e droghe leggere.
Dunque, mi sia consentito dire che il Sig. SAVIANO parla di questi delicati temi senza essere documentato e -ed è cosa maggiormente grave per un opinion leader quale egli si propone - crede di potere parlare senza sapere di cosa sta parlando e senza peritarsi di dire pubblicamente gravi inesattezze, che spaccia per verità.
Io credo, invece, che una pluralità di tabelle (entro le quali ricondurre le singole sostanze) siano necessarie, proprio per potere operare delle distinzioni fra le varie tipologie di stupefacenti e, soprattutto, ritengo giusta la scelta di isolare in una tabella ad hoc la cannabis naturale, evitando la confusione con i cannabinoidi sintetici.
La Lorenzin ha deciso certamente controvoglia ed a denti stretti, ma a me della volontà del Ministro poco importa, perchè ciò che conta è la correttezza della scelta.
Il resto - e, quindi le contestazioni strumentali - come dicono a Milano è fuffa.

Randagio
26-03-14, 23:44
D'accordissimo con l'avvocato.. La Lorenzin sicuramente non è tra le persone che mi sono simpatiche anzi ma saviano come sempre vuole fare il "tuttologo" e come dice bene l'avvocato sembra piu un auto celebrazione. .

KGB
27-03-14, 01:04
scusate ma fra saviano e vari altri articoli mi si stanno confondendo le idee..


Non è affatto vero - diversamente da quanto egli sostiene - che siano state reintrodotte le tabelle della FINI-GIOVANARDI che la Corte Costituzionale ha abrogato.
(per come ho interpretato io i fatti avvenuti ... )
Si parlava di tabelle che il ministro diceva di voler modificare perchè le riteneva "obsolete" ... In pratica diceva di voler rimettere nelle tabelle 500 sostanze che erano a poco a poco state infilate durante gli anni della abusiva fini-giovanardi.
In quel dl la Lorenzin mirava inoltre (il vero motivo del suo dl) a rimettere la cannabis nella tabella delle droghe pesanti.
Molti hanno urlato allo scandalo e (mi pare) al consiglio dei ministri un ministro s'è dichiarato contrario.
Allora la Lorenzin ha rimosso dal DL la faccenda dello ri-posizionamento della cannabis nelle droghe pesanti e, pare, abbia tenuto "solo" la vergognosa re-introduzione in tabella delle 500 vecchie sostanze proibite in "epoca giovanardiana", che la corte costituzionale aveva indirettamente ri-legalizzato.

Alla fine è passata quella legge (il "dl Lorenzin" ) ?

In rete si trova il dl Lorenzin in cui si possono leggere le tabelle.
Siccome con la sentenza della Corte le tabelle erano tornate alla situazione precedente alla fini-giovanardi, ho cercato in rete quelle tabelle per fare un confronto... purtroppo trovo solo quelle che erano in vigore durante la fini-giovanardi, ma non quelle che erano in vigore prima..

Quindi ad ora non ho capito se il dl-Lorenzin contiene o meno quelle famose sostanze che la Lorenzin voleva tornare a proibire .
Le 500 sostanze sono state ri-proibite ?

<OT ( solo per dipanare un vecchio dubbio, e senza voler polemizzare) >Nelle tabelle presenti nel dl Lorenzin (ma anche nelle vecchie tabelle) appaiono sotto due voci distinte "Cocaina" e "foglie di coca", a dimostrazione che sono due cose ben distinte (vedi caso Bolivia) e andrebbero quindi trattate (e catalogate/intabellate) in maniera diversa fra loro.
</OT>



E', invece, all'opposto vero, che la previsione di una pluralità di tabelle (cui gli odierni governanti sono stati costretti dalla sentenza n. 32/2014) supera e smentisce il concetto introdotto dalla L. 49/2006 che prevedeva la tabella unica con indebita assimilazione di sostanze differenti fra loro.
Si ritorna, quindi, ad una sistema imperniato correttamente su più tabelle, come era previsto dalla JERVOLINO-VASSALLI, perchè torna la bipartizione fra droghe pesanti e droghe leggere.

ecco... 'sta cosa mi confonde...
Grazie alla sentenza della Corte sono tornate le tabelle della Jervolino-Vassalli.
Queste tabelle ora contengono nuovamente una distinzione fra cannabis e "droghe pesanti".
Quindi il dl-Lorenzin a che serve?
Mira "solo" a reintrodurre le 500 (:wallbash:) altre sostanze e per il resto lascerebbe intatte le distinzioni, giusto?

KGB
27-03-14, 01:21
Desidero fortemente essere politicamente scorretto.
La prima parte dell'articolo di Saviano (che non riporto) è come al solito autocelebrativa.
Il Nostro arriva in Spagna è - per fortuna degli spagnoli - spiega loro come va il mondo nella loro nazione, temendo - peraltro stupito - che gli indigeni, non apprezzino e si pongano la domanda più ovvia da formulare : "Chi sei tu per arrivare qui e spiegarci chi siamo e cosa succede da noi a livello criminale?"
Ma volendo superare questa esercizio di superbe ovvietà, ovviamente partorite senza un serio contraddittorio, vengo al dunque.

[...]

Dunque, mi sia consentito dire che il Sig. SAVIANO parla di questi delicati temi senza essere documentato e -ed è cosa maggiormente grave per un opinion leader quale egli si propone - crede di potere parlare senza sapere di cosa sta parlando e senza peritarsi di dire pubblicamente gravi inesattezze, che spaccia per verità.

Quello di Saviano è, generalmente, categorizzato come "Gonzo Journalism".

Ovvero giornalismo che produce articoli che non mirano ad essere oggettivi.
In genere sono articoli in cui l'autore parla in prima persona (vedi Gomorra) e in cui i fatti narrati non sono per forza veri e l'autore ricorre spesso alla "fiction" introducendo fatti inventati.
In molti hanno criticato il libro Gomorra di Saviano perchè conteneva (oltre alle famose parti in cui Saviano esprime qualche "apprezzamento" razzista anti-cinese) anche fatti puramente inventati.
La risposta è semplice: che volete? è un romanzo, non è cronaca o giornalismo vero e proprio!

per info:
https://en.wikipedia.org/wiki/Gonzo_journalism
en.wikipedia.org/wiki/Gonzo_journalism

punk lover
27-03-14, 12:17
kgb cosi' insulti il grande hunter thompson colui che l'ha inventato il gonzo, non bestemmiare ....

punk lover
27-03-14, 12:18
saviano amichetto dei sionisti e delle guardie, che merda di uomo....

Avv. Zaina
27-03-14, 12:58
scusate ma fra saviano e vari altri articoli mi si stanno confondendo le idee..


ecco... 'sta cosa mi confonde...
Grazie alla sentenza della Corte sono tornate le tabelle della Jervolino-Vassalli.
Queste tabelle ora contengono nuovamente una distinzione fra cannabis e "droghe pesanti".
Quindi il dl-Lorenzin a che serve?
Mira "solo" a reintrodurre le 500 (:wallbash:) altre sostanze e per il resto lascerebbe intatte le distinzioni, giusto?

Esatto, ritengo, pur con tutti i limiti che derivano dalla mia insufficiente preparazione in materia scientifica, che il DL Lorenzin finisca per tradursi in un aggiornamento della e tabelle sul piano dell'introduzione all'interno delle stesse di nuove sostanze che al 26 febbraio 2006 non era state scoperte.
La distinzione fra droghe pesanti e droghe leggere permane.
Quanto al fatto che nelle tabelle del dl Lorenzin (così come nelle vecchie tabelle) appaiono sotto due voci distinte "Cocaina" e "foglie di coca", mi sono informato presso chi se ne intende effettivamente.
Mi è stato detto che la distinzione (che nelle vecchie tabelle riguardava allo stesso modo anche il 9-thc e la cannabis) attiene al mero principio attivo.
Vale a dire che la cocaina è intesa come principio attivo base, ma che, comunque, le foglie di coca, quale elemento vegetale dal quale si ricava il principio base, rimangono classificate nel contesto delle droghe pesanti

cozzaro
29-03-14, 10:48
Mi sembra chiaro che nelle parole di saviano ci sia un po di confusione...
Ma mi chiedevo...potrebbe essere positivo per l'antiproibizionismo cercare un contatto con lui(anche attraverso il web), per esporgli meglio i fatti e sperare che appoggi la causa portata avanti da gruppi antiproibizionisti? Cosa che tra l'altro a modo suo sta già facendo...
Secondo me si...poi se uno vuole screditarlo a tutti i costi ok, ma credo che uno con la sua credibilità e "risonanza popolare" potrebbe fare moooolto bene alla causa.
Riguardo allo screditare Saviano vorrei aggiungere che su tutte le persone sulla faccia di questa terra si può trovare qualcosa su cui sparlare...se la vostra vita fosse sotto i riflettori, sicuramente potreste facilmente essere tacciati di ipocrisia, è sempre la solita questione, bisogna essere uniti nella lotta alla legalizzazione, Saviano è l' UNICO, che ne parla sui media, questa rara cosa secondo me bisogna cercare di sfruttarla il più possibile, finché i media se lo cagano, a volte mi sembra che qualcuno voglia essere contro a tutti i costi, sciallatevi un attimo va'.

KGB
29-03-14, 12:11
Secondo me si...poi se uno vuole screditarlo a tutti i costi ok, ma credo che uno con la sua credibilità e "risonanza popolare" potrebbe fare moooolto bene alla causa.
sulla sua "credibilità" non metterei la mano sul fuoco. (a meno di usare guanti in amianto e con rivestimento interno in mylar ) :)

Riguardo allo screditare Saviano vorrei aggiungere che su tutte le persone sulla faccia di questa terra si può trovare qualcosa su cui sparlare...
Il sionismo di saviano non mi pare considerabile come un "dettaglio" trascurabile.
Non ha senso prendersela perchè in Italia la mafia scioglie i bambini nell'acido, se poi ci si pronuncia (anche con vere e proprie conferenze pro-pulizia etnica) a favore di politiche che prevedono lo sterminio di bambini palestinesi a suon di bombe. :whistling:

se la vostra vita fosse sotto i riflettori, sicuramente potreste facilmente essere tacciati di ipocrisia, è sempre la solita questione, bisogna essere uniti nella lotta alla legalizzazione,
Il fatto che venga attaccato non mi pare, da parte sua, una valida scusante per appoggiare pulizie etniche ... lo farà per ottenere qualche protezione altolocata? (dal Mossad? )

Saviano è l' UNICO, che ne parla sui media, questa rara cosa secondo me bisogna cercare di sfruttarla il più possibile, finché i media se lo cagano, a volte mi sembra che qualcuno voglia essere contro a tutti i costi, sciallatevi un attimo va'.
bisogna poi vedere CHI sfrutta CHI. Se l'antiproibizionismo può sfruttare i sionisti (dubito) o se piuttosto (cosa che succede di continuo) sono i sionisti a sfruttare il tema dell'antiproibizionismo per portare avanti la loro agenda ... :whistling:
(ogni riferimento indiretto al Partito Radicale italiano è "puramente casuale" :whistling: ... o forse no :) )

KGB
29-03-14, 12:17
Esatto, ritengo, pur con tutti i limiti che derivano dalla mia insufficiente preparazione in materia scientifica, che il DL Lorenzin finisca per tradursi in un aggiornamento della e tabelle sul piano dell'introduzione all'interno delle stesse di nuove sostanze che al 26 febbraio 2006 non era state scoperte.
La distinzione fra droghe pesanti e droghe leggere permane.
Quanto al fatto che nelle tabelle del dl Lorenzin (così come nelle vecchie tabelle) appaiono sotto due voci distinte "Cocaina" e "foglie di coca", mi sono informato presso chi se ne intende effettivamente.
Mi è stato detto che la distinzione (che nelle vecchie tabelle riguardava allo stesso modo anche il 9-thc e la cannabis) attiene al mero principio attivo.
Vale a dire che la cocaina è intesa come principio attivo base, ma che, comunque, le foglie di coca, quale elemento vegetale dal quale si ricava il principio base, rimangono classificate nel contesto delle droghe pesanti

Ti ringrazio per la spiegazione e anche per le info sulla faccenda delle due voci distinte in tabella. (onde evitare malintesi: il "non mi piace" è dovuto alle pessime notizie contenute nel post. Post che comunque ritengo utile :polliceu: )

Riguardo la coca e la cocaina, questo conferma (a mio parere) che le tabelle italiane non sono fondate su alcun principio logico-scientifico, visto che addirittura l'Onu ha riconosciuto la differenza fra l'uso delle due sostanze (l'uso di coca invece che l'uso di cocaina) permettendo alla Bolivia l'uso e la coltivazione della coca e mantenendo illegale però l'uso e la produzione della cocaina.

cozzaro
29-03-14, 12:23
Il punto di cui abbiamo parlato tante tante tantissime volte è... Siccome questo è sionista dobbiamo stare qui a screditarlo anche se si schiera con gli antiproibizionisti? Screditalo sul suo sionismo se vuoi, ma non diciamo che è meglio lasciarlo da parte perche è sionista( questo è un problema differente da quello che trattiamo qui, qui su questo forum e soprattutto su questa parte del forum si parla di anti proibizionismo cannabico).A me QUI in questo luogo in questo momento importa del l'antiproibizionismo, parliamo di questo!!!
Poi se uno vuole, che apra un altro tread nella sezione più adatta per parlare di altro.tutto qui.
Come ho già sostenuto se uno viene a una manifestazione procannabis con la bandiera di forza nuova può andare a cagare, ma se invece viene per manifestare come tutti gli altri per la ganja libera ben venga, anche se ha la tessera di forza nuova nel portafogli...non me lo devo mica sposare...vogliamo solamente raggiungere un obbiettivo comune, perche non sfruttare uno la buona volontà dell'altro, e viceversa.(se uno ha buona volontà, ovvio, se uno invece vuole inculcarmi la sua idea politica con la scusa di una manifestazione pro cannabis, allora no io non ci starei).

KGB
29-03-14, 13:05
se uno ha buona volontà, ovvio, se uno invece vuole inculcarmi la sua idea politica con la scusa di una manifestazione pro cannabis, allora no io non ci starei
con questa frase hai centrato il problema (contraddicendo così la gran parte del resto del tuo post :) ) :polliceu:

EDIT: (per evitare di scrivere un nuovo post... visto che c'è chi dice che ne scrivo troppi .. ) cozzaro:

E dato che è antiproibizionista e siamo su un tread antiproibizionista non tiro fuori le sue idee sioniste per screditarlo
"Screditare" in genere indica critiche non giustificate o pretestuose, quindi non è assolutamente questo il caso.
Non si tratta affatto di "screditarlo" e non ce n'è mai stato bisogno. Ad autosputtanarsi ci ha già pensato lui stesso e gli riesce benissimo.
Parlerei di "autosabotaggio"... con le sue posizioni contrastanti, per certi versi saviano è un "ossimoro vivente incarnato in forma umana".
Assume posizioni umanitarie in merito a certi temi, mentre in merito ad altri si schiera decisamente a favore della disumanità.
Questo aspetto non lo considero affatto un "dettaglio di poco conto". (e ricordati quello che dicevi su Forza Nuova... un conto è un anonimo militante con la tessera di FN nel portafogli e che partecipa a iniziative antipro, altra cosa sono i simboli.. ad esempio la partecipazione di Fiore [segretario di FN] a tali manifestazioni. Lo stesso principio, giustamente, vale anche per Saviano, per il Partito Radicale e per segretari/capi di partiti del genere)

cozzaro
29-03-14, 13:45
Forse KGB stai andando un po fuori tema...
Ti sei accorto che nell'articolo ci possono si essere inesattezze, ma sicuramente non sta(Saviano) cercando di portare acqua al suo mulino sionista....Qua l'avvocato ha fatto bene a criticare per le inesattezze dell'articolo le altre critiche qui non c'entrano proprio niente, il fatto di definirlo egocentrico, il fatto che Gomorra abbia parti inventate(definirlo romanzo perché ci sono "alcune parti" inventate dal canto mio è semplicemente assurdo), vi siete spinti oltre, non siete riusciti a mettere a fuoco fino in fondo, forse perche accecati dal non riuscire ad accettare idee diverse dalle vostre, quindi si parte col dire, si su alcune robe ha ragione ma va screditato perché ha idee sbagliate, lasciate perdere le antipatie occupatevi di ciò che vi interessa quando è il momento adatto. Poi fate come vi pare, per me è un grande Saviano perche mette sotto gli occhi della grande massa problemi che la gente preferisce non vedere, se poi non ha tutte le idee uguali alle mie amen, su molte più cose abbiamo punti di vista in comune, e su quei punti di vista siamo d'accordo questo secondo me è l'importante.
E dato che è antiproibizionista e siamo su un tread antiproibizionista non tiro fuori le sue idee sioniste per screditarlo.

cozzaro
29-03-14, 15:36
Ora faro una piccola previsione da mago Zurli'...
Non più di due settimane fa lessi un articolo dove Saviano rilasciò un'intervista in cui diceva di aiutarsi nei momenti più duri con psicofarmaci.
I giornali stanno già mettendo le mani avanti, appena Saviano non andrà più bene alle persone potenti a cui ancora evidentemente va bene, hanno in mano un sacco di cose per screditarlo davanti all'opinione pubblica.
E spero non succeda ora che spesso si occupa di legalizzazione.
Perche un'ideale antiproibizionista può essere facilmente screditato raccontando semplici verità dipende da chi ce l'ha l'ideale.
Appunto se parlo di antiproibizionismo , ma i giornali sostengono io sia poco affidabile perché sionista e magari pure perche piglio psicofarmaci, il lettore tenderà a non credere alle cose che già reputa sbagliate, ma tenderà anche a non credere a cose magari giuste, ma sulle quali il lettore è poco informato.
Si può benissimo screditare pur raccontando sane o meno sane verità, per screditare qualcuno basta fargli perdere credibilità.
Quindi se un rastone disoccupato vestito da hippy all'opinione pubblica risulterà meno affidabile quando parla di legalizzazione piuttosto di un (esempio) avvocato in giacca e cravatta.Anche se dicono la stessa identica cosa, anche se i capelli e il lavoro non centra niente con la legalizzazione.
Quindi se Saviano pubblica un articolo riguardo alla legalizzazione, e, quest'articolo viene riportato dai media con l'aggiunta che l'autore di tale articolo è anche sionista e assuntore di psicofarmaci, questo è un puro atto screditatorio anche se si dicono solo delle verità.
Per restare in tema Saviano, la macchina del fango funziona benissimo anche con le verità, non solo con le bugie, basta vedere come si riesce a scavare nella vita delle persone fino a trovare lo scheletro nell'armadio pur di cercare di screditarle.
Io la penso così... Fossero due cose strettamente collegate, tipo ieri hai votato la legge fini Giovanardi e oggi Ti batti per la legalizzazione qualche dubbio mi viene, ma i due argomenti di cui si parlava prima non sono strettamente collegati, lo sai anche tu ne abbiamo pure già parlato, con lo stesso esempio nel post del pazzo di ultradestra israeliano procannabis.

Avv. Zaina
29-03-14, 20:05
Senza scomodare il sionismo ed altro, il problema di Saviano è quello di avere ottenuto una risonanza ed una pubblicità superiore ai propri meriti di scrittore; è un sopravvalutato.
Ogni volta che parla, sembra dovere sciogliere qualche arcano dubbio, che senza il suo intervento non potrebbe neppure Dio risolvere.
E tutti - giornalisti e politici - si prostrano, senza neppure capire le ovvietà che Saviano ci propina (l'ultima quella della cattura futura di Messina Denaro)
Ho letto Gomorra e non dice nulla che che non fosse già universalmente conosciuto.
Sono più avvincenti di questo libro, moltissime ordinanze di custodia cautelare o sentenze, che ricostruiscono spaccati di vita e di società, ripercorrono periodi storici, ed analizzano fenomeni criminosi, con una visione che supera il mero dato penalisticamente rilevante.
Sono frutto di esperienza viva, non di rielaborazione di dati e di elaborazioni fantasiose.
Saviano ha utilizzato a suo modo - astutamente - notizie che ha rinvenuto nei mattinali delle forze dell'ordine od in atti giudiziari.
Per questo motivo credo che si incorra in una grande esagerazione sia nei meriti a lui riconosciuti, sia nel dipingerlo come un'icona della legalità e della lotta alla criminalità.
A differenza di tanti veri ed oscuri servitori dello Stato - caduti in difesa nostra ed in piena solitudine - egli vuole essere sempre sotto i riflettori e godere di una grande tutela in tutti i sensi.
Per quanto possa avere suscitato (a suo tempo) irritazione in ambienti criminosi, che fanno dell'omertà il loro credo, quanto scritto da SAVIANO non giustifica - a mio personale parere - tutte le lamentele che questo scrittore esprime in maniera stantia in ogni occasione, proponendosi come un martire che dovrà ineluttabilmente lasciare l'Italia.

cozzaro
29-03-14, 20:40
Buongiorno signor Avvocato,
Lei scrive,
"Ho letto Gomorra e non dice nulla che che non fosse già universalmente conosciuto."
Il merito suo è di aver raccontato in modo avvincente cose che in fondo si sapevano si, ma c'è da dire che prima di Gomorra se ne parlava in altro modo, in modo distaccato, distante.
Questo è il suo grande merito a mio avviso, aver fatto prendere atto a molta gente che la criminalità ce l'abbiamo sotto il naso in praticamente tutta Italia, ne ha parlato come un fatto normale che esiste tutti i giorni, ha fatto prendere atto a molta gente di chiamare le cose con il loro nome.
Poi lei è avvocato e avrà letto un sacco di sentenze pubbliche etc...
Sono consapevole che il libro è fondato proprio su situazioni prese da archivi pubblici di tribunali etc... Cosa che ha sempre dichiarato, infatti le minacce sono arrivate a lui perche ha portato a conoscenza del grande pubblico certe dinamiche che il grande pubblico avrebbe già dovuto conoscere, ma non conosceva, era tutta roba per lo più per addetti ai lavori, di cui la gente si disinteressava, invece con Gomorra ha insito nella testa di molte persone il pensiero che il mondo non è tutto rose e fiori, anzi il contrario, ha fatto un trattato sul detto "a pensar male si fa peccato, ma ci si azzecca", con prove e argomentazioni valide e reali.
Che sia sopravvalutato posso essere d'accordissimo con lei, infatti come dice lei qualunque cosa dica, cavolate o meno, il suo nome fa da cassa di risonanza, molte persone si fidano di lui, il giornale con la sua intervista vende il programma con lui vende e quindi i media lo sfruttano per vendere, per questo insisto sul fatto di cercare di coinvolgere il piu possibile lui e gente come lui nella causa antiproibizionista, potrebbe essere un modo per dare voce a molta gente che per quanto possa urlare forte non viene ascoltata.
Poi magari tutto ciò che dico è campato per aria, magari non se lo cagherebbe nessuno e come lui anche tutti noi, ma a me( forse totalmente in modo ingenuo) sembra un ottimo modo per farsi sentire.
Si immagina, Avvocato, la manifestazione procannabis( quella del casino dove ci stava Pannella), con Saviano come partecipante e addetto stampa? Mandare avanti lui avrebbe quasi sicuramente, gettato una luce ben diversa da quella con cui è stata illuminata dai media la cosa.
Perché conosce il problema meglio di molti altri, conosce le dinamiche dei media e difficilmente si fa strumentalizzare, questo sommato alla sua credibilità fa di lui un'arma che usata nel modo giusto colpisce al cuore e ferisce, un arma che ai movimenti proibizionisti attualmente mi sembra che manchi.
Poi in ogni caso ogni volta che lo si vede in TV o sui giornali parla di legalizzazione, vuoi per far promozione, vuoi perche ci tiene davvero, ma un buon lavoro lo sta già facendo.
L'articolo da cui è partito tutto il discorso tranne le inesattezze infatti mette in guardia dallo spauracchio di un ritorno a normative simili alla fini Giovanardi che lui reputa sbagliate, questo si evince principalmente dall'articolo, e questa la vedo come una cosa positiva malgrado le inesattezze il messaggio finale che passa è cmq quello giusto.
Tutto qui...oddio ho il fiatone, scusate la lagna eterna, non riesco ad essere conciso, prima o poi ci riuscirò :biggrin2: parlando di tutto questo mi viene in mente una canzone.
Chiamatemi troll spammer come volete ma volevo condividere con voi questa canzone, prima di giudicare ascoltate la, è una canzone cmq piena di luoghi comuni, ma penso a volte faccia bene sentirsi ripetere i luoghi comuni perche la gente dimentica in fretta, parla anche di Saviano.Fabri fibra mille domande (album quorum) Fabri Fibra. Mille Domande (Quorum).: http://youtu.be/ubK4TnqXMTM

KGB
29-03-14, 22:19
Quindi se Saviano pubblica un articolo riguardo alla legalizzazione, e, quest'articolo viene riportato dai media con l'aggiunta che l'autore di tale articolo è anche sionista e assuntore di psicofarmaci, questo è un puro atto screditatorio anche se si dicono solo delle verità.
Non mi pare ne esistano, di articoli di quel genere.
Gran parte della stampa italiana è già ampiamente a favore sia del sionismo (detto anche nazismo "moderno") sia degli psicofarmaci (interessi delle case farmaceutiche).

ma i giornali sostengono io sia poco affidabile
Se, fra le altre cose, tu usassi il tuo romanzo-"documentario" sulla camorra per propagandare dei sentimenti razzisti anti-cinesi secondo me non ti dimostreresti tanto "affidabile" come cronista/giornalista.

Per restare in tema Saviano, la macchina del fango funziona benissimo anche con le verità, non solo con le bugie,
Quindi è "macchina del fango" se dico che saviano è totalmente incoerente perchè denuncia l'ammazzamento di bambini da parte della mafia e allo stesso tempo avvalla (e quindi contribuisce) l'ammazzamento di bambini per mezzo di elicotteri e soldati israeliani ?

Per restare in tema Saviano, la macchina del fango funziona benissimo anche con le verità,
Io direi che semmai la "macchina del fango" può essere usata al contrario, ma nel senso che rischia di diventare anche un utile paraculaggine universale per giustificare ogni infamia. Vedi ad esempio quando berlusconi parla di "stampa comunista" per cercare di diventare automaticamente intoccabile dalla critica... :whistling: è lo stesso meccanismo.

Io la penso così... Fossero due cose strettamente collegate, tipo ieri hai votato la legge fini Giovanardi e oggi Ti batti per la legalizzazione qualche dubbio mi viene, ma i due argomenti di cui si parlava prima non sono strettamente collegati, lo sai anche tu ne abbiamo pure già parlato, con lo stesso esempio nel post del pazzo di ultradestra israeliano procannabis.
e infatti ho già detto perchè non sono affatto "scollegati" i due argomenti, l'ho detto sia nel thread "8 febbraio .. manifestazione", sia nel thread in cui si parla del nazifascista pro-cannabis.

KGB
29-03-14, 22:44
Questo è il suo grande merito a mio avviso, aver fatto prendere atto a molta gente che la criminalità ce l'abbiamo sotto il naso in praticamente tutta Italia, ne ha parlato come un fatto normale che esiste tutti i giorni, ha fatto prendere atto a molta gente di chiamare le cose con il loro nome.
Sì, ma a poco a poco il blog romanzesco sta inglobando la lotta alla mafia e il tutto rischia di apparire come "fiction" e di desensibilizzare il pubblico.
Ad esempio, vedendo alcune delle lunghe litanie che fece da Fazio, ho l'impressione che si concentri troppo spesso su dettagliucoli utili principalmente a fini narrativi.
A quel punto è come vedere un mosaico standoci appicicati col naso. Sembra mancare la visione d'insieme (aka macrovisione).

Inoltre, oltre a razzismo e sionismo, non m'ha convinto il suo approccio con quella che è la vera antimafia ovvero quella delle associazioni sul territorio.

Ad esempio la (grossa e vergognosa ) "gaffe" di quando affermò che il caso Impastato è stato riaperto grazie al film "I cento passi" partendo con la solita litania, stavolta tutta incentrata sul film. Trascurando il "piccolo dettaglio" che la riapertura delle indagini è in realtà dovuta a 30 anni si assidua attività del Centro Peppino Impastato...

L'articolo: <<La replica del Centro Impastato a Saviano, «è squallido non riconoscere di aver detto cose inesatte e non vere»>>
https://insorgenze.wordpress.com/2013/05/17/la-replica-del-centro-impastato-a-saviano-e-squallido-non-riconoscere-di-aver-detto-cose-inesatte-e-non-vere/
insorgenze.wordpress.com/2013/05/17/la-replica-del-centro-impastato-a-saviano-e-squallido-non-riconoscere-di-aver-detto-cose-inesatte-e-non-vere/

cozzaro:
Ti passo la "pillola rossa" :) Su quel sito ci sono vari altri articoli che possono aprirti gli occhi sul "caso saviano".
(da notare che, se non erro, è uno dei pochi casi di critica a saviano... tutti gli editori invece all'unisono pare abbiano istituito una sorta di "divina protezione per saviano", per "scudarlo" dalle critiche fondate)

OT: https://insorgenze.wordpress.com/2013/04/29/stronzi-con-la-scorta/ :roflmao:
insorgenze.wordpress.com/2013/04/29/stronzi-con-la-scorta/


il suo nome fa da cassa di risonanza
semmai sono i media a fare da cassa di risonanza a lui e al suo modo di fare "antimafia" (che, IMO, è il modo sbagliato).

la manifestazione procannabis( quella del casino dove ci stava Pannella), con Saviano come partecipante e addetto stampa?
dubito che sarebbe stato benvenuto :coffee:

Mandare avanti lui avrebbe quasi sicuramente, gettato una luce ben diversa da quella con cui è stata illuminata dai media la cosa.
Sarà, ma tutta questa "luce mediatica negativa" di cui parli, io non l'ho vista... :icon_scratch:
(ma la tua è una fissazione! :) In molti t'han già più volte spiegato che la manifestazione è stata invece un successo.)
<OT>
movimenti proibizionisti
Ad oggi, almeno così mi pare, non è mai esistito un "movimento proibizionista". (e ci mancherebbe! ) :polliceu:
Amen!</OT>

----------------
articolo interessante, aproposito di "macchina del fango" stavolta azionata da Saviano:

La finta telefonata di Saviano alla madre di Peppino Impastato:
"Criticare Saviano è possibile"
http://web.archive.org/web/20130125070304/http://www.liberazione.it/news-file/Criticare-Saviano---possibile.htm
web.archive.org/web/20130125070304/http://www.liberazione.it/news-file/Criticare-Saviano---possibile.htm

Saviano l'"imprenditore morale":
<<«Non c’è verità storica», il Centro Peppino Impastato diffida l’ultimo libro di Roberto Saviano>>
link:
https://insorgenze.wordpress.com/2010/10/14/%C2%ABnon-c%E2%80%99e-verita-storica%C2%BB-il-centro-peppino-impastato-diffida-l%E2%80%99ultimo-libro-di-roberto-saviano/
insorgenze.wordpress.com/2010/10/14/%C2%ABnon-c%E2%80%99e-verita-storica%C2%BB-il-centro-peppino-impastato-diffida-l%E2%80%99ultimo-libro-di-roberto-saviano/

cozzaro
30-03-14, 00:21
Chiediti perché è uno dei pochi casi di critica a Saviano, e chiediti perché si accanisce tanto, se la pillola che mi offri tu l'hai presa allora inizia a farti delle domande...e magari inizia a farti effetto...se non l'hai presa...prendila.

KGB
30-03-14, 01:05
Sarà, ma leggo le stesse cose anche qui alla fonte:
http://www.centroimpastato.it/ultime.php3
www.centroimpastato.it/ultime.php3
Di sicuro considero di maggior valore la versione del Centro Peppino Impastato, piuttosto che quella di Saviano... :whistling:

Ho trovato un micro-trafiletto al riguardo, su un giornale.. và meglio come fonte LaRepubblica ?
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/04/03/il-processo-impastato-il-film-cento-passi.html

EDIT:
..Solo per citare la "doccia del fango" che sovente si tira addosso da solo ... :icon_lol:
...Un'altra cosa degna di nota, che mi resterà impressa (e non solo a me) riguardo saviano è la mastodontica figura di guano che ha fatto pubblicando questo articolo/lettera:
http://www.repubblica.it/scuola/2010/12/16/news/lettera_saviano-10251124/
:icon_puke_r:
Quella volta ha toppato in pieno. Se la poteva risparmiare, eh!
Inoltre in certe parti non sembra nemmeno scritta da lui ( stile di scrittura molto diverso dal suo) da tanto che è patetica e esageratamente "da paternale".. e poi supera ogni fiction, è uno dei più chiari esempi di manipolazione dei fatti...
Questo suo mettere sullo stesso piano la reazione violenta degli studenti alle azioni violente delle fdo è un parallelo interessante del suo approccio alla questione palestinese. La propaganda sionista cerca di legittimare le azioni di pulizia etnica spacciandole per "reazioni difensive" , evitando accuratamente di riconoscere l'origine del conflitto e tentando quindi di invertire fra loro i ruoli vittima-carnefice.
Quasi come se il conflitto (sia nel caso della Palestina-Israele, sia in quello fra studenti e fdo) fosse una cosa decisa da entrambe le parti anzichè imposto e voluto da una sola parte, quella più forte, a danno dell'altra, debole.
Stessa linea di pensiero/logica in entrambi i casi. Pare essere una costante...

... "Interessante" http://www.enjoint.info/forum/images/smilies/icon_study.gif ... direbbe Spock

<fine OT>

cozzaro
30-03-14, 08:05
E quindi dove vuoi arrivare?Dillo chiaramente, se hai qualcosa da dire, dimmelo, rendimi partecipe del tuo pensiero, perche no? Dimmi cosa vuoi far passare da tutto ciò, da tutta la documentazione che mi hai suggerito.
Che i santi non esistono già lo sapevo, anche tu credo lo sappia.
Allora che vuoi dire?spiegati esprimiti.
Quindi tutto quello che dice sono fregnacce? Saviano è solo l'ennesimo servo del potere buono solo a farci il lavaggio del cervello? Quando lo vedo in TV e leggo un suo articolo devo prenderlo con le pinze? Già lo faccio, e per prendere con le pinze non intendo essere prevenuti, o forse dovrei esserlo secondo te? Non dovrebbe importarmi cosa dice perche tanto sono tutte cavolate?Dai K parla chiaro e tondo trai le conclusioni, rendimi partecipe non essere vago bastano 5 righe...
Saviano dovrebbe essere forse bandito? Quanti come lui? Probabilmente anche io dovrei essere bandito,(Forse ti sei dimenticato dov'è, ma, e di questo sono certo, anche nel tuo armadio c'è qualche scheletro, mi sembra che anche tu fai l'etereo e il puro, come Saviano) non ti pare di essere un pochino estremo? Ma a te frega qualcosa della libertà di pensiero e di parola? Oppure la gente, secondo te, dovrebbe essere libera si di pensare come vuole, ma solo se la pensa come te, altrimenti non vale nulla? Da tanti messaggi che hai scritto a me questo è rimasto della tua persona (persona "virtuale"sul web, ma sei pur sempre tu che scrivi)?
Metti in chiaro questa cosa prima di ogni altra, Ti piace la libertà di pensiero? Voglio capire...

Yomi
30-03-14, 08:28
Bo' raga, siete troppo "lunghi", vi rispondo, su Saviano, con una frase da "Cose che non capisco", di Caparezza:

....Gomorra best seller, si moltiplica come un porno sul server..
A che serve dire che fa' affari, se ti fai gli affari tuoi da sempre.... (https://www.youtube.com/watch?v=3PG7diLj3b4&feature=kp)


Gente come Don Gallo, ad esempio, dicevano, urlavano "gomorra", quando Saviano era ancora in fasce.

:punkif5:

Avv. Zaina
30-03-14, 08:34
Chiediti perché è uno dei pochi casi di critica a Saviano, e chiediti perché si accanisce tanto, se la pillola che mi offri tu l'hai presa allora inizia a farti delle domande...e magari inizia a farti effetto...se non l'hai presa...prendila.

Si criticano poco i personaggi alla SAVIANO e le loro "litanie" (condivido in pieno la definizione) perchè in Italia è radicato il conformismo e la paura di andare controcorrente, che impedisce di vedere i difetti delle persone e ghettizza chi ha il coraggio di differenziarsi.
Ho sempre diffidato dei "guru" e di chi ritiene di avere la verità in tasca, rifiutando il confronto ed aggredendo (complici una pletora di servi sciocchi) che ponga domande scomode o critichi.
Il sig. SAVIANO ormai fruisce di una vera e propria rendita di posizione,che ribadisco mi pare del tutto sproporzionata al valore dei due soli libri che in tanti anni ha saputo produrre.

cozzaro
30-03-14, 09:08
Le poche righe che ha scritto Lei Avvocato sono tutto un altro paio di maniche in confronto agli scritti del sig.K.
Posso sostanzialmente dire di essere d'accordo con Lei.
E non mi si venga a dire che mi sto contraddicendo, io cerco solo di essere misurato.Non adoro gli estremismi, anzi, spesso Saviano più che "guru" penso si erga(egli stesso) a "paladino" e altrettanto spesso si comporta come se avesse la verità in tasca.
Anche però sensibilizza su alcuni temi a volte scomodi, l'ultima volta proprio su la deformazione delle informazioni da parte dei media su l'inquinamento delle "campagne" nella terra dei fuochi, se poi sono tutti attacchi pilotati non so, il messaggio che è passato a me è che malgrado tutto abbia denunciato la malafede dei media, su tale questione, a favore dei cittadini non a discapito, se poi il suo modo di informare potrebbe non portare risultati non si può dare tutta la colpa a lui.

KGB
30-03-14, 21:30
Dillo chiaramente
più chiaro di così!
credo d'aver già espresso la mia opinione e d'averlo fatto chiaramente.
Se vuoi risposte alle tue domande riguardo le mie opinioni, leggi nuovamente i posts che ho scritto. (è inutile chiedermi di riscrivere le cose. Fai prima a scorrere alla pagina precedente e rileggere, no? )


Ti piace la libertà di pensiero?
Sì.
E ancor più mi piace il pluralismo (<------ se non sai cosa significhi, su Internet o su un buon vocabolario trovi la definizione di questa parola)

Inoltre è spettacolarmente ridicolo che per il semplice fatto di aver criticato saviano tu mi imputi di voler inibire la sua libertà di parola.
Ma non eri per la libertà di parola? L'opinione di saviano dev'esser libera ma la mia no?

bah

ciao

e rilassati un po'!! :hippy:

http://i62.tinypic.com/16apq4i.gif

cozzaro
31-03-14, 10:28
2 Concezione e condizione politico-sociale che, opponendosi al totalitarismo, si fonda sulla tolleranza, la convivenza di idee diverse e la collaborazione tra individui e gruppi differenti.
Hai tu sbagliato parola mi sa...lo conosco l'italiano.
O forse mi sbaglio io, forse l'esprimerti con troppa veemenza crea una fuorvianza in me quando leggo i tuoi post, sotto sotto ci spero sia cosi!!!

KGB
31-03-14, 13:33
O forse mi sbaglio io, forse l'esprimerti con troppa veemenza crea una fuorvianza in me quando leggo i tuoi post, sotto sotto ci spero sia cosi!!!
O forse non sono io quello che si "esprime con troppa veemenza" in questa discussione, ma qualcun'altro ... :whistling: :rolleyes:

<fine OffTopic>

Richard
31-03-14, 13:39
Salve amici,
cosa ne pensate di Rosaria Capacchione?

KGB
31-03-14, 15:10
boh, il nome non m'è nuovo ma ho trovato solo questo in rete: (azz, è così famosa che eu.ixquick.com m'ha dato BEN 3 risultati .. )
<<Una senadora italiana dice que "Balotelli es un imbécil">>
http://www.mundodeportivo.com/20131015/futbol/internacional/una-senadora-italiana-dice-que-balotelli-es-un-imbecil_54391158170.html

C'è da dire che non hanno scelto la sua foto migliore, per far l'articolo :roflmao:
Comunque, in generale, Balottelli m'è sempre stato "non molto simpatico" e mi trovo abbastanza d'accordo con l'affermazione della Capacchione che appare nel titolo dell'articolo. :polliceu:

OT: (la faccenda ha anche del personale: Non mi va a genio anche per il fatto, tra le altre cose, che m'ha "fregato il mio taglio di capelli preferito" (parlo di cresta punk) e ho dovuto rinunciare a ri-farlo quando m'han detto "ah anche tu vuoi farlo! Ce l'ha anche balotelli. Sei suo fan?" :wallbash: grrrr !!! :icon_rambo: )

Avv. Zaina
31-03-14, 16:15
Salve amici,
cosa ne pensate di Rosaria Capacchione?

Possiamo parlare di cose serie, oppure questa diviene la dependance di Novella 2000?

Richard
31-03-14, 17:00
Possiamo parlare di cose serie, oppure questa diviene la dependance di Novella 2000?

Mi scusi Signor Avvocato ma non mi sembra questo il modo di argomentare le discussioni.

Avv. Zaina
31-03-14, 17:16
Mi scusi Signor Avvocato ma non mi sembra questo il modo di argomentare le discussioni.

Caro amico, Lei ha ragione, credo, però, che ci siano utenti che argomentano anche più superficialmente.
La mia era, comunque, una provocazione, perchè non comprendo la spasmodica ricerca di soggetti di riferimento, cui delegare l'immagine della battaglia antiproibizionista.
Questa signora potrà essere stata anche un'icona anti-camorra (io non ho dati certi), potrà essere divenuta anche parlamentare, ma, al di là della circostanza che non ho nulla di personale contro lei, mi chiedo perchè mai essa potrebbe essere una referente.
Tutto qua