PDA

Visualizza Versione Completa : Terni. Un insegnante tutela i suoi studenti. Sanzione disciplinare



StRaM
04-04-14, 13:57
Credo sia giusto dar maggior risalto con un nuovo thread a questa storia e non metterla in blitz........!

Grande Professore questo......... massima solidarietà..........


Terni. Un insegnante tutela i suoi studenti. Sanzione disciplinare


E' scattata una sanzione disciplinare contro Franco Coppoli, insegnante e militante dei Cobas della scuola, colpito da una sospensione decisa dal preside della scuola nella quale insegna a Terni per essersi opposto ad un controllo antidroga nella classe dove stava tenendo lezione. Il fatto è avvenuto la scorsa settimana (26 marzo), ma è stata diffusa solo ieri .

In ben quattro istituti superiori di Terni, frequentati da alcune migliaia di studenti, le lezioni sono state interrotte da una squadra di poliziotti accompagnati da un cane antidroga che hanno fatto irruzione nelle aule, facendo uscire gli studenti, perquisendoli e fermando diversi ragazzi. Risultato di questa titanica operazione: il sequestro, su migliaia di studenti, di ben cinque grammi di hashish e marijuana.

Franco Coppoli, si è però opposto all’ingresso dei poliziotti nella sua aula, ribadendo in questo modo il fatto che le scuole non sono caserme. Per questa scelta è stato ora sospeso dal preside (Franco fu già vittima di una una sospensione per essersi opposto alla presenza del crocefisso in classe).

Riteniamo che Franco Coppoli sia meritevole della massima solidarietà, come insegnante e come cittadino.

http://contropiano.org/cultura/item/23217-terni-un-insegnante-tutela-i-suoi-studenti-sanzione-disciplinare

Ark
04-04-14, 14:38
Ben CINQUE grammi di MARIJUANA E HASHISH :icon_scratch::wallbash::sm_clapper:

Pattrita
04-04-14, 15:24
ogni tanto si legge di gente in grado di fare qualcosa di buono...

KGB
04-04-14, 17:41
Povera Italia .. :(
Sembra di leggere una storia da regime, con un insegnante che si oppone alle camice nere.
(e in effetti quelle camice sono nere .. :eek: )

Ma poi ... possibile che i presidi siano tutti talmente schifosi e vigliacchi? che schifo!

Secondo me andrebbero sanzionati i presidi. A volte sono proprio loro che richiedono i "blitz".

Il comportamento di quell'insegnante è un esempio di civiltà, della poca che è rimasta in questo paese di m****.

Dantep
05-04-14, 00:36
c'è ancora qualcuno che porta le palle in questo paese per fortuna :polliceu:

mannaia87
05-04-14, 00:51
Aver le palle in un paese di idioti a poco serve se non a finire sulla gogna per quello paga chi si oppone alle ingiustizie e viene ripagato chi le compie

Sarebbe ora di metter a ferro e fuoco tutta la casta!

StRaM
07-04-14, 08:43
Up Up.....

Condivido le parole di questo grande professore e uomo!


"Io vi nego assolutamente il permesso di entrare, sono in questo momento un pubblico ufficiale che sta effettuando un servizio pubblico, se voi provate a entrare qui dentro vi denuncio per interruzione di pubblico servizio, voi non siete assolutamente autorizzati ad entrare".

http://popoff.globalist.it/Detail_News_Display?ID=101075&typeb=0&A-Terni-come-in-Cile-un-prof-si-ribella-alla-polizia-in-classe

Pawan Kumar - ASCIA
07-04-14, 21:12
Grande questo professore, ce ne vorrebbero molti di più...:specool:

http://droghe.aduc.it/notizia/cani+antidroga+scuola+terni+insegnante+non+li+fa_1 29319.php
ITALIA - Cani antidroga in scuola di Terni. Insegnante non li fa entrare nella sua classe

6 aprile 2014 16:58

Ha impedito alla polizia, con tanto di cane antidroga, di perquisire la classe in cui stava insegnando. Franco Coppoli, docente di lettere all'Istituto per Geometri «Sangallo», referente provinciale dei Cobas. Una decina di giorni fa, nella sua 5 C, si è presentata la polizia per un controllo antidroga che interessava quattro scuole superiori, in accordo con i rispettivi dirigenti scolastici. Ma il professor Coppoli gli agenti non li ha fatti entrare. «Sarà la mia formazione politica -racconta- ma mi è venuto in mente il Cile. Ero in cattedra e stavo interrogando quando la porta si è aperta e ho visto un cane lupo e tre poliziotti. Hanno intimato di uscire dall'aula. Ho chiesto loro se avessero il mandato di un magistrato, mi hanno risposto che erano autorizzati dalla preside. A quel punto ho fatto presente che non potevano bloccare l'attività didattica e che avrei presentato una denuncia per interruzione di pubblico servizio qualora lo avessero fatto. Il controllo, in classe, non c'è stato». «Rifarei tutto -continua Coppoli-. E' gravissima la presenza della polizia nelle scuole, non ha nessuna finalità educativa ma solo, eventualmente, repressiva. E questo con la scuola che c'entra? Se un ragazzo avesse problemi di droga non credo si risolvano con un cane. Le aule scolastiche sono e devono essere luoghi di aggregazione ed inclusione, gli studenti devono essere accolti nella scuola, non ne devono aver paura. Ecco, l'azione della polizia è un'intimidazione». E ora? «Mi è stato comunicato -conclude- l'invio degli atti all'Ufficio scolastico provinciale e regionale. E l'avvio di un procedimento disciplinare, di sospensione superiore ai dieci giorni. Aspetto la formale contestazione, addebiti a cui risponderò con ciò che ho appena detto».

KGB
08-04-14, 00:50
È il comportamento che ci si dovrebbe aspettare da qualsiasi professore degno del suo mestiere.

Il fatto che casi come questi vengano considerati eroici è emblematico di quanto è marcia l'Italia.
Non c'è niente di "eroico"! Quel comportamento dovrebbe essere la norma.

Non è che Franco Coppoli è "un' eroe" !
Piuttosto: sono gli altri insegnanti suoi colleghi, lasciano che i rastrellamenti polizieschi abbiano luogo, ad essere dei vili!

Con che faccia c'è gente che ancora si considera insegnante scolastico dopo esser stato complice di queste vergognose "ronde" repressive, favorendo la svolta autoritaria?

KGB
08-04-14, 00:56
par la serie "Italia paese di m***a" :

Se sei un "medico" antiabortista puoi impedire il diritto di una donna d'abortire... con i danni che ne conseguono.

Se invece sei un professore che si oppone a leggi/organizzazioni fasciste e illegittime (eventualmente salvando degli studenti dalla repressione) allora, in questo caso, il diritto di obiezione di coscenza non è più considerato come tale :wallbash: :wallbash: :wallbash: :wallbash:

È un mondo a "testa in giù"...
... l'obiezione di coscenza va bene quando viene usata per togliere diritti alla gente, onde portare avanti l'agenda di politici che vogliono i voti dei fondamentalisti cattolici.

Guai però a usare lo stesso principio per difendere dei diritti!

I rastrellamenti nelle scuole sono esempi lampanti di terrorismo psicologico.

muchogusto
08-04-14, 01:14
grande persona quest'uomo!!!!!!!!!

KGB
08-04-14, 09:49
:polliceu:


è una persona ..... umana!

Ce ne sono sempre meno al mondo, speriamo che questo prof sia d'esempio e altri insegnanti decidano di ri-umanizzarsi.

donwaltero
09-04-14, 14:30
Povera Italia .. :(
Sembra di leggere una storia da regime, con un insegnante che si oppone alle camice nere.
(e in effetti quelle camice sono nere .. :eek: )

Ma poi ... possibile che i presidi siano tutti talmente schifosi e vigliacchi? che schifo!

Secondo me andrebbero sanzionati i presidi. A volte sono proprio loro che richiedono i "blitz".

Il comportamento di quell'insegnante è un esempio di civiltà, della poca che è rimasta in questo paese di m****.
è proprio una profanazione perpetuata nel tempio della crescita dei nostri figli...cosa volevano trovare lì....???'...cosa cercavano...? di inguaiare una giovane vita magari dicendo poi di aver arrestato pablo escobar???'....da quando in qua gli spacciatori seguono le lezioni in classe???...non oso pensare se uno di quei ragazzi avesse avuto uno spino in tasca...davanti a tutti...lo arrestavano???' che trauma avrebbe conseguito???'...cosa insegnano così??'...mi sfugge...forse a vivere nella paura....???
chi sa forse molti di quei presidi "adempienti" sono lì proprio perchè appartenenti al sistema che li ha messi lì...alla parrocchia dei "sissignore"...
d'altronde gli eroi sono sempre pochi...:)
massima solidarietà al prof......
ola..

StRaM
11-09-14, 14:16
TERNI: SOSPESO PER 12 GIORNI IL DOCENTE CHE SI OPPOSE ALL’IRRUZIONE DELL’ANTIDROGA IN CLASSE. FARA’ RICORSO


12 giorni di sospensione sono stati inflitti a Franco Coppoli, il docente e sindacalista dei Cobas Scuola che si oppose ad una irruzione in classe di un gruppo di poliziotti dell’antidroga (Qui potete trovare la notizia dello scorso 4 aprile) durante l’orario di lezione. Quel gesto gli costò un deferimento disciplinare da parte della Preside.

Il Miur ha deciso, lo scorso mese di luglio, di sospenderlo 12 giorni per quel gesto, da scontare all’inizio dell’anno scolastico, ovvero dal 15 al 27 settembre prossimo.

Contattato da noi telefonicamente ha annunciato che farà ricorso contro questa sanzione, e in questa intervista ripercorre i fatti, ci offre le valutazioni su quanto accaduto e ricorda anche di avere ricevuto numerosi attestati di solidarietà dentro e fuori la scuola.

http://www.radiondadurto.org/2014/09/11/terni-sospeso-per-12-giorni-il-docente-che-si-oppose-allirruzione-dellantidroga-in-classe-fara-ricorso/