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StRaM
29-04-14, 09:43
Purtroppo nessun riferimento a coltivazione piccola o grande......e le solite baggianate sulla supercannabisss OGM.....

Decreto Droga, il governo pone la fiducia alla Camera

Lo ha annunciato il ministro delle Riforme Boschi. Il provvedimento semplifica le norme sui farmaci "off-label". Escluso il carcere per uso personale e piccolo spaccio. Ma il Ncd chiede modifiche al Senato. La destra furiosa: "E' ritorno all'anno zero"


ROMA - Il governo ha posto la fiducia sul decreto legge sulle tossicodipendenze in discussione alla Camera. Lo ha annunciato, nell'aula di Montecitorio, il ministro delle Riforme e per i Rapporti con il Parlamento, Maria Elena Boschi. La fiducia, che il Pd definisce indispensabile visti i "tempi strettissimi", sarà votata domani alle 18, mentre il voto finale è previsto per mercoledì alle 12,30. Si tratta del disegno di legge di conversione del decreto legge 36/2014 su stupefacenti e farmaci "off label". Il provvedimento si è reso necessario dopo che la Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale la legge Fini-Giovanardi. Per i relatori Donatella Ferranti (Pd) e Pierpaolo Vargiu (Sc) si tratta di "un provvedimento equilibrato dopo un ottimo lavoro".

Il caso dei farmaci "off label". Se il testo venisse approvato nella bozza attuale, giungerebbe al Senato con molte novità rispetto al dl 36/2014, cosiddetto "dl Lorenzin", e rispetto allo status quo. Verrebbe infatti completamente riscritto l'articolo sull'utilizzo "off label" dei farmaci, tramite un emendamento dei relatori Vargiu (Sc) e Ferranti (Pd) che raccoglie molte delle osservazioni fatte, in Commissioni riunite, da maggioranza e opposizione. La nuova versione, infatti, non prevede l'obbligo di sperimentazione da parte dell'Agenzia del Farmaco (Aifa) e offre un'ampia possibilità di accesso a farmaci più economici rispetto a quelli utilizzati per le stesse cure, secondo le indicazioni terapeutiche previste dal "bugiardino".

"Un errore in nome del risparmio". "Si tratta di una norma che di fatto introduce il canale off label come ordinaria modalità di recepimento di un farmaco, non in via eccezionale ma su base sistemica, con previa approvazione dell'Aifa ma senza avviare alcuno studio registrativo". E' questo l'allarme di Davide Integlia, Direttore Area Innovazione di I-Com: "In questo modo", continua Integlia, "si rischia di utilizzare sistematicamente farmaci di cui le nostre autorità non hanno verificato efficacia e sicurezza su ogni indicazione; basta infatti che il farmaco abbia ottenuto l’Aic in una qualsiasi indicazione terapeutica per poi poterlo utilizzare per altre indicazioni, sulla base anche solo di studi indipendenti e senza studio registrativo".

Oltre la "Fini-Giovanardi". Quanto alla parte relativa agli stupefacenti, invece, la cui decretazione d'urgenza era stata dettata dalla sentenza della Consulta che ha bocciato la Fini-Giovanardi ripristinando dunque la vecchia Iervolino-Vassalli, oltre ad esser reintrodotte e rimodellate le distinzioni tra droghe leggere e pesanti, con il ricollocamento della marijuana nel primo gruppo, spicca la riduzione di pena per il piccolo spaccio a 4 anni, escludendo di fatto la reclusione in carcere. Inoltre, vengono reintrodotti i lavori di pubblica utilità travolti dall'incostituzionalità della Fini-Giovanardi ed è infine prevista la riduzione di sanzioni per l'uso personale.

Le nuove tabelle. In particolare, saranno cinque le nuove tabelle: la I e III raggruppano le droghe pesanti, la II e la IV quelle leggere. L'ultima riguarda i medicinali. Le tabelle sono rimodellate in modo da renderle coerenti con il regime sanzionatorio antecedente alla legge Fini-Giovanardi. Eventuali modifiche e aggiornamenti spettano al ministro della salute, sentiti il consiglio e l'istituto superiore di sanità.

La cannabis e uso personale. Nella tabella delle droghe leggere confluiscono tutte le cannabis, senza distinzione tra indica, sativa, ruderalis o ibride. Ma tutte le droghe sintetiche riconducibili per struttura chimica o effetti tossicologici al tetraidrocannabinolo (Thc), il principale principio attivo della cannabis, rientrano invece nella tabella "I" sulle droghe pesanti. L'acquisto o la detenzione di sostanze per uso personale non ha rilevanza penale. Restano ferme le sanzioni amministrative che avranno però durata variabile a seconda che si tratti di droghe pesanti (da 2 mesi a un anno) o leggere (da uno a 3 mesi).

L'ok dalla Federserd. Diverse le reazioni al provvedimento. La Federserd (Federazione italiana degli operatori dei dipartimenti e dei servizi delle dipendenze) ha espresso in una nota "viva soddisfazione. Sono state ridefinite le tabelle delle sostanze stupefacenti e psicotrope ridistribuendo al loro interno le sostanze in modo da renderle coerenti con il regime sanzionatorio antecedente alla legge Fini-Giovanardi. Il testo non ripropone le più volte contestate due tabelle che ora diventano cinque, con una appositamente dedicata alla cannabis".

Ncd critico. Ma come già successo nel caso del Decreto Lavoro, l'Ncd è molto scettica sul provvedimento e chiede modifiche in Senato. "La cannabis geneticamente modificata non può essere considerata una droga leggera poichè contiene un livello di thc estremamente superiore rispetto al prodotto naturale. Gli effetti che seguono alla sua assunzione sono devastanti", sostiene l'ex ministro Nunzia De Girolamo. "Rivedere la legge Fini-Giovanardi non può celare la legittimazione all'uso di una sostanza comunque categorizzata come uno stupefacente. Il testo passato alla Camera può certamente essere migliorato in Senato. Il messaggio da lanciare dev'essere rivolto alla tutela della vita. Sempre".

La destra: "Ritorno all'anno zero". Molto critici, invece, alcuni esponenti di destra. Per Maurizio Gasparri (Forza Italia), "sarebbe vergognoso se il governo decidesse di mettere la fiducia sul decreto stupefacenti. Si mortificherebbero anni di battaglie contro l'uso e lo spaccio degli stupefacenti, prevedendo solo sanzioni amministrative per chi compra o detiene droga. Senza considerare l'incredibile distinzione che si proporrebbe tra droghe leggere e pesanti quando ciò che conta è il principio attivo". Mentre Fratelli d'Italia parla di "ritorno all'anno zero".

Secondo Alfonso Mantovano, ex Alleanza Nazionale e al governo durante l'approvazione della "Fini-Giovanardi, "quest'emendamento potrebbe definirsi 'salva-dama bianca': in assenza del solo limite quantitativo oggettivo, nessuno può escludere che chi, come è accaduto il 13 marzo all'aeroporto di Fiumicino alla signora Federica Gagliardi, verrà sorpreso con chili di cocaina, importati e detenuti con discrezione, non frazionati nè confezionati in dosi, potrà affermare che sia per proprio uso personale".

http://www.repubblica.it/politica/2014/04/28/news/droga_fiducia_governo_renzi-84707054/

KGB
29-04-14, 10:14
ma gli emendamenti saranno comunque possibili, oppure il voto di fiducia serve a mantenere immutabile il provvedimento?

Ermes_85
29-04-14, 10:23
può essere modificato al senato c'è scritto, però ho già capito che se viene modificato è in peggio... vigliacchi!
Posted via Mobile Device

Pawan Kumar - ASCIA
29-04-14, 10:27
:icon_rambo:Maledetti! Finché non li avremo mandati via dai posti di potere che occupano questi continueranno sempre a perseguitarci, finché vivranno, non sono capaci di fare altro.

rolando
29-04-14, 10:38
Non è certo un gran passo avanti e questo D.L. rispecchia tutta l'ipocrisia del popolo italiano e l' incapacità di decidere della ns politica. Si adottano misure di compromesso e basta.:wallbash:
L'unica cosa buona per noi consumatori di cannabis è la riduzione del tempo per le sanzioni amministrative (1-3 mesi massimo).
Gli affari della mafia sono ancora al sicuro.:icon_puke_r:


aggiungo in risposta a kgb e ermes che oltre al passaggio in senato essendo un decreto legge deve essere trasformato in legge pena la decadenza.

weeding
29-04-14, 10:59
almeno sono state ridotte le sanzioni amministrative per detenzione (che andrebbero cancellate...). Esiste ancora un tetto massimo che distingue uso personale da spaccio come con la vecchia legge, o si deve andare per vie giudiziare a prescindere?

Pawan Kumar - ASCIA
29-04-14, 11:14
Sul nostro sito abbiamo già pubblicato il nostro commento:

http://www.legalizziamolacanapa.org/?p=7756

Voto di fiducia: ennesima farsa!

Questo il commento dell’on. Farina dopo che il governo ha posto il voto di fiducia sul DL Lorenzin:

https://www.facebook.com/daniele.farina.125

“Decreto Lorenzin, droghe e farmaci, il governo chiama la fiducia: sottrae alla Camera dei Deputati e al Paese l’occasione di discutere e conoscere l’inganno che abbiamo attraversato. Fiducia politica che cerca di occultare il disastro della legge Fini-Giovanardi, ancora sostenuta da parte della maggioranza. Però a giudicare da qui manca poco a che le alternative scavino la loro strada tra le macerie di pseudoscienze e dei loro stregoni”

Di fatto… lo stesso errore della finigiovanardi… chiedere la fiducia senza necessità d’urgenza… ed equiparare le sostanze (nel caso di spaccio di lieve entità) con pene da 6 mesi a 4 anni!

Quindi, se ora se ti beccano con un tir carico di erba rischi 6 anni al massimo… e con 5 grammi (o forse meno a seconda degli indizi di spaccio) se ne rischiano 4 ed è evidente chi vogliono colpire (visto che la maggior parte dei casi limite, tra piccolo spaccio e detenzione ad uso personale riguarda la lieve entità)!

Si eviterà il carcere (la prima volta)… ma la criminalizzazione rimane la medesima: arresto, sputtanamento sui giornali, processo, denaro per avvocati, multe, patenti sospese, etc, etc, etc…

(Ri)portiamo questa legge alla Consulta per anticostituzionalità (visto che è caduta negli stessi errori con cui venne approvata la finigiovanardi), chiedendo da subito agli avvocati di intervenire in sede processuale sull’assurdità delle pene (cosiddette di lieve entità) che equiparano di nuovo le diverse sostanze!

Il DL lorenzin è in pratica una finigiovanardi bis con pene inferiori per tutti e di nuovo e ancora tutti a rischio processo, perché non vi è alcuna norma che tuteli e differenzi i consumatori dagli spacciatori e regolamenti e chiarisca la coltivazione ad uso personale di canapa!

I soliti favori alle lobbies mafiose e come al solito si incentiva il grande narcotraffico continuando a perseguire i consumatori di cannabis.

Oggi pomeriggio alle 16 continua lo pseudo-dibattito in aula, mercoledì alle 10,45 le dichiarazioni finali e il voto sull’ennesima farsa ai danni di milioni di cittadini, che comunque il 25 maggio sapranno come ripagare chi li prende in giro!

Direttivo ASCIA

Il DL nel dettaglio: http://www.repubblica.it/politica/2014/04/28/news/droga_fiducia_governo_renzi-84707054/?ref=HREC1-14

Randagio
29-04-14, 11:42
Evvai di fiducia! Renzi vuole battere tutti i record!!!

Ora devo insutare in qualche parte la De Girolamo... sta zoccolona non sa nemmeno che vuol dire Geneticamente modificata!

Randagio
29-04-14, 11:45
Quindi, se ora se ti beccano con un tir carico di erba rischi 6 anni al massimo… e con 5 grammi (o forse meno a seconda degli indizi di spaccio) se ne rischiano 4 ed è evidente chi vogliono colpire (visto che la maggior parte dei casi limite, tra piccolo spaccio e detenzione ad uso personale riguarda la lieve entità)!



A sto punto ampliate le vostre serre popolo verde... in culo la prendiamo sempre, almeno mi inculano per qualcosa che ne vale la pena!

Bastardi:icon_thumbdown:

rolando
29-04-14, 13:22
A sto punto ampliate le vostre serre popolo verde...

Gia' fatto... proprio in questi gg :biggrinthumb:
Dubito che riuscirò mai a farmi una canna legale in questo paese di scemi

marijo
29-04-14, 15:10
[QUOTE=Pawan Kumar - ASCIA;353291].125[/url
, che comunque il 25 maggio sapranno come ripagare chi li prende in giro!

Direttivo ASCIA

Speriamo sia cosi' ma nutro seri dubbi! A questo punto non so neanche se quello che ci viene rivelato dall'esito delle urne sia vero, come si fa ad avere fiducia di sti gran bastardi???

Yomi
29-04-14, 15:34
A sto punto ampliate le vostre serre popolo verde... in culo la prendiamo sempre, almeno mi inculano per qualcosa che ne vale la pena!

Bastardi:icon_thumbdown:

Quoto, in pieno, ed iniziamo anche a rifornire i malati, che non se la possono coltivare.
Ci hanno veramente stufato.

sweetcheese
29-04-14, 15:53
Vittorio Ferraresi (m5s) intervistato sul decreto

u7nteilzE08

M'agganjo
29-04-14, 16:12
Me lo aspettavo, i nostri politicanti sono quello che sono. Però sono avvilito lo stesso.
Avvilito perché vedo mistificazioni da ogni direzione, non solo dalla fazione proibizionista, ma anche da quelli che si definiscono antipro.
-Nessun accenno all'autocoltivazione. Fa ridere, anzi fa incazzare, che chi coltiva da sé per sé sia sottoposto ad una maggiore persecuzione rispetto a chi acquista dalla piazza, alimentando probabilmente la mafia. Impossibile non vedere la contraddizione in tutto questo, eppure nessun politico sembra voler farsi carico di questo aspetto fondamentale. Regoli l'autocoltivazione => permetti l'istituzione di locali => ammazzi completamente il mercato nero (per quanto riguarda la cannabis). Lo so che son cose che ripetiamo da anni, ma anche oggi, 29 aprile 2014, in parlamento è stato dato maggiore rilievo ad aspetti deliranti e dannosi proposti sia dalla fazione pseudo-antipro che da quella berlusconiana.

-Legalizzare il piccolo spaccio: è davvero così che risolviamo il problema del mercato nero? Ma 'sti scemi vengono pagati per far sembrare altrettanto scemo l'antiproibizionismo?

-La cannabis sintetica: qui siamo proprio al delirio. Il thc può essere sintetizzato in laboratorio; è un principio attivo, una sola sostanza. Anche gli altri principi attivi della cannabis possono essere sintetizzati. Ci sono una sessantina di cannabinoidi sintetizzati, alcuni sono pericolosi, altri sono innocui. Ma che presi singolarmente non hanno molto a che fare con la cannabis in sé, perché questo è l'aspetto di un cannabinoide sintetizzato http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/6/6e/Jwh-018-1-pentyl-3-1-naphthoyl-indole.jpg e questo è l'aspetto della cannabis http://genome.ccbr.utoronto.ca/images/cannabis.jpg
Quindi che intendono con "cannabis sintetica"? Magari si riferiscono alla cannabis irrorata di sostanze aggiuntive nocive... macché, questi parlano di cannabis ogm. Non hanno proprio idea del tema che trattano, nemmeno si impegnano a sentire il parere dei biomedici.
Questi politici decidono per noi.
Bella roba.

smoked_Clyde
30-04-14, 10:47
Fatevi quattro risate.... Su Rai due stanno discutendo la legge di ieri, mai sentito così tante puttanate tutte assieme, pasticche di THC nelle discoteche, cannabis al 300% di THC! milioni di intossicati da cannabis negli ospedali, ma dove le leggono tutte ste cose???

IlManico
30-04-14, 10:58
Llo sto guardando anche io .. e incredibile .. sono allibito .. far duscutere loro di cannabis e come far fare il nwurologo a un macellaio !!

StRaM
30-04-14, 11:21
Sembra che il primo nemico del popolo attualmente sia la propaganda e la disinformazione televisiva.......

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2004/10_Ottobre/20/tvoff.shtml

Avv. Zaina
30-04-14, 11:37
Governi diversi, metodi analoghi. Solo ricorso a voti di fiducia, per frustrare un dibattito, invece, necessario.
Opposizioni diverse, incapacità analoghe. Solo velleitarismi e, soprattutto, la presunzione figlia di una impreparazione giuridica, del ricorso a slogan
e della volontà di non volere ragionare concretamente sugli obbiettivi concretamente ottenibili.
Il sacrificio della tematica della coltivazione (anche per l'uso terapeutico) e delle attese di tanti consumatori e malati che dovranno continuare a sovvenzionare il mercato illecito, per abbinare in modo ideologicamente cieco, a questa reale e perseguibile istanza, l'introduzione di emendamenti palesemente infondati e controproducenti (come la la depenalizzazione del piccolo spaccio).
Tutti colpevoli, tutti incapaci politicamente. Non giochiamo a fare i puri, nessuno è senza colpa.

StRaM
30-04-14, 11:42
Tutti colpevoli, tutti incapaci politicamente. Non giochiamo a fare i puri, nessuno è senza colpa.

e come disse Rino.......

Beati i bulli di quartiere
perché non sanno quello che fanno
e i parlamentari ladri
che sicuramente lo sanno.

DenzelCF
30-04-14, 12:05
Che tristezza... :crybaby:

f_y61k2xC54

rolando
30-04-14, 14:24
Link : http://www.affaritaliani.it/politica/droghe-leggere-300414.html

Via libera dell'aula della Camera al dl tossicodipendenze: i si' sono stati 280, i no 146, 2 gli astenuti. Il decreto adesso passa al Senato per all'approvazione definitiva. Il decreto su droga e farmaci 'offlabel', licenziato oggi dalla Camera, punta ad armonizzare la disciplina delle sostanze stupefacenti e psicotrope alla luce della sentenza della Consulta che cancellando la Fini-Giovanardi ha ripristinato per il reato di traffico illecito la distinzione prevista dalla Iervolino-Vassalli tra 'droghe leggere' (da 2 a 6 anni) e 'droghe pesanti' (da 8 a 20 anni). Oltre a rimodellare le tabelle, il decreto reintroduce istituti e norme (come i lavori di pubblica utilita' o l'uso personale) travolti dalla incostituzionalita' della Fini-Giovanardi. Ecco, in sintesi, le principali novita'.

Sanzioni piu' basse per lo spaccio di lieve entita'. La cessione illecita di piccole dosi di stupefacenti sara' ora colpita con la reclusione da 6 mesi a 4 anni e una multa da mille a 15mila euro. In pratica, la riduzione della pena evita la custodia cautelare in carcere; l'arresto facoltativo sara' possibile solo in caso di flagranza. Il reato non distingue tra droghe leggere e pesanti, spettera' al giudice graduare l'entita' della pena in base alla qualita' e quantita' della sostanza spacciata e alle altre circostanze del caso concreto. Il piccolo spacciatore potra' usufruire del nuovo istituto della messa alla prova.

Nuove tabelle. Sono cinque, la I e III raggruppano le droghe pesanti, la II e la IV quelle leggere. L'ultima riguarda i medicinali. Le tabelle, che ricomprendono anche le circa 500 sostanze classificate a decorrere dal 2006, sono rimodellate in modo da renderle coerenti con il regime sanzionatorio antecedente alla legge Fini-Giovanardi. Eventuali modifiche e aggiornamenti spettano al ministro della Salute, sentiti il Consiglio e l'Istituto superiore di sanita'.

Spinelli. Nella tabella delle droghe leggere confluiscono tutte le cannabis, senza distinzione tra indica, sativa, ruderalis o ibride. Ma tutte le droghe sintetiche riconducibili per struttura chimica o effetti tossicologici al tetraidrocannabinolo (Thc), il principale principio attivo della cannabis, rientrano invece nella tabella I sulle droghe pesanti.

Uso personale. L'acquisto o la detenzione di sostanze per uso personale non ha rilevanza penale. Restano ferme le sanzioni amministrative (quali la sospensione della patente, del porto d'armi, del passaporto o del permesso di soggiorno) che avranno pero' durata variabile a seconda che si tratti di droghe pesanti (da 2 mesi a un anno) o leggere (da uno a 3 mesi). Modica quantita'. Nell'accertare l'uso personale, oltre ad altre circostanze sospette, occorre in particolare considerare l'eventuale superamento dei 'livelli soglia' fissati dal ministero della Salute nonche' le modalita' di presentazione delle sostanze stupefacenti con riguardo al peso lordo complessivo o al confezionamento frazionato.Lavori pubblica utilita'. Nel caso di piccolo spaccio o altri reati minori commessi da un tossicodipendente il giudice puo' applicare, anziche' detenzione e multa, la pena del lavoro di pubblica utilita'. Tale sanzione alternativa deve essere chiesta dall'imputato e ha una durata equivalente alla condanna detentiva. E' revocabile se si violano gli obblighi connessi al lavoro e non puo' sostituire la pena per piu' di due volte.

Ermes_85
30-04-14, 14:35
Non sono chiari.

Con la sola detenzione che mi succede?

Due piantine sono detenzione o no?

Mi sembra che facciano di tutto perchè ci si rifornisca dalla delinquenza organizzata...

rolando
30-04-14, 14:51
Non sono chiari.

Con la sola detenzione che mi succede?

Due piantine sono detenzione o no?

Mi sembra che facciano di tutto perchè ci si rifornisca dalla delinquenza organizzata...
E' vero non sono chiari per niente ed è fatto volutamente. Da quel poco che ho capito io sta tutto in quel "modica quantita'" e "livelli soglia". E quindi a discrezione del giudice. Per chi coltiva è cambiato nulla. E' cambiato per chi spaccia. Saranno contenti i pusher di piazza che al massimo rischiano 3 mesi senza patente e rischiano l'arresto solo in flagranza di reato. Mentre se ti fai la piantina per non andare in piazza rischi spaccio e penale. E' una garanzia per la mafia e la camorra. D'altra parte anche loro sono in crisi. Link: http://espresso.repubblica.it/inchieste/2014/04/01/news/gomorra-il-tramonto-della-cupola-1.159246

Avv. Zaina
30-04-14, 15:28
E' vero non sono chiari per niente ed è fatto volutamente. Da quel poco che ho capito io sta tutto in quel "modica quantita'" e "livelli soglia". E quindi a discrezione del giudice. Per chi coltiva è cambiato nulla. E' cambiato per chi spaccia. Saranno contenti i pusher di piazza che al massimo rischiano 3 mesi senza patente e rischiano l'arresto solo in flagranza di reato. Mentre se ti fai la piantina per non andare in piazza rischi spaccio e penale. E' una garanzia per la mafia e la camorra. D'altra parte anche loro sono in crisi. Link: http://espresso.repubblica.it/inchieste/2014/04/01/news/gomorra-il-tramonto-della-cupola-1.159246

Caro amico se posso permettermi.
Per la detenzione non sembra cambiato nulla perchè già prima la valutazione del giudice era ancora a criteri di discrezionalità tecnica anche se temperata dalla presenza del parametro della Quantità massima detenibile, mentre per la coltivazione nulla è mutato.
Sono del tutto d'accordo con lei che l'abbassamento indiscriminato della pena per la lieve entità costituisca un atto di irresponsabilità assoluta perchè, oltre a parificare indebitamente sostanze di offensività obbiettivamente diversa (ma questo indirizzo vedremo di portarlo dinanzi alla corte Costituzionale appena possibile), è un regalo per chi spaccia piccoli quantitativi.
Però, mi permetta, se penso che un emendamento proposto da SEL (e che taluno ha pensato bene di elogiare) prevedeva, non di diminuire le sanzioni penali, ma, addirittura, di non punire lo spaccio di piccoli quantitativi destinati all'uso immediato,, allora devo concludere che o nessuno capisce nulla in materia, oppure che tutti (nessuno escluso, neppure le opposizioni più dure e pure) stanno facendo quello che a Napoli chiamano "ammuina".

KGB
30-04-14, 16:01
Sembra che il primo nemico del popolo attualmente sia la propaganda e la disinformazione televisiva.......



e intanto in Spagna ... http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/04/29/mediaset-contro-giudici-spagnoli-manda-in-onda-spot-choc-anti-sentenza/967598/

Ma ormai nel nostro schifosissimo paese ogni volta che un politico s'azzarda a pronunciare "conflitto d'interessi" viene zittito anche dai compagni di partito ... ormai la tv dal '94 (anno in cui creo un partito tutto suo) ha fatto passi da gigante e ora controlla/paga (corrompe) la stragrande maggioranza dei partiti e dei parlamentari .. :icon_puke_r:


http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2004/10_Ottobre/20/tvoff.shtml
ce l'ho! Inoltre in rete ci sono le istruzioni per autocostruirselo.. ora ne esiste una versione che le spegne parecchie di più e funzia fino a qualche centinaio di metri di distanza ... :polliceu:

KGB
30-04-14, 16:10
Evvai di fiducia! Renzi vuole battere tutti i record!!!

Ora devo insutare in qualche parte la De Girolamo... sta zoccolona non sa nemmeno che vuol dire Geneticamente modificata!

e ci aggiungerei pure la Lorenzin...

comunque:
<<C'è chi ha parlato di prostituzione intellettuale ma c'è una grande differenza tra una prostituta e certi giornalisti: ci sono cose che una prostituta non fa. >> Daniele Luttazzi [25 marzo 2010]

Io direi che come ragionamento non vale esclusivamente per certi giornalisti, ma anche per gran arte dei nostri parlamentari. :icon_puke_r:

KGB
30-04-14, 16:28
:eek:

Uso personale. L'acquisto o la detenzione di sostanze per uso personale non ha rilevanza penale. Restano ferme le sanzioni amministrative (quali la sospensione della patente, del porto d'armi, del passaporto o del permesso di soggiorno) che avranno pero' durata variabile a seconda che si tratti di droghe pesanti (da 2 mesi a un anno) o leggere (da uno a 3 mesi).

Uno può perdere il lavoro perchè gli sospendono la patente per qualche mese ... che fa poi? deve rubare per campare?

E c'è di peggio: se uno che ha il permesso di soggiorno viene beccato con una canna, magari si ritrova il permesso sospeso per il periodo minimo, cioè un mese .... e che succede in quel mese?
scatta automaticamente il reato di clandestinità ? viene espulso? :icon_puke_r:

Quindi le stesse sanzioni amministrative sono criminogene e possono portare ad altre imputazioni.

Ma intanto i parlamentari che rubano non si possono nemmeno toccare :coffee:

Pawan Kumar - ASCIA
30-04-14, 16:52
L'intervento di Farina alla Camera:

http://www.danielefarina.net/droghe-un-decreto-ne-carne-ne-pesce/

ll nostro “no” al Decreto Lorenzin in materia di droghe- Intervento in Aula

Signor Presidente, colleghi, membri del Governo, certo che, dopo l’intervento che mi ha preceduto del collega Pagano, verrebbe voglia, come dire, di seguire la traiettoria, di ingaggiare, ma, invece, cercherò di tenere la dritta via. Abbiamo già affermato, in sede di discussione sulle linee generali, che questo decreto si muove sul filo di una tragedia scampata, ma anche di un’occasione mancata.
La tragedia scampata era nelle intenzioni del Ministro Lorenzin, che cercava di reintrodurre per decreto la legge Fini-Giovanardi, caducata dalla Corte costituzionale. Però vi è anche l’occasione mancata di una più decisa inversione di rotta in tema delle politiche in materia di stupefacenti, capace di porre rimedio ai danni inferti – danni umani e sociali, ancor prima che economici – da quello sventurato fallimento in forma di legge. Con la posizione della questione di fiducia da parte del Governo sul provvedimento l’occasione è doppiamente mancata. Si è privato il Parlamento e il Paese della possibilità di discutere e conoscere meglio una materia sulla quale hanno operato per anni, anzi, decenni, costanti falsificazioni.
Abbiamo sentito di tutto in quest’Aula, di tutto ! Vi è l’ex sessantottino, vi è Jimi Hendrix, vi è il rischio di ictus aumentato fino a dieci volte, come quello di contrarre malattie infettive, vi è il consumo di stupefacenti che sarebbe calato in modo rilevante dopo la Fini-Giovanardi, vi è la cannabis OGM, il THC al 60 per cento e il vino a 130 gradi

E non è uno scherzo, è nei resoconti della Camera. Ed è anche la spia del fatto che argomenti pseudoscientifici sono stati distribuiti a piene mani negli anni, a opera non di scienziati o consulenti, ma di figure che ormai appaiono quali imbonitori da circo; cosa molto grave, questa. Dell’urgenza del decreto, delle 500 sostanze in libertà che erano motivo di quell’urgenza, non abbiamo più trovato traccia nei nostri lavori. Nei nostri lavori si è parlato, si è svolto, in realtà, un derby in foglia di pianta, perché soltanto dicannabis abbiamo parlato; delle altre 500 sostanze, praticamente mai.
Una sostanza, la cannabis, che non aveva alcun bisogno di essere ritabellata: lo era già, lo è, lo sarà. Ma, se il Paese avesse potuto assistere, dicevo, alla nostra discussione, ben avrebbe compreso che, dietro ipotetiche certezze scientifiche, sgorgava, in realtà, un mix di credenze e di ideologie; falsificazioni pseudoscientifiche, dicevo, al limite della farneticazione.

Ed è l’aspetto più grave, ricordavo, perché il Parlamento deve essere messo in grado di vedere per decidere, conoscere per legiferare, e questo è un limite straordinario degli anni che sono passati e dell’inganno che abbiamo subito.
Le politiche sugli stupefacenti vanno profondamente riorganizzate sul profilo normativo degli indirizzi e degli strumenti allo scopo previsti, a partire da quel Dipartimento per le politiche antidroga che è stato in questi anni un’antologia dell’orrore.

Urge, dopo anni di oscurità, una grande conferenza per le politiche sugli stupefacenti che rimetta in carreggiata ciò che è deragliato, poi arriverà la regolamentazione in cui lo Stato finalmente, deciderà di assumere un ruolo anche di reale contrasto a quelle organizzazioni criminali del narcotraffico che si sono dilatate enormemente in questo vuoto di responsabilità.
Oggi serviva, dunque, un passo molto deciso. Abbiamo fatto bene – permettetemi questo inciso – a preoccuparci tutti dei nostri figli e io ci aggiungo una preoccupazione: quella per quegli applausi inconcepibili tributati ieri ai colpevoli della morte di Federico Aldrovandi (Applausi dei deputati del gruppo Sinistra Ecologia Libertà), perché si parla di un blocco stradale una mattina, magari alla ricerca di una fantasiosa supercannabis.
Questo provvedimento non è né carne, né pesce. Non è carne da macello che qualcuno tentava, ma non è neanche il pesce della speranza a cui molti guardano e che era necessario. C’è un fattore decisivo per il nostro voto contrario: migliaia di cittadini condannati in via definitiva in base ad una norma dichiarata incostituzionale che hanno subito pene irrazionali molto maggiori, il triplo, di altri cittadini per gli stessi reati che magari però hanno avuto un po’ più di risorse e qualche buon avvocato. Neanche questo è stato fatto. Era compito della politica indicare la via, non della Corte di Cassazione come forse avverrà. Noi siamo pagati per assumerci le responsabilità e quando non lo facciamo è giusta la distanza, e financo il disprezzo, dei cittadini per la politica. Per queste ragioni Sinistra Ecologia Libertà voterà contro questo provvedimento

Ermes_85
30-04-14, 17:16
Adesso attendiamo il senato... sono ancora fiducioso...

Pawan Kumar - ASCIA
30-04-14, 17:49
Fai male:rolleyes:. Non aspettiamoci più niente di buono da questo parlamento:icon_puke_r:

pablos peyo
30-04-14, 18:03
1BwVxmJPies
Ot pauroso, ma lo dovevo condividere per far vedere quanto siamo indietro.
Che persona meravigliosa il presidente pepe

Avv. Zaina
30-04-14, 19:08
Non leggo nulla di particolarmente decisivo o significativo nell'intervento cui si fa cenno alla Camera.
Le ragioni di un’opposizione che, invece, dovrebbe essere durissima, ma motivata inequivocabilmente sono, in realtà, latitanti e generiche.
Ben altro dovrebbe essere lo spessore argomentativo, ben altre le ragioni addotte per contrastare un disegno restauratore che permette, invece, di mantenere disposizioni inaccettabili e penalizzanti come la sanzioni amministrative.
Io non posso non ricordare, con tutto il rispetto ma anche con disappunto,che l’on. Farina ha proposto un emendamento che, al contempo, stravagantemente avrebbe dovuto depenalizzare sia la coltivazione ad uso personale, sia la cessione di piccoli quantitativi di sostanze stupefacenti destinati all’uso immediato.
Un vero mostro giuridico e logico, che, invece, seppur limitati ambienti antiproibizionisti hanno elogiato, senza comprenderne, invece,la portata controproducente sul piano normativo.
Pensate la contraddizione.
Da un lato, si vuole depenalizzare – giustamente – una condotta che mira a sottrarre risorse economiche al mercato illecito degli stupefacenti ed alle organizzazioni criminose, a fare crollare la richiesta (e la relativa offerta) di stupefacenti, a creare una situazione che si risolva nel contesto privatistico ed intimo del consumatore.
Al contempo, si propone di depenalizzare proprio quella condotta che, invece, si deve contrastare duramente : “lo spaccio” (seppur piccolo), cioè una delle attività più fiorenti delle narco-organizzazioni criminali.
Che magnifico regalo alla piccola criminalità, permettere che tanti pushers (magari nordafricani molto specializzati nel settore) possano cedere le loro dosi (hashish, marjiuana, cocaina, eroina) impunemente alla luce del sole, senza venire neppure fermati, anzi dovendo chi interviene scusarsi se li si ferma, perchè loro non sarebbero punibili e puniti, in quanto detengono – per lo spaccio – “piccoli quantitativi” (termine assai tecnico - sic! -) destinati al mordi e fuggi ed ad arricchire i delinquenti.
Intanto, invece, i coltivatori (per proprio consumo) vengono perseguiti e puniti anche duramente, ma non si interviene, anzi si alza bandiera bianca!
Come non capire una elementare verità che con i cervellotici emendamenti si cerca di accordare in maniera impossibile il diavolo e l’acqua Santa, con l’unico certo risultato che una proposta buona – la depenalizzazione della coltivazione – non può e non potrà mai essere accolta, perchè viene illogicamente ed irrazionalmente abbinata all’idea di permettere a qualche disgraziato di spacciare qualche dose in piazza od ai concerti od a qualche manifestazione in nome di un falso antiproibizionismo!
Senza dimenticare, poi, che un simile emendamento avrebbe coinvolto E così una opzione per tanti consumatori, ma anche per tanti malati, non viene presa in esame per la cecità ideologica di chi vuole portare il vessillo dell’antiproibizionismo. E poi qualcuno si straccia le vesti per quell’obbrobrio del decreto Lorenzin?
Tutti i politici sono colpevoli nessun escluso, l'opposizione poi ha dimostrato la propria incapacità e velleiterietà.
E' ora di un'iniziativa popolare e seria di proposizione di una nuova legge.

marijo
30-04-14, 19:26
[QUOTE=Avv. Zaina;353705]
Che magnifico regalo alla piccola criminalità, permettere che tanti pushers (magari nordafricani molto specializzati nel settore) possano cedere le loro dosi (hashish, marjiuana, cocaina, eroina) impunemente alla luce del sole, senza venire neppure fermati, anzi dovendo chi interviene scusarsi se li si ferma, perchè loro non sarebbero punibili e puniti, in quanto detengono – per lo spaccio – “piccoli quantitativi” (termine assai tecnico - sic! -) destinati al mordi e fuggi ed ad arricchire i delinquenti.

Io la quoto @Avv.Zaina, e aggiungo su questo punto, che non c'è da meravigliarsi, ormai lo stato tutela SOLO gli immigrati.......
Poi volevo porle un quesito, magari già le è stata posta la domanda! però le chiedo:
Lei cosa potrebbe fare in merito? noi, come potremmo appoggiarla?
Io dal mio, onestamente oltre che esternare tutto il mio dissenso, mi sento impotente, anche se vorrei andare a torcere il collo a tutti sti corrotti! ma non posso farlo perchè da solo sarei invisibile......
Grazie Avvocato. resto in fremente attesa di un suo gentile riscontro!

M'agganjo
30-04-14, 19:35
E' ora di un'iniziativa popolare e seria di proposizione di una nuova legge.

Non vorrei sembrare ridondante col mio pessimismo, ma le probabilità di avere successo con una legge di iniziativa popolare sono prossime allo zero. Anche se riuscissimo a raccogliere cinquantamila firme, alla fine la legge verrebbe discussa dallo stesso (pessimo) parlamento che ci ritroviamo.
La verità è che non c'è soluzione, possiamo solo aspettare che i maggiori paesi europei e gli stati uniti d'america progrediscano verso una struttura antiproibizionista; solo allora il nostro paese si adeguerà.

L'unica cosa che possiamo fare noi enjointer è non farsi beccare.

P.s: daje ragà, non cominciamo con la solita retorica anti-immigrati.

KGB
30-04-14, 19:37
Adesso attendiamo il senato... sono ancora fiducioso...

è quello che ero portato a pensare anche io ...
però se han messo la fiducia alla camera, non c'è da aspettarsi che non la mettano anche al senato. (dopotutto che senso avrebbe? la fiducia qui viene usata per impedire modifiche)

Quindi mi sa proprio che a questo giro è andata così :(


Non aspettiamoci più niente di buono da questo parlamento

esatto ... quest'occasione è andata ...
tocca aspettare quache altro anno ... oppure un nuovo parlamento.
Vista la situazione il meglio che può accadere è (speriamo) che cada presto il governo e si vada ad elezioni. E sperando che avvenga prima dell'eventuale ritorno in politica di berlusconi ...

marijo
30-04-14, 19:44
M'agganjo per carità! io c'è l'ho con lo stato! sono stato anche io un "immigrato" al nord da meridionale, non lo sono per indole, e comunque me ne vedrei bene dall'essere razzista!

KGB
30-04-14, 20:01
c'è un po' di confusione, vedo ... :rolleyes:

Mi pare che si tenda un po' troppo spesso a confondere il "piccolo spaccio" con la sacrosanta cessione gratuita :rolleyes:

(Se viene lasciata alla gente la possibilità di coltivare cannabis automaticamente il mercato non ha più motivo di esistere.)

------------
Inoltre anche nel caso di piccolo spaccio, c'è molta confusione sollevata dai proibizionisti:
Perchè "pesci piccoli" vanno distinti dai "pesci grossi".

È ovvio che chi vende per arricchire le mafie va fermato...
... ma dire che un ragazzo che spaccia per strada (aka "al dettaglio") sia al pari di un Pablo Escobar o un Mangano (aka "all'ingrosso") non credo sia possibile (o perlomeno non prima del decimo bicchierozzo di vino :icon_lol:)

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OT: (In merito al delirio che ho letto riguardo i nordafricani..) Personalmente considero i delinquenti come tali, a prescindere dal colore della pelle. Sono antirazzista, e ne vado fiero.
Le mafie mi fanno sempre schifo, anche quando per i loro narcotraffici usano persone di carnagione bianca e un colore o l'altro non mi fa cambiare idea (nè in un senso nè nell'altro).

moran
30-04-14, 21:12
Per me di fondo c'e' solo una gran speculazione e quindi grandissima ipocrisia, su una cosa che in realta', (almeno per il significato che dovrebbe avere...) non interessa proprio nessuno.
La cannabis e' considerata da chiunque e in effetti lo e' ...una droga.
C'e' chi la usa per ricreazione, chi per cura, chi per tentare di farci soldi...e chi per cercare favori, voti o simpatie...o per la sua crociata da cavalcare per guadagnare la fetta idiota di consenso ecc...
L'unica vera legge che si dimostrerebbe buona, equa e vincente nel tempo (e non parlo delle altre droghe, ma anche li ci sarebbe un bel discorsetto da fare...) sulla cannabis, scorporata da qualsiasi altra droga, sarebbe proprio quella di non fare nessuna legge!:eek::eek::eek:
Fino ad ora e' stata boicottata per mera ignoranza e pregiudizio, sfruttandoli per la piu' bieca strumentalizzazione e speculazione socio-politica.
Ma il mondo cambia...si sa, corre e adesso che i grandi interessi hanno deciso di investire in modo importante su questo mondo...bisogna assolutamente trovare il modo di rendere possibile controllare o monopolizzare l'intero sistema, scippandolo come al solito ai soli che ne avrebbero sacrosanto diritto, cioe' i popoli...ma chiaramente gli viene fatta bere la storiella che è solo nel loro interesse, che non è possibile lasciare che una semplice pianta possa crescere così come natura ha deciso...l'essere umano non è pronto a gestire tutto questo...deve necessariamente essere proibito ai piu', regolamentato e legalizzato a precise condizioni...sennò poi i cattivi trafficano e attirano i nostri figli nel nero abisso della droga...quella vera.
Fuck off!!! :punkif5:

ps-*** che senso puo' mai avere cercare di mediare soluzioni possibili con elementi come quelli che dovrebbero decidere, che sono bigotti, falsi e soprattutto ignoranti!?
mi sono convinto che sarebbe peggio accettare compromessi piuttosto che niente...
che poi verrebbero subiti piu' che accettati!
Di solito si dice...piuttosto che niente, e' meglio piuttosto!
in questo caso...almeno per ora...meglio niente.

Avv. Zaina
30-04-14, 21:53
Io la quoto @Avv.Zaina, e aggiungo su questo punto, che non c'è da meravigliarsi, ormai lo stato tutela SOLO gli immigrati.......
Poi volevo porle un quesito, magari già le è stata posta la domanda! però le chiedo:
Lei cosa potrebbe fare in merito? noi, come potremmo appoggiarla?
Io dal mio, onestamente oltre che esternare tutto il mio dissenso, mi sento impotente, anche se vorrei andare a torcere il collo a tutti sti corrotti! ma non posso farlo perchè da solo sarei invisibile......
Grazie Avvocato. resto in fremente attesa di un suo gentile riscontro!

Guardi io non voglio invadere il campo altrui ma credo, invece, che un'iniziativa popolare, sostenuta anche da consigli regionali potrebbe avere un impatto molto forte anche a livello di opinione pubblica.
Devo effettivamente una precisazione a qualcuno, che come spesso avviene fraintende deliberatamente ciò che scrivo.
Quando parlo di pushers e faccio l'esempio dei nordafricani, non lo faccio per razzismo, ma solo perché si tratta di una realtà conclamata. Che molti magrebini o tunisini gestiscano il traffico di hashish e che l'importazione di tale sostanza avvenga in maniera esponenziale dal nord africa lo ignora solo chi o non se ne intende o da finta di non capire.
D'altronde ogni sostanza e' gestita da specifiche etnie proprio perché ogni sostanza ha un suo habitat di provenienza, come ad esempio albanesi e sudamericani commerciano in cocaina, libici e cittadini dell'est trattano eroina etc.
Si tratta di situazioni, peraltro sempre in evoluzione, perché sempre più nuovi gruppi criminosi di matrice etnica di affacciano con nuove tecniche ed alleanze su sempre nuove e vecchie sostanze.
Altro che razzismo!
Questi gruppi (ad esempio i magrebini) operano spesso in piccole batterie ben organizzate, con depositi in luoghi impensati, con grande decisione e radicamento sul territorio, oltre che su grande astuziA e spesso ferocia.
Dunque essi operano come "piccoli dettaglianti" che sono destinatari dei grossisti e degli importatori e, a loro volta cedono ai consumatori (utenti finali).
Le quantità che essi detengono non sono mai elevate, prudenzialmente, anzi, sono sempre assai modiche, quindi, riflettono quel concetto di "piccoli quantitativi" che irresponsabilmente si voleva introdurre in maniera non punibile.
Quindi prima di fare del moralismo di maniera abbastanza fuori luogo (e da primi della classe) e lanciarsi in pistolotti accusando chiunque di razzismo, sarebbe bene informarsi sulle dinamiche criminose, apparire meno saccenti, essere molto più umili e, ribadisco rispettosi degli altri.
Se più per qualcuno le cessioni gratuite sono sacrosante sono affari suoi, la realtà e' che sono punite penalmente e devono rimanere tali.
Solo un lettore assai distratto può pensare che si equipara Pablo Escobar al ragazzotto di strada.
Poiché conosco bene take differenza, avendo difeso molti prototipi del primo tipo e molti del secondo, ritengo di fornire esempi difficilmente fraintendibili da persone in buona fede.
E poi chi vuole scriva pure in calce a questo post "non mi piace"... Se la fa sentire meglio.

KGB
30-04-14, 22:28
E scriva pure "non mi piace"... Se la fa sentire meglio.
no ho semplicemente cliccato.

p.s. parlando di crimine organizzato, dalle mie parti ci sono indistintamente persone di varie etnie ( e ci sono molti italiani, nonostante il clima da "emergenza immigrazione" derivante dall'allarmismo dela propaganda ... :whistling: ). Ad esempio molti dei nordafricani che spacciano vendono la cocaina ... nonostante come "sostanza di settore" non rispetti le "matrici etniche" da lei enunciate :whistling:
L'hashish è, generalmente, in mano ad italiani, e pure l'eroina ... (infatti io parlavo di traffico in Italia, non nei paesi d'origine, e mi riferivo nello specifico alla vendita al dettaglio)
Sono molte le conferme che la teoria della "matrice etnica" è una colossale cazzata. (che poi "org. criminali di matrice mafiosa" la capirei come espressione ... ma "matrice etnica" che vuol dire? che dietro un marocchino o un pakistano quasi certamente si nasconde un pusher ? :wallbash: .. "matrice etnica" ..che termine "d'altri tempi" :icon_puke_r: )

Nel luogo d'origine le droghe son prodotte da gente del posto, questo è ovvio. Ma quasi sempre le mafie "last mile" son nostrane... Mai sentito di armatori "non nostrani"
(non europei) che fanno narcotraffico con navi cargo.
La grossa fetta dei ricavi ce l'hanno le mafie autoctone (camorra, 'ndrangheta, cosa nostra ecc... ), che gestiscono il dettaglio. Poco cambia poi chi la effettua la vendita al dettaglio.. .se è "subappaltata" o meno, i poveri disgraziati che vanno in piazza a spacciare conto terzi non sono paragonabili a chi li comanda (e maneggia il grosso del capitale).

Liberare il diritto d'autoproduzione dovrebbe essere imperativo se si vuole disincentivare, fino a eliminarlo, il narcotraffico.

E comunque non capisco perchè, se fosse possibile coltivarla legalmente non potrei cederne un po' a mia nonna malata (a prescindere da ricette o meno o dal parere d'un dottore, ma solo perchè vuole provare a vedere se ha un miglioramento.)

Oppure (sempre in un contesto di autoproduzione liberata), se un conoscente non-consumatore che attraversa un periodo di depressione perchè io coltivatore non dovrei avere il diritto di regalargli l'erba se me ne chiede?

È preferibile che vadano da uno spacciatore? Credo proprio di no! Ma è questo che succederebbe se oltre al diritto d'autoproduzione non venisse garantito allo stesso tempo anche il diritto di cessione gratuita!

----------
Immagino già che l'obiezione sarebbe "sì ma in certi casi anche un venditore potrebbe sfruttare la legge! " ...

embè? ecchissenefrega? son più importanti i diritti primari dei cittadini oppure è più importante soddisfare l'illogica sete di controllo e repressione passando sopra ai diritti di tutti?

http://i57.tinypic.com/4ktveh.png :polliceu:

Avv. Zaina
30-04-14, 23:01
Meno male che c'è lei che, con il suo fare imperturbabile e saccente sovverte studi criminologici, sociologici e giuridici, e che con i suoi bei modini educati, liquida tutte le tesi che non le garbano, definendole "cazzate".
Meno male che c'è lei che continua volutamente a fraintendere quel che si scrive.
Non è necessario essere esperti quanto lei per capire la differenza fra chi organizza al vertice il traffico e chi (peone) è alla base dello spaccio al dettaglio e che le sanzioni non possono e non devono essere le stesse.
La ringrazio comunque per avermela fatta rilevare, forse non l'avrei notata.
Io ho detto poi che esistono piccole organizzazioni dedite allo spaccio al minuto.
Non si tratta di " disgraziati" (come dice lei) bensì di personaggi senza scrupoli che delinquono nella prospettiva di occupare i posti di coloro che sono più in alto nella piramide criminale.
Quelli che lei definisce "disgraziati" sono i tossicodipendenti da cocaina o eroina che spacciano per rimediare la dose gratuita.
Nel contesto cannabis fenomeni di questo genere sono del tutto eccezionali nella loro rarità, proprio perché il fenomeno della tossicodipendenza in senso tecnico e' ristretto agli assuntori di droghe pesanti.
Se conoscesse meglio il fenomeno, frequentando quotidianamente come il sottoscritto tribunali e carceri, oltre ad esperti del settore, forse eviterebbe di esporsi in giudizi molto snob e certamente assai superficiali.
Quanto all'esempio della cessione alla nonna (che mi pare l'unico che lei conosca perché lo ripete sempre) le dico che per un caso del genere, se ne certificano mille dove la cessione e' solo apparentemente gratuita e pertanto tutt'altro che innocua e priva di offensività.
Quanto all'efficacia di una depenalizzazione della coltivazione, mi sembra che lei scopra l'aacqua calda, perché è circostanza pacifica che essa sia una soluzione assolutamente positiva.
Le chiedo, però , se si sia accorto che si tratta di un'opzione che io sostengo da tempo (qualche assoluzione sulla base di tale principio l'ho anche ottenuta) e, quindi, purtroppo per lei non può certo usare questo argomento per contraddirmi....
Pigi pure "non mi piace"...

KGB
30-04-14, 23:33
Quelli che lei definisce "disgraziati" sono i tossicodipendenti da cocaina o eroina che spacciano per ti mediare la cose gratuita.

è appunto il genere di situazioni in cui pene minori per il piccolo spaccio possono servire. Non c'è alcuna utilità nell'accanirsi contro questa gente. Mandarli in galera certo non li aiuta.


Nel contesto cannabis fenomeni di questo genere sono eccezionali nella loro rarità, proprio perché il fenomeno della tossicodipendenza in senso tecnico e' ristretto agli assuntori di droghe pesanti.
chi assume cannabis non è tossicodipendente. Ma la cannabis, in un contesto proibizionista, non piove dal cielo. costa.


Se conoscesse meglio il fenomeno, frequentando tribunali e carceri, forse eviterebbe giudizi un po' snob e certamente superficiali.
I giudizi snob li ha lei, semmai. E li eviterebbe se conoscesse il fenomeno del consumo di cannabis.
Due esempi:
1)Non sa quanta gente compra i famosi 25gr di fumo per rivenderlo ad amici e conoscenti in modo da poter fumare gratis.
Io gente del genere non la manderei mai in galera, lei sì?

2)Oppure c'è anche il sacrosanto acquisto di gruppo: un gruppo d'amici unisce i soldi per comprare 25gr o 50gr o 100gr in modo da risparmiare. Poi uno prende i soldi e va a comprare il fumo per tutto il gruppo.
Se venisse fermato e le fdo scoprissero che è un acquisto di gruppo (aka "parte del fumo l'avrebbe ceduto agli amici che han messo i soldi) verrebbe accusato di spaccio.
Io gente del genere non la manderei mai in galera, lei sì?

Se fosse resa libera (e senza canone nè schedatura) l'autoproduzione, la stessa persona potrebbe fumare gratis grazie alle sue piante, senza bisogno di rivolgersi alle mafie o allo stato o ad alcun coffeeshop e senza bisogno vendere.


Quanto all'esempio della cessione alla nonna (che mi pare l'unico che lei o mica perché lo ripete sempre) le dico che per un caso del genere, se ne certificano mille dove la cessione e' solo apparentemente gratuita e pertanto tutt'altro che innocua.
(di esempi potrei farle anche quello dell'amico. o del vicino , o del parente ... quanti ne vuole. )
e questo dovrebbe giustificare il divieto della cessione gratuita ?!?
ma poi ... per colpire quegli altri mandiamo in galera anche chi cede senza avere scopo di lucro?
anche fossero dieci "a lucro" e uno "a gratis" perchè mai si dovrebbe avere una legge che manda in galera anche quello che cede gratis??!??!?


Quanto all'efficacia di una depenalizzazione della coltivazione, mi sembra che lei scopra l'aacqua calda, perché è pacifico cha sia una soluzione assolutamente positiva.
Io è da mesi che lo ripeto. Mi fa solo piacere sapere che ora anche lei abbia capito che è quella l'unica vera soluzione.
(nota: io non parlo di semplice depenalizzazione ma anche della rimozione delle sanzioni. Credo che anche lei si riferisca a questo..)



Le chiedo, però , se si sia accorto che si tratta di un'opzione che sostengo da tempo (qualche assoluzione sulla base di tale principio l'ho anche ottenuta) e, quindi, purtroppo per lei non può certo usare questo argomento per contraddirmi....

L'ho usato, in passato, quando ancora non la pensava così e credeva che "l'unico vero modo" fosse legalizzare e regolarizzare la vendita, prevedendo "anche" la legalizzazione ultraregolamentata-monitorata delle coltivazioni ( con schedatura e canone da pagare, a carico dei coltivatori) ... cosa che di per sè disincentiva l'autoproduzione, a favore della commercializzazione (e relativi interessi economici)


Pigi pure "non mi piace"...
non saprei ... :icon_scratch:
Il primo paragrafo del suo post mi è piaciuto molto , quando l'ho riletto per la seconda volta ignorando le due espressioni false/insensate/offensive ("saccente", "che non le garbano" ) ....
... è bastato fare finta per un momento che il suo post non l'avesse scritto con intento puramente provocatorio :)

E ho apprezzato molto anche quel "sovverte" :) :punkif5: :icon_rambo:

EDIT: massì va...che sarà mai un paragrafo rispetto a tutto il resto del post? :) Click

moran
01-05-14, 00:45
ho conosciuto personalmente tanti poveri cristi, che comprano e rivendono piccole o medie quantita' di hascish alcuni disoccupati, altri che sono rimasti senza lavoro...e altri ancora che forse di lavorare non ne hanno voglia ...ma di sicuro non hanno nulla a che vedere con il crimine organizzato...semplicemente fanno la spesa, pagano gli affitti o i mutui, insomma tirano avanti o riescono a togliersi qualche sfizio per la propria famiglia che altrimenti si sognerebbero...
Io non li ho mai considerati delinquenti solo perche' infrangono una legge che per me e' pure del tutto sbagliata..
moralmente non fanno niente di male, molto meno di politici corrotti o corruttori, o di chi fa leggi sbagliate solo per proprio tornaconto o che abusa del potere che ha...molto meno di chi gli punta contro il dito.

Io ho sempre diffidato dei perbenisti e di quelli che per forza ci vuole il semaforo...per forza ci vogliono le regole su ogni cosa..senno' e' il caos...e non voglio nemmeno spiegarne i motivi sarebbe certamente tempo perso.

Un solo esempio...in una citta' europea e' stato fatto un certo esperimento...proprio riferito ai semafori.
Ad alcuni incroci particolarmente difficili...sono stati tolti i semafori...ebbene sorpresa delle sorprese...gli incidenti proprio in quegli incroci sono quasi del tutto cessati.
Vorra' pur dire qualcosa?
Forse le persone se hanno l'opportunita' di pensare e decidere, di prestare la dovuta attenzione...lo fanno senza problemi, si autolimitano se c'e' da farlo.
forse le persone sono in grado di fare la cosa giusta senza che gli venga imposta perche' alcuni ritengono sia meglio risparmiargli questa fatica ?
La citta' mi pare sia Augusta ed è in germania... puo' essere che mi sbagli, ma non e' quello il punto...:biggrinthumb:

KGB
01-05-14, 00:49
moran
esatto, col tuo post e con l'esempio del semaforo hai riassunto perfettamente il punto.
E la cosa migliore sarebbe proprio rimuovere la cannabis da quelle infami tabelle.

Il proibizionismo è "autoreferenziale", nel senso che i danni che si vogliono risolvere con esso sono stati fin dall'inizio causati da esso.

C'è un vecchio detto dalle mie parti:
<< La 'droga' non è che è vietata perchè 'fa male'.
Fa male' perchè è vietata! >>

ne conosco anche un'altro ... che recita: << Dì no alla droga! ..... Così i prezzi s'abbassano! >> :roflmao: ahaah

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1BwVxmJPies
Ot pauroso, ma lo dovevo condividere per far vedere quanto siamo indietro.


Conferma i timori che avevo, riguardo la "ricetta Uruguay" (e "ricette" nostrane basate su schedature/canoni e ipercontrollo e regolamentazioni oppressive) ... :(

<<Penso che gli unici che andranno a registrarsi saranno i giovani, quelli che non hanno mai vissuto sotto una dittatura.
Tutti noi, che sappiamo cosa il governo può fare alle persone, non lo faremo.>>

E poi fa tutto il giusto discorso sul fatto d'esser "marchiati a vita": che succede a quelli che si sono registrati, se un domani c'è un cambio di governo e vanno al potere persone che vogliono ri-proibirla? (che conclude con un <<La legge è come un coltello: Hai bisogno d'usarla, per vedere se taglia.>> )

E poi il discorso del fatto che in Uruguay, siccome c'è lo strain di Stato, rimarrà un mercato illegale della cannabis in mano alle mafie. Dove le mafie venderanno erba migliore e a miglior prezzo ... invalidando così, agli "occhi" dei media, tutto il discorso antipro :(
[EDIT: per non parlare poi del fatto che, stando al filmato, "parrebbe" che la legalizzazione lì sia frutto di pressioni da parte di Soros, investitore della Monsanto :eek: notizia che, se confermata, non fa certo fare sonni tranquilli... :(
... c'è poi, appunto, la faccenda dei cloni di cui si parla nel video ... :whistling: ... E facepalm per l'intervista a mujica :( ... inoltre da come parla ... sembra che consideri "tossici" i cannabinici :polliced:
EDIT2:
Che persona meravigliosa il presidente pepe anche io la pensavo così ... prima di vedere quest'intervista .... :( ]


In Uruguay, così come in Italia e in tutte le parti del mondo, regolamentare su questioni che non hanno bisogno di alcuna regolamentazione non può fare altro che causare dei danni

Le cose sono due:
1) in Uruguay c'è gente che ha seguito le riflessioni che facevo qui su enjoint...

oppure:
2) Ogni persona dotata di buon senso, se non ha i paraocchi, può facilmente capire che (specialmente quando si tratta di politiche sulle droghe) "il voler fare regolamentazioni dove non ce n'è alcun bisogno non è una soluzione ma anzi è una delle principali CAUSE dei problemi"

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Grazie pablos peyo per l'ottimo doc! :polliceu:

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http://i57.tinypic.com/4ktveh.png

moran
01-05-14, 01:12
In questo caso sono totalmente d'accordo con te.
Cercando il controllo a tutti i costi...si finisce sempre con il perderlo.:biggrin2:


Ognuno e' libero di pensarla come meglio crede...ma a me appare tutto abbastanza evidente e logico.

M'agganjo
01-05-14, 01:15
L'avvocato è iscritto e partecipa al forum da ormai più di un anno, è da quando mi sono iscritto che leggo le sue idee e il suo punto di vista, ed ha espresso un centinaio di volte il parere che la cannabis vada desanzionalizzata e non legalizzata (e per questa cosa ci ho discusso -civilmente- più di una volta anch'io, quando qui dentro ancora non si respirava un'aria così velenosa), ha da sempre condiviso l'idea che l'acquisto di gruppo non possa essere considerato spaccio (e in tal senso propose anche una legge per istituire i cosiddetti csc, che si basano sull'acquisto di gruppo)... capirai da te che se arrivi te a dire cose già dette da tempo per poi dire "te non la pensavi così" può dare fastidio. Possiamo discutere sulla faccenda della cessione gratuita, ma si può farlo senza essere fermamente convinti di essere nel giusto e di avere la verità in tasca? Io per esempio ho pensieri contrastanti a riguardo: da un lato penso che se non c'è rendita non c'è nulla da tassare né da registrare. D'altra parte parliamo di una droga che, in un sistema antipro serio, va controllata prima di essere ceduta, perché vatti a fidare se quella sostanza che mi cedi non sia adulterata da sostanze nocive. E un controllo qualitativo esige dei costi, quindi è ovvio che chi la cede deve conseguire un ricavo. Viviamo in un sistema basato sul profitto, vol ente o nolente.

(mi scuso per eventuali errori, scrivo dal telefono)

moran
01-05-14, 01:32
ragazzi, e' evidente che ci sono diverse correnti di pensiero...alcune piu' liberali altre meno, tu M'agganjo a quanto capisco preferisci un sistema di controllo o tutela...io come altri preferisco tutelarmi da solo.
Quando raccogli i funghi, lo sai i rischi che corri sete li mangi prima di portarli a fare analizzare...è una tua scelta, ma nessuno ti deve obbligare a farla, anche se obiettivamente e' saggia da seguire.
io potrei saperne di piu' di chi li analizza quei funghi...ed essere in grado di decidere, ma se avessi solo qualche dubbio certamente sfrutterei la possibilita' di analizzarli.

ecco per me la libertà è questa...non consideratemi disonesto a prescindere e per questo togliermi delle possibilita'...solo perche' "potrei" compiere un illecito.
Non consideratemi un ebete che non sa prendere una cazzo di decisione giusta.
Ma anche fosse cosi'...Non datemi consigli...so sbagliare da solo!

Finche' non ci si offende, come ho gia' piu' volte esternato, ognuno e' libero di esprimersi come meglio crede e di difendere o diffondere le proprie idee.
Io so rispettare anche e soprattutto chi non la pensa come me...e magari ha pure ragione.
Noto invece che ogni volta nelle repliche ci sono riferimenti alla persona...
I confronti si devono fare sulle idee, sulle opinioni...nessuno deve vincere qualcosa o avere ragione...sono opinioni, noi mica facciamo leggi...

KGB
01-05-14, 01:37
la cannabis vada desanzionalizzata e non legalizzata
se rileggi il mio post vedi che parlavo di coltivazione... :whistling: (la distinzione fra i due termini ha senso solo se si parla di vendita)



ha da sempre condiviso l'idea che l'acquisto di gruppo non possa essere considerato spaccio (e in tal senso propose anche una legge per istituire i cosiddetti csc, che si basano sull'acquisto di gruppo)... capirai da te che se arrivi te a dire cose già dette da tempo per poi dire "te non la pensavi così" può dare fastidio.
Con "te non la pensavi così" mi riferivo al fatto che fino a poco tempo fa appoggiava misure (schedatura e canone) che avrebbero sfavorito la coltivazione e spinto la gente a rivolgersi ai coffeeshop o ai pusher di strada.



Io per esempio ho pensieri contrastanti a riguardo: da un lato penso che se non c'è rendita non c'è nulla da tassare né da registrare. D'altra parte parliamo di una droga che, in un sistema antipro serio, va controllata prima di essere ceduta, perché vatti a fidare se quella sostanza che mi cedi non sia adulterata da sostanze nocive. E un controllo qualitativo esige dei costi, quindi è ovvio che chi la cede deve conseguire un ricavo. Viviamo in un sistema basato sul profitto, vol ente o nolente.

No.
In un "sistema" antipro serio il controllo è in mano a chi consuma la sostanza.
Inoltre i costi dei controlli a cui fai riferimeno (per qualità della sostanza, e contrastare taroccamenti) non trovano giustificazione, se chiunque può produrla: semplicemente non c'è bisogno di farli.

Se uno ti regala dell'erba che ha autoprodotto tu non hai bisogno di fare dei controlli, perchè le cose sono due: O ti fidi di quella persona oppure no.

Nessuno ti obbliga ad accettare regali da sconosciuti :) A me l'hanno insegnato fin da piccolo. (eh! se solo si potesse ri-tornare ad una società in cui sono i genitori ad educare i figli, anzichè la tv e lo Stato!! )

... ma se un tuo parente coltiva carote e te ne regala alcune, tu fai analizzare le carote ?!? :eek: :icon_scratch:

---------------------
EDIT: moran m'ha anticipato mentre scrivevo... superando le carote del parente e arrivando con l'esempio dei funghi :icon_lol: Il concetto comunque è chiaro :)

Certi politici usano l'approccio basato sull'idea che "il popolo è minorenne" e non può decidere da sè: ha bisogno dello Stato padre/padrone....:whistling:

Come spiega G.M. Volontè in questo spezzone di film:
KdNOYYAdyTs
youtube.com/watch?v=KdNOYYAdyTs

Quote:
<<Altri hanno il compito di educare .... a noi spetta quello di reprimere! Represisone è civiltà! >>

(aiuta a capire la mentalità della classe politica attuale.. :( )

KGB
01-05-14, 02:06
Ho trascritto la parte che interessa questa discussione (su legge, repressione, iperregolamentazione, controllo) :

<<L'uso della libertà minaccia da tutte le parti i poteri tradizionali, le autorità costituite.
L'uso della libertà che tende a fare di qualsiasi cittadino un giudice e ci impedisce di espletare liberamente le nostre sacrosante funzioni!
Noi siamo a guardia della legge! Che vogliamo immutabile! Scolpita nel tempo.

Il popolo è minorenne, la città è malata ...... ad altri spetta il compito di curare e di educare.
A nnoi, il dovere di reprimere!
La repressione è il nostro vaccino!!
Repressione è civiltà!!>>

youtube.com/watch?v=KdNOYYAdyTs

Da quando han fatto quel film son passati decenni e in Italia, dentro e fuori dal parlamento, la mentalità espressa da questo discorso è ancora diffusa :(

L'uso della libertà che tende a fare di qualsiasi cittadino un giudice è ciò che fa la differenza. È ciò che fa più "rosicare" i politici e il governo, perchè quando il cittadino dimostra di poter scegliere da sè, appare chiara la loro inutilità.
Finchè sarà lo Stato a decidere al posto del cittadino, non si può parlare di vera libertà (e nemmeno di vero antiproibizionismo). .... È per questo che esiste un saggio detto: "Il governo migliore è quello che governa meno" e, se attuata, essa porta infine a quest'altra affermazione: "Il miglior governo è quello che non governa affatto". (H.D.Thoreau) :polliceu:

Il cittadino deve poter essere il giudice di sè stesso. Solo lui ha diritto di disporre della sua vita come meglio crede. Si chiama "diritto naturale".

Avv. Zaina
01-05-14, 15:13
L'avvocato è iscritto e partecipa al forum da ormai più di un anno, è da quando mi sono iscritto che leggo le sue idee e il suo punto di vista, ed ha espresso un centinaio di volte il parere che la cannabis vada desanzionalizzata e non legalizzata (e per questa cosa ci ho discusso -civilmente- più di una volta anch'io, quando qui dentro ancora non si respirava un'aria così velenosa), ha da sempre condiviso l'idea che l'acquisto di gruppo non possa essere considerato spaccio (e in tal senso propose anche una legge per istituire i cosiddetti csc, che si basano sull'acquisto di gruppo)... capirai da te che se arrivi te a dire cose già dette da tempo per poi dire "te non la pensavi così" può dare fastidio. Possiamo discutere sulla faccenda della cessione gratuita, ma si può farlo senza essere fermamente convinti di essere nel giusto e di avere la verità in tasca? Io per esempio ho pensieri contrastanti a riguardo: da un lato penso che se non c'è rendita non c'è nulla da tassare né da registrare. D'altra parte parliamo di una droga che, in un sistema antipro serio, va controllata prima di essere ceduta, perché vatti a fidare se quella sostanza che mi cedi non sia adulterata da sostanze nocive. E un controllo qualitativo esige dei costi, quindi è ovvio che chi la cede deve conseguire un ricavo. Viviamo in un sistema basato sul profitto, vol ente o nolente.

(mi scuso per eventuali errori, scrivo dal telefono)

Caro amico,
La ringrazio, ma vede l'impresa è veramente disperata e non intendo più rispondere alle numerose sguaiate inesattezze che leggo, perchè è assolutamente inutile.
E' assolutamente espressione di ridicola disinformazione (per non dire malafede), venirmi a rinfacciare, addirittura, una presunta posizione di punizione dell'uso di gruppo, quando ho scritto decine di articoli a favore della non punibilità di tale situazione di fatto, quando ho delineato le condizioni giuridiche e fattuali (puntualmente poi affermate dalla Cassazione) affinchè l'acquisto di gruppo (che è la definizione più corretta) venga assimilato alla detenzione ad uso personale.
Verrebbe da dire "perdona loro perchè non sanno quello che dicono", perchè sarebbe stato sufficiente documentarsi, per evitare sproloqui.
D'altronde, come giustamente sostiene Lei, vi è modo e modo di confrontarsi e, purtroppo, da un po di tempo a questa parte lo smisurato super ego di qualcuno avvelena, con un atteggiamento di costante protervia - (paragonabile solo a quello del Marchese del Grillo che diceva di coloro che non la pensavano come lui "Io so io, io so io e voi chi c..o siete?") - un confronto ed un clima, che invece, prima è sempre stato seppur serrato, molto costruttivo e pacato.
Comincio, quindi, a ripensare alla utilità della mia partecipazione a questo forum...tutti siamo utili, nessuno (io per primo) è indispensabile (almeno la penso così).

KGB
01-05-14, 17:08
[OT]

venirmi a rinfacciare, addirittura, una presunta posizione di punizione dell'uso di gruppo,
mai fatto.
Io ho solo riportato due esempi di casi innocui, che però la legge considera (e punisce) attualmente come "spaccio".
Li ho riportati perchè "qualcuno" diceva che non ha senso alleggerire (o togliere) le pene per il piccolo spaccio.
Non ho mai sostenuto che tu fossi (e nemmeno altri) favorevole a punire l'acquisto di gruppo, ma mi son solo limitato a spiegare l'assurdità di voler punire come normale spaccio anche il piccolo spaccio.

E se rileggi bene, vedrai che l'unica perplessità a cui avevo accennato (in merito a post passati) era in merito al supporto, da parte di "qualcuno" :whistling: , del canone e schedatura per chi fa autoproduzione.


perchè sarebbe stato sufficiente documentarsi, per evitare sproloqui.
rileggere due volte i post, se non si capisce, eviterebbe sproloqui :whistling:
Spero che il malinteso sia finito.


D'altronde, come giustamente sostiene Lei, vi è modo e modo di confrontarsi e, purtroppo, da un po di tempo a questa parte lo smisurato super ego di qualcuno avvelena, con un atteggiamento di costante protervia - (paragonabile solo a quello del Marchese del Grillo che diceva di coloro che non la pensavano come lui "Io so io, io so io e voi chi c..o siete?") - un confronto ed un clima, che invece, prima è sempre stato seppur serrato, molto costruttivo e pacato.

chi sarà mai quel "qualcuno" ? io ho la mia personale idea ... :whistling:
e comunque, quello stesso "qualcuno" :whistling:, ha sbagliato il quote della frase, perchè era "io son io, e voi non siete un c...o". [/OT²]



ed ora vogliamo tornare ON TOPIC ?

L'argomento è "Decreto Droga ..." e non "polemiche, scazzottamenti/agressioni verbali" (e nemmeno "attacchi personali" o " 'critiche' sulla forma d'espressione" )
Torniamo alla sostanza :coffee:

M'agganjo
01-05-14, 17:45
moran: tu credi sia realizzabile uno scenario in cui un milione e mezzo di persone si metta a coltivare erba per poi cederla gratuitamente a tre milioni di consumatori? I numeri li ho sparati a caso ma resto convinto che i consumatori non-coltivatori siano il doppio - se non il triplo - dei coltivatori.
Riflettiamo seriamente se sia sostenibile una roba del genere. Senza prendere modelli di riferimento "perfetti"; la nonna/l'amicone/il vicino/il conoscente che ti lascia scroccare quanto vuoi, perché non viviamo in un mondo perfetto composto da gente perfetta.
Tutti riuscirebbero a trovare qualcuno di fidato disposto a cedere erba gratuitamente?
Quanti disposti a cedere dell'erba che ha richiesto comunque del tempo e del lavoro?
Erba gratis significa che l'offerta (che non vuole lucrare) supera abbondantemente la domanda; possibile?
Infine: voi rifiutereste una riforma che legalizzi la vendita della cannabis? (intesa come locale che vende varietà di cannabis sottoposte a controlli di qualità, per accertarsi l'assenza di sostanze aggiuntive nocive e per indicare il tasso di alcuni principi attivi)

KGB
01-05-14, 18:24
Quanti disposti a cedere dell'erba che ha richiesto comunque del tempo e del lavoro?
dipende da come vien modificata la legge.
Se viene scritta coi piedi, ad esempio imponendo limitazioni assurde alla coltivazione, non è una buona legge antipro.
Se invece la legge è fatta bene, coltivare l'erba richiederà poco (o nulla) per quanto riguarda tempo e lavoro.


Erba gratis significa che l'offerta (che non vuole lucrare) supera abbondantemente la domanda; possibile?
Idem. dipende dalla legge: se risolve i problemi e basta, oppure ne genera altri ...

Per la faccenda di 1 milione di growers e 3 milioni di "consumatori passivi" il problema non si pone, se la legge è fatta bene.


Infine: voi rifiutereste una riforma che legalizzi la vendita della cannabis? (intesa come locale che vende varietà di cannabis sottoposte a controlli di qualità, per accertarsi l'assenza di sostanze aggiuntive nocive e per indicare il tasso di alcuni principi attivi)

Non c'è nulla di male a permettere la legalizzazione della vendita, con tutti i controlli che vuoi.
Ammesso però che sia sancito il diritto all'autoproduzione. A quel punto c'è libertà di scelta e ciascuno fa come vuole.

---------------
In sintesi:
- legalizzazione del solo commercio -----> non funziona.

- legalizzazione dell'autoproduzione ------> funziona

- legalizzazione dell'autoproduzione e del commercio -----> funziona.

Punto indispensabile è permettere l'autoproduzione, altrimenti il fallimento è assicurato.

Tutto il resto (commercio) è surplus che cambia poco, ma male non fa.

È questione di priorità: semplicemente l'autoproduzione è più importante della vendita.

KGB
01-05-14, 18:27
Riflettiamo seriamente se sia sostenibile una roba del genere. Senza prendere modelli di riferimento "perfetti"; la nonna/l'amicone/il vicino/il conoscente che ti lascia scroccare quanto vuoi, perché non viviamo in un mondo perfetto composto da gente perfetta.
vedi il caso delle sigarette...
chi scrocca/offre può essere un perfetto sconosciuto, eppure non ci sono problemi.
Da quando è stato scoperto tabacco c'è sempre stata gente che scrocca/offre.
(anche in quel caso [cannabis] il problema controlli non si pone, se uno coltiva la pianta per sè, di certo non trasformerà il prodotto in una schifezza! :) )

EDIT: paradossalmente, le sigarette sono un prodotto controllato e contengono schifezze....
Infatti, anche nel caso del tabacco, la cosa migliore per evitare schifezze è l'autoproduzione :polliceu:

Avv. Zaina
01-05-14, 18:28
:sm_clapper::sm_clapper::sm_clapper::sm_clapper: :sm_clapper::sm_clapper::sm_clapper::sm_clapper:
:sm_clapper::sm_clapper::sm_clapper::sm_clapper:

M'agganjo
01-05-14, 18:58
Premetto che sono d'accordissimo sulla questione fondamentale dell'autoproduzione. E qualche anno fa sarei stato d'accordo anche sulla cessione gratuita.
Ora però penso a due cose:
1) il comportamento di coltivatori e consumatori, in uno scenario di totale liberalizzazione, sarebbe un'incognita (più per i primi che per i secondi); tu non la pensi così e vabbè. Mi riesce difficile immaginare un milione di persone che, pervasi da un sentimento di amore e condivisione, diano erba aggratis;
2) Bisogna accettare il fatto di vivere in un sistema capitalistico. Un prodotto come la cannabis, che ha fior di consumatori, non verrebbe mai liberalizzata in quel modo. Uno Stato intelligente farebbe in modo di creare un mercato legale e controllato, così da poterci guadagnare con le imposte. Triste? Sbagliato? Non so, può darsi, ma è così. Per questo dico che bisogna puntare ad una riforma concreta... a me basta che si dia fine alla persecuzione dello Stato verso i consumatori di ganja.

Poi ho da fare una terza considerazione: l'erba gratis non incentiverebbe nuovi potenziali consumatori a provarla e a prendersi il vizio? Lo so che è più innocua rispetto alle droghe legali, ma è comunque un vizio superfluo e che può portare ad effetti negativi. Io odio il paternalismo dello Stato, ma forse per questa cosa un po' paternalista lo sono. È vero che renderla legale può già essere un incentivo, ma renderla libera e gratis lo è eccessivamente.

KGB
01-05-14, 19:27
Poi ho da fare una terza considerazione: l'erba gratis non incentiverebbe nuovi potenziali consumatori a provarla e a prendersi il vizio?

si è sempre trovato da fumare. Con o senza proibizionismo.
Non per questo tutta la popolazione s'è messa a fumare.

Può darsi che molti la proveranno ma non è detto che poi continuino ad usarla.
Succede da sempre. Il numero di persone che ha solo provato l'erba è ben maggiore rispetto a chi la fuma quotidianamente.

Quindi il problema di un "uso epidemico di erba" non credo sia possibile che si verifichi.
Semmai si potrebbe ipotizzare che chi la fumava prima che diventasse gratis, poi si metta a fumarne di più.... ma anche in quel caso andrebbe tenuto conto di certi aspetti del consumo...
Ad esempio parecchia gente magari fa un periodo "spaccandosi" di cilum il sabato sera (e questo già avviene ora che costa dei soldi) ... ma poi diminuisce il "dosaggio" drasticamente, attestandosi ad un consumo ben più modesto..

Credo che i "consumatori" si sappiano controllare da soli. E chi non ne è in grado, imparerà :)

OT sulla diffusione dell'uso della cannabis: In Arizona venne legalizzata appositamente per arginare i problemi dell'alcoolismo (risse, incidenti, violenza, disordini ...) sia perchè fa meno male dell'alcool ma soprattutto perchè se la gente passa dall'uso di alcool all'uso di cannabis si riducono di molto i problemi sociali. (poi ovviamente dopo un po' è stata riproibita :( , perchè son tornati al governo [dell'Ariziona] i politici proibizionisti, comunque come "esperimento contro l'alcoolismo" fu un successo)

KGB
01-05-14, 19:53
1) il comportamento di coltivatori e consumatori, in uno scenario di totale liberalizzazione, sarebbe un'incognita (più per i primi che per i secondi); tu non la pensi così e vabbè. Mi riesce difficile immaginare un milione di persone che, pervasi da un sentimento di amore e condivisione, diano erba aggratis;

eppure succede, con le sigarette.
Tizio: Scusa hai per caso una sigaretta?
Caio: certo. Tieni.

Perchè non con le canne?
Tizio: Scusa avresti un pezzo di fumo/erba?
Caio: certo, Tieni.

:)

Considera poi che l'uso di sigarette e quello di canne si differenziano assai:
C'è gente che fuma anche 20 sigarette al giorno. Quando scroccano diventano pure un fastidio (mica si può devolvere tutto il pacchetto a quelli che scroccano! ), specialmente perchè le sigarette costano.
Invece le canne, spesso, c'è chi le fuma tre/due/una al giorno o a giorni alterni, o ancora meno spesso.. (a meno che non la coltivi, ma anche in quel caso potrebbe optare per l'autocontrollo)


2) Bisogna accettare il fatto di vivere in un sistema capitalistico.
Secondo me invece non bisogna mai arrendersi :polliceu:



Un prodotto come la cannabis, che ha fior di consumatori, non verrebbe mai liberalizzata in quel modo. Uno Stato intelligente farebbe in modo di creare un mercato legale e controllato, così da poterci guadagnare con le imposte.
In quel caso non è "intelligente" ma "furbo" e "avido".
Uno Stato "intelligente" e "onesto" (OT: si autodissolverebbe per far la cosa giusta :) ) , penserebbe prima di tutto al bene dei cittadini, anzichè spremerli come vacche da allevamento intensivo per far soldi..
Il primo passo è iniziare a considerarla per quello che è: una pianta. Anzichè un "prodotto".



Triste? Sbagliato? Non so, può darsi, ma è così. Per questo dico che bisogna puntare ad una riforma concreta... a me basta che si dia fine alla persecuzione dello Stato verso i consumatori di ganja.
e, specialmente, i coltivatori.
Nessuna pianta dev'essere considerata "illegale". (e di conseguenza nemmeno chi la coltiva.


:hippy: :mf_farmer:

rolando
02-05-14, 08:44
moran

Un solo esempio...in una citta' europea e' stato fatto un certo esperimento...proprio riferito ai semafori.
Ad alcuni incroci particolarmente difficili...sono stati tolti i semafori...ebbene sorpresa delle sorprese...gli incidenti proprio in quegli incroci sono quasi del tutto cessati.
Vorra' pur dire qualcosa?
Forse le persone se hanno l'opportunita' di pensare e decidere, di prestare la dovuta attenzione...lo fanno senza problemi, si autolimitano se c'e' da farlo.
forse le persone sono in grado di fare la cosa giusta senza che gli venga imposta perche' alcuni ritengono sia meglio risparmiargli questa fatica ?
La citta' mi pare sia Augusta ed è in germania... puo' essere che mi sbagli, ma non e' quello il punto..
Mi trovi d'accordo a livello di concetto e di modello utopico a cui tendere. Pero' caro Moran non tieni presente che in Italia ci sono gli italiani. Se hai girato un po' converrai con me che tra Trento e Napoli c'è un po' di differenza come tra Milano e Roma o Udine e Catania. Sei mai stato a girare in auto a Napoli? Ti sembra prevalga l'autolimitazione e il buon senso, pur con i semafori funzionanti? Traslando il tuo esempio alle droghe lasciare le cose all'autodeterminazione sarebbe un macello. Sicuramente......io, te e mille altri del forum e no, ci limiteremmo a coltivare per noi e al massimo gli amici stretti, ma dubito che nel salernitano, nel salento o nella sila farebbero lo stesso.

Dovrei inoltre ripetere quanto detto dall'amico m'agganjo che quoto in pieno.

@Avv.Zaina

Comincio, quindi, a ripensare alla utilità della mia partecipazione a questo forum...tutti siamo utili, nessuno (io per primo) è indispensabile (almeno la penso così).

per quello che vale il mio pensiero le chiedo di non cedere a quell'impulso. Io, come penso altri riteniamo molto molto importante la sua presenza nel forum. Ovviamente per il parere tecnico sulle questioni legislative, ma soprattutto per il punto di vista di chi è estraneo al consumo ma che ha conosciuto centinaia (penso) di consumatori, di tutte le sostanze e in contesti diversi. La ricchezza del forum è data proprio dall'esperienza umana delle persone che lo compongono e che intervengono ed è importante sia il parere del ragazzino che magari non ha neanche coltivato, sia di chi ha esperienze decennali e con più sostanze. Ci vorrebbe solo più partecipazione, parliamo sempre gli stessi.

Avv. Zaina
02-05-14, 09:10
moran

@Avv.Zaina

per quello che vale il mio pensiero le chiedo di non cedere a quell'impulso. Io, come penso altri riteniamo molto molto importante la sua presenza nel forum. Ovviamente per il parere tecnico sulle questioni legislative, ma soprattutto per il punto di vista di chi è estraneo al consumo ma che ha conosciuto centinaia (penso) di consumatori, di tutte le sostanze e in contesti diversi. La ricchezza del forum è data proprio dall'esperienza umana delle persone che lo compongono e che intervengono ed è importante sia il parere del ragazzino che magari non ha neanche coltivato, sia di chi ha esperienze decennali e con più sostanze. Ci vorrebbe solo più partecipazione, parliamo sempre gli stessi.

Caro Rolando, io La ringrazio davvero perchè mi consola che ci sia qualcuno che comprende il mio tentativo.
Vede io ho partecipato a questo forum su piacevole sollecitazione di ECKO, per cercare di comprendere sempre più un mondo che frequento per ragioni professionali, ma che deve essere conosciuto, soprattutto, a livello umano, per meglio recepire le singole e le comuni istanze che provengono.
Non essendo un consumatore ho tentato di apportare la mia esperienza di 34 anni di professione, chiarendo subito - senza ipocrisie - le mie posizioni e le mie idee.
Cerco di dare un impulso alla conoscenza di meccanismi giuridici e giudiziari rispetto ai quali l'impatto è sovente violento e traumatico per il cittadino.
Non sono il depositario della verità - come non lo è nessuno - ma vede, non permetto a nessuno che si nasconda comodamente dietro uno pseudonimo (io non l'ho volutamente adottato) di giocare, stando comodamente dietro ad un computer, a fare il filosofo od il Solone.
Io sono in trincea tutti i giorni (feste comandate comprese) e pretendo, quindi, rispetto come uomo, prima ancora che come professionista.
Di fronte alla costante protervia che rilevo ho due scelte.
1. Rispondere colpo su colpo, perchè non passi il messaggio che la disinformazione arrogante abbia il sopravvento anche in un forum libero come questo. Sono convinto, però, di rischiare cadere al livello basso e negletto di chi costantemente scrive per provocare e contesta per partito preso,
2. Ignorare i sempre più numerosi post, lasciando, però, campo libero a chi intende perseguire con violenza verbale il proprio disegno spesso disinformativo.
Ecco, perchè mi sto interrogando doverosamente sulla circostanza della mia partecipazione a questo forum.

rolando
02-05-14, 09:41
Rileggendo alcuni post, volevo aggiungere che solo chi non ha mai frequentato le piazze puo' pensare che sia corretto depenalizzare il piccolo spaccio o peggio renderlo libero. I pusher (e lo dico ai pochi che non lo sanno) non hanno mai addosso + roba di quella che puo' passare per uso personale. Spesso chi ti prende i soldi ti manda da un altro che ti da la roba, oppure ti dice di prenderla in un buco nel muro. Non sono sprovveduti, lo fanno di mestiere e sanno di rischiare il culo. Depenalizzare il piccolo spaccio è un grosso regalo a questi elementi. E poi, di cosa parliamo? Sconfiggere lo spaccio non è uno dei primi obbiettivi dell'antiproibizionismo? E lo vogliamo rendere libero?
Per rendersi conto che non si parla di dare un po' d'erba alla nonna chi ha voglia puo' leggersi questa bella inchiesta:
Link: http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2014/04/29/news/la_nuova_gomorra-84746294/
e poi ditemi se si puo' pensare di lasciare tutto all'autodeterminazione.

moran
02-05-14, 09:48
Quindi rolando tu ti assumeresti un onere in nome di una responsabilita' che nessuno ti ha dato e giudicheresti addirittura una o o piu' popoli, che pregiudizievolmente descrivi come potenziali criminali o comunque disonesti, e così tutti senza alcuna distinzione ...........ciccia!

Mi trovi d'accordo a livello di concetto e di modello utopico a cui tendere. Pero' caro Moran non tieni presente che in Italia ci sono gli italiani. Se hai girato un po' converrai con me che tra Trento e Napoli c'è un po' di differenza come tra Milano e Roma o Udine e Catania. Sei mai stato a girare in auto a Napoli? Ti sembra prevalga l'autolimitazione e il buon senso, pur con i semafori funzionanti? Traslando il tuo esempio alle droghe lasciare le cose all'autodeterminazione sarebbe un macello. Sicuramente......io, te e mille altri del forum e no, ci limiteremmo a coltivare per noi e al massimo gli amici stretti, ma dubito che nel salernitano, nel salento o nella sila farebbero lo stesso.

Costringere tutti a sottoporsi a leggi e regole vessatorie, palesemante anticostituzionali, o comunque eticamrente sbagliate e che tendono al controllo sociale, ma in realta' con gli scopi piu' antichi e "nobili" del mondo : cioe' il profitto e la strumentalizzazione, per altro a pro dei soliti noti e a discapito di tutti gli altri... invece che perseguire e per forza di cose permettere strade "utopiche" che anche tu pero' riterresti giuste. (cosi' almeno mi e' parso di capire::
Tradotto : IO non mi fido ergo proibisco, e determino...e controllo!!!
Questa è la vera utopia...avere la presunzione di riuscire a controllare un fenomeno attraverso leggi ad hoc...che finirebbero soltanto per reprimere e vessare...e che come ora, prima e sempre in tantissimi eluderebbero con ogni mezzo e non solo a salerno, palermo catania e napoli...ma anche e soprattutto a milano e torino!

Niente di male...ognuno ha la propria ricetta per fare una torta...ma senza offesa, a me non offrirne una fetta della tua.
Temo di avere proprio gusti troppo diversi.:biggrinthumb:

WeedLife
02-05-14, 09:52
io, te e mille altri del forum e no, ci limiteremmo a coltivare per noi e al massimo gli amici stretti, ma dubito che nel salernitano, nel salento o nella sila farebbero lo stesso

Scusami tanto se mi permetto, ma questo commento oltre che molto stupido mi sembra anche razzista. Che significa, che nella sila e nel salento siamo tutti criminali incontrollabili che vanno regolamentati, altrimenti fanno danni? non capisco il concetto... consigli a moran di viaggiare, ma per come parli del sud mi sa tanto che sei tu a dover viaggiare, o almeno a soffermarti di più quando lo fai, invece di ricadere in questi giudizi qualunquisti.

Avv. Zaina
02-05-14, 10:00
Rileggendo alcuni post, volevo aggiungere che solo chi non ha mai frequentato le piazze puo' pensare che sia corretto depenalizzare il piccolo spaccio o peggio renderlo libero. I pusher (e lo dico ai pochi che non lo sanno) non hanno mai addosso + roba di quella che puo' passare per uso personale. Spesso chi ti prende i soldi ti manda da un altro che ti da la roba, oppure ti dice di prenderla in un buco nel muro. Non sono sprovveduti, lo fanno di mestiere e sanno di rischiare il culo. Depenalizzare il piccolo spaccio è un grosso regalo a questi elementi. E poi, di cosa parliamo? Sconfiggere lo spaccio non è uno dei primi obbiettivi dell'antiproibizionismo? E lo vogliamo rendere libero?
Per rendersi conto che non si parla di dare un po' d'erba alla nonna chi ha voglia puo' leggersi questa bella inchiesta:
Link: http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2014/04/29/news/la_nuova_gomorra-84746294/
e poi ditemi se si puo' pensare di lasciare tutto all'autodeterminazione.

Condivido pienamente queste osservazione, il piccolo spaccio è una realtà palese che si può ignorare solo in malafede.
Il vero problema che dovremmo dibattere è come depenalizzare la coltivazione domestica ad uso non terapeutico e legalizzare la coltivazione domestica ad uso terapeutico.
Tutte le altre elucubrazioni politiche, ideologiche (per esempio la lotta al capitalismo ed altre amenità) sono del tutto fuori tema e sono solo, in realtà, masturbazioni mentali di chi vuole solo avere visibilità e schifa chi non la pensa come lui.
Dobbiamo aprire un dibattito serio, che abbracci tutte le opinioni, ma che alla fin fine, si concretizzi in un indirizzo preciso che premi le considerazioni più logiche e perseguibili concretamente.

moran
02-05-14, 10:01
Altra cosa...I famigerati pusher...o spacciatori che dir si voglia...
Ma chissenefotte? Se la cannabis diventa legale del tutto..almeno per quanto riguarda la specifica soistanza non ha piu' senso il termine di spaccio piccolo o grande che sia... semmai si parlera' di evasione fiscale, esercizio abusivo di..., contrabbando e/o di tutti quei reati amministrativi o penali in cui si incorrerebbe con tutte le altre sostanze legali che è possibile, produrre o commercializzare...
Nessuno pero' pensa che con un illimitato numero di persone che "possono" coltivare il mercato stesso lasciato libero da ogni inquinamento esterno si autoregolerebbe, sia come prezzi che come qualita' e aggiungo che cosi' dovrebbe essere per moltissime altre cose e che purtroppo non lo è...indoviniamo il perche'?
perche' molti mercati sono oberati da regole assurde e ingiuste che sono state fatte proprio in nome di improbabili interessi collettivi, ma che finiscono in realta' per creare oligarchia e monopolio di fatto.
Come si fa a non rendersi conto che non si puo' mettere il guinzaglio ai pesci?
Non almeno senza soffocarli! :roflmao:

rolando
02-05-14, 10:16
Caro Rolando, io La ringrazio davvero perchè mi consola che ci sia qualcuno che comprende il mio tentativo.
Vede io ho partecipato a questo forum su piacevole sollecitazione di ECKO, per cercare di comprendere sempre più un mondo che frequento per ragioni professionali, ma che deve essere conosciuto, soprattutto, a livello umano, per meglio recepire le singole e le comuni istanze che provengono.
Non essendo un consumatore ho tentato di apportare la mia esperienza di 34 anni di professione, chiarendo subito - senza ipocrisie - le mie posizioni e le mie idee.
Cerco di dare un impulso alla conoscenza di meccanismi giuridici e giudiziari rispetto ai quali l'impatto è sovente violento e traumatico per il cittadino.
Non sono il depositario della verità - come non lo è nessuno - ma vede, non permetto a nessuno che si nasconda comodamente dietro uno pseudonimo (io non l'ho volutamente adottato) di giocare, stando comodamente dietro ad un computer, a fare il filosofo od il Solone.
Io sono in trincea tutti i giorni (feste comandate comprese) e pretendo, quindi, rispetto come uomo, prima ancora che come professionista.
Di fronte alla costante protervia che rilevo ho due scelte.
1. Rispondere colpo su colpo, perchè non passi il messaggio che la disinformazione arrogante abbia il sopravvento anche in un forum libero come questo. Sono convinto, però, di rischiare cadere al livello basso e negletto di chi costantemente scrive per provocare e contesta per partito preso,
2. Ignorare i sempre più numerosi post, lasciando, però, campo libero a chi intende perseguire con violenza verbale il proprio disegno spesso disinformativo.
Ecco, perchè mi sto interrogando doverosamente sulla circostanza della mia partecipazione a questo forum.
I sentimenti che lei esprime mi sono comuni e la capisco perfettamente. Solo che io come lei sono un ospite e non posso che prendere atto del comportamento degli altri ospiti. Starebbe al padrone di casa e ai suoi rappresentanti trovare una soluzione che permetta al forum di crescere, anche con il contributo di ragazzini muniti di internet e spocchia. E' il padrone di casa che deve decidere che tipo di ospiti desidera avere in casa sua. Io posso solo prenderne atto. Vedremo.

WeedLife
02-05-14, 10:25
Condivido pienamente queste osservazione, il piccolo spaccio è una realtà palese che si può ignorare solo in malafede.
Il vero problema che dovremmo dibattere è come depenalizzare la coltivazione domestica ad uso non terapeutico e legalizzare la coltivazione domestica ad uso terapeutico.
Tutte le altre elucubrazioni politiche, ideologiche (per esempio la lotta al capitalismo ed altre amenità) sono del tutto fuori tema e sono solo, in realtà, masturbazioni mentali di chi vuole solo avere visibilità e schifa chi non la pensa come lui.
Dobbiamo aprire un dibattito serio, che abbracci tutte le opinioni, ma che alla fin fine, si concretizzi in un indirizzo preciso che premi le considerazioni più logiche e perseguibili concretamente.

Mi scusi avvocato, ma non capisco su cosa dovrebbe essere incentrato questo fantomatico dibattito. Mi sembra palese che, legalizzata l’autoproduzione, e messa allo stesso piano di quella che potrebbe essere la coltivazione di qualsiasi altra pianta, come il basilico, non ci sarebbe più nulla da discutere. Il mercato si verrebbe a formare in automatico e legalmente, mentre lo spaccio (come dice moran) rimarrebbe solo una semplice evasione fiscale. Qualcuno potrebbe spiegarmi che cosa ci sarebbe di differente, una volta legalizzata la canapa, a parlare di marijuana o di pomodori?

rolando
02-05-14, 10:31
Scusami tanto se mi permetto, ma questo commento oltre che molto stupido mi sembra anche razzista. Che significa, che nella sila e nel salento siamo tutti criminali incontrollabili che vanno regolamentati, altrimenti fanno danni? non capisco il concetto... consigli a moran di viaggiare, ma per come parli del sud mi sa tanto che sei tu a dover viaggiare, o almeno a soffermarti di più quando lo fai, invece di ricadere in questi giudizi qualunquisti.

Eccolo. Giuro che mentre stavo scrivendo ho pensato ...vedrai che qualche scienziato mi da dello stupido e del razzista.
Sila-----> N'drangheta
Salento------> Sacra Corona Unita
Salernitano-------> Camorra
Mica parlavo degli users o delle persone normali come me e te. Volevo dire che se lasci libero il piccolo spaccio fai un grosso regalo a queste realtà mafiose. Credo che esistano o è una invenzione di Bossi?
Scusa se mi sono spiegato male.:)

WeedLife
02-05-14, 10:37
Eccolo. Giuro che mentre stavo scrivendo ho pensato ...vedrai che qualcuno mi da dello stupido e del razzista.
Sila-----> N'drangheta
Salento------> Sacra Corona Unita
Salernitano-------> Camorra
Mica parlavo degli users o delle persone normali come me e te. Volevo dire che se lasci libero il piccolo spaccio fai un grosso regalo a queste realtà mafiose. Credo che esistano o è una invenzione di Bossi?
Scusa se mi sono spiegato male.:)

Ma guarda che ti illudi proprio tanto se pensi che n’drangheta e camorra siano al sud, se proprio lo vuoi sapere, queste associazioni i loro interessi li fanno al nord. Qui da noi c’è una povertà così dilagante che non importa nemmeno alla mafia di metterci le mani

comunque scusami, non volevo risultare offensivo, solo che quando sento queste distinzioni di provenienza mi prende un pò male. Il fatto che la mia terra venga sempre associata alla malavita è una cosa tremend a e soprattutto sbagliata, e chi lo pensa è perchè non conosce bene come stanno le cose.

moran
02-05-14, 10:43
Eccolo. Giuro che mentre stavo scrivendo ho pensato ...vedrai che qualche scienziato mi da dello stupido e del razzista.
Sila-----> N'drangheta
Salento------> Sacra Corona Unita
Salernitano-------> Camorra
Mica parlavo degli users o delle persone normali come me e te. Volevo dire che se lasci libero il piccolo spaccio fai un grosso regalo a queste realtà mafiose. Credo che esistano o è una invenzione di Bossi?
Scusa se mi sono spiegato male.:)

E a te non viene in mente che queste realta' criminali di cui parli esistevano gia' ed esisterebbero lo stesso con o senza liberalizzazione della cannabis?
E che anzi nella realta' ne sarebbero quasi esclusi...visto che diventerebbe il fenomeno popolare che meriterebbe di essere...mentre al contrario i gruppi criminali organizzati si chiamano cosi' proprio perche' si organizzano contrapponendosi alle leggi e le regole che con il potere economico si riescono sempre ad eludere e addirittura a sfruttare.

moran
02-05-14, 10:58
post come questi...fanno capire molto chiaramente il modo di ragionare...

I sentimenti che lei esprime mi sono comuni e la capisco perfettamente. Solo che io come lei sono un ospite e non posso che prendere atto del comportamento degli altri ospiti. Starebbe al padrone di casa e ai suoi rappresentanti trovare una soluzione che permetta al forum di crescere, anche con il contributo di ragazzini muniti di internet e spocchia. E' il padrone di casa che deve decidere che tipo di ospiti desidera avere in casa sua. Io posso solo prenderne atto. Vedremo.

Sicuro di essere antirproibizionista?
Qualcuno continua ad imputare ad altri di essere arrogante e di tirare fango su chi ha parere diverso...ma da quello che ho visto io (potrei fare un lungo elenco di interventi e post) il proverbio che piu' calza e'...predicare bene e razzolare male...anzi malissimo.

Oltrecio' noto un infantilismo capriccioso e piccato da settenni!!!
Minacciare abbandoni se vengono permesse certe liberta'...
Puntare i piedi mostrandosi piccatamente infastiditi o incompresi...cercando aiuto/consenso ai piani alti... e senza riflettere sulla possibilita' che si possa anche avere torto nella vita o piu' semplicemente che anche "gli altri" hanno il diritto di esprimersi o dissentire a dogmi , regole, leggi e soprattutto a luoghi comuni?
Cavolo ci sono un sacco di cattivoni che hanno idee orrendevolmente diverse dalle mie...e parlano!!! Bisogna che qualcuno faccia qualcosa, la mamma, lo zio il papa' o il "padrone di casa"...siamo solo noi gli ospiti d'onore che hanno capito l'unica verita', gli altri sono o disonesti faziosi che parlano per convenienza (???) o bimbi pieni di spocchia ed esperienza che non possono avere...

Queste cose e lo dico sperando di cuore di essere utile, e senza alcun tipo di sarcasmo o malafede.
Certi post/atteggiamenti/frasi scritte avrebbero senso se fossero lette da chi le ha scritte davanti ad uno specchio.
E non c'e' niente di offensivo in questo visto che essendo dirette ad altri non sono state fatte certo per offendere. :biggrinthumb:

rolando
02-05-14, 11:16
Nessuna scusa weedlife. Non ce n'è bisogno. Ti capisco e reagirei cosi' anch' io se mi trovassi nella tua realtà. Scusa te piuttosto se mi sono spiegato male. Non volevo certo ferire nessuno e mi rendo conto leggendo le vs. risposte (pure Moran) che a volte mi spiego male e il mezzo (la tastiera) non aiuta (io mi capisco ma non basta ahahahah).
So che le mafie sono dappertutto ma tornando in topic, volevo solo dire che a prescindere di dove lo facciano (alla fine erano solo esempi non giudizi) le mafie hanno solo dei vantaggi dallo spaccio depenalizzato. E noi coltivatori solo svantaggi.

rolando
02-05-14, 11:33
post come questi...fanno capire molto chiaramente il modo di ragionare...


Sicuro di essere antirproibizionista?
Qualcuno continua ad imputare ad altri di essere arrogante e di tirare fango su chi ha parere diverso...ma da quello che ho visto io (potrei fare un lungo elenco di interventi e post) il proverbio che piu' calza e'...predicare bene e razzolare male...anzi malissimo.

Oltrecio' noto un infantilismo capriccioso e piccato da settenni!!!
Minacciare abbandoni se vengono permesse certe liberta'...
Puntare i piedi mostrandosi piccatamente infastiditi o incompresi...cercando aiuto/consenso ai piani alti... e senza riflettere sulla possibilita' che si possa anche avere torto nella vita o piu' semplicemente che anche "gli altri" hanno il diritto di esprimersi o dissentire a dogmi , regole, leggi e soprattutto a luoghi comuni?
Cavolo ci sono un sacco di cattivoni che hanno idee orrendevolmente diverse dalle mie...e parlano!!! Bisogna che qualcuno faccia qualcosa, la mamma, lo zio il papa' o il "padrone di casa"...siamo solo noi gli ospiti d'onore che hanno capito l'unica verita', gli altri sono o disonesti faziosi che parlano per convenienza (???) o bimbi pieni di spocchia ed esperienza che non possono avere...

Queste cose e lo dico sperando di cuore di essere utile, e senza alcun tipo di sarcasmo o malafede.
Certi post/atteggiamenti/frasi scritte avrebbero senso se fossero lette da chi le ha scritte davanti ad uno specchio.
E non c'e' niente di offensivo in questo visto che essendo dirette ad altri non sono state fatte certo per offendere. :biggrinthumb:
Coda di paglia? Mica parlavo di te. Comunque... dai........non sei stato offensivo e visto che sei un moderatore dare agli altri dell'infantile, capriccioso etc. o essere di parte si vede che è il tuo modo di interpretare il ruolo. Povero forum.

Aggiungo che nessuno cerca aiuto ai piani alti. Anche del ruffiano mi dai? Volevo dire (colpa mia che non mi spiego) che se al padrone di casa (che non sei tu) va bene l' andazzo che ha preso il forum va bene a tutti. Nessuno è indispensabile.

M'agganjo
02-05-14, 11:34
Visto che si parlava di traffico di macchine (e di droga): io sono nato in provincia di Napoli, ho vissuto lì per 11 anni, poi fortunatamente mio padre mi ha portato a vivere in Toscana, ci torno molto spesso giù e ho vissuto intensamente i problemi della Campania. Mi sta sul cazzo quando qualcuno parla dei problemi reali di Napoli e la gente parte dandola del razzista, forse non vi rendete conto ma così danneggiate ancora di più Napoli, ignorando i problemi e tutto quanto il resto. La maggior parte dei napoletani fa lo stesso, si rifugia dietro a cazzatine come l'avere il mare e il sole, ignorando volutamente i problemi. Avete mai guidato a Napoli? Spero non lo facciate mai, perché lì non si rispettano MAI le precedenze, non ci si ferma alle strisce per far passare i pedoni, tutti fanno le cose più assurde quando sono in macchina, è veramente il delirio. Togliere le regole stradali? Non vi preoccupate, a Napoli già è stato fatto. Chissà perché a Firenze questo non succede.
Vogliamo parlare di traffico di droga? Lì a Napoli ci sono due Stati, uno è quello italiano e l'altro è quello della camorra, e per quanto riguarda il traffico di droga i due Stati impongono regole diverse ma simili: lo Stato italiano ti proibisce di venderla e di comprarla; la camorra ti vieta solo di venderla, perché se ti beccano a venderla per strada finisce veramente male, quindi se compri nella piazza di Napoli state sicuri che è un prodotto della camorra. Vabbè che per me lì la situazione è irreversibile, perché i politici locali sono dei corrotti e chi non lo è e tenta di fare politica finisce ammazzato - senza parlare della complicità di molti cittadini che adesso colpevolizzano lo Stato e il nord per via delle terre inquinate (le famose terre dei fuochi), quando i primi ad essere colpevoli sono loro - se lì addirittura si liberalizzasse la vendita della cannabis, il secondo stato, la camorra, la riconquisterebbe con la semplice violenza. Se in Campania (parlo solo della Campania perché gli altri luoghi del sud li ho visitati molto meno rispetto alla mia regione) si vuole risolvere il problema della droga, allora va legalizzata, ovvero va regolamentata, ne va controllata il commercio, e con una buona politica si eviterebbe l'infiltrazione della camorra.

rolando
02-05-14, 11:38
Visto che si parlava di traffico di macchine (e di droga): io sono nato in provincia di Napoli, ho vissuto lì per 11 anni, poi fortunatamente mio padre mi ha portato a vivere in Toscana, ci torno molto spesso giù e ho vissuto intensamente i problemi della Campania. Mi sta sul cazzo quando qualcuno parla dei problemi reali di Napoli e la gente parte dandola del razzista, forse non vi rendete conto ma così danneggiate ancora di più Napoli, ignorando i problemi e tutto quanto il resto. La maggior parte dei napoletani fa lo stesso, si rifugia dietro a cazzatine come l'avere il mare e il sole, ignorando volutamente i problemi. Avete mai guidato a Napoli? Spero non lo facciate mai, perché lì non si rispettano MAI le precedenze, non ci si ferma alle strisce per far passare i pedoni, tutti fanno le cose più assurde quando sono in macchina, è veramente il delirio. Togliere le regole stradali? Non vi preoccupate, a Napoli già è stato fatto. Chissà perché a Firenze questo non succede.
Vogliamo parlare di traffico di droga? Lì a Napoli ci sono due Stati, uno è quello italiano e l'altro è quello della camorra, e per quanto riguarda il traffico di droga i due Stati impongono regole diverse ma simili: lo Stato italiano ti proibisce di venderla e di comprarla; la camorra ti vieta solo di venderla, perché se ti beccano a venderla per strada finisce veramente male, quindi se compri nella piazza di Napoli state sicuri che è un prodotto della camorra. Vabbè che per me lì la situazione è irreversibile, perché i politici locali sono dei corrotti e chi non lo è e tenta di fare politica finisce ammazzato - senza parlare della complicità di molti cittadini che adesso colpevolizzano lo Stato e il nord per via delle terre inquinate (le famose terre dei fuochi), quando i primi ad essere colpevoli sono loro - se lì addirittura si liberalizzasse la vendita della cannabis, il secondo stato, la camorra, la riconquisterebbe con la semplice violenza. Se in Campania (parlo solo della Campania perché gli altri luoghi del sud li ho visitati molto meno rispetto alla mia regione) si vuole risolvere il problema della droga, allora va legalizzata, ovvero va regolamentata, ne va controllata il commercio, e con una buona politica si eviterebbe l'infiltrazione della camorra.
Grazie M'agganjo per avere spiegato molto bene quello che volevo dire io e non sono riuscito nemmeno in 3 post (ahahahah)

WeedLife
02-05-14, 11:43
Nessuna scusa weedlife. Non ce n'è bisogno. Ti capisco e reagirei cosi' anch' io se mi trovassi nella tua realtà. Scusa te piuttosto se mi sono spiegato male. Non volevo certo ferire nessuno e mi rendo conto leggendo le vs. risposte (pure Moran) che a volte mi spiego male e il mezzo (la tastiera) non aiuta (io mi capisco ma non basta ahahahah).
So che le mafie sono dappertutto ma tornando in topic, volevo solo dire che a prescindere di dove lo facciano (alla fine erano solo esempi non giudizi) le mafie hanno solo dei vantaggi dallo spaccio depenalizzato. E noi coltivatori solo svantaggi.

Figurati rolando, purtroppo siamo costretti a parlare dietro ad un pc e si creano queste maledette incomprensioni dovute al fatto che non si sente il tono di voce di una persona. Forse dovremmo usare solo più smiles :biggrinthumb:

Comunque, tornando in tema (ora sono dal pc e posso dilungarmi un pochino): Le mafie, erroneamente voi pensate che siano rappresentate da quegli spacciatori di piazza che si prendono 100/200/300g di erba (che alcuni di loro sempre piccoli criminali sono eh), ma purtroppo quelli sono soltanto ragazzi (spesso e volentieri senza una lira) assoggettati alle vere organizzazioni criminali, e non c'entrano proprio nulla. Alla vera mafia della penalizzazione non gliene frega proprio un bel niente, anzi è un bel vantaggio perchè permette diverse azioni repressive nei confronti delle persone che vogliono accedere al prodotto illegale.

Ad esempio, grazie alla cara malavita, si crea un pericoloso sistema chiamato cricco (o credito) che è la cosa più malsana e barbara che il proibizionismo abbia generato. Ho visto amici miei rovinarsi per i debiti, plagiati dai guadagni facili della vita criminale, convinti di appartenere ad una gerarchia superiore al di fuori della legge. E intanto i veri mafiosi stanno in mega ville e alle giunte regionali e comunali, mentre delegano qualche povero contadino (della sila, ad esempio :D) a coltivare ettari ed ettari di marijuana. Questo sistema crea pure la cosiddetta fidelizzazione, all'interno delle piazze e delle ville dove si incontrano i giovani... Cioè un ragazzino che comincia a farsi le canne, dopo un pò si ritrova invischiato nei peggiori ambienti di spaccio, dove prima o poi si finisce per conoscere realtà devastanti come la cocaina e l'eroina, realtà su cui si basa il reale lucro della malavita in termini di droga.

Pensa che qua da me io mica mi preoccupo dei carabinieri, nemmeno un pò, ad esempio ho paura che qualcuno venga a sapere quello che faccio, e che da un momento all'altro qualcuno mi sfondi la porta con una pistola.

Legalizzando la produzione, senza però permettere a tutti la vendita o la cessione, non si risolve proprio nulla, anzi, finiremo solo per lasciare il controllo della vendita ad altri tipi di mafie basate sulla politica e sul ricatto, visto che poi comunque i grossi produttori illegali continuerebbero a vendere l'erba a 5 euro al grammo, e molti continuerebbero a comprarla e ad alimentare questo sistema malato.

L'unico e il solo modo per risolvere questi problemi è far si che il prezzo dell'erba sia quello del suo REALE VALORE! La marijuana non costa e non vale 10 euro al grammo, e fin quando sarà così ci sarà sempre qualche criminale a lucrarci sopra, mentre permettendo una libera coltivazione e cessione, il prezzo scenderebbe clamorosamente fino a ridurre ai minimi termini i guadagni di certe associazioni a delinquere, che lascerebbero finalmente il mercato (non più tanto florido, come è giusto che sia) in mano alle persone normali e non ai delinquenti. Come vi spiegate il fatto che le associazioni mafiose non abbiano le mani in mercati tipo quello del basilico o del pomodoro? Pensate se i pomodori fossero illegali: immediatamente il prezzo, visto il calo della domanda, aumenterebbe vertiginosamente, e lì interverrebbero le mafie per infilarci le loro mani sporche.

Questo è quanto, poi possiamo discutere di quello che volete, ma fin quando l'erba non costerà 1 euro al grammo, ci sarà sempre la criminalità intorno a questo mondo!

moran
02-05-14, 11:45
Coda di paglia? Mica parlavo di te. Comunque... dai........non sei stato offensivo e visto che sei un moderatore dare agli altri dell'infantile, capriccioso etc. o essere di parte si vede che è il tuo modo di interpretare il ruolo. Povero forum.

Ma la metafora...nessuno ricorda cos'e'?
Non bisogna prendere tutto alla lettera...ma coglierne il senso...l'intenzione, insomma interpretare, megliose non unilateralmente.

Comunque sono d'accorso con te...e' il mio modo.
Malgrado non condivida il tuo punto di vista, penso che sarebbe a mio modo di vedere perfetto il tuo post se non per le ultime due parole, che lo hanno rovinato, e che ribadiscono proprio quanto da me sostenuto precedentemente..
Saro' anche mod ...ma sempre dopo essere una persona e IHMO avere delle opinioni, che posso esprimere come chiunque altro.

rolando
02-05-14, 11:46
WeedLife
bel post. merita una risposta ma ora non posso. a presto comunque :hippy:

moran
02-05-14, 12:15
M'agganjo...io la terra a cui ti riferisci la conosco molto bene e la mia realta' giovanile ha radici in altri luoghi e scenari forse anche peggiori di quelli che descrivi.
Sono stato unito con una persona per diversi anni...cicciano, saviano nola...ti dicono niente? Ma questo cosa c'entra con l'argomento di cui stiamo parlando?
L'esempio dei semafori dico anche a te che e' una metafora...ma anche non lo fosse...stara' semmai alla gente di napoli, bari ecc adeguarsi a cio' che in tutto il resto del paese funzionerebbe meglio...oppure chiedersi perche' li non funziona... se un bimbo fa il cattivo tutta la classe non mangia il gelato?
Mi spiace davvero che tu valuti negativamente l'autodeterminazione dei tuoi conterranei...ma c'e' da capire che quella mentalita' si e' potuta radicare nel tempo per ben altri motivi, e non solo a napoli o catania ma anche in interi quartieri a milano per esempio...non so se hai vissuto fine anni 70 e tutti gli anni 80... che sarebbero da analizzare sociologicamente in altre sedi...

Con il proibizionismo in USA la criminalita' organizzata in quel paese ha fatto un salto di qualita' enorme...proprio quelle leggi lo hanno permesso...sono proprio loro gli unici ad essere stati in grado di sfruttare a proprio vantaggio la richiesta di un mercato che in barba a tutte le leggi morali e di fatto, non ha mai cessato di esistere...anzi, paradossalmente a crescere fino a diventare una vera piaga sociale.
A livello macroeconomico il problema e' stato risolto dallo stato riprendendone quasi totalmente il controllo...lasciandone lo sfruttamento al libero mercato.

M'agganjo
02-05-14, 12:26
Per me la soluzione ideale è questa:

1) Permettere la coltivazione personale a tutti, però ad una condizione: non la vendi, non consegui un ricavo col tuo raccolto; il tuo raccolto lo usi te insieme ad amici. Se io Stato ti becco a vendere senza autorizzazione, ti faccio pagare una multa (se scopro che i tuoi ricavi sono maggiori a un tot -es 10.000 euro - ti fai anche un annetto di carcere).
2) Istituire dei locali (cooperativa? Spa? Snc? No-profit? Se ne può discutere) dove viene autorizzata la vendita delle varietà di cannabis (controllate qualitativamente); il venditore deve pagare le imposte sulla sua rendita (come è per tutte le attività commerciali) e non deve cedere i suoi prodotti a minori (deve chiedere il documento a tutti i clienti).

Per quanto riguarda il sovrapprezzo, questo è causato quando viene legalizzata la sola vendita! Se non sbaglio i prezzi della cannabis in Uruguay sono bassissimi perché oltre alla vendita è stata legalizzata l'autoproduzione. Quindi se un domani (molto, molto lontano) soffierà anche da noi il vento dell'antiproibizionismo, dovremo stare attenti a non fare l'errore del Colorado, dove i prezzi (per ora) sono davvero troppo alti.
Io penso che già sia difficile la desanzionalizzazione della coltivazione con quello che qualcuno chiama "schedatura" (per me è un atto innocuo, ma qualcuno non è d'accordo e va bene), perché complicarsi la vita parlando di rovesciare totalmente il sistema capitalistico, o chiedere il libero commercio della ganja? Dovremmo puntare alle cose concrete.
Detto questo, potremmo (tutti, io compreso) abbassare alla soglia minima i nostri toni? Come si suol dire, ricominciamo da capo:biggrinthumb:

afghani
02-05-14, 13:20
in uruguay è stata fatta una ricerca approfondità su quali dovessero essere i prezzi corretti per l'erba. Abbastanza alti da generare un profitto evidente per lo stato, ma allo stesso tempo abbastanza bassi in modo da soffocare il mercato nero.

moran
02-05-14, 13:21
Per me la soluzione ideale è questa:

1) Permettere la coltivazione personale a tutti, però ad una condizione: a prescindere che andando avanti la condizione non sia una ma sono un insieme di condizioni...piuttosto convulse.
non la vendi, non consegui un ricavo col tuo raccolto; ??? e perche' mai?
il tuo raccolto lo usi te insieme ad amici. Se io Stato ti becco a vendere senza autorizzazione, ti faccio pagare una multa (se scopro che i tuoi ricavi sono maggiori a un tot -es 10.000 euro - ti fai anche un annetto di carcere).

In pratica molto simile al sistema attuale...forse anche un po' peggio.

2) Istituire dei locali (cooperativa? Spa? Snc? No-profit? Se ne può discutere) dove viene autorizzata la vendita delle varietà di cannabis (controllate qualitativamente); il venditore deve pagare le imposte sulla sua rendita (come è per tutte le attività commerciali) e non deve cedere i suoi prodotti a minori (deve chiedere il documento a tutti i clienti).

Questo e' proprio cio' che interesserebbe maggiormente alla politica/criminalita' organizzata...chi riuscirebbe poi a fermarli legalmente?

Per quanto riguarda il sovrapprezzo, questo è causato quando viene legalizzata la sola vendita! Se non sbaglio i prezzi della cannabis in Uruguay sono bassissimi...Non e' vero, 1€ /gr in uruguay corrisponde a oltre 5/6 € qui, tutt'altro che basso quindi.

perché oltre alla vendita è stata legalizzata l'autoproduzione. Quindi se un domani (molto, molto lontano) soffierà anche da noi il vento dell'antiproibizionismo, dovremo stare attenti a non fare l'errore del Colorado, dove i prezzi (per ora) sono davvero troppo alti.
Io penso che già sia difficile la desanzionalizzazione della coltivazione con quello che qualcuno chiama "schedatura" (per me è un atto innocuo, ma qualcuno non è d'accordo e va bene), perché complicarsi la vita parlando di rovesciare totalmente il sistema capitalistico, o chiedere il libero commercio della ganja? Dovremmo puntare alle cose concrete.

Appunto.

Detto questo, potremmo (tutti, io compreso) abbassare alla soglia minima i nostri toni? Come si suol dire, ricominciamo da capo:biggrinthumb:

Sono qui apposta e finche' i discorsi stanno entro certi range va piu' che bene, basta non considerare coglione o prepotente chi non la pensa come noi. il mio punto di vista e' chiaro, ma non mi sono mai sognato di dare a qualcuno del pirla...certo cerco di dire la mia e sai cosa?
Sarei veramente contento se in una discussione mi convincessi del contrario o cambiassi idea.
Questo vorrebbe dire che la discussione e' servita a qualcosa.
E una birra o un caffe' insieme a chi non la pensa come me...li prendo tutti i giorni. :biggrinthumb:


ED::: KGB...come sono andato? :roflmao::roflmao:

rolando
02-05-14, 13:33
non la vendi, non consegui un ricavo col tuo raccolto; ??? e perche' mai?
Quindi moran ritieni giusto conseguire un ricavo con il tuo raccolto. Ora capisco la tua contrarieta a perseguire il piccolo spaccio

afghani
02-05-14, 13:45
http://video.repubblica.it/mondo/etiopia-l-incrocio-senza-semafori-e-il-piu-caotico-del-mondo/163593/162084

WeedLife
02-05-14, 13:53
M'agganjo, ma se tu producessi birra, o vino, e domani arrivasse lo stato a dirti: No, tu il vino non lo puoi vendere, lo dobbiamo vendere noi, e se ti becchiamo multe a gogo, come la prenderesti?

Il tuo sistema chiamasi in una parola MONOPOLIO, e mi pare che già con le sigarette non abbia funzionato, infatti anche se quelle confezionate fanno schifo e sono piene di catrame e altre sostanze tossiche, nessuno (o comunque pochissimi) si sogna di coltivarsi il tabacco per se.

Sempre rimanendo in tema birra, nel secondo punto parli di centri autorizzati alla vendita. Stessa cosa, sarebbe come dire che la birra si potesse vendere solo nei bar, e non nei supermercati/ristoranti/feste ecc ecc

L'errore del Colorado è proprio quello di cui parli tu nel punto 2, cioè permettere la vendita solo in centri autorizzati, i quali poi faranno il mercato, e quindi i prezzi vertiginosi che costringeranno alcuni a doversi servire per strada, e quindi ad alimentare la mafia (che in questo modo non scomparirà mai nel campo della canapa).

Concludendo, la schedatura atto innocuo non mi sembra proprio. Come spiegava KGB qualche post fa, oggi potrebbero schedarti come fumatore di marijuana (legale) e domani il governo potrebbe cambiare e riconsiderare il proibizionismo, e tu rimarresti schedato con tutte le negatività del caso. Parli di cose concrete? La concretezza è considerare la ganja come quello che è 'UNA PIANTA INFESTANTE CHE VALE MENO DEL GRANO'. L'obiettivo a cui ha puntato il proibizionismo fino ad adesso, è proprio demonizzare la marijuana così tanto che le persone credano che sia impossibile renderla libera come qualsiasi altra pianta, e lasciare intatto il concetto che un grammo d'erba valga circa intorno ai 10 euro; In questo modo, ecco servito su un piatto d'argento il sistema per creare un mercato ricchissimo basato sull'ignoranza delle persone (Vedi tabacco).

M'agganjo
02-05-14, 13:54
??? e perche' mai?
Ma come perché? Se vuoi conseguire un ricavo col tuo raccolto ti apri un'attività regolare e paghi le tasse. Altrimenti il tuo è un "lavoro in nero". In Italia qualsiasi rendita deve essere soggetta ad imposte; gli stipendi, gli interessi bancari, ecc. Chi non paga le "tasse" sulle proprie rendite si chiama "evasore", ed è un danno per la società.


In pratica molto simile al sistema attuale...forse anche un po' peggio.
Spero sia un'iperbole questa. Ripeto, se vuoi farti uno stipendio fisso con la cannabis, puoi aprirti un'attività commerciale e fare l'imprenditore. Ma se guadagni con la cannabis "in nero", lo Stato ti sanziona allo stesso modo come sanziona gli altri evasori.


Questo e' proprio cio' che interesserebbe maggiormente alla politica/criminalita'
Sì lo so che cose del genere possono essere soggette al riciclaggio di denaro sporco e ad infiltrazioni mafiose. Prima ho detto che serve una buona politica (nazionale ma SOPRATUTTO locale) per evitare che accada una cosa del genere. Buona politica significa innanzitutto trasparenza delle coltivazioni all'ingrosso. Ad ogni modo se ci blocchiamo a fare ragionamenti come il tuo ("c'è la mafia che può introdursi = non lo facciamo") in Italia non potremmo fare praticamente NIENTE. Perché qui in Italia questo parassita schifoso può introdursi in qualsiasi settore. Ma a 'sto punto sicuramente un sistema antipro che ho detto io che il proibizionismo che sta fallendo in quest'ultimo secolo.

moran
02-05-14, 13:57
http://video.repubblica.it/mondo/etiopia-l-incrocio-senza-semafori-e-il-piu-caotico-del-mondo/163593/162084
ahahahahahah!!! grandeeee!!! il caos e' colpa del traffico, che comunque sembra bello spedito...come la circolazione delle piastrine nel nostro sistema circolatorio...
Non mi pare di avere visto incidenti...mentre sotto casa mia proprio venti minuti fa un pirla e' passato col rosso e ha centrato (piano per fortuna) uno sfigato che si e' fidato del green semaforico.

...ahahah comunque cambiero' metafore in futuro:punkif5:

moran
02-05-14, 14:00
Quindi moran ritieni giusto conseguire un ricavo con il tuo raccolto. Ora capisco la tua contrarieta a perseguire il piccolo spaccio

Io non lo dicevo per mio interesse, ma per coerenza e giustizia...se una cosa e' legale si puo' anche vendere rendendola soggetta a normali regolamentazioni commerciali come per qualsiasi altro prodotto agricolo o similare...


Ps ::: a me non ineressa se perseguono il piccolo spaccio...io tratto solo kilate!:roflmao::roflmao::roflmao:



Ma come perché? Se vuoi conseguire un ricavo col tuo raccolto ti apri un'attività regolare e paghi le tasse. Altrimenti il tuo è un "lavoro in nero". In Italia qualsiasi rendita deve essere soggetta ad imposte; gli stipendi, gli interessi bancari, ecc. Chi non paga le "tasse" sulle proprie rendite si chiama "evasore", ed è un danno per la società.
Appunto! evasore, mica spacciatore...e io ho piu' volte detto che dovrebbe semmai essere soggetto alle normali regole per le attivita' commerciali correlate.
...e a questo punto chi dei "normali" non paga le tasse ...altro che danno!!!

WeedLife
02-05-14, 14:06
Io non lo dicevo per mio interesse, ma per coerenza e giustizia...se una cosa e' legale si puo' anche vendere rendendola soggetta a normali regolamentazioni commerciali come per qualsiasi altro prodotto agricolo o similare...


Ps ::: a me non ineressa se perseguono il piccolo spaccio...io tratto solo kilate!:roflmao::roflmao::roflmao:

Ahahahahah bella moran!

Che poi no.. quale evasione fiscale??? ma ci siete mai stati in una campagna da un contadino? io si, e ho comprato vino e altre cose tantissime volte, e il contadino lo scontrino non me lo ha mai rilasciato. Lo andiamo ad arrestare?

Ma se io mi faccio tanto nel sedere per coltivare e produrre, perchè non dovrei vendere quello che con tanta fatica ho creato? E perchè mai dovrei lasciare che la vendita sia per forza di competenza di negozi autorizzati? (i quali poi, come in colorado e in olanda, monopolizzeranno il mercato)

M'agganjo
02-05-14, 14:06
Mi scuso per il doppio post, ho letto solo ora il post di WeedLife.

Il sistema che ho presentato non è monopolio. Non so davvero come fai a chiamarlo monopolio, il monopolio è quello che ha lo Stato verso le sigarette... io vorrei che la ganja fosse trattata come la birra, appunto, e non come le sigarette.
Se io produco birra va tutto bene, se comincio a regalarne qualche bottiglia a qualche conoscente va bene, se ne vendo un paio a pochissimo va bene, ma se inizio a farci UNO STIPENDIO, senza pagare le tasse, allora non mi va più bene, perché stai evadendo le imposte statali che tutti i lavoratori regolari pagano. Se leggi bene il mio post ho scritto
se scopro che i tuoi ricavi sono maggiori a un tot -es 10.000 euro - ti fai anche un annetto di carcere
quindi non parlavo di stronzatine come cedere la ganja ogni tanto a qualche amichetto, magari facendoci qualcosina di soldi. Parlavo di farci uno stipendio sopra, di camparci con la vendita. Dicevo, appunto, se vuoi camparci con la vendita, o ti fai un'attività tua (regolare) oppure vendi il tuo prodotto a un'attività, sempre in modo trasparente e regolare.

Spero di essermi spiegato bene :biggrinthumb:

WeedLife
02-05-14, 14:10
Mi scuso per il doppio post, ho letto solo ora il post di WeedLife.

Il sistema che ho presentato non è monopolio. Non so davvero come fai a chiamarlo monopolio, il monopolio è quello che ha lo Stato verso le sigarette... io vorrei che la ganja fosse trattata come la birra, appunto, e non come le sigarette.
Se io produco birra va tutto bene, se comincio a regalarne qualche bottiglia a qualche conoscente va bene, se ne vendo un paio a pochissimo va bene, ma se inizio a farci UNO STIPENDIO, senza pagare le tasse, allora non mi va più bene, perché stai evadendo le imposte statali che tutti i lavoratori regolari pagano. Se leggi bene il mio post ho scritto
quindi non parlavo di stronzatine come cedere la ganja ogni tanto a qualche amichetto, magari facendoci qualcosina di soldi. Parlavo di farci uno stipendio sopra, di camparci con la vendita. Dicevo, appunto, se vuoi camparci con la vendita, o ti fai un'attività tua (regolare) oppure vendi il tuo prodotto a un'attività, sempre in modo trasparente e regolare.

Spero di essermi spiegato bene :biggrinthumb:


E allora, caro M'agganjo, stiamo tutti discutendo inutilmente su una cosa riguardo cui la pensiamo già tutti allo stesso modo. Che l'evasione fiscale vada punita non ci sono dubbi in merito, penso siamo tutti d'accordo. :yes:

moran
02-05-14, 14:17
Mi scuso per il doppio post, ho letto solo ora il post di WeedLife.

Il sistema che ho presentato non è monopolio. Non so davvero come fai a chiamarlo monopolio, il monopolio è quello che ha lo Stato verso le sigarette... io vorrei che la ganja fosse trattata come la birra, appunto, e non come le sigarette.
Se io produco birra va tutto bene, se comincio a regalarne qualche bottiglia a qualche conoscente va bene, se ne vendo un paio a pochissimo va bene, ma se inizio a farci UNO STIPENDIO, senza pagare le tasse, allora non mi va più bene, perché stai evadendo le imposte statali che tutti i lavoratori regolari pagano. Se leggi bene il mio post ho scritto
quindi non parlavo di stronzatine come cedere la ganja ogni tanto a qualche amichetto, magari facendoci qualcosina di soldi. Parlavo di farci uno stipendio sopra, di camparci con la vendita. Dicevo, appunto, se vuoi camparci con la vendita, o ti fai un'attività tua (regolare) oppure vendi il tuo prodotto a un'attività, sempre in modo trasparente e regolare.

Spero di essermi spiegato bene :biggrinthumb:

Ti eri gia' spiegato bene prima.
Ma sei in OT rispetto al tema::: se l'argomento del topic fosse stato "L?utilita' di pagare le tasse", pur pensandola ancora peggio... non avrei scritto una riga, qui l'argomento e' decisamente un altro. :biggrinthumb:

rolando
02-05-14, 14:18
Io non lo dicevo per mio interesse, ma per coerenza e giustizia...se una cosa e' legale si puo' anche vendere rendendola soggetta a normali regolamentazioni commerciali come per qualsiasi altro prodotto agricolo o similare...


Ps ::: a me non ineressa se perseguono il piccolo spaccio...io tratto solo kilate!:roflmao::roflmao::roflmao:


Appunto! evasore, mica spacciatore...e io ho piu' volte detto che dovrebbe semmai essere soggetto alle normali regole per le attivita' commerciali correlate.
...e a questo punto chi dei "normali" non paga le tasse ...altro che danno!!!

Touche'. Ottima la tua battuta sulle kilate:roflmao::roflmao::roflmao:
Pero poi dici la stessa cosa di m' agganjio. Si al commercio se sei autorizzato e in regola. Io ho capito questo o la mia chocolate heaven mi cambia lebattute a video ?

Maledetto smart

moran
02-05-14, 14:26
Touche'. Ottima la tua battuta sulle kilate:roflmao::roflmao::roflmao:
Pero poi dici la stessa cosa di m' agganjio. Si al commercio se sei autorizzato e in regola. Io ho capito questo o la mia chocolate heaven mi cambia lebattute a video ?

Maledetto smart

Esatto ...e non e' "poi" dici...ma sempre detto!!!...mesi e mesi di post!!!
ma che c'entra con la galera? Che centra con lo spaccio? Che centra con l'autoproduzione?

E per le tasse...non so voi ma se le ritenete giuste (dovrebbe essere Tasse = servizio xxx) Troviamola insieme questa giustizia a pagarle...tutte, almeno. (e io sono uno che ne ha pagate davvero tante...cazzo!!!)
Ma questa e' un'altra storia...e riguarda il passato, ora che sono un narcotrafficante grossista internazionale, non mi frega niente, anzi spero che non legalizzino o liberalizzino proprio niente!!! sai che danno che mi fanno???:roflmao::roflmao:

Mi è piaciuto questo topic...veramente divertente, da qualunque parte della barricata si stia.
ora pero' basta, torno a moderare moderatamente al di sopra delle parti.


visto che e' possibile dire tutto e il contrario di tutto senza scannarsi o offendersi??? Bravi!:sm_clapper:

M'agganjo
02-05-14, 14:28
Moran ma per carità di Dio, ma quale OT?
Stiamo discutendo del tipo di regolamentazione da attuare sulla ganja e delle sue implicazioni su un thread titolato "decreto droga". Mi spieghi di che OT parli?
Poi se qualcuno pensa che non pagare le tasse sia una cosa nobile solo perché molti non le pagano o perché lo Stato non gestisce a dovere le entrate, lo dica pure tranquillamente. Sappia però che io lo considererò alla pari di un Berlusconi che a suo tempo giustificava spesso chi evadeva. È un ragionamento da italiano medio che va a danneggiare sopratutto chi, come me, le tasse le paga o peggio chi le paga da una vita. Bah.

Ad ogni modo non penso di essere OT, perché si parlava di una non-regolamentazione della cannabis, e l'evasione fiscale, imho, è una delle sue implicazioni.

moran
02-05-14, 14:37
E' infatti solo una delle implicazioni marginali della questione...che non avrebbe alcun bisogno di regole speciali.
Ci sono gia' le tasse da pagare...ci sono gia' le regole commerciali...L'unica cosa che manca e' la possibilita' di applicarle alla cannabis.
Pensavo che di questo si parlasse...il resto è gia' fin troppo in uso...mi pare.:)

Avv. Zaina
02-05-14, 14:40
post come questi...fanno capire molto chiaramente il modo di ragionare...

Sicuro di essere antirproibizionista?
Qualcuno continua ad imputare ad altri di essere arrogante e di tirare fango su chi ha parere diverso...ma da quello che ho visto io (potrei fare un lungo elenco di interventi e post) il proverbio che piu' calza e'...predicare bene e razzolare male...anzi malissimo.

Oltrecio' noto un infantilismo capriccioso e piccato da settenni!!!
Minacciare abbandoni se vengono permesse certe liberta'...
Puntare i piedi mostrandosi piccatamente infastiditi o incompresi...cercando aiuto/consenso ai piani alti... e senza riflettere sulla possibilita' che si possa anche avere torto nella vita o piu' semplicemente che anche "gli altri" hanno il diritto di esprimersi o dissentire a dogmi , regole, leggi e soprattutto a luoghi comuni?
Cavolo ci sono un sacco di cattivoni che hanno idee orrendevolmente diverse dalle mie...e parlano!!! Bisogna che qualcuno faccia qualcosa, la mamma, lo zio il papa' o il "padrone di casa"...siamo solo noi gli ospiti d'onore che hanno capito l'unica verita', gli altri sono o disonesti faziosi che parlano per convenienza (???) o bimbi pieni di spocchia ed esperienza che non possono avere...

Queste cose e lo dico sperando di cuore di essere utile, e senza alcun tipo di sarcasmo o malafede.
Certi post/atteggiamenti/frasi scritte avrebbero senso se fossero lette da chi le ha scritte davanti ad uno specchio.
E non c'e' niente di offensivo in questo visto che essendo dirette ad altri non sono state fatte certo per offendere. :biggrinthumb:

Caro Moran,
visto che Lei mi tira in ballo senza avere il coraggio di fare nomi e cognomi (non temo io non querelo) Le rispondo che francamente lei dimostra di essere ancora legato alle liste di proscrizione dove si è inseriti, se no di dimostra la propria adesione ortodossa ad un'idea.
Chi è lei per fare esame agli altri di antiproibizionismo?
Lasci stare le formulette ipocrite tipo "Queste cose e lo dico sperando di cuore di essere utile, e senza alcun tipo di sarcasmo o malafede", dopo avere dato a destra ed manca patenti di infantilismo.
Lei (che tra l'altro è un moderatore) dimostra di non avere proprio compreso proprio nulla se pensa di svelenire il clima ironizzando - bisogna saperlo fare - sui miei dubbi di partecipazione utile al forum.
Io non ho bisogno di nessuno che mi difenda (nè zii o padri che non ho più da tempo) caro amico, pensi piuttosto a Lei.
Ho regole semplici.
Ci metto la faccia.
Sono diretto e non faccio tanti discorsi sui massimi sistemi, che nascondono ingnoranza tecnica ed umana.
Se sono di troppo in una community saluto e me ne vado, come ho sempre fatto e farò sempre, perchè non ho interessi o prebende politiche od economiche da difendere.
Vede io preferisco avere mille dubbi che mi assillano, piuttosto che avere le sue verità di plastica, prefabbricate e (anche non si offenda) veramente ipocrite, nel loro politically correct.
Perdoni la franchezza, ma io sono, ahimè, molto diretto.

moran
02-05-14, 15:08
Caro Moran,
visto che Lei mi tira in ballo senza avere il coraggio di fare nomi e cognomi (non temo io non querelo) Le rispondo che francamente lei dimostra di essere ancora legato alle liste di proscrizione dove si è inseriti, se no di dimostra la propria adesione ortodossa ad un'idea.
Chi è lei per fare esame agli altri di antiproibizionismo?
Lasci stare le formulette ipocrite tipo "Queste cose e lo dico sperando di cuore di essere utile, e senza alcun tipo di sarcasmo o malafede", dopo avere dato a destra ed manca patenti di infantilismo.
Lei (che tra l'altro è un moderatore) dimostra di non avere proprio compreso proprio nulla se pensa di svelenire il clima ironizzando - bisogna saperlo fare - sui miei dubbi di partecipazione utile al forum.
Io non ho bisogno di nessuno che mi difenda (nè zii o padri che non ho più da tempo) caro amico, pensi piuttosto a Lei.
Ho regole semplici.
Ci metto la faccia.
Sono diretto e non faccio tanti discorsi sui massimi sistemi, che nascondono ingnoranza tecnica ed umana.
Se sono di troppo in una community saluto e me ne vado, come ho sempre fatto e farò sempre, perchè non ho interessi o prebende politiche od economiche da difendere.
Vede io preferisco avere mille dubbi che mi assillano, piuttosto che avere le sue verità di plastica, prefabbricate e (anche non si offenda) veramente ipocrite, nel loro politically correct.
Perdoni la franchezza, ma io sono, ahimè, molto diretto.

Mi scuso se ho dato impressioni che leggendo il suo post sono state palesemente equivocate...se non quando riferite a quelli che io almeno ho trovato un po' puerili come atteggiamenti...ma riferiti a "tutti" e non in particolare a lei.
Per il resto io sarei anche contento di poterci mettere la faccia...ma purtroppo non me lo posso permettere...le ragioni sono quelle di tutti o quasi qui.
IO non ho mai sostenuto di avere alcuna verita'...anzi esattamente l'opposto.
Ho le mie idee e opinioni che valgono tanto quanto quelle altrui...non ho mai offeso nessuno ne tantomeno ho dato dell'ipocrita fabbricatore di verita' plastificate...forse a volte non e' proprio un pregio essere diretti.

Il fatto di farsi difendere...dove e' andato a prenderlo? Perche' si e' sentito chiamato in causa?
Era chiaramente riferito a una messaggio in risposta a rolando che esortava "i padroni" di casa a permettere o meno determinate condotte...

Io ribadisco per la duemilesima volta che finche' si e' educati e rispettosi verso il prossimo per me non c'e' nessun problema, ciascuno la pensi come vuole.
Ma andando a rileggermi molti dei suoi interventi (che non ho mai ritenuto in cattiva fede) non ho potuto fare a meno di notare che l'atteggiamento che lamenta negli altri e' anche cio' di cui cade spesso vittima.
Se questa la chiama ipocrisia...faccia pure, ma mi perdoni, a me sembra l'opposto.
Le dico cio' che penso senza la minima intenzione di risultare offensivo o denigratorio...e non do dell'ignorante o dell'incompetente tecnico...o umano.
Conoscendomi potrebbe anche avere delle sorprese a tal riguardo.

Io avv.Zaina che lei lo creda o meno, continuo a stimarla per quelle che sono le sue intenzioni, e per quel che posso dire, mi sembra anche una gran brava persona ...cosi' come mi sono spesso trovato in accordo con molte delle cose che ha scritto...con il tempo pero' ha mostrato un lato che mi piace meno, piu che altro riferito ad alcuni atteggiamenti ...ma finisce tutto li.
Non c'e' intenzione negativa da parte mia e se cerco di essere educato è perche' sono cosi', non per mascherare alcunche'.
Quindi ribadisco sentitamente e sinceramente le mie scuse per averle causato del risentimento...non era mia intenzione.
Per il resto spero ci si possa confrontare o semplicemente dialogare, cosa che preferisco di gran lunga... su qualsiasi tema ancora a lungo senza che ci sia alcuna preoccupazione o prevenzione di sorta leggendo il nick che precede i nostri messaggi (il nick non vale nel suo caso...).

Le stringo virtualmente la mano rinnovandole ancora le mie scuse.:biggrinthumb:

Avv. Zaina
02-05-14, 15:29
Grazie della spiegazione.
Sono io che Le domando scusa se ho frainteso le sue osservazioni e contraccambio la stretta di mano:thank you:

KGB
02-05-14, 18:10
Se non sbaglio i prezzi della cannabis in Uruguay sono bassissimi perché oltre alla vendita è stata legalizzata l'autoproduzione.
non mi pare sia così ... anche in Colorado è legalizzata l'autoproduzione...
In Uruguay i prezzi sono così bassi perchè lo Stato ha deciso così. Per fare una concorrenza efficace ai prezzi del mercato nero che già erano (pressapoco) a quei livelli.
In America Latina la ganja costa di meno che in Europa o negli USA ... sia a causa dell'ambiente climatico favorevole alla coltura, sia a causa della maggior diffusione delle coltivazioni.



Detto questo, potremmo (tutti, io compreso) abbassare alla soglia minima i nostri toni? Come si suol dire, ricominciamo da capo:biggrinthumb:
:polliceu: :mf_farmer:

:hippy:

KGB
02-05-14, 18:15
Quindi moran ritieni giusto conseguire un ricavo con il tuo raccolto. Ora capisco la tua contrarieta a perseguire il piccolo spaccio

succede ogni giorno con le colture di pomodori, perchè non con la cannabis?

KGB
02-05-14, 18:19
http://video.repubblica.it/mondo/etiopia-l-incrocio-senza-semafori-e-il-piu-caotico-del-mondo/163593/162084

perchè le regole creano "dipendenza". Se ci si abitua a delegare allo Stato, poi è traumatico (seppur utile) tornare indietro e ricominciare a decidere in prima persona e recuperare il diritto d'autogestione (aka indipendenza). E quell'incrocio "caotico :) " funziona che è uno spettacolo! :polliceu:

Ennesima dimostrazione .... :) (riguardo alla faccenda delle "regole") :whistling:

(il discorso è, anche, metaforico. Non è per nulla limitato al caso del semaforo.... :whistling: )

M'agganjo
02-05-14, 18:20
[OT]
in Colorado è legalizzata l'autoproduzione...


Uhm, se fosse così (non sono parecchio informato, cercherò qualche articolo affidabile online) allora vuol dire solo che è una questione di tempo prima che i prezzi s'abbassino. E quindi solo il tempo saprà dirmi se ho ragione oppure no:rolleyes:

UPDATE: http://norml.org/laws/item/colorado-penalties

KGB
02-05-14, 18:48
M'agganjo è sempre stato così, da quando è passata la nuova legge...
Dal link che hai postato si legge che è multata solo la coltivazione di più di 6 piante.
Sotto quella soglia non c'è restrizione..


(qualche aspetto "interessante" ... :( )
in quella pagina si legge anche che è cedibile gratuitamente fino a un'oncia (quasi 30gr) e in quel caso non ci sono sanzioni.
30gr è anche il limite al possesso ... :icon_scratch: ... quindi come fa uno a coltivare legalmente in Colorado?!?!?

il possesso di quantità fra 1 e 2 once viene multato ..

Se il consumo avviene in pubblico e si viene trovati con quantità da 1 a 2 oz c'è la multa e la galera per 15 giorni.

Da due oz in su è reato e si va in galera (pagando anche delle multe)...

rolando
02-05-14, 19:28
succede ogni giorno con le colture di pomodori, perchè non con la cannabis?
Un giorno forse sara' cosi. magari fosse cosi. Anch'io vorrei fosse cosi. Ma per cambiare dal bieco proibizionismo al totale liberismo ci vogliono generazioni. Vogliamo cominciare da obiettivi possibili? Me la volete far fare una cannetta in un coffe shop italiano o devo aspettare che arrivi pure l'antimperialismo l'antirazzismo e l'antifascismo?:hippy:

rolando
02-05-14, 20:15
M'agganjo è sempre stato così, da quando è passata la nuova legge...
Dal link che hai postato si legge che è multata solo la coltivazione di più di 6 piante.
Sotto quella soglia non c'è restrizione..


(qualche aspetto "interessante" ... :( )
in quella pagina si legge anche che è cedibile gratuitamente fino a un'oncia (quasi 30gr) e in quel caso non ci sono sanzioni.
30gr è anche il limite al possesso ... :icon_scratch: ... quindi come fa uno a coltivare legalmente in Colorado?!?!?

il possesso di quantità fra 1 e 2 once viene multato ..

Se il consumo avviene in pubblico e si viene trovati con quantità da 1 a 2 oz c'è la multa e la galera per 15 giorni.

Da due oz in su è reato e si va in galera (pagando anche delle multe)...

Ti rispondo al volo e approfondiro' ma credo sia cosi
28 gr. Massimo consentito per trasporto sulla persona ergo si presume che se ne porti di piu e'spaccio. Ci puo stare.
Per coltivazione max 6 piante. Non so se con limiti di peso
Non vuol dire che puoi possedere 30 gr dopo aver coltivato 6 piante. Non avrebbe senso

M'agganjo
03-05-14, 19:22
Sono stati resi noti ieri in conferenza stampa a Montevideo i particolari contenuti nella legge 19.172 del dicembre 2013: cioè la legge che ha fatto dell’Uruguay il primo stato al mondo a legalizzare la cannabis. Tra i particolari la possibilità di coltivazione personale, collettiva, o di acquisto in farmacia. Fumare marijuana sarà consentito in tutti i luoghi nei quali è consentito fumare sigarette, ma con alcune limitazioni. A verificare l’attuazione della legge e concedere le autorizzazioni per coltivazioni a uso collettivo sarà l’Ircca, ente di stato fondato appositamente dal presidente Mujica.
DIRITTO ALL’AUTOCOLTIVAZIONE. Ogni individuo ha il diritto a coltivare massimo 6 piante, per il consumo “proprio o condiviso”. Oltre alle piante in fase di coltivazione potrà detenere il raccolto dell’anno precedente: fissato in 480 grammi massimi. Vi è inoltre la possibilità di fondare “cannabis social club”, i quali devono avere tra i 15 e i 45 membri, e potranno coltivare fino a 99 piante, ma senza superare il limite di 480 grammi annui per ogni utente. Le coltivazioni collettive potranno essere effettuate solo previa concessione dell’agenzia di stato in base alla legge vigente. La richiesta di registrazione della coltivazione comunque non avrà alcun costo e servirà solo per verificare la “corretta e sana” coltivazione.

VENDITA DA PARTE DELLO STATO. Per chi non vuole o non può autocoltivarsi la cannabis, vi è un’altra possibilità: rifornirsi nelle farmacie. Per questo tipo di consumo occorre essere maggiorenni e registrarsi (in albi che saranno protetti e non divulgabili); si potrà acquistare un massimo di 10 grammi a settimane nelle farmacie autorizzati. Il prezzo al grammo varierà tra i 20 e i 22 pesos: meno di 70 centesimi di euro. Anche la produzione della cannabis in questo caso sarà a carico dello stato, il quale ha già previsto di destinare 10 ettari di terreno alla coltivazione, prevedendo un raccolto di 20 tonnellate di cannabis.

LIMITAZIONI ALL’USO E PENE PREVISTE. Il consumo di cannabis sarà possibile anche in ogni luogo pubblico nel quale è già consentito fumare tabacco. Tuttavia non sarà possibile consumare cannabis durante l’orario di lavoro né alla guida. Nel caso in cui un’automobilista venga fermato e gli si riscontri un contenuto di Thc tale da supporre di esserne sotto l’effetto verrà ritirata la patente di guida. Rimane illegale la coltivazione senza autorizzazione o di liliti superiori al consentito. Per questi casi verrà adottata la legge sullo spaccio, che prevede da 30 mesi a 10 anni di carcere. Inoltre la coltivazione e l’acquisto di cannabis legale saranno limitati ai residenti in Uruguay, questo per prevenire il “turismo della legalizzazione”.

RIDUZIONE DEL DANNO. Una parte della legge è dedicata alla sensibilizzazione e al prevenire un “consumo problematico”. É stabilito che ogni città di almeno 10mila abitanti dovrà avere centri per “informazione, consulenza, diagnosi, riabilitazione e trattamento di consumi problematici di sostanze” finanziati dallo stato e gestiti dalle amministrazioni locali. Tutte le scuole avvieranno programmi di sensibilizzazione degli alunni sui rischi legati al consumo di sostanze (cannabis compresa), mentre sarà vietata ogni forma di pubblicità e istigazione all’uso.

Fonte dell'articolo: http://www.articolo73.it/uruguay-ecco-come-funziona-la-prima-legalizzazione-al-mondo-626.html

KGB
03-05-14, 21:40
OT: è assurda (oltre alle registrazioni, ovviamente) sta faccenda dei controlli per "verificare una 'corretta e sana' coltivazione" :roflmao: Se la coltivazione è fatta a scopo non commerciale, è vergognoso imporre controlli qualitativi su piante e "prodotto".

Già è sbagliato schedare (persone) e "contare" (le piante) ...
... e poi che il Governo s'impicci a controllare come uno coltiva l'erba o di che strain viene coltivato ... è una bestialità pazzesca, ed è ancor più grave il fatto che se uno non coltiva come dice il Governo o lo strain da esso imposto rischia di finire in galera.



Rimane illegale la coltivazione senza autorizzazione o di liliti superiori al consentito. Per questi casi verrà adottata la legge sullo spaccio, che prevede da 30 mesi a 10 anni di carcere. Inoltre la coltivazione e l’acquisto di cannabis legale saranno limitati ai residenti in Uruguay, questo per prevenire il “turismo della legalizzazione”.


.... con l'effetto di trattare come narcos chiunque coltivi anche solo una pianta oltre il limite o semplicemente anche chi, per dignità, si fosse rifiutato di farsi schedare :(



mentre sarà vietata ogni forma di pubblicità e istigazione all’uso.
scelta legittima, se li fa sentir meglio ... ma purchè sia coerente:

Possono farlo solo se son vietate anche le pubblicità di farmaci, caffè, alcool, thè, tabacco ... altrimenti è una cazzata.


Dubito che in Uruguay sia vietata l'istigazione/pubblicità all'uso del tabacco... tantè che lo stesso Mujica nell'intervista esaltava i pregi del tabacco, dopo aver spiegato che considera la cannabis una "droga" da tossici. (dimostrando di non conoscere affatto nè la sostanza nè, tantomeno, il contesto sociale del suo uso :( )

M'agganjo
04-05-14, 01:16
Guarda KGB mi trovi parzialmente d'accordo, però dovremmo guardare il bicchiere mezzo pieno e non mezzo vuoto.
Innanzitutto bisognerebbe approfondire il discorso di "sana e corretta coltivazione", perché così scritto vuol dire tutto e non vuol dire niente. Potrebbe stare a significare il controllo da parte dello Stato dell'uso che fai del tuo raccolto, per accertarsi che non la vendi in nero (magari ai turisti o ai minorenni, per esempio). Potrebbe essere un vero controllo del metodo di coltivazione, ma magari danno la massima libertà di coltivazione, ad eccezione l'uso di sostanze nocive. Tu dirai, è una libertà individuale che va rispettata quella di poter assumere quello che vogliamo (e quindi anche sostanze nocive), e io sono d'accordo su questa linea di pensiero. Però prima di giungere a varie conclusioni bisognerebbe approfondire questo passaggio, domani proverò a leggere il testo normativo sperando di capirci qualcosa.

Ad ogni modo parlavo di vedere il bicchiere come mezzo pieno perché in primo luogo è la prima legalizzazione vera e propria avvenuta dopo l'avvento dell'era proibizionista, quindi non possiamo pretendere la perfezione fatta a legge. In secondo luogo, quello di controllare i coltivatori è necessario in un contesto come quello sudamericano, che sta venendo martoriato dai narcotrafficanti di ogni provenienza (ora sembrerebbe che dei cartelli messicani stiano prendendo il controllo da quelle parti).
Sinceramente penso che dovremmo aprirci a qualsiasi riforma di legalizzazione (o desanzionalizzazione) verso l'autoproduzione. E se sarà un successo e la ganja verrà considerata alla pari della birra (se non ancora più innocua), allora lì scompariranno pure queste pratiche di controllo, perché non ce ne sarà più bisogno. Ma pretendere una legge perfetta da subito è come voler pretendere la legalizzazione delle droghe più pesanti in tempi brevi. E io che sono un antiproibizionista duro e puro so quanto ne gioverebbe la società con l'abbattimento del muro proibizionista verso tutte le droghe, ma devo prendere atto che non siamo ancora pronti. E io non rifiuterei mai una riforma per l'autoproduzione della cannabis solo perché non vengono regolate anche gli altri tipi di droga (per evitare fraintendimenti: non sto dicendo che tu lo faresti, eh:biggrinthumb:).



Dubito che in Uruguay sia vietata l'istigazione/pubblicità all'uso del tabacco... tantè che lo stesso Mujica nell'intervista esaltava i pregi del tabacco, dopo aver spiegato che considera la cannabis una "droga" da tossici. (dimostrando di non conoscere affatto nè la sostanza nè, tantomeno, il contesto sociale del suo uso :( )

Io ho una grande stima di Mujica e non me ne può fregare di meno di quello che pensa della cannabis, l'importante è quello che ha fatto politicamente. Comunque non trovo nulla su internet riguardo questa sua dichiarazione, te dove l'hai letta?

KGB
04-05-14, 10:32
M'agganjo non credo sia questione da "bicchiere mezzo pieno o meno" o da "partire con una legge perfetta" , ma semplicemente di applicare quello che è "l'ABC dell'antiproibizionismo".
Misure del genere invece non fanno che reiterare e ricreare certi fenomeni legati al proibizionismo (due esempi: la repressione di cittadini innocenti e la prosecuzione del mercato nero)


Sinceramente penso che dovremmo aprirci a qualsiasi riforma di legalizzazione (o desanzionalizzazione) verso l'autoproduzione
sì, ma come vedi anche in Uruguay la desanzionalizzazione non è applicata in maniera corretta e genera danni.

Paradossalmente potrebbe portare al "pugno di ferro" contro l'autoproduzione "non allineata" inasprendo le pene per chi, nonostante si limiti ad autoprodurre, coltivi una pianta in più o scelga uno strain non approvato dalla coalizione di governo...
...potrebbe portare in una situazione in cui il governo intenzionalmente, oppure in buona fede per semplice ignoranza, finisca per considerare "al pari dei narcos" quella gente che autoproduce senza sottostare ai diktat:(


Sinceramente penso che dovremmo aprirci a qualsiasi riforma di legalizzazione (o desanzionalizzazione) verso l'autoproduzione.
forse sì... ma non a una "legalizzazione qualsiasi" ...
quella uruguayana sembra fatta partendo con, e mantenendolo, uno schema mentale e un'approccio di matrice proibizionista. L'iperregolamentazione ne è il sintomo evidente.


Io ho una grande stima di Mujica e non me ne può fregare di meno di quello che pensa della cannabis, l'importante è quello che ha fatto politicamente. Comunque non trovo nulla su internet riguardo questa sua dichiarazione, te dove l'hai letta?
non l'ho letta. L'ho vista.
C'è un video girato da Vice (credo sia una tv online o roba simile) l'ha postato pablos peyo tempo fa in questo stesso 3d.

l'intervista l'avevo già commentata giorni fa, a pagina 5,... ecco il link:
http://www.enjoint.info/forum/showpost.php?p=353771&postcount=44
enjoint.info/forum/showpost.php?p=353771&postcount=44

1BwVxmJPies

1BwVxmJPies
youtube.com/watch?v=1BwVxmJPies

KGB
04-05-14, 13:30
domani proverò a leggere il testo normativo sperando di capirci qualcosa.

se può servirti tempo fa avevo postato il link al testo della legge dell'Uruguay...
dev'essere nel topic sulla proposta M5S o un'altro di quel periodo... comunque con una ricerca sul forum dovrebbe essere facile trovarlo.

L'avevo sfogliato e già c'era un riferimento alla faccenda cloni e strain di Stato, aveva anche un'articolo che trattava l'esclusività dello Stato nella fornitura di sementi controllate.
OT: Spero che non sia un modo per considerare "droga pesante" la cannabis con thc >5% ...
(anche nel doc di cui parlavo prima facevano riferimento a cloni)

EmmetBrown
04-05-14, 14:20
moran
esatto, col tuo post e con l'esempio del semaforo hai riassunto perfettamente il punto.
E la cosa migliore sarebbe proprio rimuovere la cannabis da quelle infami tabelle.

Il proibizionismo è "autoreferenziale", nel senso che i danni che si vogliono risolvere con esso sono stati fin dall'inizio causati da esso.

C'è un vecchio detto dalle mie parti:
<< La 'droga' non è che è vietata perchè 'fa male'.
Fa male' perchè è vietata! >>

ne conosco anche un'altro ... che recita: << Dì no alla droga! ..... Così i prezzi s'abbassano! >> :roflmao: ahaah

-------------



Conferma i timori che avevo, riguardo la "ricetta Uruguay" (e "ricette" nostrane basate su schedature/canoni e ipercontrollo e regolamentazioni oppressive) ... :(

<<Penso che gli unici che andranno a registrarsi saranno i giovani, quelli che non hanno mai vissuto sotto una dittatura.
Tutti noi, che sappiamo cosa il governo può fare alle persone, non lo faremo.>>

E poi fa tutto il giusto discorso sul fatto d'esser "marchiati a vita": che succede a quelli che si sono registrati, se un domani c'è un cambio di governo e vanno al potere persone che vogliono ri-proibirla? (che conclude con un <<La legge è come un coltello: Hai bisogno d'usarla, per vedere se taglia.>> )

E poi il discorso del fatto che in Uruguay, siccome c'è lo strain di Stato, rimarrà un mercato illegale della cannabis in mano alle mafie. Dove le mafie venderanno erba migliore e a miglior prezzo ... invalidando così, agli "occhi" dei media, tutto il discorso antipro :(
[EDIT: per non parlare poi del fatto che, stando al filmato, "parrebbe" che la legalizzazione lì sia frutto di pressioni da parte di Soros, investitore della Monsanto :eek: notizia che, se confermata, non fa certo fare sonni tranquilli... :(
... c'è poi, appunto, la faccenda dei cloni di cui si parla nel video ... :whistling: ... E facepalm per l'intervista a mujica :( ... inoltre da come parla ... sembra che consideri "tossici" i cannabinici :polliced:
EDIT2: anche io la pensavo così ... prima di vedere quest'intervista .... :( ]


In Uruguay, così come in Italia e in tutte le parti del mondo, regolamentare su questioni che non hanno bisogno di alcuna regolamentazione non può fare altro che causare dei danni

Le cose sono due:
1) in Uruguay c'è gente che ha seguito le riflessioni che facevo qui su enjoint...

oppure:
2) Ogni persona dotata di buon senso, se non ha i paraocchi, può facilmente capire che (specialmente quando si tratta di politiche sulle droghe) "il voler fare regolamentazioni dove non ce n'è alcun bisogno non è una soluzione ma anzi è una delle principali CAUSE dei problemi"

-----------------
Grazie pablos peyo per l'ottimo doc! :polliceu:

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http://i57.tinypic.com/4ktveh.png


http://i58.tinypic.com/15p0e4j.jpg
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http://i62.tinypic.com/dwtnw7.jpg
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ma si in fondo ci si può fidare....
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KGB
04-05-14, 20:15
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ma si in fondo ci si può fidare....
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:eek: :eek: :eek: :eek: :eek:

:roflmao: :lachen70: [EDIT: in realtà c'è ben poco da ridere :( .... come si dice: "si ride per non piangere" ]

"puppet" ?

questa rivelazione spiega molte cose ... la faccenda OGM (clone/strain di Stato) , il finanziamento di Soros alla campagna per legalizzare l'erba in quella precisa maniera (non a caso col motto "Regula" :icon_puke_r: ) ... il tutto condito con la mentalità proibizionista di Mujica (quella che s'evince seguendo la sua intervista ) ....
...trattengo a stento i conati di vomito :icon_puke_r:

non mi fido .....

che sia il masterplan per estinguere la cannabis tramite brevetto OGM?

Mujica: :polliced:
amara delusione ... ma gli indizi già c'erano...

M'agganjo
04-05-14, 22:27
Saltano fuori particolari non proprio bellissimi: verrà creato anche un registro di consumatori", la cui privacy sarà garantita dalle norme già esistenti in materia di protezione dei dati."
Inoltre la marijuana legale avrà un thc uguale-minore al 15%.
Poi Mujica ha criticato velenosamente la regolamentazione del Colorado.
Regolamentazione che a questo punto ritengo assai migliore di quella uruguaiana, perché non vi è registrazione del consumatore e non credo ci siano limiti in termini di principio attivo nella coltivazione delle sei piante.

http://www.repubblica.it/esteri/2014/05/03/news/uruguay_consentiti_10_grammi_cannabis_a_settimana-85087343/#gallery-slider=73280705

KGB
05-05-14, 13:27
Inoltre la marijuana legale avrà un thc uguale-minore al 15%.
han sposato la tesi serpellonica del "Supercannabisaurus Rex" di cui si parlava in altri 3d :(



Poi Mujica ha criticato velenosamente la regolamentazione del Colorado.
Regolamentazione che a questo punto ritengo assai migliore di quella uruguaiana, perché non vi è registrazione del consumatore e non credo ci siano limiti in termini di principio attivo nella coltivazione delle sei piante.
già, il Colorado è meno peggio.. tenendo conto di qual'è il paese di provenienza delle influenze subite dal governo uruguayano...

In pratica Mujica porta avanti un progetto statunitense ... ma "ufficialmente" fra i due governi c'è "molto" attrito, stando a ciò che dice il mainstream :whistling:
Ricordo le opposizioni USA/ONU in merito ... e alla fine salta fuori che è un progetto made in USA -_-

StRaM
05-05-14, 13:35
EmmetBrown: Grazie per la condivisione di quelle foto.....ora tutto sembra essere un poco più chiaro!

E anche questa news sembra inserirsi bene nel puzzle di questa infinita telenovela cannabica!

http://www.allvoices.com/contributed-news/16317833-monsanto-plans-to-patent-genetically-modified-marijuana-brand-in-uruguay

moran
05-05-14, 14:44
SVEGLIAAAAA!!!
E' tutto nelle mani di gente come noi...sparsa per il mondo...conserviamo semenze di cui propabilmente gia' c'e' poco da fidarsi...incrociamo, scambiamo e condividiamo per non perdere almeno quello che abbiamo ora.
Affiniamo il nostro istinto all'autoconservazione e alla liberta' in cui tutti crediamo.
Se ci sono gli illuminati...noi siamo quelli all'ombra...che nell'ombra visto che non ci e' permesso di usare la luce del giorno...accendiamo le nostre lampade artificiali.
Non fidiamoci del tutto come boccaloni...solo perche' lo vogliamo.
5967459675

EmmetBrown
05-05-14, 15:37
In realtà non ho dato nessuna notizia nuova....l'immagine del demonio che paccheggia con Mujica è di settembre '13, Soros che spingeva per accaparrarsi un'opportunità irripetibile di avere il monopolio...beh a casa mia 2+2 fa 4.... il passo successivo sarà estendere normative restrittive come fanno con le sementi alimentari...conosco i miei polli, io osservo quatto quatto :icon_smoke:
http://i59.tinypic.com/2lut8ow.gif

StRaM
05-05-14, 16:12
In realtà non ho dato nessuna notizia nuova....l'immagine del demonio che paccheggia con Mujica è di settembre '13, Soros che spingeva per accaparrarsi un'opportunità irripetibile di avere il monopolio...beh a casa mia 2+2 fa 4.... il passo successivo sarà estendere normative restrittive come fanno con le sementi alimentari...conosco i miei polli, io osservo quatto quatto :icon_smoke:
http://i59.tinypic.com/2lut8ow.gif


Purtroppo ho letto solo lodi (anche MOLTO recentemente) verso questo presidente e la tua news mi giunge come un fulmine a ciel sereno...

ad ogni modo vedremo con il tempo se sono illazioni o se c'è del reale!!!

http://www.dolcevitaonline.it/wp-content/uploads/2014/03/dv51-211x300.png

http://www.dolcevitaonline.it/la-rivoluzione-dellumanita-al-potere/

EmmetBrown
05-05-14, 21:25
Purtroppo ho letto solo lodi (anche MOLTO recentemente) verso questo presidente e la tua news mi giunge come un fulmine a ciel sereno...

ad ogni modo vedremo con il tempo se sono illazioni o se c'è del reale!!!

http://www.dolcevitaonline.it/wp-content/uploads/2014/03/dv51-211x300.png

http://www.dolcevitaonline.it/la-rivoluzione-dellumanita-al-potere/

Illazioni.....la mia news....ripeto....ho fatto 2+2 siete liberi di credere in tutto quello che ritenete giusto....io ritengo giusto non credere in questi personaggi...parlo dei due che vabbè, avete capito....il povero presidente probabilmente non ha colpe o che ne sò non mi interessa...il problema è che io ho fatto un ragionamento nella mia testa e c'è chi ha fatto "cazzo PD sti pezzi di merda" o chi "stai farneticando...", sicuramente non cerco consensi o che ma sta di fatto che uno è un'uomo non pericoloso, di più, e l'altro non ha bisogno di presentazioni, la genealogia non mente...ecco quando vedi questi due tizi associati ad un'evento storico come questo io mi faccio una grassa risata....

http://www.elpais.com.uy/informacion/marihuana-mujica-vuelve-bendicion-soros-rockefeller.html

EmmetBrown
05-05-14, 21:34
[MENTION=16008]E anche questa news sembra inserirsi bene nel puzzle di questa infinita telenovela cannabica!

http://www.allvoices.com/contributed-news/16317833-monsanto-plans-to-patent-genetically-modified-marijuana-brand-in-uruguay

Ah vedi quindi questo conferma quello che avevo pensato....

googolando 7 minuti ho trovato altra roba auzz

It looks like Monsanto is already ahead of the game due to their research into RNA interference. The company is investing millions of dollars into this new technology dubbed "RNAi." With RNAi, it is possible to manipulate everything from the color of the plant to making the plant indigestible to insects.

With medical marijuana, RNAi could be used to create larger, more potent plants effectively cornering the market and exceeding the legal demand for the plant. In Canada, this scenario is one step closer to becoming reality due to new laws that will allow large-scale growers to distribute their plants via mail order ... While moving into medical marijuana may be a winning move for Monsanto stockholders, it may also be a strong case of "buyer beware" for the end consumers of the product.

http://www.thedailybell.com/news-analysis/34833/Monsanto-Marijuana-Initiative-Grows-in-Uruguay/

Bene a quanto pare ci siamo dentro fino al collo pure...toccherà anche i semi regolari?

KGB
05-05-14, 23:26
giusto per usare una frase fatta e ad effetto (che odio parecchio) ... si potrebbe dire che ...

"Questo è l' 11 settembre della canapa!"

:roflmao: :lachen70: <------------ ridiamoci sopra, và! ... e iniziamo a cercare sementi vecchie di ganja nostrana/"selvatica" "italica/indiana/pakistana/afghana ...

io è da un po' che penso a questo "dettaglio": è difficilissimo trovare semi di ganja nostrana
Non parlo di canapone che non sballa, ma d'erba buona che però è esterna al circuito "breeding professionale" e seedbanks ...

Bisognerebbe andare in Afghanistan o India o altrove ... chiedere a gente del posto e farsi regalare dei semi da portare a casa e diffondere dandoli ad amici/parenti/conoscenti.

Chi ne ha la possibilità, coltivi anche piante maschio!!
Chi ne ha la possibilità (posto difficilmente sgamabile, clima e sole adatto ecc) dovrebbe usare quei semi pensando non solo a ottenere ganja/charas ma specialmente semi in modo da poter contrastare l'estinzione della ganja, che Rockefeller e Monsanto mirano a raggiungere.

Rendiamoci conto che quella dell'Uruguay, quando entrerà in "produzione" non sarà più da considerarsi "ganja", ma qualcos'altro

La "nostra pianta che tanto amiamo", in futuro potrebbe essere "la loro (di Monsanto e co.) pianta che tanto odiamo" :(

È ridicola, nell'articolo, la parte in cui parlano di Monsanto che fa ganja OGM per renderla "più medica" :roflmao:

Ormai lo sanno anche i sassi che ogni pianta/frutto OGM non è da consumare perchè provoca il cancro

Una ganja, quando è cancerogena, non è ganja!

moran
05-05-14, 23:44
Je suis tres d'accord avec cette preccupation...
di salvare il salvabile (almeno quello che ci stiamo producendo ora) .

...e allora perche' ho scritto "lotta dura per la verdura", solo perche' sono pessimista?
... io sono un ottimista incallito!!!

KGB
05-05-14, 23:47
OT: ora capisco perchè tempo fa su rollitup (un forum sulla cannabis) ho notato un'infiltrazione Monsanto ....
C'era un topic che trattava di OGM e certa gente faceva "lobbismo" pro "ganja-OGM" con frasi del tipo: "chi non vorrebbe una ganja OGM con altissimo livello di THC?"

A chi faceva notare che la ganja OGM comporta la rovina economica (oltre che fisica) di chi la coltiva senza pagare licenza d'uso, rispondevano (sempre i soliti 2 o 3 tizi) che non era vero.. che chi è contro l'OGM sono dei "noglobal retrogradi anti-progresso" ecc ecc

E se gli si faceva notare il rischio contaminazioni (aka "estinzione della ganja vera e propria, ovvero della ganja naturale che è patrimonio di tutti ) loro rispondevano con ridicole frasi citando le normative che prevedono che un tot % di contaminazione è legale .... aggiungendo poi che tanto si tratta di % a una cifra.. :eek: :roflmao:
Non si rendevano proprio conto che basta un po' di polline per inquinare il DNA di parecchie piante (altrui) e rendere i semi ottenuti da esse "proprietà di Monsanto la cui germogliazione senza permesso comporta cause legali milionarie".

:wallbash:


ora con questa serie di conferme ai miei peggior timori, capisco perchè in quel forum USA c'era quell'evidente azione di lobby pro-OGM :wallbash:

avrei potuto identificare da subito il pattern ... quei tizi sembravano usciti dalla redazione di wikipedia :wallbash:
non c'era verso di discutere, facevano orecchie da mercante. Si vedeva che erano pagati :polliced:


Scommetto che ci saranno presto campagne mediatiche che esalteranno le "doti" della "ganja OGM" :wallbash:

Eris ci salvi!

EmmetBrown
05-05-14, 23:51
...è una lotta, mi trovano pronto, almeno psicologicamente...per il resto ci stiamo attrezzando:biggrinthumb:

KGB
06-05-14, 00:09
moran

Je suis tres d'accord avec cette preccupation...
di salvare il salvabile (almeno quello che ci stiamo producendo ora) .

...e allora perche' ho scritto "lotta dura per la verdura", solo perche' sono pessimista?
... io sono un ottimista incallito!!!

Sì ma il problema è che già adesso molta gente non può avere la certezza di stare coltivando ganja naturale ...
come dicevo i semi di ganja "selvatica" (nel senso di "esterna al mercato delle sementi") son difficili da trovare.


... inoltre c'è (e, ironia della sorte, in un'articolo compare un manager Microsoft :wallbash: ) il fatto che la Monsanto molto probabilmente applica il metodo "Bill Gates vs China" ..

Come ho detto in un topic che trattava di OGM e Monsanto (forse quello su Cannabis OGM o quello su Mais OGM ...) fa parte della strategia Monsanto comprare aziende sementifere già esistenti.
È così che s'espande!

Se poi usa la strategia "Bill Gates vs China" siamo f*ttu*i !
La strategia, lo spiegò Gates in un discorso da lui fatto in un'università americana, è che M$ lascia che la China pirati windows, semplicemente (per il momento) se ne frega.
Quando gli han detti "ma così perdete introiti!" .. lui ha risposto che non importa, perchè nel frattempo la Cina diventerà sempre più dipendente dal loro software (Windows) e quando M$ gli presenterà il conto (ad esempio dopo accordi commerciali internazionali su copyright) la Cina dovrà pagare le licenze! Infatti abituata[/u] a windows e cambiare significherebbe riaddestrare tutti i dipendenti.

Allo stesso modo, il problema è che la Monsanto potrebbe già in questo momento stare diffondendo sementi OGM illegalmente anche nei paesi che vietano le colture OGM.
Ad esempio Monsanto, ditta americana, compra l'azienda "Pinco Pallino sementi" che è in Italia, e la usa per vendere sementi principalmente non-OGM ma che ad esempio su 100 semi ne contengono 10 che sono OGM.

In quel modo si "porta avanti" e quando arriveranno le leggi pro-OGM in Italia, la Monsanto potrà partire con le cause ed avrà già il monopolio delle sementi e quindi del cibo .
In pratica, a quel punto, una semplice legge pro-OGM (aka "pro brevetto" ) dichiarerebbe la Monsanto proprietaria di intere specie di piante.


Questo certamente vorrà ottenerlo anche nel "settore cannabis" e punterà ad acquisire seedbanks. La domanda è ha già iniziato a comprarsene?

:(

KGB
06-05-14, 00:13
Sembra quasi che i proibizionisti si siano detti:

"Perchè continuare a mandare in galera (o multare) chi coltiva cannabis, quando possiamo tranquillamente (usando l'infamissimo copyright) portargli via tutto quello che possiedono (terra e casa) ?"

:rolleyes:

moran
06-05-14, 00:31
Quel tipo di gente porta via quello che vuole a chiunque,,,se serve al loro scopo, qualunque esso sia.
Gia'...chissa' cosa stiamo fumando adesso! Daltronde non sappiamo nemmeno cosa stiamo mangiando...e bevendo.
La tecnocrazia, perche' di questo fa parte tutto lo scenario...molto piu' ampio, ampio almeno quanto il pianeta e fin dove possiamo arrivare come specie, forse sarebbe piu' opportuno usare il termine virus (se vista da un ottica "universale") è il prossimo inevitabile step della nostra specie e quindi della vita cosi' come la conosciamo.
Non ho voglia e nemmeno riuscirei a spiegarmi...lo ha fatto Lorenz in un libro a mio parere illuminante...e ci sono volute tipo 150 (?) pagine o piu'...e come scrive lui valgono il doppio, visto che per chiudere un periodo ci vuole una pagina a volte...Tra l'altro mi piace molto la parte finale...proprio quando uno pensa al suicidio tutelativo o a improbabili rivoluzioni della disperazione...Il vecchio konrad ti spiazza alla grande...
Vado in ot e lo consiglio per la seconda volta.:biggrinthumb::biggrinthumb::biggrinthumb:


ah il titolo : il declino dell'uomo

KGB
06-05-14, 01:23
moran
io ho appena trovato questo:
http://www.contra-versus.net/uploads/6/7/3/6/6736569/konrad_lorenz_-_il_declino_dell_uomo.pdf
contra-versus.net/uploads/6/7/3/6/6736569/konrad_lorenz_-_il_declino_dell_uomo.pdf
ma è di 158 pagine ... forse è il carattere usato che è più piccolo e occupa meno?

puoi dare un'occhiata per vedere se è ok o manca qualcosa?

StRaM
06-05-14, 08:36
Illazioni.....la mia news...

Spero non te la sei presa....il 90 % delle news che leggo le reputo illazioni...non ho fiducia dei media!!!!!

tra l'altro io avevo letto anche questo che mi aveva fatto piacere ma vedremo cosa c'è di vero!

La cannabis per l’Uruguay selezionata a Rovigo


La cannabis legale cresce anche in Italia, ma solo nell’area industriale di Rovigo. Al quarto piano di un palazzotto tra la statale e l’autostrada, il Consiglio per la Sperimentazione in Agricoltura ha allestito una piccola serra con dodici varietà diverse di marjuana. «È dal 1994 che qui portiamo avanti sperimentazioni sulla canapa sativa e sulle sue varie applicazioni», spiega Gianpaolo Grassi, ricercatore del Cra, struttura equiparabile al Cnr in agricoltura. Grassi, in particolare, da anni si dedica allo studio della canapa. In questo momento di euforia antiproibizionista, il suo lavoro sta ottenendo risalto «Abbiamo ricevuto richieste per le varietà selezionate da noi da Colorado, Arizona, California. E anche dall’Uruguay», aggiunge il ricercatore. Il Paese sudamericano dove la Cannabis è droga di Stato potrà diventare la nuova frontiera: «La coltivazione di cannabis è vietata in Italia - spiega Grassi - lì sarà possibile sviluppare nuove varietà, verificare la resa nelle colture».

LA CANNABIS MEDICA - Da anni, Grassi dice «da millenni», si conoscono le applicazioni in campo medico della canapa. Dal 2007 anche in Italia le tabelle ministeriali dei farmaci contemplano i derivati della cannabis. Sei regioni, Toscana, Puglia, Friuli, Veneto, Marche e Sardegna hanno legiferato in materia di medicinali a base di cannabinoidi, garantendo il rimborso di tutte le cure per i pazienti affetti da Aids, cancro, sclerosi multipla o altre patologie caratterizzate da dolori articolari o neurologici. «Altrove si è andati anche oltre - aggiunge Grassi - come in Israele, dove la Cannabis viene distribuita nelle case per anziani per migliorare l’umore dei degenti depressi».

IL MERCATO IN ESPLOSIONE - Da quando in Colorado è passato il referendum per la vendita di marijuana anche a scopo ricreativo, il numero di coffee shop di Denver ha doppiato i punti vendita Starbucks e i ristoranti di Mc Donald’s . Le foto delle file di acquirenti (a scopo medico e non) presso ogni spaccio autorizzato hanno fatto il giro del mondo. Sono l’immagine plastica di un boom. Il giro di mercato della Cannabis in Colorado è stimato in 200 milioni di dollari. In tutti gli Usa si stima che in cinque anni il mercato della canapa sativa applicata alla medicina supererà gli 8,9 miliardi di dollari. Quasi la metà del giro d’affari illecito collegato allo spaccio e al traffico di droga, stimato in 18 miliardi.

IL RUOLO DELL’ITALIA - In Italia l’interesse verso le nuove applicazione dei principi attivi della cannabis si sta traducendo in alcune proposte di legge. Quella del senatore del Pd Luigi Manconi, sulla depenalizzazione dei reati collegati al consumo e alla coltivazione della canapa, ha avuto il pregio di riaccendere i riflettori sulle centinaia di pazienti che pur di non rivolgersi al mercato nero si arrischiano a coltivare in casa piantine di marijuana, e che per questo vanno incontro a severe conseguenze penali. Il Cnr ha invece promosso una proposta di Legge per avviare coltivazioni protette di cannabis in Italia, allo scopo naturalmente di rifornire le Asl che per l’approvvigionamento all’estero dei derivati della canapa sostengono costi enormi. Ed anche in questa avventura è presente il Cra.


http://www.corriere.it/inchieste/cannabis-l-uruguay-selezionata-rovigo/6313cc16-7a29-11e3-b957-bdf8e5fd9e96.shtml

StRaM
06-05-14, 08:52
Non ho voglia e nemmeno riuscirei a spiegarmi...lo ha fatto Lorenz in un libro a mio parere illuminante...e ci sono volute tipo 350 (?) pagine o piu'...e come scrive lui valgono il doppio, visto che per chiudere un periodo ci vuole una pagina a volte...Tra l'altro mi piace molto la parte finale...proprio quando uno pensa al suicidio tutelativo o a improbabili rivoluzioni della disperazione...Il vecchio konrad ti spiazza alla grande...


infatti il buon Konrad mi spiazza alla grande anche quando scrive questo:


« Dovere dell'eugenetica, dovere dell'igiene razziale dev'essere quello di occuparsi con sollecitudine di un'eliminazione di esseri umani moralmente inferiori più severa di quella che è praticata oggi. Noi dovremmo letteralmente sostituire tutti i fattori che determinano la selezione in una vita naturale e libera

scusate l'ot......

moran
06-05-14, 09:04
KGB ...errore mio, grazie, ho corretto.
comunque hai ragione e' scritto bello fitto, in tutti i sensi.
Se hai intenzione di leggerlo sappi che le pagine del primo capitolo possono apparire pesanti o poco interessanti, trattando di oche & (Lorenz era un etologo) ma alla fine...penso ne sara' valsa la pena.

moran
06-05-14, 09:24
StRaM...estrapolare una frase fuori da chissa' quale contesto e citarla...non ha il minimo senso.
Hai letto un suo libro, hai capito cosa e dove vuole arrivare? O ti sei limitato a trovare una frase gia' bellefatta da citare?
Perdonami, ma le cose vanno comprese, possibilmente a fondo, non semplicemente usate quando e' possibile farlo.
Lorenz ha un ironia molto particolare...e come ho gia' detto tra un punto e l'altro in molti casi ci passa mezza pagina.
Le sue opere se proprio devono essere giudicate...vanno prima lette , poi capite.
E' una persona a cui e' stato dato il nobel...per quello che possa valere (anche se per fisiologia e medicina... in condivisione) .
E' considerato il padre dell'etologia, un filosofo e soprattutto un ambientalista convinto e precursore...quando lui ha cominciato ad occuparsene rendendosi conto di come si sarebbero sviluppate le cose... molti di noi non erano neanche nati.
Dammi retta, tanto mica morde...se ti piace leggere e non ti schifa la saggistica ne vale la pena...giudica dopo.

StRaM
06-05-14, 10:20
StRaM...estrapolare una frase fuori da chissa' quale contesto e citarla...non ha il minimo senso.
Hai letto un suo libro, hai capito cosa e dove vuole arrivare? O ti sei limitato a trovare una frase gia' bellefatta da citare?


Mi pareva giusto ricordare che aderiva all'eugenetica tutto qui,........ poi se per te non ha senso non me la prendo troppo........e non sono certo qui per giudicare Konrad o Mujica o chichessia......e penso inoltre che ognuno può interpretare o capire cose diverse da quello che legge di questo o quell'autore....ma forse mi sono solo limitato a citare una frase belleffatta! ;-)


Comunque personalmente a Konrad preferisco Durell! ;-)

moran
06-05-14, 13:12
Mi pareva giusto ricordare che aderiva all'eugenetica tutto qui,........ poi se per te non ha senso non me la prendo troppo........e non sono certo qui per giudicare Konrad o Mujica o chichessia......e penso inoltre che ognuno può interpretare o capire cose diverse da quello che legge di questo o quell'autore....ma forse mi sono solo limitato a citare una frase belleffatta! ;-)


Comunque personalmente a Konrad preferisco Durell! ;-)

Aderiva all'eugenetica? tutto l'opposto mon ami, tutto l'opposto.:biggrinthumb:
Io non preferisco nessuno...ho solo apprezzato molto il lavoro e i valori di un uomo che coerente fino all'ultimo momento della sua lunga vita ha sempre predicato, razzolando nello stesso modo...cosa piu' unica che rara tra gli esemplari della nostra specie, me compreso:::

StRaM
06-05-14, 13:31
Okay dai...... sarà stato un suo omonimo a scrivere quelle interessanti cose sull'attuazione dell'eugenetica ;-)

moran
06-05-14, 13:33
Okay dai...... sarà stato un suo omonimo a scrivere quelle interessanti cose sull'attuazione dell'eugenetica ;-)


Scrivo un ultimo post andando in ot in un topic che certamente non lo meriterebbe...ma visto che ho consigliato il libro di un certo autore e che altri hanno mostrato interesse chiedendomi info...trovo giusto fare dei chiarimenti.
Io posso capire quello che ha scritto StRaM, ma penso non sia ne giusto ne corretto far passare per nazista (perche' di quello si tratta) uno che in quel contesto storico e sociale ha scritto e pubblicato quel trattato...che agli occhi di cio' che e' poi accaduto appare oggettivamente abbietto! .
Selezione per uno scienziato...non vuol dire assassinio, ne sterminio, ma era intesa a migliorare ed elevare tutto il genere umano...idea che anch'io oggi trovo aberrante...quello fu un errore (solo teorico) certamente piu' volte riconosciuto ed evidenziato in ogni comportamento nel corso della sua lunga vita..
In fondo lo sappiamo bene che nessuno e' perfetto.

Ma poi ci sono i fatti...e cioe' la sua cattura, deportazione e prigionia nei lager marxisti in russia...dove peraltro ha stretto legami e amicizie (russe) che sono perdurate negli anni... fu rispettato tanto da ricevere proprio dai russi incarichi anche come medico...
C'e' tutta la sua vita a testimoniare che tipo si uomo e' stato, la sua filosofia, i suoi esesmpi i suoi lavori e le sue scoperte, alcune delle quali importantissime (nobel) anche e soprattutto per lo studio sul comportamento umano...

Ma, al di la di tutto questo...se il "declino dell'uomo" o "l'altra faccia dello specchio" li avesse scritti anche lucifero in persona...beh! per come la vedo io avrebbe fatto un eccellente lavoro.

Ps .penso tu ti riferisca a Durrell allora...concordo, bel pensatore. (anche lui aveva a che fare con gli animali...sara' un caso?)

Pawan Kumar - ASCIA
06-05-14, 14:24
Non preoccupatevi troppo per la Monsanto e i semi italici, non scompariranno, non possono controllare tutto e tutti...
Gli faremo il cu.., ehm, cioè una resistenza strenua e capillare, vedrete...:icon_rambo:

Ritornando in Italia, Giovanardi e Senato, aggiornamento:

http://www.articolo73.it/giovanardi-ci-riprova-oggi-sara-relatore-al-senato-per-il-decreto-droghe-709.html

Giovanardi ci riprova: oggi sarà relatore al Senato per il decreto droghe
di Redazione | 6 maggio, 2014

Carlo Giovanardi oggi pomeriggio alle 14.00 tornerà a parlare di droghe al Senato, e lo farà da protagonista assoluto. Sarà infatti il relatore (insieme a Bianco, Pd) del governo alla discussione sul decreto legge n.36/2014 sulla disciplina degli “stupefacenti e sostanze psicotrope”. Il cosiddetto “decreto Lorenzin”: che oggi inizierà il proprio iter al Senato, alla commissione riunita Giustizia e Sanità, dopo l’approvazione alla Camera.

Giovanardi ha già ribadito la sua posizione di sempre lo scorso 29 aprile, quando commentando il voto alla Camera aveva annunciato che “al Senato la normativa andrà modificata in quanto, non si capisce perché la cannabis Ogm non debba stare nella tabella delle droghe più pericolose e perché gli spacciatori di tale sostanza non debbano essere puniti allo stesso modo degli altri”. Non crediamo che nel frattempo qualcuno sia riuscito finalmente a fargli capire che la cannabis Ogm non esiste e che farsi un grammo di marijuana non è proprio uguale a farsi un grammo di eroina, quindi… oggi c’è da preoccuparsi: Giovanardi cercherà in tutti i modi di far rivivere con un colpo di mano la sua legge, e di rintrodurre l’equiparazione tra droghe leggere e pesanti.

Ps: a quanto pare oggi non ci sarà nessuna diretta streaming dal Senato sul dibattito sul decreto Lorenzin. Cercheremo comunque di seguire ciò che accadrà e rimanere in contatto telefonico con i nostri contatti al Senato, e vi aggiorneremo su Articolo73.it e sulla nostre pagine facebook e twitter.



E ancora:

http://www.senatoripd.it/doc/5931/manconi-il-cerchio-si-chiude.htm

6 maggio 2014
Giovanardi
Manconi: Il cerchio si chiude
Giovanardi somiglia tanto ai Circoncellioni dell'Africa settentrionale (ma in burnout)
Intervento - Il Foglio
Giovanardi somiglia tanto ai Circoncellioni dell`Africa settentrionale (ma in burnout) B isogna comprenderlo. Carlo Giovanardí è un uomo provato e sotto stress, desolatamente solo, visibilmente infelice e affetto da una bizzarra ossessione nei miei confronti (sono vanitoso, ma mi si fa troppo onore). Spero che possa incontrare presto un anziano prevosto, una sollecita perpetua, un antico compagno dí giochi o un ex parlamentare facondo che gli tenga compagnia e gli voglia un po` di bene (vi garantisco: lo merita). In queste ore, la sua frustrazione è acuita dallo stato di isolamento in cui si è trovato dopo aver entusiasticamente approvato gli osceni applausi tributati dal congresso del Sap ai poliziotti responsabili della morte di Federico Aldrovandi. Francamente: se ti molla anche il presidente del tuo partito (e ministro dell`Interno), il capo della polizia e buona parte degli stessi sindacati della pubblica sicurezza, la sola compagnia dì Mario Borghezio può risultare certo spassosa, ma non abbastanza gratificante. Al di là di questo, è ormai evidente che esiste un vero e proprio "caso Giovanardi".
Decifrarlo non è semplicissimo, ma può aiutare la lettura di un buon manuale di psicologia sociale. Vi si troverà descritta la "sindrome di dipendenza secondaria" o "laterale" (o, per alcuni studiosi australiani, "sublimata"). E` una delle manifestazioni collaterali, meno conosciuta e meno indagata, di quella condizione ben nota che è il burnout: ovvero l`esito patologico di uno stato di stress che può colpire gli operatori che svolgono attività di cura o di aiuto.
Qui interessa, esclusivamente, quella sindrome di dipendenza secondaria che della condizione di burnout costituisce un`ulteriore variabile: e che affligge coloro che, senza svolgere direttamente un lavoro a contatto - per esempio - con i tossicomani, possono risultare condizionati ossessivamente dalla questione-droga, dal discorso intorno a essa, dall`introiezione nella sfera mentale e psicologica dei suoi effetti. Così che anche,quaciti non fanno personalmente uso di ;sostanze stupefacenti (com`è il caso- di Giovanardi, ci giurerei) possono risultare "dipendenti" da quelle stesse sostanze. E` quanto suggerisce l`atteggiamento complessivo del senatore del Nuovo centrodestra, sia quando tratta il tema delle droghe, sia quando affronta altre questioni che, comunque, sempre lì sembrano destinate a precipitare. Insomma, Giovanardi è quello che "Federico Aldrovandi è morto di infarto". Questa sua postura di torva intolleranza è confermata, sul piano storico-teologico, dall`impressionante somiglianza con i Circoncellioni dell`Africa settentrionale. Ovvero una comunità di seguaci dell`eresia donatista (da Donato delle Capanne Nere) che, intorno al Trecento dopo Cristo, mossi da un intransigentismo furioso e feroce, si diedero alla lotta violenta contro le altre comunità cristiane, sospettate a loro volta di eresia. I Circoncellioni non usavano le lame (memori dell`invito evangelico a "riporre la spada nel fodero"), ma armi improprie altrettanto letali, e ne combinavano di tutti i colori. A opporsi loro fu in particolare sant`Agostino, proprio in ragione del fatto che l`eresia donatista negasse la sublime virtù cristiana della misericordia (ancora Giovanardi su Stefano Cucchi: "Tossicodipendente anoressico epilettico larva zombie").
Giovanardi, quando nel concionare si trova in debito di ossigeno e di sintassi, mi rimprovera di essere stato "capo del servizio d`ordine di Lotta continua". Brillantissimo argomento, come ognuno può vedere: anche se il fatto risale a quarantadue anni fa e ha perso - se così si può dire - la fragranza dell`attualità. Sarebbe come se, per contestare il bel saggio di Giuliano Ferrara su Papa Francesco, si ricorresse a quel famoso episodio dei "bastoni contro l`estremismo di sinistra", risalente alla Torino della metà degli anni Settanta. In margine si può notare che quello di Giovanardi è il medesimo argomento utilizzato contro di me, con solerzia biliosa, da Marco Travaglio. Non stupisce. Non a caso Daniela Santanchè ha affermato che "a parte l`odio per Berlusconi, Travaglio è uno di noi: culturalmente e intellettualmente è uno dei nostri". Come direbbe lo stesso Travaglio, il cerchio si chiude. Ps. In ogni caso, se può interessare, sono disposto in qualsiasi momento a sottopormi, contemporaneamente a Giovanardi, a un approfondito controllo antidoping: analisi del capello compresa. - See more at: http://www.senatoripd.it/doc/5931/manconi-il-cerchio-si-chiude.htm#sthash.NnO5Qumn.dpuf

EmmetBrown
06-05-14, 15:16
Spero non te la sei presa....il 90 % delle news che leggo le reputo illazioni...non ho fiducia dei media!!!!!

Illazioni rispetto a che, al presidente?
al fatto che c'è stato questo simpatico e folcloristico triangolo insolito, nel quale si parlava allegramente di che?
Non capisco....hai i fatti davanti agli occhi, puoi pensare in buona fede quanto vuoi, la realtà e questa, sta a te decidere a cosa credere, io ho già deciso...l'istinto è essenziale, se ti dice qualcosa devi crederci, non cercare di convincerti che non è così, la prima sensazione è quella giusta...nel 90% dei casi.
Anche a me aveva preso bene questa rivoluzione Uruguaiana, poi sono cominciate ad uscire le piattole e i i funghi e li l'allarme da Delta sale a Bravo in un'attimo

p.s.
io non credo ormai più a nulla, quindi sei in buona compagnia:hippy:

moran
06-05-14, 15:25
c'e' proprio da stare allegri...:icon_sad:

EmmetBrown
06-05-14, 16:00
c'e' proprio da stare allegri...:icon_sad:

io ci provo
http://i60.tinypic.com/veuez6.gif

Pawan Kumar - ASCIA
07-05-14, 15:16
Comunque, ritornando a questo stramaledetto DL Lorenzin e alla tragicomica figura di Giovanardi relatore, ho altri aggiornamenti:

Da droghe.aduc:
http://droghe.aduc.it/notizia/giovanardi+relatore+dl+droga+alla+camera+come_1294 41.php

ITALIA - Giovanardi relatore dl droga alla Camera? E' come Dracula all'Avis. Antigone

6 maggio 2014 17:16

"Mettere Carlo Giovanardi quale relatore del decreto sulle droghe alla Camera dei Deputati è come mettere Dracula all'Avis. Una nomina che è tragica e comica allo stesso tempo". È questa la prima reazione di Patrizio Gonnella, presidente nazionale di Antigone, alla notizia che l'ex ministro sarà colui che condurrà l'iter legislativo della Camera sul decreto Lorenzin. "Solo tre mesi fa - prosegue Gonnella - avevamo salutato con gioia e sollievo la decisione della Consulta di abrogare la Fini-Giovanardi, legge figlia di una cultura liberticida e repressiva che solo guasti ha portato al nostro paese in termini di mancata prevenzione e di sovraffollamento delle carceri, considerando che quasi il 40% dei detenuti è privato della libertà per aver violato la legge sulle droghe". All'indomani di quella sentenza Antigone auspicava un cambio radicale di rotta nella storia italiana in termini di politiche sulle droghe, guardando anche a percorsi antiproibizionisti avviati in diverse parti del mondo, non per ultimi i casi dell'Uruguay e del Colorado. "Proprio per i frutti avvelenati della sua legge, nonché per alcune sue esternazioni pubbliche sulla morte di Stefano Cucchi e Federico Aldrovandi, definiti dall`ex Ministro drogati e sempre a sua detta morti per tale loro dipendenza e non per la violenza e le torture a cui furono sottoposti - prosegue il presidente di Antigone - riteniamo deprecabile nonché incomprensibile la scelta di Giovanardi quale relatore della legge di conversione del decreto". "Speriamo non sia un ritorno al passato e chiediamo con forza che questa nomina sia rivista il prima possibile, appellandoci al Partito Democratico, a Sinistra Ecologia Libertà e al Movimento 5 Stelle affinché non siano minimamente condizionate dalla sottocultura repressiva che Giovanardi esprime" conclude Patrizio Gonnella.

e ancora:

http://www.fuoriluogo.it/sito/home/mappamondo/europa/italia/rassegna_stampa/lultima-stupefacente-provocazione

L’ultima stupefacente provocazione
Giovanardi relatore del decreto Lorenzin. Lanciato dal sito di Fuoriluogo un digiuno di protesta. Forum Droghe scrive al Presidente del Senato Grasso.
Aderisci al digiuno scrivendo a [email protected].
giovanardi-scuro.pngLa decisione di conferire a Carlo Giovanardi l’incarico di relatore sul provvedimento di conversione in legge del decreto Lorenzin sulle droghe è l’ultima stupefacente provocazione. Essa rappresenta un insulto in primis alla ragione, poi alla Corte Costituzionale che poche settimane fa ha bocciato la legge che portava il suo nome e, in ultimo, alla dignità stessa del Senato. È una decisione che va respinta con forza: torna in campo, con un ruolo di primo piano, il mandante e l'esecutore di uno stupro istituzionale quale fu quello che portò all’approvazione all’interno del decreto sulle Olimpiadi invernali di Torino della legge che ha portato in galera illegittimamente decine di migliaia di persone. Pare quindi che in Italia possa accadere che l'autore di una legge dichiarata incostituzionale da poco più di un mese diventi il relatore di un decreto che deve rimediare ai guasti da lui provocati. In un paese normale l'autore di questo scempio avrebbe il buon gusto di tacere: invece straparla sulle droghe e, purtroppo, non solo su quelle.

Per questo lanciamo da Fuoriluogo.it un digiuno di protesta a staffetta al quale si potrà aderire scrivendo una mail a [email protected]. Oggi e domani sarà il turno di Leonardo Fiorentini, Direttore di Fuoriluogo, mentre giovedì e venerdì digiuneranno Maria Stagnitta e Hassan Bassi, Presidente e Segretario di Forum Droghe, che oggi hanno scritto una lettera al presidente del Senato Piero Grasso per chiedere un suo immediato intervento diretto.
Calendario provvisorio digiuno a staffetta
7 maggio Leonardo Fiorentini – Direttore di Fuoriluogo
8 maggio Maria Stagnitta – Presidente di Forum Droghe e Susanna Ronconi
9 maggio Hassan Bassi – Segretario di Forum Droghe
10 maggio Riccardo De Facci - (vice Presidente CNCA) e Nicola Tritto
11 maggio Giuliano Alamprese - Potenza
12 maggio Matteo Milani
13 maggio Franco Corleone - Garante deI detenuti della regione Toscana
14 maggio Marco Norcini - Arezzo
15 maggio José Daniel Nola
16 maggio Claudio Cippitelli - Roma
17 maggio Zeno Borean - Zoppola (PN)
18 maggio Andrea Bagni
19 maggio Stefano Ferrari

Pawan Kumar - ASCIA
07-05-14, 15:24
Vediamo chi ha lo stomaco di ferro per leggersi pure questo:
:icon_puke_r:

http://www.ilvelino.it/it/article/2014/05/07/droga-fi-su-tabelle-e-spaccio-decreto-va-cambiato/616be264-e047-4f04-aff2-f0ecf1d11d57/

Gasparri: Ncd sia coerente e modifichi il testo al Senato. Cannabis va inserita tra sostanze pericolose. Caliendo: Chi vende eroina e cocaina va arrestato


"I tempi per modificare il decreto ci sono, mi aspetto soprattutto dai colleghi del Ncd un atto di coerenza. Chi si dice di centrodestra deve avere a cura la lotta alle droghe". Così il senatore Maurizio Gasparri, illustrando in conferenza stampa a Palazzo Madama gli emendamenti che Forza Italia ha depositato al dl tossicodipendenza che arriverà in Aula al Senato la prossima settimana, dopo essere stato approvato a fine aprile a Montecitorio. "Diversi esponenti Ncd, quando il provvedimento ha ricevuto l'ok della Camera, hanno dato appuntamento al Senato per modificarlo. Adesso mantengano la parola data", ribadisce Gasparri. Il decreto vuole armonizzare la disciplina delle sostanze stupefacenti e psicotrope, dopo la sentenza della Corte Costituzionale che cancellando la Fini-Giovanardi ha ripristinato per il reato di traffico illecito la distinzione prevista dalla Iervolino-Vassalli tra “droghe leggere” (da 2 a 6 anni) e ”droghe pesanti” (da 8 a 20 anni). Oltre a rimodellare le tabelle, il decreto reintroduce istituti e norme (come i lavori di pubblica utilità o l’uso personale) travolti dalla incostituzionalità della Fini-Giovanardi. Tra le novità del provvedimento anche le sanzioni più basse per lo spaccio di lieve entità. La cessione illecita di piccole dosi di stupefacenti viene punita con la reclusione da 6 mesi a 4 anni e una multa da mille a 15mila euro. In sostanza viene evitata la custodia cautelare in carcere e l’arresto facoltativo sarà possibile solo in caso di flagranza. Il reato non distingue tra droghe leggere e pesanti, spetterà al giudice graduare l’entità della pena in base alla qualità e quantità della sostanza spacciata e alle altre circostanze del caso concreto. Il piccolo spacciatore potrà usufruire del nuovo istituto della messa alla prova.

"La Consulta ha mutilato la Fini-Giovanardi non nel merito, ma per una procedura legislativa che non è stata ritenuta corretta", ricorda Gasparri che invoca il reinserimento della cannabis nella tabella delle droghe più pericolose: "Le tabelle ripristinano la distinzione tra sostanze stupefacenti leggere e pesanti. Forza Italia ha sempre contestato questa differenza, la cannabis non è leggera e va inserita tra quella di maggiore pericolo. Il principio attivo negli ultimi anni è cresciuto e la tossicità è aumentata". Un secondo emendamento, presentato dal senatore Giacomo Caliendo, capogruppo FI in commissione Giustizia, punta invece ad aumentare le pene per chi spaccia droghe pesanti. "Con le nuove norme anche chi spaccia eroina e cocaina non sarà arrestato perché viene punito con soli 4 anni - spiega Caliendo -. Il governo, assolutamente incoerente e con una mossa schizofrenica, ripristina la Iervolino-Vassalli per alcuni commi e non per altri. Per questo chiediamo che si passi dai 4 ai 5 anni. Il piccolo spaccio è diventato una cosa seria, l'alleggerimento della sanzioni è pericolosissimo e soprattutto è folle che non sia accompagnato da una sanzione penale".

marijo
07-05-14, 15:34
Lo stomaco ha retto, é il fegato che si é logorato....:biggrinthumb:

StRaM
08-05-14, 16:55
è tutta na farsa........


Dibattito e approvazione lampo del decreto Lorenzin sulle droghe alle commissioni del Senato: non cambia niente. Il decreto che arriverà martedì nell’aula del Senato per il voto finale (probabile venga imposto il voto di fiducia) rimane quello già licenziato alla Camera. Il Nuovo Centro Destra, con un emendamento presentato dalla senatrice Bianconi, ha tentato con un colpo di mano di reintrodurre la cannabis nella tabella delle droghe pesanti, ma il tentativo è fallito. Giovanardi, nel ruolo di relatore del decreto, è tornato a difendere la sua legge nonostante la bocciatura della Corte Costituzionale: “Era una legge fatta con grande attenzione”, suscitando le proteste di M5S e Sel.
Ancora una volta sono stati respinti tutti gli emendamenti migliorativi presentati da M5S e Sel che avevano proposto la depenalizzazione della coltivazione di poche piante di cannabis a uso personale, e un’ulteriore diminuzione delle pene per i reati di lieve entità collegati alle droghe leggere.

AIROLA: “TUTTO VA A GRAVARE SUI GIUDICI”. Il decreto che doveva servire a rimodulare le tabelle dopo che la bocciatura della Fini-Giovanardi aveva fatto sparire dalle norme le centinaia di nuove sostanze nate dopo il 2006, si è trasformato così nell’ennesima battaglia ideologica sulla cannabis. Secondo il senatore Alberto Airola del Movimento 5 Stelle, “ora tutta la confusione generata da questo decreto, che mette la cannabis in una tabella diversa dalle droghe pesanti per quanto riguarda lo spaccio, ma la lascia nella stessa per i reati di lieve entità, e non fa luce su tutte le altre sostanze, si tradurrà in un’enorme confusione per i giudici, che si dovranno muovere in una legislazione farraginosa e non omogenea”.

MARTEDI’ IL DECRETO IN SENATO. Il governo, guidato dal Partito Democratico, si è concentrato sulla necessità di approvare il decreto in fretta ad ogni costo, senza valutare alcun emendamento, per evitare la scadenza del decreto stesso. Ora il decreto Lorenzin passa al Senato dove si terrà la prima discussione martedì. Il voto finale dovrà necessariamente arrivare entro il prossimo 20 maggio: è per tanto molto probabile un nuovo ricorso al voto di fiducia da parte del governo.

http://www.articolo73.it/decreto-droghe-approvato-in-commissione-non-cambia-niente-794.html

Ermes_85
08-05-14, 17:47
tristezza infinita.

NEW_hakuna
08-05-14, 22:03
Quindi non Cambia nilla??? Dexreto approvato in camera??? Per loro tutto approvato e non si depenalizza??