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Visualizza Versione Completa : genova



usernot
03-10-14, 18:55
ciao a tutti!

potrei trovare informazioni su genova ovunque, ma so che è qui che posso trovare i pareri più utili, ossia quelli di persone sulla mia stessa lunghezza d'onda :icon_smoke: :biggrin2:
oltretutto devo ammettere che scrivo anche un pò a scazzo o per meglio dire in cerca di un pò di...... sostegno psicologico :icon_twisted2: :biggrin2:

nei prossimi giorni invierò la domanda per il concorso pubblico come personale ata.. adesso vivo dalle parti di napoli, e se devo dire che si sta male no.. da tanti punti di vista è perfetta per giovani e studenti universitari.. però non si può neanche dire che sia il posto ideale in cui 'mettere bandiera' (e direi che è inutile soffermarsi di più su quest'aspetto..).. e dopotutto, avendo oramai 25 anni e avendo sempre vissuto da queste parti, posso anche dire di essermi abbastanza rotto di napoli..

così dopo essermi informato un pò sulle città dove c'era più probabilità di essere chiamato, e aver fatto un resoconto dei posti in cui sono stato (bene o male tutte le grandi città italiane) e come mi sono trovato, mi sono convinto a fare domanda per genova..
ci sono stato in più occasioni ma sempre per pochissimi giorni, ho sempre pensato che è 'la gemella buona' di napoli, e mi ha sempre dato la sensazione di essere un posto che potrebbe fare per me.. cosa che in realtà (anche se forse di meno) ho provato anche ad esempio a roma firenze bologna.. ma col mio punteggio non avrei mai possibilità di essere chiamato lì :biggrin2:

ma ora che praticamente mi resta solo da inviare la domanda.. mi stanno venendo attacchi di panico e crisi di insicurezza :biggrin2::icon_lol:

quindi.. fatte queste piccole premesse, che in realtà non servivano a nulla se non a sfogare un pò :biggrin2: .. cosa mi dite in generale di genova? si sta bene?

inoltre.. più nello specifico..

vorrei vivere in affitto in case studenti.. situazioni economiche e vivaci.. non mi darebbe fastidio avere molti coinquilini, anzi..
quindi, quali sono i quartieri in cui cercare? e i prezzi per una singola orientativamente quali sono?

riguardo la vita notturna.. c'è vita di strada e bella gente? si possono passare le serate stando 'in piazza' fino alle 4-5 di notte con gli amici fra la gente? o la vita notturna è solo localini pub e robe varie? eventualmente, qual'è il quartiere o la piazza 'di riferimento' ?
e i centri sociali come sono?

la gente di genova com'è? ho sempre avuto l'impressione (magari per un fatto di 'preconcetto') che i genovesi sono più calorosi ed espansivi.. persone gentili, con cui è facile socializzare e fare amicizia.. ecc ecc..
poi è chiaro che gente del cazzo e bella gente la si trova ovunque.. però ad esempio ricordo bene che a torino la gente mi è sembrata abbastanza di merda.. tipo per esempio al bar o chiedendo informazioni per strada e cose così.. nonostante ho comunque conosciuto tanta bella gente (ovviamente parlo di giovani) anche di torino..

ultima piccola cosa.. da qualche parte la passano un pò di tekno ? :whistling: :biggrin2: d'estate di feste grosse in liguria ne fanno spesso, mentre durante l'inverno di feste in liguria non ne ho mai sentito.. ma durante l'anno si trovano almeno serate tekno nei locali o centri sociali?

scusatemi se ho fatto un papiro, ma dovevo sfogare :whistling: ..ciao! :)

Dantep
03-10-14, 20:10
Non sono ligure,ma ti garantisco che Genova fa decisamente cacare.
Bello l'acquario,bello il porto,bella la costa ligure......ma Genova fa veramente cacare.
Sicuramente qualche genovese (a giusto motivo) si risentirá di questo mio giudizio,ciò nonostante mi sento di dire,che Genova fa cacare.
Chiaramente ogni scarraffone é bello a mamma sua,ma non andrei mai a vivere a Genova,nemmeno se mi regalassero un appartamento.

Chiaramente tu devi vedere l'aspetto studio e/o lavorativo quindi se per la tua situazione merita :polliceu: altrimenti decisamente Bologna,Firenze.

usernot
03-10-14, 20:52
ottimo, proprio l'iniezione di (S)fiducia di cui avevo bisogno! hahhahahahha

scherzi a parte.. il punto è che ho trascorso qualche giorno un pò ovunque, e mi sono fatto qualche idea (ad esempio dove io proprio non andrei mai è torino).. ma da li a conoscere realmente una città c'è una bella differenza.. ed è li che mi vengono i dubbi, pur avendo per adesso una bella opinione di genova..

tu bene o male riguardo genova hai un esperienza come la mia, che ci sono stato 2-3 volte sempre per 2-3 giorni, oppure l'hai conosciuta meglio?

a parte questo.. un poco più precisamente cos'è che di genova che ti stimola tanto l'intestino? :icon_lol:

PS

adoro firenze.. ci sono stato una sola volta dopo un pelago di tipo mille anni fa, e me ne sono innamorato.. però mi ci vorrebbero una decina di punti in più per avere appena qualche speranza.. :icon_sad:



ciao e grazie per l'interessamento :)

Dantep
04-10-14, 13:04
Torino....ci dovevo passare tre anni di militare,ci sono stato tre giorni per l'ultima visita prima di partire e sono stati più che sufficienti per non volerci più restare (e sono persino juventino) ma proprio una città triste,con gente "triste" musoni lunghi ecc...(chiaramente è solo una mia percezione,non che i torinesi siano degli sfigati musoni da mattina a sera) cambiai decisamente destinazione.....Bologna,è fidati amico,li si che ti divertiresti di brutto brutto :polliceu:, bella città,bella gente,tante gnocche,gente che balla x strada o rappa o sk8 ecc ecc murales ovunque,insomma sempre per come la percepivo io Bologna era uno sballo e ti sto parlando di 20 anni fa,quindi le cose possono solo essere migliorate :specool: grandi mangiate di gnocchi e tortellini....per lo stesso identico motivo non mi piace Genova (non me ne vogliano i genovesi).

rolando
08-10-14, 10:01
Dantep
Ci sei andato un po' pesante e non volevi essere frainteso :icon_lol: ma non hai torto e capisco la tua impressione su Genova :icon_rolleyes:. Anch'io, a volte, la penso come te.:polliceu:
usernot
Pur non vivendoci più da anni per motivi di lavoro,la conosco molto bene (come la liguria in generale).
Parlando della città non puo' certo competere con Firenze per le bellezze artistiche e come persone non trovi certo la simpatia spontanea dei bolognesi (in realtà poi l'Italia è il paese dei campanili e ogni città o regione ha caratteristiche diverse). I genovesi hanno un carattere che rispecchia il territorio. Sono chiusi, diffidenti e non danno subito confidenza ai "foresti". Non amano ostentare anzi è vero il contrario amano nascondere, hanno una passione per farsi i .azzi propri e di solito sono musoni e hanno il mugugno come tratto distintivo. Conseguenza di cio' le amicizie te le devi un po' guadagnare, cosi' come i posti belli (che siano locali o bellezze naturali) non sono subito evidenti: a volte mi è capitato di entrare in locali bellissimi e pienissimi di bella gente, ma che dal di fuori non si vedeva quasi niente. Occorre cercare. Posso dirti pero' che se superi le barriere iniziali poi ti si apre un altro mondo.
Quanto alle tue domande dipende da cosa cerchi. Se cerchi un posto frizzante e su misura per i giovani non va bene. Tieni presente che la liguria è un po' il ricovero degli anziani. Per via del clima e per la vicinanza con le ricche lombardia ed emilia. Terra di seconde case. Ne deriva che non trovi certo la vita notturna frenetica della riviera romagnola anche se è comunque piena di locali e iniziative, soprattutto d'estate. Esistono pure un paio di centri sociali se non ricordo male. A me la cosa che piaceva di più è che puoi andare a fare un giro in barca o al mare alla mattina e farti un giro in montagna a 1300 mt nel pomeriggio. Massimo un'ora di macchina hai tutto. Dovessi consigliarti dove vivere ti direi di scegliere le due riviere: o levante o ponente. Sia per la tranquillità, sia per la gente. O l'entroterra. La città è caotica ed essendo sviluppata in lungo sulla costa è difficile da attraversare (è la città europea con il maggior numero di due ruote in proporzione agli abitanti - vanno tutti in scooter e sono fuori di testa). Essendo sede di numerose università trovi sicuramente degli ostelli, così come appartamenti da condividere. Prezzi non li so, in generale la liguria è cara e non ci sanno fare con i clienti. Discorso a parte sono i mesi estivi dove le due riviere si riempiono di turisti e le possibilità di divertimento crescono esponenzialmente.
Scelta difficile ti capisco, ma venendo da Napoli ci troverai molte somiglianze e secondo me ti piacerà. In bocca al lupo

rolando
08-10-14, 10:10
Lascio pure questo bellissimo articolo che spiega meglio di me la "variante ligure". Trovo sia verissimo.
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Francesco Cevasco per "Il Corriere della Sera"

«Liguria magra e ossuta, miseria e inganno contro gli italiani», scriveva quel comunista di Italo Calvino nel 1945 sulla rivista «Il Politecnico». Era già allora la Variante Ligure. Non lo sapeva, Paolo Maurensig, quando scriveva «La Variante di Lüneburg», ma parlava, anche, della Liguria: quel posto un po' strano d'Italia, dove rispondi alla classica apertura (parliamo di scacchi) del pedone bianco di donna con una mossa azzardata del tuo pedone nero... Ma di varianti, in Liguria, sono esperti. La più Variante delle Varianti è Beppe Grillo.

Pensate com'era: primi anni Settanta quei simpatici studenti universitari organizzavano partite di calcio bianchi contro neri, i neri erano senegalesi, nigeriani, ghanesi; i bianchi erano, soprattutto, genovesi. Il campo si chiamava della «Castagna». I bianchi avevano la maglietta blu, i neri la maglietta bianca. Alla fine, indipendentemente dal risultato, si andava a mangiare alla trattoria lì sotto dove spesso compariva Grillo, con la sua chitarra.

E, canzonando gli immigrati - meridionali, non neri - cantava in un genovese volutamente maccheronico: «Senti un po' ti che ti travaggi in tu portu t'è miga due bannanne per un me figgiou?». Traduzione rivolta ai camalli che allora avevano la possibilità di appropriarsi senza particolari problemi di ogni genere di conforto: hai mica due banane per i miei figli? È questo il territorio dove nasce la Variante Ligure: il Regno del Mugugno (mugugno è la versione sofisticata della lamentela).

Mugugnava Fabrizio De André quando cantava la sua rivolta contro i benpensanti, mugugnava Umberto Bindi quando cantava la sua rivolta contro gli omofobi, mugugnava Gino Paoli quanto cantava la sua rivolta contro gli amori ipocriti. E poi tutti a lamentarsi, i liguri, ma con qualche ragione.

«Non siamo gabibbi», dicevano (e forse dicono ancora) i liguri. Qui bisogna spiegarsi: «gabibbo» non ha la valenza volgare del «terrone» come diciamo noi milanesi, ma significa: «Io ti destabilizzo perché nella vita ne ho passate di tutti i colori. Ero uno scaricatore di porto eritreo, ero un pesce apparentemente stupido, sono diventato un ombudsman, un difensore del popolo».

Rieccolo, Grillo, vero o falso che sia. Ma per fortuna, nella terra della Variante Ligure non c'è soltanto lui. C'è un sacco di gente di sinistra che, però, come lui, non ha fatto patti con la sinistra del potere e, magari, ha fatto qualche danno alla sinistra. Prendiamo Don Gallo: dove lo trovate un prete, un vero prete, che sta con i poveri, gli sfigati, le puttane, i drogati?

Nella stessa città che ha espresso i cardinali che compongono la più potente lobby economica del Vaticano. Volando più bassi, dove la trovate gente come Maurizio Crozza che sapendo di fare del male a chi, forse, ha votato, sbugiarda, anzi sbianca, il giaguaro Pier Luigi Bersani; o chi, come Antonio Ricci, fa guadagnare un sacco di soldi a Berlusconi dal suo ufficio in cui domina un ritratto di Togliatti (o, peggio, di Lenin?);

o quel matto di Paolo Villaggio che, dopo aver inventato qualche cosa di originale sul tema del riscatto (o della oppressione) sociale, vaga in un mondo trasgressivo che ti porta a Molière? No, a Molière ci aveva pensato quell'altro genovese eterodosso di Gilberto Govi: apparentemente bonario e benpensante in realtà denunciava le sofferenze che il sano capitalismo del dopoguerra cominciava a creare ai suoi sudditi. Certo che Molière non c'entrava direttamente, ma Govi sapeva adattare...

Poi, nella Variante Ligure, c'è la cultura popolare. Che è sempre stata all'opposizione, magari senza averne piena coscienza. Per esempio, la canzoncina che a un certo punto fa: «O trilli, trilli, trilli, t'è più musse che mandilli, mandilli nu ti n'è, t'è ciù musse che dinee». (Traduzione approssimativa: hai più pensieri inutili che fazzoletti, hai più pensieri inutili che soldi).

Se vogliamo restare nel pop-strapop bisogna riconoscere che la Variante Ligure funziona anche fuori dalla politica: chi si portava Brigitte Bardot al «Pirata» e passava la notte con lei? Quel Variante Ligure che si chiama Gigi Rizzi.

Vogliamo passare all'estremo opposto? Chi ha inventato le Brigate rosse - banda XXII Ottobre - ammazzando il cittadino Alessandro Floris? Genova. Chi ha osato uccidere Guido Rossa, sindacalista? Genova. Chi ha fatto cadere il governo Tambroni? Genova. Chi ha fatto scappare in Argentina i nazisti? Genova.

Qual è stata la città che con i suoi partigiani ha dato il massimo alla Resistenza? Genova. Chi ha le «creuze de ma» che sono luoghi strani, specie di strade rosse capaci di aprirti porte verso l'orizzonte del mare o te lo chiudono dietro le spalle? Genova, nei racconti di De Andrè. In qualche modo, anche Grillo, viene da questo (indecifrabile) mondo.

Dantep
08-10-14, 11:15
Spero di non essere sembrato offensivo rolando nei confronti di Genova,ma proprio come città non mi è piaciuta x niente,poi sicuramente conoscendola meglio...la stessa cosa l'ho pensata di Torino,ci dovevo fare il militare 3 anni,3 giorni sono stati più che sufficienti per cambiare idea e destinazione (dato che era possibile) e mi sono fatto spedire a Bologna...quella si che è una city,divertimenti a go go,buona cucina,tanta gnocca,gente allegra...nemmemo a Firenze è così,e te lo dice un toscano :polliceu:....comunque come direbbe un napoletano:ogni scarraffone è bello a mamma sua.:biggrin2:

Dantep
08-10-14, 11:16
Si nota molto che adoro Bologna?:biggrin2:

moran
08-10-14, 13:48
io a genova ci ho vissuto (piazzetta delle erbe) tra i vicoli nei primi anni 90. esattamente tra il 93 e il 97, anche se non in modo stabile e con una pausa di circa una anno dove ho vissuto molto piu' lontano, comunque, forse saranno stati altri tempi, ma ci stavo proprio bene, va beh che io sto bene un po' dappertutto!
Aperitivi sullo scoglio a quarto con bagno in un bar-acchino...la vita c'era, bisognava solo sapere dove e come muoversi...c'era perfino la festa della semina nei paraggi...
Mangiare a 10ooo£ dalla sjura maria vicino al porto oppure frittura di gamberi al cartoccio sotto i portici, dormire a dicembre con le finestre aperte,,,un bel clima.
Intorno un sacco di posti dove si fanno un sacco di cose...boh ora non saprei dirti proprio come si vive, ma io ho molti bei ricordi. :biggrin2:

rolando
08-10-14, 13:55
Beh Dantep adori Bologna e con ragione visto che è stupenda, soprattutto per i giovani. Poi dipende cosa cerchi da una città. Offensivo? Certo che no. Hai molte ragioni a parlare cosi' di Genova e dei genovesi. La prima impressione poi, come detto, è di solito negativa. Non facciamo molto per farci amare.

p.s. come bella gnocca ci battiamo bene pure noi:whistling:

IlManico
08-10-14, 14:09
Centri sociali sono stato al pinelli ho sentito tarrus riley attraverso liguria raggae ! Eventi raggae qualcosa ce... pero non mi fa impazzire come citta !

rolando
08-10-14, 14:43
io a genova ci ho vissuto (piazzetta delle erbe)

.. e dove ti si poteva trovare se non li' :roflmao:
chissa' che non ci si sia picchiati dentro:biggrin2:

mighio
11-10-14, 21:54
Ce avete visto la bomba d'acqua che ha fatto inondare il fiume che a genova ha allagato il centro via venti settembre per intenderci

Dantep
11-10-14, 22:22
Purtroppo si :polliced: e se non sbaglio dopo che era successo tre anni fa qualcuno avrebbe dovuto prendere dei provvedimenti,invece come al solito in "itaglia" non cambia mai niente,se non bollette e tasse :icon_puke_r:

mighio
12-10-14, 12:30
E poi avete visto le istituzioni sono assenti,solo i cittadini che spalano fango,:a045:

mighio
13-10-14, 13:52
Continuo a vedere le istituzioni assenti,e la pioggia si sta dinuovo faccendo vedere:icon_thumbdown:

mighio
13-10-14, 14:00
E poi non parliamo del sindaco che intervistato ha detto che i genovesi devono rimbocarsi le maniche,ma non si e'accorto che se non si muovevano loro genova era somersa dal fango,ha fatto bene chi ne ha chiesto le dimissioni,anche perche non hanno avisato dell'emergenza bomba acqua che ha fatto cio' che abbiamo visto!:icon_thumbdown:

usernot
17-10-14, 07:45
ciao ragazzi, mi ero perso le notifiche.. grazie a tutti per gli interventi :)

quanto la mia situazione, la domanda poi l'ho inviata, per genova.. che alla fine era l'unica fra le città da considerare che aveva disponibilità maggiori.. l'alternativa era andare in province più o meno remote ai confini nord nord-est :whistling: ..quindi più o meno era comunque una scelta ''facile'', e anche positiva viste le alternative..
e in ogni caso dopo qualche tempo che sarò diventato effettivo, se vorrò, potrò fare richiesta per il trasferimento dove mi pare..

quanto le alluvioni è abbastanza una vergogna.. mi viene da pensare ai miliardi che stiamo spendendo per il mose di venizia, e a quanti di meno sarebbero serviti per prevenire le alluvioni di genova..
immagino quanto sia irritante per i genovesi sentire il sindaco che dice ''i genovesi ora devono rimboccarsi le maniche''.... passi, e si fa per dire, quando si parla di economia disoccupazione etc.. ma restare vittime per 2 volte di un disastro naturale prevedibile e prevenibile, è un altro paio di maniche..

tanto per sdrammatizzare.. qualche giorno prima di inviare la domanda, mia madre (che voleva farmi andare in qualche provincia remota ai confini) mi fa ''a genova è pericoloso, ci sono le alluvioni''... invio la domanda l'8 (che è l'ultimo giorno in cui era possibile farlo), e il 9 c'è stata l'alluvione.. SGRAT SGRAT xD