PDA

Visualizza Versione Completa : Coltivazione depenalizzata?



rolando
02-04-14, 08:07
Link: http://www.lastampa.it/2014/04/02/italia/cronache/coltivare-marijuana-e-immigrazione-clandestina-non-saranno-pi-reati-gbd1MDcoKCJLYdG12VqfVO/pagina.html
Coltivare marijuana e immigrazione clandestina non saranno più reati
Via al piano di depenalizzazione. Lega e Fdi contro

D’ora in poi chi verrà trovato con piantine di marijuana potrebbe cavarsela pagando una sanzione

Diventa legge una delle riforme impostate a inizio di legislatura: salvo colpi di scena, con il voto di stamani alla Camera si vara la messa in prova, un sistema per venire incontro a chi finisce sotto processo per la prima volta, limitatamente a reati con pena fino a 4 anni, e che può concordare con lo Stato un percorso di riabilitazione e di lavori socialmente utili. Al termine, se le cose saranno andate bene, il reato risulterà estinto, il processo non si sarà celebrato e il soggetto non avrà fatto una sola notte di carcere.

«Un indubbio passo avanti in termini di civiltà giuridica», dice il vice ministro della Giustizia, Enrico Costa, Ncd. «Con questo e altri provvedimenti passiamo da un sistema troppo ingessato, e incentrato sulla detenzione in carcere, a uno più flessibile. La messa in prova ci aiuterà nel deflazionare i tribunali e ad alleviare il sovraffollamento delle carceri. Ovviamente ci aiuterà anche con l’Europa che ci tiene sotto osservazione».

È il sovraffollamento carcerario, al solito, l’incubo del governo. Quel sovraffollamento che ieri mattina, per dire, ha convinto un tribunale svizzero, a Bellinzona, a negare l’estradizione per un cittadino italiano, arrestato su mandato di cattura internazionale, perché in patria le carceri non sarebbero all’altezza di standard democratici. Ed è solo l’ultimo caso di una serie.

Con il pensiero al sovraffollamento carcerario, sempre ieri, il ministro della Giustizia Andrea Orlando è volato in Marocco dove ha firmato un accordo bilaterale per cui sarà possibile far scontare gli ultimi due anni di pena ai detenuti marocchini a casa loro. «La popolazione marocchina nelle carceri italiane - dice il ministro - sfiora i 4000 detenuti. Questo accordo, siglato nel rispetto delle Convenzioni Internazionali, può contribuire, a regime, ad affrontare le problematiche condizioni del nostro sistema penitenziario».

Anche se la stragrande maggioranza del Parlamento è favorevole a questo ddl, però, ieri è stata una giornata di battaglia. Tra le pieghe del provvedimento, infatti, ci sono alcune depenalizzazioni significative per tutti i reati che prevedono, in caso di condanna,la sola pena della multa o dell’ammenda. Due in particolare: si depenalizzano il reato di immigrazione clandestina e quello di coltivazione di piante dagli effetti stupefacenti e quindi vietate.

La legge prevede una delega al governo per introdurre sanzioni amministrative e civili alternative al reato penale.

Ma se sulla depenalizzazione della coltivazione di marijuana nessuno si scandalizza, sulla depenalizzazione del reato di immigrazione clandestina, «creazione» di Roberto Maroni, i leghisti fanno le barricate. Il segretario Matteo Salvini già annuncia un referendum: «La Lega non si arrende».

Il vulcanico leghista Gianluca Buonanno, poi, durante il suo intervento tira fuori una spigola e la sventola per aria: «Sentiti certi discorsi, pensavo che fossimo davanti ad un pesce d’Aprile. Qui c’è chi si lamenta del fatto che gli immigrati sono trattati peggio dei turisti. Allora diamo le spigole ai nostri poveri». Espulso.

Anche Fratelli d’Italia, però, si batte. Ignazio La Russa attacca gli “alleati” di Forza Italia: «Non mi meraviglia la sinistra, che è sempre stata coerente nella sua posizione, ma Forza Italia. Capisco gli esponenti dell’Ncd che sono al governo e che hanno quindi un obbligo di permanenza, non quelli di Fi che dicono di stare all’opposizione».

KGB
02-04-14, 08:29
non è molto chiaro:

"La legge prevede una delega al governo per introdurre sanzioni amministrative e civili alternative al reato penale."

di nuovo? In tal senso sarebbe bastata la semplice rimozione del reato penale.
Le sanzioni amministrative, purtroppo, sarebbero in realtà già previste (da sempre)..
ne vorranno mica aggiungere delle altre?

Avv. Zaina ma queste nuove sanzioni andrebbero a sommarsi quindi a quelle che in genere vengono già date in caso di coltivazione per autoproduzione? (parlo di ritiro patente ecc)




comunque speriamo bene, finalmente una buona notizia! :polliceu:

sasso
02-04-14, 10:07
In attesa dell'esito del voto e di eventuali graditissimi chiarimenti da parte dell'Avvocato!

cheese
02-04-14, 10:08
A come stanno le cose se il giudice ritiene il reato di ''lieve entità'' la condanna ricade in pene diverse che se il giudice ritiene il reato finalizzato allo ''spaccio''.

Nel primo caso si va da 1 a 5 anni di carcere. Se si è incensurati si può scontare la pena detentiva con pene alternative quali servizi sociali o programmi di recupero.

Nel secondo caso, se trattasi di spaccio il reato è sicuramente più pesante, ma anche qui se si è incensurati si può richiedere il processo breve (se non sbaglio) e quindi le pene si abbassano, rientrando così nella possibilità di non finire in carcere.

Se tutto ciò è corretto, cosa di cui non sono certo, per noi grower la situazione è migliorata un pochino, ma comunque ben lontana da quello che vorremmo ottenere!

TRUPPEN
02-04-14, 11:42
http://www.aduc.it/comunicato/svuotacarceri+attenzione+non+alcuna_22121.php


Si terrà oggi la votazione finale alla Camera dei Deputati del provvedimento cosiddetto "svuotacarceri". Contrariamente a quanto emerge da qualche articolo di stampa un po' troppo ottimistico apparso oggi, la proposta di legge non depenalizza la coltivazione della cannabis, neanche per uso personale.
Per prima cosa, si tratta di una legge delega, ovvero di un provvedimento che richiede l'intervento attuativo del Governo entro 18 mesi. Niente in esso contenuto depenalizza alcunché fino a quando il Governo non emanerà i relativi decreti legislativi.
Soprattutto, l'unica modifica prevista in merito alla coltivazione di sostanze stupefacenti riguarda solo ed esclusivamente le violazioni commesse da istituti universitari e laboratori pubblici di ricerca che hanno ottenuto autorizzazione ministeriale alla coltivazione per scopi scientifici, sperimentali o didattici. In breve, se questi istituti autorizzati dal Ministero non osservano le prescrizioni e le garanzie cui l'autorizzazione e' subordinata, non incorreranno più in sanzioni penali ma solo amministrative (pecuniarie). (1)
Questo significa che chiunque coltiva piante di cannabis senza autorizzazione ministeriale -che come detto puo' essere concessa solo a istituti universitari e laboratori pubblici di ricerca- continua ad essere perseguito penalmente, esattamente come prima.
Questa precisazione è assolutamente indispensabile per evitare che qualcuno possa pensare che da oggi cambia effettivamente qualcosa in tema di stupefacenti. Non è così, l'impianto proibizionista che ormai è rimesso in discussione ovunque, rimane in Italia perfettamente integro.

---
(1) L'art. 2, comma 2, lettera d) della proposta di legge n. 331-927-B delega il Governo a trasformare in illeciti amministrativi il reato di cui all'art. 28, comma 2 del Testo Unico sugli stupefacenti, ovvero: "Chiunque non osserva le prescrizioni e le garanzie cui l'autorizzazione e' subordinata, e' punito, salvo che il fatto costituisca reato piu' grave, con l'arresto sino ad un anno o con l'ammenda da lire un milione a lire quattro milioni."

Pawan Kumar - ASCIA
02-04-14, 12:02
Grazie a rolando e TRUPPEN per avermi anticipato ancora per gli aggiornamenti, essendoci il sole devo lavorare fuori e posso fare solo delle brevi pause di tanto in tanto, questi sono temi molto sentiti e seguiti un po' da tutti. Quello che non capisco è: Ma se il decreto è "svuotacarceri", perché depenalizzare la coltivazione solo per gli istituti di ricerca? :icon_puke_r:Le prigioni non sono mica piene dei dipendenti degli istituti di ricerca che hanno trasgredito alle prescrizioni dell'autorizzazione, ma di utilizzatori di canapa che se la sono autocoltivata o che ne detenevano quantità limitate per uso personale! Mi sembrano tutti matti, ma chi ce li ha veramente i buchi nel cervello?:icon_rambo:
E poi i giornalisti si dimostrano ancora una volta totalmente incapaci di capire quello che leggono (se lo leggono) e comunque incapaci di svolgere un adeguato lavoro di informazione, sono troppo abituati a sputtanare ed infangare i pericolosi "drogati", nuova categoria di perseguitati sproporzionatamente nei tempi moderni. :icon_puke_r:

moran
02-04-14, 12:51
Beh, ad essere del tutto onesti...la stragrande maggioranza di piccoli reati legati allo spaccio (non al narcotraffico) tratta altre sostanze.
Anche se sono certamente stati fatti diversi arresti per coltivazioni illecite, ben pochi di questi fanno lunghe detenzioni... in carcere almeno.
Comunque anche liberando tutti e dico tutti i coltivatori ingiustamente detenuti, non arriverremmo numericamente neppure a 50 (forse) sicuramente a meno di 100 persone, che su un totale di 40/60000 secondo il periodo...sono obiettivamente irrilevanti per il fine citato.
Questo solo per dire che la motivazione per chiunque tratti la questione, non dovrebbe mai essere "svuotare" la carceri, ma perche' non e' cosa giusta! Punto.

grass-one
02-04-14, 14:33
Beh, ad essere del tutto onesti...la stragrande maggioranza di piccoli reati legati allo spaccio (non al narcotraffico) tratta altre sostanall'autoproduzionecertamente stati fatti diversi arresti per coltivazioni illecite, ben pochi di questi fanno lunghe detenzioni... in carcere almeno.
Comunque anche liberando tutti e dico tutti i coltivatori ingiustamente detenuti, non arriverremmo numericamente neppure a 50 (forse) sicuramente all'autoproduzione, one, che su un totale di 40/60000 secondo il periodo...sono obiettivamente irrilevanti per il fine citato.
Questo solo per dire che la motivazione per chiunque tratti la questione, non dovrebbe mai essere "svuotare" la carceri.

Io non credo. Su 24273 detenuti a dicembre 2013 per reati legati alle sostanze stupefacenti ovvero il 38,8% dell'intera popolazione carceraria (fonte ministero della giustizia) mi pare inverosimile che solo un centinaio siano andati dentro per coltivazione. Ricordiamoci che in Italia sono stimate circa 5 milioni di persone che a vario titolo hanno a che fare con la marijuana, ed anche se la gran parte sono semplici assuntori in molti stanno passando all'autoproduzione per fortuna. Ogni giorno vai su google e trovi gente beccata con piante.

moran
02-04-14, 15:08
Io non credo. Su 24273 detenuti a dicembre 2013 per reati legati alle sostanze stupefacenti ovvero il 38,8% dell'intera popolazione carceraria (fonte ministero della giustizia) mi pare inverosimile che solo un centinaio siano andati dentro per coltivazione. Ricordiamoci che in Italia sono stimate circa 5 milioni di persone che a vario titolo hanno a che fare con la marijuana, ed anche se la gran parte sono semplici assuntori in molti stanno passando all'autoproduzione per fortuna. Ogni giorno vai su google e trovi gente beccata con piante.

Forse non hai prestato attenzione...io parlavo di detenuti, cioe' persone che sono in carcere a scontare pene...non di persone che sono a casa ai domiciliari (riferendomi all'argomento svuotacarceri) oppure fuori a piede libero con qualche restrizione o obblighi vari...domicilio coatto ecc...
Ti garantisco al 1000 x 1000 che quanto citato è vero...tu quanti pensi siano i detenuti legati al reato di coltivazione (produzione) in Italia? :biggrinthumb:


piu' chiaramente:::se venissi arrestato, in una prigione di una grande citta' (per aumentare le possibilita'...) quanti coltivatori dentro per quel reato pensi di incontrare in un lasso di tempo che non siano 10 anni ovviamente?)

Pawan Kumar - ASCIA
02-04-14, 15:20
Io mi sono fatto 6 mesi di carcerazione preventiva, non sarà un periodo lungo, ma vi garantisco che non passano mai, quando sei dentro. Nell'estate 2011, solo nella mia sezione, di 72 detenuti (il carcere aveva 4 sezioni maschili e una femminile) eravamo mediamente tra i 5 e i 10 carcerati per coltivazione di canapa, di cui la metà aveva meno di 22 anni, chi era al primo arresto tornava a casa ai domiciliari entro un periodo compreso tra i 3 e i 40 giorni (se non collaborava facendo nomi...), gli altri stavano mesi, come me. La maggior parte delle persone che affollano i carceri italiani sono in detenzione preventiva, facendo le debite proporzioni, io credo che in tutta Italia potrebbero uscire diverse migliaia di persone dalla detenzione preventiva, solo per la depenalizzazione della coltivazione di cannabis. Provate a dare un'occhiata al bollettino degli arresti di ASCIA! Inoltre, vi sembrerà incredibile, ma ci sono molti più innocenti di quello che pensate...
Sono comunque d'accordo con Moran, non bisogna legalizzare la canapa solo per svuotare le carceri, bisogna farlo perché le sanzioni penali per l'autocoltivazione di canapa sono ingiuste, ormai anacronistiche e favorevoli solo alla malavita e alle comunità di cosiddetto "recupero" (oltre che ai politici per motivi elettorali)

grass-one
02-04-14, 15:58
moran ti ha già risposto Pawan anche per me. Certo che fa riflettere il fatto che anche frequentando un forum aggiornatissimo come questo ci sia ancora troppa gente che non ha piena coscienza di cosa rischia.

sasso
02-04-14, 16:00
(1) L'art. 2, comma 2, lettera d) della proposta di legge n. 331-927-B delega il Governo a trasformare in illeciti amministrativi il reato di cui all'art. 28, comma 2 del Testo Unico sugli stupefacenti, ovvero: "Chiunque non osserva le prescrizioni e le garanzie cui l'autorizzazione e' subordinata, e' punito, salvo che il fatto costituisca reato piu' grave, con l'arresto sino ad un anno o con l'ammenda da lire un milione a lire quattro milioni."
TRUPPEN non è in linea Segnala messaggio

Scusate, non voglio fare una sterile polemica ma leggendo quanto sopra ho fatto il seguente processo mentale, se qualcuno mi chiarisse dove sbaglio ne sarei grato.
Io sono chiunque e non rispetto prescrizioni e garanzie cui l'autorizzazione è subordinata ergo io sono un signor chiunque privo di autorizzazione (poiché appunto non ho rispettato prescrizioni e garanzie) quindi io, signor chiunque, dovrò vedermi applicate le pene di cui sopra se dimostro che non spaccio...

moran
02-04-14, 16:02
moran ti ha già risposto Pawan anche per me. Certo che fa riflettere il fatto che anche frequentando un forum aggiornatissimo come questo ci sia ancora troppa gente che non ha piena coscienza di cosa rischia.

...parole sante.:whistling:

KGB
02-04-14, 16:10
Scusate, non voglio fare una sterile polemica ma leggendo quanto sopra ho fatto il seguente processo mentale, se qualcuno mi chiarisse dove sbaglio ne sarei grato.
Io sono chiunque e non rispetto prescrizioni e garanzie cui l'autorizzazione è subordinata ergo io sono un signor chiunque privo di autorizzazione (poiché appunto non ho rispettato prescrizioni e garanzie) quindi io, signor chiunque, dovrò vedermi applicate le pene di cui sopra se dimostro che non spaccio...

In effetti .. se l'autorizzazione è subordinata al "rispetto di prescrizioni e garanzie" ... l'autorizzazione non può esser data.
Sembra dire che "se non hai i requisiti necessari per l'autorizzazione" si applica quest'articolo.
Quindi se non hai un laboratorio medico/universitario o aziendale (multinazionali del farmaco) non sei "eleggibile" all'ottenimento dell'autorizzazione.

Questo sembra riferirsi a chi l'autorizzazione non ce l'ha.
Altrimenti invece che usare la parola "subordinata" avrebbero usato "chiunque infrange i parametri imposti dall'autorizzazione che gli è stata concessa ...", per riferirsi a chi l'aut. ce l'ha già e la infrange in qualche modo ...

Avv. Zaina
02-04-14, 16:32
Al di là delle singole esperienze personali, ritengo che le osservazioni di MORAN siano fondate.
Vale a dire che usualmente (salvo casi del tutto eccezionali) i coltivatori - e parliamo di quelli che vengono trovati con la disponibilità di poche piante e di varie taglie di maturazione (al max 20 in totale), sono posti agli arresti domiciliari, immediatamente celebrata la udienza di convalida dell'arresto.
Dunque, spesso, ove venga instaurato il giudizio direttissimo, gli imputati non passano neppure dal carcere, esperienza che può essere - purtroppo - vissuta se il PM decida di seguire il rito ordinario con presentazione dell'indagato al GIP.
I coltivatori che rimanevano per un periodo importante in carcere, o sono stati trovati a coltivare un numero elevato di piante (la gran parte giunte ad un elevato livello di maturazione), oppure si trovavano in tale condizione cautelare estrema, perché venivano trovati a detenere, in contemporanea, quantitativi importanti di sostanza derivata dalla cannabis (nell'ordine almeno di svariate centinaia di grammi, con tendenza al chilogrammo).
Dunque andrei piano a stabilire un nesso diretto ed esclusivo fra la condotta coltivativa e la detenzione carceraria.
Il quadro è, infatti, assai composito e, mi permetto di dire - per esperienza professionale - che dagli assiomi proposti non si può ricavare una regola assoluta
Non dimentichiamo, inoltre, che talun coltivatore - è capitato non raramente - operava per ottenere prodotto da smerciare, attuando una coltivazione agraria, che è diversa ed è distinta da quella domestica.
Resta comunque il fatto che è inaccettabile che un giovane venga arrestato, rimanga ai domiciliari e, magari - come mi è successo anche stamane a Pisa - venga poi assolto dal GUP (a fronte di una richiesta di condanna dal PM).

drindrina
02-04-14, 16:53
Scusate, non voglio fare una sterile polemica ma leggendo quanto sopra ho fatto il seguente processo mentale, se qualcuno mi chiarisse dove sbaglio ne sarei grato.
Io sono chiunque e non rispetto prescrizioni e garanzie cui l'autorizzazione è subordinata ergo io sono un signor chiunque privo di autorizzazione (poiché appunto non ho rispettato prescrizioni e garanzie) quindi io, signor chiunque, dovrò vedermi applicate le pene di cui sopra se dimostro che non spaccio...

Adesso sono ufficialmente confuso! :insane:
Ma alla fine si applica solo ai laboratori di ricerca o no?
Bha!

moran
02-04-14, 17:02
Adesso sono ufficialmente confuso! :insane:
Ma alla fine si applica solo ai laboratori di ricerca o no?
Bha!

Resta pure confuso ma... stai attento e n o n f a r t i c u c c a r e :biggrinthumb:

Avv. Zaina
02-04-14, 17:09
Scusate, non voglio fare una sterile polemica ma leggendo quanto sopra ho fatto il seguente processo mentale, se qualcuno mi chiarisse dove sbaglio ne sarei grato.
Io sono chiunque e non rispetto prescrizioni e garanzie cui l'autorizzazione è subordinata ergo io sono un signor chiunque privo di autorizzazione (poiché appunto non ho rispettato prescrizioni e garanzie) quindi io, signor chiunque, dovrò vedermi applicate le pene di cui sopra se dimostro che non spaccio...

E', ahimè, evidente che quella in oggetto costituisce norma che si rivolge esclusivamente a quei soggetti muniti di autorizzazione e che agiscano, in violazione dei limiti di tale autorizzazione.
Dunque essa non si applica a chi non possiede un'autorizzazione (tra quelle previste dagli artt. 17 e 26) e coltivi, come molti privati, pertanto, "abusivamente".
Inoltre non si tratta di una disposizione che sancisce la trasformazione di un reato in un illecito amministrativo, bensì è una dichiarazione di intenti, vale a dire una delega al Governo, il quale - a propria volta - dovrà predisporre un disegno di legge oppure un decreto legge.:sorry:

Ilfrl
02-04-14, 17:48
Grazie all azione legale oppt presso ucc doc.2012127914 del 28 novembre 2012 i governi son stati cancellati e con essi tutti i contratti
La magistratura tace quindi finke non mi fan firmare nulla io non mi presento più come persona giudica ma solo come persona fisica e amministratore del loro trust

Quindi, semmai andate a processo portatevi una notifica di cortesia e datela al giudice così sarà lui il beneficiario di quel trust e non voi
Sorridete e potete uscire sereni
Saluti

Avv. Zaina
02-04-14, 18:38
Grazie all azione legale oppt presso ucc doc.2012127914 del 28 novembre 2012 i governi son stati cancellati e con essi tutti i contratti
La magistratura tace quindi finke non mi fan firmare nulla io non mi presento più come persona giudica ma solo come persona fisica e amministratore del loro trust

Quindi, semmai andate a processo portatevi una notifica di cortesia e datela al giudice così sarà lui il beneficiario di quel trust e non voi
Sorridete e potete uscire sereni
Saluti

Scusi si potrebbe spiegare meglio?????? NOn ho compreso nulla!!!

sasso
02-04-14, 18:53
Quello di OPPT è un concetto astratto e complesso che non può essere riepilogato in pochi post. Non si ha NESSUNA certezza che ciò sia applicabile in Italia anche perché se ti arrestano e ti portano in una cella vagli a spiegare che tu sei un essenza incarnata o che non sei disperso in mare...... io condivido il MAGNIFICO ideale, ma non si esce dal sistema per farlo crollare, bisogna restarne all'interno e giocare con le sue regole mettendolo con le spalle al muro. Comunque tutto ciò mi sembra sia un po OT

P.s: eventualmente a processo si potrebbe provare a portare una dichiarazione di sovranità e non una notifica di cortesia.

Ilfrl
02-04-14, 20:07
IO non parlo di ideali parlo di documenti

mi sa che non sei informato molto dato che propio con le loro regole si sono gia stati messi al muro
con la dichiarazione di sovranità di fanno i filtrini se ti dichiari persona giuridica
se gli presenti una Notifica di Cortesia gli fai notare dove come e quando son stati pignorati
fine della storia e fine O T
se dici ad un asino che è libero cercherà un'altro padrone, io non voglio esser asino

sasso
02-04-14, 21:03
Apri un topic dedicato al tema e discutiamone pacificamente con RISPETTO e ONORE così mi puoi far imparare qualcosa di nuovo magari e ti posso raccontare le mie esperienze prima che tu possa accusarmi di non essere abbastanza informato anche perché con la dichiarazione di sovranità tutto fai tranne che dichiararti persona (finzione) giuridica.

Mi scuso per il piccolo OT

Abram
02-04-14, 21:22
Avv. Zaina è possibile ottenere un permesso dimostrando di essere invalidi e di autocurarsi?

Avv. Zaina
02-04-14, 21:30
Non e' possibile. La nuova frontiera e' quella delle eventuali sentenze che riconoscano l'uso personale.

moran
02-04-14, 22:56
caxxo...senno' finiva che eravamo il paese piu' malato del mondo in meno di un mese!!!:roflmao:

KGB
03-04-14, 00:19
Ilfrl, sasso
:roflmao: :roflmao: :roflmao: :roflmao: :roflmao:

ma invece che parlare in codice potete spiegare di che si tratta?
Il vostro m'è apparso come un discorso crypto-esoterico e non s'è capito niente.

persona giuridica?? cioè se uno viene beccato a coltivare allora apre un'azienda e imputa ad essa la proprietà delle piante?

boh, non ho capito.

Traduzione?

sasso
03-04-14, 00:54
KGB
È un discorso molto complesso e si rischia di dare informazioni sbagliate che potrebbero essere molto controproducenti, intanto dai un occhiata su google con chiave di ricerca "oppt". Molti classificano tutto ciò come la cazzata del secolo. Io prima di farmi un idea o dare giudizi ho l'abitudine di studiare e informarmi il più possibile ma per capire sta roba caro, ci vuole diverso tempo e onestamente anche se pare tanto bello quanto utopico questo argomento mi affascina. Con la dichiarazione di sovranità ad esempio, rivendichi il tuo ruolo di sovrano appunto e ti rifiuti di concedere col tacito assenso la tua sottomissione alle leggi del vecchio o attuale sistema. Io sono io, non un nome e cognome ne un codice fiscale, ma semplicemente IO, eterna essenza. Quando tu, ad esempio in tribunale, ti identifichi con nome e cognome, accetti di essere solo una finzione giuridica, un codice fiscale. Buttaci un occhio, mi piacerebbe avere una tua opinione.
Bisogna aprire un topic dedicato, ma onestamente ora ho ben altro per la testa e sto seguendo gli sviluppi di oppt in modalità borderline.

KGB
03-04-14, 01:47
sasso
è possibile la sovranità di un territorio (esistono leggi ONU al riguardo, ad esempio le micronazioni che devono avere governo proprio... però non è così semplice, ecco perchè ce ne sono poche. In Italia c'era uno [Moreno Simionato... vedi anche il libro "Fragole & Dinamite"] che voleva dichiararsi indipendente dallo stato italiano. Idea nobile, ma difficile da realizzare ... speriamo un giorno sia possibile.) non sapevo di sta cosa del "livello personale della sovranità" .
Mò m'informo ... :polliceu:

EDIT: sasso
È "One people's trust"?
Se equivale al dichiararsi apolide, questo non ha alcun effetto.

Visto che sul territorio italiano (purtroppo) valgono le leggi italiane e valgono per quasi tutte le persone, sia che abbiano cittadinanza italiana, sia che l'abbiano straniera e sia che non l'abbiano affatto :(


fa infatti eccezione una speciale categoria di extracomunitari: I militari americani presenti in Italia, loro non sono soggetti al codice civile/penale italiano e possono impunemente far quello che gli pare.
(non dimentichiamoci che l'Italia è, a tutti gli effetti, una colonia dell' Impero USA)

sasso
03-04-14, 10:17
KGB

Fuochino fratello ma.....è molto più complesso.... sembrerebbe, i documenti ci sono, che oppt abbia depositato dei documenti sfruttando l'UCC attraverso i quali viene "legalmente" riconosciuta l'essenza di ognuno di noi. La nostra repubblica è iscritta come corporazione nei registri del commercio americano e come corporazione non può imporre un bel niente può solo proporre dei contratti che noi inconsciamente e spesso col semplice tacito assenso accettiamo.... fin dalla nascita quando ci viene assegnato il codice fiscale.... la dichiarazne di sovranità ricorda a questi signori che lo schiavismo è stato abolito e che il popolo è sovrano, quindi io in quanto "parte del popolo" sono sovrano, ma subentrano anche "le bolle papali" e "il codice di diritto mercantile marittimo". Con le notifiche di cortesia, delle quali si accennava prima, si notifica agli enti con onore e rispetto che loro in realtà non esistono e quindi non hanno nulla a che pretendere da noi, vedi equitalia, perché noi rispondiamo e quindi non accettiamo tacitamente l'accordo, il trustee.
Sto andando troppoooooo OT ma tu mi fai le domande e rispondere è cortesia ahahahahah..... tra l'altro non mi ritengo affatto la persona più opportuna a spiegare certi concetti che ancora io devo apprendere meglio. Ultimissimo consiglio, cerca info anche su "Sandro di gaia" che se ne va in giro con le targhe della macchina stampate da lui............. in quanto sovrano!

Ilfrl
03-04-14, 10:58
occhio a non mescolare sovranità con l'azione legale oppt
son 2 cose completamente diverse
chiuso ot

moran
03-04-14, 11:48
Si....ma Sandro di Gaia ce l'ha l'assicurazione? :icon_scratch:

sasso
03-04-14, 12:12
Si Morgan, assicurazione sovrana di responsabilità. Continuiamo di qua dai http://www.enjoint.info/forum/showthread.php?p=346817#post346817

smoked_Clyde
03-04-14, 23:20
Quinidi giusto per capire la depenalizzazione vale solo per chi ha già il permesso di coltivarla?? Non avrebbe senso nello svuota carceri forse toglierà 5 persone dai carceri.. Perché la stampa fa un discorso generale e per quanto so che non esista giornale serio la stampa sembra abbastanza seria...

rolando
04-04-14, 07:41
Non è cambiato niente Smoked. La Stampa ha preso una bufala a cui sono andati dietro il messaggero e libero (e io). Ieri la stampa ha smentito in 4 righe (i ridicoli). Ne approfitto per scusarmi con coloro a cui l'articolo ha dato false speranze.

Randagio
04-04-14, 10:37
Si ma che cavolo serviva quell'articolo??? Bho... si chiama "svuotacarceri" no? E quanti ne tirano fuori così? uno? Uno e mezzo?

RIDICOLI....

smoked_Clyde
04-04-14, 11:17
Ne approfitto per scusarmi con coloro a cui l'articolo ha dato false speranze.

Hahahahahaahaha guarda se fossi solo tu a dare false speranze saremmo tutti felici.....!!

Il senso?!?!?!?! Svuota carceri?!?!??!?!?! Calcolando che in Italia questo fantomatico permesso lo avranno 10 persone e che di questi saran finiti dentro in 3/4 forse era meglio chiamarlo decreto SVUOTACELLA!!!

Buell80
10-04-14, 01:20
Beh peró sarebbe buono per i cannabis social club credo

moran
10-04-14, 08:18
Beh peró sarebbe buono per i cannabis social club credo

quali?...:whistling:

KGB
10-04-14, 08:35
Si ma che cavolo serviva quell'articolo??? Bho... si chiama "svuotacarceri" no? E quanti ne tirano fuori così? uno? Uno e mezzo?

RIDICOLI....

esatto
È questo che mi fà dubitare sulla teoria "solo ricercatori"... (oltre al fatto che quella frase "... e le garanzie cui l'autorizzazione e' subordinata" sembra riferirsi esplicitamente a chi quelle garanzie NON le ha e quindi non avrebbe diritto all'autorizzazione, quindi ancora: NON parrebbe riferirsi alla categoria "ricercatori" ma a chi l'autorizzazione NON può averla)

Se invece fosse effettivamente così (una misura SOLO per i ricercatori) non ci sarebbe alcun svuotamento e le sanzioni europee (imminenti, entro fine mese mi pare) ci sarebbero comunque.

Però mi pare sia previsto da questo "svuotacarceri" anche la depenalizzazione (o pene minori) per il "piccolo spaccio" ... forse è quello lo "svuotacarceri" ?

Se uno coltiva e ha un raccolto questo rischia di esser considerato (a torto) piccolo spaccio... quindi forse qualcosa cambia ..
... Nel senso che il giudice continuerà a considerarlo "piccolo spaccio" ma ciò non comporterà la prigionia della vittima.

boh, speriamo bene

----------------
ma poi...
è una legge delega: hanno deciso quando fare leggi vere e proprie per rispettare tale legge delega?
la legge delega, mi pare abbia un termine di 12 mesi ...
Solo che l'emergenza (sanzioni europee) è di molto più breve periodo quindi dovranno sbrigarsi ben prima. Sennò le sanzioni arrivano comunque.
Qualcuno ha nuove notizie al riguardo?

KGB
10-04-14, 08:43
quali?...:whistling:

forse nel senso che aprirebbe la strada ai CSC... :whistling: